La vergogna è quella cosa che

sparta
In cinque mesi ne son successe di cose (tipo cambiare quattro allenatori, per dire, o fare i casting in albergo, o presentare hollywoodianamente un marziano, o battere la Juve e farsi arrotare due volte da una squadra mai sentita) e ciononostante troviamo sempre qualche spunto nuovo. Possiamo lamentarci di un sacco di cose, noi interisti, ma non della varietà delle situazioni. Magari ci giranole palle, ma non ci annoiamo.
Prendiamo Inter-Sparta Praga. Si comincia con una bella contestazione in piena regola. Nella più inutile delle partite del nostro peggior girone di coppa ever, la curva è rimasta vuota. Tutti al Baretto. Sugli spalti solo un chilometrico striscione: “4 sconfitte in 5 partite… Questo è quello che vi meritate per il vostro impegno indecoroso… Vergognatevi!!!” Bello preciso, circostanziato, inappuntabile.
Curioso, però. Tre mesi fa – bei tempi, c’erano ancora 30 gradi e speranze ancora intatte – sull’uso del verbo “vergognarsi” il mondo interista si era clamorosamente ribellato. Fu la Gazza a titolare “Inter, non ti vergogni?” dopo Inter-Beer Sheva 0-2 (in effetti, insomma, per dire, io mi ero chiuso in casa e avevo staccato il telefono) e noi a mettere giù il muso. E fu la Gazza, 15 dopo, non paga, a fare dopo Sparta Praga-Inter 3-1 un giochino peloso su Twitter con il concetto di vergogna (del tipo: “Avete visto che avevamo ragione, cari followers? Dai, fate un bel titolo sull’Inter che ci divertiamo”) e noi a incazzarci di brutto.
Tre mesi appena, e la vergogna è diventata un affare interno. Non c’è bisogno che la Gazza ci scarichi addosso la solita razioncina di letame (altri al primo pezzo ostile tolgono gli accrediti – vergognoso pure quello eh? – e noi incassiamo tutto, sempre). Stasera la Curva ha ribadito il concetto con la forza dei numeri e dell’evidenza, uno striscione “specifico” (la vergogna è da riferirsi, come da statistica, all’Europa League) anche se in campionato le cose non è che vadano alla stragrande. Ma ok, una vergogna per volta.
A proposito di vergogna. Su Wikipedia – sotto la voce Psicologia – la definizione è illuminante:
La vergogna è un’emozione che accompagna l’auto-valutazione di un fallimento globale nel rispetto delle regole, scopi o modelli di condotta condivisi con gli altri. Dunque, va spezzata una lancia in favore della cara vecchia Gazza. In effetti non aveva titolato “Inter vergognosa”, che era un giudizio tranchant. Ci poneva invece correttamente un problema di auto-valutazione: “Inter, non ti vergogni?”. Tre mesi dopo eccola, l’autovalutazione. Era giusto pensarci su, è stato giusto contestare ‘sti quattro scioperati.
Da una parte è un’emozione negativa che coinvolge l’intero individuo rispetto alla propria inadeguatezza, dall’altra è il rendersi conto di aver fatto qualcosa per cui possiamo essere considerati dagli altri in maniera totalmente opposta rispetto a quello che avremmo desiderato. Sul fatto che i nostri beniamini di sentano inadeguati, mmmh, avrei qualche dubbio. Che si rendano conto di essere considerati in maniera opposta a quello che vorrebbero, ecco, lì ci siamo. Un titolo efficace della Gazza a tale proposito potrebbe essere: “Inter, non ti ci ha mai mandato nessuno a fare in culo?”
A differenza dell’imbarazzo, che si sperimenta esclusivamente in presenza degli altri, ci si può vergognare da soli e per lungo tempo. Questo noi non lo sappiamo. Li giudichiamo male, ma magari si vergognano nell’intimo. Ovvio, mica te lo vengono a dire. Però lo fanno. Riflettiamo. Forse sono migliori di quello che crediamo.
Inoltre, mentre l’imbarazzo sorge per l’infrazione di regole sociali che possono anche non essere condivise, la vergogna è il segnale della rottura di regole di condotta alle quali personalmente si aderisce. In effetti, amici, voi dovreste giocare bene, segnare, vincere, sudare, muovervi a tempo, entrare decisi su qualche caviglia, meritarvi lo stipendio, trascinarci allo stadio, onorare la maglia. E non vi dovete offendere se il segnale di rottura arriva dai nostri coglioni, perchè è così dalla notte dei tempi, è anche questa una regola del gioco.
A proposito: Inter-Sparta Praga 2-1, doppietta di Eder, sai, tipo la maxi-luna, cose che accadono ogni tot. Da giovedì prossimo possiamo guardare più tranquilli Rischiatutto.

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123 risposte a La vergogna è quella cosa che

  1. Ellevu scrive:

    Primooo!!!!

  2. Enzo scrive:

    Giusto!

  3. TOTO' scrive:

    Secondo. E l’ho vista tutta! 🙂

  4. TOTO' scrive:

    Vabbe’ … podio.
    FORZA INTER
    A M A L A

  5. canikon scrive:

    E neanche questa era la serata di Barbosa. Ma qualcuno ha una spiegazione?

  6. TOTO' scrive:

    Si. Segui il calcio e saprai che non è in lista.

  7. Massimo scrive:

    Decimo.

  8. Javier + scrive:

    Non so. Non capisco cosa sia diventato questo Blog. Sono stato tentato di andare a ritroso per dare dei dati certi, poi mi son detto : “ma sono mica a lavoro?”.
    Allora vado a braccio.
    Caro Settore una volta venivo qua e si parlava di Inter lato tifosi Inter , la partita le aspettative le cagate le speranze, come allo stadio via, come Interisti.
    Adesso qua dentro tutti tifano per le proprie idee e dell’Inter fotte sega. Tu fai passare un mese mentre succede DI TUTTO senza dire nulla, poi intervieni per dire che abbiamo pareggiato il derby di culo e magari cambia il vento, poi spali merda prontamente dopo la sconfitta con l’hapoel sticazzi ma ti ri- inabissi non dicendo un cazzo per la vittoria con la viola, salvo fare un post mezz’ora dopo che abbiamo perso con il Napoli e adesso farne un altro polemico “durante” la partita con lo Sparta, salvo poi aggiungere un periodo in coda perché ti sei accorto che abbiamo vin to contro la prima del girone con 3 o 4 primavera e tutte le riserve.
    Insomma, io tutta questa differenza con la Gazzetta non ce la vedo, si scrive solo quello che fa audience e tendenza, cioè:”merda sull’Inter”.
    È cmq le ultime 5 in casa le abbiamo vinte e visto i chiari di luna io parto da questo dato e dico: “Forza Inter”
    ..e a culo tutto il resto.

  9. Premiato il coraggio di Pioli: ottimo il 3-4-3, così come Ansaldi a centrocampo e i giovani Miangue e Pinamonti. E’ la vittoria che merita chi osa e non ha paura di fallire

  10. zio paolo scrive:

    Quoto javier, con dispiacere.
    Grandissimo Pinamonti intervistato da un venduto di scai: “san siro pieno o vuoto non me ne frega niente, io tifo INTER”.
    che debutto per lui , anche un bell assist.
    Forza Inter

    • grigio47 scrive:

      Io me la sono persa, ma un’intervista così merita il commento di Este sull’altro blog (ripetuto qui sotto): su uno così vale la pena spenderci del tempo.

  11. estecambiasso scrive:

    Devo dire che è raro vedere un giocatore così giovane fare quella giocata da attaccante navigato,
    ossia stop al volo e scarico di prima sul compagno libero in corsa, senza avere neanche la necessità di proteggere la palla, vista la velocità d’esecuzione del tutto.
    È presto, anzi prestissimo, per dire se è davvero uno buono, ma vale la pena spenderci del tempo, ecco

  12. Javier + scrive:

    Pinamonti MOLTO promettente, ma c’è anche un Miangue che oltre a promettere comincia a confermare le sue qualità, tra l’altro in ruolo che per noi è un incubo da anni.
    Stiamo ricostruendo una società, non solo una squadra come tante volte ci è capitato in passato, una società che pur di vincere si è annichilita economicamente (e per fortuna ha vinto eccome) . Ci vuole culo, coraggio, tempo, soldi, e tranquillità, in ordine di importanza inverso.

  13. tagnin scrive:

    comunque l’impegno non può essere vergognoso,al massimo può esserlo un atteggiamento,però stavolta almeno hanno fatto controllare la grammatica

  14. essemmemme scrive:

    D’accordo che la partita era ininfluente e d’accordo che non c’era un cane così i ragazzini hanno avuto meno pressione però era ora vederli gocare davvero!
    I due sono bravi e nemmeno così acerbi.
    Le premesse sono ottime e potrebbe essere un buon viatico per sfruttare qualcosa di “fatto in casa”.
    Quando vedo giocare Benassi, tanto per dirne uno, mi girano ancora le palle pensando al nostro centrocampo.
    Al netto delle solite cagate in difesa (ne dubitavate?) non è stata una partitaccia e loro erano in formazione molto più standard della nostra.
    Oltre a questo si è vista la mano di Pioli con gente che aveva voglia di impegnarsi un po’ e che gli dava retta.
    Niente di che per carità, ma finalmente una partita – senza valore ovviamente – ma di cui puoi discutere senza il macigno sullo stomaco dell’ennesima figura di melma.
    D’accordo com Javier, ci vogliono tempo e tranquillità, tutte cose che troviamo solo senza l’ansia di sfoderare dal cilindro lo squadrone del triplete nuova versione.
    Vediamo le prossime in campionato e speriamo che Pinamenti e Miangue non finiscano di nuovo definitivamente nei ranghi della primavera per poi essere messi sugli scaffali del supermarket.

  15. Flavio Mucci scrive:

    Oltre a Benassi io direi anche Duncan, magari con loro non si vinceva la Champions, ma un onesto centrocampo a costo zero,si.

  16. corso46 scrive:

    se dopo il Mou sono arrivati il Rafa, Leonardo, Gasperini, Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, Mancini, DB e Pioli, forse sarebbe il caso di considerare che il problema vero non è l’allenatore, anche se a qualcuno piace sparare al pianista di turno per dare un senso alle sue giornate.

  17. Gus scrive:

    Ansaldi a centrocampo anche no, ma finalmente sembrerebbe si sia intenzionati a volare bassi e mettere da parte per tempi migliori (e migliori interpreti) il 4231. Ieri la squadra sembrava più compatta. Miangue peggio dei titolari non fa ed in più ha fisico. Melo finchè non torna Medel qualcosa lo può ancora dire, magari in mezzo a Brozo e JM o davanti alla difesa. Insomma, facciamo punti e poi dedichiamoci agli svolazzi dei vari Banega. Quanto a Pinamonti… Dovessi scegliere io, manderei Gabicoso in provincia a vedere se è in grado di giocare in serie A, e aggregherei spesso alla prima squadra l’italiano per mettergli minuti di calcio vero nelle gambe e nella testa.

    • Maurinho scrive:

      Gabigol lo manderei o a Genova o a Chievo anche se purtroppo sono diventato feudi milanisti e juventini. Proverei con Crotone ma dubito vogliano svezzare una testa calda , hanno di gente pronta e di punti. Forse Empoli mi sembrano abbastanza neutrali.

  18. John Graham Mellor scrive:

    Che vi devo dire? Non serviva a nulla, ma il secondo di Eder mi è proprio piaciuto. Spero che Pinamonti venga valorizzato e non si perda per strada; potrebbe essere uno degli incarichi specifici di Pioli in questa ennesima stagione balenga.

  19. Acanfora scrive:

    dicono che l’Inter stia per prendere Sabatini come ds; a me è simpatico, gli porterò un pacchetto di sigarette come segnale di benvenuto

  20. Davide scrive:

    A furia di piangere hanno tolto la squalifica a Strootman…
    In Italia frignare è l’unica strategia che porti a dei risultati tangibili: piangi contro il Palazzo e ti danno 8 rigori in 15 partite (credo sia un record mondiale), piangi contro gli arbitri e il CdS inizia una crociata contro il Palazzo (con De Paola si sono toccate vette prima inarrivabili), piangi contro il ‘Sistema’ (cit. De Sanctis) e fioccano le interrogazioni parlamentari.
    Se l’Inter piangesse la metà di quanto piange la Roma, vincereste il campionato con 5 giornate di anticipo.

    • Javier + scrive:

      Non sono convinto degli effetti sul palazzo, ma almeno nel nostro spogliatoio e sugli spalti ci sarebbe un po più spirito di appartenenza.
      Il silenzio non è fatto per questo calcio. Tanto meno in Italia

  21. Flavio Mucci scrive:

    Sabatini, per lo meno, ha fatto guadagnare un sacco di saldi alla Roma coi vari Pianic, Lamela, Marquinhos.
    In genere noi siamo gli altri, quelli che comprano caro.

  22. Flavio Mucci scrive:

    Soldi, ovvio… ma anche saldi.

  23. Scetticonerazzurro scrive:

    Anch’io qualche tempo fa avevo sostenuto che con l’Inter non ci si annoia mai, nel bene come nel male, e interpretavo questa qualità in senso sempre positivo, come caratteristica fondamentale del calcio, che , nonostante tutto, è sempre un gioco e guai se ci si annoiasse. Quanto invece alla vergogna, chi si dovrebbe vergognare? I giocatori, che mi sembra non abbiano ancora capito quale sarà il loro ruolo e la loro sistemazione in campo? I cinesi proprietari, che ancora devono capire cos’è il calcio? Il buon Pioli, ultimo arrivato, che mi sembra non abbia una idea chiara di come sistemare la squadra in campo, rispettando le distanze, i ruoli e le capacità dei singoli giocatori? Noi tifosi?
    Quegli oltre quarantamila spettatori che affollano lo stadio, nonostante le delusioni di partite giocate in maniera indecente e che a me , seduto comodamente davanti al televisore, suscitano un sentimento di meraviglia e di commozione perché testimonianza di una fedeltà quasi assoluta alla propria squadra anche nei momenti più difficili (che credo non abbia riscontro nei comportamenti di tutte le altre tifoserie italiane), di cosa dovrebbero vergognarsi? Ma noia e vergogna sono solo stati d’animo soggettivi , che poco hanno a vedere coi problemi oggettivi della nostra squadra, che, anche nella partita di ieri , ha mostrato in tutta evidenza : una difesa che, se attaccata in forze, va in bambola; un centrocampo evanescente, che non protegge a sufficienza la difesa né serve l’attacco con lanci misurati e illuminanti; un attacco che insiste sui lanci da fondo campo sistematicamente intercettati dalla difesa avversaria etc…Insomma, se la febbre è più bassa ( grazie al risultato) non siamo ancora in convalescenza .
    È un momentaccio. Bisogna noi tifosi armarsi di pazienza, perché l’inverno del nostro scontento durerà ancora a lungo. Bisogna che Pioli trovi per le prossime partite un assetto più razionale della squadra perché, non facciamoci illusioni ! anche squadre inferiori dal punto di vista tecnico che incontreremo hanno una organizzazione di squadra, soprattutto a centrocampo, migliore della nostra. Che soprattutto capisca , e faccia capire ai giocatori, che è tempo di formiche , tutti per uno e uno per tutti , e non di cicale.

  24. Flavio Mucci scrive:

    Certo fare le formiche con gente pagata 35-45 Milioni è un bel controsenso, ma questa pare la condanna dell’Inter, non ci si può mai permettere un anno in sordina a ricostruire per cui tutti gli anni alla fine ci ritroviamo immancabilmente in sordina a ricostruire.

  25. simone scrive:

    Non saprei quanto sia indicativa la partita ma Pimamonti e Miangue mi sono piaciuti molto e forse ci dettano la linea da seguire per il futuro; giovani della primavera, attaccati alla maglia. Insisto, aggiungiamo italiani interisti alla rosa (Perin Berardi Morosini). Quanto agli stranieri solo se campioni che garantiscono reale salto di qualita’ (Sanchez Suarez Reus e simili)

  26. Peppe er Pantera scrive:

    Ahó, e mò ce mancava pure lo iuentino impunito che, dopo ch’è stato preso cor sorcio ‘n bocca ner 2006, se traveste da tifoso der Toro e cce vo’ pure fa la morale.
    Ammazza, è proprio vero ch’a ‘sto monno nun se finisce mai de ‘mpara’!!!

    • Acanfora scrive:

      la morale te la fa, ma è granata doc

    • Peppe er Pantera scrive:

      Aca’, e mò me deludi!
      Proprio te… che te facevo uno de li piú sveji der blogghe.
      Davide è ‘n gobbo che se vò’ accredita’ da tifoso der Toro.
      Te n’accorgi ‘ché, ne l’interventi sua, nun manca mai de fa riferimenti alla sua squadra vera.
      Ma chissà perché nun c’ha er coraggio de fàllo a la luce der sole, pòra bbestia.
      E, detto tra nnoi, nun è degno manco da punta de lo zoccolo der Toro!

  27. estecambiasso scrive:

    Onde evitare polemiche inutili, il seguente commento sarà composto in duplice versione. Quella per non manciniani e quella per manciniani. Per cortesia, scegliete quella più congeniale a voi e leggete solo quella. Oppure saltatele entrambe, non mi offendo.
    Poi non dite che non ve l’avevo detto.
    VERSIONE PER NON MANCINIANI
    Io, in verità, ci ho tratto pochissime indicazioni nella partita di ieri.
    Intanto giocavano in condizioni di totale libertà mentale, senza pressioni e senza curva
    (ottima idea quella di disertare, la butto lì: provare senza curva anche in campionato?).
    Poi, in realtà, il giudizio della prestazione è drogato dal risultato positivo acciuffato alla fine, perché nei fatti siamo schiattati, come al solito, dopo un’oretta esatta.
    E infatti hanno pareggiato.
    L’unico lato positivo è che magari, se per una volta dico una, ci girasse bene con i giovani e sto ragazzino riuscisse a ricoprire il ruolo di punta d’appoggio/ricambio per Icardi.
    Sempre con la speranza che la società non ne combini qualcuna delle sue e ce lo bruci subito.
    VERSIONE PER MANCINIANI
    Probabilmente ai giocatori, per venire incontro alle esigenze del fair play finanziario, hanno sottoscritto un part-time, perciò anziché giocare 90 minuti, ne giocano soltanto 60.
    E in quell’oretta, la smagliante condizione atletica è uno spettacolo per gli occhi.

    • essemmemme scrive:

      Vabbè ma non facciamoci prendere nemmeno dal pessimismo cosmico.
      Che la situazione fisica non potesse cambiare nell’arco di due settimane era evidente (che poi ci vuole una condizione fisica stratosferica per correre 90 minuti come hanno fatto nel primo tempo) così come il fatto che non è certo da una partita giocata con un paio di titolari in campo si possano trarre indicazioni decisive per il futuro.
      Intanto però sappiamo che magari Pinamonti è (magari 2) possibile buttarlo nella mischia all’occorrenza e che Miangue ha delle qualità che riesce a esprimere anche se lo metti di fronte a qualcosa di più di una squadra primavera.
      Dovranno maturare ma intanto è già qualcosa: una piccola scintilla in una partita inutile giocata in uno stadio vuoto.
      Non è che voglia vedere il bicchiere mezzo pieno per forza ma almeno rilevare che una delle cantere migliori d’Italia può non servire solo a fare una modesta cassa per alleviare lo stato debitorio.

  28. tagnin scrive:

    io prima di fare la morale e scoprire le doppie identità (è un vezzo diffuso si vede) penserei a giocare un derby romano di sera
    ci riusciremo prima o poi?

  29. corso46 scrive:

    diciamo che Davide è scivolato sulla classica buccia di banana.
    cazzo gliene può fregare ad uno del Toro di Strootman?

  30. estecambiasso scrive:

    Sì, però non confondiamo la lite temeraria dei gobbi che si protrae, senza risultati, da 10 anni
    con il normale e legittimo ricorso per vedere annullata una squalifica ad un proprio giocatore, in vista di due partite importanti.
    Quello che noi chiamiamo “pianginare” è semplicemente l’ordinaria tutela da parte di una società di calcio di prima fascia nei confronti dei propri tesserati.
    Reputavano ingiusta la squalifica, hanno ricorso in tal senso ed hanno avuto ragione.
    Well done.
    Che poi loro sperassero di vederlo respinto, il ricorso, per poter avere la scusa pronta per eventuali sconfitte,
    quello è un altro discorso.

  31. Enzo scrive:

    Prandelli inferocito con i suoi giocatori del Valencia.
    Ecco, mi piacerebbe che lo facesse anche Pioli con i nostri pseudo calciatori.
    http://video.repubblica.it/sport/valencia-prandelli-inferocito-con-la-sua-squadra-fuori-chi-non-ama-la-maglia/262053/262400?ref=HRESS-3

  32. John Graham Mellor scrive:

    Mi ero perso che Prandelli allenava il Valencia; distrazione mia. Vedo comunque che non fa nemmeno finta di parlare spagnolo; no, giusto per farsi un’idea del poliglottismo degli allenatori e della fondatezza delle critiche al riguardo. In ogni caso per parlare così e per mantenere le promesse (minacce) bisogna essere sostenuti dalla società. Non sempre accade.

  33. Peppe era Pantera scrive:

    A estecambia’, ar monno ognuno s’attacca a quarcosa.
    Noi a li poteri forti…
    Voi all’arbitri…
    E Davide, ner 2006, s’è attaccato ar c….!!!

  34. Acanfora scrive:

    @Peppe
    tutto può essere, io non ho motivi di dubitare del suo tifo granata da quel che ha sempre scritto, poi ce lo dirà lui se vorrà_ Peraltro con le supposizioni io ho già dato..
    Venendo a Strootman, mi pare che un po’ di indulgenza è stata concessa; ma non per favorire la Roma. Gli Ovini preferiscono un minimo di concorrenza, alle brutte pretenderanno i favorOni, come sempre_

  35. Davide scrive:

    Vedo che avete tutti recepito il mio messaggio implicito. Ovvero: se in Italia piangi qualcosa ti ritorna sempre o addirittura ti omaggiano.
    Quanto alla mia presunta fede, ognuno è libero di pensarla come vuole. Io faccio il giornalista da dodici anni e gobbo (o interista/milanista/persino fiorentino) me lo sento dire tutti i giorni. Dopo un po’ ci fai l’abitudine.
    Ma quando protesti col Palazzo e tiri fuori i ‘poteri del Nord’ e poi ti danno 8 rigori (Inter, Milan e Juve messe assieme arrivano a 7) dammi pure del gobbo ma la tua difesa non regge.

  36. Rubens scrive:

    Bene,
    ora anche Davide è stato sgamato, e prima era toccato a Tagnin, e prima ancora ad altri.
    Qui basta dire, che so, che il fallo di Murillo era rigore, o che il fuorigioco di Icardi forse c’era, e subito si diventa juventini.
    E allora forza, ragazzi, tirate fuori quello che avete dentro ed ostentate la vostra vera fede. Per facilitarvi sto pensando di fondare uno Juventus Club Settore, a cui potrete far parte con una modica tassa d’iscrizione.
    Per facilitarvi, visto che molti devono ancora fare outing, avrei pensato di intitolarlo a Lapo Elkann…
    Che dite, mando avanti la pratica?

  37. Will scrive:

    Merda!….
    E se adesso salta fuori che scopro di essere anche io juventino?…
    Merda!…no, scusate volevo dire juve..

  38. Enzo scrive:

    Cia, parliamo di cose serie.
    La cosa non ci riguarda, ma parliamone…
    Nuova Champions dal 2018/19: l’Italia riavrà 4 squadre
    La Champions League si riforma e dalla stagione 2108/19 alle prime 4 nazioni del ranking europeo verranno assegnati quattro posti. Una bella notizia per l’Italia, attualmente al 4/o posto nella classifica per nazioni continentale (preceduta da Spagna, Inghilterra e Germania), che potrà quindi raddoppiare le qualificate alla fase a gironi (oggi 2 più l’eventuale promossa dai playoff).

  39. Enzo scrive:

    Ecco un altro povero ameba che quando non gli resta più nulla da biascicare ripete all’infinito i suoi obsoleti refrain…
    Sembra che il suo motto sia il già collaudato ed antico “repetita iuvant” …
    Ora, dal momento che mi pare di capire che è un povero troll, da questo momento in poi salterò i suoi deliri a piè pari.
    Si deve solo rassegnare che è un povero pirla che gode e si masturba se gli altri lo insultano.
    Parlando di Inter invece, devo dire che l’altra sera ho avuto un’ottima impressione di Pinamonti. Tuttavia, spero vivamente che mantenga la serietà e serenità dimostrata finora, senza farsi travolgere dai fastigi del momento.

  40. estecambiasso scrive:

    Sì, però quando trasmettono le partite di Champions,
    almeno nelle zone del Piemonte,
    prima che inizi la partita, dovrebbero scrivere in sovrimpressione:
    non vincerla mai nuoce gravemente alla salute.
    Magari con qualche foto di gobbo a Berlino.
    Perché questi così non possono andare avanti.

  41. John Graham Mellor scrive:

    Dai Lapo, firmati con il tuo nome e lascia perdere il nick.

  42. Acanfora scrive:

    sul magazine della gazzetta c’è una meravigliosa foto di un juvetoro anni 70: maglie meravigliose, colori vivi che anche il bianconero non mi dispiace- ma la cosa più impressionante è il muro di gente sugli spalti_

  43. Peppe er Pantera scrive:

    Ahó, abbasta ‘na semplice deviazzione dall’ordini de scuderia pe’ falli ‘mpazzi’ de rabbia a ‘ste pòre bbestie.
    Ah,ah,ah… Questi so’ ‘no spasso ‘mpagabbile.
    E stanno a vvince da anni…
    Immaginate voi le sofferenze, quando è venuto fori er marcio de Carciopoli, de costoro che…’ner 2006 avemo capito perché vincevamo’?!
    Ah,ah,ah… robba da spanciarse dalle risate!

    • Maurinho scrive:

      Praticamente vincono in Italia per decreto,..ti credo che sono eternamente insoddisfatti per me solo quando vincono si sentono liberi.

  44. John Graham Mellor scrive:

    Manfatti, a Peppe, er culo je rode ancora. E de culo Lapo ne capisce quarcosa…

  45. vittorio scrive:

    Riepilogando
    un romanista simpa
    un gobbo moralista
    e desso corsone chel vol perder…
    sector
    mala tempora currunt…

  46. tagnin scrive:

    io “parlavano tutti di Mourinho” non riesco ad interpretarlo come un complimento,semmai è uno scontato sintomo che la cosa non è mai stata superata
    se mi riempite di soldi solo per versare la lacrimuccia il dirigente dell’Inter posso farlo anch’io,e con esiti senza dubbio migliori

    • simone scrive:

      Direi che questo e’ giusto. Purtroppo ancora adesso ci attacchiamo a Mou ed al Triplete: e’ stato tutto fantastico ma e’ necessario guardare oltre per rinascere

  47. Maurinho scrive:

    Più che Lapo direi l’epo con la quale hanno rubato una cl 20 anni fa… chiedere all Ajax.

  48. estecambiasso scrive:

    Vabbè, c’è anche da dire che Juric parla di un periodo in cui era passato un po’ più di un anno da un’impresa storica, non si può neanche pretendere che i calciatori siano robot,
    è normale che la testa tornasse spesso a quel periodo.
    Poi, noi facciamo finta di non saperlo, ma questi sono dei ragazzi(ni) di 25-28 anni in media, mica si può pretendere la saggezza del canuto navigato.
    Anche prendersela con Zanetti in società… ma perché, non lo sapevamo che non era un dirigente professionista? A lui si chiede un ruolo di rappresentanza e di cooptare qualche argentino, nient’altro.
    Continuiamo a sparare nel mucchio, evitando accuratamente quelli che sono evidentemente, palesemente, espressamente i responsabili.
    Anzi, difendendoli a spada tratta.
    Poi mi spiegherete qual è il vantaggio.

  49. Enzo scrive:

    Murillo ricorda Prisco: “Campione in giacca e cravatta. Ha difeso l’Inter contro tutti per amore della maglia”
    Murillo? Murillo ricorda Prisco?
    Ussignur! Dopo questa credo di averle sentite tutte.

  50. nauseato scrive:

    sentivo gli Autogol alla radio lanciare il sondaggio sul bidone 2016
    lotta all’ultimo voto fra Kondo e Gabigol..son meritate soddisfazioni
    https://youtu.be/sSaWQIFCcZg
    x rifarsi gli occhi ( con tristezza )

    • Enzo scrive:

      Vincerà Kondo a man basse.
      Che tristess…

    • Maurinho scrive:

      Perché gabigol? Ha vinto le,olimpiadi. Se l’avesse preso milan e juve non sarebbe starò citato. Anche perché credo che piaca sia peggo di gabigol

    • Jiminy scrive:

      rigurdo kondo puoi dire che è un bidone, ma Gabigol non ha mai giocato … sulla base di cosa può essere giudicato bidone ?

  51. Enzo scrive:

    Ah però!
    Claudio vs Josep 4 – 2

  52. Acanfora scrive:

    80 mila tifosi del Santos hanno omaggiato Gabigol al sua addio, prima che venisse a Milano: tutti incompetenti?

  53. estecambiasso scrive:

    Tre pere da Conte
    e quattro da Ranieri.
    Ecco più o meno quello che combinerebbe Guardiola in Italia con un squadra che non sia l’equivalente del Barcellona o del Bayern.

  54. Maurinho scrive:

    Ma quanto è insulso capello come telecronista? È come se avesse studiato apposta un modo di parlare per esprimere in pieno tutta la sua Boria e ricordare a noi comuni mortali che lui è capeglio ex allenatore di Real bbilan e juve.

  55. Javier + scrive:

    A me la storia del rischio di bruciare Gabigol visto che giochiamo male non convince. Anche la difficoltà tattica mi lascia perplesso visto che tanto qua di minchiate tattiche se ne fanno tutti ogni partita (mancate coperture , passaggi orizzontali ad occhi chiusi a centrocampo, roba da scuola calcio a 6 anni…) lui quindi è ancora peggio? Dove l’anno preso nell’oratoriense de Bahia? A 29 ML??!!
    Boh, è più credibile che sia arrivato bombato come un cammello visto il fisico da culturista, perché a sti livelli non si spiega davvero, siamo a metà dicembre.

    • tagnin scrive:

      due allenatori di fila che lo reputano non pronto, qualsiasi cosa voglia dire, e lo dichiarano pubblicamente
      saran tutti coglioni questi?
      più facile che lo sia chi l’ha comprato, e anche questa non sarebbe una scoperta

  56. corso46 scrive:

    nella lista dei possibili coglioni ci sarebbero da mettere anche quelli del Barca che prima di noi avevano sborsato otto milioni per avere la priorità su di lui una volta che il Santos decidesse di venderlo.
    tutti cecati?

  57. estecambiasso scrive:

    Il fatto che non giochi credo che prescinda dal valore del giocatore.
    Il problema è il contesto in cui si è trovato.
    Non c’è stata una partita, dicasi una, in cui si sarebbe potuto inserire un giocatore di 20 anni completamente all’oscuro del campionato italiano,
    senza mettergli addosso una pressione inopportuna per farlo esprimere al meglio.
    In più, cambi tecnici repentini, condizione fisica pietosa, clima teso, il rischio di bruciare un investimento resta altissimo.
    Giudicarlo sulla base di un quarto d’ora di partita giocata è semplicemente assurdo.
    E mi rifiuto di credere che sia peggio di Eder (4 gol totali in un anno, tutti inutili).
    Semmai mi spiegherete con quale coraggio poi mi si viene a parlare di “fair play finanziario che non è sparito” quando si spende 30 milioni per un giocatore che non vede il campo e poi ci mancano i titolari.
    Perché oltre al danno dei reiterati casini, si aggiunge la beffa che mi sento un tantinello preso in giro.
    Ma fa parte del file “tutti a casa” che tanto fa incazzare taluni qui sul blog.
    Perciò diciamo che è una pippa e a posto così.

  58. Gus scrive:

    Se un investimento del genere non gioca, considerate le sicure pressioni in ambito societario, vuol dire che ci sono ragioni serie perché questo accada. Ilmalpensante aveva detto la sua tempo fa http://www.ilmalpensante.com/2016/11/08/il-problema-di-gabigol-e-che-non-ha-ancora-capito-dove-si-trova/
    Anyway, stasera pare si torni alla difesa a tre. Finalmente si è capito che il 4231 o 433 visti finora sono un suicidio tattico, ma come come al solito, più dei numeri conterà l’approccio alla gara e la capacità di restarvi fino alla fine.

  59. John Graham Mellor scrive:

    Probabilmente Gabi non è una pippa, ma l’ennesimo acquisto inopportuno, cioè non utile alla causa (e dateci sti terzini!). Concediamo, al limite, che poteva essere un investimento su un giovane che sarebbe servito a fare cassa sulla media distanza; tuttavia la sua lontananza dal campo da gioco in partite ufficiali a me continua a sembrare quantomeno curiosa. Nemmeno una? E poi tutto quel battage al suo arrivo…

  60. Gus scrive:

    Al di là del gol Belotti difende benissimo la palla. Ma a provocarmi un travaso di bile è Benassi ogni volta che lo vedo (che fa il paio con la crescita di Duncan al Sassuolo, altro che Kondogbia)…

    • Zio Paolo scrive:

      Ah me Benassi il travaso lo ha fatto venire anni fa in coppa contro il Tottenham, quando ha praticamente fatto segnare ad Adebayor il gol della qualificazione.
      E lo ha fatto venire ai suoi tifosi quest’anno, quando finalmente, qualcuno del Torino ha permesso a Icardi di girarsi e tirare, movimento che provava dall’inizio della gara!
      Ad ognuno i suoi travasi

  61. Jamesscott scrive:

    Che dire della Juve?
    Chapeau
    Sono terribilmente forti

  62. Enzo scrive:

    Non ho visto la partite ma, dopo un 1 – 3 mi verrebbe da dire: Sinisa, sei tutta chiacchiera e distintivo!

  63. estecambiasso scrive:

    Quello senza dubbio (in Italia, eh, ché una volta passato Chiasso…).
    Qualcuno dovrebbe spiegare a Mihajlovic che fare l’allenatore è una roba diversa dal cazziare chiunque e sparare frasi da retorica di trincea, come un sergente del CAR.
    Sempre detto che al Milan lo vedevo benissimo.

  64. Enzo scrive:

    Mi tremano già i muscoli dello sfintere ma, mai come quest’anno li vedo pronti per il bottino pieno. Non voglio nemmeno pensarci…
    Tuttavia, questa sera saró al primo arancio (gentile omaggio di un amico) e, spero vivamente di non tornare à casa con il mal di stomaco.

  65. Mario Joao scrive:

    la juve ruba anche negli infortuni: Dani Alves ridicolo, incapace in copertura, ma sempre titolare per obblighi di sponsor? Nessun problema, frattura al perone e fascia ai dopati Lichtsteiner e Cuadrado che ovviamente ritornano a dominare la fascia destra come nelle scorse stagioni.

  66. Mario Joao scrive:

    hanno fatto giocare i più ridicoli ragazzini della primavera negli ultimi 6 anni, gente che al massimo come prospettiva di carriera ha la panchina della C2, se va bene, e non danno una chance a gabriel barbosa? ma per favore, non prendeteci per idioti.
    Tra l’altro, io l’ho visto gabigol a san siro nei 16 minuti contro il Bologna e non è stato nemmeno male, potrebbe benissimo entrare al posto di candreva o eder, in particolare quando ci sono le praterie da sfruttare (e quest’anno capita spesso)
    ci devono essere motivi legali o contrattuali legati al minutaggio che non ci spiegano, non tecnici

  67. estecambiasso scrive:

    La Juventus, invece, a San Siro, credeva di giocare contro l’Atalanta, ma quelli stranamente non si sono scansati.
    Barzelletta d’Europa reloaded.

  68. John Graham Mellor scrive:

    Ciao Lapo, parlaci del tuo culo rebroken.

  69. Gus scrive:

    Il Toro ha beccato il 2-1 all’81’ minuto. Fino a quel momento non meritava certo di perdere. E se Ljajic non avesse sbagliato il vantaggio poco prima probabilmente avremmo commentato un altro risultato. Nessun dominio, più che altro Higuain si è messo a segnare. Tra l’altro, intervento da ultimo uomo su Belotti ad inizio match non sanzionato.

  70. vittorio scrive:

    avete salvato la stagione
    no ti ga capio un casso
    no semo noialtri che gavemo salva’
    se voialtri che gave’ perso
    brusa ancora?

  71. tagnin scrive:

    gli 8 milioni del Barça sono come i 100 dei cinesi del milan
    tutti i coglioni li trovano loro, per stare in tema
    dire che è una pippa senza averlo mai visto equivale a dargli del fenomeno dopo un quarto d’ora a settembre, perché l’abbiamo pagato tanto
    solo che non ho mai visto un giocatore bruciarsi stando in campo

  72. Zio Paolo scrive:

    E Settore ha finalmente ottenuto un blogghe di jubentini, e commenti tendenziosi. contento lui

  73. estecambiasso scrive:

    Ma infatti nessuno gli ha dato del fenomeno dopo 15 minuti.
    Semplicemente va valutato su almeno una decina di partite. Almeno.
    Sicuramente non un quarto d’ora (dall’inizio).
    La puttanata di Pirlo non ci è bastata.
    Non ci basta mai.

  74. internato scrive:

    ot
    qualcuno sta assistendoallo scempio?

  75. Javier + scrive:

    Su Gabi continuiamo dopo che mi intriga sta cosa.
    Mi chiedevo solamente, ma se uno avesse scritto “Renzi o Mattarella o Pisapia o Negro o Gay …ti rompicapo il culo a Gennaio se non te ne vai”, ma lo striscione li quanto sarebbe rimasto?
    Per me gli ultras hanno sempre torto a prescindere.

  76. Javier + scrive:

    Rompicapo = rompiamo

  77. Jamesscott scrive:

    Scudetto!

  78. Acanfora scrive:

    Sarà uno svaporato, ma Brozo è uno dei pochi che sa calciare ed i suoi gol non sono casuali_
    Faccio poco lo schizzinoso e mi porto a casa la vittoria_

  79. Nel 2006 abbiamo capito perche' non vincevamo scrive:

    perchè sono un retro-cesso per illecito sportivo
    marchio d’infamia indelebile

  80. estecambiasso scrive:

    Terzo anello?
    Ignoranza reloaded.

  81. giardinero9cruz scrive:

    Partita bruttina e vittoria sofferta…
    Il Genoa gioca meglio, Handa para, ma grazie a Epic Brozo è 2-0 per noi…
    Si può anche giocare male, ma se si mettono gli attributi in campo e non si subiscono gol stupidi, le possibilità di vittoria aumentano…
    Lavori in corso

  82. Gus scrive:

    Un anno fa di questi tempi incominciavamo ad abbandonare la strada delle partite brutte, giocate “a specchio”, ma in cui portavamo a casa punti, per inseguire la chimera del bel gioco. 433, 4231 e via via si entrava nel tunnel delle partite vinte al gioco del possesso e perse nella sostanza del punteggio. Dopo un lungo e tortuoso giro lungo un anno, si torna allo specchio ed ai punti? Certo che il 343 visto stasera, con la difesa a 5 in fase di non possesso, era abbastanza cervellotico. Nagatomo… Si parla di Gabi, ok, ma personalmente io non capisco perchè non si insista su Niangue.

  83. jamesscott scrive:

    è chiara una cosa
    gabigoal è un bidone pazzesco
    i due allenatori che l’hanno avuto hanno detto sempre le stesse cose
    “quando sarà pronto giocherà..”
    e si guardano bene di farlo giocare
    perchè è impresentabile
    ora mi dite come sia possibile che abbiamo
    buttato nel cesso 30 milioni
    fatto una presentazione come fosse ronaldo
    e …
    niente
    è una sola
    perché non farlo giocare neanche dopo tre mesi un minuto vuol dire che è scarso
    neanche sotto tortura lo fanno giocare
    ecco questa è la nostra società
    sono allibito e amareggiato

  84. simone scrive:

    Boh, secondo me anche stasera si e’ visto che abbiamo solo tre quattro giocatori decenti….ma insomma quanto dobbiamo ancora sopportare Mototopo, D’Ambrosio Eder Palacio Murillo Candreva….suvvia,ma come si fa….anche basta……ma davvero Gabigol sarà peggio di Eder o Palacio……e poi Perisic in panca ….mah….quanto al derby di oggi credo che Miha abbia creduto di poterlo vincere ed ha sbagliato….tranquillo Enzo…questi gobbi possono tranquillamente maramaldeggiare in Italia ma in Europa la musica sarà molto diversa…

  85. jamesscott scrive:

    se poi avete sentito l’intervista di pioli
    alla domanda su gabigoal
    era evidentemente in imbarazzo
    non sa più che dire
    perchè non può dire quello che tutti hanno visto
    ossia che è uno scarso
    ma scarso vero
    speriamo di darlo via e di recuperare almeno una parte dei soldi

  86. estecambiasso scrive:

    Scusami, james
    ma precisamente che hai visto?
    Perché io, ed ero allo stadio eh, in quei 16 minuti non ho visto nulla.
    Avrà toccato 3 palloni a dire tanto.
    E lungi da me giudicare un giocatore in un quarto d’ora.
    Oh, poi non dico che non sia davvero una pippa, eh,però vorrei almeno vederlo giocare qualche partita prima di bollarlo come tale.
    Cioè, non che voglia fare paragoni. Però, pensa se avessimo giudicato Ronaldo da Inter-Brescia… (non che qualcuno non l’abbia fatto; erano quelli del “mi sa che quello forte è ‘sto Recoba”).
    Ed era un giocatore fatto e finito quando arrivò, eh.
    Il punto è un altro: nessun allenatore si assumerà mai la responsabilità di schierare un giocatore acerbo tatticamente e che magari non copre, in un impianto che è in fase di non possesso è letteralmente un colabrodo
    e fisicamente è anche peggio (nessuno andrebbe a coprire il buco lasciato da lui, per capirci).
    Il problema di Gabigol è tutto lì. In questo momento non possiamo permettercelo.

  87. Javier + scrive:

    Io non penso che sia scarso, come giustamente ha detto qualcuno saranno anche scarsi i ns dirigenti, ma anche quelli del Real? E delle altre che volevano prenderlo?
    Mah, pensate che sia veramente un ipotesi da gombloddo che sia arrivato pieno di doping?
    Tutte ste menate per non bruciarlo? Ma dai!

  88. Javier + scrive:

    Este un giocatore a 39ML deve essere messo in campo per risolverli i problemi altrimenti sei un pirla.
    Eh ma non è che ci vuole Macchiavelli.
    Perisic o Shaqiri a 15 sono arrivati “titolari”, a 30 non puoi metterlo nella bambagia altrimenti si fa male.
    Qua stiamo sbarellando.

  89. Javier + scrive:

    29 ML che già bastano…

  90. estecambiasso scrive:

    Lì conta molto l’età e il prospetto (o presunto tale).
    La cagata fatta da noi è lì, javier:
    teoricamente tu lo prendi a 30 adesso perché si presume che tra 5 anni ne varrà 60 o 90.
    Ma oggi ne vale 5, forse anche meno.
    È un investimento per il futuro, insomma.
    Il problema è che certe cose le può fare una squadra già completa nei reparti, che intanto può far crescere questi prospetti all’ombra dei titolari.
    Ma noi certe cose non ce le possiamo permettere.
    Metti Julio Cesar, quando arrivò mica era lo stesso del 2010. Però lo pagammo due lire, mentre qualche anno dopo ci sarebbe costato un’iradiddio.
    Ma intanto c’era Toldo, quindi chissenefotteva di JC riserva nel Chievo.
    Poi quando ha fatto il salto di qualità ce lo siamo trovati già in casa.
    Ma quando l’abbiamo preso che problemi volevi ti risolvesse, che non sapeva parare le punizioni e manco il Chievo lo metteva?

  91. Internazionalista scrive:

    Quindi?
    E quindi state dicendo tutti e due la stessa cosa:
    non si compra un giocatore a quella cifra se non è subito pronto e va in campo a giocare!
    Non si compra un prospetto a quella cifra, ma manco se è Mesi!
    Ma quale investimento per il futuro se questo non riesce nemmeno a fare una partita intera a metà stagione.
    E mandarlo al Chievo come fatto per JC non è proprio la stessa cosa.
    Anche perché con questo qui ci hanno preso per il culo: ma avete presente la presentazione di Pirelli?
    Ma come si fa?!
    E la cosa che mi fa scompisciare, ma anche riflettere, è che intanto quel pirla di Tronchetti c’ha fatto i suoi begli affari in Brasile con l’immagine del nuovo Corcovado/Ronaldo de noantri.
    E poi si permette pure di criticare i cinesi che gliel’hanno comprato.
    Mentre l’Inter non riesce ancora ad impiegarlo nemmeno per un quarto d’ora!
    Allora ditemi, cos’è il calcio oggi?
    Come si fa a fare una squadra di calcio con questi giocatori, con questi procuratori, con questi dirigenti, con queste cifre sborsate per un moccioso?
    Io spero nella Primavera cinese e nei campi di rieducazione per molti che oggi, a vario titolo, indossano la casacca dell’Inter.

  92. corso46 scrive:

    i prospetti si comprano quando hanno sedici/diciassette anni e si pagano al max tre o quattro milioni con la speranza che poi ne valgano almeno dieci volte tanto, quelli che vengono pagati quasi 30 ed hanno già quasi vent’anni non sono prospetti ma giocatori già fatti e finiti e per questo valutati quella cifra e normalmente vengono presi per migliorare una squadra subito e non fra cinque anni, se no ci sarebbe da attaccarli tutti al muro, ma essendo una gran stronzata non vale la pena nemmeno parlarne.
    Julio Cesar venne acquistato dall’Inter ed era il titolare del Brasile ha vinto la copa America, l’Inter lo ha pagato 15 milioni e non due lire ma l’ha dovuto dare in prestito al Chievo perchè era un extra comunitario e non lo poteva ingaggiare subito.
    al Chievo ci è rimasto sei mesi e poi è tornato all’Inter e il Mancio lo ha messo titolare al posto di Toldo, mica un pirla qualsiasi, il che significa che nemmeno Julio lo era come ha poi dimostrato, altro che non sapeva parare le punizioni e altre stupidaggini.
    il Chievo non lo ha fatto giocare perchè sapeva benissimo che era di passaggio e quindi perchè mettere in soffitta Marchegiani e fare giocare il nostro se già sapevano che non sarebbe rimasto?
    oltre tutto non aveva nemmeno fatto la preparazione atletica…

  93. estecambiasso scrive:

    Cioè a 17 anni sei un prospetto a 19 no.
    Capisco.
    Boh, il costo non lo ricordo, ma transfermarkt parla di 2 milioni.
    Sulle punizioni che fosse il suo difetto “giovanile” è proprio lui a dirlo, ma bastava guardare le partite, anziché le sciarpe in panchina.
    Ad ogni modo…
    http://www.ilportiere.com/news/archivio/julio-cesar-panico-da-punizioni-ora-paro-anche-quelle.html

  94. corso46 scrive:

    no, tu non capisci niente, tranne quello che dici, quello che invece dicono gli altri non conta e se conta lo interpreti alla tua maniera in modo tale che alla fine hai sempre ragione tu.
    se una società vuole investire sui giovani non spende 30 milioni ma al max 3 o 4 altrimenti non è più un investimento ma una spesa ben definita, come è stato fatto con Kondogbia e J.Mario, presi non per farli crescere con noi ma perchè creduti capaci di fare crescere l’Inter grazie a loro.
    che poi questo non avvenga sempre per cause impreviste o perchè chi li ha comprati non capisce un tubo è tutto un altro discorso, ma la spesa è stata fatta con l’intendimento di migliorare la squadra e non il giocatore.
    investire su un giovane è tutta un’altra cosa e non si rischiano 30 milioni su uno che può crescere ma anche no, e Gabigol è stato comprato e presentato in pompa magna come se avessero acquistato un fenomeno e non uno come Pinamonti.
    se non riesci a vederci nessuna differenza non è una sorpresa dal momento che sei un bastian contrario per antonomasia.
    l’esempio che hai fatto con J.Cesar non stava in piedi a meno di considerare un prospetto anche un titolare della Nazionale Brasiliana di 25 anni
    che lui abbia detto di avere imparato a parare qui da noi dimostra solo la sua modestia nel riconoscere certi errori, di sicuro non ha imparato a parare nel Chievo ne tanto meno in allenamento, visto che dopo avere passato sei mesi con loro senza giocarne nemmeno una è tornato, o più precisamente è arrivato all’Inter nel 2005, anche se era già nostro dal 2004 e il Mancio lo ha messo subito titolare alla prima partita con il Treviso, vinta 3-0 con tre gol di Adriano e indovina chi c’era in porta nel Treviso? Handanovic, per dire come a volte certi fatti si incrocino tra di loro.
    le punizioni che ha elencato sono venute dopo come puoi leggere e lui era già stato nominato come miglior portiere al mondo, titolo che gli è stato riconosciuto per diversi anni di fila, e non lo dai a uno che non sa parare le punizioni.
    lascio volentieri a te il merito di avere capito già al primo gol preso su punizione dal Palermo che quello era il suo difetto principale, io non l’ho mai capito nemmeno dopo il secondo ne dopo il terzo a distanza di due anni, ma te sei un fenomeno che capisce tutto al volo, io guarda solo le sciarpette degli allenatori.

  95. estecambiasso scrive:

    a “non capisci niente” mi sono fermato perché ho capito che non ne valeva la pena di sorbirsi il pippone.
    Mi spiace che tu abbia sprecato tempo.

    • corso46 scrive:

      certo, buona la scusa quando non si ha un cazzo da dire visto che ti ho dimostrato che dice solo fandonie che ti inventi al momento.
      come quella che hai appena sostenuto sull’altro post alla quale ho già dato un’altra sverniciata alla tua presupponenza.

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