Mettiamola così, per inquadrare un po’ la questione nel profondo: negli ultimi due Mondiali siamo usciti due volte nella fase a gironi, giocando sei partite e vincendone una (Inghilterra, la più fiacca Inghilterra dell’ultimo decennio), pareggiandone due (con squadroni tipo Paraguay e Nuova Zelanda) (no, dico, Nuova Zelanda) e perdendone tre (con Slovacchia, Costa Rica e Uruguay) (wow). Sì, d’accordo, in mezzo c’è stato un bell’Europeo (asfaltatissimi in finale: come dire, secondi con distacco) e una buona Confederations Cup (il Trofeo dell’Amicizia per nazioni, peso specifico -1), però negli otto anni trascorsi da Berlino non è che ce la siamo spassata. Siamo quelli che siamo, un po’ per colpa di un materiale umano oggettivamente modesto e un po’ per colpa di una gestione federale da barzelletta. Che prima affida la squadra a Donadoni con lo stesso entusiasmo e convinzione con cui l’Inter ingaggiò Gasperini; poi lo scarica dopo gli Europei per richiamare Lippi nell’operazione più puzzolente e arrogante che il calcio italiano ricordi; poi chiama Prandelli ammantandolo di santità e buoni propositi (e fino alla notte di Kiev, va detto, le cose sono andate benino) per poi arrivare al momento-clou con il solito clima malato: il famoso codice etico applicato alla cazzo di cane, il capo delegazione dimissionario che – semplificando – dice en passant che ai vertici è tutta una mafia, uno strepitoso effetto domino nelle scelte strategiche – preparazione, convocazioni, saune, ritiro in culo alla luna, crollo della curva del gradimento, un disadattato come front-man.
Con tutto questo, ieri sarebbe bastato fare uno 0-0 contro l’Uruguay, e ce l’avremmo fatta con quei cambi che neanche Trapattoni e con una agile e affidabile 8-2-0 nel finale se l’arbitro non ci avesse messo del suo. Ma, onestamente, una squadra del genere, dopo tre partite del genere – su 270 minuti ne salvi sì e no 60 -, meritava di andare avanti? E quanto?
Io un paio di sospetti a priori ce li avevo, diciamo così. Quando vedi gente che si fa le seghe per un’amichevole di Paletta e una discesa sulla fascia di Candreva, cominci a dubitare del tasso tecnico complessivo. Poi dici: vabbe’, ma Prandelli non sarà proprio un pirla. Eppure è andata proprio così: dopo quattro anni di operazione simpatia, quattro anni di codice etico di questa bella minchia (quando inizi a fare le deroghe bòn, è la fine, lo sa anche una bambino dell’asilo), quattro anni di ricostruzione e faticoso ringiovanimento, Prandelli negli ultimi mesi è andato in panico completo e ha sbagliato tutto. Certo, non ha nessuna colpa se Giuseppe Rossi si è infortunato (ma anche questo faccia riflettere: altri si aggrappano a Messi, Cristiano Ronaldo e Neymar, noi a Giuseppe Rossi), ma quindici mezze punte non le ho convocate io, diciassette moduli uno più inutile dell’altro non li ho alternati io. E Balotelli come simbolo della nazionale non l’ho scelto io.
Otto anni dopo Berlino, i più affidabili sono stati quelli di Berlino invecchiati di otto anni. Uhm. Attorno – agghiacciante – dovrebbe esserci stato il meglio espresso dal campionato italiano, Giuseppe Rossi (e Montolivo, vabbe’, si fa per dire) escluso. Questi siamo, ok. Nè tra i migliori nè tra i peggiori. Prandelli doveva metterci il valore aggiunto: a volte il sangue si cava anche dalle rape, la Grecia vince l’Europeo, insomma, il cuore lo metti oltre l’ostacolo un tot di volte e vai avanti. Io però ho visto solo gente facile a perdersi nei bicchieri d’acqua, annoiata, smarrita, pronta a dare la colpa al caldo, all’umidità, all’arbitro, il terremoto, l’inondazione, le cavallette! Gente che pensava di aver risolto tutto giocando mezza partita con l’Inghilterra e poi facendosi fare il culo da Costa Rica, o Costarica, o come cazzo si scrive (abbiamo perso con una squadra dal nome incerto, no, voglio dire).
Prandelli per quattro anni aspira alla canonizzazione con il codice etico e poi si affida a Balotelli e Cassano, i meno etici, i più spaccaspogliatoio e i più amabilmente inaffidabili giocatori che abbiamo. Certo, Prandelli mio, so benissimo che – stando così le cose, rovistando tra i poveri 23 che ti sei portato appresso – erano in teoria gli unici adatti a risolvere o cambiare le partite. Ma è come nominare Rocco Siffredi rettore del collegio delle Orsoline e sperare che – per un mesetto, che cce vo’? – non succeda nulla. I senatori gli hanno fatto un culo così, però andranno in pensione. Quindi il nostro futuro è Mario Balotelli? Un’icona, più che un giocatore? Uno che fa un gol, fa una confstampa alla Vieri e poi si riposa per un semestre? Uno che in sette stagioni da professionista non ha ancora imparato a stare al mondo? Uno che tira freccette, spara raudi in casa, viene la Kyenge e dorme, parla Pirlo ed è già sul pullman da un’ora con le cuffiette? Uno che ha 24 anni e la miglior stagione l’ha fatta a 17? Boh, auguri a chi verrà: a questi livelli sarà dura anche qualificarsi agli Europei. Meno codici, più coglioni. Nel senso di palle, eh?
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perfetto, as usual
mi sei mancato!
tutto giusto, ma la domanda resta aperta… se non balotelli chi? certo, poteva portarsi un mattia destro in più (testa calda anche lui, tra l’altro), al posto dell’inutile cassano o di insigne… ma di certo non per farlo giocare titolare.
poi non mi viene in mente nessun altro. la verità è che questa nazionale ha del materiale umano scarso e che poteva al massimo aspirare ad una dignitosa uscita ai quarti o più probabilmente agli ottavi. poi ha avuto sfiga, visto l’arbitraggio e la prestazione dell’uruguay non certo migliore della nostra in 11vs11, ed è uscita nel girone…
Ricominciamo a far giocare gli italiani nelle nostre squadre di A, Inter compresa. Altrimenti a botte di esterofilia e con i continui acquisti di vari e improbabili giocatori esotici non si andrà da nessuna parte. Verratti è stato il migliore azzurro in campo: il futuro riparte da gente come lui, Destro, Sirigu, Insigne, Immobile e tanti altri giovani che in questi anni potranno mettersi in nostra. E come generale capo voglio Spalletti subito. Ancelotti andrà bene ma fra qualche anno, c’è da aspettare ancora… W l’Italia!
Premesso che è da ieri sera che provo spavento, da interista, alla notizia che Prandelli gira per l’Italia libero di accasarsi(ci siamo capiti, vero…), per quello che riguarda ‘him’ mi sbilancio e dico semplicemente che se costui, a fine carriera, vorrà ricordare di sé qualcosa di esaltante, dovrà riandare con la memoria a quei tre fantastici anni che, non rendendosene conto, ha vissuto con la nostra bella Inter e che hanno avuto il loro culmine nell’ineguagliabile ed indimenticata Primavera del 2010.
“Otto anni dopo Berlino, i più affidabili sono stati quelli di Berlino invecchiati di otto anni. ”
Ecco, mi suona familiare. Sostiuisci le parole 8 e berlino con 4 e madrid e la solfa cambia poco.
Le nuove generazioni non hanno meno talento delle vecchie, anzi, a ben vedere a 16 anni ti fanno cose che i vieri e gli zidane non facevano.
E forse è proprio lì il problema, se a 16 hai conquistato tutto quel che puoi materialmente desiderare, difficilmente condurrai la tua vita professionale con lo stimolo di andare oltre il 100%. Nel calcio è evidente dato il giro di fama e grano, ma è un discorso più ampio che investe le nuove generazioni.
In soldoni, per restare al calcio e alla nazionale, non penso che un balotelli abbia meno talento di un toni, anzi, non fosse che dispone di un milionesimo della serietà, voglia e professionalità che toni e tanti altri hanno dimostrato in carriere vincenti, durate fino ai 40 e quasi sempre da protagonisti sul campo.
Fare la star poco c’entra, si veda cr7 o ai suoi tempi beckham.
Credo sia proprio un fattore di stimoli a sopportare la fatica costante.
Comunque, per concludere guardandoci in casa, una delle poche mosse azzeccate dalla dirigenza interista post 2010 è stato proprio il download di balotelli. Ci raccontavano che fuori italia sarebbe diventato campione, che tornato nella sua squadra dell’amore si sarebbe consacrato anche come uomo. A me sembra che la situazione sia peggio di allora, con l’aggiunta che da ventenne speri ancora in una radicale consacrazione, da 24enne è ormai chiaro che la tua massima prospettiva è una carriera in stile cassano, con più ombre che luci e una scommessa alla lunga sempre perdente.
Cazzi gonzi..
….e il vate di Setubal disse “Balotelli ha un solo neurone…e probabilmente è pure infortunato”
Il discorso di Pirlo…
…vabbé dai…
Spettacolo puro invece Verratti che singhiozzando denuncia i “moccichi”.
Questi oriundi, imparassero almeno l’italiano.
l’intero movimento calcistico italiano va rifondato completamente, a partire però anche dagli pseudo commentatori/opinionisti e dal mondo arbitrale.
Da noi si gioca ad un ritmo molto più basso per via delle continue pause per interventi arbitrali, gli stessi arbitri poi hanno “abituato” i giocatori di alcune squadre a tenere comportamenti di gioco che poi in campo internazionale vengono puntualmente sanzionati.
L’entrata di Marchisio è stata inutile e gratuita, visto che ha colpito l’avversario all’altezza del ginocchio con la palla a terra, in campo internazionale il rosso ci può stare.
In ogni caso, 5 minuti prima l’arbitro ci aveva clamorosamente favorito non fischiando un solare rigore a Cavani.
Domanda: ma se l’avesse fischiato, considerato che in quel momento Prandelli aveva messo in campo un vergognoso 3/6/1, che in Brasile si era portato solo due attaccanti veri ed uno lo aveva appena sostituito, secondo voi anche in parità numerica, l’avremmo recuperata?
Finchè gli addetti ai lavori continueranno a fornire alibi/giustificazioni invece di individuare il cuore del problema, saremo sempre questi
A me il tiro al Balo ha un po’ stancato. Non voglio certo difenderlo, per carità, ma non mi sembra più colpevole di tanti altri.
Poi il discorso del “facciamo giocare gli italiani nelle squadre italiane” non regge. Se prendiamo le sudamericane di giocatori che militano in patria non ne hanno più di 4 o 5. E anche diverse europee viaggiano a “mezzo e mezzo”.
Se avessimo giocatori forti, li comprerebbero all’estero e la Nazionale sarebbe comunque qualitativamente valida.
Per me il più colpevole è prandelli che poteva fare un po’ meglio le convocazioni e sopratutto dirigere meglio la squadra.
Concludo su Mario che se ne va prima del discorso di addio di pirlo: l’unica cosa buona che stava facendo. Perchè se il bresciano deve tenere una conferenza su come si tirano le punizioni o si fa un passaggio è doveroso ascoltarlo. Se deve trasmettere qualcosa di “umano” a chi ne raccoglie l’eredità, trattandosi di gigantesco uomo di merda, è più produttivo fissare il posto vuoto dell’autista.
Verratti e Balotelli sono infatti immediatamente andati verso gli sceicchi
Sono d’accordo, Balotelli è un pirla e lo sappiamo, ma gli altri hanno giocato meglio o corso di più? Per me ha fatto bene ad incazzarsi ma ha sbagliato il modo e le parole, del resto non è certo una mente suprema. I senatori hanno cominciato a parlare male di lui e lui ha risposto. Io sto con Balotelli (che è sempre un pirla)
Io rimango sconcertato dai giornalisti sportivi. Ogni volta.
No perché sembra che il problema esista solo quando viene fuori.
Eh sì, cazzo, mi riferisco a Balotelli.
Non me ne frega una mazza se ha giocato di merda, se corre poco o se sale sul pullman mentre la squadra è ancora a rapporto.
Balotelli è un danno per il calcio italiano enorme! Ma che cazzo di entrata ha fatto sul povero (mica tanto) Alvaro Pereira? Spiegatemi che senso ha quell’entrata assurda a due metri di altezza. Rosso diretto, altro che Marchisio.. che pure meritava un cartellino dal colore pesante, forse arancione, ecco.
Balotelli era e resterà sempre Balotelli. Quello delle freccette, dei petardi, dei continui tweet da adolescente, delle auto parcheggiate a cazzo, dei cappellini durante le interviste, dei gesti contro i tifosi, eccetera.
L’Italia ha più bisogno del suo (non presunto) talento o dei suoi atteggiamenti ribelli e sempre negativi?
Che il prossimo CT se lo domandi, per cortesia.
Vai Sector, sei il numero 1.
Analisi di sector assai condivisibile, prandellone non aveva fatto male fino a fine 2013, ma negli ultimi mesi è andato in confusione totale e a mondiale in corso non ci ha capito più una mazza….menzione d’onore per la sostituzione immobile-cassano di ieri e poi per l’ingresso di motta….ma come sei in 10, bisogna correre di più e raddoppiare gli sforzi e mandi in campo 2 che non corrono per niente, e che anzi trotterellano per il campo? io avrei inserito cerci e candreva che almeno corrono.
Le convocazioni poi sono state a dir poco cervellotiche (ma portare un attacante vero per esempio?), uomini fuori forma o mezzi infortunati (barzagli, chiellini, de sciglio), scarponi (paletta, parolo, bonucci)……non condivido il “dagli al balotelli” che si è scatenato, tuttavia marione ha deluso parecchio, come del resto ci ha abituato negli ultimi anni: una buona partita seguita da una serie di prestazioni irritanti….in effetti la sua miglior stagione è stata quella di esordio tra i professionisti dove ancora non aveva quella spocchia che poi lo ha accompagnato nel resto della carriera…..e tra l’altro in 7 anni da professionista non è minimamente cresciuto tecnicamente.
Mah..certo che se il sostituto di prandelli dovesse essere allegri…….ecco, ma anche no.
Anch’io penso che l’attitudine Italiana al Casino prende il sopravvento.
Intanto non è attitudine al casino ma – a mio modesto parere – è propensione a trarre i propri vantaggi dai disastri comuni.
Si comincia con “non voglio dare colpe ma…. non sono mie”
si continua con ” noi vecchia guardia… ”
Ma stiamo scherzando?
Uno che per 4 anni ha giocato in un modo e nell’ultimo mese sembrava preda di scelte schizzofreniche, gli altri che certo non hanno brillato ( Pirlo ? inguardabile )
Il vero problema è un’altro: due anni fa la nostra under 21 le suonava ai coetanei olandesi.
Verratti , forse il più famoso non il migliore, di quella squadra se non fosse arrivato il PSG sarebbe ancora in naftalina in serie B. Gli altri sono dispersi, più o meno. Molti nemmeno titolari.
I loro coetanei giocano stabilmente in serie A, in Europa e hanno in questi due anni decuplicato esperienza e personalità.
Tutto qui
Esperienza, personalità e ….. ah la condizione fisica, complimenti: pensare che si sono costruiti pure la casetta per acclimatarsi.
Come si può anche solo credere che Balotelli possa essere o diventare un leader in campo? I giocatori leader hanno grande personalità, esperienza, equilibrio, intelligenza. Vi sembra di poter dire che Balotelli possegga una delle summenzionate qualità? Gli si potrebbe concedere di essere un caprone, stupido, egoista e testardo, se fosse un fuoriclasse. Siccome si è definitivamente capito che un fuoriclasse non lo é mai stato e mai lo sarà, che la pianti di giocare a fare il fenomeno.
non ho molto di ridire sulle convocazioni (Cerci o Florenzi? Destro o Immobile? Uno vale l’altro) nè voglio partecipare al tiro della banana nazionale su balotelli, roba da fotomontaggi su facebook, tutta gente che non ha mai sbagliato in vita sua, falliti rosiconi, per me questa roba è la certificazione del valore del cosiddetto “blocco juve”
e quando dico blocco parto dagli imbarazzanti camminatori e zappatori di provenienza sul campo, passando dai telecronisti che mettono la sordina quando fanno cagate (sempre più spesso, qualcuno ha rimbrottato Bonucci per la distrazione sul gol? Cazzo guardi la palla a fare, non è roba per te, somaro) ai giornalai che trascrivono fedelmente il predicozzo di questi tizi contro il negher di turno (Buffon, ho almeno un milione di motivi per credere che tu non possa dare lezioni di vita a nessuno, solo che non posso mandare il massaggiatore a giocarmele in tabaccheria) senza azzardare una critica, su su fino al consiglio federale di servi che eleggono il presidente spinto dalla mafia della legacalcio
(ringrazio don “Cesare” Claudio Prandelli per aver costretto il vigliacco poltronaro abete a dare le dimissioni, sennò col cazzo che si levava, in fondo bastava dare la colpa all’arbitro per non aver arbitrato come li ha abituati tagliavento)
il blocco che ti fa ritenere il regista 35enne di una squadretta preferibile al mediano 23enne del PSG
la giùventus, col supporto dei subumani che la tifano, è questa roba qua, e se non la metti in condizione di non nuocere difficilmente le cose cambieranno
q8.
tanto per fare il bimbominkia.
E’ andata come giusto che andasse…avevo previsto tre partite e via…unico errore: avevo scambiato england e Costarica…
Certo che noi stiamo von le pezze al culo anche calcisticamente parlando…pure i leoni della regina mica scherzano pero’…
Sento un sacco di cazzate oggi dette su tv e giornali. Come se la colpa fosse davvero dei tanti stranieri del nostro campionato o del fatto che non siamo nelle coppe. Per non dire della croce data a Balotelli da Buffon e De Rossi (chi sono poi questi due per parlare con la solita retorica pallonara e, – lasciatemelo dire – anche un po’ fascista, di “uomini veri” e menate simili?
Tutti alibi.
La verità è che questo sistema calcio Italia è marcio sin dalle fondamenta, a partire dal cosiddetto palazzo, così come marcio è tutto il resto in questo paese.
L’Italia di questo mondiale è la fotografia esatta dell’Italia reale. Banale dirlo, ma è così.
Un saluto a tutti i vecchi Settoriani e anche ai nuovi!
Naturalmente un grande saluto a Settore!
Ci sei mancato.
si rendono conto che hanno perso contro una squadra che ha schierato titolare un certo Pereira? uno che quest’ anno avrà giocato si e no 77 minuti in tutto. Uno che imbrocca un cross su cento? la Francia nella prima partita ha tirato 22 volte in porta. Gli italici negli ultimi 180 minuti hanno tirato la bellezza di massimo 3 volte.
l’arbitro, fra l’altro, dopo 5 minuti di recupero ne ha aggiunto un altro omaggio. Roba che nemmeno al BBilan…
però un po’ di ottimismo, via… in effetti non sono arrivati ultimi. Sono arrivati terzi.
salutiamo l’arrivo di Internazionalista. veri interisti crescono (qui dentro).
Ciao neroblù
così per ridere:
a Mourinho per le manette hanno dato 3 giornate di squalifica.
A Chiellini? A proposito di: tutti a chiedere 3.500 giornate di squalifica per Suarez, ma a Chiellini?
Poi, dite quel che volete, Alvarez che entra al posto di Messi son soddisfazioni!!!! Lui comunque agli ottavi ci va, magari vince anche il mondiale!
:)))))))))))))))))))))))))))))))))))))))))
santissime parole, grande Settore!
Se ci fosse Bartali lo sapremmo che direbbe.
A me che la Nazionale abbia fatto questa figura di merda dispiace parecchio, anche se son tutti gobbi e milanisti, anche se la federazione è una merda, anche se balotelli (con gran gusto nostro) ha fatto la figura che meritava, anche se al seguito della Nazionale c’erano mogli, amanti e giornalisti ruffiani come pochi (per fortuna Nosotti è pure lui sull’aereo, dopodichè speriamo che a Malpensa ci sia un camion militare pronto per lui diretto a destinazione ignota).
Siamo nel punto più basso del nosto calcio per ciò che riguarda le finanze, l’organizzazione, l’ordine pubblico, la situazione generale degli stadi e i talenti veri. Prandelli in conferenza stampa una cosa giusta l’ha detta:l’Europeo 2012 aveva nascosto molte magagne del nostro calcio, ma quelle magagne ci sono tutte. Per ripartire occorrerà un commissario di Federazione competente e indipendente (mi vien da ridere…) e tanta volontà da parte di tutti, politici, società tifosi, giornalisti, etc. (mi vien da piangere…).
Ciao Internazionalista, e un saluto a tutti i Settoriani.
Quoto ogni tua sillaba.
su Bauscia Cafè, che ho frequentato saltuariamente causa crisi di astinenza da blog, hanno scritto come presentazione del loro blog che è l’unico contro l’informazione anti Interista.
evidentemente per tenersi solo loro l’esclusiva.
non c’è un rigo nei loro commenti dove si trovi un qualche riscontro positivo sulla nostra squadra e società.
la critica per molti è un piacere e non se lo fanno mai mancare, mentre l’elogio e la stima per qualcuno fanno molto più fatica ad uscire, se mai lo faranno uscire.
da che frequento i blog è questo il vero motivo che spinge la maggior parte dei commentatori a scrivere e nient’altro.
la cosa più risibile è che se vengono anticipati quasi se ne risentono e questo qualcuno, che avrebbero criticato senza se e senza ma, si mettono a difenderlo allargando i discorsi a dismisura tirando in ballo l’intero paese solo perchè un pirla, scambiato per un campione, fa una partita bella su dieci e per questo non dovrebbe essere criticato dai suoi compagni, che EVIDENTEMENTE ne hanno le palle piene di gente portata in palmo di mano e sempre in prima pagina dai media, ma che non ha mai dimostrato sul campo di meritarsi tanto onore.
Buffon ha precisato che l’esclusione è stata meritata per quanto è stato espresso in campo dalla Nazionale, ha aggiunto, in calce, la nota che i media se la prendono sempre con i più vecchi che andrebbero sostituiti per far posto ai giovani, ma in campo sono sempre i più vecchi a tirare la carretta, e questo è un dato innegabile, e non credo sia uno strale diretto al solo Balo come si vuol far passare e come certi giornalisti cercano di farlo passare, ma uno strale proprio diretto a loro che scrivono alla cazzo senza tenere conto che in campo ci vanno tutti e non solo uno, per di più pirla.
Il fatto che balotelli, il giocatore più inaffidabile fra gli attaccanti italiani, sia stato indacato come centro assoluto del progetto Italia,
È responsabilità di chi sceglie, non di quello scelto.
Concordo con chi si chiama fuori dal “lancio della banana nazionale” (cit, bellissima per altro), di fatti dal canto mio mi son limitato a uno sguardo nostrano, col pericolo da noi scampato di trovarci con un pugno di mosche, e relativa grana in capo ai gonzi.
Trovo più vergognoso che il capitano dica in mondovisione che è colpa di quello e quell’altro. Almeno Materazzi il ceffone glielo tirò negli spogliatoio, solo quello spione dello zingaro rese nota la vicenda.
difatti Prandelli si è dimesso, cosa poteva fare di più per accollarsi la colpa?
il lancio della banana erano pronti a farlo tutti, perchè il Balo ha fatto cagare sia con il Costa Rica che con l’Uruguay, ma l’uscita di Buffon ha spiazzato tutti e dal lancio della banana siete passati a difendere uno indifendibile che non ha mai capito l’importanza di una partita rispetto al suo ego, basti pensare alla famosa partita della maglietta buttata a terra.
sostituito dal Mou, giustamente, perchè era l’unico che in campo non stava dando l’anima come stavano facendo gli altri 10.
contro l’Uruguay uguale, pur che anche alcuni dei suoi compagni stesse pagando l’emozione e la paura di quella partita, come De Sciglio e Immobile che non ha toccato palla.
ma lui non è proprio un novellino come loro e Prandelli, dopo averlo richiamato a fare, o almeno cercare di fare quanto richiestogll lo ha sostituito.
come poteva immaginare che l’arbitro gli avrebbe buttato fuori Marchisio da lìa poco?
“Otto anni dopo Berlino, i più affidabili sono stati quelli di Berlino invecchiati di otto anni.”
Certo che l’alcool è una piaga…………….
l’alcol sarà una piaga
e il ragionamento non fa una piega
ma qui non ci piove
noi ci berremmo il piave
e che si vinca o che si perda
forsa Inter e juve merda
e se questo non ci basta
noi fumiamo come rasta
e lo dico con decoro
manco mal che so al lavoro
e no go più tanto tempo
ve saludo vardè, ah bempo…
Grande.
E’ che tutto il sistema calcio è oramai autoreferenziale, le vere imprese diventano i 100 punti della rube, la difesa a tre di conte, con la sua impenetrabilità nei confronti dell’atalanta e pertanto (magari anche in buona fede) si fanno le classifiche che magari portano alla convocazione in nazionale sulla base di questi criteri.
Viviamo al calduccio nella nostra cavernetta mentre fuori impazzano i dinosauri. E ci sta bene così.
Purtroppo ogni tanto si deve uscire dalla caverna e ci si scontra con un assatanato Trex morsicatore o con una banda di cavernicoli turchi infami che ti riportano alla realtà.
Comunque siamo arrivati terzi nel girone …. quindi andiamo in Europa League.
(scusate ma il Benfica è ancora dentro)
Approfitto del commento di corso (a proposito, era tanto che non mi gustavo una bella moralizzata delle tue …non mi erano mancate) e di #bastaeccecc per dire la mia sull’argomento vecchi affidabili che tirano la carretta.
Visto che sono gli stessi della figura di merda del 2010, forse farebbero bene a farsi un esamino di coscienza ed assumersi le proprie responsabilità perchè fra i due graditissimi fiaschi la costante non sono Mario ed i giovani.
l’hai gustata ma non ti è mancata?
ti dovresti decidere.
a me invece siete mancati tutti, belli e brutti e sono contento di poter ancora dire la mia su un blog che al 80% la pensa al contrario di me quasi sempre.
ad ogni modo il punto non è chi ha giocato bene o no, che hanno fatto schifo tutti, ma chi si impegna in campo e fa quello che chiede l’allenatore e chi in campo ci va per onore di firma e fa sempre il cazzo che vuole.
ed è qui che nasce l’incazzatura di Buffon e dei cosi detti veterani, se uno la volesse capire invece di attaccarsi ad altro, che se tutti si fanno un culo così, pur non brillando, e quello che potrebbe risolvere qualche problema ed ha potenzialità maggiori delle loro se ne sbatte le balle, o perlomeno dà quella impressione, è logico che si incazzino.
Suarez è un altro come lui e adesso è fuori dal mondiale, nel Liverpool è sopportato a malapena dai suoi compagni che non vedono l’ora che se ne vada fuori dai coglioni.
così è per tutti gli altri compagni di squadra che ha avuto il Balo, e difenderlo, pur non essendo colpa sua del fallimento, è ridicolo, perchè l’accusa che gli è stata mossa non è per quello.
Io non voglio fare l’avvocato di Balotelli, non me ne frega niente sia chiaro, dico solo che prendersela con lui per questa immane, spaventosa, delirante e strutturale (!) tragedia sportiva che è stata l’Italia al mondiale (e fuori dal mondiale) è semplicemente assurdo e risibile!
Ha ragione B&R: dov’erano i nostri grandi “uomini veri”, i veterani, in Sudafrica?
Ciao Emerenziano ben trovato!
Queste italiche imprese raffreddano di molto i miei istinti pallonari…sofferenza nulla…non stiamo mica parlando di INTER…aspetto il calcio vero…sperando che i miei colori preferiti contribuiscano a smorzare gli apprezzamenti dei frequentatori di bauscia veri interisti integralisti loggionisti intenditori esclusivi che tutto loro capiscono…di cui molto a ragione si lamenta il buon corso46…
Ho anche letto l auspicio di un ritorno del motoneurone da noi…ma lo avete mai visti incappellato incuffiato occhialato orecchinato ingioiellato mentre finge di astrarsi e concentrarsi…ma può un atleta’ una persona seria, un professionista conciarsi cosi??? NO…DITEMI DI NO…
Non è voler dare la croce addosso a Balottelli ma lui è l’icona del nostro movimento calcistico attuale. Presuntuoso, maleducato, più impegnato ad indorare l’immagine che avere la sostanza. Se fai il pirla è poi qualcuno te lo fa notare è inutile che sei imbronciato, fai l’offeso raccogli la palla e te ne vai a casa. Così non va.
I più affidabili i reduci del 2006? Uno impegnato a controllare le quotazioni Bwin, un altro che ad un certo punto di Italia-Uruguay distribuiva palloni agli uruguagi, perché non si ricordava che noi eravamo gli azzurri. Certo poi ha un tocco, una visione, una lentezza paragonabili solo alla Balilla della Fiat. Sia ben chiaro, mai nessun cognome ha calzato a pennello con la faccia.
Una sola considerazione la Francia, dopo il disastro del 2010, cambiò tutto lo staff della federazione calcistica. Qui, da noi, ci sono dirigenti che son passati indenni da Moggiopoli in giù.
concordo su tutto…settore è inquietante…concordo al 100%
Balotelli è un equivoco da sempre, uno a cui non è stato necessario diventare un campione per farsi trattare come tale.
Oggi quelli che hanno alimentato il suo vittimismo bullistico sono, come di consueto, i primi a mollarlo.
Ma ho letto a malapena mezza parola da parte loro su quel soprammobile di Bonucci che lascia saltare l’uruguagio indisturbato e per il piede a martello di Marchisio un understatement da record.
Per me siamo davanti al solito finto umile che cerca un franti scemo per liberarsi del fardello delle proprie cazzate.
Tutti a chiedersi perché avesse puntato su Mario.
Poveraccio il c.t., ripagato così dal ragazzo nel quale aveva riposto fiducia.
La risposta ce l’ha data il cabaret del post partita.
Era proprio il black italian il perfetto specchietto per le allodole nel caso in cui l’insipienza caratteriale e la viltà tattica di questa squadra avesse raccolto quanto meritava.
Balotelli è solo uno sculettatore mediatico che ogni tanto mette a segno qualche colpetto a beneficio del proprio ufficio stampa.
Non lo sapeva il finto umile?
Certo che sì, e solo questa era la funzione di quella fiducia pelosa.
Puntuale poi come un merdoso temporale d’agosto che ti frega la gita, la rivolta indignata di quelli che chiamano i senatori.
“E poi dice che il Senato non va abolito, signora mia…”…
PS: ben trovato, Internazionalista!!
Io vorrei capire perché il tifoso interista sia autolesionista a tal punto da entrare in una disputa che, mai come stavolta, dovrebbe farlo nient’altro che godere. “C’hanno ragione i senatori”, “No, c’ha ragione il povero Balotelli, solo contro tutti”. Per me c’hanno torto marcio tutti: quelli celebrati per ‘il fantastico record di punti'(farlocco), abituati ad essere favoriti a tal punto da non raccapezzarsi più appena escono dai patri(per loro) confini calcistici, al punto da inanellare una serie ridicola di figure di merda; e l’altro pure, che dello stesso tipo di figure se ne fa un vanto invece di vergognarsene. E, udite udite, il masochismo dei nostri(intendo i tifosi) arriva a tal punto da formulare ipotesi di riaccoglimento nelle nostre fila di costui che, a suo tempo, ci prese finanche per il culo inscenando teatrini ignobili con quei balenghi dei nostri dirimpettai, tanto per dirne una(ma proprio una solamente, ché ce ne sarebbero molte altre), fino a venirci a sbattere in faccia il suo ‘sogno’ di giocare con loro. E noi, “Cattivoni, lasciatelo stare. Povero bimbo, non darti pensiero. Vieni, vieni da noi a continuare a fare le tue cazzate”. Ora non dico di torturarlo per questo, ma auspicherei pure, da parte nostra, un minimo di senso della misura e di amor proprio. Perché se poi partono le barzellette, è inutile che ci lamentiamo.
Quoto ed aggiungo, Nessun interista in questa nazionale, e’ un vanto.
dell’italia, amen.
nessun interista no party.
quello che mi preoccupa da tifosotto è l’assoluta mancanza di prospettiva della nostra squadra.
ma avete letto l’intervista ad ausilio sulla gazzetta? è surreale… siamo talmente con le pezze al culo da dover fare i saldi mortali per prendere con lo sconto uno che avevamo già scartato e schifato, come biabiany..!!
in quattro anni siamo passati dal paradiso al purgatorio a vita.
tristesss…
Buongiorno, e ben rivisti tutti.
Approfitto per ribadire quello che scrissi almeno 3-4 anni fa sul mononeurone.
La causa dei suoi mali, del suo carattere di merda e del suo essere Balotelli a 360° è la gente che ha attorno, che lo ha montato e lo tiene caricato a molla, chi per proprio tornaconto (ad es. il pizzaiolo) chi per altri e diversi motivi, ma solo raramente nobili (ad es. l’amore sviscerato ed eccessivamente protettivo della madre adottiva).
Mettici la difficoltà psicologica di vivere da adottato, la grana che ti seppellisce all’improvviso, gli sciacalli che arrivano appena sentono l’odore del sangue, la cronica (e genetica) mancanza di un neurone degno di questo nome, e la frittata è fatta.
Come sprecare un patrimonio fisico e atletico di prim’ordine (no, dico, cazzo, ma lo avete mai visto saltare così in alto su un calcio d’angolo, quel pirla, come quando ha pettinato Pereira con i parastichi?).
Va beh, l’unica cosa che mi fa davvero stare allegro è che almeno questa volta, non siamo noi (interisti, intendo) che siamo rimasti col cerino acceso in mano.
Chiusura.
Faccio outing: non mi dispiace affatto che la rubentus sia uscita direttamente nel girone.
In attesa di un cambio di rotta (che vedo difficile) che porti un presidente federale che non lecchi il culo a gobbi e cacciaviti, e un allenatore che sia un vero selezionatore e non un piazzista bianconero, ecco, dicevo, in attesa di questo, l’unica nazionale nella quale mi riconosco è l’InterNazionale.
A presto.
la Nazionale l’ho sempre tifata a prescindere già dal lontano 1962 quando in Cile ci presero a cazzotti e ci portammo i primi oriundi che però fecero cagare.
l’ho tifata anche nel ’66 nonostante alla guida ci fosse Fabbri che ha preferito portarsi dietro un bisonte incapace come Barison e lasciare a casa Corso, facendo quella figura di merda ormai entrata negli annali tra le più grandi figure di merda del secolo scorso, se non la più grande per quel che ci riguarda.
l’ho tifata nel ’72 nonostante Valcareggi non ci abbia capito una mazza e si sia fatto comandare da Mazzola lasciando fuori Rivera nella finale contro il Brasile, unica squadra al Mondiale che non marcava i suoi avversari e Rivera ci sarebbe andato a nozze libero da marcature. (questo detto da un Interista può sembrare strano, ma vincere una finale mondiale con il Brasile valeva la pena essere sopra le parti e Rivera era molto meglio di Mazzola come regista)
e così via via negli anni a seguire, nonostante non fossi stato mai d’accordo con un qualsiasi CT che l’ha guidata, così come non saprei chi salvare tra quelli preposti alla presidenza della Figc, che ognuno di questi ha sempre protetto quella squadra di merda della giuve a scapito Interista e delle altre società.
per cui la Nazionale, a voler guardare e facendo lo stesso tipo di ragionamento che vedo fare da molti, non avrei dovuta tifarla mai, o per un motivo o per l’altro, o per tutti e due quasi sempre.
il che è assurdo solo a pensarlo oltre al fatto che mi avrebbe privato di alcuni bei momenti passati a festeggiare con gli amici quando ero più giovane certe partite storiche come il 4-3 rifilato alla Germania in Messico o quelle del ’78 in Argentina e ancora di più quelle dopo il girone di qualificazione passato per il rotto della cuffia in Spagna dell’82 come Italia- Brasile 3-2.
quindi per me va bene così, considerando che ho anche goduto nel 2006 grazie a Materazzi.
di riflesso, se perdeva, non mi fregava più di tanto considerando i motivi per cui non avrei dovuto tifarla.
più bello di così!
ciao settoruccio,
mi sei mancato quanto un gol dell’italia contro l’uruguay…
Ciao jair!
Anch’io ho sempre tifato la nazionale, ma dal 2006 mi riesce più difficile, inutile negarlo. E francamente mi dispiace, non dovrebbe essere così ma tant’è.
Non è colpa mia ovviamente, ma del marcio che c’è nel nostro sistema calcio.
Nel 2006 però ho goduto per il fatto di aver vinto contro i padroni di casa e poi contro la Francia (che ci aveva scippato quell’europeo) e grazie alle gesta di un interista.
Di questa Italia qui sapevo che sarebbe andata così, o giù di lì: in fondo abbiamo una squadra mediocre, giocatori mediocri, campionato mediocre e anche l’allenatore, che poi ha finito in crescendo in totale stato confusionale.
Come si fa a mettere Balotelli al centro di un progetto, qualsiasi esso sia?
Che esperienza ha a livello internazionale?
E ancora, chi ha allenato Prandelli e cosa ha mai vinto o anche solo sfiorato?
Il nulla.
corso un saluto anche a te, e colgo l’occasione per dirti che anche con Rivera, con quel Brasile lì, non vincevamo di sicuro.
quel Brasile era forte ma non fortissimo, molto più forte quello del 1958 e quello dell’82 che riuscimmo a battere ancora non so come, in una partita da sconsigliare ai cardiopatici.
come diceva Brera il calcio è un mistero agonistico, per cui può saltare fuori qualsiasi risultato inaspettato.
il Brasile marcava a zona, noi no e davanti avevamo Riva e il Bonimba che se alimentati dai lanci di Rivera avrebbero potuto fare molto male alla difesa del Brasile sempre molto allegra, anche se venivamo dai supplementari contro la Germania con i nostri abbastanza provati.
l’avremmo dovuta giocare come giocammo i supplementari con i tedeschi, a viso aperto, e poi alla fine avremmo contato i gol e chi ne avesse fatti di più.
invece abbiamo aspettato che li facessero solo loro e difatti li hanno fatti…
non si può, nel secondo tempo, levare Bertini e mettere Juliano, che di lui si ricordano solo i napoletani e togliere il Bonimba a 6 minuti dalla fine per mettere Rivera.
poi si lamentano se al ritorno, anzichè essere osannati per un secondo posto del tutto onorevole ed insperato, li hanno mandati a cagare.
Internazionalista, mi sa che siamo i primi a discutere su una partita di cinquant’anni fa.
a questo punto ci vorrebbero le faccine che sorridono a sapere dove gli altri le vanno a tirare fuori…
le ultime notizie sembrano diano quasi fatto il rinnovo del contratto a Mazzarri fino al 2016 alle stesse condizioni di circa 3 milioni all’anno.
se fossero confermate prevedo che su Bauscia cafè ci saranno suicidi di massa o in alternativa si metteranno alla ricerca di uno “sciacallo” o di un kamikaze pronto al sacrificio per il bene comune, che lo faccia fuori piovendogli addosso dalla curva nord.
La nuova prima maglia scelta da massimo Moratti è una merda…..fa veramente cagare a spruzzo.
Del resto come l’ultimo allenatore da lui scelto.
Non voglio credere al rinnovo di Mazzarri. Insomma, no, per favore.
La nuova maglia sembra un brutto pigiama
Che poi, non per difendere Moratti, ma il problema, secondo me, sta in questa cosa di doversi inventare tre maglie nuove ogni anno che dai é dai…… Che anche le altre squadre, tipo Juve e Barcellona ne hanno avute di orrende.
Francamente non m’importava nulla di chi sia passato, tra Cile e Brasile, solo una nota d’orgoglio per Julione. Che splendidi ricordi, mi son passati davanti anni indimenticabili. Se ci metti che di la ci stavano il bagno schiuma e”l’isola” cilena, ci può stare un po’ di contentezza.
Sentire Mauro che piglia per i fondelli i centravanti brasiliani mi fa incazzare terribilmente, noi che non ne abbiamo portato nemmeno uno….l
e ancora una volta saltare in piedi urlando
CHECOSAHAPRESO
CHECOSAHAPRESOOOOOOOOO
beh, almeno ha dimostrato di essersi meritato la buonuscita, no?
branco di incapaci
tu chiamale se vuoi……emozioni
Julio Cesar anche oggi ha dimostrato, se ce ne fosse stato ancora bisogno, di essere un grande non solo dal punto di vista tecnico ma anche umano. E’ una bella persona e quando mostra le proprie emozioni non lo fa mai in modo gratuito, banale o, peggio ancora, calcolato (tipo un Buffon qualsiasi quando vede la telecamera avvicinarglisi mentre si esibisce nel canto dell’Inno Nazionale, ad esempio). E’ di questa gente qua che abbiamo bisogno perché, al di là delle doti tecniche e tattiche, il cuore ed il carattere conteranno sempre molto in questo sport. Resta ancora una fesseria, per me, la sua ostinata cessione, anche considerando il deficit di bilancio.
Guarda, Gnappo, abbiamo tifato contro Mussolini, Totò Reina, al Capone , ecc. tutti italiani. Non basta essere italiani per piacere agli italiani come noi..
Quanto a julio, maicon e uesli, vederli giocare ai mondiali mi fa l’effetto Bisogna anche meritarsi il rispetto. E Buffon, tra coi miei soldi faccio quello che voglio, il boia chi molla, piazzale Loreto, e anche quell ‘ ignobile sceneggiata del dopo gara, non ci piace. Poi scrivi quello che vuoi.
Quanto a julio, vedere lui, uesli e maicon giocare altrove scalfisce e di molto la mia comprensione per la societâ inter.
Scusate il refuso
Grande Julione!!! Brasile cmq bruttino e fortunato, il Cile è parsa molto più squadra. Come prevedibile Uruguay (na squadraccia) eliminato in scioltezza da un’ottima Colombia.
Sul rinnovo del mazzarrone che dire….probabilmente in società han pensato non sarebbe stato il massimo cominciare la stagione senza dare piena fiducia all’allenatore, ma io avrei aspettato fino a dicembre per verificare gioco e risultati della squadra……la cosa che mi preoccupa di più, al di là dei mediocri nomi che si rincorrono per il nostro mercato, è il fatto che ormai siamo ridotti o costretti ad accettare quasi qualsiasi offerta sopra i 20 non solo per giocatori affermati, ma anche per i nostri giovani di prospettiva (vedi icardi e kovacic inseguiti dagli spagnoli) come un udinese qualsiasi….
certo che paragonare Buffon a certe gente pur di giustificare un atteggiamento legittimo ma del tutto personale fa un certo effetto a chi legge certe assurdità.
che io sappia oltre al fatto di essere uno giuventino, a Buffon e agli altri azzurri non si può addebitare niente di che, se non l’antipatia congenita che suscitano negli Interisti solo per il fatto di giocare in quella squadra di merda là.
se è per questo Albertosi è stato squalificato per avere venduto le partite ed è uno degli eroi dello stadio Azteca in Messico nel ’70 nella partita del secolo, così denominata con tanto di targa, e Paolo Rossi è quello che ci ha fatto vincere il Mondiale nell’82, e nessuno si è mai schifato per quel Mondiale vinto grazie a uno che veniva da tre anni di squalifica per le stesse ragioni che è stato squalificato Albertosi.
per cui smettiamola di dire cazzate, diciamo che gli azzurri con DNA bianconero vi stanno sui coglioni a prescindere, come a me del resto, ma lasciamo stare certi paragoni del cazzo.
Al di lá del fatto che era un paradosso, mi spiace che non si sia capito, a me Buffon fa senso come uomo immagine e capitano non certo perché é juventino! A me, ad esempio, vi dal non fa senso. Buffon e Cannavaro mi fanno vergognare di essere italiana: lasciamo stare uno che si é iscritto all universitâ con un diploma falso, era giovane, ma che dire delle sue ben note simpatie fasciste? L’88, il boia chi molla. Se permetti che il capitano della nazionale sfili con bandiere e striscioni con su fasci e simboli nazisti a me non piace. Poi vedi tu, corso. E che dire delle sue continue scivolate nel campo delle scommesse? Una volta era un errore, ma le continue recidive? E poi, a paragonarsi a Mussolini é stato lui che considera i suoi processi come piazzale Loreto! Quanto ai mafiosi, considera che molti pentiti hanno affermato che alcune squadre sogliono valorizzare giocatori in quota . In quota a cosa e quali squadre? Informati!
io non mi vergogno mai di essere Italiano.
semmai mi vergogno se certi personaggi sono Italiani, ma non credo che sia solo una priorità Italiana vergognarsi di avere qualche pecora nera in casa, tutte le Nazioni ce le hanno.
in Brasile non ci è andato solo Buffon e non vedo nessun motivo di non tifare per tutti gli altri solo perchè Buffon ha idee politiche che non mi piacciono.
ovviamente tu puoi fare quel che ti pare, ma se lo scrivi in un commento che leggono tutti anch’io posso dirti come la penso così hai due idee da confrontare e non solo la tua.
Io credo che non sia da biasimare chi continua a fare il tifo per quest’Italia: se a uno gli viene, é più che legittimo, perché no. Anche se, e credo che loro stessi se ne rendano conto, a stare seduti sullo stesso divano, benché virtuale, insieme a uno come Gnappo ce ne vuole di stomaco.
E intanto anche il Trap ha messo al suo posto il povero coglione. Chissà se buffon stà scommettendo su chi sarà il prossimo a far fare la figura del pirla a buffon.
E se ci riesce uno come cassano, vuol dire che sei messo male.
Tornando al calcio giocato, sono contento per i nostri ex, ma il Cile meritava di più.
Fra l’altro passi per i rigori (calciati malissimo) ma io sta gran partita di Julione non l’ho vista. Cioè, ha fatto una grande parata ma che fa il paio con il tuffo da ottantenne artritico sul gol.
Oggi invece mi sono stropicciato gli occhi con Robben. Quando ha deciso di cambiare marcia ha messo sotto il Messico quasi da solo.
L’uscita di Buffon sui vecchi che tirano la carretta ci sta, fa parte di questa nazione vecchia nell’animo. Non si riesce a mollare il mazzo, ci si crede ancora in sella, quando ormai siamo da sedia. Il tempo passa per tutti, è giusto farsi da parte e lasciar spazio ai giovani. Sbaglieranno, faranno bene, non si può sapere ma è giusto che ci provino, che arrivi il loro tempo. Ai “vecchi” spetterà il compito di consigliare, d’insegnare, di bacchettare anche ma sempre al proprio posto. Ci si crede saggi solo perché si ha qualche anno in più, o solo perché la vecchiaia è sinonimo di saggezza. Se penso che questo stato è affossato da persone vecchie, nel corpo e nell’animo, mi auguro una vera rivoluzione giovanile, un nuovo maggio francese.
Chiappo, copriti la faccia, ché altrimenti sembri uno strano essere con due culi.
visto il livello tecnico delle squadre e il girone che aveva l’Italia, che se lo vinceva incontrava la Grecia, io dico e ripeto che Buffon e tutti gli altri, diciamo veterani che dovrebbero mettersi da parte, hanno ragione ad essersi incazzati e ad essere arrabbiati con quelli che, secondo loro, o non si sono impegnati o si sono cagati sotto dall’emozione, considerando che potevamo trovarci al posto del Costa Rica ai quarti con tutte le aspettative ancora aperte nel mondiale più scarso che io ricordi, sia di squadre che di campioni.
una grande occasione persa, sopratutto per coloro che sapevano sarebbe stata l’ultima.
Trapattoni, vista la tenera età, non mi pare abbia titolo di dire ai cosi detti vecchi di farse da parte per lasciare posto a quelli più giovani, se i vecchi sono ancora considerati da chi li chiama per fare l’allenatore (come stanno facendo ancora con lui) o il giocatore, migliori di quelli che li dovrebbero sostituire.
per non parlare di Zanetti, nostro idolo e oramai nostra icona Interista, diventata proprio per non avere rinunciato a giocare fin che ha potuto.
aggiungiamoci anche la prestazione super di ieri di un portiere dato per finito tre anni fa e ecco sconfessati tanti bei discorsi del largo ai giovani, a meno di farli giocare anche se fanno cagare.
come hanno fatto.
Scusa Corso, ma l’hai vista la partita dei vecchi? Si sono dannati l’anima? L’occasione l’han persa gli altri? Ancora ancora coll’Uruguay, ma la partita col Costarica l’han persa Buffon, Pirlo e Chiellini! E la Juve, che è la Juve che in Europa sbattono fuori a calci, solo che questa non ha Pogba, Vidal, quelli forti.
Pirlo (senza gli aiutini) avrà un buon piede ma la suo confronto Cambiasso correva come una lepre. Eppure hanno imposto la loro presenza al posto di Verratti e Sirigu: loro giocano nella GRANDE juve, mica in una squadretta come il PSG! Che Cassano pare abbia detto l’unica cosa giusta: Buffon, l’unica partita vinta era quella in cui tu non c’eri.
E che dire della lezione morale di De Rossi. Gran giocatore, sfugge il senso di responsabilità nelle gomitate agli statunitensi! Che pure hanno evitato di rotolarsi a terra come colpiti dal fulmine divino come Chiellini dopo il morso.
Che, secondo me, Balotelli sarà quel che sarà, ma nell’Inter del triplete bene o male qualcosa faceva. Valutarlo ora che gioca nel Milan e in questa nazionale di bolliti, per giunta isolato, corpo estraneo della mafietta degli anziani, forse è ingeneroso. Vorrei vedere Messi nelle sue condizioni.
Che poi questo sia un mondiale scarso …………………
Corso una domanda, ma la fotografia che ti è rimasta negli occhi è quella di una squadra di 7-8 vecchi leoni che si fanno in quattro mentre i più giovani pascolano svogliati o terrorizzati per il campo?
Perchè per quanto riguarda me io ho visto una rosa dalla qualità media scarsa, fisicamente non al top e messa in campo male.
Il Trap ha tutto il diritto di fare il discorso che fa per un semplice motivo: non ha mai detto “ci hanno eliminato perchè i miei giovani preparatori non hanno curato abbastanza bene la parte di loro competenza”. Ne dice che ci vogliono solo giovani. Dice solo che buffon non deve dire cazzate.
Sui codici si potrebbe ragionare. Sul secondo auspicio, con il tuo intervento direi che siamo sulla buona strada.
le partite le ho viste tutte, anche quelle di cui mi fregava meno di zero e per me, ma è solo un mio giudizio, di squadre forti veramente che ci potevano battere senza fatica se solo avessimo giocato decentemente non ne ho vista nemmeno una, considerando che una delle favorite come la Spagna è stata messa sotto ed in riga in maniera perentoria dall’Olanda che ha fatto fatica a battere il Messico e il Brasile ha avuto bisogno dei miracoli di un bollito da tre anni per passare il turno.
per tacere di altre partite inguardabili peggio delle nostre.
questo per quanto riguarda il livello tecnico delle squadre presenti.
per quel che riguarda i giocatori idem se si toglie giusto quello della Colombia che ha fatto un gran gol ed un paio di numeri apprezzabili, perchè Ronaldo non è esistito, Messi ha segnato come Neymar ma non mi hanno impressionato e quello che hanno fatto vedere è meno di ordinaria amministrazione, per cui io sono qui che aspetto per lustrarmi gli occhi come B&R con Robben, un’altro che è passato per il rotto della cuffia.
ma la mia risposta non era alla sua intervista ma a quanto ha detto Kalle1985 subito dopo B&R e non sapendo cosa aveva detto il Trap a proposito di Buffon, ho pensato fosse quello che ha detto Kalle dal momento che era un commento che veniva subito dopo quello di B&R che aveva menzionato sia Buffon che Trapattoni.
la fotografia che mi è rimasta in mente è la stessa che hai visto tu caro B&R, quello che sto dicendo è un’altra cosa, vale a dire che essendo un mondiale molto scarso e che di squadre bau-bau non ne ho viste, ho solo presunto che la rabbia dei senatori fosse venuta da lì, da questa occasione persa per essere usciti in malo modo senza avere potuto o essere riusciti a dare il massimo.
per colpa, secondo loro, di chi non era all’altezza del compito pur essendo stato scelto dal CT.
da lì la rabbia e le reazioni.
ricordo nuovamente che nel’82 nel girone di qualificazione facemmo quasi peggio, non vincendone nemmeno una e passando forse con un biscotto, come amano ricordare i detrattori dell’Italia.
però passammo e poi giocammo il miglior calcio e meglio di quelle più titolate di noi.
non sarebbe potuto succedere anche lì in Brasile?
io dico di sì, perchè la partite da giocare sapendo che non sei favorito e comunque non hai più niente da perdere sono diverse da quelle che devi vincere per forza e ti fanno giocare con meno responsabilità addosso.
riguardo a Fare l’altro giorno ha negato che della giuve non gli importa niente…
in più io non faccio lo screening ad ogni giocatore che indossa la maglia azzurra, l’importante è che quando la indossa faccia il suo dovere, o cerchi di farlo.
ovvio che anch’io magari preferirei che al posto di questo ci fosse quello, o al posto di tizio ci fosse caio, ma quando sono lì in campo non mi ricordo nemmeno di che squadra sono e se sono quelli che ho voluto o no.
li tifo e morta lì.
Vedi corso che si fa fatica a starti dietro. Perchè qualche commento sopra dici che i veterani si sono incazzati perchè qualcuno non ha fatto il suo mentre loro si facevano in quattro. Ora dici che è stato un problema di squadra e che l’incazzatura è dovuta al rammarico.
Nessuno dice che i senatori (o chiunque altro) debbano essere contenti o non abbiano il diritto di pensare che avrebbero potuto fare meglio. Però buffon ha puntato il dito su un “blocco giovane” (identificato in Balotelli) che ha fallito nonostante i “veterani” abbiano fatto l’impossibile. Ed è questo che io contesto a capitan sisal e per cui difendo Mononeurone.
veramente io ho precisato, molto prima, che secondo me Buffon aveva puntato il dito sopratutto contro la stampa che a gran voce aveva reclamato il ricambio generazionale, ma nessuno mi ha dato ascolto.
questa era la mia interpretazione che vi siete lasciati tutti scivolare addosso, come ha fatto la stampa.
tutto il resto è stato un botta e risposta alle vostre osservazioni mano a mano che sono arrivate.
Giusto Corso, mi ero perso un passaggio: prima è stata rabbia con i giornalisti, poi con i giovani, poi rammarico …e domani chissà.
Certo che ad apostrofare in modo così sprezzante e irriconoscente Julio Cesar(‘un bollito da tre anni’), mentre si difendono fulgidi esempi di cultura sportiva come Buffon e De Rossi, ci vuole lo stesso stomaco che permette di stare sul divano di prima, e non semplicemente seduto, ma abbracciato a Gnappo stavolta.
caro Nino, se non sai le History tra i commentatori è meglio che stai zitto.
che fosse “bollito” lo hanno pensato tutti i commentatori del blog quando fu mandato via in malo modo.
meno due, di cui uno ero io.
quindi il mio “bollito” era diretto proprio a quelli che lo avevano classificato così, di cui uno era B&R che anche ieri lo ha criticato mentre io, in un commento precedente, l’ho menzionato elogiandolo, pur non facendo il suo nome, ma è evidente che quando parlo di uno ritenuto finito tre anni fa mi riferisco a lui.
ritenuto finito sì, ma da altri, non certo da me.
aveva ragione l’Elisa, certa gente che non sa leggere era meglio lasciarla in gabbia.
Come ha già ricordato qualcuno, gli stessi “veterani” sono quelli della maiuscola figura in Sudafrica. Non so cosa ci vuole per impressionarti ma ti assicuro che Olanda, Brasile e Colombia, quelle fino adesso qualificate ai quarti, hanno molte marce in più di noi. Hanno eliminato fior di squadre, perché Cile è Messico non sono esattamente squadrette. Per l’amor del cielo ognuno vede le cose con il proprio occhio ma francamente questa nazionale italiana, così raffazzonata, molta strada non poteva fare. Non mi sembra che Verratti, Sirigu o Darmian abbiano fatto così schifo. L’unico è stato il mono neurone ma lo si sapeva già molto tempo prima. Io tornerei ai selezionatori federali, a quelli che costruiscono un gruppo al di fuori dei favori personali con questa o con quella società.
Kalle, ma sono anche gli stessi che agli Europei hanno giocato bene e perso una finale con la Spagna che ancora girava a mille, e questo due anni fa.
per impressionarmi basterebbe farmi vedere qualche bella partita e finora ne ho viste poche, anche se a me che giochino bene le altre mi frega poco adesso, dal momento che mi manca l’adrenalina per poterle vedere con quel gusto che una partita di calcio mi dovrebbe dare.
ma con o senza adrenalina, di partite veramente belle non ne ho viste.
mi pare ovvio che quelle che si sono qualificate sono meglio di noi che invece siamo venuti a casa.
però, come ho detto prima, anche nell’82 tutte quelle che erano passate erano, e credevano, di essere meglio di noi…
Fino al 2016 W WM…
poi si vedrà…
Ora sotto con il mercato!!!
Capitolo Julio Cesar
Conferma le impressioni mostrate negli ultimi due anni di inter. Che poi, impressioni è un eufemismo in un arco temporale di due anni.
Grandissimo portiere, abilità uniche, ma continuità mentale sottozero. Male contro la croazia, incerto contro il camerun (non ho visto quella col Messico), un miracolo da top mondiale contro il cile, che riscatta un’imperfezione sul gol di Sanchez. Sì, ha anche parato due rigori, ma permettetemi di dire che son più errori dei tiratori. Il vero miracolo è stato proprio durante la partita, quando è andato giù in una frazione di secondo.
Poi non son stati wolf e b&r a dire che non era più adatto a farti 38 partite più coppe, ma due anni fra qpr, riserva al qpr, svincolato, e infine Canada.
Commovente il tentativo di dimostrare chissà cosa dopo una parata, bellissima ma non più di tante altre viste in questo mondiale.
Oggi in porta c’è Handa, una delle poche note liete dell’inter e c’è chi riesce s menar marroni anche per quello. Capisco il tagnin, ormai lui è patologico su queste cose. Ma corso che ogni mezz’ora vien qui a moralizzare su chi critica tanto per, potrebbe per coerenza astenersi.
Capitolo qualità del mondiale
Giudicarlo di basso livello equivale a dare un giudizio euro centrico, perché son più che altro le europee a esser venute meno. Che poi, le Germania fa un calcio meraviglioso almeno dal 2006, senza contare che nel 2002 era in finale ed è dall’86 che non manca almeno alle semifinali. La Francia è una bella squadra, e l’olanda è finalmente concreta oltre che bella. Le sudamericane di seconda fascia stan diventando di prima fascia, il Brasile pur limitato in ogni reparto non fa mancare trame offensive divertenti. L’argentina è l’unica finora veramente noiosa fra le sudamericane. Per il resto si som visto gol bellissimi come quelli di van persie, di cahill, di j. rodriguez, di messi, di dos santos, ma anche altri come quello di Marchisio o di Sneijder. Non mancano giocate deliziose come oggi pogba, ieri robben etc, partite con tanti gol come quasi tutte quelle del girone A, come spagna argentina o uruguay costa rica. Quest’ultima nel classico ruolo di outsider che la picchia al culo a tutti giocando sempre al 110%.
Insomma, gli elementi per gustarsi il mondiale ci sono tutti, e mi spingo oltre dicendo che è da france 98 che non mi divertiva così.
Se poi ci si aspetta ogni partita giocata da manuale del calcio, scordando che in un mondiale ogni 90 minuyi
… son decisivi per andare avanti o tornare a casa, e che quindi vengon giocati con la conseguente tensione, beh allora posso capire il disappunto.
Mi chiedo però che mondiali abbia visto tu finora. Nella finale di pasadina 94 c’erano in campo fior fior di campioni eppure apparte una cappella di pagliuca bisgona arrivare al rigore di baggio per ricordarsi un momento di quella partita. O anche spagna olanda 2010, con almeno 1 mld di cartellini sul campo, se togli un errore di robben e un gol di iniesta non rimane nulla agli annali.
Mi sa che sei ancora lì ad aspettare una nuova italia germania 4 3 per dare pollice su ad una partita mondiale..
anche te è meglio che ti rileggi quello che scrivo, che io non mi sono sbrodolato addosso, ho dato a Cesar quello che è di Cesar giusto perchè uno mi ha tirato in ballo a sproposito come te, ed ho dovuto rispondergli spiegandogli che il bollito era ironico.
ma non sono venuto sul blog ad osannarlo quando è finita la partita, anche se ero arci contento per lui.
per cui non volevo riaprire nessuna vecchia polemica con chi lo ha definito bollito, solo spiegare che per me non lo è mai stato.
che poi un selezionatore mondiale esperto come Scolari lo abbia convocato comunque, nonostante i tre anni citati da te, sarà un mistero…
riguardo ai mondiali, come ha già detto Kalle, ognuno ha i suoi punti di vista, il mio senza una squadra da tifare con il cuore non lo trovo divertente per niente, i surrogati li tifo secondo il momento e secondo chi c’è dentro.
Julio lo tifo, Sneijder no, ma sia l’uno che l’altro se perdono mi frega poco o niente.
contento per te che ti diverti comunque, e senza polemiche aggiungo che ti è bastato poco perchè quello che si è visto finora, a parte qualche sprazzo di qualche giocatore o di qualche squadra, si può riassumere in quello che hai descritto tu.
parlare degli altri mondiali sarebbe troppo lungo e far rifiorire i ricordi di quelli persi in malo modo dall’Italia come nel ’78, ’90 e ’94 mi fa solo arrabbiare, ma evidentemente le notti magiche me le ricordo solo io perchè le vivo in maniera differente e senza colori di maglie.
Caro Corso, premesso che chi, come ognuno di noi, scrive ‘pubblicamente’ dovrebbe tener da conto di questa piccola caratteristica (altrimenti sarebbe inutile venire a esporre ‘in pubblico’ le proprie idee, ma sarebbe più consono comunicare privatamente con le persone a cui ci si vuole riferire), io nel tuo ‘bollito’ non ci ho sentito alcun riferimento a una precedente ‘History’ che dir si voglia. In ogni caso, ad essere precisi (e di buon animo, aggiungo) ti inviterei ad un uso più efficace ed appropriato della punteggiatura – si chiamano ‘virgolette alte semplici’, nel tuo caso, che avresti ‘dovuto’ impiegare con il termine bollito proprio per richiamare un’eventuale ‘History’ precedente – invece di fare apprezzamenti (a vuoto) sulle mie capacità di ‘lettura’.
se leggevi il mio commento dopo il tuo che invitava uno a coprirsi la faccia avresti notato che in fondo parlavo in maniera soddisfatta di un portiere dato per finito tre anni fa…
secondo me uno che entra a gamba tesa come hai fatto tu non può pretendere che uno usi le virgolette, semmai dovrebbe informarsi prima o leggere tutti i commenti e da dove partono.
fa specie oltretutto che poi, anzichè chiedere scusa tu voglia avere ragione, sopratutto riferendomi al fatto che io avrei dovuto sedere abbracciato ad uno con due facce da culo e quindi allo stesso suo livello, per cui ribadisco, certa gente oltre a non sapere leggere è anche arrogante e maleducata e si offende se uno risponde per le rime ai suoi insulti.
Il tuo commento l’ho letto e ti faccio notare che anche là parli di ‘un portiere’ usando un generico aggettivo e mostrando distacco emotivo, mentre per me, e credo molti altri che scrivono nel blog, quello là non é ‘un portiere’. E’ Julio Cesar, ‘il nostro portiere’. E lo chiamo per nome: Julio Cesar, e non come te adoperando un semplice aggettivo che potrei riservarmi di usare nel riferirmi ad un Buffon qualsiasi. Inoltre, quella che tu definisci ‘a gamba tesa’ non è un’entrata gratuita poichè è provocata dalla tua precedente, brutta e antipatica definizione di una delle persone che ha contribuito a darci un po’ di felicità. E a nulla valgono le ‘arrampicate’ per autogiustificarti. Per quello che riguarda arroganza e maleducazione, puoi star tranquillo che non saro’ certo io a strapparti lo scettro che da tempo tieni ben stretto tra le mani, come parecchi sanno bene qui dentro. E ti consiglio di rilassarti un po’, ché ti sento oltremodo ‘accelerato’ ed esagerato nelle reazioni sempre più scomposte di cui sei protagonista.
Visto che inviti Nino a documentarsi leggendo commenti del passato, faccio altrettanto con te, ma un passato molto più recente, max 10gg fa.
Qua son fra i pochi ad aver tifato la nazionale, e ad essersi schierato nonostante il marcio e il ridicolo che le fa da contorno e spesso contenuto, nonostante lo stato maggiore del blog l’abbia messa al bando, nonostante tante altre cose.
Ad ogni buon conto, tornando ai due argomenti di prima, anche germania algeria si sta rivelando una bella partita, con quest’ultima degnissima avversaria, e con entrambi i portieri in grandissima serata. Fossi un osservatore terrei d’occhio rais, k.navas, e ochoa. E mi ha piacevolmente sorpreso la crescita di sirigu (fui deriso quando lo proposi per il post jc).
Comunque son molto felice di ritrovarti con la verve che ti è usa.
Non credo di aver mai usato il termine bollito riferendomi a JC. Non ho nessun problema ad ammettere che quando ci fu il cambio di portiere non vidi in questo una tragedia, soprattutto se confrontata ad altre che stavamo affrontando. Riguardo alla specifica partita dell’altro giorno, scusami se ritengo che sul gol abbia delle responsabilità.
Ringrazio Wolf perchè ogni tanto parlando con corso mi pare di entrare in una realtà parallella in cui i messaggi che scrivo io vengono stravolti dalla rete e gli altri leggono qualcosa di diverso. Invece no, è solo corso.
Non è grave, non ti preoccupare. E’ che sta concentrato esclusivamente sul suo ombelico.
hai ragione Wolf su questa partita che è appena terminata, anche se io riesco a gustarmele solo se ci sono direttamente coinvolto emotivamente e non guardando da osservatore neutrale le belle giocate che ci sono state, in specie da parte di Muller.
sono appena tornato dopo un paio di settimane al mare fresco e riposato e quindi mi sono buttato di nuovo nella mischia carico ancora di più perchè di energie non ne ho sprecate durante l’anno per la chiusura del blog.
la chiudo qui con l’Italia che ha giocato male ed ha meritato di uscire dicendo che la colpa non è di Balotelli ne degli altri giovani ma di tutti, rimango nella convinzione che se avessero passato il turno ne avremmo vista un’altra senza freno tirato in mano e che non ho voluto mai difendere chissà chi ma ho solo dato una mia interpretazione personale su quanto hanno detto i senatori senza farmi condizionare dal loro curriculum vitae.
se ancora non fosse ben chiaro ribadisco la mia stima ed affetto a Julio Cesar e se non lo ho chiamato per nome la prima volta è sempre per lo stesso motivo che ho detto che era bollito, in quanto B&R poco sopra aveva detto che in occasione del gol del pareggio subito gli era sembrato un ottantenne artritico.
quindi anche lì queste mie tre righe:
“aggiungiamoci anche la prestazione super di ieri di un portiere dato per finito tre anni fa e ecco sconfessati tanti bei discorsi del largo ai giovani, a meno di farli giocare anche se fanno cagare.”
erano dirette a B&R che lo aveva definito peggio che bollito, ma non mi pare che questo abbia suscitato nessuno reazione isterica da parte di nessuno, come invece ha suscitato il mio bollito per chi legge quello che gli pare.
Ribadendo che non leggo quello che mi pare, ritengo che sia ora di piantarla con questa diatriba, altrimenti gli altri amici del blog potrebbero pure mandarci a quel paese con ragioni più che fondate. E poi non è certamente il massimo, per me e credo anche per te, star qui a scontrarmi con un mio fratello di fede nerazzurra con cui non nego, oltretutto, di avere molte opinioni in comune. Concludendo in leggerezza, inoltre, sappi che non mi dimentico che sei quello che mi ha ‘liberato’.
Sedicesima qualificazione consecutiva ai quarti di finale per la Germania.
Seconda eliminazione consecutiva ai gironi per l’ Italjuve
#findthedifference
vero, chiudiamola qui visto che almeno mi sei riconoscente…
buona notte da un ex vedovo di Settore, da un vedovo del Mancio, da un vedovo dell’Inter, quella vera dei Moratti e adesso, per il tempo dei mondiali, anche dell’Italia che senza di lei mi appassionano così, così, come canta Ligabue, Interista Doc.
Ribadendo che a questo mondiale piace moltissimo anche se non ho una squadra del cuore perché, amando il calcio, mi piace vedere delle partite divertenti a prescindere. Anzi, sono d’accordo con il commentatore di dagospia che dice che, quando questo inverno, ci toccherà tornare al nostro campionato, ci mancheranno assai e ci sarà più difficile esaltarci per prestazioni generalmente moscie.
A riguardo, vorrei rimarcare positivamente e non negativamente come hanno fatto alcuni le cose dette ieri da Tohir:
“Italia, valore 250 milioni, Costa Rica, 26 milioni totali. Chi ha vinto? Ha vinto quella che è squadra! Non bisogna solo comprare giocatori bravi (e costosi), ma anche giocatori adatti a giocare assieme.” Che è. secondo me, quello che è (anche) mancato all’Inter degli anni scorsi , magari non avevamo grandi campioni, ma se fossimo almeno stati una squadra avremmo forse perso meno, ma soprattutto non avremmo fatto figure da peracottaro come in Inter Milan. E poi non so se, in una squadra giocatori come Coutinho, Kovacic, Pereira, Guarin, Alvarez, Taider, Campagnaro non avrebbero potuto dare tutti un po’ di più, compatibilmente ognuno con le proprie qualità. Lui è però convinto che Mazzarri possa essere l’uomo capace di trasformare 25 calciatori più o meno forti in una squadra. Io non so.
Adoro poi che Tohir abbia dato questa risposta alla domanda “La Juve è inarrivabile?” perché la Juveitalia non è stata inarrivabile per nulla e forse, anche in Italia, è meno forte di quanto si dica. Aiutini a parte, però.
Ah, dimenticavo, sul mondiale. Mi diverte vedere le outsider mettere così in difficoltà le grandi blasonate, anche se poi, purtroppo, perdono. E mi piace vedere i nostri e tifare per loro. Buon Taider, ad esempio, non foss’altro, dovendolo eventualmente vendere, mentre Balotelli ha perso di botta metà quotazione, lui qualcuno che lo voglia lo troviamo, dopo ieri. Ma quanto corre, che in Italia sembravamo sempre morti!
Magari mi sbaglio , Ma io uno come Taider non lo darei via.
Come non darei via Icardi, a prescindere dalle cifre che si sentono.
Uno cosi lo si deve valorizzare, basti guardare cosa e’ stato fatto con Cavani.
Handanovic , per una cifra importante si potrebbe fare, anche perche’ , in prospettiva, nel ruolo abbiamo due giovani interessanti.
Fare, io parlo a titolo personale come te e quindi non è che quello che dico debba essere per forza così per tutti.
paradossalmente mi diverte di più andare a vedermi Inter- Palermo 4-4 con 4 gol di Milito (anche se alla fine esco incazzato come una biscia) piuttosto che Olanda-Spagna 1-5, Giappone-Colombia 1-4, Camerun- Brasile 1-4 e Svizzera- Francia 2-5 che sono quelle che a memoria mi ricordo con più gol.
considerando che stasera ci saranno Argentina-Svizzera e Belgio-Stati Uniti dove la Svizzera ne ha già presi 5 dalla Francia eppure è passata e gli Stati Uniti sono lì per differenza reti, non trepido nell’attesa di vederle.
ci fosse stata l’Italia al posto del Costa Rica, come era nelle previsioni di tutti, non pensi che anche noi avremmo potuto vederla battere la Grecia e vederci i quarti con l’Olanda con un pochino di più di desiderio di vedere queste partite piuttosto che Brasile-Cile 1-1 e Costa Rica- Grecia 1-1 ?
Thoir ci sta portando al pareggio di bilancio mentre Moratti i soldi ce li metteva di tasca sua e ci ha regalato gioie indescrivibili ed inimmaginabili dopo le tostate prese negli anni precedenti grazie alla cupola che teneva sotto controllo il calcio.
contento per te che lo trovi adorabile, io mica tanto.
No, non penso che avremmo potuto esserci, non penso che avremmo battuto la Grecia, perché siamo scarsi e oltretutto mal guidati che si preferisce Pirlo a Verratti che magari con i nuovi avremmo perso, ma costruendo esperienza e una squadra! E invece, vai con i bolliti piemontesi. Perché sono contenta che si sappia che siamo scarsi, che abbiamo perso con l’Uruguay e il Costa Rica perchè siamo scarsi oltreché montati, che l’Italia juve è scarsa e che in Italia ci facciamo le pippe da mesi sulla possibilità di vincere questo mondiale, il giorno di Italia Costa Rica (prima) il commentatore di Sky ha detto ” già i nostri giornalisti parlano di Balotelli per il pallone d’oro! “, su una squadra fortissima che domina il nostro campionato, del fatto che Buffon e Pirlo siano ancora oggi fortissimi.
Purtroppo, via Abete e Prandelli, verranno sostituiti da omologhi, perché tutto cambi senza cambiare nulla. Se hai visto Report sullo sport in Italia, avrai visto perché siamo scarsi e perché i nostri giovani sono scarsi. Così come sono contenta che stia finendo l’eurocentrismo.
Sono arrabbiato che l’Italia abbia vinto il mondiale del 2006 perché quella vittoria ha permesso di far passare in secondo piano che il calcio italiano è marcio. Che metà di quella nazionale era composta sì di giocatori forti, ma marci. Certo Materazzi…. ma ti rendi conto che un giocatore che vendeva le partite dell’Inter per giocare in nazionale e farsi vendere alla Juve a gratis, ne era il capitano! Ma, come interista, non avresti preferito che andasse in galera per truffa? E invece ci tocca sorbircelo ancora oggi che pontifica su 47 scudetti e sul fatto che lui è un campione del Mondo.
Almeno oggi, per 3 giorni, si parla del fatto che il nostro calcio è vecchio e scarso. Spesso le disfatte sono lo strumento per la rinascita, la crisi è possibilità. La vittoria del 2006 coprì le vergogne, la disfatta di oggi le svelerà? Per l’italia ho poche speranze, ma per l’Inter qualcuna in più, almeno su un periodo di alcuni anni.
E io a vedere Algeria Germania mi diverto mooolto di più che a vedere l’inter dell’ultimo anno . Che l’orociok non bastava, serviva passare direttamente al Prozac. E non perché si perdeva, ma per COME si perdeva.
Ovviamente, pensiero personale.
Che Julio Cesar non possa essere lo stesso del 2010 mi pare ovvio, se non altro per una questione anagrafica.
Ma che sia, ancora oggi, un gran portiere, mi pare altrettanto lapalissiano.
Anche perché, basterebbe chiedersi quali e quanti portieri, in questo Mondiale, siano più forti di lui.
Il fatto che giochi in squadre minori, a mio parere, dipende dal rapporto costo/età.
Ad ogni modo, per due anni, si è parlato di “papere di JC”:
all’atto pratico non erano poi chissà quante, di cui una solo davvero clamorosa, contro il Bayern Monaco (ripeto: baierndimonaco).
Se poi si arriva a dire che i rigori non li ha parati lui, li hanno sbagliati gli altri…
Tanto per iniziare col bayern fece due cappelle identiche, una a san siro l’altra all’allianz arena.
E comunque non erano le papere in senso stretto il problema, ma una generale insicurezza, specie nella resae nel tempo delle uscite.
I portieri non si scartano per qualche papera, come non si scaricano gli attaccanti se sbagliano un rigore o i difensori se lo causano.
Ma tra i pali più che altrove serve grande sicurezza, serve temperamento. E julione non ne dispone più, purtroppo. Questo mondiale lo ha dimostrato per l’ennesima volta (che poi per voi esistano solo secondo tempo e rigori agli ottavi è un altro discorso), figuriamoci in 38 gare più coppe.
A ciò si aggiunga che nei suoi ultimi due anni è stato fuori per il 50% delle partite, ha giocato quanto castellazzi. Dunque vi era anche un grave problema di affidabilità fisica, e non esiste aver un secondo portere che gioca quanto il prima.
Il tutto a circa 9 milioni annui di costo per lo società, cu il giocatore ha espressamente dichiarato di non voler rinunciare. Cifra che coi nuovi parametri è insostenibile anche per un attaccante da 30 gol, figuriamoci un portiere che salta una partita su due e che dal campo non offre più adegiate garanzie (diversamente da handanovic).
Non serve un mago della finanza per capire questo discorso, tanto è pacifico.
Ci sta tutto esultare per un ottavo di finale mondiale deciso da un nostro ex beniamino, ma mearcela su rimpianti vari è un atteggiamento riassumibile in una sola parola:
Ridicolo.
Quanto alla domanda chi meglio di lui in questo mondiale, ti risparmio la lista per rispetto nei confronti di un portiere che ho stimato tantissimo e che ha scritto pagine di storia della squadra che amo.
Sarebbe troppo lunga, come è fisiologico che sia per le ragioni anagrafiche che tu stesso hai citato e per 4 anni fra infortuni, svincoli, retrocessioni e squadre minori.
*nella presa e nel tempo delle uscite
Handanovic per una buona cifra si può dare ma non perchè dietro di lui ci sia Bardi ma perchè c’è Di Gennaro.
Quello buono è lui (anche meno reclamizzato).
Ma lo sai che è da un po’ di tempo che mi balla per la testa lo stesso pensiero!?
allora telefonate in fretta a Ausilio che pare lo stia vendendo o dando in prestito al Cagliari…
un prestito in una di A sarebbe perfetto. ,Ma Di Gennaro è già pronto. E’ veramente forte.
Bè, guarda che Ausilio non deve essere poi tanto fesso, visto che è stato uno di quelli che ha contribuito a rivalutare il settore giovanile. Inoltre, bisogna anche considerare che vi sono degli aspetti sconosciuti ai più, come noi, che rendono incomprensibili certe scelte di mercato. Ora non è per essere ipercritico, ma che razza di buco nero è ‘sto bilancio dell’Inter che, taglia oggi di qua e taglia domani di là, sempre 80 sono i milioni di euro di deficit che si ripresentano puntualmente ogni 30 Giugno. Boh…!?
Eh, ma quanti cazzo siamo? Ho provato a leggere tutti i commenti per vedere se il mio ragionamento fosse già stato espresso, ma siete, siamo in troppi, per cui rischio cmq. Che e’ presto detto: e’ storicamente provato che la presenza nerazzurra in nazionale non salva dalle eliminazioni, e’ vero, ma e’ inoppugnabile che senza interisti in squadra i mondiali non li vincerai mai! Prandelli ha mai sentito parlare di Nemesi? Vista la perdurante interistopenia ero quasi tentato di tifare contro, per tornare sui miei passi a inizio torneo. Non me ne pento, ma la Storia siamo noi, come dice la canzone, e da torto e da ragione. Appunto. Ciao Sec, qualche intervento meno cadenzato sarebbe gradito.
1) Bravissimo Palacio a rubare palla a Lichtsteiner, ancora più bravo Messi a saltare un uomo e a servire un pallone magnifico per Di Maria ……
2) Guardate dov’è Kovacic, era una partita facile tatticamente, se gli altri prevalgono sui duelli c’è poco da ragionare. Pirlo era da solo significa che Kovacic lo ha lasciato solo”.
Hey, testa di minchia!
Ma l’azione l’hai vista?
O te l’ha raccontata Ray, il tuo assistente?
No perché a guardarla Kovacic, nel caso, si perde Lichtsteiner.
Insomma Palacio ha vendicato Kovacic
vorrei spendere 2 parole sul rinnovo di contratto fatto a Mazzarri.
non mi è simpatico ma mi pare che l’anno scorso sia riuscito alla fine a tirare la barca in porto.
io vorrei dargli fiducia, vorrei che gli dessimo gli uomini che chiede e poi vediamo che sa fare.
oltretutto Tohir e Ausilio mi piacciono di piu di Moratti-Branca e secondo me qualche campione lo scovano anche a prezzi non alti.
non lo so, a dispetto di tutti i menagrami, Biasin in testa, io l’inter di quest’anno la vedo meglio di quella dell’anno che é passato, e secondo me in Champions ci arriviamo.
cosa ne dite?
ovviamente se Mazzarri non va con gli uomini che chiede allora è giusto cambiare, ma io lo lascerei lavorare, visto il passato di allenatori come Cuper o Hodgson che avevano ben altre rose e non hanno raggiunto gli obiettivi richiesti.
Mazzarri credo non sia simpatico neppure a sua madre……il rinnovo, come già scritto, immagino sia stato fatto per non iniziare la stagione con una allenatore di fatto già sfiduciato della società e in partenza alla fine del campionato. Sul fatto che l’anno scorso “sia riuscito a tirare la barca in porto” la vedo in modo differente: 1) è stato un campionato ancora più modesto di quello precedente, tanto che con i punti raccimolati quest’anno, l’anno scorso saremmo arrivati 8° 2) dopo un inizio incoraggiante, la squadra da novembre ha letteralmente smesso di giocare a pallone collezionando prestazioni imbarazzanti, gioco alla velocità supersonica di 2 all’ora e più di una volta zero occasioni da gol (o proprio zero tiri in porta come nel derby di ritorno) 3) non è stato in grado di lanciare o valorizzare nessuno dei giovani (solo nel finale ha dato fiducia a kovacic e icardi), preferendo sempre giocatori di esperienza anche quando logori fisicamente 4) mai si è assunto le sue responsabilità: la mancanza di gioco e di risultati è sempre stata colpa dei giocatori, della società, degli arbitri, ecc. ecc. 5) non ha elasticità mentale e non sembra in grado di adattare il modulo di gioco ai giocatori a disposizione (ranocchia ad esempio soffre terribilmente nella difesa a 3) fissandosi unicamente sul 3-5-2 che utilizza da 30 anni. Quindi vediamo cosa è in grado di fare quest’anno, però se a dicembre dovessimo essere a -15 dalla prima in classifica che si fa???
rispondo a totocutugno.
hai ragione da vendere, ma tant’è. in circolazione non vedo allenatori migliori, sul mercato mi pare che Ausilio sia uno che non butta via i soldi e abbia un pò di fiuto ( almeno più di branca ). se a Mazzarri gli togliamo alvarez e guarin e gli diamo qualche giocatore con un pò di personalità a centrocampo o come li vuole lui, forse andra meglio anche per lui, no? e poi, ti ricordi come giocava kovacic all’inizio quest’anno? era tremendamente irritante , non copriva, non saltava l’uomo, non passava…. adesso almeno ha capito che bisogna coprire e passare la palla, almeno qualcosa , e credo che qualcuno glielo abbia insegnato ( presumo l’allenatore ) .
io sono fiducioso nella dirigenza, su questo dobbiamo essere meno italiani e non aspettarci il risultato subito, ponendo bene le basi credo si possa fare bene.
in sostanza ci manca: un difensore centrale in piu per la difesa a 4, un centrocampista davanti alla difesa ( o 2) una punta centrale che allunghi la squadra, un esterno che lavori sul contropiede, non mi pare siano impossibili da fare queste cose, se arrivano OSVALDO e CERCI siamo quasi a cavallo , se poi troviamo il centrocampista che chiude gli spazi abbiamo quasi fatto.
credo che l’anno scorso il problema fosse triplice:
– alcuni uomini inadatti e ineducati al calcio italiano ( con in piu la bolla societaria scoppiata )
– mancanza di personalità a questa squadra
– alcuni uomini logori dal fatto che erano ‘quelli del triplete’, e non più motivati o comunque non aperti al cambiamento dei dettami tattici ( nessuno lo dice ma per me il fatto che ci siamo ‘liberati’ dei 4 post triplete ci ha fatto piu bene che male )
aggiungi che erano rimasti quelli sbagliati ( tipo io avrei tenuto Thiago Motta e venduto Milito prima ma con il senno di poi … )
una cosa mi preoccupa, manca uno Sneijder.
ancora adesso mi accorgo di cosa vuol dire avere un centrocampista che recupera palla, imposta l’azione, tira, fa gol, non è da tutti, e abbiamo sonoramente sbagliato a mandarlo via ( chissà se mai ritornerà ).
dobbiamo fare o che KOVACIC e HERNANES diventino i nostri sneijder, o trovare uno che sia al suo livello, magari tra 2 -3 anni
chiudo su Balotelli: io non ce l’ho con lui ma mi dispiace che un talento così sia sprecato in questo modo. avrebbe tutto per diventare un vero fuoriclasse e invace lo vedremo tutta la carriera a fare il CASSANO in 10 squadre diverse. oggi sono le grandi, tra 5 anni saranno le neopromosse, purtroppo manca la testa e a questo non c’e’ rimedio.
Spero che dopo questa disfatta Italica si cambi su tutto, ma ci credo poco per come vanno le cose qui da noi. Sento tanto parlare di buoni propositi, nelle intenzioni, ma poi la realtà è quella che è, e le troppe contraddizioni del nostro calcio rimangono un macigno insormontabile. Persino il Belgio, no dico il Belgio, ha uno squadrone che se solo avesse un attaccante forte farebbe 5 gol a partita.
Per quanto riguarda noi, beh, il rinnovo di Mazzarrinho mi fa pensare, ahimè, ad un altro anno come questo ultimo, cioè a un anno assolutamente indecente. Anche perché non mi pare che la società abbia intenzione di comprare giocatori di un certo livello e di giovani bravi ne vedo ancora pochi (sempre che WM li voglia impiegare!).
Insomma per ora mi diverto col mondiale, a vedere partite squinternate e a tratti bellissime, dove sembra sempre che l’outsider sia lì lì per far fuori la blasonata di turno, facendola penare di brutto, ma alla fine non ci riesce per poco (Costarica a parte).
Occhio alla Colombia, e al Brazil che si sta letteralmente cacando sotto!
Non mi pare vero che non ci sono i codici!
beh, ma non era da intendere come un attacco ad handanovic, che peraltro fa cazzate in quantità e in condizioni di stress di gran lunga inferiori
la questione è semplice, per me JC avrebbe potuto fare almeno un altro paio d’anni ad alto livello, giusto il tempo per fatr crescere il Bardi o il De Gennaro di turno
il problema è che era l’Inter tutta a non volerli fare, i due anni ad alto livello, così l’hai pagato perché se ne andasse, per prendere uno che ad un terzo d’ingaggio ti garantisce un terzo delle prestazioni, e mi tocca pure fare la faccia contenta?
che poi de gustibus, vedo già la fila di acquirenti superare quella dei pretendenti per àlvarez, per aggiudicarsene le prestazioni ad un prezzo perfino superiore a quello di guarìn
Dopo in anno speso dietro un campionato mediocre e una squadra triste e moscia questi mondiali mi hanno un po’ riavvicinato al calcio. Senza entusiasmo sia chiaro, ma almeno si vede gente che corre e lotta per 120 minuti e anche con qualità tecniche più che accettabili. Il pensiero di ricominciare l ennesimo campionato risarcitorio con i gobbi ladri a farla da padroni mi mette tristezza ma per adesso forza Colombia. E sempre juvemerda.
Leggo con piacere che vigilasso, il panzone, il ruba stipendio , il mafioso rovina inter , la causa di una buona parte dei nostri Mali sará punito come merita, giocando nella squadra campione di Spagna. C’é sicuramente lo zampino di Moratti!
Mah, dopo quest’anno mi sembrava fosse chiaro che tra Handa e JC non ci fosse paragone.
Se Julione avesse fatto la metà degli errori di Handa quest’anno, sarebbe venuto giù il mondo.
E, convengo con tagnin, che c’è l’aggravante della scarsa pressione.
Detto questo, è inutile intestardirsi: non è il portiere il nostro problema.
Handa rimane un ottimo giocatore, non c’è paragone con JC, ma direi che è l’unico ruolo che abbiamo sostituito bene.
Piuttosto mi concentrerei su tutto il resto della squadra:
ok, ci sono i mondiali ed è tutto fermo
ok, il mercato non è cominciato
ok, abbiamo preso già Vidic
ok, va bene tutto
ma i nomi che girano, ragazzi… Ibarbo, N’Vila…
a sto punto mi tenevo Cambiasso e Milito e speravo in un canto del cigno.
Carissimo, non puoi dire nella stessa frase che handa gioca peggio dell’ultimo jc, e poi che non abbiamo un problema in porta.
A parte che non è vero che commette più errori, ma se anche fosse il problema di jc non era certo la papera, ma generale insicurezza data forse da limiti fisici che lo fanno giocar poco pur buscando più di quanto possiam dare anche a un ibra che ti fa 38 gare e 30 gol.
Si fosse dimezzato lo stipendio avremmo anche potuto anche provare a recuperarlo, ma pagandogli 9 mln lordi all’anno era impensabile.
Credo pero che una parola la meriti anche handanovic, riconosciuto da tutti fra i top al mondo. Da tutti fuorché qualche interista incallito ovviamente.
Effettivamente a inizio anno stava entrando in un pericoloso loop anche lui. Magari ricorderai che fui proprio io uno di quelli che sottolinearono questa preoccupazione sul blog prima che chiudesse. Nel frattempo ha però ritrovato sicurezza ed è tornato più forte di prima, e trovo ingeneroso che un secondo tempo contro il chiledel nostro ex portiere debba mettere in dubbio 2 anni di altissimo livello (1\3 della resa è semmai x3,stando bassi) del nostro attuale.
Parliamoci chiaro, dopo due anni fra squadre minori,retrocessioni, svincoli, downgrade a secondo portiere, e dulcis in fundo squadra canadese, non bastano 45 minuti peraltro non più esltanti di quelli disputati dal portiere biscazziere (un altro finito per certi livelli) vs costarica, per riesumare più che defunti “avevo ragione” “te l’avevo detto”.
I porieroni oggi sono i neuer (guardatevi la partita vs algeria, è il prototipo del portiere del futuro, un fenomeno, un ronaldo dei portieri), i curtuois, i navas, gli handanovic.
Gente come jc e buffon (e ancor più casillas) è giusto che cedano il passo.
Andare avanti a puncicarci la minchia con questa storia, o dire “si stava meglio quando si stava peggio, qundo c’era lui i treni partivano in orario”, è la stessa identica cosa.
Concentriamoci piuttosto sulle rogne vere. Se non ve ne foste accorti, abbiamo apena cambiato proprietà, mezza dirigenza, intero staff medico, con una rosa incompleta e scadente e unico punto fermo uno staff tecnico criticato dal 90% del tifo.
Possiam parlare di questo o dobbiamo andare avanti con la dicotomia del portiere?
Sì, bello tenere Julio Cesar, con il 50% delle partite giocate da Castellazzi.
E poi affidiamo tutto a Bardi che, visto il trattamento ricevuto da Handanovic, dopo mezza partita avreste distrutto.
Ma siamo qui a contestare l’unico giocatore che giocherebbe di livello in rosa, l’unico che sarebbe titolare nelle altre squadre di vertice?
a parte che “giocava quanto Castellazzi” è una leggenda urbana che è meglio rimanga sulle panchine del giardino di Imbersago, ti pare che il sostituto sia perlomeno a livello?
o sei contento del downgrade e applaudi felice quando gli passano i palloni in mezzo alle gambe perché, tanto, JC è finito in Canada?
voglio tornare a permettermi di avere un portiere che, magari prende gol normali, ma quando serve tira fuori la parata del millennio, uno di cui non ci sia nemmeno bisogno di discutere
* l’unico giocatore che giocherebbe di livello in rosa
c’è un “che giocherebbe” di troppo
a proposito di Julio…
partite giocate nelle stagioni all’Inter, tratto da Wiki:
2005-2006 40
2006-2007 38
2007-2008 44
2008-2009 45
2009-2010 54 qualcuna in più e sapete bene perchè
2010-2011 39
2011-2012 40
no, così, per dire.
alla faccia che era sempre infortunato e che ha giocato quanto Castellazzi.
che poi abbia fatto peggio dei primi anni ci sarebbe da andarle a prendere una per una, ma non è per questo che ho scritto che sennò si va alle calende greche, rimane il fatto che sparate cazzate dicendo che praticamente non ha mai giocato mentre ne ha fatte quasi come gli anni precedenti.
+ o – che non saranno quelle due o tre ad avere inciso per potere scrivere che ne ha giocate il 50% in meno, che la percentuale non si avvicina nemmeno al 10%.
se invece per voi era finito questa è un’altra storia, per me e tanti altri no, ma ripeto non è per quello che ho scritto.
Corso, mi permetto di confutare la tua statistica di wikipedia con la statistica tratta da inter.it. (link http://www.inter.it/it/statistiche/1/2010/11).
E comunque bastava un minimo di memoria per ricordare anche solo la gran mole di bestemmie indirizzate a castellazzi.
Comunque, nel 10/11 ha giocato qjanto sneijder, meno di stankovic e pandev per intendersi. In calssifica presenze è 8vo con wes.
Nel 11/12 , un po‘ meglio, ma comunque meno degli standard di un portiere, giocando, a titolo di esempio, meno di lucio e nagatomo. In classifica presenze è 5o con milito e pazzini.
Poi vai al 12/13, quado hai preso un portiere integro, e chi trovi in cimaalla classifica presenze? Toh, il portiere, come è naturale che sia.
Nel 13/14 chiude invece secondo, ma con una sola presenza in meno (per altro squalificato) rispetto a palacio.
I dati parlan chiaro. Ma ripeto, non servivano. Basta ricordare. E tu che ricordi anche quanti peli del cazzo aveva Angelillo non dovresti cadermi così su una statistica di wikipedia.
Segnate la data sul calendario che sto per dare ragione a corso.
Wolf, guarda che la statistica su wiki è uguale a quella su inter.it.
Solo che corso ha riportato il totale e tu solo il campionato.
Oltretutto non mi pare corretto andare a pescare proprio l’annus horribilis di JC con solo 25 presenze in campionato per supportare la tesi.
L’anno dopo, per dire, è tornato a 33.
Personalmente insisterei sul fatto che non è stato certo il cambio di portiere ad averci messo in difficoltà dal punto di vista agonistico. E dal punto di vista economico al risparmio immediato potenzialmente si aggiunge l’incasso di una possibile futura cessione.
Quando ricominceremo ad affrontare i Messi ed i Robben ci porremo il problema se Handa sarà all’altezza o meno.
Infatti ho fatto notare come l’anno seguente sia migliorato quanto a partite giocate, ma rimane comunque sotto un’accettabile soglia di garanzia. Prendi il 2010, è primo assoluto nella classifica presenze, come deve essere. Infatti era un altro portiere, che toglieva dall’angolino le rasoiate di messi, non quello che perdeva palla in ugual modo nel doppio confronto degli ottavi contro il bayern.
Il dato 50% è chiaramente eufemistico, vuole solo esprimere le troppe presenze del secondo portiere. Se a ciò aggiungi che il 2o è castellazzi, il dato peggiora.
Comunque mi rendo conto che pur di dimostrare che moratti e branca son una coppia di pirla si appiglierebbero anche a una parata fatta al parco con gli amici mentre si gioca a scalare.
Se pensate che prestazioni come le ultime di handa contro samp, parma e lazio, avrebbe potuto garantircele anche l’odierno jc, che al contempo avrebbe giocato lo stesso numero di garae costandoti un terzo di prima, non sarò certo io a farvi cambiare idea.
Non è bastata l’evidenzia dell’ultimo biennio, figuriamici qualche kilobyte su un blog.
Muchiamla lí
il problema è che hai dovuto metterti volontariamente nelle condizioni di non doverli affrontare manco alla playstation, Messi e Robben
l’hai fatto con una gestione finaziaria sciagurata dalla quale stiamo uscendo a fatica grazie alla nuova dirigenza, intanto siamo passati dal discutere delle qualità di Pandev a discettare dell’incompresnione nei confronti di àlvarez, permettete che nel frattempo mi girino le balle a elica
dovessi fare la lista di proscrizione di tutti quelli da cacciar via a pedate nel culo non mi basterebbe aprire un blog, non potendo lanciarmi con un bulldozer sugli spogliatoi della Pinetina subito dopo l’allenamento sono contento anche se cercano di regalarli, tanto non li vuole nessuno uguale
Wolf, la mia comprende tutte le competizioni fatte dall’Inter, la tua solo il campionato.
non pretenderai che mi ricordi le singole partite fatte da lui…
ad ogni modo che si fosse infortunato me lo ricordo benissimo, che abbia fatto un paio di cappelle in più rispetto al passato anche, ma che abbia giocato la metà delle partite in due anni non è vero come hai dimostrato anche tu e quindi la vostra era una esagerazione da confutare comunque.
il resto è il passato e quindi inutile tornare sull’argomento se si sia fatto bene o no mollarlo in quel modo anche perchè non è stato per colpa di Handa se siamo arrivati noni due anni fa e non è stato per merito di Handa se siamo arrivati quinti quest’anno.
e con Julio non credo sarebbe cambiato un gran che…
ho postato senza avere prima letto il commento di B&R che mi sarei risparmiata la fatica di postare il mio…
segno la data comunque.
Aspettiamo con un minimo di fiducia il mercato che arriverà, se arriverà.
Continuo a credere che riusciremo a prendere qualcosa di meglio di Ibarbo o Biabany, pur un’ala discreta (ma dove cappero gioca con WM?).
Intanto direi che quest’anno guarderò con grande simpatia al Cagliari, come facevo da ragazzino.
Zeman in panca e Rombo di Tuono presidente onorario, l’antidoto spirituale allla faccia tosta del palazzo, visto che con un designatore arbitrale come Messina la blindatura gobba mi pare acclarata.
Che razza di paese, neanche il pudore di una mascherata per coprire il ritorno del moggismo più spinto.
Prandelliana al Galatasaray a 4.5 cucuzze/anno??? Dopo quella figura??? Il calcio e’ da chiudere…sono rimaste le sopracciglia bionde del mononeurone…
è morto Giorgi Faletti.
quello del drive-in, quello del giumbotto, quello della guardia giurata Vito Catozzo con la moglie più larga che alta, quello della suora sugli schettini.
mi ha fatto sempre ridere anche se era un gobbo, ma nessuno è perfetto
perfetto invece è stato il suo prof. di Italiano nel film “notte prima degli esami” che ho visto volentieri e che mi è piaciuto, sia per i giovani incasinati che c’erano che mi hanno riportato alla mente i miei di esami, sia per la presenza del Faletti e di un paio di “vecchi” come la ex maggiorata dei tempi che furono Valeria Fabrizi e di Gian, quello della coppia Ric e Gian.
per cui bonjour tristesse anche oggi e riposi in pace.
Che ci fa qua un commento di condensatore alfa del 30 giugno?
Perché, il 30 giugno condensatore alfa non può scrivere? 😉
o era Ric ?
o sempre fatto casino a distinguerli.
se almeno dopo averlo ricordato avessi riletto:
Giorgio Faletti
chiedo scusa.
Visto che ormai c’è stata la presentazione ufficiale e visto l’alto livello culturale del tifo interista diffiderei ‘ora in avanti tutti quanti dall’usare il famoso detto di Giulio Cesare.
Almeno fino al prossimo triplete.
ma davvero quelle due facce da cazzo le mandiamo in giro?
Pierino Pezzealculo e il goBbo dimmerda?
siamo veramente decaduti anche a livello estetico
Ah, quindi Ausilio è già uno stronzo.
Poco conta che sia al suo primo mercato da ds,abbiam deciso che è una faccia di cazzo.
Magari poi un giorno me la spieghi, se non ti è disturbo. Curiosità, niente più, ché pensavo che in luogo di branca accettassi anche il lupo alberto.
Vabbeh, concentriamoci su germania francia che promette migliori soddisfazioni…
La storia dice che Ausilio è bravo nello scovare giovani talenti …altra cosa è fare il mercato dei “grandi” soprattutto quando per prendere M’Vila (!) in prestito devi dare in prestito Taider…è un pò come giocare a poker senza fiches……
La bestemmia invece è vedere Fassone stipendiato dalla MIA Inter
quindi non era lui quello che stava zitto quando branca presentava i fallimenti di turno?
devo essermi confuso
comunque apprendo con sgomento che pure il direttore sportivo è un altro che #èilsuoprimoanno #civuolpazienza #l’inondazione #le cavallette
A proposito di Julio Cesar, ancora ho negli occhi il miracolo sul tiro di Messi nella partita di Barcellona. E sono sicuro che Messi ancora se la sogna mentre si sveglia, alle 3 di notte, tutto sudato.
Invito wolf e tutti quelli che scrivono su JJ di ripensare alla parata che fece su Messi a barcellona alla mezzora del 2° tempo. Solo a quella. Poi sono tutti liberi di fare la lista delle cappelle, degli infortuni, dei limiti tecnici e delle presenze.
Stesso discorso vale per Milito: ripensare SEMPRE e per SEMPRE ai 15 giorni in cui chiuse il cerchio del triplete.
Gente della quale parlare male è peccato a prescindere.
La riconoscenza non è più di questo mondo, lo sappiamo purtroppo, ma la memoria, almeno dai più giovani me la aspetterei.
E io invito te a leggere i commenti altrui prima di denunciaremancanza di memoria. Commenti di stamattina, mica del 2011.
Per tua comodità riporto
“Prendi il 2010, è primo assoluto nella classifica presenze, come deve essere. Infatti era un altro portiere, che toglieva dall’angolino le rasoiate di messi”
Come vedi la memoria non manca. Mai ho parlato male di jc e mai lo farò, non ne avrei motivo. Ho visto giocare gente del calibrodi zenga, pagliuca, peruzzi e toldo, e jc sicuramente è stato il migliore.
Detto ciò, dovessimo ragionare di gratitudine, oggi anziché puntare su icardi avremmo fatto un quinquennale a milito da 10mln l’anno.
Ammetto che la mia memoria non sia più quella di una volta
ma io tutto questo crollo verticale di JC non me lo ricordo.
Semplicemente ricordo un passaggio dalla perfezione assoluta e dallo sfidare le leggi della fisica
a essere “soltanto” un grandissimo portiere, ma pur sempre un essere umano.
E comunque negli anni a seguire il 2010 ricordo prodigi come quello contro il Palermo, il rigore parato a Caracciolo
e varie altre situazioni.
Tanto più che si sta tacendo una serie di errori di Handa che,
se le avesse fatte predecessore sarebbe venuto giù il mondo.
Ma, ripeto, sono soddisfatto di Samir e non ritengo sia lui ad aver abbassato la nostra asticella.
Poi, ok, se mi chiedete chi preferisco tra i due (qualsiasi anno pigliate in esame)
manco ci penso su, figuriamoci.
Detto questo, è forse l’unico ruolo che abbiamo sostituito adeguatamente.
Tutto sommato sono dei bei mondiali. Goal, squadre non scontate, belle partite. Questa Costarica è stata davvero una sorpresa: poche eccellenze, gran capacità di leggere e giocare le partite anche un pizzico di fortuna. L’Olanda , che solo per quel pirla di Marianella è tornata a certi livelli, si è confermata una gran squadra. Nonostante il bollito Robben e lo scarso “Ueslei”. Quello che mi ha colpito è stata l’umiltà delle squadre che hanno fatto passi avanti in questo mondiale. Forse la cosa che più è mancata alla nazionale. Due goals e son bomber, tre passaggi riusciti e sono i migliori al mondo nel loro ruolo, da noi si vola troppo in alto. Piedi per terra.
http://www.tuttomercatoweb.com/inter/?action=read&idnet=ZmNpbnRlcm5ld3MuaXQtMTU2Njc5
Finalmente abbiamo capito a cosa serve kuzmanovic.
Comunque, a parte tutto, ho sentito alcuni estratti della presentazione di Vidic, e mi pare si sia districato bene fra le prime insidie dell p.i., rivdendicando un certo orgoglio neroblu che pure ancora non era tenuto a sostenere. Bene così, anche se la fascia è giusto che vada a ranocchia.
Vedo che purtroppo si ricomincia da dove si era finito.
Siamo ancora nella palude e non vediamo l’uscita.
Mentre i Messi e i Robben li vedremo col cannocchiale, oppure dopo che avranno finito la loro carriera…ahimè
E per amor di patria mi taccio sugli Ausilio di turno e sul “gobbo” di notredame, che è meglio (Cambiasso all’Atletico!, e Vidic un “giovane” di belle speranze).
E leggo pure di un Peto all’Inter?!!!
Ma Guarin è ancora ad Appiano?…
E vedo, con un certo timore e apprensione, che nella rosa della mia squadra ci sono ancora i nomi di tali giocatori (parola grossa): Silvestre, Jonhatan, Schelotto (brrrr), Kuzmanovic…!
Mi pare il momento per stringere un po i tempi e cercare di portare a casa qualcuno di decente da qui a fine luglio (per favore non patinho però….in brasile ha fatto così bene da esser costretto a scappare dai tifosi che volevano legnarlo…). Certo ci sarebberero anche un po di cessioni da effettuare, ma non è semplice liberarsi di un silvestre o di uno skelotto…dovremo semi-regalarli.
Intanto JJ Maicon e Sneijder vanno in semifinale…Schelotto, Kuzmanovich, Silvestre no.
Lo so, lo so , problemi di ingaggi, ma che tristezza.
scusate JC (errore freudiano)
Intanto JJ Maicon e Sneijder vanno in semifinale…Schelotto, Kuzmanovich, Silvestre no.
Lo so, lo so , problemi di ingaggi, ma che tristezza.
Se é per questo , l’Inter é la squadra italiana con piú rappresentanti in semifinale, ne ha tanti quanto real e barca. ( detto da tv) ma a voi alvarez e campagnaro fanno schifo……..
Certamente Alvarez e Campagnaro sono stati decisivi per l’Argentina.
Per quanto riguarda la TV io non sono stato a perdere tempo a sfogliare le rose per vedere chi ha più semifinalisti ma mi basta pensare alla Germania che è fatta dal Bayern …
Intanto anche la stagione prossima, viste le premesse, si profila da schifo.
Però vuoi mettere l’eleganza e la raffinatezza delle nuove maglie?
#levatejeervino
http://www.inter.it/it/news/65952
Ah, dimenticavo: ma Gnappo, veramente, che problemi ha?
Su Ausilio.
Caro tagnin, nessuno ti dice di perdonargli gli errori, che tanto ‘il ragazzo si farà’
No, dico che non avendolo ancora visto all’opera da ds è fuori luogo sia incensarlo che criticarlo. Vediamo come si comporta, prima di valutarlo.
Concetto così elementare e pacifico che pur di confutarlo l’hai stravolto.
Sulle maglie,oggi ufficializzate.
Come già detto, sono anche carine, non fosse che non sono maglie dell’inter.
È evidente l’iniziativa di marketing, thoir sta cercando un rebrending della squadra. Restaura non solo la dirigenza, ma anche l’immagine.
E quindi il punto è, il marketing può imporsi sulla tradizione?
Mi piacerebbe saper le vostre opinioni, anche se nella maggior parte dei casi la posso presumere e per altro condividere, almeno relativamente alla prima maglia.
Bellissima maglia per giocare a Polo e a Golf.
Già a tennnis mostra un po la corda , si suda troppo.
Beh,per il calcio,meglio non esprimersi, ma ottima per aperitivi e matinee.
Ieri sera nel servizio su Pamplona e la corsa dei tori si vedeva uno sconsiderato che correva in mezzo alla torma con la sua maglia con quelle belle righe nere e azzurre di uguale dimensioni ed evidenza: quella è la maglia dell’Inter.
Belle le nuove maglie da passeggio della Beneamata.
Come…?
Non sono da passeggio (pre-gara, briefing, conferenza stampa?).
Nooo?
…
Solo una cosa le potrebbe rendere accettabili.
Un triangolino tricolore al centro.
…e magari una coccarda sul lato sinistro.
…eh, magari…
Tristezza.
P.S. Se ha risolto i problemi al ginocchio, bene Dodò. Sennò è come Dudù, un’operazione di facciata per gonzi.
Mi ero già espresso sulla nuova maglia: è molto bella ma non è la maglia dell’Inter.
Personalmente per me dovrebbe essere sempre nerazzurra la prima, sempre bianca con croce rossa la seconda e poi con la terza si possono anche sbizzarrire.
Ma capisco le esigenze di marketing.
Guardando il lato positivo, almeno l’hanno fatta elegante e almeno per quest’anno niente colori fluo o porcate rosa.
http://sport.sky.it/sport/calcio_estero/photogallery/2012/08/05/maglie_brutte_storia_del_calcio.html#1
Ci sono alcuni atteggiamenti che vedo spesso nei blog interisti che irritano me e molti altri. (Per quel che vale) . Uno é il vedere solo l’ inter perché quello che fanno gli altri non ci interessa, che é una sciocchezza perché secondo me spinge a considerare eccezionali, soprattutto in senso negativo, cose che sono normali. Se il marketing impone di cambiare maglie ogni anno per venderle anche a chi le ha giâ, alcune maglie verranno meglio, altre meno. E variare sempre sullo stesso tema é complesso. Tohir non C’ entra niente. Come Moratti con la maglia rossa o marrone. Così fan tutti. Relativizzare ci farebbe vedere molte cose “tremendissime” come molto piú normali. Est modus in rebus anche nelle critiche in una fase difficile.
Un’ altra Costa Che non mi place é l’ estremizzazione, tango per poter dire male a prescindere. Prendiamo sta costa dei mondiali e quanti interisti ci sono. Premesso che l inter é la squadra di tutti I tempi Che ha mandato piü calciatori Ai mondiali e Che é l’ unica Che ne ha sempre avuto uno in finale, nessuno nega Che la presenza di quest’anno, pur numericamente adeguata, non lo sia qualitativamente. Un conto é peró confrontare messi é Alvarez , ci sta. un conto Tirar Fuori silvestre, tanto per poter esagerare. Nel tirar sterco Sulla squadra Che anche il barca avrä un suo silvestre Che é rimasto a casa.
É comunque, riserve o no, 4 dei nostri ci sono.
Cara consorella Maura, rebus sic stantibus teniamoci la maglia da passeggio in comparativo silenzio (considerate le schifezze che hai linkato).
Quello che mi chiedo è chi mai le comprerà?
Oddio, questa magari la compro anch’io, perchè (appunto) è una bella maglia da passeggio, se sarà disponibile senza la scritta Pirelli.
Ho una dozzina di maglie dell’Inter, quasi tutte “ortodosse”, ma diverse le une dalle altre, alla coreana, scollo leggero a V, girocollo, ecc, ma NON ho quella rossa, ad esempio.
Ho la maglia del Centenario, unica concessione all’apostasia nerazzurra, ho addirittura quella con i pixel in anti-aliasing effetto elettrificato e quella da rugbista con cui vincemmo la coppa Uefa a Parigi contro a’Lazie, con quel Blu-Viola che col sudore diventava monocolore.
Sono sopravvissuto a quella, sopravviverò anche al modello B.Borg che se so’ inventati stavolta.
Però, se non è poco trendy, poco cool, o poco “alpassocoitempi”, un paio di smadonnamenti magari li tirerò ancora… 🙂
La maglia dell’Inter 2014/2015 semplicemente non è la maglia dell’Inter….son le leggi del marketing che ormai da qualche anno impongono un cambiamento notevole e d evidente rispetto all’anno precedente. Personalmente non sono d’accordo, daranno le leggi del mercato ma talvolta conta di più la tradizione, come nel caso della prima maglia di una squadra…poi per me la seconda possono pure farla di un colore diverso ogni anno, ma la prima deve restare uguale nei secoli dei secoli.amen.
Capitolo mercato: m’vila non lo conosco, ma non credo sia peggio di beherami e cmq è più giovane, quindi vediamolo. non conosco neppure sto dodò perchè non è che abbia giocato molto nella roma, boh…mancano cmq un paio di attaccanti, un esterno dx, un centrocampista forte.
Julio, suo malgrado, sta passando alla storia. Speriamo non faccia la fine del suo predecessore che dopo 60 anni dal maracanazo ancora veniva maledetto.
Vista ieri da un piccolo portatile su Sky Go, la partita sembrava una specie di parodia di calcio, una roba ferma alle prime riprese di Rocky contro Apollo Creed.
Non so se faccia troppo testo per i tedeschi, il mix assenze + pressioni mediatiche è stato sufficiente perché gli avversari neanche scendessero in campo.
Mettiamoci poi l’arroganza tattica di Scolari e ne è venuta la frittatona.
Buona giornata a tutti!
questo risultato è la dimostrazione che questo mondiale è uno dei più scarsi tecnicamente nella storia e che mi sono lamentato a ragione che l’Italia ne sia uscita anzitempo visto che le premesse di ottenere un buon risultato c’erano tutte nonostante anche la nostra Nazionale facesse cagare.
ma sette gol dalla Germania non li avremmo presi nemmeno giocando tre giorni di fila.
povero Julio che umiliazione gli è toccata.
per non parlare di Maicon.
meglio per il Brasile andare a giocare i mondiali lontano da casa sua ad ogni modo se li vuole vincere…
Per tornare a dominare il mondo (calcistico) la Germania ha rispolverato gli archivi dei laboratori del terzo reich alla ricerca della arma letale.
L’hanno trovata ed indossata.
Era la maglia.
a me non sembra che questo Mondiale sia stato scarso tecnicamente, direi che abbiamo visto molte belle partite, molte squadre ben messe in campo e ben organizzate, con un livello tecnico e tattico alto.
piuttosto questo è stato il Brasile più povero tecnicamente mai visto in un mondiale, guidato da un borioso incompetente
ieri il mix tra la pochezza degli interpreti, le esagerate aspettative dell’ambiente e le oggettive difficoltà della partita ha portato al disastro
dopo aver preso, grazie ai riflessi appannati di JC, il secondo gol, la partita era ancora giocabile ma si sono fatti da soli gli altri 3 gol lasciando campo aperto al palleggio dei tedeschi
lascia perdere, quando vuole dimostrare qualcosa va bene tutto pur di dimostrarla.
Sarebbe anche capace di dirti che ieri sera il portiere più forte fra i due è quello che ne ha presi 7, di cui almeno 3 con sua grave complicità (non colpa, perchè quando davanti hai una difesa del genere sono più che giustificati anche gli errori del portiere. Certo, 4 anni fa non li avrebbe mai incassati 7 gol in 90′, 5 in 45′, ma questa è tutta un’altra storia che qua dentro proprio non si vuol capire)
Comunque, sarò ripetitivo, ma io era dai tempi di france98 che non mi divertivo così guardando i mondiali. Certo, il livello tecnico di quel mondiale è stato forse uno dei più alti di sempre, con l’Italia che davanti aveva solo l’imbarazzo della scelta, una francia multietnica irresistibile in tutti i reparti (e ancora non erano esplosi giocatori come henry e trezeguet), un Brasile con gente come Ronaldo, Rivaldo, Romario, Carlos etc (avrebbero vinto senza la crisi di ronaldo ala vigilia della finale). C’erano squadre poi come il chile, che beccammo ai gironi, che davanti presentava zamorano salas,
Quest’anno meno campioni dell’attacco (per il semplice motivo che ce ne sono molti meno nel calcio mondiale, essendo questi oggi quasi tutti centrocampisti), ma la bellezza delle partite che stiamo vedendo non ha nulla da invidiare ad altri mondiali, anzi, semmai è il contrario.
Sia quelle che finiscono ai rigori dopo grandi lotte nei tempi regolamentari e supplementari, sia storici tonfi come la spagna vs olanda e il brasile vs germania.
Bè onestamente Corso non ha tutti i torti, mi sembra evidente un livellamento generale verso il basso……è sufficiente che una squadra, anche scarsa tecnicamente, sia ben organizzata, messa bene in campo e pronta atleticamente per mettere in grande difficoltà chiunque (algeria, costarica, iran, usa, svizzera, ……). Poi che le partite possano o no essere comunque divertenti è un altro discorso. Il Brasile visto in questo mondiale è sicuramente quello con meno qualità tecniche della sua storia (ma chi è Bernard??? Fred è Fred Flinston??), però una roba del genere non si è mai vista: sotto 2-0 sono crollati emotivamente, dopo aver comunque cominciato la partita con la cacca nelle mutande…se la germania avesse continuato a spingere anche nella ripresa ne avrebbe fatti 10-12. Prevedo una finale tutta europea.
Per me invece il livellamento è stato verso l’alto. Con la globalizzazione del mercato ormai qualsiasi nazionale può mettere in campo giocatori che militano nei campionati maggiori. Guardavo la formazione dell’algeria e 20 dei convocati militano in squadre europee e molti ci hanno fatto anche le giovanili. Addirittura diversi di loro si sono fatti la trafila nella nazionale francese under. E’ evidente che quindi quando pensiamo a quelle nazionali non dobbiamo più pensare a persone raccogliticce e che di professione fanno altro.
Poi che la singola squadra (vedi il Brasile) non fosse all’altezza di altre edizioni è un’altra cosa e non dimostra nulla a livello di qualità globale.
Notare il monociglio che accusa Abete di averli “lasciati soli”.
Impressionante il candore con cui riconosce un certo stato delle cose.
Chissà, forse teme arrivi qualcuno che gli faccia levare le patacche contrarie al diritto, di cui ha riempito stadio, sedi, abbigliamento sociale, etc.
Ovviamente ciò non accadra, non finchè fiat è main sponsor di figc e aia.
PS sul brasile.
Settimane fa, dopo la partita con la croazia, proposi una mia versione dei fatti relativa alla decadenza della classe brasiliana. In particolar modo mi concentravo sul fatto che i cartellini dei giocatori son detenuti solo in piccole percentuali dai club, essendo il grosso di proprietà dei procuratori e persino di società gestione risparmio che ne cartolarizzano i proventi in fondi comuni di investimento. Il calciatore diventa un titolo finanziario, nemmeno di risparmio, ma speculativo.
E così ti propongono bidoni 16enni a 40 milioni di euro.
Siccome allora era più interesse comune denigrare la nazionale italiana, mentre ora mi sembra che l’argomento risulti attuale anche ad altri, chiedo una vostra opinione al riguardo.
Vi sembra plausibile come causa, o ne avete individuate di più pregnanti? Posto che nessuno di noi può avere la verità in tasca, anche per questioni di distanze, però immagino che noi tutti si abbia un’idea.
Se ne prendi 5 dall’Udinese in campionato sei un portiere top player
se ne prendi 7 in seminfinale di coppa del mondo contro una Germania che ne portava almeno due davanti al portiere, soli,
e allora non dai più sicurezze, anzi è colpa tua.
Mah, mi permetto di non condividere.
Il livellamento verso l’alto fatico a vederlo, se non altro perchè Falcao, Ribery, Reus, Rossi, Walcott, Strootman, Van der Vaart e Tevez non ci sono manco andati
Cristiano Ronaldo e Rooney sono stati praticamente nulli
Di Maria s’è scassato
ed effettivamente il Brasile era tra quelli tecnicamente meno dotati che io ricordi….
dove sarebbe il livellamento verso l’alto?
Semmai quest’anno non ci sono state più quelle nazionali disorganizzate che ne prendevano 6 alla volta
ma su questo, secondo me, ha ragione totocutugno
Se leggi bene il commento vedi che sono d’accordo con te, escludo sue colpe sebbene abbia commesso errori anche vistosi, perchè sono inevitabili q
uando hai davanti una difesa del genere, messa a ferro e fuoco della manovra tedesca. In contesti come quelli un portiere non è giudicabile.
Se vogliamo usare il termine colpa questa non può che essere di chi non sa organizzare una difesa se perde un uomo, se vogliamo evidenziare prestazioni disastrose vedo in primis dante e luiz, poi il resto della squadra ivi incluso il portiere.
Mi son solo limitato ad osservare come 4 anni fa non li avrebbe mai insaccati, nemmeno con la difesa della pro patria davanti.
Quello che non capisci, è che ho troppo rispetto per jc per paragonare queste prestazioni a quelle a cui ci abituò.
Se voi continuate ad invidiuare nella roba di ieri sera, il portierone di 4-5 anni fa, significa che avete considerazione 0 per quello che è stato.
Per me la qualità di una competizione è data dalla qualità media di tutti gli interpreti, non dal nome famoso o dalla singola squadra. Mancavano Ribery e Reus? Ma ci sono Messi e Muller. Ronaldo è stato nullo? Invece sicuramente Falcao avrebbe giocato un mondiale super, giusto? Senza contare gli “sconosciuti” che magari torneranno nell’anonimato o si dimostreranno fuochi di paglia ma che sicuramente a questa competizione non hanno fatto mancare grandi giocate.
In compenso, appunto, ci siamo evitati le mattanze di nazionali di dopolavoristi.
Perchè essere una squadra “ben organizzata, messa bene in campo e pronta atleticamente”, per citare totocutugno, a me sembra un pregio trattandosi di tre quarti delle qualità che fanno una grande squadra. E questo anche a voler concordare sulla “scarsità” tecnica. Se poi non si concorda su questo punto…
BR quelli da me citati non sono pregi particolari, sono il minimo indispensabile che una squadra deve avere per fare una figura accettabile anche quando inferiore tecnicamente….obbiettivi che le nazionali “minori” hanno raggiunto, come dici tu, perchè ormai quasi tutti giocano in europa e perchè quasi tutti gli allenatori sono stranieri….il fatto è che questo processo sta già avvenendo da qualche tempo, il problema è che nelle cosìdette potenze calcistiche il livello tecnico sta clamorosamente calando e quando non hai un giocatore in grado di saltare l’uomo, di fare la giocata che cambia la partita, di metterla all’incrocio su punizione, ecco che lo 0-0 e i rigori son dietro l’angolo contro chiunque…….cioè in questo mondiale sarebbero potute arrivare contemporaneamente in semifinale costarica, messico e svizzera per esempio….
Non so toto, non mi pare si tratti proprio di minimo sindacale. Non fatto così bene quantomeno.
Quello che dico io è che l’abbassamento di qualità di alcune fra quelle che tu definisci potenze è stato ampiamente compensato dall’innalzamento di quelle che normalmente consideriamo di seconda terza o quarta fascia.
Sarebbero potute, ma in finale ci sono arrivate le migliori europee contro le migliori sudamericane.
E non per caso.
E la competitività non è stata data da un ribasso complessivo delle grandi, ma per un rialzo delle piccole. Prima ho citato il chile di france98, con due campionissimi in attacco. Oggo davanti hanno Sanchez pinilla che valgono 1/4 di zamorano salas, ma negli altri reparti non c’e
… partita.
Mi.ricollego cosi
Scusatemi, da smartphone continuo a premere involontariamente il tasto commenta in luogo delle varie lettere.
Comunque cercavo di dire, è l’epoca dei grandi centrocampisti. Siamo abituati a considerare bel calcio il calcio fatto dagli attaccanti e fantasisti.
E in una epoca di trequartisti atipici, falsi nove, attaccanti che ritrovi a difendere nella tua area, estremizzazione del possesso palla e tatticismi esasperati, è stato.fisiologico un arretramento della classe da attacco a centrocampo. E oggi abbiamo grandi centrocampisti, meno attaccanti.
Il chile era solo un esempio, ma prendete la stessa italia, verratti pirlo de rossi sono un ottimo centrocampo,mentre balotelli immobile cerci insigne non reggono neanche per finta il confronto xon i baggio, totti, vieri, del piero, etc.
Il calcio è cambiato anche solo rispetto a 15 anni fa, o ve ne accorgete o lo troverete per forza di livello più basso. E non si confonda ciò che piace con il livello del gioco. Io stesso preferivo l’epoca dei ronaldo e baggio a quella degli xavi e dei vidal, ma non per questo denuncio uno scadimento dell’attività.
Ma il caleidoscopico Gaggio?? E Misul, il compagno che sbaglia? Quando li rileggeremo?
ieri sera altro partitone dal livello tecnico talmente eccelso che hanno fatto cagare anche quelli che di tecnica ne hanno da vendere.
quindi figuriamoci gli altri che non sono ne Messi ne Robben…
fossero passati i tulipani ci sarebbero arrivati tramite la lotteria dei rigori in due partite di seguito, per cui figuriamoci con che meriti tecnico/ tattici.
se si pensa che nelle loro Nazionali ci hanno giocato Muntari e Alvaro Pereira, scarti di una squadra come la nostra ai minimi storici come qualita di giocatori, non riesco a capire dove si veda un alzamento del livello del calcio in generale, a meno di avere la bocca buona e sapersi accontentare di quello che passa il convento.
unica cosa lieta di questi giorni le esternazioni di un anziano con la badante che ha sistemato, senza troppi giri di parole, il presidente di quella squadra di merda.
Forse se ti fossi concentrato meno sulla giocata di Robben e Messi ti saresti accorto che non hanno giocato da soli. Che Mascherano e Vlaar (per fare il nome di quelli che maggiormente hanno avuto a che fare con i due fuoriclasse) hanno giocato una partita mostruosa che andrebbe fatta vedere nelle scuole calcio.
Giusto per buttare lì i primi 2 nomi che mi vengono in mente.
Poi certo, è stata una brutta partita. Con squadre molto bloccate. Ma questo nulla toglie al livello tecnico e, sopratutto, tattico.
Non è questione di bocca buona. E’ questione di punti di vista. Tu trovi corretto giudicare una competizione dal livello del giocatore più forte. Io lo trovo assurdo e la giudico dal livello medio di tutti i giocatori che vi partecipano. E visto che ritengo un nostro scarto comunque più forte di un dentista coreano penso di potermi permettere di dire che il livello è alto.
Riguardo la “lotteria dei rigori”, fammi capire: se ieri Robben avesse segnato al 120° si sarebbe innalzato il livello della partita? Le partite si pareggiano solo se vengono giocate male da scarponi inguardabili e mezze pippe? Quindi visto che ad italia90 entrambe le semifinali sono state decise ai rigori stiamo parlando del mondiale più scarso di sempre? E possiamo derubricare Baggio, Maradona, Mattehus e Platt a pippe conclamate?
mi concentravo per rimanere sveglio…
Non bisogna confondere il divertimento col gioco.
L’altra sera mi sono divertito in Brasile Germania, ma non è stata una partita di calcio.
Ieri sera invece il divertimento non c’è stato ma il calcio quello sì.
Il calcio è l’1 a 0, il 3 a 1 e anche lo 0 a 0, ma mai il 7 a 1!
Ieri c’erano due squadre attente, anche troppo, con grandi difese e con la paura di uscire da una semifinale (come spessissimo accade in un mondiale), l’altra sera invece c’è stata la mattanza.
Ma a cominciare la mattanza è stato il Brasile, tutto fagiolada e niente ordem e progresso. Un Brasile scriteriato e sopravvalutato che doveva vincere questo mondiale “per forza” o per volontà divina.
Ma per forza non si vince niente.
Soprattutto se sei scarso, e senza la consapevolezza di esserlo.
E’ dall”82 che non si vede più un Brasile degno di questo nome.
E ora Forza Argentina!
Il “dentista coreano” sarebbe Pak Doo-Ik?
In tal caso, giusto per puntualizzare, non era affatto un dentista.
E’ una leggenda metropolitana.
Sconfessata anche da un bel po’.
Ad ogni modo, quello che non comprendo è il fatto che se io dico che mancavano Ribery e Falcao, mi si risponde che comunque c’erano Messi e Mueller.
E allora? Che c’entra?
Perché con Ribery e Falcao, gli altri due sarebbero rimasti a casa?
Molto semplicemente, anziché due stelle ce ne sarebbero state quattro.
Poi non combinavano niente? Intanto non ci sono, quindi non combinano niente sicuro, e se anche avessero fatto un mondiale opaco, a maggior ragione il livellamento verso l’alto avrebbe avuto ancora meno ragione di esistere.
Poi, sì, sono d’accordo che ci sono sempre meno squadre materasso, ma non capisco cosa c’entri l’agonismo col tasso tecnico in campo.
In effetti Pak Doo Ik non era un odontotecnico ma un prof. di ginnastica.
Chissà come si propagò l’idea del denista….
Giusto Este, il dentista …era quella la cosa importante …
non bisogna confondere il divertimento con il gioco detto da te caro Internazionalista mi lascia perplesso, dal momento che tu al giovedi preferivi andare al cinema, a teatro o a fare lammore.
proprio per il fatto che sicuramente, secondo te, lo spettacolo sarebbe mancato per mancanza di interpreti adeguati e di squadre blasonate.
eppure se ti fosse interessato il gioco, solo quello, ne avresti fatto indigestione.
quoto che nell 82 ci fosse il Brasile piu forte di sempre, anche piu forte di quello del 1958 e del 1970, e se lo abbiamo battuto dopo esserci qualificati con tre pareggi e con una squadra su cui nessuno in Italia avrebbe scommesso una lira, il mio rammarico per questa uscita ai gironi e sempre piu forte, dal momento che avremmo potuto perdere anche con la Grecia, ma anche vincerle tutte dai quarti in poi, viste le nazionali che si sono viste.
mi scuso per la mancanza di apostrofi e accenti ma sto usando una tastiera del cavolo e non mi ci raccapezzo.
Scusa B&R
ma il mio commento constava di ben 14 righe
(troppe, lo so).
Alla storia del dentista ne ho dedicate
(rullo di tamburi)
quattro.
Non mi pare che la parte IMPORTANTE del mio commento fosse la storia del dentista, proprio a livello aritmetico, dico
(che ai miei tempi si diceva non fosse un’opinione, ma i tempi cambiano).
L’ho sottolineato non tanto per fare la punta al piffero
(un po’ sì, dai)
ma perché da come l’avevi messa giù sembrava volesse dire che in quei tempi al Mondiale circolavano squadre composte da gente che d’inverno faceva otturazioni
e l’estate, così, tanto per buttare giù un po’ di pancia, andava a tirar calci al pallone
in una competizione mondiale.
E’ un po’ diverso. Perché sennò noi dovremmo dire che giochiamo con un commercialista sulla fascia sinistra (Nagatomo è laureato in economia).
Tutto il resto del commento, che a questo punto presagisco tu non abbia letto, cercava di risponderti nel merito.
Poi, ok, se non l’hai letto hai fatto bene,
però dire che la parte importante fosse la confutazione della leggenda del dentista
non mi sembra preciso, ecco.
Este, non ho aggiunto altro per due motivi.
Il primo è che avrei ripetuto quanto detto già a corso e se lo avevi ignorato nel mio precedente commento mi pareva superfluo raddoppiare lo sforzo: trovo assurdo valutare il livello di una competizione dagli interpreti migliori. Preferisco farlo dal livello medio. Ed oggi il livello medio secondo me è superiore per i motivi che ho già esposto. Non è una laurea a fare un commercialista. Ovviamente non lo dico per gareggiare in pedanteria con te e farti notare che serve l’iscrizione all’albo (anche perchè, sinceramente, non so se funzioni così anche in giappone). Lo dico per sottolineare la differenza fra uno che fa’ di professione il calciatore con allenamenti quotidiani e continui, seguito da nutrizionisti, fisioterapisti e compagnia cantante e chi fa(ceva) il calciatore in altri contesti meno organizzati e professionali.
Faccio una precisazione: questo non vuol dire che questo sia il mondiale qualitativamente più alto di sempre. Significa solo che non lo trovo fra i più scarsi di sempre.
Il secondo motivo, te lo lascio immaginare.
corso
qui si sta parlando di un mondiale non della sticazziligue.
Non facciamo confusione.
E poi ieri non era giovedì.
Inoltre è più facile vedere “brutte” partite ad un mondiale, dagli ottavi in poi, che in altre competizioni proprio per il valore e la pressione che un mondiale ha in sè.
Ci sta, insomma.
Sull’Italia, se passava il girone, forse (e sottolineo forse) ce l’avremmo giocata, ma il fatto di non averlo passato, oggettivamente, la dice lunga sullo stato della nostra squadra.
Io, invece, non ho nessun rammarico, proprio perché questa squadra non me ne ha dato il motivo, tanto scarsa e brutta è stata.
C’è poco da fare.
E aggiungo, perché so dove vuoi arrivare, che vedere una squadra bruttina che però arriva a giocarsi un mondiale e pensare, per esempio, allo stesso tempo a un’altra che per 38 partite di campionato, più (non so quante) quelle di sticazziligue, fa letteralmente cagare non è proprio la stessa cosa!
O no?!
ci sarebbe da mettere nel conto che una e la tua squadra del cuore e le altre no, a mio parere.
io i Mondiali li guardo con interesse finche ci sono coinvolto emotivamente, poi li guardo se non ho di meglio da fare.
l Inter la guardo sempre e difficilmente trovo di meglio da fare visto che e Lei una delle cose che ritengo meglio da fare.
per cui secondo me il paragone che ti ho fatto ci dovrebbe stare alla grande sopratutto considerando quanto hai detto che non bisogna confondere il gioco del calcio al divertimento, visto che per me il divertimento vero e tifare la mia squadra, vederla giocare contro chiunque e possibilmente vincere, ma dato che non e possibile sempre l ultima opzione, mi faccio andare sempre bene le prime due a prescindere, perche il divertimento e vederla giocare, il resto e un di piu.
gli accenti sulle e e gli apostrofi meticili tu dove ci vanno…
Jair,
Misul si e visto solo una volta nei primissimi commenti che ci sono stati alla riapertura del blog.
poi basta.
il Gaggio e uno di quelli di cui lamentavo l assenza anch io tempo fa ma evidentemente si e perso per strada anche lui, come Intervincit, un altro dei piu assidui che manca.
magari quando iniziera il campionato ritornereranno tutti…
io lo spero, come spero che quelli che gia ci sono rimangano e commentino piu spesso, che adesso e un mortorio, pur tenendo conto della stagione in cui siamo.
caleidoscopico come aggettivo potevi inventartelo solo tu…
comunque la notizia su Suarez finisce le polemicucce italiche da sfigati
i suoi problemi valgono 94 milioni
http://www.gazzetta.it/Calciomercato/11-07-2014/ufficiale-suarez-barcellona-801202840484.shtml
non so perche ma ho la sensazione che questa operazione sia stata orchestrata e diretta da quello che ha preso Ibra e finira allo stesso modo.
ma a loro certe cagate onerose pare che non pesino…
corso
certo, una è la mia squadra del cuore e infatti mi piange il cuore a vederla così.
Ma io facevo una semplice constatazione di fatto, niente di più.
E comunque a me non basta vedere l’Inter.
Vorrei anche vedere un’Inter che mi diverte e gioca a pallone insieme.
Non penso di chiedere troppo.
Non le chiedo nemmeno di vincere sempre o a tutti i costi.
Ma di questo ne parlammo abbondantemente a suo tempo e su posizioni abbastanza inconciliabili, adesso vediamo come va quest’anno e speriamo bene.