Uno scontrino fiscale attesta che, pur non distante dal mio divano (direi 150 metri in linea d’aria), alle 21.10 di sabato 3 maggio ho saldato il conto di due esosi spritz con ricco aperitivo – esosi per colpa mia, va detto, all’aperitivo ho aggiunto cose in corso d’opera perché stavo bene, era una bella serata, c’era quasi freschino dopo un pomeriggio appiccoso e non avevo nessuna fretta tornare a casa. Inspiegabilmente.
Si stava giocando Inter-Verona. Dalle 20.45.
Praticamente stavo facendo turnover con me stesso. Non mi sono schierato sul divano, ci ho messo il mio avatar mentre io ero lì fuori, a 150 metri in linea d’aria, a sorseggiare lo spritz e a ordinare cose in sovrappiù senza nemmeno sbirciare più l’orologio. Stava giocando la vice-Inter diretta dal vice-allenatore e io, che avevo ceduto alla tentazione tossica di guardare 20 minuti di Lecce-Napoli, stremato y devastato mi sono messo in panchina tipo Dimarco, che sapeva che prima o poi sarebbe entrato ma non subito. Il risultato di Lecce-Napoli e le sua modalità (corto muso, culo, furtarello, pianeti allineati, finte frignate, vaffanculo) mi avevano messo nel seguente mood: Inter-Verona era troppo per il mio povero cervello in pappa. Poi, a un certo punto, il Farris che era in me mi ha fatto entrare sul risultato di 1-0: ho guardato il resto della partita sperando che finisse il più presto possibile. Non finiva mai. Per fortuna è finita 1-0. Del resto, come si può sopportare un’Inter-Verona dopo un Lecce-Napoli e prima di un’Inter-Barcellona? Non si può, dai.
Ascolta “San Guniforto ascolta la nostra supplica” su Spreaker.
E ora siamo al dunque. Siamo pronti?
No, perché non vorrei metterla sull’apocalittico, ma oggettivamente è l’ennesimo bivio tra il tutto e il nulla, situazione alla quale non ci si abitua abbastanza pur non facendo nient’altro ormai da settimane, acrobati sul filo di una stagione per la quale ormai scarseggiano gli aggettivi. Ok, ma non è proprio il solito bivio. Il problema è che domani sera non potranno che accadere sostanzialmente due cose – passiamo il turno e andiamo in finale di Champions, oppure non passiamo il turno e tanti saluti – davanti alle quali dovremmo – anzi, dovremo – comportarci da persone responsabili e consapevoli (risolini in sottofondo).
Siamo persone responsabili e consapevoli?
Beh, insomma, non è proprio il solito bivio. La nostra meravigliosa stagione potrebbe finire domani sera, martedì 6 maggio, verso le 23 oppure prolungarsi fino a sabato 31 – minchia, altri 25 giorni di passione, potrei non farcela (non è vero, ce la potrei fare). Sì, rimarrebbero tre partite di campionato in modalità agonia, ad aspettare di vedere il Napoli vincere 1-0 contro squadre inutili e preparare il pullman scoperto e festeggiare in piazza il nuovo miracolo blablabla. Cioè, una merda.
Quindi: domani dobbiamo vincere.
La qual cosa non sarà semplice. Cioè, col Barça dei bambini prodigio. E poi, chi cazzo ha cambiato il regolamento dei gol in trasferta? Dopo un 3-3 in trasferta avremmo avuto un piede a Monaco di Baviera. Invece quella meravigliosa partita di Barcellona non conta quasi più niente, si ricomincia da zero, non è eruttato nessun vulcano islandese, Puidgemont non ha esortato i catalani a uscire dall’Uefa con effetto immediato, Lewandowski è guarito. Si riparte daccapo. Quell’arbitro menarogna fischierà l’inizio e poi la fine. Rimarrà in campo una squadra a rotolarsi sull’erba ebbra di gioia e l’altra con i lucciconi a ringraziare la sua curva.
Ecco, sarà lì che – comunque vada – dovremo comportarci da persone responsabili e consapevoli. Questa è la notte prima del nostro esame di maturità: impermeabili ai giudizi esterni e ai gufaggi generalizzati, dobbiamo prepararci a ogni evenienza. Facciamo così: a quale evenienza prepararci, con precisione, ci pensiamo domani notte. Questa notte trascorriamola impazienti e sereni – sì, ok, mi rendo conto. Ma è così che dobbiamo essere: la fortuna di essere interisti alla vigilia di una semifinale di ritorno di Champions con il fottuto Barcellona, come dire, è una cosa in qualche modo da gustarsi come un pastis davanti a un tramonto in Camargue. Grazie ragazzi, a prescindere. E se vi va, trascinateci un po’ più avanti. Verso l’infinito (non oltre, ché non ne abbiamo più).
(nell’angolo Podcast, giunto nel frattempo all’episodio #127, io e il mio socio Max attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa ci dovete dire? Quello che volete. Se riuscite a stare nel tema – l’Inter, il calcio, la vita – va bene. Cioè, si gioca ogni tre giorni, siamo dentro a tutto (ops, quasi tutto), è una stagione meravigliosa: vi mancano gli argomenti? Se non ci riuscite, va bene lo stesso. Chi siamo noi per impedirvelo?
(il podcast, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Prendete appunti – non è difficile – : scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. E’ la tecnologia, bellezza, e non possiamo farci niente)
Eccolo …
Il silenzio del padrone di casa stava diventando assordante
Secondo. Purtroppo.
Comunque, per l’altra formalità, abbiamo sempre Chivu, vecchio cuore nerazzurro, che venderà cara la pelle. O almeno ci speriamo.
PS : una volta liberati dall’oppressione di questa semifinale, ce la possiamo fare a vincere altre tre (3) partite di campionato?
O finiremo per gettare alle ortiche l’ennesimo cadeau gentilmente offerto dal Napoli, ammesso che arrivi?
Ma noi non si fa casino sotto l’albergo del Barca?
I giovani catalani potrebbero essere sensibili a fare baldoria, no?
Bravo, Settore.
Quella su Puidgemont che esorta i catalani ad uscire subito dall’UEFA è una “chicca” delle tue 👏👏👏
Ah, si : grazie per avere scritto un pezzo perché due giorni senza non ce la potevamo fare 🙄
Addendum : speriamo che la squadra ebbra di felicità ringrazi la sua curva e l’altra con i lucciconi solo i propri tifosi che si sono sobbarcati una lunga trasferta..etc. etc….
Come l’hai scritta tu trasmetteva uno spiacevole pessimismo… 😉
Specie il riferimento alla curva …
Esattamente il punto cui mi riferivo…
esatto…
Non riuscirò a vederla perché sto già male adesso !
Esilarante ma realistico.
Grazie Settore.
Grazie Settore, anche per aver finalmente tolto “Il Papa nero…”
Godiamocela fino in fondo e, comunque vada a finire, applausi, applausi e solo applausi.
AMALA.
Facciamo che ‘non succede, ma se succede’ (non vi dico cosa) si va a festeggiare con un Pastis in Camargue e dopo il Pastis si prosegue nei festeggiamenti per una 70ina di km più in là.
Uno dei ragazzacci che domani sarà allo stadio mi ha già anticipato che, vada come vada, sarà sicuramente senza voce per un paio di giorni.
Conoscendo il soggetto direi che userà fino all’ultimo decibel disponibile.
Un Settore che definirei elegiaco, che ancora una volta descrive benissimo il nostro umore. In questo momento mi sento anch’io quasi tranquillo, penso di applaudire comunque vada, massì dai siamo pur sempre arrivati in semifinale… ma chi voglio prendere in giro, domani sera sarò in coma vigile chissà se riuscirò mai a riprendermi 😓
Ragazzi, qui si rischia l’overdose di ansiolitici.
Viviamolo per quello che è: un gioco.
Coinvolgente finchè vuoi, ma pur sempre un gioco.
Ringraziamo i ragazzi per quello che hanno fatto finora, senza tafazzismi eccessivi.
Frattesi che segna il gol decisivo durante i minuti di recupero e Milano da Mercoledì non avrebbe più uno stadio di calcio 😀
In questi giorni “ho giocato” questa partita centinaia di volte, ma quando arriva domani sera?
È un gioco, è solo un gioco, è solo un gioco
Inter – Barcellona 0-3
‘notte
Il Ritorno del Re
Fortebraccio e Lautaro che rientrano 💪💪
Gocce per dormire? Ne abbiamo?
Dammene un paio di chili, va là..
Ci proverò io a farvi riprendere contatto con la realtà.
Il circo Barnum rossonero vince l’ennesima partita in rimonta grazie al vento del caso che puntualmente gli soffia alle spalle.
La squadra più amata dagli Dei del calcio.
Indovinello: Thorsby era diffidato e al primo fallo a centrocampo viene ammonito.
Con chi gioca la prossima il Genoa?
Come dicono i protagonisti dei libri gialli “due indizi fanno una prova”, ma qui di indizi se ne sono già visti a iosa.
Le “preferite” del calcio nostrano sono, evidentemente, il Napoli, per lo scudo e i gobbi per la qualificazione alla prossima CL. E le due cose non sono affatto separate.
bravi!! 👏👏👏👏
Buongiorno.
Vorrei mettervi al corrente del fatto che stamattina ho una formidabile voglia di paella!
Forza ragazzi!!!
A proposito del difficile rapporto arbitri-VAR, è stato inaugurato il “metodo all’Italiana” che lascia tutti liberi di fare quello che gli pare esattamente come ai tempi d’oro della Trimurti torinese.
Il metodo consiste nel :
– compiere l’errore arbitrale nel corso della partita
– far sparire, per quanto possibile, gli episodi incriminati dagli highlights
– ammettere a giornaloni unificati l’errore
– e avanti fino al prossimo “errorino”
Versione aggiornata da “Il Gattopardo”:
“Cambiare tutto per non cambiare niente”.
Almeno in CL certe maialate le evitano.
Forse è per quello che siamo arrivati qui.
Grandissimo
stamattina in tutti i notiziari radiofonici che mi sono sorbito in auto per andare in ufficio due parole sul conclave e mezz’ora di cronaca dettagliata di quando sono luridi e corrotti i capicurva dell’inter, i giocatori, la società e il vicepresidente.
Alla vigilia di sappiamo bene cosa.
Casuale? Ditelo voi.
Stiamo sul .azzo a tanti. Impazzirebbero se
D’accordo su tutto, ma una semplice domanda: le società di calcio che fatturano miliardi hanno veramente bisogno di avere rapporti con questo mondo parallelo?
Evidentemente sì.
D’altronde, uno stato sovrano aveva (ha) proprio bisogno di scendere a patti con i mafiosi?
Non ci siamo mossi di un millimetro dal sarto di Mancini che lavorava anche per …
Lo scorso anno – prosegue Stramaccioni – l’Inter è uscita con l’Atletico e ha dato lo strappo finale al campionato. Non posso però che sottolineare che molti dei protagonisti della semifinale di martedì sono arrivati a parametro zero, il che pesa anche sulla situazione societaria. Sommer (in realtà non arrivato a zero, ndr), Calhanoglu, Mkhitaryan, lo stesso Taremi, Zielinski. Il vero salto di qualità è stato nelle operazioni importanti, portando dei giocatori ad essere protagonisti. Chi fa una semifinale di Champions con 4-5 giocatori titolari a parametro zero? Gli hanno dato l’ingaggio, ma erano in scadenza. Ovvio che sarebbe una grande delusione, ma il progetto di Inzaghi è stato conseguente a quello di Conte, che giocava 3-5-2 e quando va via Marotta e Ausilio prendono l’unico allenatore italiano che giocava quel calcio. In quel solco è stata costruita la squadra. Poi ripeto: serve, per un salto di qualità e per rigenerare il gruppo più vecchio del campionato, uno sforzo societario”.
Per me il progetto di Inzaghi è chiaro e delineato – dice ancora Stramaccioni -. Ora c’è un traguardo importante e martedì è un dentro o fuori, ma il bicchiere è assolutamente mezzo pieno. Però servono investimenti. Se domani compri l’Inter e dai 100 milioni a Marotta e Ausilio non prendono Taremi, prendono Castro. Quando presero Lukaku pagarono un sacco di soldi. Lo stesso Dzeko fu un capolavoro, come Mkhitaryan o Acerbi, di un direttore sportivo che non ha i soldi. Non si può paragonare l’Inter al Real, che se vuole Mbappé va a prendere Mbappé. Da un punto di vista della gestione hanno fatto un miracolo. Lautaro è stato un investimento, ma Ausilio con più soldi non prende Taremi o Arnautovic o li prendono come quarto attaccante”.
👍
😄e chi non è d’accordo un cassano è….
Cassano lascialo perdere, cerca solo attenzione. Un poveraccio.
Invece Strama mi piace. ( spero non pentirmi)
Da allenatore ha fatto stra cagare ma con grandi attenuanti visti i giocatori.
Da opinionista mi sembra onesto ed intelligente. Lo rivorrei da noi, dandogli qualche ruolo.
e per stemperare la tensione, che si vinca o che si perda, per sempre conte/bjuve merda.
Come dici? perchè conte? Perchè uno che dice in conferenza stampa “chi vince fa la storia gli altri al limite la leggono” merita disprezzo.
quello merita disprezzo anche solo per il fatto di essere un gobbo di merda
La solita retorica del ca… dei gobbi, “vincere è l’unica cosa che conta”, bla bla bla (faccina che vomita)
Buongiorno a tutti.
Mi riallaccio alla discussione in merito alle commistioni tra i tifosi e la malavita.
Ritengo che la cosa sia endemica alla società umana.
In qualsiasi agglomerato di persone, per lavoro, per politica, per sport…la natura delle persone crea selezione, verso l’alto o verso il basso.
Se le leggi – anche le più severe ed applicate con rigore – fossero sufficienti a debellare il malaffare e/o le ingiustizie…vivremmo in un mondo pressoché perfetto. E invece, più o meno occulti, càpitano alcuni “sguardi di favore” nei confronti di determinate categorie, spuntano eccezioni, sanatorie e via dicendo.
Possiamo (e DOBBIAMO, per come son fatto io) soltanto non farci “contagiare”.
E come interisti secondo me siamo messi meglio 😉
@Epic : andiamo d’accordo 😁
“Il passaggio veramente critico all’Inter fu quando Wanda Nara, la moglie del capitano, andò a dire in televisione cose che non avrebbe dovuto dire contro i compagni di squadra di Mauro. È vero che era il suo procuratore, però era anche sua moglie. Fu devastante. La mattina successiva furono diversi i calciatori a venire nel mio ufficio a parlarmi di questa vicenda. C’era anche Handanovic, un uomo verticale, dalla personalità di ferro. Insomma, non si poteva far finta di nulla, né si poteva stare li a incollare i pezzi. La grande maggioranza dei tifosi lo capi e mi sostenne. Che io non sapessi tenere uno spogliatoio e non sapessi gestire i campioni fu più che mai una critica ingiusta e gratuita. La debolezza del nostro capitano si chiamava Wanda e rischiava di portare a fondo tutto il gruppo. E questo non potevo tollerarlo. Mauro in quel momento stava attraversando un momento calcisticamente difficile, le cose non giravano come avrebbe voluto. Non riusciva a segnare come faceva di solito. Lei disse che, se si voleva che Icardi facesse più gol, bisognava acquistare giocatori che lo aiutassero a farli. Avere giocatori migliori, insomma, il concetto era questo. Insopportabile. Una bomba. C’era un solo modo per evitare una guerra nello spogliatoio: le scuse di Mauro Icardi. Non arrivarono mai. Il giorno dopo chiesi al capitano, davanti a tutti i compagni, di spiegare le parole di Wanda Nara. Di giustificarle in qualche modo. Mi sembrava il minimo, come forma di rispetto per gli altri. Mauro rispose che a parlare non era stata la moglie Wanda, ma il suo procuratore Nara, e che l’aveva fatto esclusivamente a questo titolo. Era impossibile gestire la situazione. Non c’era verso. Dovetti dirgli due cose, togliergli la fascia di capitano e darla ad Handanovic. Il consenso della società c’era, ma era silente. Lui la prese male, molto male. Di fatto, per non perdere la squadra, persi Icardi, l’uomo e il calciatore”.
E c’è ancora qualcuno che lo rimpiange….
una delle poche cose giuste fatte da Spalletti, lo ringrazierò sempre per questo!!
Grande Lucianone
“(corto muso, culo, furtarello, pianeti allineati, finte frignate, vaffanculo)”
SINTESI PERFETTA 👏👏👏
Lunghissima da qui alle 21 ….
mannaggia sono già alla seconda tisana ” rilassante ” e mancano 7 ore
Non esagerare, oppure rischi di perderti alcuni spezzoni di partita per andare in bagno…
Anziché la tisana…usa la registrazione di Inter-Verona di sabato 😉
Giorgio , mi sa che andrò per la terza temo tempo non passa e tensione aumenta
“Praticamente stavo facendo turnover con me stesso.”
😂😂😂😂😂😂
Meno di 6 ore all’ora X… omm… omm…
Ohm, sweet ohm… 🫢
Intanto la tensione aumenta e di conseguenza la potenza dissipata, a parita di resistenza.
Mettiamo almeno un fusibile …
Il ct dell’Italvolley Femminile, Julio Velasco, ha dichiarato: “Yamal non giocherebbe in Italia, soprattutto non avrebbe giocato un anno fa, come anche Pedri che ha 18 anni. Io credo che qui non giocherebbero perché da noi c’è sfiducia e sospetto nei giovani, non sono mai pronti, oltre che una certa esterofilia. Credo che vada cambiata questa mentalità, dare più fiducia ai giovani, anche in Serie A e in Nazionale, per abbassare costi e aumentare l’entusiasmo, perché i giovani portano un sacco di entusiasmo”.
Siamo ancora in tempo a collocare Barca a Barcellona Pozzo di Gotto, in Italia, quindi Yamal e Pedri out?
In occasione di partite importanti e decisive come quella di stasera, io, anziché ricorrere a gesti e comportamenti apotropaici per ingraziarmi la benevolenza di Eupalla, mi rifugio, forse per deformazione professionale , nella storia degli incontri tra le due squadre, in cerca di lumi, di segni che mi permettano di leggere qualche consolante barlume di futuro. Il bilancio tra sconfitte e vittorie , come numeri, pende forse a vantaggio degli spagnoli, tuttavia proprio nell’ultimo confronto , quello di due anni fa, la vittoria sui Blaugrana ci garantì l’ingresso agli ottavi e ci mise le ali per spiccare il volo verso la finale. Pareggiammo tre a tre in Spagna e vincemmo uno a zero a SanSiro grazie ad un gol del turco. Ma il confronto che più resta nella memoria fu quello del Triplete, vittoria in casa per tre a uno e sconfitta in Spagna per uno a zero, ma, come ha dichiarato Mourinho qualche giorno fa, fu quella la sconfitta più bella della sua e della nostra storia. Nettamente positivo e a nostro favore è invece il bilancio degli scambi di giocatori e di allenatori tra le due squadre, a partire dagli anni cinquanta, quando Angelo Moratti ingaggiò Helenio Herrera , strappandolo già vincente proprio al Barcellona e più tardi, nel ‘61, a compensare la partenza di Angelillo, sempre al Barcellona strappò Luisito Suarez, vincitore l’anno precedente del Pallone d’Oro, per una cifra enorme per quei tempi, trecento milioni, che permisero ai Blaugrana, carichi di debiti, di completare l’ultimo anello e il tetto del Camp Nou. Questo episodio basti da solo a rintuzzare le accuse di cattiva gestione di certi tifosi a proposito delle due dirigenze morattiane, che sono , a mio parere, l’autentica età dell’oro della storia della nostra squadra, un’età destinata forse a non ripetersi mai più. Infine sotto la dirigenza di Massimo Moratti, l’acquisto , sempre dal Barcellona , di Ronaldo, il giocatore che con le sue prodezze ci fece vivere un anno indimenticabile. Fu un solo anno, ma destinato a restare negli annali il più grande di questo giocatore, nonostante la sua successiva prestigiosa carriera nelle file del Real Madrid. Insomma, i due giocatori a mio parere più grandi nei rispettivi ruoli che hanno vestito la nostra maglia e l’allenatore che ha segnato un’epoca del calcio mondiale ci sono stati generosamente offerti in epoche diverse dai Blaugrana. Chissà che non siano altrettanto generosi con noi anche questa sera, permettendoci poi , come è già accaduto nel 2010, di tentare la scalata al cielo? Giova almeno sperarlo.
Felice sera e soprattutto felice partita.
Intanto pare che lautaro giochi dall’inizio 🤞🤞🤞
Giorgio & Geppetto, faccio finta di non leggere le vostre battutacce…
Una volta tanto che faccio una (vecchia) citazione musicofila… 🫤
Come dimenticare “Take me ohm, country roads” o la celeberrima “Sweet ohm Alabama”
Potrebbero essere anche considerate canzoni della resistenza (minuscolo).
Take the long way ohm ?
😇😇😇😇😇😇😇😇😇😇😇
(certo…queste attese si riverberano negativamente in molti modi…🙄)
Can’t find my way ohm, Eric Clapton quando era con Derek and the Dominos?
Mi scuso, coi Blind faith
Grande pezzo
Va be’, allora mettiamoci anche la pubblicità : Goodyear take me ohm, e non se ne parla più 😵💫
Qualcuno li fermi!
@Nicco
Blind Faith
giusto!!
Ancora 3 ore, quasi.
Non ci passa più!
Ma, se l’attesa della partita è anch’essa partita (cit. pubblicitaria) ……quanto dura, sta’ partita? 🤦♂️
Scusate, so che mi capirete! 🤣
A M A L A
@TOTO
Così come per l’andata, ho preparato TRE crème catalane…hai visto mai…
Non credo di potercela fare. Troppa tensione.
Forte, pensaci tu.
Inter – Barcellona 0-3
In tutto questo, c’è anche un aspetto positivo: finiremo di soffrire. È un po’ come la morte che arrivando spazza via le miserie e le pene terrene.
‘notte
Grazie.
‘na sentenza
…alla faccia dell’aspetto positivo!
All hands on deck, we’ve run afloat…
(mi sembrava un pezzo adatto)
I post di scettico sono sempre bellissimi, per stile e contenuti. Almeno bellissimi per me, ovvio.
Secondo me i corsi e ricorsi storici, con buona pace di Gianbattista Vico, non contano però nulla.
Ci son due squadre nel presente, nelle attuali condizioni di forma fisica e mentale.
La nostra squadra ha quest’anno mostrato sinistri scricchiolii, un podio sabbia si è infilata in quei magnifici ingranaggi della stagione scorsa.. colpevolmente io non li consideravo tali. Pensavo a piccoli incidenti di percorso, a momenti di scarsa concentrazione e forma, a veniali peccatucci di presunzione.
Ma sbagliavo. Nessuno può dire che non siamo la squadra più forte in Italia, è sotto gli occhi di tutti.
Ma non siamo più quelli della seconda stella. Perdere il campionato, come molto probabilmente accadrà è davvero un peccato, ma se pensi ai 4 gol presi dai ladri, ai 2 punti su 15 fatti con il Milan, alle sconfitte con la Roma e con il Bologna capisci che arrivare secondi è purtroppo una conseguenza orribile, ma scontata.
Venti punti in meno in campionato sono lì a sancire il divario con la scorsa stagione. È così, gli anni passano. E pesano.
La razionalità, la testa, mi dice che stasera sarà la fine del sogno, il risveglio. Vincere con il Barca non è alla nostra portata.
Il cuore mi dice che c’è ancora una piccolissima speranza. La speranza che i ragazzi riescano, in una partita così importante, a gettare il cuore oltre l’ostacolo per riuscire ad essere, ancora una volta, quella perfetta macchina da guerra che ci divertiva la stagione scorsa e che in questa, invece, si è vista solo per pochi sprazzi e in poche partite.
Se questo miracolo potrà davvero avvenire non lo so. Ma se avverrà una possibilità c’è.
Stiamo a vedere, non ci resta altro. Forza Inter, sempre.
Concordo sui post di Scettico memoria storica preziosa.
Scettico è fantastico
Bhe… se a napoli fanno i caroselli con lo scudetto marchiato “4”… e quelli sono i re della scaramanzia, noi perchè non dovremmo crederci?
In fin dei conti a barcellona siamo andati in doppio vantaggio prima, siamo tornati in vantaggio dopo e saremmo ritornati in vantaggio per la terza volta se non fosse stato per quell’off side del pettine.
FORZA RAGAZZI
Napoletani che rinunciano alla loro proverbiale scaramanzia per preparare la festa scudetto. Boh
E ora resistere resistere resistere.
Beh!?
Non c’è nessuno?
Svenuti tutti?
Inter – Barcellona 0-3
‘notte
Grazie forte. Sono distrutto ed è passato solo un tempo.
Non ce la faccio. Troppa tensione.
Dai cazzo ce lo meritiamo!!! Che primo tempo, non dobbiamo abbassarci troppo e dobbiamo fare il terzo daiiiiiiii
Calciomercato.com riporta:
INTER 0
BARCELLONA 2
intervallo
Nondiconientenondiconientenondiconientenondiconiente
Muoro.
Non so quanti di noi sopravviveranno a questa partita…
Non credo mi faccia bene. Potrei sentirmi male.
Che spettacolo!!!
Le coronarieeeee!!!!
Un Barcellona che esce a testa alta 😛
😂😂😂😂😂😂
Tutti vivi?
Facciamo l’appello
Ancora sofferente ma presente
Solo l’Inter!!!! Lo zio piange in telecronaca….spettacolooooooo!
Una delle partite più emozionanti che mi ricordi. Complimenti
Grazie, gobbaccio 🙂
Fatti da te sono doppiamente graditi.
È finaleeeeeeeeeeeeee
È finale Champions!!!
Fanculo ai gufi
Pazzesco, grande Interrr
Grazie Inter! Solo noi! Con gli arbitri “veri”, l’Inter vince.
Allo Stadio Azteca di Città del Messico misero la targa per Italia-Germania 4-3, a S.Siro non possiamo metterla per stasera? Partita leggendaria, da raccontare ai nipoti (per chi li ha e per chi li avrà). La parata di Sommer su Yamal con la punta delle dita come quella di Julio Cesar su Messi. Che sia di buon auspicio per la finale. Ho rischiato più volte l’infarto ma grazie ragazzi per questo sogno ad occhi aperti.
Eroi
Grazie ragazzi
Grazie Inter
C’è chi la scrive, la storia, in Champions, e chi non è nemmeno in grado di leggerla.
Quanto mi piacerebbe che lo dicesse davvero simone, o chiunque della squadra o della società
Vado a fare una doccia. Sono distrutto.
Grazie ragazzi.
Stagione salva. E 130 milioni per il fondo.
Ho sempre detto che sommer fosse un portiere normale, oggi ha fatto l’eroe.
E yamal…finalmente l’hanno marcato come si deve!
E bergomi? Tifosotto come noi!!!!
Tutti eroici…finalmente Taremi, Frattesi. Soliti fantastici DeVry, Darmian…grandissimi tutti. Turam monumentale.
Non dimenticare Sommer…
PARTITA DA INFARTO !!!!!!🖤💙
Non ho più voce, non ho più lacrime…ora una cena leggerissima, sono a digiuno dalle 13…
Ah, nota di merito per Taremi.
Esaltante, ho visto il cuore che sembrava mancare.
Calciomercwto continua a segnare il punteggio al contrario…buuuug
Non riesco a smettere di piangere !
Frattesi farebbe bene a rimanere se puo. Si è ritagliato questo ruolo. Meglio giocare meno ma per la gloria che giocare sempre nello squallore della serie a
EROI
GRAZIE RAGAZZI
GRAZIE INZAGHI
Mi scuso con il blog molto “british” nello stile ma mi senti di dedicare un gigantesco
S U C A
a cassano ed ai sedicenti “tifosi sfegatati dell’Inter” come lui.
Rimanessero ancora, per un pò, appollaiati come corvi sui rami in attesa di banchettare sulla carogna di Inzaghi. Non sarà per questa sera.
Ero persino pronto a complimentarmi con conte per la sua fuga scudetto ma dopo le sue simpattiche parole da gobbo doc…gli ricordo che la storia la fa talvolta anche chi perde.
Lui l’ha fatta, infatti, con l’Inter portando nella sua storia il record del peggiore piazzamento nella Champions League già Coppa dei Campioni.
Ha fatto la storia ma negativamente.
PS Grande Taremi…devo dirlo….decisivo nell’assist ma anche nella gestione dei palloni e nel contenimento di quel mostro assoluto di Yamal.
Sono d’accordo: in questo scorcio finale si sta riscattato e fa intravedere (per ora) il buon giocatore che era.
* riscattando
Ottimo Taremi
Suca albertini, nototifoso del Barcellona
Sucasse forte allora anche lui
Sono stravolto ma strafelice… grazie dio che mi hai fatto diventare interista (in realtà non sono credente, ma stasera sarei pronto a convertirmi a una religione qualsiasi 😅)
Grandiiiiii
Parata di Sommer su Yamal = parata di J. Cesar su Messi.
SENZA DUBBIO
Lo so che è stato già scritto ma meglio ribadirlo!
PS: sono vivo. 🙋♂️
Grande Sommer
Inzaghi numero uno!! Saliteeee saliteee….
Inzaghi si conferma il mago delle coppe.
Gara impostata benissimo, poi il calo prevedibile, ma raddrizzata con dei cambi da palle di marmo.
Vittoria meritata a mio avviso.
*
Sommer, Dumfries, Thuram,Acerbi,Frattesi,Taremi, ma tutti.
*
Loro troppo giovani, a parità di talento squadra di giovani perde.
Cari miei, volete sapere cosa sono andato a vedere su google, appena mia moglie mi ha staccato dalla bombola dell’ossigeno?
L’albo d’oro delle finali champions perse.
Andate a vedervelo. Sappiamo tutti chi c’è in cima.
RAGAZZIIIIIII???????
NON FATECI ENTRARE IN QUELLA CLASSIFICA!!!!!
QUESTA VOLTA LA VOOOOOGLIOOOOOOOO!!!!!@#@*$¥♤♡!@
Gente qui abbiamo assistito a una pagina di interismo epico, meraviglioso. Che gioia, che agonia, che bello essere dell’Inter.
Ricorderemo a lungo queste due gare. So già che andrò a dormire e mi risveglierò sudato all’inevitabile 4-4 del Barça.
Adesso c’è un sogno da coronare, come 15 anni fa.
Volevi proprio scrivere : ”un sogno da coronare” oppure “un sogno da CORONARIE” ? 😜
Quel che ne resta
Paragonarla a italia germania di messico 70?
Secondo me si. Chiaro, lì tutta una nazione dietro, qui solo una ( nutrita) parte.
Ora però non pensiamo a pelè in finale….
Ci pensai…molto più bella questa.
Qui belli anche i 90mn.
Che goals abbiamo fatto ragazzi??
È stato già lanciato il sondaggio su chi vorremmo in finale ?
Io senza esitazioni scelgo il PSG.
Trovarsi di fronte Donnarumma & company…non ha prezzo.
…E comunque ora ci temono tutti 💪
Eh, si. Il buon Flick, da tedesco, aveva avvertito i suoi che non sarebbe stata una passeggiata ed aveva ragione.
Lamine Yamal solito fenomeno, ma non puoi difendere così se vuoi arrivare in finale di Champions …
Il Barca una squadra di mostri.
Yamal un mostro al cubo ma tutti mostruosi come squadra e come individualità
Bravi ragazzi e ottimo Inzaghi…grande impresa.
Partita da cineteca…insieme a quella dell’andata.
Vada come cada di strada ne abbiamo fatta dal peggiore piazzamento in CL della storia di qualche anno fa…e senza mercato….con parametri zero e tanto gioco.
Per essere un allenatore da top club devi necessariamente avere un certo status internazionale. Troppo importanti oggi gli introiti champions.
Magari qualcuno lo faccia sapere si chi fa applica in dannunziane pratiche su se stesso in questi giorni.
Grazie Inter
Credo che dopo stasera, gli estimatori del Mago di Piacenza aumenteranno esponenzialmente a livello planetario.
Non vorrei che dopo aver preso quella ciofeca di Pioli qualche arabo si metta in mente delle strane idee …
Incredibile. È incredibile. Come si fa a non amare sta squadra?
Non ho parole, davvero.
E pensare che la kriptonite per Yamal ce l’avevamo in panca. Taremi, il segreto che non voleva svelare Denzel alla vigilia
Roba da matti roba da matti
grazie
forza grande Inter!!!!
ma scherziamo? Acerbi fa una griglia pazzesca quando già i gufi si davano a pratiche onanistiche…e io avevo finito i cioccolatini dal nervoso
Stasera Inzaghi ha dimostrato di essere un grandissimo allenatore.
Stampa spagnola concorde nel definire l’arbitraggio “scandaloso” e dare del “madridista” a Marciniak.
Sono peggio di noi, certe volte