-5. Il mistero del mister

Simone Inzaghi è un allenatore che ha portato la sua squadra due volte in finale nelle ultime tre edizioni di Champions League (la più importante competizione del mondo per club) (no, lo scrivo caso mai un marziano appena arrivato sulla Terra leggesse per caso questo blog sbagliando a cercare YouPorn) e sarebbe innaturale, del tutto innaturale, se continuasse a tenere il profilo basso che tutti gli riconosciamo, e di cui a volte anzi lo rimproveriamo. Ed è normale che si parli del suo futuro nel momento clou della stagione, in questa settimana in cui le sue quotazioni – tecniche, umane e contrattuali – sono altissime. A dirla tutta, è il momento clou dell’intera carriera. Domenica al risveglio potrebbe ritrovarsi quello che è adesso, un normale allenatore top con alto profilo e adeguate ambizioni, oppure ritrovarsi quello che quattro anni fa al suo arrivo a Milano non avrebbe mai osato immaginare di poter diventare, una figura storica a un passo dal livello leggenda.

Ascolta “Fissare la vitamina D” su Spreaker.

Quindi, non è un complotto – spoiler: se c’è una cosa non non sopporto è il complottismo – se su giornali, tv, radio, web e social si parla molto del futuro di Inzaghi e del suo possibile addio all’Inter, proprio alla vigilia della finale di Champions. Direi che è normale. E’ il mercato, per esempio: ci sono società gloriose e/o danarose che (altro spoiler) pensano di cambiare allenatore e tendono a trovarne uno migliore e/o diverso da quello che hanno. Che è il profilo di Inzaghi: per quanto il suo mood pane e salame lo renda ai nostri occhi meno trendy di quello che è, Simone è a livello (se non migliore, appunto) della buona parte dei top allenatori europei, e sicuramente è diverso. Vi rivelo anche il mezzo con cui si è fatto un sacco di pubblicità nelle ultime quattro stagioni e specialmente nelle ultime tre:

l’Inter.

Quanto alla presunta alzata di cresta nella prospettiva di trattare l’addio o il prolungamento con l’Inter, cioè, scusate, cosa dobbiamo ancora pretendere da un allenatore che porta due volte in tre anni la sua squadra alla finale di Champions, più o meno con gli stessi uomini e senza praticamente aver fatto mercato nell’ultima stagione? Non può permettersi di chiedere qualche garanzia in più alla proprietà e alla dirigenza? Allenare l’Inter non è propriamente fare le nozze con i fichi secchi, per carità, però il calcio di Inzaghi merita di essere nutrito di forze fresche, qualche variazione, una ventata di gioventù – cioè di prospettiva. Il tutto fa parte di un discorso che un allenatore può impostare quando finisce una stagione e prima che inizi l’altra. E quindi – al netto di quella follia del mondiale per club – quando potrebbe fare questo discorso Inzaghi se non dall’1 giugno (è domenica), cioè. dal 2 giugno (è festa), e vaffanculo, ok, dal 3 giugno?

E’ tutto normale. In conferenza stampa, oggi, il Demone lo ha candidamente confessato: certo che ho delle offerte, ce le ho sempre (concedete un minimo di vanità professionale a quest’uomo sempre così contenuto); però, scusate, non possiamo parlarne dalla settimana prossima che adesso avrei la finale di Champions?

C’è solo una cosa che mi deluderebbe, nel caso: l’Arabia. Sì, ok, è dura dire di no a una valanga di milioni e alla suite con la tazza del cesso d’oro. Ma è una cosa che posso concepire da uno come Brozo, per dire. Non da un allenatore 50enne in grande ascesa e nel pieno del suo splendore. Cioè, andrebbe a insegnare calcio ai cammelli? Che cosa se ne farebbe l’Al-(nome a caso) del suo calcio? No, veramente, non ce lo vedo proprio scomparire in quel buco nero di gente straricca che esce dai radar forse per sempre. No.

Comunque, Simone, tutto questo è prematuro. Tu sei concentrato, la squadra speriamo altrettanto. E’ tutto intorno che vedo deconcentrazione. Porca puttana, siamo in finale di Champions! Ci staremo mica facendo l’abitudine? Demone, portaci dove tu sai. Poi, con calma, parleremo del resto. A una leggenda – capisci ammè – sarebbe concesso tutto, anche andarsene.

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81 risposte a -5. Il mistero del mister

  1. fortebraccio scrive:

    Primo. E guarda caso sono primo in un post in cui si parla solo di mister Inzaghi, il miglior allenatore al mondo in questo momento.

  2. fortebraccio scrive:

    Dimenticavo, il miglior allenatore della storia dell’Inter.

  3. Giorgio scrive:

    Terzo (non bado al nome).
    Ciao, Luca 🤗
    E… ciao, Simone 😞

  4. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Carramba.
    Il countdown post.
    Che sciccheria

  5. Jamesscott scrive:

    Clima strano.
    Siamo in finale di Champions ma non si sente ancora.
    Non c’è tensione
    Forse è lo scudetto regalato ma a Milano c’è un clima freddino

  6. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Tutto regolare.
    Dimostratosi allenatore capace, con illustri semisconosciuti, parametri zero e giovanotti di belle speranze, ormai diventati certezze, di giocare al tavolo dei grandi, solletica le nostre e le altrui fantasie calcistiche su cosa potrebbe fare con budget più pingui.
    E sarebbe una grossa perdita …

  7. Alex scrive:

    L’ho detto in tempi non sospetti: ci sta che il prode Simone da Piacenza valuti alternative, per tante ragioni ( soldi, prestigio, calcio meno marcio, budget più all’altezza, meno stress, educazione dei figli, cacchi suoi). Come ci sta che molte Società lo cerchino, dal momento che, a prescindere da come vada Sabato, ha ottenuto risultati eccelsi considerando il budget che gli hanno messo a disposizione (praticamente zero). Che tutta la stampa ci sia “buttata a pesce” proprio alla vigilia di una finale di Champions mi fa sorgere qualche “redropensiero”; forse tendo a vedere il marcio anche dove non c’è, non so. La cosa più giusta l’ha detta lui stesso e penso ne sia intimamente convinto: adesso c’è un traguardo importantissimo da raggiungere per tutti quanti. Dopodiché ci sarà tutto il tempo per parlarne con calma.

  8. Gianfranco scrive:

    Settore, come sempre, perfetto !!!

  9. Cipe64 scrive:

    Grande Settore ti applaudo in piedi.

    Brevi risposte secche al Leninista e Jad sulle questioni di prima…magari ripetute visto che abbiamo cambiato scena.

    @Interista Leninista come hai detto per me tu sei come Pippo con la strega Nocciola nel non voler credere alla malafede chirurgica di questa classe arbitrale gestita da una classe dirigente che è la stessa classe arbitrale che ha arbitrato durante calciopoli.

    Asserisci che chi “enfatizza gli errori degli arbitri…è chiaro che lo fa per deresponsabilizzare Inzaghi” (da cosa poi?)
    Rischi di cadere nella attribuzione di retropensiero dell’interlocutore…non fare lo stesso errore di altri per favore.

    Tu puoi continuare a far Pippo che non crede alle streghe ma le streghe le abbiamo viste all’opera e sappiamo che sono sempre operative come classe dirigente.

    Una classe arbitrale che dopo un anno reintegra Pairetto condannato persino dalla Corte dei Conti…che ha a capo Rocchi col dente avvelenato per i processi subiti…che crea le situazioni di oggettivo scandalo a cui stiamo assistendo …non capisco come tu possa considerarla seria e attendibile.

    Tu continui a far Pippo e noi continuiamo a prenderla nel sedere…mi pare perfetto.
    Parafrasando Mou…. bbassiamo i toni e caliamo i pantaloni.

    @Jad per uno scudo perso per un punto o anche più, responsabilità arbitrali e responsabilità del Mister non sono affatto due fattori indipendenti.

    Se perdiamo lo scudo per un punto dopo questa sequenza di casi osceni lo scudo è rubato punto.

    Sbaglia Inzaghi e sbaglia Conte in un campionato…nessuno è perfetto ma al netto di influenze arbitrali deve vincere chi sbaglia di meno.

    Le responsabilità di tutti…Mister, giocatori, società, preparatore, magazziniere sono assorbite matematicamente da quelle arbitrali.

    Non è scritto nel regolamento che noi si debba essere più forti anche delle magagne arbitrali.

    Ora smetto sull’agomento perchè mi fa girare troppo la guallara.

    • Jad scrive:

      Per me caro Cipe , le due cose sono distinte. – un allenatore che avesse tratto tutto il potenziale da una squadra è stato bravo a prescindere dai presunti furti arbitrali che ti abbiano precluso un eventuale titulo-

      Nel nostro caso, non credo che il potenziale della squadra sia stato espresso limitatamente al campionato.

      Ma guarda Cipe che io non sono un detrattore di Inzaghi (anzi l’ho anche difeso) .
      Io faccio parlare i fatti:
      Inzaghi è uno degli allenatori più bravi del mondo se si parla di coppa dentro/fuori . Se la vince è il migliore.
      Mentre in campionato il mister zoppica un pochino perché lascia giù punti.
      Questo non lo dico io, lo dicono i fatti, la statistica, i pregressi.
      PS arbitri
      Ripeto per l’ennesima volta.
      Calciopoli non c’è più e non ci siamo neanche lontanamente vicini.
      Sicuramente la classe arbitrale non ci tratta bene ma non vedo nessuna SPECTRE.
      Tant’è che NESSUNO MI HA RISPOSTO quando ho posto la domanda: il rigore che ci hanno dato contro il Napoli ( nemmeno così evidente) che peso ha?
      **
      Non dovevi trovarti punto a punto o peggio sotto di un punto. Per Dar colpe agli arbitri ( che sono stronzi ) .
      Nonostante tutto a 5 dalla fine eri a + 3 e ne hai perse due di seguito…. Hai perso i derby hai fatto un punto con la Rubbe più scarsa di sempre, hai perso le partite chiave, sei stato rimontato un sacco di volte pur con due gol di vantaggio….dai Cipe…una squadra seria che vuole vincere lo scudetto ste troiate in serie non le fa.
      È per questo che non tocco l’argomento arbitri.
      Sto Scudo l’abbiamo regalato noi e ( con rammarico) ti dico che NON CE LO MERITAVAMO.

      • Interista Leninista scrive:

        Hai risposto a Cipe con parole che vanno benissimo anche per me.
        Aggiungo soltanto che non è il primo, ma il secondo campionato che perdiamo a beneficio di squadre più scarse di noi (se non anche il terzo, dove abbiamo chiuso con l’onta di 12 sconfitte, di cui 4 nelle prime 8 giornate: e ciò nonostante, a gennaio abbiamo battuto il napoli capolista ed eravamo praticamente testa a testa).
        Chiamare in causa gli errori arbitrali significa non volere guardare agli errori ben più gravi commessi dalla nostra squadra, dal tecnico ai giocatori, errori che gli stessi giocatori hanno pubblicamente riconosciuto.
        Per me discorso chiuso.

        • Cpe64 scrive:

          È lo stesso ragionamento perché si potrebbe dire non rubato lo scudetto del funesto 5 maggio.
          Un ragionamento che non capisco e non capirò mai.
          Alzo le braccia e getto la spugna.
          PS sentito cosa sta venendo fuori su e da audio var spariti?
          Che dire?
          Beato te…ed il tuo fegato che sta meglio del mio.

          • Interista Leninista scrive:

            Il mio fegato non sta meglio del tuo: sono semplicemente diversi i motivi.
            Però, ti confesso, riesco anche a sorridere: la teoria che la Spectre adesso opererebbe in modalità cencelliana è veramente geniale e ineffabile l’idea che Inzaghi sarebbe addirittura il migliore allenatore del mondo e certamente della storia dell’Inter.
            Noi tifosi (e sottolineo noi: cioè anche io) sappiamo essere davvero divertenti.

            • Cipe64 scrive:

              In questa vicenda Inzaghi non c’entra…a meno che non ce lo si voglia fare entrare per forza.

              È capitato con Inzaghi, con Conte, con Mou, Strama etc…in era post calciopoli.

              Se non vuoi credere alla spectre almeno spero tu creda in calciopoli che la spectre se la sbatteva nella guallara.

              Se per te questo insieme di eventi non significano niente …meglio per il tuo fegato. Avverti meno stress e meno frustrazione.

              Non capisco perché di riffa o di raffa vuoi far entrare nel discorso demeriti reale o presunti di Inzaghi.

              Ci ci muoviamo su un altro livello che con il calcio non ha nulla a che fare.

              Ripeto sei libero di pensarla così.
              Libero di criticare Inzaghi quanto ti pare…ma confondere questi due piani è secondo me un errore logico.

              • Interista Leninista scrive:

                Errore logico (e fattuale) per me è il tuo.
                Ma ripeto, considero il discorso chiuso: ognuno si tenesse le sue idee, i suoi fantasmi e i suoi eroi. Importante è solo l’Inter.

      • Cpe64 scrive:

        Come sopra.
        Anche Conte ha perso punti.
        Merita chi sbaglia di meno.
        Al netto di furti noi abbiamo sbagliato meno.
        Meritavamo noi lo scudetto.
        Jad non pare ma questa è matematica.

    • Roger Roger scrive:

      “Le responsabilità di tutti…Mister, giocatori, società, preparatore, magazziniere sono assorbite matematicamente da quelle arbitrali.” +1000
      Certamente questa cosa è sacrosanta in campionati così tirati e alla luce degli episodi accaduti nell’ultimo mese: avessimo fatto 60 punti potevamo recriminare per la mancata partecipazione ad un posto in Europa, non certo per lo scudo, mi sembra lapalissiano

  10. Deki scrive:

    Perdonate l’off topic ma mi sento di dover esternare il mio pensiero sulla questione arbitraggi. Lo farò per l’ultima volta e poi non ci tornerò più sopra, tanto ognuno è e resterà sulle proprie posizioni.

    “Il nostro prodotto calcistico è diventato molto più interessante sia in Italia che all’estero. È l’unico campionato europeo che rimane sempre incerto, con quattro diversi vincitori negli ultimi quattro anni”
    L. De Siervo 03/09/2024

    “A questa Serie A assegno un voto altissimo, superiore al nove. Con lo Scudetto del Napoli e la Coppa Italia del Bologna si è ribadito quanto il nostro calcio sia l’unico capace di consentire ad un grande numero di squadre di concorrere per quelli che sono i titoli finali”
    L. De Siervo 26/05/2025

    Io non credo che ci sia un disegno alle spalle dell’Inter ma ormai è chiaro, come ribadito ad ogni piè sospinto, che la situazione ideale per i padroni del vapore si basi su due capisaldi:
    1) Incertezza e pathos fino all’ultima giornata;
    2) Alternanza nelle vittorie tra le varie squadre.

    Il tutto è basato sulla pietra miliare dell’interesse che viene a crearsi: a chi può appassionare un campionato come quello francese o tedesco coi finali scritti sin dall’inizio?
    Quest’anno si è verificata la combinazione ideale per loro: supercoppa al milan, coppa italia al bologna e scudetto al napoli.
    Manca solo l’ultimo tassello.

    Poi è chiaro che in caso di campionati come quello dell’anno scorso o del napoli di 2 anni fa c’è poco da fare ma state tranquilli che in caso di campionato equilibrato, l’episodio dubbio sarà sempre a sfavore della squadra detentrice del trofeo o quantomeno a sfavore di quella che si trova nella posizione migliore.

    Non dimentichiamo mai che siamo in italia, paese celebre per i compromessi, i campi larghi, le soluzioni bipartisan.
    D’altronde, 50 anni di democrazia cristiana al potere non hanno insegnato niente?

    • mao scrive:

      disamina perfetta!!

    • Cipe64 scrive:

      Deki quei due criteri esistono e comunque falsano ugualmente la competizione sportiva.

      Tuttavia io penso che, essendo questa classe arbitrale emanazione della classe dirigente composta dalle stesse facce di calciopoli (pairetto era quello che educava gli arbitri a propendere per la rube nei casi dubbi) un pizzico (ironico sono) di antiinterismo come retaggio culturale di questi soggetti….non lo escluderei.

      Ricorda “voi Interisti dovete stare zitti” detto a Barella in occasione di un rigore non dato al minuto 90.

  11. Roger Roger scrive:

    Esce audio var di Rocchi secondo cui il fallo su Bisseck vs Roma era rigore….ma dai?
    Cmq ha ragione Deki: per una questione di superiorità noi non possiamo mai parlare di arbitri ne quando finiamo dietro di tanto ne quando ci fregano per poco. Alla fine è sempre e solo colpa del tecnico che non ha valorizzato adeguatamente i giocatori a disposizione. Curioso di vedere chi rilancerà Arna/Correa/Taremi il prossimo anno. Vedremo.
    Occorre veramente essere geniali per dire che questa stagione “Inzaghi ha fatto benissimo nelle coppe” mentre “in campionato abbiamo gettato punti”. Onestamente non ci avevo pensato….Così come la scorsa “ha fatto benissimo in campionato mentre nel momento clou della stagione in coppa ha steccato”. Inzaghi eh, non la squadra o la società che non ha rimediato ai buchi noti a tutti.
    Che poi da questo si capisca che Inzaghi – sempre lui, non squadra e società – è adatto sostanzialmente solo alle coppe rimane un mistero. Perchè uno scudo è stato vinto e almeno un altro è stato rubacchiato.
    Più modestamente credo tali risultati siano il frutto della concentrazione primaria su un obiettivo: l’anno in cui siamo andati in vacca subito in campionato abbiamo fatto un eccellente percorso in CL, l’anno seguente con obiettivo seconda stella è accaduto il contrario. Quest’anno abbiamo provato tutto ma nel momento clou è stata privilegiata la CL pagando, come è normale che sia, un po’ dazio in campionato dove cmq ci hanno pensato poi forze esterne ad ucciderci. Le immagini sono li, gli audio ora anche, inutile commentare.
    Arrivasse Allegri mi sederei comodo con i pop corn per godermi lo scudo sicuro e ovviamente l’avanzata in CL almeno fino alle semifinali.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Facendo la campagna acquisti come gli scorsi anni?
      Me lo vedo proprio …

      • Roger Roger scrive:

        Beh, la teoria prevalente è che abbiamo una rosa infinitamente superiore a tutte, anche se giochiamo 20 partite in più degli altri, per cui….
        Attenzione: io penso che il riferimento al tecnico di turno non vale solo per Inzaghi ma anche a Conte quando allenava noi, ecc.
        Responsabilità e meriti sono di tutti

  12. daniele fc scrive:

    Restiamo concentrati sulla settima partita più importante della nostra storia …

    facendo una media al volo di 38 partite a stagione ( considerando in media i primi 70 anni dove le partite erano molte meno e ultimi 47 dove sono molte di più e considerando tutte le competizioni ) x 117 fa 4446

    ecco quella di sabato è una delle 7 più importanti dei nostri 117 anni , prima per importanza a pari merito con le altre 6 …

    • daniele fc scrive:

      lo scudetto perso , con tutte le conseguenti storielle italiche sono già rimosse ma dico di più già andate nel dimenticatoio di fronte a questa partita che può significare, raggiungere l’Ajax a 4 coppe campioni avvicinarci a quei quaquaraqua Catalani e doppiare neutralizzando definitivamente i gobbi …

      • daniele fc scrive:

        la seconda stella l’abbiamo conquistata in modo glorioso e storico , ora del campionato me ne importa poco , solo la CL cambia la storia di un club e resta leggenda , per me 1 cl vale 10 scudetti ( almeno )

  13. Alex scrive:

    @Deki. Sottoscrivo tutta la tua disamina, lucida e analitica, aggiungendo solo una cosa: se la squadra alla quale girare contro un episodio sull’ altare dell’ alternanza e dell’equilibrio è l’Inter, tanto meglio.

  14. Alex scrive:

    Come diceva una pubblicità di qualche anno fa “Two gust is mei di one”

  15. Epic scrive:

    Basta! Concentrati sulla finale e speriamo di poter dire (non lo faremo perchè vogliamo elevarci), “lo scudetto mettilo nel…..”

  16. Cpe64 scrive:

    fanpage.it/sport/calcio/a-scudetto-assegnato-spunta-laudio-var-sul-contatto-bisseck-ndicka-in-inter-roma-rigore-evidente

    Si ma bassiamo toni e pantaloni.

  17. Scetticonerazzurro scrive:

    Qualche settimana fa , dopo la partita trionfale col Barcellona lamentavo che tra gli eroi a cui Settore aveva dedicato i medaglioni, mancasse proprio quello dedicato a chi era stato l’artefice principe di quella vittoria, il condottiero senza il quale di quegli eroi nessuno oggi parlerebbe. Il medaglione eccolo adesso, però purtroppo non nel momento del trionfo, ma in quello forse il più problematico della corriera e forse della vita di Inzaghi. Il lato curioso della sua vicenda è semmai che anche stavolta essa è strettamente collegata a quella di Conte, prima successore di lui alla guida dell’Inter, oggi da lui sconfitto e diventato fatalmente il capro espiatorio della stessa sconfitta. Tranne che la conduzione della stessa squadra, nulla in comune tra i due. Conte è un pragmatico, che modella la sua tattica sulle qualità tecnico-atletiche dei giocatori che di volta in volta gli capita di guidare, Inzaghi è un platonico , che possiede già in testa l’idea tattica a cui poi in campo educherà i suoi atleti. E tuttavia , pur così diversi, hanno parimenti concorso nelle stagioni recenti a rendere la squadra nuovamente competitiva in Italia e in Europa, anzi, a mio parere, solo l’autorevolezza carismatica di Conte ha permesso alla squadra di uscire dall’irrilevanza decennale dopo il Triplete , consentendo poi ad Inzaghi di operare quella rivoluzione tattica di gioco totale che per ben due volte le ha meritato la finale in Champions. Ci si domanda perplessi quale sarà la scelta di Inzaghi dopo la finale di Monaco. Credo che, vincenti o perdenti, non sia affatto certa la prosecuzione di Inzaghi alla guida della nostra squadra. Il rischio è che senza di lui la squadra precipiti nell’irrilevanza del decennio postriplete. Anche perché , indipendentemente dal risultato della finale, la squadra avrà bisogno di forze nuove se vorrà mantenersi competitiva in Italia e in Europa. Speriamo, al solito, che Eupalla, illumini le scelte di Marotta e dei suoi collaboratori.

  18. Roger Roger scrive:

    Per attribuire il valore ad un tecnico – cosa peraltro difficile – credo la domanda madre sia una: la stessa rosa avrebbe ottenuto risultati simili o migliori, in tutte le competizioni, fosse stata nella mani di altri?
    Se la risposta è si assolutamente (o quasi) allora il tecnico di turno ha apportato nulla limitandosi a fare il suo o addirittura togliendo valore.
    Se la risposta è no, invece, vuol dire che quel tecnico ha dato molto per cui la sua eventuale perdita sarebbe complessa.
    Inzaghi o non Inzaghi

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Questo è il problema …

    • Giorgio scrive:

      Un esempio classico potrebbe essere il milan : i tifosi sono straconvinti di avere dozzine di campioni e allenatori invece insufficienti, ma se cambi molti tecnici e non vinci…fatti venire qualche piccolo dubbio
      Altro esempio lampante è il Bologna delle ultime due stagioni : si è osannato T. Motta, ma a vedere bene Italiano non ha fatto peggio, e la piccola differenza di rendimento nelle due annate – a mio modesto parere – sta nel fatto che Zirkzee era meglio di Ndoye…
      Se Inzaghi andrà via…ci toglieremo il dubbio sul suo reale contributo.
      Personalmente…vorrei restare col dubbio per molti anni ancora…

      • Geppetto57🌟🌟 scrive:

        Sembra che si vada in loop da settimane, tipo “uovo vs gallina”.
        Finora a Inzaghi non sono stati messi a disposizione i giocatori necessari per affrontare più di un impegno alla volta.
        Le partite che ci hanno definitivamente tolto dalle mani il campionato, al netto dei clamorosi errori arbitrali, le abbiamo giocate col freno a mano tirato, vuoi per la tensione delle due partite col Barça, vuoi per la volontà di mettere tutte le risorse a disposizione per raggiungere la finale di CL.
        In questo contesto, l’anomalia risiede nella partita con la Lazio, dove, liberi da tutti i vincoli e qualificati per la finale, ci siamo addormentati sul più bello.

        • Cipe64 scrive:

          “Ghe signifiga” fa tanto il fenomeno, si autoingensa permettendosi anche di deprezzare il lavoro di Inzaghi.

          Lui che non dico senza mercato…ma con solo qualche cessione fugge…e che in CL ha sempre fatto pena.

          Non mi sorprende né lo spessore né lo stile del soggetto.
          Però una domandina su cosa ha pensato sul rischio uggisione calgio dopo cotanza “benevolenza arbitrale” ai danni della sua concorrente.

          Non faceva piega nello sfotterci ai bei tempi della triade…non fa piega oggi.

          Chi nasce gobbo non può che morire cuadrado.

        • Roger Roger scrive:

          Guarda, io credo che se giochi fino in fondo su più competizioni è sempre dura, basta vedere anche team ricchissimi che non riescono ad arrivare in fondo sempre.
          Quindi per me ci sta sostenere, a prescindere da Inzaghi, che una squadra che faccia le partite come ha fatto la nostra, lascia per strada qualcosa ANCHE perchè non può contare su rosa mastodontica. Altrimenti come si giustificano le, per me giuste, lettura che cio hanno visto soffrire quando sono venuti meno Dum e Thuram?
          Se cmq con i denti riesci a stare li lo stesso e sei avanti e gli arbitri ti danno la mazzata, i coglioni girano a elica.
          Almeno i miei

  19. mare scrive:

    Almeno la Champions bisogna vincerla…

    Andrebbero riaperti i manicomi.

    chi ha vinto il campionato, dopo aver speso 150 mln, sembra che abbia già preso un certo De Bruyne, poi ad Agosto sentiremo gli Interisti dire che quest’anno sarà un miracolo arrivare quarti , poi
    arriva Dicembre e se non facciamo il triplete stagione fallimentare…

    Le 2 partite contro il Bayern, le 2 partite contro il Barcellona sono qualcosa di
    straordinario, si non c’è stato nulla di
    ordinario, che rimarranno per sempre
    nella storia, per sempre nel nostro cuore.

    Fare 2 finali di Champions in 3 anni sono
    qualcosa di straordinario, non c’è nulla
    di ordinario che una squadra che non fa
    mercato da anni arrivi a giocarsi 2 finali
    di Champions in 3 anni.

    E si discute di tutt’altro!?

    Ma godiamoci questa straordinaria
    attesa di questo straordinario evento.

    Vorrei vincere ovvio, sarebbe un sogno,
    questi ragazzi entrerebbero di diritto
    nella leggenda, al pari delle Inter di
    Herrera e Mourinho!

    E lo farebbero si per le buone doti
    medie che hanno ma soprattutto perché
    danno l’anima, perché danno tutto per
    questa maglia e nessuno come loro
    meriterebbe questo trionfo.

    Lo meriterebbero persino più di noi tifosi
    lunatici, questo gruppo è unico e quello
    che ci hanno regalato in questi anni
    rimarrà per sempre indelebile nella mia
    mente

    spero tanto che Sabato il Dio pallone renda merito a questi ragazzi

    Per me comunque andrà a finire li ringrazio già da oggi, grazie ragazzi per questi anni indimenticabili!

  20. Jad scrive:

    Intervengo perché c’è quello che mi da del “Genio” in salsa dileggio.
    Beh , mai pensato di scrivere genialate quelle le lascio a lui …tipo lo scorso anno quando andò avanti fino a Natale a scrivere che la Juventus fosse fortissima anche se gli si faceva presente che nessuno dei titolari di quella squadraccia avrebbe potuto giocare da noi, ma la sua teoria, ed ecco la genialata 😂🤣, era che il guru Giuntoli aveva assemblato giocatori all’ apparenza modesti che però messi assieme formavano una corazzata praticamente imbattibile. Finirono a 20 punti! Ed il forum distrutto , perché stanco di ste minchiate ossessive postate a ripetizione.
    Ma tutto partiva dall’odio mai nascosto verso la nostra dirigenza in particolare Ausilio e Marotta (quelli che ci avrebbero portato a morte certa,sperperando danari che solo lui, l’ utente Genio, riusciva a trovare da bilanci totalmente contraffatti.

    Devo inoltre specificare che l’ anno scorso non floppammo per niente in coppa , perdendo ai rigori (a Milano vincemmo l andata) contro una squadra, L’ Atletico che diede filo da torcere al Borussia poi finalista di coppa. Penso avessimo passato noi quella che viene definita “la lotteria dei rigori” avremmo potuto giocarci tutte le nostre chances fino alla finale.
    Di certo Inzaghi è sicuramente un allenatore che ,negli anni all’ Inter, ha dimostrato che le coppe le sa interpretare al meglio e le due finali CL in tre anni lo dimostrano ampiamente. (solo un completo idiota potrebbe pensare che Inzaghi non rende in Coppa perché l’ anno scorso è uscito ai rigori con l’Atletico. Per dire. Quindi certi esempi non solo non dimostrano niente ma danno l’ idea del livello di chi li porta).
    *
    Sul campionato ed in questo caso mi rivolgo all’ amico Cipe, ti dico questo:
    Caro Cipe , chi nega che se ci avessero dato il rigore con la Roma o quello con il Milan (rigori netti e relativo giramento di eliche) non avremmo vinto lo scudetto?
    Io no di certo(anche se i rigori bisogna segnarli… già perché la Spectre un errore lo fece dandoci un rigore,neanche così evidente,contro il Napoli .. sbagliato dall’ infallibile Calhanoglu a dimostrazione che il calcio è imponderabile)
    Ma tu non vai mai a fare un minimo di autocritica su tante tante partite che abbiamo lasciato andare come sabbia sulle dita. Come mai c’è sempre sta chiusura,come se qualcuno sia al di sopra di qualsiasi analisi o critica?
    Guarda che per me Inzaghi è bravo ma non è Cristo in croce.
    Anche lui ha qualche difetto e questo si può anche dirlo visto che siamo in un blog di calcio e non in chiesa in qualsiasi luogo di culto o peggio di fanatici (che non è il tuo caso e di nessuno qui dentro..tengo a precisare)
    Suvvia siate più aperti e meno paurosi ( questo si mi pare).
    Ad ogni modo,ora c’è la Champions. Concordo di lasciare perdere sti argomenti e tifare. Se si vince sarà festa ed Inzaghi passerà alla storia GIUSTAMENTE!

    • Cipe64 scrive:

      “Ma tu non vai mai a fare un minimo di autocritica”
      Jad bello…

      1. che “autocritica” dovrei fare…che c’entro io?
      Forse dovrei criticare Inzaghi?

      Inzaghi non è perfetto come nessun uomo lo è su questa terra.
      Il giudizio che poso dare su Inzaghi è positivo nel complessso…anzi mplto positivo visto che tiene un gruppo coeso e competitivo da quando Conte lo ha letteralmente abbandonato…senza avere uno straccio di mercato.
      Cosa dovrei dirgli a Inzaghi.
      Tu puoi dire quel che vuoi io gli dico solo un grande GRAZIE comunque vada.

      2. tutta la questione verteva sul fatto che questo scudetto fosse rubato o anche regalato.

      Se è rubato…ed è RUBATO tutto il resto conta poco.
      Errori ne hanno fatto sia Inzaghi che conte ma il fattore decisivo non è stato il campo.

      Fosse stato il campo adesso festeggeremmo, te compreso, la gloria di Inzaghi.
      Altro non so dirti se non buona vita e forza Inter.

      • Cipe64 scrive:

        refusi a gogo…pazienza

        • Jad scrive:

          Ormai vi siete talmente identificati nell’ allenatore che per autocritica , intendevo quello.
          Comunque la tua risposta è esemplare.

          • Cipe64 scrive:

            Diciamo che tu mi hai identificato in lui.
            Quello che volevo rimarcare è che, per me, non c’è un VOI ed un NOI.

            Non ci sono carri di questo o di quello.
            Qui siamo tutti Interisti sullo stereo carro, quello dell’Inter.

            C’è prima l’Inter e poi tanta gente che ci passa attraverso.

            Mi sarebbe piaciuto che dopo l’equivoco ti fossi concentrato sulle argomentazioni puntuali ma a giudicare dal “vi siete identificati”…non mi pare così.

            E pazienza Jad…

            Dai Jad adesso testa e cuore alla finale.

  21. Dawide scrive:

    Ciao.
    Vi leggo tutti.
    Ma non vi sopporto più.
    Scusate.

    Sabato sera spero nella “Grande Serata”.
    Ce la meritiamo tutti.
    Anche i tot milioni di gufi se la meritano. Perchè devono soffocare nella loro invidia.

    Inzaghi è andato.
    Quando iniziano a girare intorno al discorso, a friggere l’aria così… mmmh… è matematico.
    Se avesse deciso fermamente di proseguire, basterebbe una semplice risposta secca. Anche se siamo alla vigilia di una finale.
    Se effettivamente ci saluta, speriamo con una champions in bacheca, lo rimpiangeremo a lungo. (basta ricordare il dopo Mourinho).

    Ciao a tutti.
    FORZA INTER

  22. mare scrive:

    Detto del gruppo passiamo all’altra narrazione da manicomio che viene fatta su Inzaghi parlando di 2 miti indiscutibili:

    Sapete cosa ha vinto Klopp in 9(nove) anni al Liverpool:

    1 Champions
    1 supercoppa uefa
    1 Campionato
    1 coppa d’Inghilterra

    Sapete cosa ha vinto Ancelotti in 8(otto) anni al Milan

    1 campionato
    1 coppa italia
    2 champions
    2 supercoppa uefa
    1 supercoppa italiana
    1 mondiale per.club

    Entrambi, considerati miti indiscussi, in 8/9 anni hanno vinto 1 solo campionato

    Come se vincere il campionato fosse una roba così semplice, qua si processa uno che gestisce una squadra che non fa mercato da anni che dovrebbe vincere ogni anno lo scudetto…roba da matti

    …lo scudetto è facile (era…) solo per i gobbi, ma sappiamo anche perché

    Entrambi sono passati al mito grazie alla Champions, ma qui ecco che anche dovesse …

    Roba da matti

  23. Roger Roger scrive:

    Ma poi perchè sempre e solo il tecnico (valeva anche per Conte)? Inzaghi/Conte vincono/steccano campionato/Coppa, sono più o meno adatti a uno o all’altro, ecc.
    Parlassimo di Mazzarri ok – che per onestà pure lui oltre alla vecchia guardia ormai alla frutta poteva contare su Jonathan, Ricky moviola Alvarez, Kuzmanovic e Guarin…. alla faccia del fiuto – ma in questo caso si parla di tecnici che ci hanno condotto ad essere iper competitivi.
    Poi ovvio che vincere conta, ci mancherebbe, ma perchè non estendere mai all’insieme tecnico-giocatori-società il giudizio? Questo non lo capirò mai

  24. Nicco scrive:

    Più di 20 anni di abbonamento a san Siro e sinceramente, il gioco che ho visto in questi anni non lo avevo mai visto prima. Bello e divertente, al netto di cali fisiologici…poi ci penso e mi dico : ma sta squadra messa insieme con parecchi parametri zero, qualche prestito e soprattutto pochissimi soldi come avrà fatto in tre anni ad arrivare due volte in finale e a vincere lo scudetto? Giro la domanda a chi ci capisce, a me che sono un tifosotto l’unica risposta che viene in mente è che l’allenatore non sia uno qualunque….ma sicuramente mi sbaglierò!

  25. neroazzurro-rosso scrive:

    Nicco tranquillo, non sbagli!

    Comunque vada a finire il 31 sera (sgrat sgrattissimo!) dovremmo solo ringraziarlo ed annoverarlo di diritto fra i grandi allenatori dell’Inter.

  26. Deki scrive:

    Rispondo a Dawide.

    Credo che Inzaghi, dopo 4 anni di operato, stavolta voglia delle precise garanzie per proseguire nel rapporto.

    1) Non mi sembra tipo da richieste folli ma dopo 8 sessioni di mercato a contare i centesimi facendosi andare bene di tutto e dopo tutti i segni + che ha aggiunto sul conto corrente dell’Inter, aspettarsi un mercato degno sia il minimo.

    2) Non credo che gli stia bene nemmeno il fatto di dover essere l’unico a dover tutelare l’Inter davanti alle televisioni. Perchè se provi ad alzare la voce per qualche episodio avverso e il giorno dopo il tuo presidente dice che “bisogna accettare tutto”, allora capisci che sei da solo a combattere.

    L’allenatore è da sempre un ruolo particolare: se la squadra vince è merito dei giocatori, se perde è lui che ne paga le conseguenze per tutti.

    Lecito che voglia mettere qualche paletto prima di proseguire.

    • Dawide scrive:

      Speriamo.
      Perchè un altro mister in grado di sostituirlo, adesso come adesso non lo vedo.
      Le due vecchie carogne passano la carriera ad avvicendarsi uno con l’altro. E poi con una siamo già a posto e l’altra sarebbe insopportabile.
      Gente come sarri, dezerbi, italiano ecc. mmmh…
      Un Mancini ter so che voi non lo sopportereste. Io magari sì.

      Per i Klopp e per gli altri stranieri volano delle cifre poco praticabili.

      Resta Fabregas, che viene accostato…, pero’? È già pronto per una big?

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Se i primi anni potevano essere spiegati ed in parte accettati per la delicata situazione di Suning, dopo il cambio di proprietà l’unica spiegazione è la necessità di fare cassa. E qui, giustamente, anche lui, a questo punto, vorrà fare cassa?

    • Beccalosso scrive:

      Secondo me non abbiamo le informazioni necessarie per giudicare le responsabilita’ delle scelte di mercato della dirigenza, per cui non possiamo schierarci con Inzaghi e le presunte richieste di Inzaghi per un eventuale rinnovo.
      Se gli acquisti di Correa, Taremi , Frattesi e Arnautovic sono stati approvati da Inzaghi ( Correa sicuramente, visto che fu allenato da lui), allora anche lui non puo’ dettare condizioni future sulle strategie di mercato.
      I soldi c’erano, si sono spesi, i giocatori non hanno reso, alcuni li ha voluti lui, succede.
      E’ vero che quest’anno ci saranno piu’ soldi da spendere, e siamo gia’ all’opera, pero’ sarebbe utile sapere chi e come si arriva a prendere decisioni.
      Un’altra cosa che non capisco e’ perche’ Marotta dovrebbe alzare la voce per degli errori arbitrali, insinuando una narrativa inquietante : se tu fai la voce grossa, poi gli arbitri modificano il loro comportamente in campo, e ti fischiano a favore. Cosi’ si distrugge la credibilita’ del campionato italiano, e Marotta lo sa.

  27. Jad scrive:

    A mio parere sarà Inzaghi a decidere e certe offerte fanno gola.

    Credo che Marotta lo riconfermi a prescindere.
    Oltretutto c’è il mondiale per club che riduce ulteriormente i tempi per una eventuale sostituzione.

    Ovviamente sono solo sensazioni,nulla più.

    • Deki scrive:

      Diffiderei del sensazionalismo delle sedicenti offerte arabe.
      Per il contratto di Mancini all’inizio si parlava di 50 milioni a stagione, salvo poi scoprire strada facendo che erano si 50 ma in 3 anni.
      Credo che l’Inter potrebbe benissimo arrivare a 10: messa così 30 milioni non penso che facciano schifo.

  28. neroazzurro-rosso scrive:

    Confido nell’intelligenza di Simone Inzaghi nel considerare il campionato un downgrade significativo della sua carriera.

    Vero che i 30 milioni annui ingolosiscono assai ma non è che a Milano lo pagano a Ossibuchi e risotto giallo!

    Comunque…NO Allegri, per favore, NO NO NO!

  29. neroazzurro-rosso scrive:

    …ops…il campionato arabo…

  30. Hombre Vertical scrive:

    Sera a tutti, con qualche ritardo.
    Per quanto riguarda il Mister, faccio qualche ragionamento al contrario, come iniziato da Settore.
    Quindi comincio (fantacalcisticamente) dal dopo.
    Se non lui, chi altro? La risposta potrebbe essere semplice: Fabregas ultimamente ha mandato qualche messaggio strano sull’Inter… E potrebbe sembrare un successore ragionato (ma poi è del mestiere questo…?).
    Ma soprattutto il nostro dove andrebbe?
    Escludo categoricamente l’Arabia (fine di qualsiasi carriera e sul più bello per lui poi?! Naaa) e altra squadra in Italia (a parte i bilanisti – ma sarebbe davvero fantacalcio – le altre sembrano già assegnate e comunque un passo indietro allo stesso modo).
    Francia (Psg) o Germania (Bayern) sono campionati senza sugo: certo, la potenza economica è impressionante e vincere un campionato con il braccio fuori dal finestrino potrebbe dare più spazio alla coppa. 1 eurino nel caso lo giocherei sul Bayern che è quello con l’allenatore più sifolo.
    In Spagna le 3 squadre di vertice sembrano già sistemate.
    La Premier è da sempre terra promessa per tutti ma la maggior parte delle squadre di prima fascia è praticamente già sistemata.
    Restandomi 1 solo euro in tasca potrei giocarlo sullo United, da rifondare e con un blocchetto degli assegni bello alto.
    Ultima ipotesi: la Nazionale ma che escludo per tipo di ruolo e diverse aspettative da parte sua.
    In fin dei conti devo sforzarmi di credere ad una possibile altra squadra dove potrebbe andare.
    Parentesi sempre fantacalcistica: a mio avviso, Thuram è già stato venduto.
    Motivi molteplici vari: ha nasato l’aria di fichi secchi e vuole qualche squadrone (coi numeri se l’è meritato volendo vedere). Passerà come manovra “inevitabile” di player trading, conseguente plusvalenza e via col tango dei bilanci, tutti contenti tranne i tifosi.
    Anche in questo caso, alcuni segnali ambigui del giocatore, qualche freddezza di troppo in campo e nei confronti dell’allenatore (cosa significa quella frase “il Mister mi ha parlato…”?!).
    Dove? Barcellona. Il suo vecchio, saggio papà ci ha giocato e, inequivocabilmente, oggi il Barcellona è una squadra dove può crescere di più e probabilmente vincere di più, che non l’Inter (soprattutto in prospettiva di diversi anni a venire).
    Ultima piccola parentesi sugli arbitraggi.
    Da sempre convinto che, dopo Calciopoli, la classe arbitrale abbia sempre un occhio torvo nei nostri confronti, dopo averli (giustamente) sputtanati a quel tempo. Se riescono a soffiare contro, lo faranno, dalle piccole cose fino a qualche episodio recente molto strano.
    L’errore arbitrale può ovviamente starci: è la percentuale di prim fischi / decisioni a “danno” che inquieta un pò.
    Il mancato rigore contro la Roma, anche solo “di pancia” va fischiato subito e poi rivisto e deciso. Personalmente guardo sempre in casa mia e analizzo i punti persi ma qualche episodio o qualche tendenza quest’anno sono apparsi sospetti.

  31. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Sondaggione :
    se CR7 si offrisse gratis all’Inter pur di giocare il Mondiale per Club, dovremmo rispondere:
    a) le faremo sapere
    b) manc pù cazz, gobb e’mmerd
    c) ma la prego, si accomodi
    d) CR7 chi?
    e) la nostra vittoria avrà ancora più eco a livello planetario se potremo schierare un tal fenomeno pallone-d’-oro e chi più ne ha …
    f) ma ci faccia il piacere e resti lì a giocare con le squadrette degli sceicchi … puah, che schifo …

  32. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    PS : non riesco da anni a sopportare la vista di giocatori che hanno vestito la maglia gobba con i nostri colori.
    Problema mio …

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