Nel momento del bisogno

Sarà stato tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio: una sera pigio il tasto Invio e prenoto una vacanza di cinque giorni agli inizi di maggio, sciccosamente fuori stagione. Nei cinque giorni era compreso un fine settimana: guardo il calendario, Roma-Inter, vabbe’, me ne farò un ragione. All’epoca della prenotazione l’Inter era serenamente seconda in campionato a tremila punti di distacco dal Napoli e fissare quei giorni di vacanza mi era sembrato quasi doveroso, una specie di pausa ritempratrice prima del finale di stagione. La Champions nemmeno la consideravo, ovviamente. La Champions a maggio, tzè.

Poi succede che l’Inter passa gli ottavi e poi anche i quarti. A quel punto, l’evidenza che quella vacanza iniziasse un sabato 6 maggio e finisse un mercoledì 10 maggio aveva assunto un risvolto sinistro. Ho sudato freddo fino all’ufficializzazione delle date. E il fatto che l’andata dell’Inter sia stata fissata il mercoledì (giorno del rientro dalla vacanza) l’ho considerato il primo segno positivo.

Il secondo segno positivo è stata l’elongazione di Leao.

Restava un enorme punto interrogativo sul ritorno a casa di mercoledì, giorno della partita. Perchè il problema è che non ero in vacanza, chessò, a Rapallo ma in Giordania, e il volo Amman-Milano era sì schedulato per un comodo arrivo a metà pomeriggio a Malpensa, ma vatti a fidare dei mediorientali, figuriamoci, chissà quando cazzo arriverò davvero, ammesso che mi facciano partire. Già mi vedevo coricato sul tapis roulant dei bagagli mentre cerco di aprire Prime sul telefonino. E invece, toh!, l’aereo è atterrato con 35 minuti di anticipo, una roba epocale, una specie di salto in lungo di Bob Beamon. E questo, come potevo non considerarlo come un gigantesco terzo segnale positivo?

Cioè, praticamente i due gol nei primi undici minuti li ho serenamente incassati come il normale corso delle cose, bene instradato dai tre segnali positivi di cui sopra. Vabbe’, serenamente è un ingenuo eufemismo. Al 2-0 (palla conquistata, ripartenza, cross, velo, inserimento centrale, tiro, gol: no, fate voi) ho iniziato a zompare intorno al divano come Peter Gabriel quando cantava “Shock the monkey”, per poi abbracciare lo schermo in cui comparivano i nostri tutti abbracciati, leccandolo anche per brevi ma significativi momenti.

Dalla sciagurata partita col Monza del 15 aprile ne abbiamo giocate sette (4 in campionato, 2 in Champions e 1 in Coppa Italia) vincendone sei e pareggiandone una (già vinta), segnando 20 gol e prendendone 4 (3 dal Benfica, ininfluenti). Il poderoso primo tempo col Milan certifica che, in maniera e in dimensioni totalmente inaspettate – dopo Inter-Monza, non avrei giocato sui nostri prodi neanche un euro alla Snai -, l’Inter sta attraversando il suo miglior momento stagionale nel momento del massimo bisogno e quando tutto sembrava orrendamente in bilico. Ha rimontato in campionato, guadagnato una finale di Coppa Italia e vinto in trasferta la semifinale d’andata di Champions subito dopo aver toccato il fondo, e questa è una cosa clamorosamente eccitante.

Il derby d’andata di Champions, con un Milan allo sbando per una mezz’ora meravigliosa, sarebbe stato perfetto se l’avessimo vinto 4-0, come potevamo. O almeno 3-0, con il meraviglioso non-gol di Calhanoglu, la sua vendetta definitiva. E quando il Var ci ha tolto il rigore, il turco era già là sul dischetto a posizionare il pallone e io a quel gol – avrebbe segnato di sicuro, sfondando la rete – mi sarei rotolato in soggiorno come Don Lurio (o come Peter Gabriel in “Shock the monkey”, mi pare di ricordare che oltre a zompare a un certo punto rotolasse, sennò niente, vada per Don Lurio).

La storia di questo derby di Champions è scritta solo per metà. A scrivere di gioie epiche o di irrimediabili apocalissi ci penseremo tra sei giorni. Prima no, è tutto molto prematuro. Peccato, con il 3-0 o il 4-0 saremmo stati un pelo più tranquilli. E ci saremmo risparmiati anche il pianto di Pioli: “Fino al settimo minuto l’Inter non era mai entrata nella nostra area”. Certo, glissa pure sui restanti 83 più recupero, in cui ci siamo entrati in modalità “questa casa non è un albergo”. E poi: “L’arbitro ha avuto una gestione da due pesi e due misure nelle situazioni metà e metà, ma non entro nello specifico”. Ecco, bravo, non entrare nello specifico. Ci si vede martedì, quando spero che nello specifico ci entreremo noi.

Questa voce è stata pubblicata in Inter e contrassegnata con , , , , , , . Contrassegna il permalink.

226 risposte a Nel momento del bisogno

  1. Zeman 433 scrive:

    Prestazione eccellente. Quello che dispiace é il non aver infierito sui gonzi.
    E il palo di chala… Sarebbe stata l’apoteosi!

  2. Lothar scrive:

    Più forti nella testa, e nelle gambe.
    Gonzi schiantati.
    Ed ora il ritorno, con la stessa ferocia,
    bravi tutti, ma proprio tutti.
    Mister compreso.
    Grazie ragazzi, avete fatto ca… in mano
    tutta casciaviteria del globo terracqueo,
    che ci ha visti dare spettacolo con momenti di calcio divino.
    Chapeau!

    • Lothar scrive:

      P.s.
      MeravigliosoSettore!
      Come ecoscandagli gli animi di noi nerazzurri (E per come mi fai sganasciare) non c’è pari.
      Super chapeau.

  3. Kei10 scrive:

    L’ avrei prenotao pure io il viaggio, ma sapevo che sotto sotto la squadra e i campioni c’erano e dunque sono felice che siano usciti fuori. Partite bellissime che potevano finire in risultati binlici, ma sarà per le prossime. L’arbitro a favore? Su 5 persone neutrali 4 e 3/4 mi dicono che il fallo è leggero, ma c’è e se lo giudichi da rigore, tornare indietro non è da eroe, ma da “addomesticato” forza ragazzi mancano poche partite e questo inferno con 11 partite perse può diventare altro.

  4. TOTO scrive:

    Buongiorno.
    Non so se arrivo a martedì.
    L’incubo va assumendo l’aspetto peggiore.
    Buttare alle ortiche tutto, adesso, partendo da una schiacciante vittoria “fuori”, più di quanto dica il punteggio, sarebbe una cosa veramente insopportabile.

    A M A L A

  5. Geppetto57 scrive:

    A parte alcuni aspetti tecnici carenti (eufemismo), la cancellazione dal campo della Pantera Rosa dei cuggini da parte di Denzel, è stato uno degli aspetti positivi della partita. Il coast-to-coast: mavadaviaiciapp.

  6. Enzo scrive:

    Diversamente da ieri sera prima che iniziasse la partita, dove la tensione era ai livelli massimi umani, il ritorno – dopo questo 0 a 2- lo vivrò sicuramente in forma più rilassata, e sapete perché?
    I tanti “nonagenari” che formano la nostra squadra, quando capiterà più nella vita di andare a giocarsi una finale di Champions?
    Quindi, sono sicuro affronteranno la prosopopea dei gonzi con il giusto piglio.

  7. Alex scrive:

    Buongiorno. E che buongiorno! Tutti in Giordania, quest’anno; io in Marzo, quindi mi sono (per fortuna) perso Inter – Juve con azione pallavolistica annessa. Che dire? Primo tempo fantastico, da urlo, nel quale però è uscito fuori il nostro atavico difetto da quando ci guida Inzaghi (e non certo per colpa sua): non capitalizzare quello che riusciamo a creare, che di solito è veramente tanto. Forse l’ho già detto, ma vale la pena di ribadirlo: assolutamente sorprendente Dzeko, al di là di tutte le più ottimistiche previsioni. Un mese fa sembrava un protagonista della serie “Walking dead”, adesso è in forma smagliante, come praticamente anche tutti i suoi compagni. Peccato perchè potevamo veramente chiuderla già ieri, e invece dovremo stare molto attenti dal momento che due gol, con la nuova formula, possono sembrare tanti ma non lo sono affatto; certo che se rigiochiamo così, non c’è storia. Vorrei chiedere all’arbitro cosa ha rivisto al VAR che non aveva visto in diretta per il fallo su Lautaro: togli il rigore? Ok, allora però ammonisci il Toro per simulazione: perchè uno solo davanti al portiere dovrebbe cadere pesantemente a terra? O è stato toccato (da dietro e quindi non può vedere gambe e mani del difensore) o simula: terzium non datur. Pioli veramente ridicolo nel post partita: fa il piangina quando, oltre al rigore tolto, mancano un giallo a Theo, uno più che possibile per Tonali e uno a Krunic che sarebbe diventato un rosso (con annesso calcio di rigore da assegnare col VAR). Ridicoli anche quelli dal passato rossonero (Capello e Costacurta) che parlano di tentativo di prendere posizione da parte del bosniaco. Pioli non era così quando era al Bologna, alla Lazio, con noi. Dicono che chi va al mulino si infarina; nel suo caso direi più che chi cade nella latrina, è inevitabile che poi puzzi di merda.

  8. Militus scrive:

    E Lukakone che in paio di azioni si è portato appresso tutta la difesa del bbilan? Peccato che Lautaro sia uscito per far posto all’ectoplasma altrimenti credo che accanto a Romelu avrebbe segnato pure lui.

  9. Interista Leninista scrive:

    Applausi a Settore, applausi all’Inter!

  10. mare scrive:

    A prescindere da come finira’ la stagione c’e un aspetto che viene trascurato,colto perfettamente ieri sera nel post di Scettico.

    Il gioco dell’Inter

    Sono 2 anni che l’Inter gioca un bel calcio,moderno, all’attacco, a tratti spettacolare

    Io ricordo qualche mese di bel calcio nei primo tempi del Mancio, il periodo dei pareggi rocamboleschi.

    Ma come detto ieri da Scettico non ricordo 2 anni di seguito di bel calcio della nostra Inter come gli ultimi 2

    Questo va riconosciuto ad Inzaghi

    Poi che poteva fare risultati migliori,peggiori, che ognuno si tenga giustamente le sue idee, ma che sono 2 anni che giochiamo un bel calcio e’ un fatto indiscutibile

  11. Giorgio scrive:

    Io…mi sono preoccupato.
    No, non per il ritorno. Magari giocheremo un po’ peggio e loro un po’ meglio, ma…quest’anno siamo un incubo, per loro.
    No, mi son preoccupato perché credo (ricordo vagamente) di aver fatto anch’io tipo P. Gabriel, ma dicono che io ero vestito da fiore (“A flower ?!”, cit.), e mi sono lubricamente rotolato in stile Caroline Loeb (alla quale somiglio per la bellezza non convenzionale, diciamo…).
    Quel che però mi preoccupava maggiormente è che ho usato meno improperi per Dumfries, e temevo mi esplodessero dentro 😳😳😳
    Poi per fortuna Simone ha messo Correa e Gagliardini 🤬🤬🤬

    p.s. : tutte le scaramanzie andranno reiterate (chiedo scusa ad un amico) ? Ok, io sto zitto, Oannes avrà forse problemi dermatologici intimi, ma. .Settore – po’raccio – deve tornare in Giordania…

  12. Scetticonerazzurro scrive:

    Le partite più belle e convincenti, almeno fino ad oggi, giocate dalla nostra squadra sono state , a mio parere, quelle contro i rossoneri, in Supercoppa e ieri notte. Diceva un vecchio proverbio popolare che la vendetta è un piatto che va servito freddo. Ieri in uno stadio caldissimo popolato dalla tribù rossonera e di fronte al mondo che assisteva stupefatto ad una squadra scudettata con freddezza chirurgica fatta a pezzi dai nostri , i nostri hanno dimostrato prima di tutto di quanto fosse ingiusto quello scudetto cucito sulle magliette dei rossoneri anziché sulle loro. In secondo luogo, ed è ciò che io sostengo da tempo, che questa nostra squadra quando vuole e quando può giocare a organico completo, per qualità di gioco non ha rivali in Italia e forse anche in Europa. Il primo tempo di ieri è stato un modello di perfezione calcistica , in cui testa , cuore e garra, insieme alle doti tecniche e atletiche di alcuni, hanno dimostrato quale sia il livello a cui un allenatore tanto bravo quanto modesto ha saputo portare una squadra non dotata di grandi nomi ma ugualmente capace di grandi prestazioni, come appunto quella di ieri. Peccato che il punteggio non sia stato pari alle occasioni (nel primo tempo, undici nostre occasioni da rete contro una sola delle loro) : la partita poteva terminare cinque o sei a zero, tanto la superiorità nostra era manifesta. E soprattutto peccato che solo nelle grandi occasioni questa squadra manifesti tutto il suo valore, trascurando invece quelle gare contro squadre di media e bassa classifica sulla cui vittoria si costruisce la conquista degli scudetti. Ma non voglio farne eccessiva colpa ad una squadra che ha sempre prodotto in campo un ottimo gioco, mai premiato con risultati proporzionati ai suoi meriti: perduto lo scudetto , tutti gli altri obiettivi sono ancora lì , a portata di mano, e non possono sfuggirci se nelle gare che ancora ci aspettano l’impegno e la qualità di gioco sarà pari a quelle manifestate ieri e se Eupalla, che sempre assiste nelle maggiori imprese gli audaci e i meritevoli, ci sarà propizia.

  13. fortebraccio scrive:

    Vi ricordate Inter Bayern 1989? Finirà nello stesso modo.

    ‘notte

  14. luisitosuarezpersempre scrive:

    Per ora sereni, senza eccessivi entusiasmi.
    Goduria liberatoria solo martedi prox, eventualmente, verso 23,30 o suppergiù.
    Certo che la faccia di Pioli( allenatore che da noi fece disastri) in postpartita, e di Ibra in panchina…….

  15. luisitosuarezpersempre scrive:

    p.s.
    in omnia pericula tasta testicula

  16. Mandorlina scrive:

    Io fossi in te ripartirei per la Giordania. Così per scaramanzia. Che poi n mio amico romanista mi ha fatto notare che vinciamo con gli scarti gratis della Roma. Ancora meglio.

  17. Francesco89 scrive:

    Averli devastati in mondovisione non ha prezzo!
    Abbiamo dato una decisa spallata, una volta per tutte, nel cancellare nell’immaginario collettivo planetario quello che loro hanno costruito in 30 anni!
    Dobbiamo solo finire il lavoro al ritorno e questo volta vorrei dar loro anche una lezione di palleggio, perché ieri solo da questo punto di vista non abbiamo brillato!

    Dopo i primi 30 minuti, vedendo la nostra incredibile superiorità, avevo pensato che il motivo fosse che loro se la stessero facendo sotto, ma poi ho capito che non era così, visto che già nel primo tempo si sono ripresi e poi nel secondo ci hanno anche creato qualche problema….
    Vedendo il nostro evidente calo fisico dopo quei primi 30 minuti, ho pensato che forse eravamo partiti troppo forte e di conseguenza avremmo fatto molta fatica a tenere tutti i 90 minuti e che era solo per quello che li avevamo annientati.
    Tuttavia abbiamo corso molto bene, arrivando da tutte le parti, in modo imprevedibile e organizzato, mettendoli in seria difficoltà, come già avevamo fatto in Supercoppa, e non può essere un caso!

    La conclusione non può che essere che è Inzaghi ad aver fatto la differenza nel preparare benissimo la partita, quindi bisogna dare a lui tantissimi meriti, visto che quando c’è da affossarlo, gli si fanno tantissime critiche!

    Marotta prima della partita ha ridimensionato il percorso negativo in campionato parlando di “piccola pecca” per non aver lottato per lo scudetto!
    Moratti ha confessato di aver cambiato idea su Inzaghi ed ora lo ritiene da Inter, per la personalità e la lucidità dimostrata nel gestire una situazione che era diventata insostenibile.
    Già da qualche mese il vento attorno ad Inzaghi è cambiato e tende a difenderlo, come mai prima d’ora.
    Addirittura iniziano a girare voci che Pochettino voglia tenere Lukaku al Chelsea, che è un altro modo per dire che noi non lo vogliamo più. Ed è cosa nota come lui sia uno dei primi a non essere stato contento di come sia stato gestito da Inzaghi.

    Forse la verità è che: Conte, voluto da Moratti, non è assolutamente ben visto dai nostri dirigenti; Allegri, voluto da Marotta, non si libera dai gobbi; De Zerbi, voluto da Ausilio, non è per nulla convinto; Thiago Motta non da tutte queste certezze ed è solo un’alternativa per non rimanere a mani vuote…. perché potrebbe essere lo stesso Inzaghi a volersene andare….

    Comunque a me interessa solo continuare a sognare e finire questa stagione alla grandissima perché a questo punto nulla è vietato!! 😉

    Il prossimo avversario è il Sassuolo e l’unica cosa che mi preoccupa è il fatto che sono 6 settimane di fila che giochiamo 2 partite a settimana e abbiamo retto in modo eccezionale! Anche qui complimenti ad Inzaghi e il suo staff che ha “sacrificato” il mese di Marzo per arrivare al massimo ora che conta di più. E’ stato sfortunato nelle prime partite di Aprile altrimenti saremmo tranquillamente 2° in campionato!
    Ci sono ancora 2 settimane di doppi impegni, dobbiamo resistere: forza ragazzi!!! 😀

  18. daniele fc scrive:

    Partita ancora lunghissima è solo il primo tempo e tralaltro il secondo tempo durerà 90 min dunque nulla è fatto ma…

    rinnovate Simone Inzaghi ( soltanto però dopo avergli tolto Correa e Gagliardini )

  19. Dawide scrive:

    Adesso dico… così, senza voler alludere a nulla xchè tutto è ancora in bilico: ma a real e a city, ieri sera… avranno guardato in tv ‘sta partita?

    Non ci andremo noi in finale, ci andrà il milan, è chiaro. Ma al palo di Chalhanhoglhu? Pep e Carletto cosa avranno pensato?
    Avranno detto :”e sticazzi! dopo un quarto d’ora questi sono 2 a 0 e a momenti sbattono giù la porta”
    Avranno pensato :”mah… se andiamo in finale sarebbe meglio trovare il milan”

    Non è che siamo arrivati lì perchè ci hanno ripescati eh…
    Quindi ripeto: saranno cazzi del milan in finale, ma comunque non credo che pep e carletto ci avrebbero affrontati con tanta tranquillità.

  20. GuS scrive:

    Pioli è patetico, impagabile vederlo balbettare di improbabili episodi arbitrali. Però ancora non mi passa avergli lasciato lo scudo dello scorso anno.
    Bisogna restare concentrati: ieri potevamo e dovevamo approfittare dell’assenza di Leao e della gara dominata.
    Sono fiducioso, ma il 2-0 è un risultato ribaltabile e io ho sempre il terrore di veder rimaterializzarsi l’Inter svagata e ansiosa di tante gare quest’anno (ma non in CL però…).
    Ancora 6gg di attesa, adesso un bel respiro e sotto con il Sassuolo.

  21. Alex scrive:

    “Probabilmente, dopo undici sconfitte, ammetto che avrei esonerato Inzaghi”. Moratti, grande Presidente, tifoso e mecenate, averecene. Ma di calcio, e soprattutto di allenatori, non ha mai capito una fava !

  22. Kalle73 scrive:

    scusa Simone

    ti chiedo scusa a nome mio per aver dubitato di te
    a nome di una dirigenza che mai ti ha difeso come avrebbe dovuto
    a nome di una selva di tifosotti pronti a rilanciare il triste #inzaghiout quando gli attaccanti soli davanti alla porta la tiravano ai piccioni su al terzo anello
    a nome di una curva che stranamente ha preso posizione nonostante i trofei che hai portato a casa contro i nostri peggior nemici a livello sportivo
    a nome di tutte le P.I. che non hanno fatto altro che attaccarti dimenticando che hai avuto fuori due giocatori non banali come lukaku e brozovic ed un terzo che si è auto eliminato da solo (skriniar)per molti mesi

    grazie per non aver mollato, grazie per non essere mai andato sopra le righe, grazie per aver tenuto salda la barra con una squadra che ti ha comunque sempre seguito. grazie per le emozioni che ci stai dando, grazie per farci vivere il brivido di giocare in 9 una semifinale di champions quando inserisci gagliardini e correa perculando i gonzi che neanche con 2 in più sono stati pericolosi.
    un ultimo passo e poi, comunque vada, sarà stato un successo!!!

    grazie Simone e scusaci ancora

    #roadtoistambul

    • fortebraccio scrive:

      Mi accodo alle scuse di Kalle73

    • Nicco scrive:

      + 100 bravo Kalle

    • GuS scrive:

      Kalle scusa ma non potevi aspettare il ritorno? Ste scuse portano rogna…

    • gibson3 scrive:

      Non mi accodo alle scuse di Kalle,
      in quanto ho sempre sostenuto Inzaghi, con la semplice motivazione che vedendo di cosa erano capaci i nostri, tutto ciò che non hanno fatto, era solo colpa loro.
      E giacchè ci sono mi tolgo, affettuosamente , anche qualche sassolino dalla scarpa . Penso di essere stato uno dei pochi ad accogliere a braccia aperte, Acerbi, Mykitarian, così come feci salti di gioia quando venne Darmian.
      W L’INTER

      • Giorgio scrive:

        Ciao, diavoletto.
        A parte Acerbi (troppo lento e “ruvido”)…condivido.
        Darmian, specialmente, ottimo affare.
        Certo…non è il nuovo astro sfavillante De Ketelaere, ma…ce ne facciamo una ragione😉

      • Francesco89 scrive:

        +1

    • Francesco89 scrive:

      +1

  23. Zack scrive:

    Commento un pò controcorrente: sebbene superstrafelice per il primo tempo e il risultato (anche se almeno il terzo gol si poteva fare in un prima frazione così dominata) quello che però non mi è piaciuto e che mi piacerebbe un pò diverso nel ritorno, è il controllo del gioco, della palla e il numero degli errori negli scambi. Io lo avevo visto in partita che si sbagliava troppo nel secondo tempo e che siamo stati bravi a chiudere perché abbiamo concesso troppo gioco a quelli là messi così. Qualcosa di simile a quanto successo contro una Roma incerottata di brutto.
    Poi queste statistiche lo hanno confermato:
    Milan – Inter
    58% Possesso palla 42%
    470 Passaggi 350
    83%Precisione nei passaggi 77%
    La cosa che mi è piaciuta meno è una percentuale molto bassa di precisione nei passaggi, non buono per una squadra che vuol giocare bene ed imporre il controllo, specie contro un milan anche lui incerottato (anche l’uscita di Bennacer è stata una discreta perdita per loro).
    Sicuramente Inzaghi dopo le carrettatte di gol presi durante la stagione ha cercato un pò più di equilibrio abbassando talvolta il baricentro, concedendo ogni tanto l’iniziativa e difendendo ben coperti e ordinati. Se i risultati sono questi ben venga. Ma meno frenesia e una maggiore precisione nelli scambi penso siano comunqe da ricercare per far giocare poco gli altri, che è un ottimo modo per difendersi oltre che per creare. Io ho una grandissima stima per buona parte di questa rosa, che ritengo da Inter molto più di molte altre del passato, il che significa grandi aspettative, perché la qualità c’è. Quindi avanti con questo finale di stagione al meglio, non molliamo niente, niente appagamento anticipato.

  24. Zack scrive:

    Ps. Va detto che i passaggi verticali di prima sono molto più proni all’errore di quelli a più tocchi in orizzontale, e che i primi se vanno a buon fine possono produrre occasioni da gol mentre i secondi possono portare ad un lungo possesso sterile. Ma entrambi hanno una loro utilità nel cirso di una gara e una squadra matura come la nostra potrebbe alternarli con profitto nei diversi momenti. Quello che noto è che a volte facciamo difficoltà ad usarli entrambi nella stessa gara. L’entrata ieri di Brozo sarebbe anche servita a questo, per le sue caratteristiche, e in effetti qualcosa in questo senso ha prodotto.

    • Kalle73 scrive:

      Zack, meglio 1 passaggio in verticale corretto su 3,ma che ti porta miki in area che 55 corretti,ma laterali che non fanno altro che far si che la difesa avversaria si posizioni correttamente.

      il possesso palla lasciamolo agli altri, nel nostro DNA c’è contropiede e palla in gol

      • GuS scrive:

        Purtroppo ci mancano i contropiedisti. Lukaku se in forma è un runner da nba, ma quella forma fisica non so se tornerà più. Altri? Correa! (Sipario).
        Lacuna in rosa che mi auguro venga corretta l’anno prossimo.

  25. Gino scrive:

    Se andiamo in finale con il City vinciamo la Champions.

    • Giorgio scrive:

      Con questo stato di grazia…vinciamo anche se ci mettono di fronte City e Real assieme…😉
      Anche io – a parte Correa e Gagliardini – mi son da tempo messo ad elogiare Inzaghino, e avevo già scritto che dai tempi del triplete non avevo più visto l’Inter giocare bene con continuità.
      @Fortebraccio : io – la sera del ritorno di Inter-Bayern – ero a S. Siro, fiducioso dopo lo 0-2 ottenuto là.
      Non me lo ricordare…😩😫😢😭😭😭😭😭😭
      Comunque nessuno ha corroborato la mia impressione : ho avuto alcune sensazioni simili a quelle provate nel derby vinto in 9 contro 11 e la sera del ritorno a Barcellona, la semifinale del 2010 ; avevo una paura matta, ma in qualche modo “sentivo” che potevano provarci mille volte, ma avremmo respinto tutto.

    • Kalle73 scrive:

      strongarm…. ti prego… pensaci tu!!!

  26. GuS scrive:

    Lette le parole di Antonello e ricavata l’ormai netta impressione di come la dirigenza non abbia preso bene l’aver abdicato anzitempo alla corsa scudetto e di come la posizione di Inzaghi resti tutt’altro che salda. Credo che solo il quarto posto, la coppa italia e la finale di CL possano consentirgli di restare a Milano. Per conto mio, resto convinto che in campionato si potesse fare meglio sia l’anno scorso che quest’anno e che non sia allenatore da scudetto, ma sarei il primo, con i risultati di cui sopra, a pensare che il buon Simone (persona che in ogni caso sarà sempre salutata con affetto dalla maggior parte della tifoseria) si meriterebbe una riconferma. Sempre dalle parole di Antonello si evince come ormai prossimo un avvicendamento societario. Nessun volo pindarico ma concretezza, sostenibilità e progettazione (magari con qualche aumento di capitale al posto degli strozzini). Si può arrivare in fondo anche così. Serve il quarto posto, servono i soldi della CL, l’ha ribadito in tutte le salse.

  27. neroazzurro-rosso scrive:

    A memoria non ricordo altri allenatori dell’Inter così vincenti come Simone Inzaghi ma forse sbaglio e verrò corretto da chi ha più memoria “calcistica” di me.

    Ciò nonostante, finale champions o no, coppa Italia o no, mi guarderei bene dall’iniziare un nuovo campionato con un nuovo allenatore.

    Il quarto posto è più che a portata di mano ed i risultati pessimi di alcune partite non li accrediterei al solo Inzaghi; ricordiamo tutti, vero, i mille mila tiri al piccione degli attaccanti e centrocampisti?

    I mille mila sbagli nell’appoggio al compagno e gli sfanculamenti tra giocatori in campo?

    Inzaghi non sarà un allenatore Top ma un’Inter così bella da vedere erano anni che non mi accadeva di guardare.

    Padre pioli lasciamolo nel suo mondo parallelo, ha ragione chi, in un commento precedente, alle sue dichiarazioni post partita, ha scritto: “Dicono che chi va al mulino si infarina; nel suo caso direi più che chi cade nella latrina, è inevitabile che poi puzzi di merda.”

    AMALA.

  28. Giorgio scrive:

    Sono d’accordo.
    Ha dimostrato di aver dato un gioco ad una squadra che non l’aveva da una vita.
    Senza Lukaku, Hakimi ed Eriksen ha sfiorato lo scudetto.
    Peccato, certo, ma l’Inter SOLIDAMENTE a superare i gironi in Europa ce l’ha portata lui.
    Questi sono dati di fatto.
    Poi…Correa e Gagliardini, certo, ma a questo punto mi viene il sospetto che ci siano clausole da rispettare (e chi conosce un minimo il mondo del calcio mi darà ragione).

  29. Gaetano scrive:

    Carissimi tutti,
    in un mondo in cui tutti si vantano di avere ragione e di essere grandi esperti di pallone …con abbondanza di frasi del tipo ” te l’avevo detto io…” , ebbene, voglio fare pubblica ammenda e vi racconto questo piccolo episodio.
    Ieri pomeriggio, poche ore prima della partita, parlando con un fratello di fede gli dico: “Ma perchè Inzaghi insiste a far giocare dal primo minuto Dzeko e Mikitarhyan? Dovrebbe partire con Lukaku e Brozo !!”
    Ecco… la risposta al mio “perchè”, il nostro buon Inzaghi (insieme ai suddetti che stoltamente avrei voluto in panca…) me l’ha data clamorosamente sul campo …
    Tutto ciò , mi fa capire che:
    a) il calcio, con la sua imprevedibilità, ancora una volta dimostra in pieno tutta la sua bellezza ;
    b) chi siede sulla nostra panchina meriterebbe un pò più di fiducia ( da parte mia e non solo… ) ;
    c) “last but not least” … il sottoscritto, di calcio, ne capisce poco…
    Posso dirvi che non mi vergogno ad ammettere quest’ultimo punto; a me interessa che la mia squadra vinca e che giochi bene ! In tale evenienza, della correttezza delle mie mie opinioni non m’importa nulla!
    In ogni caso, c’è ancora un ritorno da giocare e …da soffrire !!

  30. Dawide scrive:

    Si sente un friccicorìo di primavera nell’aria… noi che dobbiamo giocare la finale di coppa italia, loro che aspettano le nuove penalizzazioni… noi che ci giochiamo la possibilità di andare in finale di champions league, loro che rischiano di tornare in serie b…
    Li sentite gli uccellini cinguettare?

  31. Javier + scrive:

    Voi non l’avete ancora capito ma come Mickey Goldmill ha fatto nascondere il sinistro a Rocky Balboa per 15 riprese per poi abbattere l’avversario alla fine, Simonenostro ha sapientemente nascosto Correa per tutto l’anno facendolo giocare con delle mutande di ghisa da 40kg.
    Già mi vedo alla finale il Tuchu con uno slippino in pizzo Valenciennes da 3 grammi far vedere i sorci verdi a tutti e siglare una tripletta.

    • Giorgio scrive:

      Si, però…non potevi andare a Udine, a bere ?
      🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
      Scherzi a parte, ho un’altra delle mie domande : secondo voi…il “club dei gufi” sta continuando a “monitorare” il percorso di coppa dei simpatici bianconeri ?
      Mi è venuto in mente dopo aver letto quel che ha scritto Dawide. Gli uccellini…no, ma parecchi corvi, cornacchie e – appunto – gufi SI. 😉

      • Lothar scrive:

        In compenso al posto di Javier a Udine giocabeve Kalle, che aspetto ansiosamente al banco😇..

    • Francesco89 scrive:

      😀 😀

  32. Scetticonerazzurro scrive:

    Stamattina ho comprato La Gazzetta dopo aver letto che ben dodici pagine erano dedicate alla partita. Non è mia abitudine leggere giornali sportivi, al massimo acquisto una copia in occasioni eccezionali che , più che leggere, conservo gelosamente a ricordo dell’evento: l’ultima volta è stato in occasione del derby di ritorno dell’Inter scudettata di Conte. Però in gioventù son stato gran divoratore di giornali e riviste, quando il calcio per noi giovani provinciali era soprattutto letto e raccontato piuttosto che visto sugli spalti e in video, con l’eccezione della nazionale e della Coppa europea che anche la TV di Stato trasmetteva. Parlo naturalmente dei primi anni Cinquanta, con Juve Inter e Milan, le solite di oggi , a contendersi lo scudetto. Fu allora che la nostra squadra , con Foni e poi con Herrera, acquisì quell’imprinting che poi ha conservato nei decenni successivi fino a noi, quello di squadra più attenta alla difesa, “a non prenderle” , che all’attacco, poco curandosi del bel gioco che altri , in Italia e in Europa, praticavano come una religione . Già Herrera, provenendo dalla Spagna dove il bel gioco era di casa, si provò a cambiare la mentalità riorganizzando la squadra alla spagnola, ma il secondo anno ritornò alla tradizionale pratica del “primo: non prenderle” e mandò a farsi benedire la bellezza a scapito delle sicurezze che una buona organizzazione difensiva dava. E così, di allenatore in allenatore, tutti si sono più o meno adattati alla tradizione, compresi il Mourinho del triplete e il Conte dell’ultimo scudetto. La novità di un allenatore come Inzaghi è che questa tradizione è stata da lui consapevolmente interrotta: Inzaghi fa giocar bene la squadra , adattando un organico anche non eccelso ad una sua idea di calcio totale, nel senso che tutti collaborano al gioco di squadra, secondo un sistema estremamente delicato che -detto in soldoni- non privilegia nessun settore e che trova un suo armonico sviluppo nella collaborazione secondo la regola del tutti per uno e uno per tutti, senza abbandonarsi alle abilità individuali, come il dribbling ( che del resto nessuno dei nostri sembra in grado di praticare), che rallentino il fraseggio essenziale con cui si entra e si aggredisce l’area avversaria.
    Ora, di tutto questo nel giornale non ho trovato traccia alcuna. Applausi generici a tutta la squadra, compreso l’allenatore, e nessun accenno alle novità sostanziali che hanno cambiato il volto della squadra; ed è quello che , a mio modesto parere, soprattutto andava messo in evidenza , se si voleva rendere giusto rilievo al merito dell’allenatore, che ha rivoluzionato in forma radicale una tradizione di gioco durata più di settant’anni.

    • Interista Leninista scrive:

      Caro Scettico, se posso interloquire, son d’accordo sul fatto che Inzaghi si proponga di giocare un calcio “totale”, ma assai meno d’accordo sul fatto che altrettanto non facessero Mourinho e Conte.
      L’idea che entrambi fossero dei “contropiedisti” è una delle tante disseminate dall’ignoranza e dalla prostituzione intellettuale che dominano la stampa sportiva (della quale anch’io in gioventù fui divoratore) e che si è fissata nella nostra memoria come complemento riflessivo di certe giocate: come i due gol di Milito al Bayern o l’ultimo di Lukaku nel derby di ritorno col bbilan, l’anno dello scudetto. Ma né Mourinho né Conte, per quanto attenti alla fase difensiva, hanno mai praticato il gioco di Foni (che semmai, con l’aggiunta del pressing in avanti, è lo stesso del bbilan di Pioli, checché ne possa dire l’ormai svanito Sacchi): entrambi hanno piuttosto portato avanti un’idea di calcio basata sulla costruzione organizzata della partita secondo spartiti variabili a seconda delle caratteristiche dell’avversario e delle varie fasi della partita stessa, alternando pressing e “riposo attivo” col pallone, avanzamento e arretramento del baricentro, allargamento sugli esterni e fraseggi centrali: il tutto in funzione della creazione degli spazi necessari per “far male” all’avversario.
      Non posso qui argomentare di più per non tediare te e gli altri amici del blog: rinvio chi volesse alla lettura del bellissimo librino di Sandro Modeo, “L’alieno Mourinho”, dove quest’idea è sviluppata mediante un’analisi approfondita delle sette partite che l’Inter giocò nella fase finale di champions. Ma altrettanto, a mio parere, vale per Conte: il fatto che certe ripartenze dal basso filassero via come se fossero dei micidiali contropiede (ricorderai senz’altro il secondo gol al bbilan nel derby di ritorno, con un’azione da pallamano che parte dalla nostra area di rigore, oppure, l’anno prima, quella fantastica azione che portò Sensi a sfiorare un gol da antologia al Camp Nou e che la stessa Uefa indicò in un tweet come esempio magistrale di costruzione dal basso) dipendeva da una precisa organizzazione dell’occupazione degli spazi e da un’altrettanto precisa individuazione dei tempi delle giocate: altro che contropiede!
      Aggiungerei soltanto che un gioco del genere richiede un allenamento particolare dell’intensità, perché anticipare o ritardare uno smarcamento o una scalata può far naufragare tutta l’azione offensiva o difensiva. E se una lacuna debbo trovare in Inzaghi (ma è lacuna per me assai grave) è proprio nella sua capacità di allenare l’intensità: il che potrebbe spiegare come mai a prestazioni pressoché perfette in coppa abbiamo troppo spesso alternato prestazioni totalmente insufficienti in campionato, specie contro squadre manifestamente inferiori.
      Scusa (e scusate tutti) la lunghezza, ma come diceva quel tal francese non ho il tempo di farla più corta.
      Buona giornata e forza Inter

      • Javier + scrive:

        “quella fantastica azione che portò Sensi a sfiorare un gol da antologia al Camp Nou”

        Una delle più belle che ricordi in 59 anni, e non l’unica azione di altissimo livello, più in generale quel primo tempo uno dei migliori di sempre.
        Sensi è stata una delle più grandi delusioni d’aspettative, in quel periodo li c’erano pochi al mondo come lui ed i paragoni erano da pelle d’oca (forte interessamento del Barca…)
        Che peccato…

  33. neroazzurro-rosso scrive:

    Caro Scettico, credo che il fatto che negli articoli che tu hai letto non ci sia traccia a sostegno delle tue tesi la dica lunga sull’affidabilità e la competenza di persone pagate solo per imbrattare le pagine sei giornali.
    Teniamole per noi, in questa cerchia ristretta di interismo, le tue perle di saggezza.

  34. Enzo scrive:

    Le merde hanno pareggiato al 97°!
    Risultato 1 a 1

  35. Lothar scrive:

    Una bjuve imbarazzante pareggia al sesto minuto e 40 secondi (il recupero era di 6 min…) su calcio d’angolo una partita mediocrissima contro una squadra di centroclassifica spagnola.
    Partita di basso livello davvero!!!
    Che orrore

  36. Enzo scrive:

    Il neo cavalier Marotta, pare voglia confermare Inzaghi e Onana.

    • GuS scrive:

      “Se allenerà l’Inter anche l’anno prossimo? Penso di sì, le valutazioni su un allenatore non si fanno sugli episodi, ma bisogna guardare in grande ed è stato bravo da questo punto di vista – le parole di Marotta -. Il neo è, per l’Inter ma anche per altre grandi squadre, quello di aver fatto un campionato da spettatori e questo depone sfavorevolmente. Ma per il resto la stagione è positiva”.
      ‘nzomma, non un granché come riconferma…

  37. Giorgio scrive:

    Mi ero illuso al rigore non dato al 90.mo e invece…con 6 minuti di recupero han pareggiato al…97.mo 🙄
    Accidenti a me quando evoco “il clan dei gufi” 🥺

  38. Francesco 70 scrive:

    E niente. Juve in finale, noi eliminati da una tripletta di Leao.
    Ma come hanno fatto a non darci il rigore ( e l’espulsione) per il fallo su Bastoni?
    Mah.

  39. fortebraccio scrive:

    Bisogna saper interpretare i segnali. Mercoledì, dopo l’uno due iniziale, ci sono stati quattro momenti chiave:

    1) – il palo di chala
    2) – il rigore prima dato e poi revocato
    3) – l’occasione di Dzeko
    4) – il fallo da rigore su Bastoni
    Nessuno di questi episodi ha avuto un esito positivo per noi.
    Si può, quindi, facilmente dedurre che martedì verremo eliminati.
    Sarebbe stato meglio un 2-2. Molto meglio.

    • GuS scrive:

      Rinforzo il concetto agevolando questo (spoiler, ultime 4 righe modalità sgrat).
      ultimouomo.com/milan-aggrappato-palo-calhanoglu-come-ha-cambiato-derby-inter-0-2-champions-league/
      Ps @scettico molla la gazzetta definitivamente e se vuoi leggere di calcio passa a riviste online come Ultimo Uomo o Rivista Undici…

  40. Geppetto57 scrive:

    Noto con piacere che qualcuno si sta portando avanti col lavoro. Sassuolo ancora niente?

  41. Giorgio scrive:

    Buongiorno a tutti.
    Noto con stupore, dagli orari dei vs interventi, che i lavori tipo metronomo, fornaio, ferroviere, casellante autostradale (cfr. Settore) sono i più frequenti…
    Oppure siamo un po’ tutti ad imitare l’eresiarca d’Oriente (Giuliano la prostata, cit.) ? 😁

    p.s. : Sassuolo…chi ? Ha !, Toro, ha !

    • Javier + scrive:

      Giuliano la prostata…
      ha parlato l’eresiarca labronico,
      tu lo sai che un giorno verrai giudicato per tutte le cose che ci propini vero? 🤣🤣

    • Giorgio scrive:

      “propini” ?!?!
      Poi sono io… 🙁

    • gibson3 scrive:

      Grande Giorgio,
      il lavoro tipo come metronomo lo suggerirò al batterista delle mia band (peraltro zozzo juventino).

      • Giorgio scrive:

        Non ci posso credere… 😳
        Mica me n’ero accorto… 🤪😵🤬
        Ciao

        p.s. : fottuto correttore…

  42. fortebraccio scrive:

    Ogni sconfitta ha il suo tempo e il suo dolore. Sempre uguale eppure così diverso.

  43. Kalle73 scrive:

    non ho visto i gobbi, non seguo le coppette minori… ma che vadano pure tutti avanti in coppa, roma, iuve, viola…. più giocano più si stancano e per no i è un bene sia per il quarto posto che per la finale di coppa italia. poi si sa il feeling particolare tra gobbi e le finali…

    che poi loro per il quarto posto nemmeno li considero, è ovvio che la sentenza del 22 maggio (dice niente questa data?) li farà uscire dalle coppe in attesa del procedimento per il falso in bilancio e della sentenza uefa.
    se mou recupera un po di uomini e frega il quarto posto ai gonzi sarebbe tutto perfetto

  44. denny71 scrive:

    Ciao ragazzacci, non trascuriamo il sassuolo mi raccomando, lo so che in questo momento è una rottura di cui faremmo a meno volentieri, ma anche il quarto posto va difeso, pensate che beffa arrivare in finale e non poter rigiocare la champions l’anno prossimo

  45. Carlito scrive:

    Ciao a tutti, volevo far notare che sul primo rigore (il secondo è quello del pugno di Krunic) tutti abbiamo prestato attenzione ai contatti tra le gambe, in realtà il rigore è stato causato da una trattenuta del difensore biondo dei gonzi, sul fianco sinistro di Lautaro causandone la rotazione e quindi la caduta. Sono quindi due i rigori non assegnati all’Inter.

    • denny71 scrive:

      Ci potrebbe essere anche un terzo rigore su un tiro di calhanoglu respinto di mano da thiaw (nel secondo tempo poco prima che calhanoglu fosse sostituito) in diretta c’è stato un replay velocissimo poi non lo hanno più fatto vedere, ovviamente i telecronisti e commentatori vari si sono ben guardati dal fare il minimo accenno… 😒

    • GuS scrive:

      @Carlito, Lautaro sarà stato anche leggermente trattenuto ma non in modo tale da cascare a terra in quel modo. Il Toro ha il vizio di tanti latini e cioè di preferire cercarsi il rigore piuttosto che proseguire l’azione, anche quando (come nel caso) se stai in piedi sei a due metri dalla porta. Quella era una palla da mettere dentro.
      Dopodiché invece è discutibile il richiamo al VAR dell’arbitro: non ci avevano raccontato che è lui che valuta l’intensità del contatto ed in tal caso la scelta è insindacabile?

  46. Javier + scrive:

    Ho letto un ottimo articolo suggerito dal buon HJC che in sostanza parla molto bene di noi, di Inzaghi e del percorso di questa stagione (adesso vedo se riesco a segnalarlo in modo semplice). La cosa che mi ha infastidito, perché vera e detta da un giornalista tutt’altro che fazioso è, cito testualmente:
    “a club that, historically, has been the epitome of chaos and instability”
    Ora, a parte la sadica soddisfazione nell’immaginare Giorgio livido di invidia per non aver ficcato lui “epitome” in una frase, mi chiedo quando faremo un salto di qualità e la finiremo di essere la Treccani del caos e dell’instabilità.
    Eh dirigenza? Ci siamo capiti che l’immagine che trasmettiamo fuori di nostro o che altri ci infangano e voi non difendete è una piaga di questa società?
    Non ve l’hanno spiegato al master per dirigenti?
    Ma porc…..

    • Javier + scrive:

      se volete leggerlo
      cercate su Google: Two strikers and fives subs: The secrets to Inter Milan’s success
      primo risultato sul sito espn
      Grazie a HJC per la segnalazione

    • daniele fc scrive:

      Ciao Javier

      però ti dico che sinceramente non mi sentirei offeso da quella descrizione , che per alcuni versi è anche vera

      • Javier + scrive:

        no guarda, a me sta già sulle balle la pazza inter, ma l’Inter delle dichiarazioni fuori luogo e tempo da parte di dirigenti, ex giocatori, ex presidenti proprio non la sopporto ed è, a mio parere ovviamente, un’offesa per il nome prestigioso della nostra società che dovrebbe essere sempre da tutti rispettato, compresi i nostri e gli ex-nostri.
        Il massacro su Inzaghi a 3 mesi dalla fine della stagione con l’avallo di tutto il nostro settore comunicazione è stato vergognoso, altro che 4 cristi tirati su un blog di tifosi, parlo di ben altra platea .

    • Giorgio scrive:

      Bah…
      Non so se mi sentirei offeso ad esser definito “epitome’…
      Però devo ammettere che è più intrigante dell’inflazionato ” Bignami”😁

    • GuS scrive:

      @Javier
      I mean…chaos and instability… so cool.

  47. Francesco89 scrive:

    Curiosità….
    Sse scrivete su google: “regolamento champions come funziona se si vince”
    Cosa vi appare come risposta alla prima domanda? 😉

  48. Gaetano scrive:

    Ho appena letto l’articolo di “Ultimo uomo” segnalato dal Compagno di fede Gus… (messaggio di stamane 7,38) … gran bel pezzo , ( queste cose non si leggono sulla Gazzetta dello Sporc, assolutamente) , però effettivamente le ultime 4 righe mi hanno messo una certa inquietudine… per non dire autentico panico…

  49. TOTO scrive:

    Sono con le mani…….dove sapete. 🤦‍♂️🤦‍♂️

  50. Francesco 70 scrive:

    Che poi, tra semi e finale, ballano solo 3 milioni di premi (circa 12 contro 15), se ho capito bene. Pensavo parecchio di più.
    L’unica consolazione, almeno non perderemo troppi dindi.
    Vabbè, ora testa alla sconfitta con il sassuolo. Berardi gioca? Quanti ce ne farà stavolta?

    • Giorgio scrive:

      Uno meno di quanti gliene farà El Toro 💪

      • fortebraccio scrive:

        Giorgio, questo tuo eccessivo ottimismo mi preoccupa non poco. Potrei anche dimettermi.

      • Francesco 70 scrive:

        No, vabbè. E allora non entriamo neanche in campo. Facciamoci male da soli.
        Questo ottimismo serpeggiante è deleterio e chiaramente inopportuno. Probabilmente ora lautaro si romperà, proprio quando sarebbe servito per diminuire il divario tra l’enorme quantità di goal che sicuramente prenderemo ( oggi e in semi) e il nostro asfittico e improduttivo attacco.
        Mah.

  51. Francesco89 scrive:

    L’ex storico tecnico rossonero Arrigo Sacchi ha analizzato sulle colonne della Gazzetta dello Sport la sconfitta del Milan nell’euroderby d’andata contro l’Inter. Le sue dichiarazioni:

    “Vittoria meritata quella dell’Inter, anche perché nel primo tempo i rossoneri non sono scesi neppure in campo. Mi spiego meglio: la squadra di Pioli mi è sembrata davvero irriconoscibile. Ha incassato due gol, ma potevano essere molti di più e se all’intervallo si è andati sul 2-0 lo si deve molto alla generosità dell’Inter che non ha affondato come avrebbe potuto”.

    “È difficile spiegare il motivo di un simile approccio a una sfida così attesa: troppa tensione, troppi nervi? Non lo so, bisognerebbe essere dentro l’ambiente rossonero per rispondere”.

    “Quello che mi preme sottolineare è che il Milan ha fatto male in difesa e male in attacco: è sembrato confuso e confusionario, non ha mai provato a pressare. Era una squadra sparpagliata, molto sparpagliata: a volte l’inquadratura televisiva non riusciva a mostrare i primi e gli ultimi giocatori…”.

    “Come si può pensare di fare una buona prestazione se queste sono le condizioni? Non c’è stato nessun raddoppio di marcatura, l’Inter si è mossa come credeva e come voleva, il secondo gol di Mkhitaryan è lo specchio dell’azione difensiva del Milan: come si fa a lasciare che un avversario entri in area di rigore senza opporre resistenza?

    “E sul gol dell’1-0 mi rimane un dubbio: non credo che Calabria, per la sua corporatura, sia l’uomo più adatto a marcare Dzeko. C’è una differenza di statura e di energia atletica tra i due.

    “L’Inter, che ha meritato il successo, ha dimostrato di essere in palla sia fisicamente che mentalmente. E questa vittoria aiuterà sicuramente tutto il gruppo a credere ancora di più nelle proprie forze e possibilità”.

    “La squadra di Simone Inzaghi, solida e organizzata, ha sfruttato al meglio gli errori degli avversari, ha costruito il movimento spingendo sempre in alto gli attaccanti, che hanno fatto un ottimo lavoro, sia offensivo che difensivo”.

    “Se proprio un’ombra va trovata nella prestazione dei nerazzurri, è quella di aver scelto di gestire la partita in alcuni momenti, soprattutto nel secondo tempo, quando probabilmente avrebbero potuto spingere ancora di più sull’acceleratore per chiudere definitivamente i conti”.

    “Nel primo tempo, e anche nella prima parte del secondo, ho ammirato l’intelligenza di Dzeko. A parte il gol, ho visto un centravanti che con i suoi movimenti, a volte attaccando lo spazio e a volte scendendo in profondità, ha permesso a tutti i suoi compagni di giocare meglio”.

    “Ripeto: se i nerazzurri avessero osato di più nel secondo tempo, forse avrebbero potuto mettere fine al discorso qualificazione”.

    “Il Milan, dopo essere stato davvero imbarazzante nel primo tempo, ha almeno provato a giocare nella ripresa e ha anche sfiorato il gol con Tonali che ha colpito il palo. Ma in generale non ha mai dimostrato di poter rimontare”.

    “Il fatto è che l’Inter è più forte del Milan nell’uno contro uno: dal punto di vista tecnico e dell’esperienza. I rossoneri avevano una sola possibilità: giocare ‘da squadra’, muovere tutti gli undici sia in fase di possesso che di non possesso.”

    “Questa semplice regola non è stata messa in pratica e così il Milan ha dimostrato una grave immaturità. È vero che mancava Leao, è vero che Bennacer si è infortunato quasi subito, ma non sono scuse sufficienti per giustificare una prestazione del genere”.

    “I rossoneri devono necessariamente concentrarsi sulla squadra. Quando non lo fanno, vanno incontro a queste delusioni. C’è il ritorno, d’accordo, c’è ancora una possibilità, ma serve una vera e propria impresa per arrivare in finale”.

    “In questo momento, dopo l’andata, l’Inter ha più di un piede in finale. E a Istanbul, con la qualità dei singoli a disposizione di Inzaghi, che si tratti di Real Madrid o Manchester City, i nerazzurri potranno dire la loro. E magari sorprendere tutti”.

  52. Alex scrive:

    Domani partita rognosissima: spesso questi si scansano con gli altri, ma a noi hanno fatto spesso “il proso”, specialmente a Milano. Ok al turnover, per ovvi motivi: credo sarebbero da risparmiare assolutamente Darmian, l’Armeno, Dzeko e Chala, dato che sembra abbia avuto un problemino. Lautaro andrebbe fatto giocare sicuramente dall’inizio, perchè presentarsi con Correa, equivale a giocare in 10. So già che Inzaghi non farà così e faccia pure: l’unica cosa che mi farebbe incazzare potentemente sarebbe Handa in porta. Ma probabilmente farà anche quello e a quel punto che Dio ci aiuti.

  53. Scetticonerazzurro scrive:

    @Interista Leninista. Ritengo che le tue obiezioni meritino una risposta, che sarà probabilmente inadeguata rispetto ai problemi che sollevano. Innanzi tutto sei d’accordo con me sul calcio totale di Inzaghi e , immagino, sul fatto che sia il suo un calcio bello a vedersi. Quanto poi se esso sia rispettoso della tradizione che caratterizza la storia della nostra squadra, le opinioni nostre sono divergenti e sarebbe inopportuno in questa sede scendere nei particolari. Prima di tutto le categorie di bello e di brutto nello sport hanno poco senso. Importante è che i moduli e le tecniche adottati siano funzionali allo scopo che atleti singoli e squadre si propongono, che è battere gli avversari. Foni che adottò il verrou svizzero e grazie a quell’innovazione poté battere rivali sulla carta più forti di lui ottenne il suo scopo , anche se il presidente Masseroni gli impose di cambiar modulo di gioco, troppo brutto per i suoi gusti, altrimenti lo avrebbe licenziato . L’anno dopo lui rese meno esasperato il difensivismo della squadra senza rinnegare la novità (l’uso del libero) destinata del resto a fare scuola nel calcio mondiale . Ma quando io parlo di difensivismo come imprinting che ha caratterizzato per un settantennio la storia della nostra squadra intendo solo sottolineare una caratteristica , rilevata del resto dai più autorevoli storici del calcio, a privilegiare un solido assetto difensivo a scapito del bel gioco, nella consapevolezza che le due cose raramente coincidono. Insomma , primo non prenderle, poi provvedere, se possibile, a vincere la gara, indipendentemente dal giudizio di bello o brutto da dare ai metodi usati per farlo. Gli allenatori che si son succeduti nella storia della nostra squadra raramente si sono discostati dal criterio di privilegiare l’utile al bello, con poche eccezioni : a mio parere, l’Inter scudettata di Trapattoni o quella del primo scudetto di Mancini, seppero coniugare perfettamente bellezza di gioco e eccellenza di risultati. Tutti gli altri, anche i maggiori, da Herrera a Mourinho a Conte, in maniera più o meno palese, hanno fatto propria, quando son venuti ad allenarla, la tradizione della nostra squadra , anzi il loro genio è proprio consistito nel sapersi adattare ad essa, senza rinnegarla, per ottenere i loro successi (così l’Inter di Mourinho praticò un gioco diversissimo da quello poi praticato nel Real Madrid, e lo stesso vale per la Juve di Conte rispetto all’Inter dello stesso Conte). Da qui la novità rappresentata dall’Inter di Inzaghi col suo tentativo, pienamente riuscito almeno nella partita di sabato, di conciliare gioco bello e , al tempo stesso , vincente, come raramente è avvenuto nella storia della conduzione della nostra squadra. Intendiamoci, tutto questo è valso per raggiungere il successo contro i cugini. A Istambul, se ci saremo, probabilmente non basterà. Ma qualunque tattica Inzaghi utilizzerà, fosse anche Sua Maestà il Catenaccio per cui andiamo famosi nel mondo, sarà ben accetta , purché ci porti a metter le mani sulla Coppa dalle grandi orecchie.

    • Interista Leninista scrive:

      Caro Scettico, chiarito l’equivoco, nulla da dire: come tu stesso sottolinei, è questione di gusto; e poco importa se, a miei occhi (così come, del resto, a quelli di Jonathan Wilson), una partita come quella disputata al Camp Nou dall’Inter nel 2010, con i blaugrana al 73% di possesso palla e Messi capace di tirare in porta una volta soltanto, dopo che nel turno precedente aveva fatto 4 gol, resterà nella storia per la sfida deliberatamente lanciata da Mourinho all’idea che il possesso della palla sia la chiave del calcio moderno: come tu stesso sottolinei, l’importante sarebbe metter le mani sulla coppa dalle grandi orecchie e, prima ancora, poterne avere la possibilità, lasciando definitivamente a casa i gonzi.
      Grazie della risposta e buona serata

  54. Gaetano scrive:

    Vorrei dire una cosa ( e penso di interpretare il pensiero di tanti qui su Settore…).
    Il livello degli interventi su questo blog è davvero molto , ma molto, elevato.
    Grazie a Scettico ( anche se a volte le mie opinioni si differenziano dalle tue, ti assicuro che leggere quello che scrivi è veramente un grande piacere per me).
    Ma grazie anche a Interista Leninista , che mi piacerebbe leggere più spesso su questo blog ( ho letto spesso i tuoi interventi su Bauscia Cafè…) e , dopo aver letto il tuo pezzo ( al quale ha appena replicato Scettico… ) mi sono andato a scaricare sul Kindle di Prime, il libro “l’alieno Mourinho” che hai consigliato poc’anzi…

    • Interista Leninista scrive:

      Ti sono grato per la cordialità e per l’invito a partecipare alla discussione.
      In effetti, seguo il blog da oltre un decennio, ma – pur gustando anch’io lo spessore di tanti interventi (a cominciare, s’intende, da quelli del padrone di casa, che ho l’onore di aver recensito più volte e che, per giunta, mi ha fatto l’onore di recensirmi quando pubblicai il librino da cui trae origine il mio nickname) – non mi è finora capitato di intromettermi più di tanto nelle discussioni. Chissà che in futuro non succeda più spesso.
      Il libro di Modeo su Mourinho, così come quello sul Barça, sono davvero imperdibili.

  55. fortebraccio scrive:

    Inter – Sassuolo 0-2

    ma non sarà certo questa la sconfitta più dolorosa.

    ‘notte

  56. TOTO scrive:

    Buonasera, com’era la storia che la lazzie, non giocando in coppa in settimana, era la favorita per il secondo posto?
    A momenti ci lascia le penne in casa col Lecce.
    Sta a noi approfittarne.
    Facendo un ottimo allenamento per martedì 🤣🤣🤣

    A M A L A

  57. Giorgio scrive:

    Vorrei scrivere che quoto Toto, ma…un po’ per la cacofonia dell’espressione e molto per il ter-ro-re che mi ha causato la minaccia di dimissioni di Fortebraccio ..entro in guru meditation fino al fischio finale di domani sera.
    A bientot

  58. Francesco 70 scrive:

    Non vi capisco. Davvero.
    Quest’ottimismo dilagante si pagherà, inevitabilmente. Ve la siete scordata la squadretta delle 11 sconfitte 11? Beh, si materializzerà stasera. Scontato.

  59. Enzo scrive:

    Campionato 2013-2014
    Sassuolo – Inter 0 – 7

    Campionato 2014 – 2015
    Inter – Sassuolo 7 – 0

    Entrambi le stagioni l’allora allenatore era Mazzarri.

    Fossi Inzaghi e, in procinto dell’incontro di stasera, una telefonatina a Walterone (per gli amici, uomo della pioggia) gliela farei.

  60. Militus scrive:

    La Lazio ha pareggiato, l’Atalanta ha perso, se anche lo Spezia farà il suo dovere potremmo giocare senza troppa pressione…

  61. Enzo scrive:

    No, dico…
    Il padrone di casa vi ha bannati tutti?
    Altrimenti come si spiega questo silenzio?
    Sector, hai fatto benone!

  62. Francesco89 scrive:

    2-0 dello Spezia sul Milan!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😀 😀 😀

  63. neroazzurro-rosso scrive:

    Spiaze…

  64. Geppetto57 scrive:

    Quando incontrano il Real Spezia hanno sempre dei problemi … adesso testa allo Scansuolo (per gli altri)

  65. Francesco 70 scrive:

    È tutta una tattica dei cacciaviti per farci sperare a) di passare il turno b) di arrivare facilmente al piazzamento champions.
    Astuti, astutissimi.
    Ma noi non ci caschiamo!
    🙂

  66. Javier + scrive:

    Eh certo che sarebbe una bella occasione per mettere a posto un po’ di conti.

  67. giardinero9cruz scrive:

    Appena entrato a San Siro, solita splendida atmosfera…

    Un saluto ai fratelli del blog

  68. denny71 scrive:

    Vai giardinero sei tutti noi! 🙂 ma visti i risultati delle altre, voi come lo vedreste un pareggio? Io questa partita la temo parecchio, secondo me ci conviene stare coperti e non rischiare, un po’ alla allegri (rumore di tuoni…)

  69. neroazzurro-rosso scrive:

    Buon tifo, giardinero.

    AMALA.

  70. mare scrive:

    Che palle sta squadra di merda.
    Senza storia,senza stadio, senza tifosi, dovrebbero giocare in lega pro

    Squadra che decide quando giocare e quando non giocare

    Proprieta Milanista guidati da uno che la figlia lavora alla juve.

    Sono tarantolati, stanno dando la vita…come l’ultima di campionato dello scorso anno…

    Li detesto

  71. Francesco 70 scrive:

    A parte che scendere in campo sarebbe necessario, quantomeno per provare a non perderla, ma la domanda è: asslani quando pensa di schierarlo ? Cosa ha combinato di così grave?

    Comunque incredibile quanto non ci stiano con la testa, davvero. Molli, svagati….boh

  72. fortebraccio scrive:

    Inter – Sassuolo 0-2
    ‘notte

  73. mare scrive:

    Sti balordi come picchiano, corrono come assatanati, sembra che si stanno giocando la vita

    Avranno preparato sta partita da un mese

    La loro finale Champions
    Maledetti!

  74. Francesco89 scrive:

    1-0 Lukaku!!! 😀 😀 😀

  75. Geppetto57 scrive:

    Lukakone in tutto il suo splendore.

  76. Dawide scrive:

    Sappiamo tutti che l’obiettivo stagionale del sassuolo è venire a San Siro a cagare il cazzo all’Inter.

    Scusate il linguaggio.

  77. denny71 scrive:

    @mare, come al solito +10000 sassuolo squadra di merda, ma sono sotto inchiesta anche loro per la “partnership” con la gobba, io aspetto sulla riva del fiume… intanto big rom l’ha messa 😅 ma ci sarà da soffrire 🤞🤞🤞

    • mare scrive:

      Esatto denny, cosi come l’Udinese e l’Atalanta…ma guarda un po’, 3 squadre insospettabili

  78. gibson3 scrive:

    Non penso che siamo noi molli, sono loro che non ci danno tregua, come sempre, sti stronzi

  79. Oannes scrive:

    Vai giardinetto! Tocca a te! Divertitevi e che Lukaku spacchi tutto!
    PS da Udine mi giungono voci di baldoria alpina settoriana…

  80. Oannes scrive:

    Giardinero….dannato T9..

  81. gibson3 scrive:

    Minkia!! Mica sapevo i risultati dei bbilanisti e del simpatico Gasp!
    Forzaaaaa ragazzi!

  82. giardinero9cruz scrive:

    Grande big Rom! Festeggia alla grande il compleanno…

    Ma sarà dura portarla a casa. La Sassuolese non molla di un centimetro!

  83. Oannes scrive:

    E ora LuLa!

  84. Oannes scrive:

    Io non ci capirò nulla di calcio, ma fu dazn continuano a dire che Correa stava giocando bene…mah… è entrato Lauti e ha cambiato il mood di tutti e la partita!

  85. neroazzurro-rosso scrive:

    Giocare bene, secondo me, ha un altro significato; diciamo che non ha fatto cagare come spesso gli capita.

    Certo che Lautaro è tutt’altra cosa!

  86. Francesco 70 scrive:

    Eccolo lì. Il primo goal preso. Ora la perdiamo. Garantito.

  87. fortebraccio scrive:

    È finita.

    ‘notte

  88. Francesco 70 scrive:

    E due. Sempre la stessa identica storia. Ogni volta. Che palle!

  89. mare scrive:

    Stasera stiamo vedendo la differenza tra un portiere che con le uscite ti pulisce tutte le palle nell’area piccola e uno sempre inchiodato sulla riga

    …e anche perche’ non gioca Asslani, fisicamente nullo, li in mezzo siamo spariti,avra’ una buona tecnica ma sulla presenza fisica ho sempre avuto dubbi

  90. mare scrive:

    Beccatevi sto quarto gol e a casa piastrallai del piffero

    A casina!

    Non meritavano di perdere ma giusto cosi

    Berardi sei um gobbo maledetto altro che interista, contro di loro neanche la giochi

  91. Geppetto57 scrive:

    E adesso testa ai cuggini. Neanche il tempo di gioire.

  92. Giorgio scrive:

    Fffffhhh…che fatica…
    Ora basta con i silenzi scaramantici, ragazzi.
    Non ce la faccio 🥺

  93. denny71 scrive:

    Non ho bestemmie adeguate per dire quanto mi stanno sul cazzo questi stronzi sassuolesi 😡 sono 13esimi in classifica (o giù di lì) già salvi senza problemi e senza speranze di entrare nelle coppe europee, ma anche sullo 0-3 hanno giocato con la bava alla bocca per recuperare costringendoci a sprecare energie preziose in un momento cruciale 😓 andassero affanculo!! Quando li manderanno in b stapperò lo champagne!!!

  94. Dawide scrive:

    Sono proprio dei coglionazzi questi del sassuolo. Sul 4 a 2 al 90° ancora che si dannano l’anima.

  95. Militus scrive:

    Buona prova, con la netta sensazione che la sfiga ci stia lentamente abbandonando, che Lukakone stia tornando e che la LuLa si trovi a memoria. Unica sensazione negativa che ho è sul povero Handanovic che pure ha fatto qualche buona parata ma mi sembra che trasmetta insicurezza alla difesa, cosa che con Onana non accade. Spiaze per il Sassuolo che, come sempre, contro di noi gioca come una finale di Champions. Finale di Champions che invece dovremmo giocare noi…

    • GuS scrive:

      Si, a me Handanovic sembra trasmettere l’ineluttabilità dell’evento sfigato con quel suo restare sempre schiacciato sulla linea della porta ad ogni traversone.

  96. Geppetto57 scrive:

    I cuggini hanno decisamente optato. come sport alternativo, per il pugilato. Giroud graziato per un destro gratuito con pallone lontano. Due giormate a Samuel.

  97. mare scrive:

    E spero anche che si plachino tutte ste polemiche sull’utilizzo di Asslani.

    Magari il ragazzo si fara’,ma caspita fisicamente sembrava fosse entrato un bambino della primavera non ancora pronto per quei ritmi,intensita’

    • Geppetto57 scrive:

      Per un quarto d’ora prima del secondo gol di Lukakone, non eravamo messi benissimo in campo. Loro avevano sistematicamente un uomo libero a crossare, che con Samir è come concedergli un calcio di punizione dal limite.

  98. Francesco 70 scrive:

    Ottima classifica ora in ottica champions. Adesso però testa al derby: la delusione sarà cocente, anche se ce l’aspettiamo.
    @Forte: mi raccomando, non mollare.

  99. fortebraccio scrive:

    Questa è stata l’ultima gioia. Da ora in poi saranno solo lacrime.

  100. Giorgio scrive:

    La partita di martedì sarà l’ultima spiaggia, per loro.
    Avrei preferito vincessero, oggi.
    Comunque, tanto per non essere banalmente scaramantico, davvero non credo che ci possano battere di 3 reti.
    La cosa che temo – L’UNICA – è il fattore “umano” (arbitro e simulatori per rigori/espulsioni…).

  101. Mauro scrive:

    siete consapevoli dell’ineluttabilità della nostra eliminazione e conseguente vittoria cl del bbilan?

  102. Geppetto57 scrive:

    Ogni tanto penso al desiderio di Noel Gallagher, che per il City si augura di vederci in finale. Magari lo facciamo contento.

  103. gibson3 scrive:

    Finalmente malmenati questi str….tornate a Sassuolo

  104. giardinero9cruz scrive:

    Abbiamo fatto turn over, fatto riposare chi aveva bisogno… a tratti abbiamo perso le distanze, concedendo spazi pericolosi alla Sassuolese che non ha mollato fino al ’94

    Un paio di mesi fa non l’avremmo portata a casa… ora siamo in un momento di grazia e fiducia ed è tornato il vero Lukaku a fare la differenza.

    Avanti così! Amala

    • GuS scrive:

      Sul 3-0 ho pensato che la dea bendata fosse indubitabilmente tornata a sorriderci. Sul 3-2 che l’Inter di due mesi fa fosse indubitabilmente tornata a manifestarsi. Laddove ci si sarebbe quindi potuti aspettare lo psicodramma del 3-4 è invece arrivato il 4-2. Anche con un big Rom a mezzo servizio così tutto il campionato, avremmo visto un altro torneo.

      • GuS scrive:

        …e comunque stasera abbiamo visto che per questa squadra è un attimo mollare e becchi due gol.
        Testa al Milan, per 95 minuti.

  105. Alex scrive:

    Ciao a tutti. Quando ho letto la formazione ufficiale mi è sudato il culo (visto che i francesismi sono tollerati) e mi sono detto: qui la perdiamo o, se ci va bene, la pareggiamo. Troppo turn over, Handa senza senso, catena di destra che non aveva giocato insieme nemmeno un minuto, Correa regalato agli altri, Gaglia schierato titolare nella partita più sbagliata possibile, nel senso che la sua fisicità contro un centrocampo di piccoletti molto abili nel palleggio e veloci non serve a una beata mazza. Infatti prima mezz’ora da incubo, iniziata con possibile rigore causato dalla solita uscita “ad minchiam” di Handanovic. Poi, dato che la Dea Eupalla da qualche tempo sembra essersi accorta che esistiamo anche noi, abbiamo cominciato a ritrovare le distanze giuste oltre a motivazione e convinzione e, grazie al ritorno a un buon stato di forma di Romelone e una sana dose di culo di cui sopra, l’abbiamo quasi chiusa. Poi siamo per un attimo tornati quelli di un mesetto fa e siamo quasi riusciti a riaprirla, per richiuderla definitivamente con un altro bel gol di Big Rom. Il problema non è quando il Sassuolo gioca così con noi, il problema è quando decide di non giocare con gli altri. Vorrei poi far notare che loro lo stadio ce l’hanno eccome e di loro proprietà, anche se in un’altra citta; cioè la mia. In apnea fino a Martedì sera: spero di sbagliarmi, ma qualcosa mi dice che ci sarà da soffrire….

    • fortebraccio scrive:

      Soffriremo prima, consumati dall’attesa, durante, perché toccheremo con mano la fragilità delle nostre ambizioni, e soprattutto dopo, quando tutto sarà finito e ci resteranno solo le lacrime a rigare i nostri volti.

    • mare scrive:

      Alex intendevo che non giocano nella propria citta’, prima Modena ora Reggio Emilia

      Squadra senza senso(di appartenenza)

      Poi sei del posto conosci la storia molto meglio di me, ma se non sbaglio quello stadio era della Reggiana, comprato poi all’asta in tribunale dal Sassuolo

      • Alex scrive:

        Certo: hai perfettamente ragione, è proprio così. Era solo una puntualizzazione, dato che noi il nostro stadio ancora non ce l’abbiamo, complice lo scandaloso atteggiamento del Comune di Milano, e questi “transfughi” invece sì.

  106. Giorgio scrive:

    Forse non è il caso di preoccuparsi (lo spero…), ma…come mai i nostri amici ex alpini non hanno ancora fatto leggere le proprie impressioni ?
    Ehi, voi, tutto bene a Udine ? 😜

  107. Giorgio scrive:

    Buongiorno.
    Auguri a TUTTE le mamme, a quelle che ci sono e quelle che purtroppo ci guardano dal cielo. A quelle che hanno avuto figli interisti e a quelle… meno fortunate.
    In realtà, pur conoscendo i limiti strutturali di S. Siro e dovendolo condividere…io lo sento “nostro”, mio addirittura.
    Sarà perché non ci vado troppo spesso (purtroppo), ma ogni volta magicamente mi mette i brividi, ed è come se già dal piazzale smettessi di essere quello che sono ogni giorno per diventare 1/75000.
    Ragazzi, operai, artigiani, cumenda…siamo tutti 1/75000.
    Ecco, ho goffamente provato a spiegare perché non mi fa invidia la società che ne ha uno proprio. E la pensavo così anche X anni fa, dai tempi dei mitici stadi brasiliani, o argentini o anche di quelli inglesi di “Football please” 😀
    Sono ancora immaturo, per.me conta la squadra, anche se si dovesse giocare con i maglioni a terra per segnare i pali delle porte.

    • Militus scrive:

      Ciao Giorgio. Direi che hai espresso il concetto di vera appartenenza. Poi i maglioni a terra per delimitare le porte. Ricordo che per l’altezza, invece, si faceva ad occhio, che discussioni sui tiri alti… Tempi di un calcio ormai perduto, non vedo ragazzi giocare per la strada da almeno tremt’anni.

      • Geppetto57 scrive:

        Ultimamente, qualsiasi attività svolta in strada non mi sembra consigliabile.Talvolta anche guidare un’automobile. Giocarci a calcio, inimmaginabile.

    • Giorgio scrive:

      Vero.
      Però…se càpiti a Livorno una sera che facciamo la cena tra “grandiglioni del liceo” e passi dalla Rotonda di Ardenza…puoi unirti a noi 😜

  108. denny71 scrive:

    Sul discorso dello stadio di proprietà, credo che ormai sia un asset troppo importante per una società che punta a stare a certi livelli. Anche x me san siro è mitico, un po’ come Giorgio quando ci vado lo considero un avvenimento, ma credo che faremmo presto ad affezionarci a uno stadio nuovo, soprattutto sarebbe bello non condividerlo con i cuginastri, e poi aumenterebbero i ricavi della società, con tutte le ricadute del caso. Tornando allo scansuolo (che con noi diventa stronzuolo) sarà un caso che sono fra le poche società italiane proprietarie di uno stadio? Se non sbaglio le altre sono atalanta e udinese… che avranno in comune fra loro? (faccina fintamente perplessa)

  109. Alex scrive:

    @Giorgio.
    Non sai quanto ti capisco: S. Siro (a me piace chiamarlo ancora così) mette i brividi e sarebbe davvero un peccato dovere traslocare. Purtroppo i tempi sono cambiati da quando eravamo giovani noi; nel calcio, in (quasi) tutti gli altri sport, nella vita. Possedere oggi uno stadio di proprietà, a maggior ragione con gli spettatori e gli incassi che fa quasi sempre l’Inter, sarebbe vitale e ci darebbe una grossa mano a non dover cedere un top player all’anno e rimpiazzarlo con un seppur valido 34enne a parametro zero. Mi sta bene? Nemmeno un pò. Ma se voglio vedere giocare la mia squadra a certi livelli, purtroppo attualmente è un boccone amaro da ingoiare.

  110. Militus scrive:

    Ma le immagini di padre Pioli che dopo la mazzata contro lo Spezia va a lezione con la squadra dagli ultras?

    • Dawide scrive:

      Dice che sti ultras hanno comunicato alla squadra che devono vincere contro l’Inter. Pioli faceva sì con la testa. In realtà pensava : “sì… col cazzo”.
      Dice anche che i giocatori sono rientrati negli spogliatoi con nuove certezze e nuove motivazioni. Eh sì, ci voleva il capo ultras a ricordargli che devono vincere contro l’Inter, altrimenti loro non ci pensavano mica.
      Dice pure: ma questi che vengono definiti capi ultra… capi del tifo organizzato… capi della curva ecc., ma ce l’hanno scritto sulla carta d’identità? come gli altri hanno scritto impiegato o libero professionista oppure studente…?

  111. Lothar scrive:

    Rassicuro Giorgio e tutti i fratelli di fede che con Kalle73 si é trascorso un grande Sabato qui a Udine, tra migliaia di penne nere, birre, fig.. , belle notizie sportive che arrivavano in continuo,
    birre (l’avevo già scritto?), etc etc
    Mentre mi sto riprendendo mi dispiaccio molto che fuori stia piovendo e la sfilata ne risenta, scusate se approfitto di questo spazio per ringraziare ancora una volta Kalle ed i suoi amici di Desenzano per la graditissima invasione!
    E viva tutti noi!🖤💙

  112. Lothar scrive:

    P.s. Giorgio,
    grazie per il tuo bellissimo messaggio delle 08:45, sei veramente un grande!

    • Giorgio scrive:

      Grazie a te (e a tutti quelli che mi hanno confortato con le comuni sensazioni).
      Ah, si e poi… “tra migliaia di penne nere, birre, fig.. ,”…mica ti devi vergognare se avete giocato con le figurine dei calciatori, dai 🙂 🙂 🙂
      Quando hai tempo ( e sei tornato del tutto sobrio) descrivi un po’ questi giorni (i particolari meno scabrosi, ovviamente 😉 ).
      Ad esempio : Kalle esiste davvero ? E’ un rude teutonico alto oltre 2 mt. che mangia salsicce bianche e spacca le schiene con le allegre manate che dispensa ?
      Cose così, insomma. Sempre più interessanti delle mille ore di diretta per l’incoronazione della scorsa settimana… 🙁

  113. Gianfranco scrive:

    Ma quelli dati a padre pioli erano chiarimenti o minacce??? Non sia mai che facesse la storia essendo menato dai suoi fedeli piuttosto che passando il turno.

  114. Scetticonerazzurro scrive:

    Qualche considerazione sulla brutta partita di ieri, dico brutta perché questa squadra ci ha abituato, anche nelle sue undici sconfitte, a giocar meglio degli avversari e ad attribuire di volta in volta le sconfitte alle punte sprecone o alla malasorte che premiava immeritatamente i vincitori. Ieri la storia si è capovolta: abbiamo giocato veramente male e solo un pizzico di buona sorte e due colpi di genio di Lukaku ci hanno salvato da una sconfitta più che meritata. Per gran parte della gara ci siamo mossi in campo come certi pugili barcollanti sul ring in procinto di crollare da un momento all’altro sotto una gragnuola di pugni dell’avversario. Certo, tante sono le attenuanti (solo tre i giocatori titolari rispetto alla gara dì mercoledì) ma la gara ha soprattutto dimostrato come la nostra panchina sia del tutto inadeguata rispetto alle ambizioni di una squadra destinata addirittura a disputare la finale di Champions. In secondo luogo un giocatore come Barella è spesso insopportabile per i suoi atteggiamenti in campo, nei confronti degli arbitri e degli stessi suoi compagni, ma quando manca è come se si spegnesse la luce e venissero a mancare i collegamenti essenziali tra i reparti. Per non dire poi che il giocatore è l’unico creativo che abbiamo, capace di inventare spazi ai compagni e di liberarsi dai marcatori senza ricorrere al fraseggio, ma per iniziativa individuale. Insomma, un centrocampista modernissimo che sa diventare quando serve trequartista, e anche capace di sparare a rete con efficacia. In quel ruolo avevamo scoperto Sensi, poi perduto per strada, ma rimpianto come pochi altri del passato. Infine , a proposito di registi, io da sempre ho apprezzato quello del Sassuolo, quel Berardi spesso in nazionale e rimasto in provincia quando potrebbe degnamente militare in una delle maggiori squadre del continente. Più volte ha rivelato che in gioventù è stato tifoso nerazzurro e che , come tutti i tifosi, gli sarebbe stato gradito far parte della grande famiglia nerazzurra e, dico la verità, il piacere sarebbe stato reciproco. Il matrimonio, non so poi per quali motivi , non si è mai celebrato, ma mi rimane incomprensibile l’acredine e l’impegno esasperato che questo giocatore dimostra tutte le volte che incontra la nostra squadra, il suo atteggiamento irridente e beffardo quando segna un gol o lo fa segnare ai compagni, come fosse una rivincita nei confronti di qualcuno. Non credo di noi tifosi, forse della società che non lo ha voluto o che non ha fatto nulla per averlo? Qualcun sa qualcosa che giustifichi un simile comportamento? Ma a tutta la squadra del Sassuolo, che pure ha fatto sportivamente benissimo ieri sera a dar filo da torcere ai nostri, andrebbe chiesto perché non mostrò altrettanto impegno qualche mese fa nell’ultima partita del campionato scorso quando stese tappeti a quel Milan trionfante che sul suo campo e grazie al suo comportamento ci privò di uno scudetto da noi ampiamente meritato. Tra l’altro ci avrebbe risparmiato l’inverecondo spettacolo del tifoso Salvini dondolante come un ubriaco sugli spalti del loro stadio…
    Una felice domenica a tutti.

  115. Gaetano scrive:

    Caro Scettico ,
    hai espresso esattamente le stesse sensazioni che ho provato ieri vedendo la partita.
    La partita è stata giocata male dai nostri. La Dea Bendata ( Eupalla ?’ ) ci è stata favorevole. Che dire ? In molte partite abbiamo tirato 25 volte verso la porta, “partorendo” zero gol ( o al massimo un gol striminzito, magari su rigore ! ) .
    Ieri l’Inter ha tirato “in porta” 3 volte e ha fatto 4 gol !! Queste sono le statistiche ufficiali e non sono mie impressioni….
    Vorrei però provare a rispondere alla tua domanda sull’atteggiamento di Berardi e del Sassuolo ogni qualvolta incontrano la nostra squadra-
    Abito a Reggio Emilia e, come scrissi anche l’anno scorso in occasione della sciagurata ultima partita di campionato, in questa città l’Inter è molto odiata.
    Reggio Emilia , per motivi che faccio fatica a spiegare, è una città ( ma anche una provincia …) milanista all’70% ( il restante 30% è diviso tipo 20% Juve e il restante 10 spartito tra Interisti e Napoletani, qui molto numerosi per ragioni migratorie…)
    A pochi km dalla città, sorge il “Milan club Montecavolo” che, mi dicono, è considerato il più grosso Milan Club fuori Milano ( ha il più alto numero di iscritti…).
    Alex, visto che anche tu abiti a Reggio, credo che confermerai quello che ho scritto…
    Peraltro, anche se Reggio è la citta della Reggiana ( e non del Sassuolo) tenete presente che tantissimi tifosi della Reggiana tifano anche per il Sassuolo, visto che la squadra della nostra città , ormai manca dalla serie A da una vita, (anche se proprio quest’anno ha conquistato almeno la promozione in serie B …).
    In occasione della vittoria dello scudetto dell’ Inter del 2021 c’erano 4 gatti a festeggiare in “circonvallazione” ( così viene chiamata la strada che gira intorno al centro storico di Reggio Emilia e che è abituale teatro dei “caroselli” automobilistici per le vittorie calcistiche…)
    Al contrario, l’anno scorso qui si è scatenato il carnevale di Rio alla vittoria dei Bilanelli… per non parlare di quando il Bilan ha vinto la Champions… la città sembrava Napoli nei giorni scorsi!
    Credo che questo contribuisca a spiegare, almeno in parte, il clima che si vive qui a Reggio…l’Inter è la squadra più detestata e odiata.
    E credo che il Sassuolo abbia “assorbito” il clima antiInter che si è sempre respirato in questa città.
    Ricordo che quando andai in centro a fare caroselli per festeggiare lo scudetto di Trapattoni ( era il 1989 ed ero parecchio giovane allora… ) ci fu un imbecille milanista che mi prese a male a parole e voleva tamponare la mia auto perchè ( a sto coglione ) davo fastidio con la mia bandiera … quando però si accorse che non ero solo (ma eravamo in 4 in auto …) se ne scappò a gambe levate…

    • Alex scrive:

      Certo Gaetano, è come dici. In più aggiungiamo che la proprietà del Sassuolo (famiglia Squinzi) è storicamente di tifo rossonero, tanto che l’anno scorso ero sicuro al 100% che, contro il Milan, si sarebbero opportunamente “scansati”.

  116. Geppetto57 scrive:

    Oggi adunata a Udine delle Penne Nere e a Milanello degli Incazzati Neri. A ciascuno il suo.

  117. Dawide scrive:

    Quindi, se arrivano ad Appiano Gentile i famigerati ultras, con i rispettabilissimi capi in prima fila, è contestazione+ultimatum alla società+minacce e insulti ai giocatori.
    Se arrivano gli ultras a Milanello, invece, si tratta di sereno incitamento alla squadra + dimostrazione di vicinanza + abbraccio fraterno tra il più alto in carica e capitano e mister sorridente.
    Ho capito bene?

    • Giorgio scrive:

      Esatto.
      E a chi non lo capisse…legnate.
      A fine di bene, ovviamente 😉

    • Geppetto57 scrive:

      Parafrasando Mark Twain, i giornalisti sono in grado di distinguere la verità dalle balle, ma di solito pubblicano le balle.

  118. denny71 scrive:

    Raga avete visto l’arbitro designato martedì? Turpin, francese… immagino già un hernandez-show 🤦‍♂️ sarà dura, e non è una contro-gufata

    • Geppetto57 scrive:

      L'”Hernandez Show” ci sarebbe a prescindere. Dipende da quanto gli darà corda l’arbitro. Temo che il difficile, visto che non hanno nulla da perdere (tranne l’onore), sarà quello di non cedere alle solite provocazioni dei loro elementi di spicco nelle varie specialità (cascatori, pugili, rotolatori, rantolatori etc etc). Nervi saldi, anche sui divani.

  119. Hjc scrive:

    Torno sul tema, già affrontato da qualcuno qui sopra, dell’ “incontro dell’ammore” che si è tenuto oggi a Milanello. Secondo voi, che ne sapete, è stata una sceneggiata organizzata da qualcuno in società oppure i Nobel della curva hanno pensato tutto da soli?
    Io mi immagino un tentativo maldestro della dirigenza di salvare l’immagine della squadra dopo la figura ridicola fatta ieri, ma non vorrei sovrastimarli.

    • Geppetto57 scrive:

      Lungi da me l’idea di polemizzare, ma con lo Spezia ci abbiamo perso pure noi. Questa “adunata” mi sembra più una sceneggiata a favore di stampa amica e reti Mediaset.

  120. Alex scrive:

    Ma porca p……. proprio Turpin ? Oltre che a essere francese è una grandissima testa di minchia; due caratteristiche che spesso si abbinano benissimo. Mamma mia ! O gli “piantiamo” subito un gol o, come ho già detto, ci sarà da soffrire parecchio.

    • Geppetto57 scrive:

      Secondo me, anche l’Università del Nebraska ha svolto una ricerca secondo la quale se gli facciamo due gol nel primo quarto d’ora come all’andata, avremmo ottime possibilità di qualificarci. 😉

    • Giorgio scrive:

      Macchè…
      Ho letto un loro abstract inquietante : sostengono un’ardita congettura, secondo cui se ci fanno un gol per tempo e uno nei supplementari…rischieremmo di essere eliminati.
      Sarà…

  121. fortebraccio scrive:

    È sufficiente osservare la foto di questo post per capire che vincerà il Milan. È scritto nella foto.

  122. denny71 scrive:

    Giusto per “tranquillizzare” ulteriormente, leggetevi le dichiarazioni di boban (responsabile var dell’uefa) poi dice che uno pensa male… 😒

    • Giorgio scrive:

      E chi ci mette, al Var… Ceccarini ?

      • denny71 scrive:

        Questo è il link, vedi tu 🤷‍♂️
        sportface . it / calcio / champions-league / milan-boban-ritorno-con-linter-speriamo-possa-avvenire-un-miracolo-calcistico
        Non sono dichiarazioni particolari, ma fatte da chi ricopre un incarico di quel genere mi sembrano perlomeno inopportune

      • Giorgio scrive:

        Si, si, avevo letto.
        Puoi diventare dirigente molto più in fretta di quanto ci voglia per maturare una statura “super partes”, purtroppo.
        Comunque adesso scriverò in modo netto quel che penso : rosa folta o no, cinesi ricchi o poveri, arbitri a favore o a sfavore… siamo a -90 minuti dalla finale di Champions, abbiamo vinto 2-0 “in trasferta” e, più in generale, abbiamo dimostrato in Europa di non dover temere nessuno.
        Se ci buttano fuori, ancorché in circostanze un po’ dubbie…siamo dei fessi.
        A questo punto della storia serve solo non perdere di 3 gol.
        Non cadere in provocazioni e buttare 100 volte il pallone in piazzale Lotto. Poi…perdere la finale ci sta, ma non arrivarci con questi presupposti NON È GIUSTIFICABILE.
        Punto. Scusate la franchezza.
        Buonanotte.

  123. Francesco89 scrive:

    Ovvio che le provino tutte per caricare questa semi-finale e metterci pressione!
    Pure l’incontro con gli ultras, a mo’ di “festa”, al centro sportivo del Milan…. Sinceramente mi è sembrata una pagliacciata, ovviamente organizzata dalla società!

    Ma non mi sorprendo più di nulla…. ricordate cosa fece il Barcellona nel 2010 per la famosa “rimontada”….

    In realtà penso sia meglio così, perché stanno soltanto facendo “incazzare” ancora di più i nostri, ricordando loro come hanno fatto a rubarci uno scudetto l’anno scorso: grazie al loro peso mediatico!

    Perché non dimentico per esempio quanto i loro media abbiano gridato allo scandalo per ipotetici errori arbitrali contro di loro e invece abbiano soprasseduto sugli episodi a loro favorevoli e ce ne sono stati tanti soprattutto negli scontri diretti decisivi!

    Oppure come abbiano caricato il Bologna prima del famoso recupero contro di noi, come candidamente ammise lo stesso Mihajlovic (che nemmeno si rese nemmeno conto di come sia stato manovrato…)

    Esorto quindi i nostri a scendere in campo con un SOLO obiettivo: UMILIARLI di NUOVO davanti a tutto il MONDO!

    • denny71 scrive:

      La storia si ripete… ricordo ancora il siena all’ultima giornata del 2010, era già retrocesso ma sembrava che si stesse giocando chissà quale obiettivo pur di rompere le palle a noi… il bologna l’anno scorso poi una roba indecente, hanno fatto pure gli offesi perché non essendosi presentati chiedevamo lo 0-3 come da regolamento, e l’esultanza di quello stronzo di sansone 😡 meglio che non scrivo quello che gli auguro!

  124. mare scrive:

    Stamattina quando ha suonato la sveglia ho pensato a quanto sarebbe stato bello essere un giocatore del Sassuolo.

    Da ieri ufficialmente in ferie fino a data da destinarsi(il giorno che la Lega ufficializzera’ il prossimo Inter-Sassuolo)

    Parliamo di un minimo di 3 mesi, potenzialmente fino a 7.

    Che figata.

  125. TOTO scrive:

    Odio il lunedì.
    Perché non è già martedì?
    Circa 36 ore……
    Che ansia.

    A M A L A

  126. Gianfranco scrive:

    Come non ricordare Siena e quell’idiota di Rosi che assatanato tirava calci a tutti mentre a Verona si sdraiavano per agevolare la Roma. Nel corso di quello stesso campionato bisognava anche sorbirsi ciccimbecille Graziani che su telepiu’ tifava apertamente Roma e la oscena finale seppur vinta da noi in coppa Italia con tanto di inno romanesco all’ingresso in campo

  127. Javier + scrive:

    Sono d’accordo con Giorgio (rumore di tuoni). In questo momento la differenza di forma è tale, il vantaggio è tale, la memoria storica sia sui nostri errori che sulle loro malefatte è tale, l’importanza del traguardo è tale da non poter accettare nulla di diverso da entrare in campo decisi e concentrati fino al fischio finale. E non parlo di gestire la partita, che è evidente a chiunque che non siamo in grado di farlo senza lasciare non meno di 5 o 6 palle gol agli avversari.
    Domani si entra e li si cancella dal campo, loro non devono neanche pensare di avere una possibilità.

    • Militus scrive:

      Esatto Javier, vogliamo vedere lo stesso primo tempo dell’andata. In tal caso, poi possiamo anche accettare di vedere lo stesso secondo tempo.

  128. TOTO scrive:

    Io penso che se facciamo un altro cleen sheet abbiamo buone possibilità di andare ad Istanbul
    🤣🤣🤣🤣🤣

    A M A L A

  129. Lothar scrive:

    God save the clean!

  130. GuS scrive:

    …”Se perdi domani, può diventare una stagione di merda”
    Ecco, mi piace il dono della sintesi di Acerbi.

    • Oannes scrive:

      si però notate che dimostra come si stia insinuando nel gruppo quella cagarella che l’ambiente da remuntada che hanno costruito i gonzi con la complicità dei giornalai italiani stia facendo effetto.
      Neanche stracciarli per 3-0 sarà sufficiente per non leggere “Leao ci rialzerà” oppure “La grande stagione del Milan si infrange contro la sfortuna degli infortunati” o altre caxxate su questo tenore
      E di là “l’Inter dovrà dimostrare di essersi meritata questa qualificazione alla finale” e poi “e sei il Manchester dovesse asfaltare l’Inter, che ne sarà di questa società allo sbando da mesi?”
      e via…

  131. Scetticonerazzurro scrive:

    Dopo l’inaspettata metamorfosi del nostro club da brutto anatroccolo in cigno non cessa il mio tablet di essere tempestato da notizie che ci riguardano da parte di Google, naturalmente di tono e di contenuto diversi rispetto a quelli di appena ad mese fa: celebrazione dell’allenatore, della società, di Marotta, ma soprattutto notizie di possibili acquirenti che da ogni parte del mondo si fanno avanti per strappare ai cinesi la proprietà del club. Ora, io sono del tutto ignorante di problemi finanziari e non mi rendo conto di quali problemi siano connessi all’acquisto o alla vendita di una società calcistica. Un tempo c’erano fra i frequentatori più puntuali del blog persone di grande esperienza in questo genere di problemi (WolfTail, come stai? Se ci sei, batti un colpo!) che credo continuino a leggere i nostri interventi e che potrebbero illuminarci in proposito, partecipando con la loro sapienza a questo momento straordinario della storia della nostra squadra . Ora, da qualche giorno io mi domando: ma quale interesse avrebbero i proprietari cinesi e, dietro a loro, il Celeste Impero, a liberarsi di una squadra che partecipa ad una competizione così prestigiosa come la Champions e potrebbe addirittura vincerla, una specie di gallina dalle uova d’oro nel settore della comunicazione di massa , ottima per glorificare nel mondo i meriti di quella società , chiusa al suo interno, ma interessata quante altre mai a celebrare all’esterno le virtù delle sue imprese. E per di più con una spesa modesta, occhiuti come sono i cinesi circa i conti delle loro imprese in giro per il mondo. E sono giunto alla mesta conclusione che non la venderanno mai la nostra squadra, soprattutto finché vincente, e che ancora a lungo dovremo sopportare sul nostro groppone, senza più liberacene, questi spilorci di cinesi. Correggetemi se sbaglio…
    Intanto buona partita per domani sera.

  132. neroazzurro-rosso scrive:

    Mah, Scettico, proprio spilorci, questi cinesi, non mi sembrano.

    Hanno investito un sacco di milioni, risanato il club dopo le scellerate gestioni precedenti, stanno cominciando a vincere qualche trofeo e stando alle dichiarazioni di Steven Zang (vero che bisogna fare la tara a ciò che scrivono i pennivendoli) sembrerebbero intenzionati a governare il timone ancora a lungo.

    Non vedo alternative molto più allettanti, all’orizzonte a meno che non si voglia finire in mano ad un fondo qualsiasi che fa, del ricavo meno spese uguale profitto il dogma imprescindibile della propria filosofia.

    Vediamo come butta domani sera ed, eventualmente (sgrat sgrat) il 10 giugno poi si vedrà, lo sapremo solo vivendo (cit).

    AMALA.

  133. neroazzurro-rosso scrive:

    Scusate, mi è capito sott’occhio un articolo in cui si spiega, minuziosamente, come ilbbilan può raggiungere la finale di champions.

    Prima ipotesi: vince, nei tempi regolamentari, per due reti a zero agguantando i tempi supplementari e mettendosi in posizione avvantaggiata psicologicamente per affrontare supplementari e/o rigori.

    Seconda ipotesi: vince tre a zero ed acquisisce il diritto a disputare la finale di Istambul.

    Minchia, che menti eccelse, serve proprio una laurea per scrivere queste stronzate?

  134. TOTO scrive:

    Nuovo post

I commenti sono chiusi.