Ubi De Maio Inter cessat

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L’Inter non sbloccava la situescion mentre la Roma, per due volte, stava sotto con il Toro: tutto questo, oltre a frustrarmi un casino, mi sembrava giá terribilmente simbolico di una stagione che si è dipanata così, tra molte aspettative e pochi gol segnati – le aspettative e i gol devono essere direttamente proporzionali, sennò sono cazzi.
Quando De Maio, il cantante dei Fine Young Cannibals, marcato da Telles come se avesse la scabbia purulenta fulminate da contatto della minchia di mio zio in carriola demmerda argh!, De Maio, dicevo, canticchiando “Johnny come home” segnava il gol del Genoa – De Maio non segnava da un anno – e contemporaneamente il Pupone sistemava le cose a Roma, il quadro si componeva di brutto. L’affidabilità offensiva e morale di questa squadra non è ancora adeguata agli obiettivi, sennò da certe partite (quella di stasera come giá in altre sette-otto occasioni)  usciresti in un altro modo. Non scornato così, dopo aver annusato l’odore di Chiampions e, nello stretto giro di mezz’oretta, rinunciandovi per sempre.
Una sera ti prendi quasi gioco del Napoli e, quattro sere dopo, non riesci a metterla contro una squadra giá mentalmente fuori dalle paturnie di campionato. E vabbè’, questi siamo e non è una novitá. Li amo lo stesso, di default. Mi sta prendendo la rilassatezza da fine campionato, uno spleen calcistico agevolato dall’insopportabilitá del quinto scudo dei gobbacci di merda e dai 12 Ringo al cioccolato che mi sono mangiato nel secondo tempo, porca puttana, che mi ci vorranno trenta chilometri a buttarli giù.

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141 risposte a Ubi De Maio Inter cessat

  1. nick waitz scrive:

    eh.
    purtroppo.

  2. Massimo scrive:

    Per me Mancini non va confermato.

  3. Lele scrive:

    Melo hai rotto il cazzo caro Mancio

  4. claudioambu scrive:

    Classico nome da giocatore che segna solo contro l’Inter…..tipo Paramatti, Masinga o Lasagna, per dire.

  5. stefano scrive:

    E tik tak dove lo mettiamo ?

  6. socrate71 scrive:

    Allenatore di cacca… strapagato e sopravvalutato… dopo un anno e mezzo il suo lavoro rasenta il fallimento… obiettivi zero. E identità di squadra non pervenuta…. ogni volta che dobbiamo fare noi la gara facciamo ridere, difatti contro le medio piccole abbiamo perso una marea di punti.

  7. unione sovietika europea scrive:

    jovetic in panchina e melo a centrocampo dove avrebbe dovuto giocare brozovic. perdere con la formazione sbagliata no

  8. Johnny scrive:

    La stagione delle occasioni perse…
    cadiamo il giorno che si poteva diventare campioni d’inverno,
    cadiamo nello scontro diretto con la viola a tempo scaduto,
    ci facciamo riprendere dalla Roma a 5 minuti dalla fine…
    …e prendiamo il gol di De Maio quando invece sul tabellone dell’Olimpico avremmo dovuto mandare un messaggio firmato Icardi per farli impazzire…
    La storia della nostra stagione si racchiude nella partita di coppetta contro i ladri… grande rimonta, entusiasmo crescente, ma non appena s’intravede il traguardo (qualsiasi esso sia) TAC arriva puntuale l’inculata.

  9. luissuarezpersempre scrive:

    Mah,ditemene di tutti i colori, ma per me abbiamo giocato discretamente bene.
    Purtroppo, in certe annate, la palla non entra.Successe cosi’ anche il primo anno di Mancini all’Inter e, quella, era ben altra squadra.
    Comunque,sono d’accordo ,gli “OCCHI DI TIGRE” da noi latitano:la facies -scusate il latinismo- amimica dei nostri slavi dice tutto! Costoro sono molto buoni se singolarmente inseriti in contesto calcistico polietnico- storia insegna- mentre tendono ad astrarsi-leggi non ci mettono anima- se confluiscono in massa nella stessa squadra….
    Infatti io terrei il solo Perisic.
    Il ciuffo nerazzurro ,poi, ci mette del suo.E’ chiaro che i cambi sarebbero stati da fare prima.
    Mou avrebbe spedito in campo tutti gli attaccanti della panchina ben prima.
    Certe partite o si vincono o si vincono!!!!!
    Ma si sa, il vate…
    Amiamola a prescindere.

    • socrate71 scrive:

      Alle volte conta solo vincere anche giocando di cacca… poi il Genoa è una squadra che ti fa giocare… qui mancano parecchi punti…… specie con squadre di bassa classifica.

    • unione sovietika europea scrive:

      le occasioni ci sono state non proprio tutte limpide ma dico come fai a lasciare fuori jovetic con un genoa inguaiato in quel modo con melo e brozovic in avanti ha impostato una partita più o meno difensiva i cambi assurdi. dal 70′ si è capito che non prendere gol sarebbe stata una vittoria

  10. Lele scrive:

    Inter-Lazio (fine partita).
    Inter-Sassuolo (fine partita)
    Inter-Carpi (fine partita)
    Fiorentina-Inter (fine partita)
    Roma-Inter (fine partita)
    Mettiamoci Inter-Toro e ieri e ditemi se non si poteva essere un poco più avanti

  11. unione sovietika europea scrive:

    2° messaggio risposta a luissuarezpersempre

  12. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Non ci fosse da piangere, riderei.
    Solite decisioni cervellotiche ed incomprensibili.
    C’è da fare la partita? Chi meglio del duo motozappa in cabina di regia?
    “Ma lui li vede tutta la settimana” …mi piacerebbe capire quando mai li ha visti dare grandi risultati in quel ruolo.
    Il cambio Placio – Ljajic ha poi del commovente. Già che c’era poteva aspettare ancora un po’.
    Internazionalista, ti riprendo dall’altro post: che le tre davanti ci siano superiori “lo pensiamo” quando c’è da difendere il Mancio contro ogni buon senso.
    Altrimenti ad ogni loro cazzata (perchè ne fanno) è un fiorire di “ohhh come gioca xxx”, “questi si autodistruggono”, “il Napoli è solo Higuain”, “il professore prende lezioni” …che sono tutte cose vere e condivisibili …e che infatti rendono due delle tre non così superiori.
    Ma ehi, chissenefrega dell’Inter, c’è un Mister da difendere.
    Ps: comunque qualcosa di buono c’è, in realtà potevamo giocare anche peggio.
    PPS: luissuarezpersempre, magari i miei ricordi sono alterati dall’epopea manciniana che fù, ma io ricordo una squadra che nel faticare a segnare era stata plasmata con una sua identità da un Mister che sapeva cosa stesse facendo.

  13. simone scrive:

    In fondo avete ragione a dire che si poteva essere più su; sicuramente si poteva essere terzi. Ma ribadisco che il valore della nostra squadra è assolutamente in linea con la classifica che ha. Non menziono la Juve che praticamente gioca da sola in questo nostro mediocre campionato ma anche chi prova ad inseguirla Napoli e Roma ha una rosa complessiva migliore della nostra. Quindi si poteva fare meglio certo; sempre si può fare meglio. Ma sinceramente ieri sera il primo tempo lo si è giocato discretamente bene. Le occasioni sono state numerose ma l’imprecisione ci ha impedito di passare in vantaggio. Domanda per gli amanti delle statistiche; quante partite abbiamo vinto con Palacio in campo? No perchè tutti lo osannano perchè corre molto…ma non stiamo facendo atletica ma clacio……io ieri sera a parte la corsa continua non ricordo nè passaggi nè cross degni di nota. Per cui: rispetto per un giocatore che si è tanto impegnato ma anche basta. Buona giornata

    • giardinero9cruz scrive:

      Palacio sì, Palacio no… sta di fatto che ieri sera, a 34 anni è stato quello che ha corso e si è smazzato di più…
      Il problema di quest’anno è che se non la mette Icardi non la mette nessuno

    • Johnny scrive:

      avete ragione entrambi

  14. alejandro scrive:

    Per il secondo anno consecutivo mister Gasperini ci caccia definitivamente fuori dall’Europa. E’ proprio vero che la vendetta è un piatto che va consumato freddo!! Deriso da tutti perchè aveva osato chiedere l’acquisto di Palacio (unica sua pretesa) e poi mi tocca sopportare la checca isterica (rimane sempre l’allenatore più pagato della serie A) che con le sue ripetute fallimentari campagne acquisti ci sta lentamente portando al crack finanziario.

  15. condensatore alfa scrive:

    Ieri abbiamo messo in campo la formazione n.?

  16. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Simone, sulle occasioni.
    Hai ragione, ci sarebbero anche state.
    Ma quante sono arrivate dalla manovra della nostra squadra e quante dall’invenzione del singolo o da palle sporche?
    Perchè il problema è tutto qui.
    Se tu dai un gioco alla tua squadra, dei movimenti, una struttura …possono capitare le giornate no in cui la boccia non entramai e perdi con la squadra che ha parcheggiato il bus davanti alla porta.
    Ma, di solito, contro l’avversario più debole trovi il modo di vincere.
    Se tutto è tenuto in piedi dalla giocata estemporanea o fortunosa del singolo …allora sono dolori.
    E lo sono ancora di più se, essendo questa la tua strategia, metti in cambina di regia Melo e Medel e tieni in panca JoJo e Adem che, annegati nei loro mille difetti, sono anche quelli che hanno la qualità per inventarti la giocata di cui sopra.

  17. gilberto6666 scrive:

    Il Mancini bisogna tenerselo, sono convinto che con lui torneremo a vincere. E del resto chi cacchio ci metti al suo posto? L’anno prossimo vinceremo lo scudo noi.

  18. corso46 scrive:

    va bene così,
    mancava altro che quelli come tagnin e c. si godessero la champion aggratis dopo averci rotto le balle tutto l’anno.

  19. estecambiasso scrive:

    Dire che la campagna acquisti di Mancini è stata fallimentare e parlare di crack finanziario davvero è senza fondamento.
    L’ultima campagna acquisti ha lasciato il bilancio grosso modo intatto e ha fatto arrivare molti giocatori validi e che hanno una quotazione uguale o di molto superiore a quando sono arrivati.
    Il vero grande problema di Mancini non è la gente che prende, perché lì mi pare molto valido.
    I guai cominciano quando inizia la fase di gestione della rosa. Io non ho capito se va nel pallone o se fa ragionamenti tutti suoi che noi non possiamo capire.
    Fatto sta che 7 partite su 10 sbaglia la formazione, sbaglia i cambi o li opera troppo tardi.
    Kondogbia (ieri era squalificato, ok, l’altra volta aveva la febbre, e sia, ma spesso l’ho visto vegetare in panchina) e Perisic sono imprescindibili per questa squadra, perciò devono giocare NEL LORO RUOLO
    (che significa che Perisic deve stare a sinistra, solo a sinistra, nient’altro che ha sinistra. Piuttosto ci metti Carrizo a destra, se proprio non hai nessuno)
    e preferibilmente sempre.
    Le squadre che ci sono davanti sono più forti e più rodate di noi, come organico, questo è un fatto,
    ma su una cosa devo dare ampiamente ragione a B&R:
    soprattutto la Roma, ma forse anche il Napoli, erano abbordabili.
    A questo aggiungiamo che contro la Roma abbiamo totalizzato una vittoria ed un pareggio.
    Contro il Napoli c’è la vittoria rotonda della volta scorsa, l’eliminazione dalla coppa Italia e l’ottima prestazione a Napoli all’andata.
    Se ci aggiungiamo il 3-0 alla Juve (con tutti i se e i ma del caso, eh, era pur sempre la coppetta)
    viene fuori che l’organico non può essere così scarso.
    Giocatori scarsi non fanno quei risultati contro formazioni tecnicamente più forti.
    Mah, aspettiamo la fine del campionato e vediamo in che posizione ci attestiamo e, soprattutto, in che modo.
    Ci sono i pro e i contro e per ora, almeno io, sono combattuto.
    Da un lato, il miglioramento di risultati c’è stato, a 4 giornate ce la siamo giocata per il terzo posto e, se non altro, ora abbiamo un abbozzo di squadra rispetto al basso Medioevo mazzarriano
    dall’altro i casini combinati da Mancini quest’anno mi hanno lasciato troppe volte perplesso.
    C’è da dire che in giro non c’è granché, onestamente
    (anche il fenomeno Donadoni sta scemando, il 6-0 dell’altra sera è eloquente, vabbè che hai il Bologna ma c’è un limite a tutto).

  20. Flavio Mucci scrive:

    A posteriori mi rendo conto dell’irrazionalità del pensiero umano, nella fattispecie pensare di vincere le ultime cinque, con una squadra così “instabile”.
    L’allineamento dei pianeti si era già verificato nelle prime cinque, e sinceramente non si può chiedere troppo alla casistica (perchè poi ti incula, come è successo in tante altre occasioni).
    Anche se sarò criticato , sono d’accordo con chi dice che in un campionato tutto si livella (al netto dei favori alla juventus, tipo difensori che non vengono mai ammoniti) e se sei un ronzino non vincerai mai il Prix d’Amerique anche se passi in testa al primo chilometro.

  21. corso46 scrive:

    no, geniale sarebbe guardare le partite invece che i risultati, geniale sarebbe avere un pò di pazienza almeno alle prime partite che pur si erano vinte, geniale sarebbe dare fiducia ad un allenatore chiunque esso sia e non cambiarlo alla prima occasione perchè non ci piace da dove viene, per chi tifa o ha tifato, per il consumo delle bottigliette o per come tiene il ciuffo o la sciarpetta.

  22. Acanfora scrive:

    c’e’ una circostanza frustrante, che mi deprime ancora piu’ della classifica= quando andiamo sotto, perdiamo quasi sempre

  23. fazer scrive:

    è andata così…questa partita come tutta la stagione. non rimarco le mie idee su mancini perchè sennò non ne usciamo più e l’unica cosa che sento di dire che a questa squadra manca l’anima e senza l’anima non vinci nulla e – per così dire – “ti attiri” le inculate di cui sopra…
    juve napoli e roma ci sono superiori sia come qualità generale della rosa e sia come anima. la classifica, tutto sommato, è giusta

  24. simone scrive:

    Corso hai ragione; solo una cosa….mi vanno bene tutti tranne l’allenatore che consuma le bottigliette…….

  25. Peppe er Pantera scrive:

    Nun dico gnente: ‘a situazzione è più che chiara. Anche pe’ quarcuno de voi che s’era illuso… E, forse, più dde quarcuno…
    No…, però ‘na cosa la vojo dì.
    E jâ vojo dì a que’ quarcuni der blogghe che quanno, ner recente passato, s’è discusso de Giocatori de Carcio, a le mie varie osservazzioni e alle conseguenti lodi dedicate ar Pupone se so’ fatti ‘a risatina come pe’ dì “Ma ‘ndó cazzo ‘o vòi métte mó a questo… ché s’è fatto vecchio e ormai è ‘n carciatore finito, ma pe’ piacere…”.
    Ecco…, a tutti questi fini intenditori de Carcio nu’ jéla vojo métte giù tanto difficile perché nun è er caso.
    Je faccio solo notà che state ‘ndietro ‘n classifica de 7 punti; che sarebbero proprio quelli che ‘n Giocatore de Carcio co’ li controcojoni de nome Francesco Totti ha regalato alla squadra sua giocando ‘na manciata de minuti ne l’ultime tre partite appena…
    Questo lo dico solo pe’ métte ‘n chiaro che, quanno se parla, se dovrebbe armeno avé ‘n pizzico de cognizzione de chi e dde che cosa se sta parlanno…

    • mark59 scrive:

      Sono d’accordo con te, Totti è un giocatore immenso e io l’ho spesso applaudito anche a San Siro, ma scegli l’obiettivo polemico sbagliato : è il tuo allenatore che lo mette in discussione e la tua società, noi interisti abbiamo già un mare di problemi con la nostra squadra che non ci resta tempo per occuparci anche dei casini degli altri.

  26. tagnin scrive:

    non era questione di vincerne 5 su 5, non sarebbe possibile con questa squadra, anche il più accanito tifoso di mancini non oserebbe tanto, si trattava semplicemente di approfittare delle occasioni date dagli inciampi altrui
    ieri con la roma che va sotto subito bastava segnare a Genova e passare la pressione a loro
    invece nulla, occasioni? sì, più nette le loro, gioco np ma ormai è tardi, grinta? 0 stabile
    fatto sta che ritenevo accettabile un terzo posto comodo lottando per il secondo, siamo qua a difendere il quarto sperando che la fiorentina non abbia prima o poi un sussulto che ci potrebbe essere fatale
    francamente non è un rendimento accettabile

    • estecambiasso scrive:

      Sì, ok, il commento è tutto sommato sensato,
      se non fosse che la storia di quest’anno parla di una prevenzione, di un atteggiamento a priori che annacqua qualsiasi obiettività.
      Ora sbuca fuori il “terzo posto comodo”, perché conosci la Roma e sai che potrebbe fare perfino il miracolo di consegnarci il terzo posto all’ultima giornata, e quindi giustamente ti tuteli e ci aggiungi “comodo”.
      Chiaro, c’è una possibilità su 1000, ma dalla Roma questo ed altro.
      Se avessimo fatto il terzo posto comodo, avresti detto che siamo arrivati dietro un Sarri qualsiasi
      se avessimo fatto il secondo posto avresti detto che è inaccettabile farsi superare da una Juve che era a -9 e che avevamo buttato uno scudetto già in tasca
      se avessimo vinto lo scudetto avresti detto che l’avevamo vinto contro nessuno e che in tutto l’anno non s’era visto uno straccio di gioco.
      E così via.

    • tagnin scrive:

      ti ringrazio per la recensione tutto sommato positiva al mio commento

    • estecambiasso scrive:

      Sì, ma non ti riposare sugli allori.
      Puoi fare molto di più.

  27. giardinero9cruz scrive:

    Quoto fazer… Ora però cerchiamo di arrivare davanti a Viola e Gonzi…
    Con il 4° posto si va diretti in EL senza preliminari nella steppe Uzbeke…
    In fondo quest’anno non è tutto da buttare, serve un po più di qualità in mezzo e una spalla valida per Icardi…
    Con 3 innesti all’altezza si può colmare il gap da Roma e Napoli…
    La RuBe però resta lontana anni luceg

    • alejandro scrive:

      considerato come sono state rinnegate le precedenti campagne acquisti per trovare tre innesti all’altezza ne dobbiamo comprare minimo nove. Purtroppo si avvicina anche il momento di pagare tutte le cambiali pagherò e ho l’impressione che il nostro presidente non voglia o non abbia soldi da spendere. Morale bisognerà vendere per comprare, il che significa ricominciare da zero !!

  28. corso46 scrive:

    si parla di sbagli del Mancio sulla formazione e sui cambi ma ci si dimentica che davanti hanno sbagliato un sacco di gol nonostante a centro campo ci fossero Melo e Medel, quello che con il Napoli ha mandato in porta Icardi.
    da dire poi che la partita perfetta descritta da tutti ha generato due contro piedi micidiali e un altro paio di occasioni, mentre con il genoa abbiamo dominato il primo tempo e parte del secondo creando azioni pericolose a bizzeffe e sbagliando gol ad un metro dalla porta.
    l’unica sostituzione che poteva fare il Mancio era di sostituirsi a Perisic nel momento in cui questi stava per segnare che lui quelle occasioni lì non le avrebbe sprecate, altro non avrebbe potuto fare, perchè tirare fuori uno come Palacio per mettere Jovetic o Eder se anche loro poi ti sbagliano gol fatti, sostanzialmente non cambia un cazzo.
    se invece hai il culo di metterne uno che fa come Totti che entra e ti fa due gol allora è un altro discorso…

  29. Fabio scrive:

    34 partite e 34 formazioni diverse; giocatori che vanno e vengono come le partite di mio figlio (9 anni) alla play station dove a volte si diverte a mettere Handanovich in attacco, icardi terzino destro e palacio in porta….
    Guardate le squadre forti: hanno gli 11 titolari, giocano sempre quelli, in qualunque occasione e contro qualunque squadra.
    I giocatori devono avere certezze anche quelle di stare in panca; i titolari non devono guadagnarsi il posto ogni domenica.
    Il Barcellona, il Bayern, il Real, il Manchester, la Juventus, il Napoli… hanno la squadra dei titolari e le riserve….
    Da noi giocatori che entrano, due partite e poi scompaiono, giocatori voluti a tutti i costi che marciscono in panca, giocatori in gran forma che entrano e dopo tre partite riscompaiono (Liajc, Jovetich, Palacio)….
    Abbiamo speso 35 milioni per il sosia di Pogba e lo facciamo giocare due volte si e una volta no.
    E comunque che il centrocampo dell’Inter sia nelle mani di Medel è un insulto al calcio (con tutto il rispetto per le qualità tecniche e morali di Medel stesso).
    Basta Mancini

  30. Flavio Mucci scrive:

    Nei nostri giudizi sull’Inter attuale ( almeno , nei miei) c’è il ricordo dell’Inter di Mourinho, non tanto per i trofei vinti, (ne ha vinti tanti anche il primo Mancini) ma per l’intelaiatura : era un Inter che giocava con 14 calciatori. Fortuna? Preparazione atletica? Condizione Psicologica? Non lo so, fatto stà che si poteva vincere o perdere (perchè nel calcio in una certa misura si vince e si perde imponderabilmente), ma lo standard di base era elevato. Secondo me Mancini (che doveva cambiare 9/11esimi) deve ancora portare a termine l’operazione e nel frattempo sorteggia le formazioni. Una volta trovati gli ultimi tasselli ( i terzini uber alles) sono convinto che metterà in campo una formazione stabile.
    Penso (spero) che abbia usato quest’anno come test per la gran massa di gente che è arrivata. Scremerà, aggiungerà e avremo una squadra competitiva per i primi tre posti.

    • Acanfora scrive:

      Ok, ma gli antiMancio sostengono che poteva farsi bastare un paio di mesi (che si aggiungono ai sette mesi del 2014/15) per tutte queste prove, ne’ ci sono garanzie che l’anno venturo la girandola sia terminata_ Spero che ci rassicuri con le parole e con i fatti.

    • nexus6 scrive:

      Tutto giusto, per carità.
      Ma da non anti-Mancio preconcetto – qual mi considero -, mi pongo una domanda: sarebbe stato davvero inutile, per una volta, accantonare gli esperimenti e, anche rischiando, considerare la partita di Genova (e le successive) come un mini-torneo da affrontare con i giocatori attualmente più in forma e secondo quelle che possono considerarsi le mosse, tattiche e motivazionali, più logiche per l’esito finale?
      Non dico che sarebbe andata diversamente, ma forse valeva la pena di provare un approccio meno “morbido” e un po’ più “cazzuto” (poi magari si perdeva 3 a 0 e vabbe’ …).

  31. FRANCESCO scrive:

    io continuo a ritenere Mancini enormemente sottovalutato come calciatore e sopravvalutato come allenatore, sul mercato, escluso Miranda e Perisic ha combinato un macello che neanche un bambino con il Didò, pero boh, contenti voi….

  32. Johnny scrive:

    L’allenatore che continua a sbagliare formazioni e cambi in corso di partita, giocatori che non si impegnano e, in molti casi, sono anche scarsi.
    Vabbè che non c’è una lira, ma mi piacerebbe vedere le magliette sudate a fine partita anche se sulle spalle di giocatori scarsi.

  33. luissuarezpersempre scrive:

    Giusto quanto sopra, ma temo che Mancini-che comunque terrei,unica plausibile alternativa Simeone- abbia fatto della “creatività” una ragione di vita quasi come il ciuffo demode’:questo, anche se gli comprano altri 5-6 giocatori, continua a roteare forsennatamente per dimostrare chissache’; forse serve intervento societario per calmarlo e ricondurlo a ragione, ma non si vede chi abbia il virile atteggiamento per farlo-che veramente serva il ritorno di altro ciuffo Oriali?
    Amiamola a prescindere

    • alejandro scrive:

      per giustificare l’essere l’allenatore più pagata della serie A mancando i risultati si fa notare per la creatività

  34. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Acanfora, una precisazione che trovo doverosa, almeno da parte mia, io NON sono un antiMancio.
    Guardo le partite e ne commento, secondo il mio modo di vedere, l’andamento.
    Tant’è che non ho mai fatto mancare i complimenti al Mister quando gli ho visto fare belle cose.
    Se poi quest’anno è successo molto di rado, non è per mia prevenzione ma per sua colpa.
    Così come, se a forza devo essere infilato nella categoria, faccio notare che ormai i mesi sono diventati 17 ed i progressi …sono sotto gli occhi di tutti.
    Di nuovo: se la squadra stà rendendo per quello che è il suo potenziale (continuo a sentirlo ripetere), qual’è il valore aggiunto dato da Mancini?

    • Acanfora scrive:

      Non ce l’avevo con te_ Veramente non ce l’ho con nessuno_ Anzi si, ce l’ho con l’inter che non vince_

  35. Johnny scrive:

    Ha scritto un mio omonimo?

  36. gibson3 scrive:

    Come pensavo e considerando l’ affidabilità che ci dà la nostra squadra, temevo più questa partita che quella col Napoli. Poi la faccia di Gasperinho è insopportabile, col ghigno dell’ inculata, è insopportabile proprio.
    Su Mancini ho sempre detto che va tenuto nonostante le sue manie di cambiare formazione a cazzo e i cambi dall’ 80.mo in poi, lui ha dettato gli acquisti, ha fatto spendere tanto e tutto sommato non ha sbagliato, ma qualcuno che lo svegli un po’ (spero ORIALI ) e gli calmi la schizofrenia, è altamente necessario. Possibile che non abbia capito che con la marcatura asfissiante a uomo su ognuno dei nostri, serviva l’estro e la capacità di Jovetic e Liaic per creare la superiorità?
    Va bè ancora un anno buttato alle ortiche, purtroppo non abbiamo la personalità per affrontare i veri momenti cruciali. Ad un certo punto, mi sbaglierò, ma ho avuto l’impressione che alcuni giocatori non sentissero il peso della maglia ( gli slavi in primis), già proiettati verso altre squadre giacchè le richieste per loro non mancano. Ma così non andiamo da nessuna parte purtoppo.

  37. tagnin scrive:

    quella dall’anti-mancio è una categoria che non esiste ad usuo e consumo della solita necessità di creare un fronte per poter litigare tutti assieme, basta guardare le partite e sperare di vincere
    il fatto è che non succede quasi mai
    il resto è fuffa

  38. estecambiasso scrive:

    Ma infatti gli anti mancio non esistono
    quelli sono i pro Mazzarri
    (che tanto si è capito che stiamo andando a parare di nuovo là)
    #ilquintoposto

  39. giardinero9cruz scrive:

    In effetti ieri, intorno al 60′, sullo 0-0, con la Roma che stava perdendo, andava tolto Melo, arretrato Brozo e messo uno tra Ljiajc o Jovetic dietro Icardi…
    Magari avremmo perso ugualmente ma a quel punto dovevamo essere più spregiudicati, lo 0-0 non serviva a nulla……
    Possibile che siamo tutti d’accordo tranne lui?

    • Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

      Alle volte capita di rimanere intrappolati nelle proprie idee e convinzioni.
      Per fare retromarcia ci vuole umiltà …che diciamo non essere la virtù numero uno del Mancio.
      In questo senso la fine della stagione gli viene in soccorso.
      Un paio di acquisti ed un paio di cessioni possono dargli l’alibi per cambiare le cose senza dover ammettere di aver toppato.
      Potrà dire di aver cambiato perchè sono cambiati i giocatori.
      Una nuova estate di lavoro e l’anno prossimo può ripartire senza il fardello di dover dimostrare che lui aveva ragione ed il resto del mondo torto.
      Sperando, ovviamente, che non si infili nuovamente in un tunnel di idiozia e superego.

  40. gus scrive:

    Antimancio, Promancio…tutto molto stucchevole. Tolto Simeone, ahimè non credo ci sia nessuno in giro in grado di “reggere l’Inter” (siano i Di Francesco o i Van Gaal). E dico ahimè perché non ho nessuna fiducia che l’anno prossimo non ricomincino la girandola di formazioni o le prestazioni all’altezza solo nelle “serate di gala”. Giocatori top che ti risolvano da soli le gare come quella di ieri sera (e le tante, troppe come quella) non rientrano nel budget di spesa. A meno di pensare che Banega sia uno di quelli, ed io non lo penso. Dunque cosa dovrebbe succedere nelle teste dei nostri perché trovino improvvisamente la forza morale per affrontare tutte le gare “da Inter”? O in quella di Mancini perché si trasformi in un tecnico che all’assenza di fuoriclasse sopperisce con trame di gioco collettivo? Spero che la buona stella ci regali lo stesso un terzo posto (l’anno prossimo). Dopodiché, tutto il budget sul Cholo.

  41. Cottonati boy scrive:

    In certi momenti vorrei essere come la mia cara nonnina e tifare solo l’Italia. Non che ci sia molto da gioire ma almeno ti incazzi meno spesso

  42. gibson3 scrive:

    La forza morale per affrontare le gare da Inter si trova CREANDO la squadra, un gruppo base che sia disposto a restare e non andarsene alle prime sirene d’ Europa o alla mancanza di partecipazione in CL ( a tal proposito mi è sembrato di leggere poco tempo fa che Perisic dicamo che “non gradiva” la mancanza di CL per due anni ergo me ne vado ). Come si fa lo sanno i mental coach che abbiamo, i motivatori, la società che abbia le palle, l’allenatore ma quella è la strada.
    Se poi dopo un anno fatto bene da noi, si scoprono o si entono tutte prime donne o tutti Maradona, beh allora c’è veramente poco da fare, la Juve vincerà altri 10 anni.

  43. Jhonas scrive:

    Parliamo di cose serie, qualcuno si rende conto che il filippino si è ipotecato gli incassi futuri, la cosa più grave che possa fare un presidente di un club.
    Perché ce l’hanno solo con Cellino, questo mi sembra pure peggio, nessuno ne parla.

  44. Jhonas scrive:

    Qualcuno si faccia avanti per un azionariato popolare, e si mandi a casa questo speculatore di disgrazie sportive..

  45. luissuarezpersempre scrive:

    Calma,se zio Massimo ha fiducia nell’attuale presidente dobbiamo averla anche noi: non mi pare che, per ora, abbia smobilitato e svenduto.Anzi.
    Non possiamo stare dietro a risvolti finanziari che sono per pochi e di alto grado.
    Per ora il presidente si e’ circondato di manager di prim’ordine.
    Il guaio e’ che non si gode di buona stampa, non avendo giornali o giornalisti a noi subordinati….
    Per ora non c’e’ di meglio.
    Amiamola a prescindere

  46. corso46 scrive:

    se non fossi presente sul blog da anni potrei anche credere che gli anti Mancio non esistano e quello che scrivono su di lui è solo il frutto dei risultati dell’anno scorso e di quest’anno, per cui ci sta che molti lo possano criticare.
    ma non è così, il Mancio è già stato nell’occhio del ciclone al suo primo anno nel 2004 e ci è rimasto sempre, nonostante che Calciopoli poi gli abbia permesso di vincere tutto quello che nessuno di noi dopo il 2002 avrebbe mai sperato, per non parlare del suo ultimo anno, quello delle esternazioni dopo il Liverpool.
    per cui non facciamo gli agnellini o i finti tonti, questo qui è una vita che vi sta sulle balle, altro che tutto il resto è fuffa, la fuffa vera è la vostra.

  47. tagnin scrive:

    nessuno può dire che l’Inter della “pareggite” giocasse male o comunque non stesse cercando di costruire qualcosa, ma il punto è un altro
    adesso, nel 2016, la situazione attuale le premesse future sono le stesse?
    a me non pare proprio
    è assurdo inventarsi gli anti-mancio tanto quanto paragonare quello che mancini ha fatto all’Inter fino al 2007 con quello che ha fatto da gennaio 2015 in qua
    ma siamo sempre alla questione del guardare le partite anziché vedere la partita, mi rendo conto

  48. Acanfora scrive:

    io ho visto solo un breve servizio, Genoa Inter non l’ho vista, mi è bastato il risultato a farmi il sangue amaro_ Come abbiamo giocato?

  49. Carlo scrive:

    Corso, Mancini quest’anno (lo scorso non voglio neanche considerarlo) ha mostrato una cocciutaggine e perseveranza nel cambiare formazione continuamente ottenendo da questo discutibilissimi risultati, sia risultati sul campo che fuori campo. Se a questo aggiungi che senza coppe questo era ancor meno necessario la sua posizione è diventata nel tempo davvero indifendibile. Se consideriamo che il gioco continua a latitare come da prima che lui arrivasse e basta che manca Miranda che la difesa balla esattamente come l’anno scorso mi chiedo come si possa giustificare uno stipendio di tale portata senza risultati di alcun genere.
    Poi che esistano i Tagnin, tanto per fare nomi, che hanno attaccato la litania del mancinivattene da subito questo è un altro paio di maniche.
    Però per chi come me lo ha ri-accolto a braccia aperte 1 campionato e mezzo è più che sufficiente per esserne deluso.

  50. danilo scrive:

    chi venderemo per ill far play finanziario?

  51. estecambiasso scrive:

    Non per essere tacciato di perbenismo, Jonas, ma già il fatto che lo chiami “il filippino” la dice lunga.
    Penso che tu sappia che Thohir è indonesiano, quindi il fatto che tu lo definisci così denota un disprezzo di cui non se ne capisce la fonte
    a meno di non entrare nel greve luogo comune italiano in cui i filippini sono una massa di ottusi buoni solo a fare i domestici.
    Io di finanza, e lo dirò fino alla nausea, non me ne intendo, ma mi pare che qui non abbiamo ipotecato proprio un bel niente.
    Tanto più che, magari ricordo male, ma l’ipoteca si applica solo ai beni immobili e determinati.
    Gli abbonamenti dell’anno prossimo non sono né l’uno, né l’altro.
    Abbiamo semplicemente ceduto un credito futuro, credo per evitare di incappare nel solito fpf.

    • gus scrive:

      Infatti. E wolftail lo ha spiegato bene recentemente.

    • Jhonas scrive:

      Dovevo mettere le parentesi, era una provocazione anche se si sarebbe dovuto capire.
      Giratela come vi pare, ma per me cedere guadagni non ancora percepiti, risanamenti con tassi di credito, società off-shore in paradisi fiscali, rilancio del “trend” in Asia e altre menate varie saranno pure movimenti da alta finanza, ma per il tifoso medio come me, ed io lo SONO, al contrario dei TROLL che brulicano nel sottobosco, non gliene può fregar di meno.
      Fatto sta che uno stadio, quale che sia S. Siro o altri ancora non s’è visto.
      Con tutti i manager super competenti di cui si è circondato, ci è mancato poco che una banda degli onesti qualche mese fa gli consegnasse un pacco di quelli fantomatici, hanno rinnovato un contratto ad un allenatore senza un minimo di criterio cautelativo, per cui sta percependo 3.5 milioni di euro da quasi due anni, per non parlare di Mancini allenatore più pagato della serie A che, nonostante non ne azzecchi una, gode tuttora di stima decisamente illimitata, il tutto senza mai raggiungere il terzo posto, ricordando che la Roma con Pallotta va ogni anno in Champions.

  52. Acanfora scrive:

    se non era per il portierino, vinceva il Carpi! milan penoso

  53. gus scrive:

    @Jhonas
    “Fatto sta che uno stadio, quale che sia S. Siro o altri ancora non s’è visto.
    Con tutti i manager super competenti di cui si è circondato, ci è mancato poco che una banda degli onesti qualche mese fa gli consegnasse un pacco di quelli fantomatici, hanno rinnovato un contratto ad un allenatore senza un minimo di criterio cautelativo, per cui sta percependo 3.5 milioni di euro da quasi due anni, per non parlare di Mancini allenatore più pagato della serie A che, nonostante non ne azzecchi una, gode tuttora di stima decisamente illimitata, il tutto senza mai raggiungere il terzo posto, ricordando che la Roma con Pallotta va ogni anno in Champions.”
    Su questo non ti si può dar torto.

  54. Rubens scrive:

    il filippino… (indonesiano, calma… calma…) ha ceduto per 9,2 milioni di € gli incassi del prossimo anno.
    Come operazione ci può stare, xkè ho soldi subito, da reinvestire, senza aspettare lo svolgimento del campionato. Inoltre sono soldi certi, mentre gli incassi dipendono da molti fattori.
    Diciamo che la cifra mi sembra bassa, molto bassa, considerando che ci sono dentro anche gli abbonati (Wolf l’altro giorno parlava della cessione di UN TERZO degli incassi, e questo cambierebbe la valutazione, ma io questo non l’ho trovato). La nota della società poi parla di operazione dovuta ad “esigenze di cassa” e questo vuole dire tutto o niente. Però io ogni volta che leggo “esigenze di cassa” mi scatta un po’ di apprensione… (vabbè, stavolta non mi scatta niente…)

  55. Johnny scrive:

    io non ho parole
    li ringrazio solo per queste perle che aumentano la nostra autostima e ci ricordano che c’è sempre chi sta peggio
    https://www.facebook.com/ChiamarsiBomber/videos/1071786982887849/

  56. Davide scrive:

    I ricavi da gare dell’Inter si attestano su una forbice che va dai 20 ai 30 mln (23,2 l’anno passato). Con ciò si intende ricavi al botteghino + abbonati. Voglio sperare che i 9,2 mln anticipati da questa fantomatica finanziaria fossero per coprire 1/3 degli incassi totali della prossima stagione, sennò mi viene da pensar male. Molto male.

  57. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Acanfora, in realtà abbiamo giocato meno peggio di altre volte.
    Però la sensazione di improvvisazione e precarietà c’era sempre.
    Sull’anticipo, in realtà a livello di ffp non sposta (anzi, visto che i soldi difficilmente li avranno anticipati “a gratis” si genererà un costo in più).
    Come segnala il rubentino, si tratta semplicemente di un’operazione svolta per ottenere liquidi immediati.
    Sul fatto che debba generare apprensione …dipende sempre dall’utilizzo che si fa di questi liquidi: ci devi pagare le spese correnti? Allora si, è giusto avere un po’ di ansia (il che non significa fallimento immediato).
    Ti servono per investimenti importanti e strategici? Allora ci può stare.
    Rubens, l’anticipo è solo su un terzo.

  58. r81 scrive:

    Tralasciando le questioni economiche di cui, quando sto davanti alla tv per vedere una partita di calcio della mia Inter mi interessano poco o niente…. io riassumerei il problema di questa squadra in due punti:
    1) non c’è un identità di squadra, manca una formazione tipo, un gioco tipo.
    Abbiamo una sfilza di attaccanti e mezzepunte (Eder poverino non è male ma perchè l’abbiamo preso?) che ruotano in continuazione e giustamente c’è confusione di gioco. Colpe principali dell’allenatore.
    2) Manca la cattiveria, la sicurezza di poterle vincere tutte, la consapevolezza che hai una squadra in grado di poter fare risultato ovunque (l’hai dimostrato in qualche RARA occasione)
    E qui mi fermo un attimo – penso a qualla squadra del 2010 – con quell’ALLENATORE lì….. che entravano in campo e magari certe volte subivano anche un gol e andavi sotto… ma lo sapevi, e ne eri certo, che l’avremmo ribaltata, contro qualunque arbitro pro-gobbi, pur avendo pericolosi idiotiTELLI in campo…
    aaaahhhh….. che malinconia!!!

  59. Acanfora scrive:

    Il primo tempo di Inter Napoli mi era piaciuto tantissimo_ Leggendo la formazione di Genova ha operato due cambi obbligati (Telles per Nagatomo, Melo per Kondo), oltre alla scelta di Palacio per JoJo, con il Trenza che pare essere stato tra i migliori_
    B&R dice che non abbiam giocato malaccio_ Tanto per concludere che forse Mancio non è nella fase “creativa” di qualche mese fa ed insiste su un modulo preciso, il 4411 che puo’ leggersi 4231_ Se cosi é io mi domanderei, in prospettiva futura, se tale modulo sia quello giusto, perchè mi preoccupa tanto la solitudine del centravanti che si traduce in “stitichezza” di tutto l’attacco_ So bene che il 4321 e’ lo stesso modulo del triplete, ma quella era una squadra di campioni con Eto’o che si sdoppiava all’occorrenza tra esterno o seconda punta, dico Eto’o e quell’Eto’o_ La mia sensazione e’ che se in Italia non giochi con due punte, stile Juve, non fai troppa strada= ricordo il 433 di MOU con Quaresma, corretto in corsa in 4312 con l’affiancamento di una punta vera a fianco di quell’ Ibra fortissimo ma anch’egli troppo solo, che ci consenti’ un percorso molto piu’ agevole_

  60. gus scrive:

    La cimice! Ecco una bella spy-story per ravvivare il mesto finale di stagione. La mafia cinese? Gli Agnelli? La moglie di Bolingbroke?

  61. Silvano scrive:

    I giocatori come tutti i lavoratori e di qualsiasi categoria se non hanno un superiore/padrone che li striglia e li obbliga a fare il proprio dovere tendono a fare i furbi e lavorare il meno possibile. Vale anche nel calcio.
    Mancini che viene dalla scuola di Boskov ed Erickson forse, pensando di avere a che fare con dei professionisti pagati per correre e mettersi al servizio della squadra , non li punge abbastanza sul lato caratteriale, cosa che a questo punto dovrebbe fare la Società, che purtroppo risulta assente da questo punto di vista.
    L’odiata Juve per il passato ha vinto mettendo in panchina Vikpalek (zio di Boniek) l’anno dopo Parola e l’anno dopo ancora presero Trapattoni che allenava le giovanili del Milan. Vinsero tre scudetti di fila.
    Forse la squadra era forte ma ancora più forte era ed è la Società, presente in tutti gli ambiti sportivi e non che contano.
    Ultimamente hanno messo li Conte e tre scudetti vinti, via Conte sembrava che avessero perso il Verbo del calcio, hanno messo quest’altro cacciato dal Milan e hanno vinto altri due scudetti, è diventato scienziato anche Allegri.
    Morale, se la Juve mette in panchina il magazziniere vince ugualmente basta avere una squadra decente.
    Perché? Semplice, loro non subiscono mai un torto arbitrale, ne dalla federazione tanto meno dalla stampa, sono ammanigliati da per tutto. L’Inter niente.
    Inoltre, hanno i dirigenti che mozzicano e il loro vero allenatore è Buffon che li striglia, li motiva e li protegge , anche perché la difesa forma tutto un blocco in Nazionale. Là dietro sono come i tre moschettieri.
    All’Inter sono di dieci nazioni diverse e ognuno di essi pensa solo ai cazzi suoi.
    Non parliamo degli slavi che sono inaffidabili e presuntuosi.
    Capitolo Mancini, in questo campionato pochissime volte l’avversario è stato superiore all’Inter, ma si è vinto poco e perso molto. Analizzando tutte le sconfitte e le mancate vittorie viene fuori che sono state sempre frutto di errori dei singoli (qualcuno clamoroso).
    E’ facile quando si perde attaccarsi al non gioco e ad i cambi dell’allenatore.
    Faccio un esempio: se cantanti professioni vanno allo zecchino d’oro (canzoni facili) e steccano l’acuto o sbagliano la tonalità, non è la musica o la canzone scarsa , sono gli interpreti non all’altezza della situazione o cantano contro voglia.
    Sempre forza Inter e grande Mancio

    • gus scrive:

      “Capitolo Mancini, in questo campionato pochissime volte l’avversario è stato superiore all’Inter, ma si è vinto poco e perso molto.” Aggravante.
      “Analizzando tutte le sconfitte e le mancate vittorie viene fuori che sono state sempre frutto di errori dei singoli (qualcuno clamoroso).” Idem dicasi, all’opposto, per le vittorie. Altra aggravante.
      “..sono gli interpreti non all’altezza della situazione o cantano contro voglia.” Aggravante. Chi ha scelto che genere di musica fargli cantare? Chi ha il compito di motivare il cantore?

    • grigio47 scrive:

      Un solo appunto: gli slavi inaffidabili e presuntuosi.
      Me ne vengono due che non direi proprio: Mihajlovic e Stankovic.
      Magari presuntuosi, ma inaffidabili no. Almeno non sul campo e – calcisticamente – fuori dal campo, nel senso dello spogliatoio.
      Salvo che tu intenda gli attuali: ma anche lì, qualche distinguo lo farei.
      Insomma, non generalizzerei come a volte viene da fare.

    • Francesco scrive:

      e bravo Silvano, perfetta analisi, a parte i soliti deliri sugli arbitri che danneggiano più voi che gli obiettivi dei vostri straliff

  62. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Alt Acanfora, che ultimamente il Mancio abbia, GIUSTAMENTE, virato su una disposizione più stabile è indubbio.
    Che non stia facendo le stesse figure da cre…ativo di qualche settimana fà è altrettanto vero.
    Però, posto che Melo può essere il naturale sostituto solo di Jason Voorhees, in via del tutto ipotetica potrei darti ragione se avessimo dovuto affrontare di nuovo il Napoli.
    Ma noi stessi, che notoriamente non capiamo un cazzo, abbiamo, subito dopo la vittoria con i ciucci, segnalato che in mediana sarebbe servito qualcosa di diverso contro una squadra che non ci avrebbe concesso gli spazi dei partenopei.
    Ed ecco che schierare il duo motozzappa diventa un peccato mortale.
    Poi certo, può capitare che uno dei due tiri fuori la partita della vita e con lanci e verticalizzazioni millimetriche sventri la muraglia avversaria.
    Ma a livello concettuale hai sbagliato nella scelta dei giocatori.
    E che, alla giornata numero 34, un allenatore di serie A insista in tale senso è imbarazzante.

    • Acanfora scrive:

      Mi fido di te se dici che Melo possa sostituire tale Jason, che ignoro chi sia, ma il concetto l’hai reso ricorrendo alle motozappe, sebbene Medel per me non sia così scarso: io mi spiego la scelta di Melo per non stravolgere la squadra che ha vinto col Napoli, mantenendo Brozo a dx, giacché l’alternativa era mettere Brozo in mezzo e Biabiany a dx: col senno di poi sarebbe stato meglio, ma col senno di prima la scelta fatta mi pare plausibile_ Non ci sono altri centrocampisti in rosa, a parte Gnoukouri, ritenuto all’evidenza non pronto_

    • Acanfora scrive:

      ma Galliani non vuole Melo per fare la haka..?

  63. willerneroblu scrive:

    Scusate ma non smetto di ridere da quando ho visto l’Haka gli stanno perculando
    in tutto l’universo!!!!!

    • Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

      Fra l’altro sembra che la Nuova Zelanda voglia bombardare bilanello.
      I gonzi hanno pestato un altro merdone niente male.

  64. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Acanfora, non credo che Medel sia scarso. Credo che non abbia le doti del regista.
    A centrocampo può fare il medianaccio brutto e cattivo, il frangiflutti davanti alla difesa (e lo può fare anche bene, non a caso ho sempre detto che l’invulnerabilità delle prime partite fosse dovuta al triangolo Miranda-Murillo-Medel).
    Ma non può impostare l’azione.
    E credo lo abbia abbondantemente dimostrato.
    Tutto qui.
    E’ per questo che dico che già col “senno di prima” la scelta non è logica.

  65. r81 scrive:

    – A livello mentale siamo parecchio indietro per puntare a qualcosa di grande.
    – A livello tecnico non siamo messi male, solo a centrocampo mancano giocatori di qualità.
    Con un regista e un centrocampista dai piedi più buoni dei vari Medel (che stimo moltissimo e lo utilizzerei più alla Mascherano in difesa), Melo (che dovrebbe essere solo una riserva) e Brozovic (per carità non è male ma alterna belle prestazioni ad altre imbarazzanti). Banega non so se da solo risolverà i ns problemi.
    Resta il problema mentale. Non siamo squadra. Sembra che ognuno pensi a se. o Il concetto di gruppo affiatato (vedi innominabili primi in classifica, ahimè) non esiste in casa nostra. Io percepisco questo.

  66. corso46 scrive:

    non ho mai visto Zanetti fare una verticalizzazione o un passaggio intelligente o smarcante, sempre visto portare la palla a domicilio, eppure non è mai stato messo in disparte da nessun allenatore ma se possibile, fatto giocare sempre, sia da terzino che da mediano.
    potrei dire la stessa cosa per Oriali, se qualcuno si ricorda come giocava o l’ha visto giocare, uno dei più forti mediani che l’Inter abbia mai avuto.
    mai nessuno li ha criticati per questo perchè i mediani di solito fanno i mediani e non è loro compito impostare il gioco d’attacco ma bensì coprire la difesa cercando prima di lei di recuperare più possibili palloni e poi passarli alle mezze ali o ai tornanti oppure agli esterni come si chiamano oggi, per attaccare le difese avversarie.
    metti Medel e Melo davanti a Julio, Maicon, Lucio, Samuel e Zanetti e vediamo chi ci fa gol.
    mettigli in parte Sneijder e davanti Milito, Eto’O e un altro a piacere e vedrai che al Genoa in trasferta gliene danno tre senza accorgersi anche con il Mancio in panca.

    • Acanfora scrive:

      Hai dinenticato Giampiero Pinna Marini, che correva meno ma faceva qualche passaggio in più e anche qualche gol_ Oriali però ne faceva di più. Me ne ricordo diversi al Milan, con la sua specialità: segnare cadendo.

  67. Alessandro scrive:

    Presente a Marassi ho visto uno straordinario movimento degli attaccanti nel primo tempo, dei riccioli storditi di Icardi e soprattutto Palacio, se solo ci fosse stata la controfigura zoppa di Pirlo avrebbe messo le punte davanti l portiere almeno 10 volta (e malgrado tutto e’ stato fatto almeno in 3 circostanze); dopodiche’ se il 1 tempo finisce 2-0 niente da dire, ma le polveri erano bagnate e il golletto ad minchiam quest’anno e’ sempre dietro l’angolo; il Genoa, come l’Atalanta o l’Udinese sono sempre pronte contro la juve, mentre con noi sbarcano, il Torino con noi vince e con la Roma no, Berardi con noi segna l’unico rigore dell’anno (e con la Roma al 90′ no), il carpi con noi segna al 93′ e con la juve la palla va fuori di 2 cm, insomma, e senza alibi, meno male che finisce pure questa stagione, con 2 terzini veri ed un regista vero (borja valero? ) si puo’ ragione di terzo posto…per il primo ci vuole il 10% del pil della Cina. ..

  68. estecambiasso scrive:

    Acanfora, il Jason di cui parla B&R è il tizio con la maschera da hockey e la motosega, protagonista dei film horror di Venerdi 13 😀

  69. Silvano scrive:

    Forse non sono stato chiaro, con giocatori che non saltano mai l’uomo che sbagliano tiri apparentemente semplici che scelgono sempre la soluzione sbagliata (tirano quando c’è da passare palla o passano quando c’è da tirare), non tirano una punizione decente oppure fanno le statuine sui calci d’angolo, cosa deve inventare un allenatore per vincere contro una squadra che ne aveva presi quattro con il Carpi?
    Mancini è il primo ad essere danneggiato da questa banda di fannulloni. Gente che si incazza solo quando viene sostituita o viene relegata in panchina. Ne avessi visto uno, dico uno solo, rammaricato dopo una sconfitta, tanto le critiche sono tutte dell’allenatore. E’ lui il colpevole di tutto.
    Quando poi ne imbroccano una senti dire : Icardi stratosferico, quell’altro geniale e via con queste stronzate.
    La realtà è una sola. Se questa banda di mercenari fosse stata un poco più attaccata alla squadra quest’anno con la partenza sbagliata della Juve si sarebbe potuto andare molto lontano.
    Invece su questo blog si elogiava il bel calcio giocato dalla Fiorentina, dal Napoli e dalla Roma.
    Tanto per rompere i coglioni a Mancini.
    Dopo la vittoria con il Napoli nessuno ha citato Mancini. Tutti a dire il Napoli è cotto, senza Iguain non è nessuno e via di questo passo. Infatti la giornata successiva hanno rifilato sei gol al Bologna.
    Nessuno ha detto: ma allora L’Inter battendo il Napoli ha compiuto una bella impresa.
    Ciao a tutti e forza Inter

  70. Peppe er Pantera scrive:

    E come potrebbe fa’ ‘mpressione, ‘sto tizio de Venerdi 13, a chi come voi se sta a sorbì li firm de paura ‘n giorno sì e l’artro pure che sso’ anni oramai… ?!?!
    E l’urtimo vô séte sciroppato non più tardi de ieri l’artro… Ah, ah, ah…

  71. Peppe er Pantera scrive:

    Terzo posto? E che ce sarebbe de male?!
    Ce sta chi s’arrabbatta pe’ ‘n quarto… Forse.
    E bisogna pure che ve ‘mpegnate, sinnò ce sta er rischio che a Lujio ve mànnano ‘n giro a tentà ‘a fortuna dalle parti della Via della Seta…

  72. estecambiasso scrive:

    A Pe’, da’ retta a me,
    ce sta de male che l’anno scorso avete fatto secondi e st’artr anno terzi (forse).
    E questo era l’annobbbono figurati quell’alrtri…
    Però Er Pupone ha segnato
    e vai ,e nnnamo
    ‘amo accannato pure o’scudetto de st’anno, ma voj mettè a soddisfazzione?

  73. Peppe er Pantera scrive:

    Lo tenevate voi er Pupone pò pur’èsse che ‘st’anno lo vincevate lo scudetto.
    E invece…, purtroppo pe’ vvoi, nun è così… ve dovete accontentà de l’evoluzzioni acrobbatiche de PippoMelo e affini che v’aritrovate pe’ le mano.
    Però ve potete sempre rifà l’occhi quanno gioca ‘a Maggica: lo spettacolo è assicurato!

    • simone scrive:

      E infatti Pe’ noi interisti se rifarò l’occhi guardando a magica quando ne pia sette in giro pe l’ europa. …..oppure se rifamo l’ occhi a vede a vostra bacheca piena de trofei. …..ah ah ah ma vedi de annattene …..

    • Peppe er Pantera scrive:

      Armeno noi se semo fatti ‘a passeggiata pe’ ll’Europa…
      Tu n’hai presi a sei a la vorta a domicilio e pure a casa nostra.
      O tô sei scordato?!

    • estecambiasso scrive:

      Giusto na passeggiata te’ poi fa
      te pigli 7 pere e te ne torni a casa.
      Noi, invece, da Madrid anziché co e pere, semo tornati co’a coppa.
      Daje Peppì, vedite er Pupone e lascia perdere ‘e cose dei grandi

  74. Acanfora scrive:

    60 milioni x il 20%, dunque l’Inter vale 300 mln? Poco, specie a confronto delle cifre che sparano i gonzi_ È proprio cosi?

    • simone scrive:

      E infatti vedi quanti acquirenti effettivi hanno i gonzi….

    • Davide scrive:

      Con tutti i debiti che l’Inter si porta dietro assommati al disavanzo annuo (-100 mln ogni stagione) direi che 300 sono fin troppi. Quanto al Milan, il prezzo è volutamente gonfiato perchè è iscritto a bilancio Fininvest per circa 800 mln, il che significa che venderlo sotto quella cifra ci fa una minusvalenza. Per dire: se Berlusconi vendesse il Milan per 300 mln, ci farebbe 500 mln di minusvalenza, il che peserebbe sul bilancio della holding come il Lodo Mondadori (che ricordo essere 494 mln). Non può permetterselo, mentre Thohir può benissimo vendere a quella cifra.

  75. gianni scrive:

    Son d’accordo con Silvano su quasi tutto ( specie sulla valutazione degli slavi: al massimo uno per squadra perchè in due sono già una banda e in tre possono diventare anche due bande ).
    Anche sul Mancio sono d’accordo perchè in effetti le partite ce le siamo giocate tutte e molte ne abbiamo perse per somaraggini individuali grossolane.
    Ma mercoledì scorso il Mancio mi ha fatto incazzare a bestia perchè non si va a giocare una partita contro il Genoa salvo, demotivato e strapazzato da tanti con un centrocampo Medel-Melo ma ci vai con Brozovic Medel Laljc e fai giocar anche Jovetic che col Napoli ha fatto vedere che può incidere e molto. Non fai le sostituzioni a 15 minuti dalla fine e devi capire che D’Ambrosio non è un giocatore da serie A, che Nagatomo, il tanto discusso Nagatomo, il mediocre Nagatomo vale tre D’Ambrosio e che con il giappo anche Perisic sembra un altro giocatore.

  76. Jhonas scrive:

    http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/22-04-2016/i-tormenti-thohir-tentato-dall-inghilterra-lascia-l-inter-150334510183.shtml
    Ecco per i puristi che si sono offesi per aver dato del “filippino” (cit.) all’indonesiano, un’altra prova che questo gioca con le società, specie dopo aver capito com’è l’andazzo in Italia..

  77. tagnin scrive:

    non facciamo le verginelle, gli scnadalizzati, la prostitussione intellectuale e bla bla bla:
    girano troppe voci perché non ci sia davvero sotto qualcosa

    • gus scrive:

      A me sembra tutto abbastanza chiaro. Per ET il suo modello di business non decolla, e forse non può decollare in un paese come il nostro. L’idea che cerchi un partner commerciale che rappresenti eventualmente anche una exit strategy mi sembra conseguente. Che cerchi di entrare nel mercato Premier (più caro ma con garanzia di ritorni decisamente superiore) idem. Confido in Moratti (anche perché altri in cui confidare non c’è n’è) che non ci lasci in balia di speculatori senza progetti economicamente e sportivamente seri e a lungo termine. Dopodiché arrivino anche i marziani, basta che abbiano da spendere.

  78. estecambiasso scrive:

    Vabbè, intanto uscirei dall’equivoco per cui dare del “filippino” (con o senza virgolette) non è come dare dell’imbecille a qualcuno.
    È una nazionalità, non un offesa. È come se a me dessero, boh, del tedesco o dello svedese o del cambogiano
    non è un’offesa, è semplicemente un’informazione sbagliata.
    Ma in Italia siamo fatti così e penso si possa fare poco.
    Gli slavi sono inaffidabili e i filippini fanno sono i domestici. Punto e basta, nessuno spazio di manovra.
    Questo è il modo di pensare che c’è in Italia.
    Detto ciò, io non so se Thohir stia giocando con l’Inter, se ci stia mandando in malora o roba simile.
    Può essere di sì come può essere di no, cosa vuoi che ne sappia.
    Anzi, sono stato tra quelli che, al passaggio di consegne, aveva delle perplessità, ma all’epoca avevamo troppa fretta di sbarazzarci di Moratti e quindi tutto il resto erano dettagli.
    Però per ora mi limito a constatare che, secondo i giornali, siamo falliti tipo una ventina di volte
    e Thohir ha venduto (o pensa di farlo) l’Inter almeno una decina.
    La prima volta mi pare non l’avesse ancora manco comprata.

    • Jhonas scrive:

      Ma quali slavi e filippini, ma che dici? filippino era solo per richiamare la battuta peraltro ingenua e senza malizia di Ferrero..

  79. Acanfora scrive:

    Nessuno può mettere in discussione l’amore di Moratti x l’Inter, su ET mi sono sempre chiesto perché l’avesse presa_ Ci vuole realizzare un utile, speculando tra L’acquisto e la cessione, altroché

  80. avioncito rambert scrive:

    Este, non è un’informazione sbagliata, non è come se a te dessero del tedesco, è come se a te dessero dell’albanese…

    • estecambiasso scrive:

      E che cambia, scusa?
      Non sono né tedesco né albanese.

    • Davide scrive:

      Significa che se ti danno del tedesco magari ti fanno un complimento (hai l’efficienza di un tedesco, per dire) se ti danno dell’albanese o del magrebino per me si avvicina all’offesa. E, per favore, evitiamo i moralismi sul razzismo e derivati. Non è la stessa cosa, anche se viene detta in linguaggio colloquiale.

  81. Davide scrive:

    La ‘ndrangheta i soldi li ha, magari fanno uno squadrone, che ne sai.

  82. Davide scrive:

    Scrivo qui due righe su Thohir che vi invito a leggere per farvi un’opinione, con le cifre si ragiona meglio.
    E’ risaputo negli ambienti della finanza che il più ricco tra i fratelli Thohir è Garibaldi, che ha investito in miniere di carbone nel sud-est, patrimonio stimato in 650 mln di dollari (circa 580 mln euro, fonte Forbes 2015), 42esimo uomo più ricco di Indonesia. Il che significa che Erick dovrebbe avere meno di 650 mln dollari. Ma quanto ha precisamente in tasca?
    Nel febbraio 2014 esce sul Sole24ore un bell’articolo di Carlo Festa in cui si afferma che prima di acquistare l’Inter possedesse circa 300 mln di dollari (267 mln euro), parte in liquidità (circa 100 mln), parte in assets. I soldi non sarebbero neanche tutti suoi, ma prestati dal padre e dal fratello Garibaldi.
    Dunque, compra l’Inter immettendo 75 mln in conto capitale per il 70% delle azioni nel novembre 2013 e accollandosi i debiti. Nel maggio 2015 presta 108 mln alla società e da almeno un anno cerca acquirenti perchè non è in grado di fronteggiare le spese. Chiunque rilevi la società gli chiederà di convertire parte o tutti i 108 mln in conto capitale, il che significa che ci avrebbe già rimesso almeno 183 mln euro (75+108).
    Vi ricordo che era partito con 267 mln euro in tasca nel 2013, perciò gli rimane ben poco. Se non si sgancia adesso il cerino rimane in mano a lui.

    • gus scrive:

      Ciao Davide,
      se i numeri sono quelli che citi più che un investimento quello di ET di un paio d’anni fa assomiglierebbe ad un’iziativa suicida. Come poteva pensare di far fronte alle spese senza fonti certe di introiti (come lo stadio) e a partire da quella situazione patrimoniale? E Moratti? Ricordo che aveva cercato di coinvolgere il padre di ET (il vero danaroso). Non essendoci riuscito proprio con il figlio “sfigato” si doveva mettere?

    • Davide scrive:

      Ciao a te, gus.
      Hai detto bene prima: Thohir ha un modello di business che in Italia non attecchirà mai. Parla di merchandising, sviluppo nel settore commerciale e sponsor senza sapere che in Italia i proventi vengono solo da due fonti: diritti radiotelevisivi e Champions. I primi si sono ridotti, i secondi mancano da 5 anni. Se pensi che mediamente una squadra italiana percepisce dalla Uefa circa 60-70 mln annui, moltiplicalo per 5 e ti sarai fatto un’idea di quanti soldi manchino alle casse nerazzurre.
      Non voglio dire che Thohir sia un pirla, non lo conosco e non mi permetto di giudicarlo. Dico solo che ha sbagliato i calcoli. E di tanto.

  83. simone scrive:

    Ricominciano gli esperti di finanza…da tifoso me ne frego di chi mette i soldi, di chi ci guadagna e di chi ci perde…la sola cosa che mi interessa e’ che la nostra INTER torni realmente competitiva….i soldi non li metto io quindi mi vanno bene sia che siano cinesi o indonesiani o italiani…

  84. Alessandro scrive:

    Ma i figli di Moratti (mao) e di suning (baobao) – giuro, si chiamano cosi’- se dovessero parlarsi cosa cazzo si diranno…

  85. Peppe er Pantera scrive:

    Er carcio più sano che possa esìste attualmente sarebbe quello da dàvve ner centro der culo a te e alla tua squadra tutta pe’ levavve da li nostri cojoni ‘na vorta pe’ tutte.
    Quello si che sarebbe er più sano de li carci possibbili attualmente!!!
    Mortacci vostri…

    • Peppe er Pantera scrive:

      Riferito ar gobbo sinapsi, cancellato da li commenti, come se dovrebbe da fà co’ la squadra de mmerda che tifa da l’Universo tutto.

  86. Davide scrive:

    Scusate, ma sbaglio o i commenti di sinapsi81 sono svaniti da un momento all’altro?

  87. gus scrive:

    Quindi il Torti passa le giornate a leggere i nostri strafalcioni e poi decide chi bandire dal regno o, essendo una blogstar, paga all’uopo un voucherista? Adieu, Sinapsi, il cartone ti sia lieve.

    • Davide scrive:

      Beh, ti riporto più o meno il suo ultimo commento: “Moratti dovrebbe vendere alla ‘ndrangheta”. A imperitura memoria.

  88. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Silvano, vorrei farti notare che quelli che stanno infamando Sarri (o a turno chiunque altro) sono i Sacri Cavalieri dell’Ordine dei Devoti Guardiani Manciniani.
    Quegli infami peccatori degli “antimancio” riconoscono invece il buon lavoro svolto dal tecnico napoletano e sono felici delle vittorie ottenute contro di lui.
    Ma è mia opinione che rispetto alle battaglie sia meglio vincere la guerra.

  89. Acanfora scrive:

    Fine p.t.: Per una buona mezzora inedita catena di sinistra JJ/Biabia: la fantasia del Mancio non ha limiti.. così è impossibile biasimare chi lo critica! cmq ho visto un grande kondo e gli altri almeno volenterosi- bello l”assist di icardi

    • simone scrive:

      Beh dai tra JJ e Telles non saprei chi scegliere. ……..tralascio la valutazione di Nagatomo. e Melo …………bene Kondo Icardi e Brozovic…..per il resto soliti pregi e soprattutto soliti difetti. ……

  90. gus scrive:

    Ormai questa stagione lascia pochissimi spunti di interesse tecnico. Tra questi verificare la crescita di Kondo, che sta dando segnali incoraggianti (vediamo se riesce a concludere senza errori gravi, a me sta piacendo) e i tentativi di dialogo Jovetic Icardi. La sensazione è che JoJo abbia capito che se vuole restare all’Inter deve trovare il feeling con l’argentino.

  91. simone scrive:

    Ma Bergomi secondo voi ci fa o ci è? …..

  92. giardinero9cruzg scrive:

    Vittoria sofferta… come al solito siamo bravi a complicarci la vita, ma arrivati a questo punto, contano solo i 3 punti e blindare il 4°posto …
    La notizia è che dopo 35 partite e 35 formazioni diverse, JoJo e Icardi sembrano trovarsi…
    Finalmente si è sbloccato Eder, stasera bene anche Kondo e Brozo…
    Da contorno, un altro arbitraggio scandaloso, con 2 probabili rigori negati, 2 assurdi gialli a Kondo e Perisic e soliti 5 minuti di recupero…
    Perchè quando siamo in rimonta i minuti di recupero non sono mai più di 3?
    E senza il solito miracolo di Handa sarebbe arrivata la solita inculata!
    Amala

  93. Canikon scrive:

    Ecco, mi piacerebbe vedere questi arbitraggi infamanti alle merdacce gobbonere… Perchè al di là dei meriti o dei demeriti di qualsiasi squadra, l’arbitro nel XXI sec. è ancora assolutamente e assurdamente determinante. Non lo posso accettare. Possibile che dobbiamo giocare sempre contro 12? E poi, questa cazzo di Udinese, cosa doveva vincere?La coppa del nonno? La tazza dello zio? O per caso la salvezza? Per far cosa, tornare a non vincere un cazzo un altr’anno nella serie A?

  94. estecambiasso scrive:

    Perisic fuori…
    boh, davvero, io spero che non ci creda davvero alle cose che fa.
    Meno male che l’Udinese è davvero poca roba, perché Mancini stava buttando alle ortiche l’ennesima partita.

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