De minestrarum riscaldamentibus

comunicato
Questo pezzo l’ho scritto per Il Nero e l’Azzurro
Otto minuti dopo la pubblicazione del comunicato ufficiale della società (ore 11.29), il palinsesto odierno di Inter Channel (ore 11.37) già copriva sul sito la notizia della risoluzione consensuale del contratto con Roberto Mancini, che poco più tardi (ore 12.01) con l’ufficializzazione dei gironi della Primavera diventava la terza notizia della mattinata. And so on, stasera ne avrà davanti venti e domani sarà già passato remoto. Le cose sul web corrono fin troppo veloci, lo sappiamo bene, ma questa mezzoretta di news dà involontariamente l’idea del passo burocratico – più ancora che freddo, come sono sempre questi addii – appena compiuto dall’Inter nel bel mezzo dell’estate e a tredici giorni dall’inizio del campionato. Un passo dovuto – un passo normale -, la messa per iscritto di un evento ormai scontato e indifferibile.
Il Mancini Due è durato venti mesi e – era ormai chiaro – non poteva durare un giorno di più. Venti mesi di un nastro che riavvolgeremmo tutti volentieri, Mancio compreso, perchè a parte l’irreale autunno scorso (quello della capolista che vinceva sempre 1-0 giocando di merda e quindi evviva!), non è che ci si sia divertiti molto. E al netto delle rivoluzioni societarie e delle scorie mazzarriane, il Mancini Due è stato quel che è stato. Soprattutto (e purtroppo) la prova che forse sarebbe meglio non tornare mai dove si è già lavorato, tenendo a bada le pulsioni del cuore e dell’Iban. E che riscaldare le minestre, a livello culinario e non, a volte riesce e a volte no (quasi mai): o sei consapevole del riscaldamento della minestra oppure ciao, se pensavi a Cracco.
mancini
Arrivato in corsa due campionati fa, si è ritrovato con il peso delle aspettative di un nuovo presidente e di qualche milione di tifosi. Non è andata benissimo, con il gran casino di un mercato di gennaio che non ha risolto nulla. Poi la seconda stagione, intera, programmata dall’inizio alla fine, con desiderata accolte e altre no, perchè siamo pur sempre una società che vorrebbe molto ma non può (ancora) tutto, e questo prescindeva dal Mancio e dal progetto che aveva in testa. Qualche mese sopra le righe, un paio da sprofondo totale, qualche scommessa vinta e qualcuna rimandata, un bilancio finale che parla di un quarto posto (buono? boh, deludente, essendo stati in testa a metà dicembre con 4 punti di vantaggio), di un ritorno in Europa e di una solida base da cui ripartire.
“Solida base da cui ripartire”, ehm, l’ho messo io. La “solida base” di questo luglio/agosto è sì una rosa collaudata e potenziata (Banega e Candreva), ci mancherebbe, ma anche un capitano che se ne vuole andare un giorno sì e l’altro pure e un allenatore che, palesemente, non ha più voglia, non ci crede più, dice che guarda i porno in tv e che quella che ha perso 6-1 in amichevole è la miglior Inter vista finora. Che poi, ecco, è questo che possiamo contestare ferocemente al Mancio: di avere allungato un’agonia. Perchè potremmo presto renderci conto di aver perso un mese di tempo. Sempre che la prossima soluzione, quella annunciata, non sia di per se stessa una soluzione-ponte: chi avrebbe voglia di un’altra stagione così, a volere e non potere, a far finta di essere lì, ad arrendersi alla prima avversità, ad aspettare il prossimo messia?

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92 risposte a De minestrarum riscaldamentibus

  1. Angioletto scrive:

    Primo!

  2. Vittorio scrive:

    secondo
    me
    vedaremo
    di più non so

  3. Angioletto scrive:

    Ciao Mancio, grazie di tutto ma adesso voltiamo pagina. Certo che potevano pensarci a metà luglio magari invece che a 12 giorni dall’inizio del campionato.
    Vediamo cosa sarà in grado di fare Frengo Di Bari, speriamo bene. E speriamo anche che arrivi un difensore centrale forte perché se non sia mai si fa male Miranda… guardate la rosa e parliamo di difensori centrali e di terzini… stendiamo un velo pietoso. Che Dio ce la mandi buona in attesa di Simeone a luglio 2017…

  4. Enzo scrive:

    Mancini ha completamente fallito sia in termini di risultati (pressoché identico a Mazzarri) che in termini di gioco espresso se non addirittura peggio.
    Il gioco di Mazzarri faceva cagare ma almeno nello schifo si sapeva come giocava, con Mancini abbiamo cambiato 36 formazioni su 38.
    A cinesi non avendo mai avuto fiducia e simpatia di Mancini, hanno pensato di fare la cosa più logica poichè si era capito che sarebbe stato solo questione di tempo. Mi viene da pensare che questa accelerazione verso De Boer sia dovuta a un NO secco di Simeone per la prossima stagione, da qui questo cambiamento e la volontà di iniziare subito il progetto giovani (apprezzato dai cinesi) con l’allenatore adatto. Morale della favola, voto zero a Mancini, poteva stare zitto, lavorare e guadagnarsi la fiducia…
    La cosa che più mi duole è che ultimamente fallire ogni stagione sembra sia diventato l’obiettivo della società.
    Bah…

  5. intervincit scrive:

    Ottimo post Settore,sottolinerei il termine agonia e se mi permetti aggiungerei anche “tortura della goccia cinese” che nella nostra situazione societaria ci sta tutta…
    A proposito di minestre riscaldate lo scrissi quando il Namber One lasciò il Celsea, fossi stato in Thohir l’avrei riscaldata volentieri piuttosto che farla mangiare oltre Manica.

    • Paolo scrive:

      Io non prenderei nemmeno la minestra riscaldata dello special. Troppi ricordi inarrivabili e i paragono sarebbero un veleno continuo. Come dite tutti cambiare adesso è un suicidio. Speriamo bene, non possiamo fare diversamente. L’olandese sembra bravo vediamo quanto è bravo a salire in corsa e drizzare la barca. Mi faccio una domanda. Ma quanti dei nuovi acquisti sono venuti a Milano perchè c’era il Mancio in panca? Il Candreva si sta mordendo le mani e si chiede chi me lo ha fatto fare?
      Aggiungo che da alcuni post letti (io non ho visto la partita) la sconfitta 6-1, almeno nel primo tempo sembrava veramente la migliore partita giocata. Letto in vari post.
      Speriamo che la squadra non si sbricioli dietro la scusa del cambio in corsa. Qui il nuovo timoniere ha molto da lavorare per tenere unita la squadra. Noi cambiamo allenatore due settimane prima del via, stiamo aspettando altri “campioni” (arrivassero veramente) altri stanno sul pezzo a lavorare già con la squadra fatta e finita da metà luglio.
      Incrocio le dita.
      Come si dice, chi ben comincia…

    • alejandro scrive:

      non parlo per i nuovi arrivi, ma ho l’impressione che nel girone di ritorno i rapporti con alcuni giocatori non fossero più così idilliaci, diversamente non si spiegano certi giudizi nelle interviste post partita di MANCINI , non tutti lo rimpiangeranno !

  6. intervincit scrive:

    P.S. De Boer già in partenza per Milano,speriamo bene

  7. gibson3 scrive:

    Dai ragazzi, ripartiamo e basta. Non conosco una mazza di De Boer, ma mi ispira, mi dà fiducia, e ho buoni presentimenti.
    E spero che risolva lui la questione del bimbominchia, mandandolo dove gli compete.

  8. estecambiasso scrive:

    Il peggiore per rendimento resta Mazzarri. Quella Inter resta l’obbrobrio per eccellenza.
    Oltre ad aver speso un patrimonio per giocatori inguardabili.
    Ed anche il fatto che sia rimasto fino all’ultimo giorno di contratto a libro paga dell’Inter non è che deponga a suo favore.
    Vabbè, ha utilizzato quel tempo per imparare bene l’inglese, del resto il filmato di presentazione al Watford ci dice che sono stati tempo e soldi spesi bene.
    A Mancini do solo il merito di aver preso ottimi giocatori l’anno scorso (con 18 milioni uno prende Perisic, l’altro aveva preso Hernanes. Trova le differenze)
    ma la gestione della squadra è stata penosa.
    Fortunatamente non ce lo teniamo sul groppone fino all’ultimo euro, ma il modo in cui si è comportato per arrivare a questo, per non parlare della tempistica è una roba inaudita.
    Risultato: tutti a noi, oh.

    • intervincit scrive:

      E mo che c’entra il povero Mazzarinho che ha dovuto fare le nozze con i fichi secchi e nonostante questo è riuscito anche ad entrare in sticazzi liga che a differenza del mesciato ha fatto una squadra con paccate di milioni cacciando via quelli che aveva preso e molti relegandoli in panchina e litigando con tutti?
      Suvvia ammettilo che con l’ommemmerda hai preso una topica colossale,cospargiti il capo di cenere ed espia la colpa 😀
      Ciao Este 😉

    • mao scrive:

      Estecambiasso,
      mi sembra che quando arrivò il “profeta” tutti fummo felici che “finalmente” si comprava qualcuno.
      Il profeta fece pena tanto con Mazza che con mancio che coi gobbi, a dimostrazione che ha ragione Sacchi quando dice “l’uomo è più importante del giocatore”.
      Cito Sacchi perchè sono le 4 frasi che – poveretto – ormai ripete come un jukebox.
      Dire che è peggio di Mancini…. oddio è una gara al peggio che non mi stimola.
      Un pensiero, forse si attaccano alla lira perchè hanno un “team” che viene pagato molto meno di loro. Spero sia così

  9. Bilaccio scrive:

    Secondo me sull’olandesino avevano accordi da tempo e l’ostinazione di voler fare un mercato difforme da quello congeniale all’allenatore che hai sotto contratto, ne è la prova. Il mancio le cose buone che ha fatto le fatte all’Inter 1.0 e al City nello stesso modo, ergo se pretendi che ai massimi livelli l’allenatore soa telecomandato da altre logiche, mi pare la copia vile di quello che ha fatto il Milan post Ancelotti. Infatti anche il tanto bravo Allegri finì nel tritacarne.
    Il Mancio ha allumato la situazione e sentendosi manipolato senza che qualcuno gli raccontasse esattamente le cose come stavano, ha mangiato la foglia e, potendoselo permettere, è andato fino in fondo al bluff dei giangianesi che in quanto tali, per la loro proverbiale inaffidabilità (chi per lavoro commercia in estremo oriente sa bene cosa voglio dire), ora si ritrovano in una situazione a dir poco fantozziana considerando quanto manca da qui al principio del campionato. Altri segnali, oltre al mercato, molti altri farebbero ritenere questa ipotesi plausibile: come la squadra che va per gli affari suoi facendo un primo tempo pazzesco (l’ho visto ed era davvero incredibile) e un secondo da ammutinati contro gli Spurs.
    Oppure un Moratti che già un mese fa parlasse di buonuscita, l’isolamento in cui la dirigenza ha collocato lo staff tecnico, e i soldi che si trovano per comprare o rinnovare certi giocatori e nulla per altre operazioni.
    La stessa vicenda Icardi è nello stesso binario e la Wandita che deve essere una che la sa lunga, ne ha approfittato per raccoglierne vantaggi.
    Chissà, magari ora anche le avances di DeLa potrebbero avere un esito differente.
    Comunque siamo in mano a chi di calcio non ne capisce molto e questa, purtroppo, non è che una costatazione.
    Sperem.

  10. Javier + scrive:

    Mi rendo conto di essere di parte, ma l’ultima cosa che mi preoccupa sono le motivazioni della squadra.
    Ma voi pensate che il nostro capitano (quello vero 4) non abbia fatto una puntatina negli spogliatoi a parlare con i giocatori? Lo ha fatto per anni da giocatore figuriamoci adesso da vicepresidente.
    Speriamo in questo De Boer , pare faccia giocare un bel calcio. Ne abbiamo veramente bisogno noi tifosi. Chi più di noi dopo l’accoppiata Mazzancini ?
    Abbiate pazienza , non è per sputare su chi se n’è appena andato, ma tra uno e l’altro io non so più da quanto tempo non vedo una partita com si deve dei nostri (90 min please).

    • nexus6 scrive:

      Beh, la semifinale di ritorno di CI fu una gran bella partita, sfortunata nell’esito, ma una gran bella prova.

  11. Pacific scrive:

    Da quello che si spiffera, anche i giocatori hanno mollato Mancini, parlando di allenammenti e preparazione blanda.

    • Alois scrive:

      Al di là degli spifferi non posso credere che la nuova proprietà non abbia sondato i giocatori. E le facce poco convinte (eufemismo) viste in campo rendono con evidenza lo scollamento tra la squadra e il tecnico.

  12. estecambiasso scrive:

    intervincit
    bentornato carissimo.
    Mah, in realtà non mi pare di aver preso chissà che topica. Ne piglio di ogni, ma stavolta proprio no.
    Carte alla mano ci abbiamo rimesso di più coi fichi secchi di Mazzarri
    (il problema non è se sono secchi o fioroni, è quanto li paghi sti fichi)
    che col mercato di Mancini (con cui siamo andati in pari).
    Che poi non sapesse gestire la squadra, puoi riguardarti tutto l’archivio di settore, era cosa nota anche a me già dal suo arrivo.
    Che poi si sia comportato malissimo a livello umano è un altro discorso.
    Fatto sta che, se la buonuscita è quella che dicono, ci abbiamo speso forse meno di Mazzarri in ingaggio.
    Però vuoi mettere l’inglese windsoriano che ti mastica ora Mazzarri? Tanti soldi, ma ne valeva la pena.
    #aiciusdisclà

    • intervincit scrive:

      Este
      Oggi sono troppo contento per battagliare sulle amichevoli polemiche tra di noi e come se mi fossi tolto un macigno sulle spalle.

  13. John Graham Mellor scrive:

    Benritrovati a tutti. Torno dalle ferie e i cinesi mi silurano il Mancio… Che dire? Si ricomincia con il botto. Non ho mai chiesto la testa con il relativo ciuffo, ma credo che così non si potesse andare avanti. Responsabilità da entrambe le parti, però credo che l’uomo di Jesi non fosse più difendibile. In ogni caso, ripeto che la tournée precampionato è una boiata pazzesca.
    E comunque: non siamo falliti, non siamo morti, non stiamo peggio dei cugini. Per ora niente catastrofi irreparabili.

  14. Pacific scrive:

    @Alois &Este.
    Io ritengo che Mancini e la squadra si siano separati dalla partita con la Lazio.
    Quello e’ stato l’inizio della fine. Come sono sicurissimo che ci sia stato un sondaggio tra i giocatori al riguardo, a parte le dichiarazioni di facciata.
    Sulla tempistica del licenziamento credo abbia influito molto il fatto che la societa’ non avava alcuna intenzione di sprecare 10 mil. per la sua vacanza dorata, ed ecco che si e’ perso un bel po’ di tempo, ma alla fine il Mancio e’ stato messo con le spalle al muro, e non poteva piu’ nascondersi dopo le ultime stronzate.

  15. simone scrive:

    Appunto….tutta questa storia del fatto che oramai è tutto perso perché il cambio di allenatore non è avvenuto prima mi sembra esagerato. …anche considerando che i migliori della squadra hanno ripreso da una settimana e che gli altri erano in giro divisi per il mondo…..cambiando discorso : questa notte non riuscivo a dormire (da jesino disperato per la dipartita del mister concittadino…….scherzo….lo preciso prima di ricevere insulti gratuiti ) ed ho visto le gesta di Gabigol impegnato contro la rocciosa difesa dell’Iran…..una partita non basta per giudicare è vero….ma io non ci spenderei un euro……e comunque forza Inter e forza de Boer. …..

  16. unione sovietika europea scrive:

    io dico che se le decisioni le prendono bollinbruk e tohir stiamo freschi. e la storia dei ‘giovani’ speriamo finisca presto. grazie a mancini abbiamo preso un ala destra inferiore solo a ronaldo ma doveva comportarsi in un altro modo troppa spocchia il mancio

  17. LUCIANO scrive:

    La pessima gestione della vicenda Mancini dimostra ancora una volta come la società Inter non abbia capito il valore ed il potere della comunicazione.
    Qualcuno mi dica poi in quale azienda il socio di minoranza abbia il peso di decidere per tutti. Da tifoso da una vita (a 4anni dicono avevo già il poster appeso, oggi ne ho 52), dico che personaggi come Thoir ed il suo fido Bolingbroke non mi smuovono la benché minima emozione, perché va bene gestire con giudizio ed oculatezza, ma questi sono solo affaristi (vista anche la probabile plusvalenza). Se poi un faccendieri come Joorabchian ha il potere di indirizzare la decisione sull’ allenatore … Essere rappresentato da simili personaggi mi da una certa tristezza anche perché il tifoso dovrebbe un po’ sognare e non preoccuparsi dei bilanci. Ringrazio Mancini perché ci ha comunque risvegliato, sia la prima volta che in questi mesi, ed in bocca al lupo a De Boxer, sperando che il nuovo proprietario capisca l’ importanza di un manager che conosca il mondo calcistico italiano.

  18. Javier + scrive:

    Io francamente non riesci a capir cosa ci sarà mai da capire nel campionato Italiano.
    Gli allenatori stranieri devono capirlo.
    I giocatori stranieri devono capirlo.
    I dirigenti devono capirlo.
    Poi giochiamo contro le squadre estere e becchiamo spesso e volentieri da tutti. E abbiamo solo 2 squadre in Champions.
    Com’è che solo quando vengono a lavorare qua devono capirlo, da casa loro invece lo capiscono benissimo.

  19. LUCKY scrive:

    a Javier: mi riferivo ad un ruolo operativo (alla Oriali o Fassone per intenderci), uno che rappresenti la Società nelle stanze decisionali del calcio, se necessario ringhi alla squadra e ci metta la faccia in tv e sulla stampa quando necessario.
    Secondo me, questo ci manca: uno che conosca queste dinamiche e sappia come comportarsi.
    Cosa ce ne facciamo di faccendieri/finanzieri che stanno a Londra o in Asia quando qui nessuno si fa vedere, anche solo per ascoltare le lagne di un allenatore …

  20. Internazionalista scrive:

    A sentire tutto quello che dite, qui non è più questione di tifare una squadra di calcio ma si rasenta la politica economica e finanziaria mondiale e i massimi sistemi!
    Insomma, capisco le varie complessità ma non esageriamo.

  21. Rael scrive:

    Con Moratti non sarebbe mai successo, nel senso che Moratti avrebbe atteso fine Ottobre per esonerare Mancini alla prima serie negativa, gli avrebbe elargito la paga mensile fino a fine contratto, e avrebbe messo il traghettatore Vecchi in panca tenendosi 8 mesi per negoziare con un nuovo allenatore.
    A me sembra che abbiamo un po’ migliorato con i suningi.
    Spero con De Boer porti la sua competenza per selezionare gli acquisti e sono d’accordo con chi sostiene che gli acquisti fatti sinora sono probabilmente passati anche dalla sua approvazione. Non credo che vedremo più a lungo centometristi prestati al calcio o zappatori a centrocampo.

  22. alessandro scrive:

    io de boer non lo conosco (da allenatore), ma leggo che, da debuttante sulla panchina, ha vinto 4 campionati su 6 (ultimo cannato all’ultima gara), dici, sì in olanda, ebbhè ? perché vi fa schifo il campionato da cui negli ultimi 20 anni sono arrivati Ronaldo, ibra , suarez, van nistelroy ecc ecc ? un po’ di umiltà non farebbe male a nessuno di noi italioti (ultima vittoria italiana in champions noi 2010, ultima vittoria in coppauefa parma 1999, ultima vittoria italiana in europaleague…capocchia fritta) siamo sicuri di non straparlare ? amen

  23. simone scrive:

    stavolta strano ma concordo con te…..

  24. Maurinho scrive:

    Spero che icardi venga venduto al volo e che vanda Nara torni con maxi Lopez e poi tutti a lavorare e il primo che sgarra subito in tribuna senza stipendio

  25. simone scrive:

    stavolta, strano, concordo……..

  26. Maurinho scrive:

    Suning ha messo una clausola di risoluzione nel contratto legata ai risultati. Ce da dire che sono imparziali almeno.
    http://www.fcinter1908.it/ultimora/barigelli-cds-caso-inspiegabile-thohir-uomo-del-tutto-negativo-icardi-e-immorale/
    Se il condirettore del cds Non approva magari siamo sulla strada giusta.
    È immorale icardi che tratta con il Napoli, ma de LA che continua a fare offerte nonostante il giocatore sia stato dichiarato incedibile e non ce clausola rescissoria questo non è immorale. ..mi chiedo come sarebbero i commenti dei “giornalisti ” se le parti fossero invertite…..

  27. giardinero9cruz scrive:

    Mettiamola così…
    Per anni ci hanno preso per culo dicendo: “ad agosto, sotto l’ombrellone, l’interista chiacchierone si sente già campione”…
    Ecco, quest’anno ci sono pochi dubbi: si parte già sconfitti! Stagione compromessa dall’esonero del Mancio a 12 giorni dal via, dopo aver fatto preparazione e campagna acquisti… peggio di così…
    Insomma, partiamo da sottozero, con aspettative ridotte al minimo e il morale sotto i tacchi…
    Qualsiasi cosa faremo in più di questo nulla cosmico sara da considerarsi positivo

  28. Lorenzo scrive:

    Ciao a tutti. Il mio desiderio neroazzurro é quello di vedere una squadra lottare con grinta e cattiveria dal primo minuto della prima giornata. Una squadra feroce e determinata a raggiungere la vittoria al triplice fischio. Insieme a questo una squadra con un’idea di gioco. Sarà chiedere troppo? (Un saluto all’amico Simone).

  29. Johnny® scrive:

    Certo che lo United…. prima gli regala Pogbá a zero che diventa uno dei giocatori fondamentali della nuova J**e e dopo va a riprenderselo regalandogli stavolta 110 milioni di pura plusvalenza.
    Come mai ste cose capitano solo agli altri?!?
    Con un colpo del genere potresti partire con un progetto stadio cazzo…

  30. Andrea L. scrive:

    Tranquilli ragazzi, grande è la confusione sotto il cielo, perciò la situazione è eccellente!

  31. fazer scrive:

    l’esonero del Mancio è una buona notizia (arrivata però con alcuni mesi di ritardo), De Boer può essere una soluzione interessante, staremo a vedere. Con meno casino in società il cambio sarebbe potuto arrivare a giugno, magari con soluzione italiana tipo Di Francesco o Montella.

    • nexus6 scrive:

      Montella?!?!?!
      Non sarà lo stesso montella che stava riuscendo nell’impresa di far retrocedere la sampdoria, vero?

  32. Flavio Mucci scrive:

    Come ho detto in coda al post precedente, misurerò De Boer su Kondogbia.
    L’olandese dovrebbe essere in grado, visto il suo curriculum e l’attitudine della società da cui proviene, di valorizzare e scoprire più che di acquistare e spremere.

  33. simone scrive:

    Strano ma vero….oggi mi sento in sintonia con sinapsi81…..

  34. Johnny® scrive:

    Di Francesco o Montella?? Ma ancora?
    Io mi sono stufato di gente che pur di sedersi sulla panchina dell’Inter promette alla societá di trasformare Nagatomo in Bale poiché vede in lui grandi margini di miglioramento…in questo passaggio Mancini con la sua ingordigia di giocatori é stato fondamentale altrimenti oggi avremmo consegnato a De Boer una rosa ancora appestata dai vari Taider, Campagnaro, Mvilá ecc….
    Ora puó starmi anche bene dare la squadra ad uno che sia capace di metterla in campo decentemete, ma oggi… perché prima non sarebbe servito a nulla!

    • fazer scrive:

      per me Di Francesco, ancor più di Montella, è una bravo allenatore. De Boer non lo conosco (me lo ricordo solo da calciatore), spero sia buono perchè un altro flop non sarebbe sopportabile. Capisco che il nome esotico che viene dall’estero potrebbe suggerire in prima battuta un appeal maggior nei confronti della società, ma ricordiamo che De Boer arriva perchè il predecessore chiedeva troppo…Per cui a sensazione non mi aspetto nessuna campagna acquisti che non verrebbe accordata anche all’allenatore meno esotico…vedremo

  35. Alois scrive:

    Se è vero (e ripeto se è vero) che i cinesi hanno fatto firmare De Boer una clausola legata ai risultati e , ancora di più , condizionata ad un eventuale futuro arrivo di Simeone, dico che finalmente il mondo reale sta entrando nel carrozzone immondo in cui era precipitato il ns calcio.

  36. Doc.Walters scrive:

    Il re è morto, viva il re! Gli allenatori passano (specie quando provocano più danni della grandine), l’Inter resta.
    Ora speriamo passi in fretta anche l’indegno detentore della gloriosa fascia che è passata, nella storia, sulle braccia di Uomini che hanno scritto la Storia dell’Inter e del calcio.
    Fuori Wanda Icardi, dentro Gabbiadini (altro che Gabigol, vedi Olimpiadi) e tanti milioncini con cui puntare (insieme ai soldi ricavabili dalla vendita di Brozovic, Jovetic e Handanovic) a prendere Perin/Sirigu, un difensore centrale che possa sopperire alle assenze della coppia titolare (magari Acerbi, a meno che si voglia provare Medel “alla cilena”), un terzino sinistro più decente di Erkin/Nagatomo (Bruno Peres) e un regista degno di questo nome (Joao Mario o Bazoer – in mancanza Biglia).
    4-3-3:
    Perin – Bruno Peres; Miranda; Murillo; Ansaldi – Banega; Bazoer; Kondogbia – Perisic; Gabbiadini; Candreva
    4-2-3-1:
    Perin – Bruno Peres; Miranda; Murillo; Ansaldi – Bazoer; Kondogbia – Candreva; Banega; Perisic – Gabbiadini

  37. fazer scrive:

    Parrebbe che De Boer abbia chiesto che Icardi rimanga e che non venga ceduto

  38. corso46 scrive:

    se noi non siamo mai stati in B è solo perchè abbiamo avuto la fortuna, al contrario dei gonzi ad esempio, di avere sempre avuto dei Presidenti all’altezza ed onesti, tutti alla pari sotto questo profilo ai due Moratti, padre e figlio, che più fortunati o più prodighi nell’investire i daneè, l’hanno fatta grande più di quello che già era e fatta conoscere a tutto il mondo.
    adesso dopo un indonesiano, più interessato agli affari che a noi, siamo stati venduti ai cinesi, per cui c’è solo da sperare che la tradizioni dei nostri Presidenti continui con gente seria, onesta e a cui stia a cuore l’Inter anche sotto l’aspetto sentimentale e che non sia solo un veicolo commerciale da usare per i loro affari, anche se ovviamente questo per loro è e sarà il motivo principale dell’acquisizione.
    leggendo le varie notizie sui motivi veri o presunti dei mal di pancia del nostro oramai ex allenatore ho letto che la nuova Presidenza ha scelto come consulente di mercato un iraniano, tale Kia sa il cazzo, e si è affidata a lui per quanto concerne il nostro mercato in quanto con lui hanno già fatto diversi affari con la loro squadra cinese.
    niente di male se non fosse che questo qui è la copia sputata di una nostra vecchia conoscenza, tale moggi, essendo già stato inquisito e sotto indagine per dei giri d’affari loschi al livello delle scatole cinesi, tanto per stare in argomento, dove non si capisce un cazzo di chi sia un giocatore e da chi è controllato ed amministrato, in pratica quello che faceva la società di moggi e figlio, che facevano il bello e brutto tempo con tutti.
    mai avrei pensato che saremmo diventati come la gobba…

    • gus scrive:

      Ciao Corso.
      Mancini era entrato in rotta di collisione con Kia già ai tempi del City. Letto l’intervista al figlio del Mancio? Per quanto, come ricorderai, io non sia tra i più accaniti sostenitori del padre, il ragazzo non ha tutti i torti…

  39. tagnin scrive:

    gli shifting delle posizioni sono gustosissimi
    capirne poco non è mica un problema, tanto il calcio è un passatempo
    #maiononhomaidettoche

  40. corso46 scrive:

    Gus,
    l’ho letta e se anche qualche l’altro la leggesse capirebbe che tutto sommato il Mancio abbia fatto la scelta giusta dopo avere provato a comunicare con la nuova proprietà senza avere avuto risposte.
    ma se la nuova proprietà vuole gestire l’Inter dandola in mano ad affaristi come Thoir ed a furfanti trafficoni come il Kia non è che siamo messi molto bene nonostante che ad un certo sinapsi freghi un tubo essendo un gobbo che si spaccia per interista e quindi più si è disonesti e più gli andrà bene.

    • mao scrive:

      L’ho letta anch’io. la trovo abbastanza ridicola.
      Intanto non si capisce a che titolo parli il figlio di Mancini e tanto meno perchè parli.
      Lo dice perchè il padre gli ha raccontato nel dettaglio o per spirito di patria.
      Entriamo nel dettaglio:
      Dire che all’inter comandi tale Kia è una frase che detta così non significa nulla.
      L’esempio, la prova, la pistola fumante, dove sono ?
      Fosse anch vero il Munited che è in mano a Raiola non mi sembra l’esempio migliore da fare.
      Io ho visto Ture a fine stagione… cammina
      Idem per Ibra.
      Poi l’intervista, se la capisci, oltre a leggerla, Corso, dice che abbiamo preso la terza o quarta scelta. Quindi spiega bene l’umore del Mister: lui avrebbe voluto Messi, CR7, Bale, le prime scelte immagino fossero queste!!
      Poi come Suaso, Pizarro e compagnia cantante li avrebbe messi in panchina facendo capire che non erano adatti a lui.
      Ricordo che lo scorso anno di questi giorni abbiamo fatto un’asta al rialzo per un giocatore che poi, dopo due mesi è stato quasi abbandonato ( Kondo).
      Se gli acquisti non andavano bene si poteva dire; tanto più dalla sua “altezza”
      D’altro canto siamo in mano a “affaristi” contento o meno tieni presente che è grazie a loro che puoi dire che non sei mai stato in serie B; se non c’era Thoir si rischiava di ripartire dalla C2.

  41. LUCKY scrive:

    anch’io l’ho letta e conferma le mie iniziali convinzioni: Mancini ha chiesto chiarezza sui progetti, se vuoi i giovani è un conto, se vuoi i risultati un altro.
    Questi sono solo affaristi, altro che tifare Inter da una vita.
    mi auguro che i cinesi capiscano molto presto cosa sia l’ Inter per Milano e per i suoi milioni di tifosi, magari con qualche dirigente importante che parli italiano e sappia rispondere come si deve a tv e giornali; se poi fosse interista anche meglio …

  42. giardinero9cruz scrive:

    La cosa che ha fatto più imbestialire il Mancio è che gli è stato detto di allenare e basta, senza doversi più occupare del mercato…
    Ora agli acquisti ci pensa la società, Ausilio e tale Kia Joroobachian potente manager e procuratore iraniano (pure di Tevez) con cui il Mancio si è scontrato ai tempi del City…
    La goccia è stato il rinnovo offerto solo in base ai risultati ed alla qualificazione Champions…
    Se hai le palle tiri dritto per la tua strada e sgobbi di brutto cercando di raggiungere gli obiettivi, anche perché 4,5 mil. di stipendio non sono proprio bruscolini…
    Se invece sei senza palle, saccente e presuntuoso, preoccupato solo del ciuffo e della sciarpetta, allora diventa più facile andare via dando la colpa al Suning ed al mancato arrivo di Yayà Tourè…
    Amen

  43. La vecchina scrive:

    Temo che i tifosi italiani e interisti (io per prima) restiamo legati ad una visione del calcio morta da un po’. L’Inter è solo un brend. (non per noi, ma solo per noi). Che bisognerà far rendere. Vincendo, anche, chiamando nomi che facciano scalpore. In questo credo che saremo accontentati. Ma l’Inter come la intendiamo noi è morta. Etica, passione, amore per la squadra? Ma va là. Milano? Utile perché in Corea si sa che è in Italia. Punto. Come un Dolce e Gabbana qualsiasi, prodotti da bambini coreani, ma “italiani” e quindi vendono il made in Italy. Temo che fra non molto il calcio italiano lascerà il posto ad un campionato di “brand”, cioè quelle squadre che hanno ormai 100/150 milioni di tifosi nel mondo cui di Inter Pescara importa una sega. Altro che capire il calcio italiano. Voglio vedere Inter Bayern, Real o Manchester! O così o morire. Voi date tante colpe a Moratti, ma vedete bene che nessun padrone vecchio stampo ce la fa. Il Milan (dice Barbara Berlusconi) costava 120 milioni all’anno. Sulla Juve non si dice niente, ma Marchionne scalpita. La Roma è già fallita. Per altro siamo una colonia in ogni settore, perché il calcio dovrebbe fare la differenza? Io leggo di Kia e mi chiedo se non sia il caso di darsi all’ippica.

  44. Internazionalista scrive:

    ET, Suning, Kia.
    Questa è la situazione. C’è poco da fare.
    Se volevamo un altra cosa beh, Moratti doveva pensarci meglio, prima di scappare come ha fatto e chiamare invece un prestasoldi a strozzo per tappare i buchi in banca; e magari cercare di realizzare la famosa cordata con Pellegrini e soci che, cosa per niente male, prevedeva l’azionariato popolare!
    Un concetto fattibile, come dimostrano il Barça e altre squadre in giro per il mondo.
    Adesso ti tieni i cinesi e gli affaristi internazionali.

  45. Internazionalista scrive:

    Sì, penso anch’io come La vecchina che l’Inter, così come noi la intendevamo, è morta il 22 maggio 2010.
    Non è un caso che il ridimensionamento che c’è stato è un fatto epocale e non il normale tra tran interista di sempre, come qualcuno qui dentro ha cercato di farci intendere dall’alto della sua saggezza di “storico” interista!

  46. simone scrive:

    Boh…….sinceramente a me sembra che tutti vi spingiate troppo oltre. In fondo questi cinesi sono all’Inter da un mese……………prima di giudizizi e sentenze aspettiamo almeno un anno. Io per ora mi limito ad osservare che si parla tanto di giovani, di prosepetti interessanti, di questo e quello ma alla fine gli unici effettivamente presi sono alla soglia dei 30 anni. L’unico giovane è stato lasciato al Pescara ed ho dubbi che arriverà mai all’Inter. Ecco questo mi lascia perplesso ma voglio ancora dar credito a chi ci dice che la vera campagna acquisti inizierà a gennaio 2017. Per il resto è vero; oramai il calcio ha preso la direzione che tutti conosciamo…..magari iniziamo noi per primi ad evitare di fare abbonamenti a sky od altre ppv, iniziamo a non acquistare gadgets da centinaia di euro….e magari poi si torna a 90simo minuto……….se si è arrivati a questo punto in fondo è anche colpa nostra …….

  47. estecambiasso scrive:

    Rimango dell’idea che De Boer in questo momento sia un azzardo, ma devo dire che lo sguardo accigliato e determinato dell’uomo mi ha convinto di brutto.
    Lo vedo bello affamato di vittorie, e questo mi piace.
    Poi senti Bolingbroke che ti dice che Mancini se n’è andato perché “era il momento di cambiare” e ti risale tutto.
    Cioè l’8 agosto era il momento di cambiare? Non a giugno, no. A 2 settimane era il momento di cambiare.
    Se volevano prendere per il culo i tifosi potevano comprarsi il Milan.
    Con noi cascano male.

  48. Internazionalista scrive:

    Ma in verità io non sono, per ora, contro i cinesi, anzi.
    Sono qui da due mesi in fondo, ed è difficile dare giudizi sia positivi che negativi.
    E per mia natura sono anche aperto al mondo e per cui viva i cinesi!
    Fino a prova contraria.
    E’ ovvio però che il calcio è cambiato, ma per il semplice motivo che è il mondo ad essere cambiato.
    Naturalmente, per ciò che riguarda l’Inter io un tentativo di fare rimanere tutto in Italia l’avrei fatto, come dicevo sopra con l’azionariato popolare (lo dico da anni!), ma questo non perché ho inviso gli stranieri, ci mancherebbe, ma solo per il fatto che nel calcio preferisco chi conosce il nostro ambiente ormai più che secolare, piuttosto che un indonesiano o cinese che di calcio, storicamente, ne sa ancora poco o niente.
    Ecco.
    Ovvio che quando accadono questi cambiamenti le cose non sono e non saranno mai più le stesse.

  49. tagnin scrive:

    che l’obiettivo sia la superLega europea mi sembra inevitabile, del resto negli altri sport lo si sta già facendo da tempo
    l’importante sarà esserci al momento giusto, o ci rimarrà giusto Inter-Pescara
    p.s. che oggi sia giornata di reflusso manciniano lo posso anche capire, ma parlando di padroni veri, presunti o addirittura inventati, invito alla lettura di codesto esercizio di gionalismo, sperando in un successivo sospiro di sollievo.
    http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2016-08-07/milan-blindato-scatole-cinesi-ipotesi-patto-sindacato-161017.shtml?uuid=ADUqAG3

  50. tagnin scrive:

    oltretutto uno va a vedere e chi ti soffia sul fuoco dei sospetti su questo KIA, SSangyong o come si chiama?
    zazzaroni
    e di chi è amico zazzaroni?
    non bastava il figlio, il vizio di non metterci la faccia non gli passerà mai

  51. Internazionalista scrive:

    tagnin
    a volte sei più criptico dell’oracolo di Delfi.
    E chi sarebbe l’amico di zazzaroni?

  52. Internazionalista scrive:

    Ah, ecco.
    Avevo intuito a spanne, però…:-)

    • tagnin scrive:

      e complimenti all’interismo di questo signore che non contento di aver trattato un’uscita onorevole evitando il licenziamento in tronco si inserisce nel canale della solita menata mediatica
      Suning non si può attaccare con quelle crescite mostruose?
      avanti con quello che avrebbe in mano la società
      il milan con Mendes e Raiola invece faceva affari d’oro tra gli gli ululati di gioia dei giornalisti liberi ed indipendenti in attesa della pappa nella ciotola

  53. corso46 scrive:

    essendo di parte anch’io come il figlio di Mancini, dopo averla letta ho deciso di non postarla su qui perchè era evidente che la prima obiezione alle spiegazioni sui motivi dell’abbandono del Mancio fossero prese con le molle e con il beneficio d’inventario.
    dal momento che Gus me lo ha chiesto ho risposto ma non è da quella intervista che ho saputo del Kia, questo qui era già stato menzionato in altri articoli e la cosa non mi aveva entusiasmato troppo.
    la conferma delle mie brutte impressioni l’ho avuta leggendo le dichiarazioni del figlio di Mancini il quale ha fatto solo degli esempi per chiarire che il padre, che è sempre stato l’unico a metterci la faccia sia l’anno scorso che quest’anno, non è che volesse Tourè sapendo benissimo che era cotto e vecchio e che mai glielo avrebbero preso per crearsi un alibi, no lui Tourè lo voleva davvero, anche se vecchio e non più al cento per cento come quando lo ha allenato lui, perchè. sempre secondo le sue convinzioni, è solo con quella gente lì che si poteva fare il salto di qualità immediato e non da progettare negli anni sperando nel Kondo o altri prospetti come lo è stato Kovacic, per cui, essendo solo lui, anche se pagato più che bene, a metterci la faccia e ad andare in panchina a prendersi gli insulti se certi risultati non si sarebbero ottenuti, visto e considerato che nessuno lo ha più preso in considerazione (se vi ricordate cosa rispose alla domanda se era contento dell’acquisto di Banega: un doppione di Brozovic) forse vi si schiariranno le idee sui motivi del suo abbandono,
    su qui se ne fa sempre una questione di soldi, guadagni tot. ed allora devi dimostrare di valerli e ti devi anche mettere a pecora se i tuoi datori di lavoro te lo chiedono.
    con certe persone funziona, con altre no e non credo che prendere due milioni al posto di cinque sia la stessa cosa anche per chi dei tre di differenza se ne può strafregare.

    • tagnin scrive:

      figlio di mancini che già provveduto all’ovvia retromarcia
      non vedo l’ora che cominci ‘sto campionato così di ‘sta gente si perderà fin il ricordo

  54. fazer scrive:

    Fatto sta che senza un po’ di chiarezza e fluidità tra proprietà e staff tecnico, non si va lontano…al di là del fatto che Mancini avrebbe fatto meglio a non tornare su questa panchina. Io ancora non ho capito oggi Thoir che fa…chi è…chi sono i proprietari…

  55. Pep scrive:

    Quando Kia Joorabchian era l’uomo mercato del milan con i suoi pato, robinho e kakà a nessuno andava di alzare polveroni eh…

  56. giardinero9cruz scrive:

    Se non altro De Boer sembra determinato e ogni tanto sorride…
    Non so voi, ma francamente mi ero un pò fracassato gli ammennicoli di vedere il Mancio sempre polemico, accigliato e incazzoso…
    “Banega un doppione di Brozovic”, è stata una delle tante sue affermazioni negative. fatte un po alla cazzo…
    Magari tra un mesetto, il sorriso svanirà pure a Frank, ma nel frattempo si respira aria nuova e positiva

    • corso46 scrive:

      io spero che quel sorriso gli rimanga stampato sulla faccia fino alla fine del campionato, alla fin della fiera non è che ha in mano una squadra di mezze calzette come l’ha avuta Mazzarri ed all’inizio il Mancio, spero che almeno questo gli venga riconosciuto, ed è un peccato che ci sia stato ancora un altro terremoto societario che lo ha obbligato a lasciar perdere, perchè quest’anno sarebbe stata la sua prova del nove e sono convinto che non l’avrebbe fallita, il meglio lo ha sempre dato al secondo anno.

    • Johnny® scrive:

      Per la cronaca il doppione di Brozovic sarebbe stato Joao Mario…Banega era l’anarchico

  57. Andrea L. scrive:

    Incredibile, sono tornate le vedove di Mancini!

  58. estecambiasso scrive:

    Eppure l’abbiamo ripetuto fino alla nausea: il problema non è il perché, ma il come.
    Voglio dire, considerando che Mancini il meglio lo da proprio in fase di assemblaggio, perché poi come allenatore non mi ha mai incantato
    è ovvio che gli girassero che gli avessero impedito proprio quella fase.
    Senza contare che, aldilà di tutto, faccia o non faccia, se li allena lui è giusto che almeno in massima parte li scelga lui o almeno venga coinvolto nella cosa
    perché poi quello da esonerare/fischiare/criticare sarebbe stato lui e nessuno è contento di essere criticato per le cazzate altrui.
    Ripeto, sul perché riesco perfino ad essere d’accordo.
    Ma il “come” è una roba che non ha eguali.
    Se non ti sta bene, visto che a te due milioni in più o in meno non ti cambiano niente (non che sia molto in sintonia con questa affermazione, ma mi cade a fagiolo per il ragionamento),
    tieni fede a quanto detto non molto tempo fa e ti dimetti quando ancora il cambio non sarebbe stato troppo traumatico.
    Non fai un mese e mezzo di preparazione atletica e ritiro sulle montagne senza un briciolo di partecipazione, con una faccia appesa da funerale,
    con frasi sibilline e quantomeno fastidiose.
    Secondo me la preparazione atletica estiva è determinante per tutto il resto della stagione e farla con lo spirito con cui l’abbiamo fatta noi è roba da far tremare i polsi.
    Ecco, questo è imperdonabile.

    • corso46 scrive:

      a questo quesito ti ho già risposto, può essere che sperasse di riuscire a parlare con i cinesi direttamente e far valere le sue ragioni, in fondo doveva lasciare un lavoro prestigioso in cui credeva, invece di essere segato da Thoir senza avere potuto dire la sua a quelli che dovrebbero comandare ma invece demandano il tutto a uno che ha la minoranza e che fra un pò non avrà nemmeno quella.
      che poi sono anche le tue perplessità che fai gratis, figurati se non le doveva avere lui che invece è pagato.

    • corso46 scrive:

      un’altra cosa Este che mi è venuta in mente adesso anche se nessuno ci crederà in quanto sarebbe un gesto d’altruismo, per cui figuriamoci se qualcuno possa credere il Mancio capace di questo dopo tutta la merda che gli hanno tirato addosso.
      con lui vanno via tutti i suoi collaboratori compreso il Gregucci appena arrivato e non è che questi guadagnino le barcate di soldi che guadagna lui, anche se non so se questi qui sono a suo carico e cioè compresi nelle cinque zucche che prendeva lui, oppure a carico dell’Inter, in ogni caso a questi qui i soldi fanno comodo chiunque glieli desse, per cui dire ciao ciao e sbattersene le balle di loro può essere un motivo per aspettare che le cose in qualche modo si aggiustassero.

    • Maurinho scrive:

      Perché Mancio non è una persona seria. E umorale, antipatico e i torti se li lega al dito. Ha la predisposizione a litigare con tutti e a tenerti il muso per tutta la vita come,le fighe di legno.
      Tanto era un genio a giocare al calcio tanto è deleterio come allrnatore. Incapace totalmente di creare empatia con i gioxatori

  59. Internazionalista scrive:

    Frank io me lo ricordo come uno incazzoso, tosto, antipatico.
    Spero continui ad esserlo.
    E poi mi piace che porti un po’ di Olanda e di Ajax all’Inter!
    Inutile stare a dire che questo secondo anno sarebbe stato l’anno di Mancini ecc.
    Ormai è pura fantasia.
    E di Mancini abbiamo detto tutto.

    • corso46 scrive:

      si certo, ognuno ha detto la sua ed io anche di più perchè sono uno dei pochi che al Mancio ci credeva, ho riaperto il discorso solo per dire che l’olandese, pur partendo da -13 e non avendo tutto sto tempo a disposizione, non è che ha preso un treno in corsa, diciamo solo prossimo alla partenza, ma ha ancora abbastanza tempo per sistemare armi e bagagli che non sono da buttare via.
      poi chi vivrà vedrà, di sicuro il tritacarne non glielo risparmieranno di sicuro, anzi è già cominciato in quanto tutti, dopo avere massacrato il Mancio per ogni mezza parola o smorfia, stanno dicendo che la società ha fatto una cazzata, sia per i tempi sia per le scelta di un allenatore che non sa un cazzo del calcio italiano.
      ancora più strano che adesso sappiano e giustifichino i motivi della scontentezza di Mancini, mentre prima lo hanno fatto passare per una incontentabile checca isterica senza motivo.

  60. gianni scrive:

    Il fatto che l abbiano cacciato così tardi significa due cose: che hanno fatto di tutto x tenerlo e che aveva talmente rotto i coglioni che non hanno potuto esimersi dal mandarlo a cagare. L ho sempre difeso ma in questi due mesi mi è caduto sotto i piedi, lui, le sue pretese, le sue paturnie,i suoi modi e la disaffezione verso squadra e tifosi. Sorvolo sulla gestione della squadra nel girone di ritorno, dalla Lazio in poi. Giriamo pagina.

  61. estecambiasso scrive:

    A me non importa un accidenti di quello che lui volesse o non volesse fare.
    Finché sei all’Inter ci lavori come se dovessi rimanerci tutta la vita.
    Quel modo, stufo e demotivato di mandare avanti la baracca non ha e non deve avere nessun tipo di giustificazioni.
    Sia perché stai mandando avanti una fase delicatissima della stagione, direi cruciale, di una squadra che si chiama Inter, non Salcazzese
    e sia perché, fino a prova contraria, sei regolarmente pagato.
    In un Paese dove ci sono stagisti e tirocinanti che vengono sottopagati e defenestrati dopo 6 mesi, eppure ci mettono tutta le lena possibile
    questo modo di fare è inaccettabile.
    E Dio non voglia che sia vera la storia della preparazione poco intensa a Riscone
    (do il beneficio del dubbio perché sui giornali ne girano tante)
    perché sennò siamo fregati sul serio.

  62. Enzo scrive:

    Ricordo come fu accolto José Mourinho quando arrivò all’Inter. Tra l’altro veniva (se non sbaglio) da un esonero e, devo essere sincero, anch’io rimasi perplesso di quella scelta di Moratti.
    Ora, per quanto riguarda De Boer e, pur non conoscendo il suo curriculum, è sempre stata mia abitudine quello di non mettere mai il carro davanti i buoi…
    Quindi, lasciamolo lavorare in pace e la prima partita che la mia squadra disputerà al Meazza sarò come al solito nel secondo anello blu per applaudire sia la squadra che il neo allenatore.
    A proposito di applausi, conoscendomi, di sicuro non li riserverò ad Icazzi (se mai dovesse rimanere all’Inter).
    Fosse per me, dopo quello che ha combinato in questi ultimi due mesi, lo manderei a giocare per un anno nella Primavera di Vecchi, e per non farmi mancare nulla, suggerirei a Kia Salchazzo di assumere Wanda Nara come cameriera.

    • Maurinho scrive:

      Se ai cinesi non fregasse nulla buttare via i soldi, sarebbe bello che rinnovassero a quell mezzo uomo succube della moglie ziccola e cornuti (una così per soldi da via anima e corpo soprattutto corpo ) è poi lo facessero giocare in primavera per tutta la durata del contratto voglio vedere se dopo si mette a cercare in giro altre squadre

  63. Internazionalista scrive:

    Sento dire, anzi leggo, che De Boer non sa niente del calcio italiano; ok, ma per dire, Mourinho che ne sapeva?
    Poi che i nostri calciatori non sono adatti al modulo dell’olandese; ma anche qua, il primo anno del portoghese non fu la stessa cosa?
    D’accordo, De Boer non sarà Mourinho ma la logica è sempre una.
    La verità vera è che mancano poche settimane all’inizio del campionato.
    Questa si che mi pare, finora, l’unica questione seria.

  64. estecambiasso scrive:

    No, no, fermi tutti.
    Mourinho aveva una signora squadra, che veniva da tre scudetti consecutivi
    (sì, cari gobbi. Tre).
    Una squadra che si conosceva, si era costruita nel tempo ed era completa nei reparti.
    Mourinho ha potuto preparare le cose con calma, ha avuto perfino il tempo di imparare l’italiano.
    All’epoca l’Inter spendeva.
    E comunque i primi 3 mesi ha faticato di brutto, non so se lo avete dimenticato.
    Dopo il pareggio col Genoa o la sconfitta nel derby già serpeggiava il malcontento con frasi come
    “a sto punto ci tenevamo Mancini”,
    “e questo dovrebbe farci vincere la CL?”
    et similia.
    Poi accantonò il 4-3-3 e il resto è storia.
    Questo è un caso totalmente diverso, opposto direi. Non c’è manco Ibrahimovic a risolverti la partita da solo
    (può cazzeggiare quanto gli pare con le boiate sul Milan, ma il meglio lo ha dato a noi. Soldi nella cessione compresi).
    Il paragone non regge.

  65. Maurinho scrive:

    Anche quando è arrivato Garcia alla Roma non conosceva la serie a. E il primo,anno la Roma ha fatto un Signore campionato. Secondo me deve essere bravo in 2 cose: gestione spogliatoio e capacità di instillare nei giocatori grinta e voglia di allenarsi , non ci occorre un gran tattico ci occorre uno che sia un “capo” prima di un allenatore ma solitamente se uno sa lavorare bene sul campo e allenare bene durante la settimana le cose vengono da sé. ..almeno questa è la mia speranza..sperom

  66. Internazionalista scrive:

    este
    non dicevo della squadra e della sua qualità, ma di una situazione che di solito è uguale, grossomodo, a tutti gli allenatori stranieri che arrivano in un paese che non conoscono.
    Il mio era in risposta a tanti commentatori, opinionisti procuratori ex calciatori che dicono che De Boer non conosce il calcio italiano.
    Così come, del resto, non lo conosceva Mou e tanti altri.come lui.
    Che c’entra l’Inter dell’epoca, Ibra e tutto il resto?
    Insomma, mi sembra che sei fuori tema rispetto al discorso che facevo io m

  67. alejandro scrive:

    che di di FASSONE al milan … questi personaggi cambiano più squadre che mutande !

  68. Johnf75 scrive:

    Keep working ,fantastic job! eedeegbcfgcc

I commenti sono chiusi.