
Per volergli bene, certo, gliene vogliamo un sacco. Chiunque di noi, a bordo campo, avrebbe aspettato uno a uno i ragazzi per un abbraccio, una pacca sulla spalla, un grazie sussurrato in un orecchio per tutte le emozioni e le meraviglie di quest’anno. E non è ipocrita sentimentalismo dire che dobbiamo e possiamo solo ringraziarli per tutto quello che hanno fatto in questa stagione. Non lo è. Ce lo eravamo detti un mese e mezzo fa: guys, può essere Triplete o può essere niente, la gloria eterna o un pugno di mosche, are you ready? E tutti in coro: yeaaaaaahhhh, certo, perchè eravamo belli carichi (e non avevamo ancora visto le due partite col Barcellona, pensa un po’). Solo che alle catastrofi nessuno è veramente attrezzato, nè loro nè noi. Il 23 aprile alle 20.59 eravamo in corsa per il Triplete e il 31 maggio alle 22.59 non ci resta niente in mano. Dopo una catastrofe, appunto. Perché perdere 5-0 una finale di Champions è una catastrofe, non ci sono cazzi.
Quindi, dato per scontato che nessuno sia sceso dal carro del perdente – con l’Inter, con i ragazzi e con il Demone sempre e comunque -, è forse giusto da qui, appunto, da sopra il carro, insieme ai ragazzi affranti e svuotati che si sono esposti in Mondovisione a una figuraccia che nessuno si meritava, affrontare a botta calda le conseguenze di questa sconfitta che forse chiude un ciclo, perchè il divario di energie e di freschezza mentale tra Inter e Psg nella finale di Monaco è stato devastante e impone qualche riflessione, anche urgente.
Ascolta “E quindi uscimmo a riveder le stelle” su Spreaker.
Siamo arrivati alla finale grazie al gol miracoloso al 93′ di uno stopper di 37 anni con il piede sfavorito e la scarpa bucata, sono quelle cose che per fortuna nello sport e nella vita ogni tanto avvengono – sai che noia, sennò – e ne parlerai per anni, forse per secoli. Ma è stato un miracolo. Stasera all’Allianz Arena non ne sarebbero bastati quattro, di miracoli, perchè avrebbero vinto loro 5-4. La nostra stagione, dal punto di vista della sostenibilità, era finita con la beffa di Bologna, un gol a tempo scaduto per nulla meritato, cioè una bastonata. Tre giorni dopo ne prendi tre dal Milan in semifinale di Coppa Italia, una resa incondizionata che abbiamo cercato di giustificare con “meno male, così non abbiamo anche la finale di Coppa Italia”, meno male un cazzo, un’altra bastonata, con tutte le implicazioni del quinto derby non vinto in stagione. E poi Inter-Roma, questa pure con l’aggravante del furto: tre sconfitte in una settimana. Le due partite con il Barcellona sono state la strepitosa – forse addirittura irrazionale – reazione del gruppo sul palcoscenico di una sfida fascinosa e stimolante che ti ha costretto a tirare fuori tutte le energie possibili, le ultime purtroppo. Con uno sforzo minimo avremmo vinto il campionato, ma non avevamo più la forza di finire decorosamente una partita. A Monaco siamo arrivati spenti di testa e fisicamente prosciugati. Vittime dei nostri stessi sogni, eroicamente protratti finchè abbiamo avuto benzina e anche dopo che l’abbiamo finita, quando siamo scesi a spingere. Per poi crollare a terra mezzi morti.
E’ finita qui l’Inter di Inzaghi, una gioia per i nostri occhi anche se non vincente come avrebbe voluto e potuto? Boh, questo lo decideranno Inzaghi, Marotta e i nostri padroni di Oaktree che spero abbiamo notato la differenza tra andare al risparmio e investire sul futuro. Finisce forse qui una “certa” Inter, quella che si regge su una meravigliosa accolita di ultratrentenni, finchè questi reggono, però. Senza poter mai rifiatare, senza poter mai recuperare, senza potersi mai gestire. E’ stata una stagione meravigliosa per pathos, vissuta spostando in avanti il traguardo di partita in partita, nella convinzione generale che andasse tutto bene, sempre bene. Per i miracoli (fare sette gol in due partite al giovanissimo e rampantissimo Barcellona) siamo attrezzati, perchè il valore – e i valori – di questa Inter sono un vanto per la storia della società. Ma per le catastrofi non siamo attrezzati, tipo prendere cinque gol in 90′ dal giovanissimo e rampantissimo Psg, alla partita numero 59 della stagione, giocata sulle ginocchia dal minuto 1.
Questa notte è difficile filosofeggiare su un 5-0 sul groppone, ma forse è un bene. Avessimo perso 1-0 tipo col City, con Thuram che respingeva un tiro a colpo sicuro di Lautaro, saremmo qui a rotolarci per terra dalla disperazione. L’Inter delle due partite col Bayern e delle due partite col Barcellona ha strameritato la finale di Champions e quell’Inter lì forse l’avrebbe potuta vincere, al netto della prestazione impressionante del Psg. Ma anche l’ipotetica Inter vincente, all’inizio della nuova stagione, avrebbe avuto un anno in più. E dove sarebbe andata, con 50-55 partite minimo da disputare in stagione? Prendiamola come un’amarissima, devastante, stravolgente opportunità: dalle macerie di Monaco va progettata una nuova Inter, con più forze, più opzioni, più gioventù, anche più fame. Credo tocchi a Marotta fare sintesi e imboccare una strada definita. Oaktree ci faccia sapere che intenzioni ha. Simone pure.
Grazie ragazzi. E forza Inter, sempre.
oggi non me la sento di ringraziare i ragazzi pur riconoscendo il miracolo sportivo di essere arrivati fin li , oggi non me la sento perché un 5-0 resta scolpito nella storia al pari dello scudetto della seconda stella
Mi sento solo di maledire quel quel gol di Acerbi che ci ha sottoposti a questa debacle storica e probabilmente ( male minore ) ci ha fatto perdere uno scudetto
Ma siamo L’Inter , abituata a imprese gloriose alternate a debacle clamorose .
Rialziamoci . Non so come ma facciamolo
Ciao Settore, niente ringraziamenti, amico mio: d’accordo, si può vincere tutto o niente, ma noi abbiamo perso tutto – coppetta, campionato e champions – nel peggiore dei modi possibili.
Abrazo e forza Inter, quello sì, sempre.
Sì grande stagione, però così fa male. Dannatamente male. E ci condanna a secoli di sberleffi, che ci vorranno almeno due champions di fila per attutirli.
Come il mio nome è una parodia benevola di chi non si può avvicinare alla grandezza dell’originale, così questa Inter di stasera è la parodia di quella che si è elogiata – esagerando, ora lo so – fino a un giorno fa.
Qui ci vorranno anni di terapia, buttare Facebook, Instagram e X per una settimana non basterà.
Amala da domani, oggi non ce la si fa.
Io questa retorica dell’Inter bella di Inzaghi non la sopporto.
Ma quest’anno quando abbiamo giocato veramente bene?
E per bene dico una partita in cui abbiamo espresso un gioco corale ed efficace. Per me con l’Atalanta e con la Lazio all’ andata. In Champions abbiamo vinto partite leggendarie con il cuore ma giocando bene solo una parte di queste partite.
Il.problema è che tutti sanno come gioca l’Inter e Inzaghi non ha un piano b quando la squadra viene pressata alta e con intensità. E poi mi spiace dirlo ma una batosta umiliante e dolorosa come questa cancella l’impresa con il barca. Mai mi sono sentito così umiliato.
Oggi l’Inter è solo i suoi tifosi.
Sono d’accordo, purtroppo luis enrique ha saputo attaccare il punto debole dell’Inter: l’incapacità di variare e improvvisare. Abbiamo perso anche la faccia, in un modo che non è accettabile in una finale di champions. Purtroppo non sono bastati nemmeno i campanelli di allarme suonati nelle partite orribili contro bbilan e rubentus. L’Inter, come rosa, è da rifondare.
Che bello questo tuo articolo, grazie, sono venuta a cercarlo e non speravo ci fosse, ci fa sentire meno soli. Le scelte le fa chi ci lavora, noi facciamo discorsi tra noi, ma anche io pensavo sul serio che la Champions non fosse alla nostra portata per la nostra squadra di cuore ma di età avanzata e tante partite, e tra me e me dicevo, perché non scelgono a tavolino di investire le energie sul campionato, più alla portata? Come quando una persona fa scelte di buon senso per la propria giornata sapendo di avere tempo limitato. La Champions è prestigiosa ma era oltre a noi. Sono d’accordo con chi ha scritto: era meglio in finale non andavamo. Ma hai ragione: con questo tonfo dovranno per forza ricostruire, è finito un ciclo.
perché non scelgono a tavolino di investire le energie sul campionato, più alla portata?
Perché essere arrivati in finale di Champions vale, come incassi, due campionati vinti. E grazie a questi soldi possiamo pensare, per la prima volta dopo anni, di investire qualche soldino sul mercato.
Un ciclo è finito ieri sera. Siamo arrivati ad un niente dal vincere comunque il campionato ed in finale di champions, poi siamo crollati pareggiando a Parma, perdendo con Bologna e Roma, pareggiando con la Lazio.
Il ciclo finisce con due Coppe Italia ed uno scudetto. Storico, ma pur sempre unico. Altri due, buttati. Due finali di Champions sono state il frutto di percorsi europei fantastici, di grande emozioni, di semifinali
Storiche. Ma in bacheca, nulla.
Voltiamo pagina e ricominciamo dai quasi 600 milioni di fatturato.
6 milioni ad un allenatore che in una finale non riesce a cambiare nulla. È bastato mettere 2 giocatori su sommer ed è finita. E noi anche sul 3 a 0 si giocava così.
Basta marcare portiere, chala e lautaro. Non dargli spazio è tutto finisce.inzaghi subito a casa.avrebbe dovuto inventarsi già sull 1 a 0.
All’Inter della seconda stella abbiamo di fatto aggiunto Zalewsky a gennaio, perché Zielinsky e Taremi faccio fatica a contarli, visto il contributo apportato alla squadra.
Le crepe si sono viste presto. I troppi gol presi e i punti buttati già nella prima parte di campionato sono stati troppi per non vedere un segnale.
E alla fine abbiamo proprio finito la benzina. Siamo scoppiati. Da un punto di vista sportivo, un dramma. Da un punto di vista societario, un grande successo.
Se si saprà investire bene e cambiare il giusto, potremo continuare ad essere forti, tra i favoriti in Italia e nella top ten europea. Mi fido di Marotta, da questo punto di vista.
Personalmente continuerei con Inzaghi. Non abbiamo vinto nulla, ma questo gruppo con un altro allenatore, secondo me, non ci sarebbe neanche andato vicino.
Ma è solo una mia ignorante opinione, siamo in buone mani e che decidano loro per il meglio. Forza Inter
Sono d’accordo con te, ma se fossi in Inzaghi me ne andrei. Solo così certi tifosi interisti capirebbero il percorso fatto da questo allenatore con il materiale che aveva a disposizione. Me ne andrei anche perché dopo una sconfitta di queste dimensioni, non gli verrebbe perdonato nulla. Né dalla stampa, né soprattutto dalla tifoseria. Vai Simone, abbandona questi ingrati al loro triste destino. Si meritano tutto questo.
D’ACCORDISSIMO con Paolo A e Fortebraccio.
Perdi qualche partita e dimentichi quando masticavi amaro per ANNI INTERI.
Temo che dovremo rimpiangere molte cose (e sarà pianto e stridore di denti…).
Forza Inter 🖤💙⭐️⭐️
Mi associo a catena ai vostri commenti
Mi associo assolutamente ai commenti,
concorde con Paolo A.
Ieri ero a S.Siro ad assistere all’imponderabile.
Ma ci sono grana (finalmente) e persone capaci per ripartire.
Forza Inter, sempre e comunque!
Spero che superata la delusione di tutti Inzaghi resti, per raccogliere ciò che ha finora seminato.
Notte
“siamo in buone mani” …. siamo sicuri? A me il Marotta di quest’anno mi sa tanto di bollito
Ma certo che è bollito, Inzaghi l’ha voluto lui, proprio perché operante con quel modulo che a lui ha portato bene a Torino. Poi però perdono le finali di champions e di uefa..
Totalmente d’accordo con Paolo
Mi accodo ai NON ringraziamenti.
Ci sono modi e modi di perdere e si è scelto il peggiore in ogni competizione.
3-0 da milan in coppa Italia
Infinite occasioni perse in campionato
Debacle storica in finale di Champions senza scendere in campo
Credo che il ciclo di Inzaghi sia finito.
In una serata ha polverizzato tutto il credito che aveva acquisito in 4 anni di notti europee.
Ieri notte Von scriveva: la peggiore annata da quando seguo l’inter.
Secondo me no. Secondo me la peggiore di questi ultimi 6 anni.
Prima ne abbiamo passate di ben peggiori di annate. Anche decadi peggiori. Stagioni con il quarto posto come traguardo. Stagioni con 3 allenatori cambiati. Stagioni senza un perchè. Anche stagioni vessate da calciopoli.
Questa è stata la peggiore degli ultimi 6 anni, cioè da quando abbiamo ripreso a essere lì. Tre finali raggiunte. Due scudetti. Un po’ di coppe di contorno… insomma: comunque protagonisti.
Tutti, come al solito, stiamo dicendo le stesse cose. Tutti stiamo facendo le stesse considerazioni. Inutile che scriva: “dovevano puntare allo scudetto” oppure “non abbiamo ricambi adeguati” e “ormai hanno capito il nostro schema”.
Siamo come sempre tutti allineati nel pensiero e nelle conclusioni.
Forse, invece di andare sempre là a cantare le nenie “eeee per la gente che…” bisognerebbe andare là e cantare cose più costruttive, tipo: “maaa dove andateeee. Concentrateviiii sul caaampionatooo”.
Il distillato amaro della stagione 24-25 sono proprio 4 gocce 4. Nell’alambicco rimangono le partite con bayern e
barça.
Il resto lo si puo’ distribuire senza indugi tra umido, compostiera e indifferenziato.
Per la finale di ieri sera invece bisogna chiamare il comune e concordare il conferimento di un rifiuto speciale alla discarica, previa adeguata compilazione di scheda informativa.
Condivido una parte del pensiero di Yuri, la rete tecnica, (di stipendio non parlo dopo i 9 milioni ad Allegri, vale tutto e il contrario di tutto), il NS mister, bravo, ci ha fatto sognare e questo mi piace, ma nel disporre squadra in campo direi non ci abbia capito molto. Sono un tifosotto ma credo che Simone sia “ingessato” mentalmente su uno schema che non vuole, non riesce, a modificare. Questo penso sia un limite enorme, nel calcio come nella vita se vuoi progredire devi adattarti alla situazione, soprattutto se si parla di calcio. Dopo 10 minuti devi capire che stai giocando contro “ingiocabili” (vero Miki?), quindi prendi provvedimenti. Il problema che schematicamente non hai il piano b. Come diceva qualcuno soffochi le ripartenza dal NS portiere e hai fatto già la metà del lavoro. Con il Barca c’è la siamo cavata perché onestamente loro avevano (hanno) una difesa ridicola. Il mister del PSG ha dato una lezione di calcio da ricordare.
Simone ha detto che se ne andrà addirittura prima del mondiale (perché ci andiamo, mannaggia) il nuovo che arriva deve coprire sta cicatrice, che temo si vedrà per tanto tempo.
Una tristezza profonda e una notte di sogni tormentati. Non ho la forza per dire altro.
Non cambierei nulla. O meglio: non rifonderei nulla. Bastano 5/6 innesti mirati, togliendo gli anziani.
Nuova linfa,ma dentro il solco già tracciato dal mister.
E ringrazio i ragazzi, tutti. Inzaghi compreso. Belle emozioni, stagione mai finita ( ricordate, si, le gufate già a fine novembre quando non ci restava altro da fare che guardare le partite altrui?) se non il 31 maggio.
Mi aspetto ora un mercato sotto tono, a fari spenti, da nomi non altisonanti ma tremendamente efficaci alla resa dei conti( alla kwara, per capirci).
E come scrive Sector: Forza Inter, sempre.
Mi associo. Ora siamo sotto shock ma un po’ alla volta ci riprenderemo, cmq anch’io ringrazio i ragazzi e soprattutto il mister, sperando che quando ha detto “non so se ci sarò al mondiale per club” fosse solo un momento di stanchezza…
Mi associo alla grande.
Bravo.
+1
Concludo qui la stagione anch’io.
Se dio vuole sto cazzo di mondiale è fuori orario. Non so come lo seguirò. Bho. Poi magari c’è un mister nuovo e allora sarò curioso e guarderò le differite. Chi lo sa!?
Adesso concludo con la conferma che l’INTERISTA, come specie protetta intendo, raramente rimane c o m p l e t a m e n t e soddisfatto a lungo. A grandi soddisfazioni seguono abbastanza velocemente cocenti delusioni. All’orgoglio per aver stabilito un record immediatamente subentra l’amarezza per un’onta subìta. Un’alternanza così repentina di stati d’animo che forse nessun’altro tifoso nel
mondo prova nella sua vita.
Ciao e buone vacanze a tutti.
Sono il primo dei delusi ma di annate peggiore ne ho vissute molte altre: penso alle squadracce assemblate post triplete con giocatori che non erano degni della B ma venivano arruolati con la nostra gloriosa maglia.
Oggi il boccone è amaro ma ho una domanda: siamo sicuri che con un altro tecnico questo gruppo avrebbe fatto e farà meglio?
Per me mezza squadra è da rifare. È il prezzo da pagare quando si punta all’estremo su giocatori maturi. Hai esperienza, certo, ma poi il prezzo da pagare è una rivoluzione che è sempre un grande rischio. Perché il bilan fa cassa cedendo Reinders oggi o Tonali ieri. Noi vedremo cosa faremo ma da molti non ricavi un euro, anzi deve sperare scadano
👍👍👍
In questa che io sento essere la peggior stagione di sempre butto giù qualche punto:
✓ giocatori vecchi
Boh, sarà che il VECCHIO Acerbi al 93 ci manda in finale, mentre il capitano sa urlare “l’ Inter ha due coglioni così” ma non corre intenso e segna poco.
Un po’ meglio Thuram. NEFASTO ARNAUTOVIC in 6 minuti si è mangiato 2 gol. —ma guarda che non ha giocato— ah cazzo!!! È vero, ma colpa di Arnautovic va bene uguale.
✓”Inzaghi migliore del mondo”
– il bel gioco, voi quando l’avete visto? Forse contro l’ Atalanta, poi? Credo che tutte le squadre facciano una o due belle gare all’ anno.
Quindi? Ok grazie Inzaghi.
Ma ora anche basta.
Troppi percorsi entusiasmanti con traguardi abortiti . Proviamo a fare il contrario, sperando di avere ancora per i prossimi anni la rosa più forte del campionato.
✓Campionato e CL .
Il campionato era alla nostra portata anzi eravamo i più forti e nettamente favoriti. Andato in cesso in malo modo. Segnare: “malo modo”. Partite al secchio, rimontati come fossimo dei poppanti, punti lasciati con superbia e superficialità tanto siamo “ingiocabili” e alla fine vinceremo noi per diritto divino. Sisi , abbiamo visto.
CL . La CL non fa per noi. Troppa differenza con squadre tipo Real, Liverpool,MC,PSG, Barcellona, Bayern, Arsenal.
Va giocata per i soldi , passare il turno ma sapendo che non è roba per noi. Quello che viene viene.
Il campionato invece era da vincere.
Alla fine essere presuntuosi non paga.
*
Domando
MA SI PUÒ ARRIVARE A GIOCARSI UNA FINALE CL IN QUESTI STATI DI FORMA????
io non ho parole
5 a 0
Non esiste al mondo .
Quanto avrei voluto essere stato eliminato subito ed essermi evitato sta punizione pesante.
Vincendo lo scudetto, che era ampiamente vinto a 5 partite dal termine (ma Inzaghi e ciurma persero due gare di fila) sarebbe stata un’ annata speciale e vincente con Milano in festa e bandiere nerazzurre ovunque.
Grazie Demone.
D’accordo dalla prima all’ultima parola.
Anzitutto parto col dire che l’Alex che ha scritto non sono io; siccome l’ho già visto alcune volte, da oggi mi firmerò AlexT, giusto per distinguerci. Solito post lucido del nostro Sector, che ci aiuta a cercare di ragionare con un attimo di freddezza dopo una catastrofe, come l’ha definita lui. Purtroppo quello che temevo si è puntualmente avverato: cioè l’approccio da campionato, o da “sboroni”, come si dice dalle mie parti e infatti è andata esattamente così. Poi, chiariamo una cosa: ieri sera l’avremmo persa comunque, loro sono stati nettamente superiori (purtroppo aveva ragione @Von), ma non così. Anche l’Italia dei Mondiali ’70 in Messico, dopo l’epica semifinale con la Germania, crollò sotto i colpi di una delle più forti squadre di sempre, il Brasile di Pelè: ma fino a 20 minuti dalla fine se l’era giocata ed era ancora in partita. Non era mai successo che in una finale di Champions una squadra fosse sotto di 2 gol dopo 20 minuti, segno inequivocabile che i giocatori sono scesi in campo con l’atteggiamento sbagliato. Uno in particolare: Di Marco. Piede sinistro eccezionale, ma per giocare a calcio bisogna essere anche degli atleti e lui, almeno quest’anno, non lo è stato per niente: non mi ricordo mai una partita nella quale sia arrivato al minuto 70. Sul primo gol non si sa cosa faccia lì in mezzo e tiene in gioco tutti; sul secondo addirittura si gira con le mani dietro alla schiena, roba che se la fai nelle scuole calcio ti mandano subito a casa; e non è certo la prima volta. I ragazzi hanno fatto due miracoli, per i quali c’è da ringraziarli in ogni caso: tre erano evidentemente troppi per chiunque. Non sono d’accordo con chi dice che era meglio se fossimo andati fuori prima, perchè quelle quattro partite resteranno per sempre scolpite nella mia memoria; certo, anche quella di ieri sera, ma questo è il calcio, ragazzi. E non voglio nemmeno citare il fattore economico, che comunque un suo peso ce l’ha. Peccato perchè, in generale, è una stagione che ci punisce al di là dei nostri demeriti, che ci sono eh, sia ben chiaro della Dirigenza, dell’ allenatore e dei giocatori. Molti hanno parlato sull’onda dell’emotività per la cocente delusione (penso a chi, come Luca, è andato fino a là), e ci sta, ci mancherebbe. Cercando di ragionare per quanto lucidamente possibile, in molti abbiamo detto che Inzaghi andava confermato a prescindere dal risultato di stasera; beh, dopo questo risultato penso diventi abbastanza complicato andare avanti con lui. Non è escluso che sia lui stesso a dare le dimissioni. E’ d’altra parte anche vero che con un altro tecnico non solo bisognerebbe cambiare giocatori che evidentemente non ce la fanno più (Darmian, Miki, Acerbi) e altri totalmente inadeguati (Correa, Arnautovic e secondo me anche Asllani), ma anche quelli che, con un altro sistema di gioco, non so quanto potrebbero adattarsi (Di Marco su tutti). Temo quindi un periodo difficile, da tipica “sofferenza Inter” che abbiamo vissuto tante volte in stagioni molto peggiori di questa: chiedete ai tifosi di Juve e Milan se vorrebbero fare cambio. Il problema è che per la prossima stagione si sente parlare di un budget di 60 Mln., 39 dei quali sono già stati spesi per il vice Dumfries (l’omonimo di quello che ci ha dato una lezione di calcio stasera) e per il vice non si sa chi, tale Sucic, che giocava nella Dinamo Zagabria, una delle 12 squadre ad essere buttata fuori nella fase eliminatoria della Champions. Mettendo anche di vendere Frattesi e Bisseck (60 Mln + o -), che poi andrebbero comunque sostituiti, resterebbero 80 Mln. per acquistare 2 centrali di difesa, un altro centrocampista e due attaccanti. Con una media di poco più di 15 Mln. a giocatore, credo che sarebbe non scontato, con qualunque tecnico, entrare tra le prime 4. Morale della lunga chiaccherata ? Speriamo che Oaktree ci venda presto.
Tutti i giocatori erano imballati, fuori fase, in ritardo su ogni pallone. Capita che qualche giocatore possa essere fuori condizione o che possa sentire il peso della finale. Però gli altri no. Ma come può essere possibile che tutti dico tutti fossero alterati, totalmente groggy. Davvero assurdo. Verrebbe addirittura da pensare che possano aver assunto qualcosa di sbagliato.
Il Taremi che era al Porto era un signor giocatore. L’ha annullato completamente, credo comunque che se siano accorti anche i dirigenti.
Vorrei ricordare a tutti coloro che si sentono in disaccordo con i “critici” del Mister.
I tifosi che chiamerò “Percorso”
I “Percorso” sono quelli che a Conte (mi dispiace nominarlo anche perché ormai non lo sopporto più) il primo anno contestarono in secondo posto in campionato ed una sconfitta in finale di EL ( ricordiamoci come è venuta).
Si iniziò il secondo anno di Conte con i “Percorso” che scrivevano senza farsi tanti problemi:”Conte non ha alibi”
Doveva vincere e basta. (Ma come… Loro non erano i “percorso”… mentre del percorso evidentemente interessava poco. O vinci o te ne vai … odiato Andonio)
A fine Dicembre,dopo uno stillicidio di critiche di ogni(urla, 352, Eriksen, Vidal, divisivo …. evvai) i “Percorso ” vollero la testa del Mister,senza tanti giri di parole. Lo volevano esonerato a campionato in corso.
Allora cari “Percorso” rendetevi conto che dopo 4 anni dove a fronte di uno scudo vinto , abbiamo regalato gioie ad allenatori mediocri o che mai avevano vinto niente tipo Pioli e Spalletti, regalato uno scudo al pelatino, non c’è da offendersi se qualcuno chiede un cambio di allenatore.
Non c’è da offendersi per niente.
A fronte di un gioco a volte “spumeggiante”, che peraltro si è visto poco nella stagione appena terminata, la quantità di titoli persi “per un pelo” comincia a diventare preoccupante.
Non vorrei che avesse ereditato da Eriksson la patente di “perdente di successo” che fu coniata all’epoca per lo svedese.
See, quella era una Lazio megagalattica altroché, il pallone a centrocampo se lo sognavano gli altri e pure Spiaze segnava tanto e tutti gol pesanti a significare che scarso non era, anzi.
Vero che hanno raccolto meno di quanto dovessero.
Ciao Jad..sono un “Percorso”😄.
Ti rispondo a titolo personale.
Nonostante la mia nota simpatia per Conte, se ricordi, insieme all’altro simpatizzante Ambroeus (ciao Ambroeus se ci leggi).
Dopo la prima stagione mi ero espresso per la riconferma di Conte.
A maggior ragione dopo la seconda stagione.
Visto che lo citi e fai confronti (cosa legittima ma per me un pò già trattata) non dimenticare che il percorso di Conte non è stato interrotto daim”Conte Asino”..) bensì da Conte stesso non appena sentito un refolo di disimpegno nel mercato.
Inzaghi vive da allora di rendita del mercato fatto a Conte e di qualche parametro zero particolarmente indovinato dalla nostra dirigenza.
Con questo bendiddio ha fatto cose egrege…qualche volta come tutti ha sbagliato ed imparato.
Ieri ha perso il confronto con il collega….meglio attrezzato di lui bisogna dirlo.
Se prprio vogliamo riesumare confronti diciamola tutta.
Tuo Cipe64 “Percorso” per gli amici.😄
Nessuna offesa ci mancherebbe.
Penso però che, più che la società a chiedere un cambio di allenatore, potrebbe essere l’allenatore a chiedere un cambio di squadra.
Cosa che io, se non fossi Interista, farei al posto suo considerata la generale incomprensione del lavoro fatto, al netto del legittimo scoramento per la prova di ieri ma soprattutto per lo scarso supporto della società in termini di investimento.
Facile ringraziarlo perché, in economia, ti porta una barca di piccioli…ma quest’anno è mancato tantissimo anche un piccolo sforzo che avrebbe ampiamente meritato e risolto tante cose.
Ciao Cipe , vorrei sottolineare che i percorso sono una sorta di “partito”,una categoria, un gruppo di tifosi che la pensa in un determinato modo,non mi rivolgevo a te in particolare. Poi se ti senti incaricato di rappresentarli tutti puoi anche variare il tuo Nickname.
Di certo, la proprietà Oak , non ha fatto grandi sforzi per migliorare la squadra e questo non viene negato da nessuno.
Anzi, ti dirò, credo che la nuova politica dei “giovani” da valorizzare a discapito di giocatori “pronti” (che però alla proprietà non possono dare plus sulle cessioni in quanto ” vecchi”) non sia la strada più facile per restare ancora la squadra più forte in Italia.
Coi giovani si sbaglia in percentuale elevata, ancora di più se si pensa di prendere giovani a basso costo.
Spero che Ausilio e Marotta si dimostrino dei draghi del mercato. Altrimenti prepariamoci ad un declino che , seguendo sta politica di mercato, sarebbe normale conseguenza.
😄Vabbe’ allora sono un “percorsista”.
Per il futuro anche io non ho grandi aspettative di investimenti per la squadra.
Ricordo sempre che che siamo in una situazione di amministrazione controllata con la sostenibilità come primo obiettivo.
Per questo per me rimanere competitivi e rilanciati in Europa in questi anni è stato un buon risultato.
Non solo di Inzaghi ma anche della dirigenza e della squadra.
Oggi ancora ossa rotte e cielo grigio nonostante qui giù splenda il sole.
Letti tutti i contributi dei cotifosi, anche per cercare di condividere l’incazzatura.
Poco da aggiungere che non sia ridondante.
È nelle cose…per alcuni conta solo, o di più, l’obiettivo e la serata in particolare, per altri conta anche o soprattutto il cosiddetto “percorso” nel valutare una stagione intera.
Dopo ieri, a freddo, ci sta tutto anche i commenti più emotivi ed incazzati.
Per non ripetere parole dette, quelle che esprimono molto bene il mio sentire, sono quelle di @Paolo A, @Fortebraccio, @Giorgio e @RogerRoger..
Ne ho lette di tante…giusto evidenziare che tatticamente ieri Inzaghi è stato surclassato dal collega Enrique fin da quel calcio di inizio che è stato una sorta di manifesto tattico per come il PSG avrebbe impostato la partita….io però, allo stesso modo, non posso non considerare che la superiorità è stata espressa su ogni fronte…anche disponibilità tecnica e condizione atletica.
Inzaghi e questa squadra (non esistono l’uno senza l’altra) meritano – secondo me – rispetto e ringraziamenti comunque.
Questa serata orribile…meritatamente orribile, non cancella per me il fatto che da anni questo binomio tecnico-squadra ci ha riportati comunque nei piani alti del calcio europeo…partendo dallo scantinato….competendo con potenze calcistiche-finanziarie contro ogni pronostico.
Capisco la rabbia e tutto quanto ma questo non si può cancellare.
Fossi in Inzaghi me ne andrei a meno di un mercato vero finalmente fatto per lui.
Buona vita e Forza Inter.
PS e meno male che volevo scrivere poco o niente
Errore di attribuire tutta colpa al tecnico di turno è comune. È stato fatto anche con Conte.
Società deve capire chi della squadra non è adatto a certi livelli.
Con certi livelli intendo a cosa vuoi ambire: se è giocartela in Italia i Dima vanno anche bene.
Resta che serve gioventù e intensita: questo è il calcio di oggi, questo ti consente di cedere qualcuno e ripartire.
Ma occorre allargare orizzonti: se ti limiti alla via Emilia è dura
Notte in macchina e in bianco.
E la triste consapevolezza che al 99% questa era la prima e ultima finale che avrei visto.
E la consapevolezza che questa batosta rimarrà nella storia nostra come una delle peggiori mai viste, se non forse la peggiore.
Sentire i nostri dichiararsi orgogliosi della stagione mi irrita e mi deprime ulteriormente. dovevano solo scusarsi e basta. Perdi uno scudetto regalandolo letteralmente, non vinci un derby su 5, viene umiliato in finale in mondovisione in una partita che in tutto il mondo e per sempre sarà ricordata come un massacro,e la vostra squadra, la mia squadra verrà associata a questo massacro, e venite a parlarmi di orgoglio??
Non.mi.interessa del futuro, so che sarà duro e non roseo. Ma ci sta. Rifondare una squadra richiede tempo e dopo il triplete abbiamo visto le peggio cose.
Oggi però non mi interessa. Mi sento solo triste e tradito perché ieri è mancato proprio quell’orgoglio di cui hanno parlato e straparlato.
Tra 10 e 20 cosa resterà di quests Champions? La sorpresa del percorso fatto o la sconfitta ignominiosa? Non so dirlo. Troveremo dei modi farci una narrazione che ci ridia un po’ di conforto. In fondo è da pazza Inter eliminare in modo leggendario il Barcellona e farsi travolgere in finale come una squadretta. Sarà l’ennesimo racconto della pazza Inter, e ci rideremo su, forse.
Oggi non riesco
non posso che concordare in pieno , spero solo tu possa vederne un altra magari vincente James
Tutto vero, Settore.
Dal mio punto di vista, sono devastato.
Facciamo passare i postumi della catastrofe.
Se una infrastruttura non tiene più, la si mantiene, si cambiano sapientemente i pezzi, si rinnova.
Non si rade a zero e si rifà, anche perché non hai i soldi per farlo.
E il gioco del calcio mica è cambiato radicalmente, non si passa dai cavalli al vapore.
In questi quattro anni siamo stati competitivi e abbiamo vinto qualcosina.
Per dieci anni (senza parlare dei periodi neri di prima) no.
Io sono per continuare con Inzaghi e dargli più giocatori e più giovani.
Con una punta decente di riserva quest’anno il campionato almeno l’avremmo vinto.
La partita di ieri resterà un inno all’impotenza.
Ma la ciccata di Arnautovic a tempo scaduto contro la Lazio, quella sì che è un disastro.
Ad ogni modo, so che ognuno ha la sua idea.
E che in momenti come questi è difficile ragionare a mente serena.
Questo è il lavoro della dirigenza.
Io mi fido di Marotta, anche se so che non è il caso per molti di noi.
Forza Inter. Sempre.
Un abbraccio a tutti gli Interisti.
Sposo il post di Jad. Non sono un percorso, mi piace essere costretto ad aprire la bacheca trofei il piú volte possibile. Avere rimpianti di scudetti regalati, ma abbiamo giocato bene, non mi convince del tutto. Mi sento come fossi andato a i ma icena con miss mondo svariate volte visto. Enrique ma dopo cena aver ricevuto il ben servito (mi scuso con le donne per il pensiero maschilista).
Inzaghi bravo, lo ripeto, bravo figliolo, tenace nel sistema di gioco ma se la tenacia si trasforma in testardaggine allora sbaglia e ieri sera si é visto. Sono vecchio. Marsiglia Inter, coppa forse UEFA. Marsiglia ha un certo Drogba centravanti. Fischio inizio dei francesi, palla fuori di fianco all’area Inter. Rimessa per noi, tutto bene. Ma, ma, ma, ma ….é uno schema studiato apposta. Fai la rimessa, quindi sei in 10 in campo, loro in 11 di fianco alla tua area. Ricorda niente di ieri sera?
👍
Oh, ragazzi, mi dispiace davvero. Sinceramente. Non sono qui per prendere in giro nessuno. Ieri tifavo per l’Inter e purtroppo è andata male.
Ma lasciate che cerchi di chiarire il mio pensiero, di fronte a una marea di affermazioni dettate da tanta emotività e delusione.
Io la penso come quello della sicurezza di Monaco di Baviera incontrato da un vostro tifoso, forse l’unico che, esente dai condizionamenti del tifo, ha percepito chiaramente quello che è successo.
Voi dovete solo essere orgogliosi. Faccio fatica a organizzare un discorso continuo, e allora andrò per punti.
– Arrivare vicino alla vittoria in tutte le competizioni ha un valore enorme. Nessuna squadra italiana, da anni, ci riesce nemmeno lontanamente. E questo vale molto di più che vincere una coppetta e poi fare figuracce in Coppa Italia o Campionato.
– Per me perdere cinque a zero una finale di Champions contro una squadra veramente forte è una figuraccia, certo. Ma è ancora peggio elemosinare un quarto posto in casa del Venezia grazie a un rigoruccio o vedere i proprio giocatori in campo senza voglia.
– La frase “zero tituli” è una sonora cazzata, come tante altre cose dette dal vostro mago portoghese, che è un mago in panchina (e infatti finirà la carriera come uno degli allenatori più vincenti di sempre) ma comunica dei valori che con lo sport non hanno niente a che fare. Di nuovo, volete confrontare la vostra stagione con quella del Milan che ha vinto due coppette e in campionato e in coppa ha perso senza lottare da squadre molto più deboli? Per inciso anche “vincere è l’unica cosa che conta” è una grande cazzata. Può andare bene per motivare i giocatori ma basta praticare un qualsiasi sport (che non sia il calcio) per accorgersi che la vittoria è una splendida perla dentro un contenitore fatto di sconfitte e delusioni. Per questo è così bella. Forse anche la vita è così.
– Siete da anni la migliore espressione del calcio italiano. Per livello di gioco, per atteggiamento e per comportamento. Ha un valore enorme. E quelli che non riconoscono questo valore sono solo accecati dal tifo. E quel valore, oltre che farvi riconoscere nel mondo intero, è anche la base per ripartire alla ricerca dei futuri successi.
– Avete una squadra, un allenatore e dei dirigenti che sanno fare benissimo la cosa più difficile nel mondo delle società organizzate. E cioè lavorare insieme in vista di un traguardo. Nessuno che rema contro, nessuno che non rispetta i ruoli. Tutti rivolti al bene della squadra. E’ merito dei giocatori, dell’allenatore e della società. Ci penserei prima di lanciare critiche, anche violente, e richieste di dimissioni.
– Avete una rosa vecchia e che certo necessita di una profonda revisione. Ma non smarrite i principi che sono stati alla base degli ultimi anni vittoriosi. Competenza, correttezza, riconoscimento dei ruoli, organizzazione. In questo siete un esempio per tutti, anche per chi non lo vuole riconoscere
– Poche settimane fa siete stati quelli di Inter – Barcellona. Una delle partite più belle che abbia mai visto. Non scordatelo così presto. Vedrete che se continuate con questa attitudine le vittorie (sì, contano, contano eccome, non mi travisate) arriveranno ancora.
– Inzaghi è il vostro terzo allenatore come trofei portati a casa. Dopo Herrera e Mourinho. Il terzo della storia. Una storia secolare. Piano con le offese.
– In bocca al lupo e forza Juve.
Coraggio, vi aspettiamo per il prossimo confronto diretto.
Ciao, gobbaccio.
Possibile che l’interista (sono ancora convinto che tu abbia sbagliato squadra 😜) più oggettivo sia tu ?!?!
Grazie.
Veramente!
Per ringraziarlo, in segno di rispetto, non scriverò più juvemerda per tre mesi. 🙂
Quoto il suo intervento, anche se non posso non capire la rabbia e la delusione, emozioni che difficilmente portano al fiorire di pensieri razionali e coerenti.
ma sei proprio sicuro di essere gobbo?
Applausi
Non sei juventino, suvvia! 🙂
Complimenti per la disamina.
Veramente sportività e lucidità ammirevoli.
Complimenti Gobbobuono.
Ci voleva un esterno a farci ragionare un po’.
Grazie gobbobuono
Forza Inter
Quando hanno distribuito la sportività e il buon senso agli juventini evidentemente hanno sbagliato, a te ne hanno dato una dose troppo grande e gli altri sono rimasti senza… da uno che ha sempre odiato i gobbi, complimenti, davvero 👏👏👏
Chapeau
Gobbo saggio. Complimenti davvero. Disamina piena di buon senso.
Complimenti veramente!
Purtroppo anche la pura e semplice verità dei fatti deve essere spiegata… ai molti che non sono in grado nemmeno di leggere!
Brozovic, Perisic, Skriniar, Hakimi, Lukaku, Onana…
Io ci metto anche Eriksen e Casadei, per motivi ovviamente diversi.
Ogni anno spariva qualcuno e ogni anno eravamo lì, tremebondi, a profetizzare sconquassi e tuonare contro proprietà, tecnico e questo o quel giocatore. Cito – uno per tutti – Sommer, perché vecchio e piccoletto, che ci avrebbe rovinato, mentre Onana si sarebbe confermato il miglior portiere del mondo… 🤣🤣🤣
Il tempo è galantuomo.
Aspetterò novembre, per iniziare a preoccuparmi, e maggio 2026 per giudicare.
Forza Inter 🖤💙⭐️⭐️
E grazie.
👏👏👏🖤💙🖤💙
Grazie, frate’.
Almeno UNO che è d’accordo a non lasciarsi prendere dall’ansia…
🙏🙏🙏🙏🙏🙏🙏
Vorrei sottolineare una cosa
Se arrivi a giocarti una finale , significa che dei valori tecnici, fisici ed agonistici li hai eccome.
Non ci arrivi per sorteggio.
Allora non riesco a metabolizzare una sconfitta così pesante.
Guardate che ci è andata pure bene perché se sta partita finiva sette o OTTO A ZERO non c’era nulla da eccepire.
Veramente non riesco a capire come dei giocatori come Lautaro o Dimarco si siano presentati in campo in queste condizioni di forma.
Ma che cazzo avete fatto in ste tre settimane?
Asado?
Ed il Mister dov’era? A fare l’amico?
PS
mi dispiace veramente per tutti coloro che sono andati a Monaco anche utenti di sto forum. Voi siete i “Grandi” , gli unici da ringraziare.
Se arrivi a giocarti una finale CL vuol dire anche che sei già stato più bravo di tutte le altre squadre tranne che una.
L’ultima è stata superiore in tutto, per valore dei giocatori in campo e del tecnico che ha interpretato tatticamente la partita meglio del nostro.
Questo è successo.
Non avevo grandi speranze prima della partita ma pensavo che avremmo venduto comunque cara la pelle.
Quel che mi dà fastidio, al di là della differenze di valori tecnici e atletici è stata la mancanza di reazione emotiva deinp giocatori e di contromisure tattiche da parte del nostro Mister.
Tuttavia una partita, seppur disastrosa, non può cancellare il famoso percorso ed il fatto che ci siamo piazzati sul podio come la seconda squadra in Europa. L’amarezza rimane ma rimane anche tutto il resto.
Per alcuni non significa nulla…per me significa molto.
Game over! Magari un po devastante, ma il messaggio di ieri sera è stato molto chiaro.
È finito un ciclo. E con questo anche il tempo di Inzaghi all’Inter.
Un dovuto e sentito ringraziamento a tutti i nostri ultratrentenni in rosa che hanno veramente dato tutto (via tutti, terrei solo Chala).
Un doveroso addio a non rivederci più al trio sciagura: Arna, Correa, Taremi…
Che la ricostruzione abbia inizio. Sempre solo forza Interrrrr 🖤💙
anch’io credo che il ciclo di Inzaghi possa finire qui. Potremmo anche confermarlo e fargli una buona campagna acquisti, ma il ricordo di questa figuraccia gli resterà attaccato addosso. Siamo pieni di vedove del parruccato salentino che vengono fuori anche quando le cose ci vanno bene, figurarsi cosa succederà l’anno prossimo alla prima sconfitta.
E allora? Dai ragazzi, elmetto in testa e si va. Gobbi e gonzi non vedevano l’ora di avere un nuovo “5 maggio” sul quale percularci per i decenni a venire, una nuova canzoncina che ci accompagnerà nei secoli dei secoli. E allora? Siamo l’Inter, nessuno come noi è abituato alla tragica disforia umorale che ci precipita dagli orgasmi tachicardici di un Inter Barcellona al cupio dissolvi di un PSG Inter, in pochi giorni.
Ringrazio i ragazzi? Per l’umiliazione patita?
Col cazzo.
Ringrazio mio padre di avermi fatto interista. Elmetto in testa e si va.
C’è solo l’Inter.
Purtroppo quella di ieri sera credo sia stata la fine di un ciclo.
Una fine che fa male e, diciamolo pure, indecorosa, perché perdere una finale per 5-0 davanti al mondo intero, senza il minimo sussulto, senza nessun tentativo di reazione, è qualcosa di inaccettabile.
Diciamo pure che la dea Eupalla ci era stata al fianco nei quarti e ancor più nella semifinale contro il Barca, ma obiettivamente – in entrambi i casi – siamo stati ad un nulla dal perderle… poi esiste la fortuna, il miracolo ed è anche questo a rendere bello questo gioco. Forse ieri abbiamo ripagato tutto, con gli interessi…
Ma tutta l’annata è stata presaga di segnali, dalla prima in campionato col Genoa, ai derby, alle due partite con la Juve (ce le ricordiamo, sì, la partita di andata dal 4-2 al 4-4 e la scialbissima partita di ritorno), per arrivare al pareggio di Parma e alle due sconfitte fatali contro Bologna e Roma. Tutti indizi che lasciavano capire che questa squadra in molti elementi era ormai arrivata al capolinea. La doppia stella dello scorso anno è stato il traguardo per una buona parte di questo gruppo.
Quanto a Inzaghi, che dire? Ci ha dato uno scudetto importante, ma certo ne abbiamo perso anche due da polli. Abbiamo vissuto anche momenti di bel gioco (più in Italia, che in Europa – dove il livello è un altro – a dire il vero), ma l’impressione che ho sempre avuto è che la squadra conosca un solo modo di giocare e se, dall’altra parte, riescono a incepparti gli ingranaggi le cose si complicano o addirittura finiscono a schifìo, come ieri sera. Certo, si dirà, col mercato non è stato minimamente supportato, e questo è vero, ma – a prescindere da questo – un minimo di variabili tattiche non guasterebbe.
Come si riparte adesso? Non lo so.
Certo serve un’iniezione di forze fresche, ma che diano anche un minimo di garanzia di rendimento. Servirebbe come il pane qualche giocatore capace di saltare l’uomo e offrire qualche alternativa estemporanea ai nostri schemi ormai risaputi.
Servirebbe, sopratutto, capire se gli unici frutti di questa stagione, vale a dire i gruzzoli di denaro introitati col percorso Champions, saranno adeguatamente reinvestiti: sarebbe il minimo se si vuol provare a mantenere la squadra a certi livelli.
Oltre a Taremi ed Arnautovic, credo che, pur con tutto il bene che gli si possa volere, anche Mikhitarian, Acerbi, Di Marco e Calha abbiano già espresso il loro meglio e bisognerebbe seriamente ragionare sul loro, almeno progressivo, avvicendamento.
Certo, con quest’altra inutile competizione che incombe (ma che al fondo americano probabilmente interessa più del nostro campionato 😤), non so quanto si possa programmare seriamente una rifondazione, che si rende a questo punto necessaria.
Staremo a vedere, per intanto mi tengo la cocentissima delusione di ieri sera, che quasi fa il paio con le serate magiche di un mesetto fa, per quanto nessuno possa toglierci i balli che abbiamo ballato…
Sempre per sempre forza Inter
Amala!
Da quanto trapela, Oaktree impostare l’ennesimo mercato al risparmio, rivestendo una infinitesimale parte degli introiti incassati grazie al raggiungimento della finale Champions (quasi peggio dei cinesi, ma c’era da aspettarselo).
Sono un fondo speculativo, hanno preso per la gola Zangh (altro approfittatore) e cercano di monetizzare la massima plusvalenza dalla cessione (quindi se rimangono ancora nella stagione 2025-26, scordiamoci “colpi ” sul mercato).
Spero solo che vendano presto e bene: per bene intendo a una proprietà solidissima e ambiziosa, che miri a inserirsi a pieno titolo in quel club ristrettissimo di squadre che si contendono la Champions.
Attualmente: Real Madrid, Barcellona, Batern, Manchester City, PSG.
La realtà è questa, non ci sono mezze misure.
Diversamente: accontentiamoci do lottare per lo scudetto.
* imposterà
** Bayern
Luis Enrique, che non a caso è al secondo Triplete in carriera, ieri sera ha dimostrato di essere uno dei migliori allenatori al mondo con una strategia semplicissima: ha studiato attentamente l’ Inter e ha giocato in modo da annichilirla. Già al calcio di inizio, con la palla buttata in avanti per una rimessa offensiva, si è capito come l’ avrebbe impostata: soffocare l’ Inter nella propria area di rigore, Dembele a uomo su Sommer.
Il PSG, sulla carta sicuramente più forte, con campioni da 70 milioni di euro l’ uno, ha giocato in base a come avrebbe giocato l’ avversario. I nerazzurri per venti minuti non ci hanno capito niente, credevano di poter fare il loro gioco e invece il PSG l’ aveva messa su un altro piano.
Quella data da Luis Enrique ieri sera è una lezione di tattica non solo a Inzaghi ma a tutti gli allenatori italiani, che sono quasi sempre integralisti fino all’ autolesionismo. Ha adattato il suo calcio al gioco dell’ avversario. Vittoria di idee, di studio, di intelligenza e anche di umiltà.
Verissimo. Io avevo visto il PSG in tutt’altro assetto in altre partite.
Enrique ha studiato, si è adattato ed ha disinnescato il nostro gioco in modo perfetto.
Spero ardentemente che la scoppola di ieri sera serva a resettare l’ambiente societario in modo da poter valutare obbiettivamente lo stato dei singoli in proiezione futura.
Il PSG visto ieri sera, con quella difesa e quei due o tre davanti avrebbe tranquillamente fatto a pezzi anche il Barça, solo che è toccato a noi.
Se riescono a mantenere questo stato di forma nel Mondiale per Club non ce n’è veramente per nessuno.
Solo che mi sono sembrati un pò troppo carichi per durare ancora un mese.
Sarà che, essendo francesi e quindi discendenti dei Galli, abbiano ritrovato la ricetta della pozione magica di Asterix?
A noi invece sembrava avessero sostituito l’acqua minerale con la grappa, pure scadente, tanto li ho visti smarriti e senza un’idea di gioco.
Anche in questo “neppure minimamente gioioso” giorno, Forza Inter, noi siamo sempre qui, nella buona e nella cattiva sorte etc etc
Rivedo i fantasmi del dopo Trap e Mou, ma spero sia la stanchezza per la nottata.
Maledetto gol di Acerbi ….
questa è una macchia che purtroppo resterà indelebile 5-0 in una finale di champions o qualsiasi altra coppa importante a livello mondiale non si era mai visto … sul 4-0 neanche un fallo serio neanche un briciolo di orgoglio
purtroppo questi calciatori si sono macchiati a vita anche la loro carriera in nerazzurro non verranno sicuramente ricordati come quelli della seconda stella ma come quelli del 5-0 .
non so come faremo a ripartire con quale spirito .
sempre sosterrò questa maglia questi colori che ho incisi nel dna ma questo gruppo di ragazzi ieri ha tradito totalmente la maglia e i colori scrivendo la peggiore pagina di questi gloriosi colori da 117 anni a questa parte .
non salvo nessuno purtroppo compreso il mister che avrei ringraziato anche con un eventuale sconfitta ” normale “
perdonatemi l assenza di virgole e periodi composti in maniera sensata…
ma è tanta l ‘amarezza
E aggiungo anche la rabbia per le dichiarazioni imbarazzanti post partita dei nostri nessuno a chiedere scusa tranne denzel , ho sentito giocatorinparlare di orgoglio , testa alta etc
Forse ci sbagliavamo su quel paventato interismo
Da parte dei ns o forse e voglio sperare sia cosi non si erano ancora accorti della portata di quanto successo
Visto il clamore storico, in negativo, del risultato maturato ieri sera, aggiungo che per la prima volta nella nostra storia, il saldo finali CL vinte-perse è diventato negativo.
Urge rimediare al più presto
Difficile andare oltre 5 pappine, quello che però ho visto mancare a questa squadra in questi 4 anni è stata quella sana cattiveria, fare i falli che servono, anche duri, che facciano capire con chi hai a che fare. Mi ricordo Samuel, al primo minuto entrava duro sulla punta e indirizzata il match. Anche con il barca è andata così, stessa cosa nei derby e con la Roma. A me in generale è piaciuta l’Inter di inzaghi, la migliore Inter che io abbia mai visto giocare in 50 anni, ma la cattiveria non c’è mai stata. Forza Inter
Mi sa che quella se l’è portata via Conte, poi per un paio d’anni qualcosa è rimasto, ma quest’anno niente, dallo stupido fallo di mano di Bissek a Genova sino alla protezione di palla di Barella ieri sul secondo gol, passando per il contropiede regalato alla Juve sul 4 a 2 in casa, all’autostrada per Lobotka a Napoli, persino le due epiche partite con il Barcellona, entrambe le volte rimontati dal 2 a zero in pochi minuti. Presuntuosi, superficiali e senza palle, tutto l’anno così
Boh, è un generale criticare i nostri giocatori perché vecchi o, quelli in teoria più forti, senza personalità.
Però eravamo i favoriti in Italia e pure in CL avremmo potuti/dovuto vincerla.
Poi si guarda palmares vittorie e si mastica amaro.
Non è che abbiamo sovraperformato restando dentro tutto? Ricordo che I due scudi (ci metto anche Conte) sono stati vinti in anni in cui dalle coppe siamo usciti con congruo anticipo. Questo mi fa pensare che la struttura abbia limiti ben precisi che in stagioni come questa abbiamo magicamente superato.
D’altronde la squadra, più vecchia di un anno, cone si è rinforzata? Con due over 30 inutili e mezzi rotti
Dunque, ricapitolando.
OT ha preso un sacco di schei perchè per mille motivi la squadra è andata avanti in tutte le manifestazioni.
L’immagine a livello mondiale della squadra, migliorata dopo le due semifinali, ce la siamo fumata ieri.
La possibilità di vendere giocatori a peso d’oro, dopo ieri sera, idem.
Se OT spera in un altro giro gratis penso che finirà molto male, a partire dall’ormai imminente Mondiale per Club, dove arriveremo martoriati dalle p.i. che non aspettavano altro.
Inoltre la situazione di Inzaghi in bilico tra una riconferma da noi, dove non gli sarà concesso un numero molto limitato di passi falsi e un contratto faraonico nel nuovo Eldorado del calcio mondiale, non aiuterà certo a prendere delle importantissime decisioni.
Spero che Marotta riesca a tenere insieme i pezzi del giocattolo, se no la vedo durissima nel breve e medio termine
A proposito di p.i., hanno già aperto il filone “Frattesi se ne va perchè Inzaghi non gli ha fatto giocare la finale”.
Per dire …
Anziché essere grato per non avere il cognome sul tabellino di una partita del genere ?!?!
Come se con la sola sua presenza avesse potuto sovvertire le sorti di una partita largamente compromessa dopo 20 minuti
Comunque devo ammettere che, come interista, un moto di empatica tenerezza mi prende il cuore nel vedere le manifestazioni di gioia infantile e per questo ancora più pura con cui I parigini stanno festeggiando la vittoria della loro squadra !!!
Scusate, ma tutte le squadre italiane, noi compresi, dovrebbero partire per vincere il campionato nazionale; a maggior ragione se disponi di un budget come quello dell’Inter. La Champions deve essere un “surplus”: arrivi dove riesci. La Proprietà/Dirigenza ha deciso, per motivi prettamente economici, di fare il contrario, non volendo considerare che non c’erano le risorse adeguate per arrivare fino in fondo dappertutto con la possibilità di vincere almeno qualcosa. Risultato: lo abbiamo purtroppo toccato con mano. Ripeto: sarebbe come chiedere a Leclerc o a Hamilton di vincere il mondiale con la macchina che gli hanno messo a disposizione quest’anno. Da qui il mio: “ speriamo che OT ci venda il prima possibile.
Io non sono d’accordo, puntare la CL significa aumentare introiti e prestigio che ti consentono di mantenere la competitività nel tempo. Preferisco non vincere un cazzo e rimanere competitivo nel tempo (e ovviamente vincere qualche volta) che vincere una volta e passare anni di morte nera.
Perdere la finale 5 a 0 non so che prestigio possa dare. Partecipare é sempre giusto, ma “partecipare” vuole dire “competere” non essere spettatori di quello che fa il NS avversario.
Come qualcuno ha fatto notare, falli per farsi “sentire” nessuna traccia, guarda caso come in un famoso 6 a 1 in un derby di coppa Italia.
Ok abbiamo perso male. Ma tutti sono concordi nel considerarlo un incidente, un eccezione. Non siamo al loro livello, abbiamo fatto 2 imprese per arrivare la. Non ne avevamo piu. Ma dobbiamo serrare le fila e continuare su questa strada che è quella giusta. Al contrario puntare al solo campionato sacrificando la CL è sbagliato e ti porta ad essere una meteora.
Ci vuole pazienza e tanta fortuna nel trovare i giocatori giusti col poco che abbiamo. Ma dobbiamo continuare a crescere.
+100
Se pensate che per voi sia una brutta domenica, pensate a me che mi sono dovuto subire un tour di Napoli completamente tappezzata di bandiere e tricolori, per andare a Mergellina a prendere il traghetto.
E ti va di culo. Io sono in Francia ed i soli italiani che vedo sono napoletani.
Più i francesi …
Che combo
@ Piraccini
Per vincere traguardi importanti occorre avere in squadra: gente che sa giocare a calcio, che è atleta in grado di sostenere i ritmi e la velocità del calcio di oggi. Che, all’occorrenza, è anche un figlio di buona donna.
Se poi le tre qualità si sommano nella maggior parte dei componenti della rosa, ogni traguardo è possibile.
Insomma: occorre avere in squadra i Samuel, i Maicon, i Cambiasso.
Con i “bravi ragazzi” al massimo vinci il premio “Fair play”.
👍👍
Quindi Inzaghi dovrebbe andarsene lui .
Proprietà ignobile, tifosi ingrati, arbitri e palazzo contro, Arnautovic sabotatore, calendario contraffatto, squadra vecchia…poi?
Il perché, quello prima scappò via in maniera subdola , mentre lui sarebbe giustificato se mollasse il timone, qualcuno me lo dovrebbe spiegare.
Inzaghi, pur facendo cagare in varie circostanze,ma molto bene in poche altre, ha sempre goguto delle piena fiducia della dirigenza. Mai una velata critica. Nulla, sempre giustificato.
È per questo che se dovesse andarsene lui (cosa che mi aspetto e spero) il suo atteggiamento non sarebbe diverso da tutti coloro che l’ hanno preceduto ed hanno fatto uguale (Mou e Conte per es. solo che loro da vincenti).
Se era un vile Conte lo sarebbe anche Inzaghi per par condicio.
Io personalmente non condivido né l’una né l’altra tesi.
Ma:
Per un motivo e per l’altro non ci sono più i presupposti per andare avanti.
Grazie e buona fortuna.
Diciamolo chiaramente:
Inzaghi (e su questo che dirò mi ero sbagliato) non ha fatto lo step per essere un allenatore da prima squadra. Almeno ad oggi. Ha fatto più danni che altro e sembra ormai chiaro non abbia il pedigree per allenare una squadra come la nostra. Noi abbiamo bisogno di un “bastardo dentro” , quello.che purtroppo vi starà sul caxxo. Così è l’ Inter.
+1
conte è colpevole perché fuggito per non aver avuto garanzie sul mercato.
inzaghi invece è libero di fuggire perché non avrebbe garanzie sul mercato.
due pesi, due misure. anzi: due toupet, due misure.
benvenuti a quel parco dei divertimenti di gardaland chiamato interismo.
L’ultima frase la potevi risparmiare.
Inzaghi è rimasto con anni di vacche magre e ci ha riportati comunque in alto.
Conte (ma come cazzo si fa ancora a parlare di conte) se n’è andato alla prima difficoltà.
La grossa differenza è che Mou se ne andó vincendo tutto con una squadra da rinnovare. Inzaghi, anche lui, ha una squadra da rinnovare e seppur non vincendo molto, ha riportato l’Inter ad un livello internazionale altissimo, con l’assenza di sforzo economico. Conte se ne andó dopo una sola stagione. Ci ha abbandonati proprio quando si doveva vendere per restare a galla. Ci ha abbandonati nella merda.
Il tuo paragone non regge.
Inzaghi andandosene ora certificherebbe solo la fine del ciclo.
Mi piacerebbe che spiegassi perchè un allenatore forte o dalla forte personalità o come lo definisci “bastardo dentro” (che interpreto in senso positivo) dovrebbe stare sul cazzo a qualcuno.
Conte stava sul cazzo perchè ex gobbo, mica perche era “bastardo dentro”.
A me piaceva comunque. Ora che è un avversario è tornato a starmi sulle palle e veramente sinceramente non capisco perchè parliamo ancora di lui.
+200
Comunque stamattina al bar mi son presentato come uno da Baggio. Ho pregato di parlare piano, uno alla volta per il mal di testa. Dico: “ visto una gran bella partita giocata da due squadre fortissime che avevano eliminato tutte le altre. Partita combattuta all’ultimo sangue, risolta dagli episodi, e si sa come avvengono gli episodi. A quel punto peccato avere una sola coppa: l’avrei data a tutt’e due . Ho spento la tv, ho bevuto , ecco il mal di testa, per festeggiare questa festa dello Sport che verrà ricordata come la finale di Monaco, e sono andato a letto facend tutto un sonno”
MUTI 🥳🖕👋
“ci ha abbandonati nella merda”
Dai Epic.
Conte se ne va e sappiamo tutti che viene invitato ad andarsene visto che gli sganciano 7 mio di buonuscita, con una squadra che ti ha vinto uno scudetto ponendo fine alla tirannia gobba che durava da nove anni. Fece 91 punti. Mentalizzò molti giocatori giovani che poi approdarono in nazionale. Parti da zero, dopo anni di Inter ridicola (ma ti ricordi i giocatori?ti ricordi la Uanda? Ti ricordi le difficoltà di Spalletti per tenere unita una squadra che imbarcava troie, alcolizzati, spacciatori, talpe ?
Ma dove potevamo andare conciati così)
Venne Marotta a mettere ordine (forse tu eri fra i detrattori di Marotta ex gobbo? Io no. Lo difesi da subito…ma è un’altra storia e si chiama Malpensante). Chi ne pagò subito le conseguenze fu Spalletti (Marotta doveva fare ordine ed in quei casi non puoi fare altro che giustizia sommaria. Magari,il guercio fosse arrivato un anno prima, tutti i casini con Icardi/Nara non ci sarebbero stati e Spalletti avrebbe alzato tre scudi all’ Inter… può essere)
Ma dire che Conte ci lasciò nella merda, senza riuscire a dargli un merito,mi fa capire come ,da parte tua, una qualsiasi analisi sull operato di un nostro Mister pro-tempore non può prescindere dalla tua opinione sulla sua persona e quello che rappresenta nella tua fantasia, ma di sport a valore intrinseco ne vedo poco in quel che dici.
Per farla facile
Non è che Conte ti stava sul caxxo e quindi per te sarà sempre scarso e criticabile
Mentre Inzaghi ti piace come persona e quindi lo difenderai a prescindere e non troverai mai un minimo motivo di critica?
Forse sbaglierò Epic.
Conte invitato ad andarsene 😂. Conte ci ha lasciato nella merda, volevi che rimanesse ma se ne è andato. Pure io speravo rimanesse.
Conte è stato oggettivamente eccezionale sulla nostra panchina. Ma questo cosa c’entra, si sta parlando di altro, cioè del fatto che il paragone con Inzaghi sul perchè potenzialmente se ne vada non regge.
Io Marotta non lo considero neanche ex gobbo, ma cosa c’entra questo?
Comunque discorso inutile, tanto Inzaghi rimane. 😁
Guarda Epic, io penso che nonostante Oak e la politica “giovani” che mi sa tanto di flop sportivo ma soldi per loro, anche l’anno prossimo saremo super competitivi in Italia.
Lo dico ora ed è una sensazione,nulla più.
Chi sarà il Mister io tiferò Inter e nei miei commenti farò sempre l’ Interesse della nostra squadra, o almeno ci provo per quel che conta.
Brao
Conte se ne andò lasciando Marotta veramente in difficoltà per i tempi ristretti a disposizione per trovare un sostituto Jad.
Questo raccontano le cronache, se ne andò senza un congruo preavviso.
Marotta tentò di prendere Allegri…non ci riuscì e virò, all’ultimo secondo, su Inzaghi suscitando le ire di Lotito lasciato con il cerino in mano dell’allenatore da trovare.
Possiamo avere simpatia o antipatia ma i fatti sono fatti.
Se ne andò lasciando il messaggio per interposta persona (Pintus) che un allenatore del suo status necessitava di un Club con ambizioni adeguate.
Non solo se ne andò ma lo fece scuotendo i calzari…nessuno lo ha cacciato e l’irritazione di Marotta fu abbastanza chiara e adeguatamente esternata.
Balle
Se arrivi a giocarti una finale CL vuol dire anche che sei già stato più bravo di tutte le altre squadre tranne che una.
L’ultima è stata superiore in tutto, per valore dei giocatori in campo e del tecnico che ha interpretato tatticamente la partita meglio del nostro.
Questo è successo.
Non avevo grandi speranze prima della partita ma pensavo che avremmo venduto comunque cara la pelle.
Quel che mi dà fastidio, al di là della differenze di valori tecnici e atletici è stata la mancanza di reazione emotiva deinp giocatori e di contromisure tattiche da parte del nostro Mister.
Tuttavia una partita, seppur disastrosa, non può cancellare il famoso percorso ed il fatto che ci siamo piazzati sul podio come la seconda squadra in Europa. L’amarezza rimane ma rimane anche tutto il resto.
Per alcuni non significa nulla…per me significa molto.
Come dici tu…
Visto che abbiamo lanciato il discorso, eccovi il mio parere:
1) Inzaghi è criticabilissimo perché ha fatto bene ma anche sbagliato tanto
2) Il parruccato lo schifo. Ottimo allenatore ma gobbo dentro e fuori. Grazie per lo scudo e a mai più.
3) Marmotta è limitato. I suoi contatti sono e rimangono quelli che aveva quando stava alla Juve (esempi: Conte, Allegri e lo stesso Inzaghi). Inoltre, ha più personale interesse a tenersi buoni tutti i vertici calcistici che a difendere squadra e società. Gli scudi regalati sono anche sua responsabilità.
E comunque, dopo 4 anni che Conte non c’è più , sarebbe forse ora di farsene una ragione anche per i suoi più sfegatati ammiratori.
Invece io credo he Inzaghi abbia spesso overperformato e che questo abbia falsato il giudizio di molti.
Poi le responsabilità nel lungo periodo vanno divise egualmente tra societa calciatori e allenatore
Bravo.
Mi anticipi sempre…
Mi sono dimenticato di ringraziare la UEFA, per aver saggiamente spostato da mercoledì a sabato il giorno della finale di CL.
Almeno abbiamo un giorno per smaltire e tenere i telefoni almeno silenziati, se no, di giovedì sarebbe stato un calvario peggio di oggi.
Questa sconfitta non può avere una spiegazione tecnica tattica, sono convinto sia successo qualcosa all’interno del gruppo.
Lo sapremo tra qualche tempo
Esatto
Comunque, ieri sera, ho avuto la certezza che sarebbe finita malissimo quando il Barellino si è fatto scippare un pallone aspettando il corner e sono andati dalla parte opposta segnando il secondo con deviazione di Dimash.
Leggerezza + contropiede + opposizione molle + leggera sfiga e sei sotto di due.
Tra l’altro già sul primo gol avevano già avuto un prezioso collaboratore in Dimash che ha tenuto in gioco tutto il mondo.
Ma ieri sera è andata così, non credo che sarebbe cambiato molto con due o tre giocatori meno passivi, sono andati proprio tutti in bambola, ho l’impressione anche in panchina, purtroppo.
Barella ha fatto cagare come tutti, forse più di altri per l’apporto che ti aspetti da lui. Però immaginarti che qualcuno ti venga a prendere quel pallone con una mossa di takewondo, molto vicina al fallo per gioco pericoloso, e che la palla resti in campo per 5 cm. , direi che c’è soprattutto tutta la sfiga di una serata perfetta rappresentazione della Legge di Murphy. La supercagata la fa qualche secondo dopo il prode Di Marco (voto in pagella : 1, perché era comunque fisicamente presente sul campo).
La cosa peggiore è che da ieri sera non faccio altre che leggere la parola “orgoglio” in tutti i tesserati dell’Inter quando invece l’unica che avrebbero dovuto quantomeno proferire è “scusate”.
Credo che il ciclo di Inzaghi sia arrivato al termine. La sensazione che lascia è quella di squadra cresciuta nonostante le ristrettezze economiche ma anche di squadra incompiuta, al quale è quasi sempre mancato l’ultimo step per trasformarsi in vincente.
Come credo che sia arrivato il momento di salutare anche tanti baldi giovani, compresi i presunti intoccabili. Dopo 3 finali europee perse è evidente che questo gruppo non riesce ad andare oltre.
Tra qualche anno ripenseremo all’occasione che abbiamo cestinato quest’anno: non succederà sempre che Real e City fanno schifo.
Nonostante il risultato ritengo il PSG inferiore a Bayern e Barcellona ma per vincere ieri sera sarebbe servita quella squadra, quella di ieri sera avrebbe perso contro chiunque.
Cari confratelli di fede nerazzurra (!), ho scritto i miei commenti e, soprattutto, ho letto i vostri qui sul blog. Credo che le responsabilità della figuraccia allucinante di ieri sera siano, come quasi sempre in questi casi, da ripartire tra i vari protagonisti principali. La società OT è una finanziaria americana votata al profitto dove, credo, i vertici di calcio non ne capiscono nulla. Dunque un Rummenigge, un Ronaldo, uno Yamal o un Dembelé non lo compreranno mai perché, ripeto, dello sport inteso come passione e competizione non gliene frega niente. Inzaghi in Italia ha fatto molto bene (tenuto conto del sistema arbitrale avverso), nonostante i suoi limiti nel far praticare un tipo di calcio monocorde.
Limiti che, soprattutto quest’anno, sono divenuti evidenti anche ai pittoreschi allenatori succedutisi sulle panchine delle due squadre mafiose. Infatti, avendo a disposizione giocatori di caratura tecnica mediamente superiore ai nostri (sì, pure Leao, Theo, Tuffolo e Yldiz a noi farebbero comodo) ce le hanno puntualmente suonate. La nostra rosa è da rinnovare radicalmente: alcuni sono vecchi, altri molto sopravvalutati (la maggior parte), altri semplicemente non al livello di una squadra che nutra ambizioni internazionali. In troppi a me, in base alle dichiarazioni rese ed al modo di “stare in campo”, sembrano accomunati dalla peculiarità di essere dei coglioni.
Allora, per me che l’ho sempre difeso, se ne può andare anche Inzaghi, come espresso da tanti su questo blog, l’unica cosa che vorrei capire dai tanti detrattori del nostro allenatore è: data la disponibilità economica e la rosa attuali, con chi suggeriscono di sostituirlo? Perché un cambio in panchina ha senso solo se prendi uno meglio di Inzaghi…e quali sono i nomi papabili??
Tutti, TRANNE il fratello di Simone, eh ? 🤘🤘🤘
Sarri?
ciao Pastorius, pure quando l’uomo preistorico usava dei blocchi quadrati si sfidava a trovare “qualcosa di meglio”, poi inventarono la ruota e
c’è vita nell’etere. il liverpool per sostituire klopp non ha pensato a… inzaghi, e manco ad allegri, conte o mancini. ha preso ARNE SLOT dall’eredivisie, che al 90% del mondo calcistico e tifosi occasionali era uno sconosciuto. morale della favola: ha vinto la premier in meno anni di klopp (comunque allenatore leggendario).
il liverpool. uno dei top 5 al mondo, non la pergolettese. vanno e prendono l’allenatore che ha vinto un mezzo titolo in olanda e che in italia non si fila manco il parma e che i grandi opinionisti interisti avrebbero preso a pernacchie come un de boer qualsiasi. qua allegri è un gigante, inzaghi è il nuovo herrera, conte è trapattoni fotonico e pioli il nuovo guardiola…
in premier eh. non nel campionato portoghese dove rischiano a prendere dei carneadi.
ora questo baratro nelle nostre vite adesso se se ne va inzaghi, anche no. verrà un altro, sicuramente meno bravo che cannoneggerete per ripicca. o verrà uno più bravo che cannoneggerete per invidia. o verrà uno nè più nè meno bravo, ma solamente uno che crescerà e bravo lo diventerà assieme alla nuova inter che nasce.
abbiamo perso mourinho al top e ronaldo il fenomeno, e non siamo morti (nonostante le traversate nel deserto). dilanio e scene di panico collettivo le eviterei. la vita va avanti. lo stesso inzaghi, quando arrivò all’inter, era inferiore a conte e ora in champions l’ha superato. si cresce, si impara, si sbaglia e si migliora: strano che questa possibilità possa averla solo inzaghi che ha la licenza di sbagliare (1 scudetto su 4) mentre il prossimo allenatore deve essere già bravissimo, supermigliore e già vincente.
sempre due pesi e due misure.
e poi bravo cosa significa? innanzitutto deve essere ADATTO all’inter e deve avere il tempo di costruire. se poi è un talento di suo, ancora meglio.
questa cosa che quando va via inzaghi moriremo tutti, pure no. come dilaniarsi che sull’orbe terracqueo non ci sia manco un cane disponibile migliore di lui (o potenzialmente migliore).
anzi, è l’occasione per salutare questo 352 che (spalletti II, conte o inzaghi) ha anche scocciato. non lo prescrive il medico che si gioca solo così o che bastoni tolto dalla comfort zone di braccetto sia un magnanelli qualsiasi, e non possa diventare invece l’alaba della fascia sinistra.
noi non moriremo, inzaghi allenerà il barcellona o toccherà il cielo all’al-hilal con un dito, e le nostre rivali in italia non hanno fenomeni in panchina, solo ottimi allenatori che oltre le alpi non vuole nessuno. in premier preferiscono chiunque agli allegri, inzaghi, pioli, spalletti, mancini e compagnia.
sopravviveremo. e poi ausilio non era bravo? e marotta no? inzaghi l’aveva scelto sbirulino o la nostra attuale dirigenza?
se poi sono solo scuse e arrampicate sui vetri per tenerci lo stesso allenatore per 30 anni, alzo le mani. ma almeno si sia cristallini: basta dire che inzaghi va tenuto a prescindere, acriticamente e solo perché è arrivato a de-gobbizzarci e che non servono né motivazioni, né risultati. io poi non tifo contro nessuno dei nostri allenatori, a differenza di altri qui. teniamoci inzaghi 30 anni per quanto mi riguarda e, se non chiedo troppo, evitiamo almeno di far vincere lo scudetto a gasperini alla roma, o ad allegri II al bbilan. o al prossimo allenatore improvvisato della rube.
scusa la lunghezza. ora vado prima che quelli che leggono solo le prime 2 righe e fanno commenti populisti replichino e attacchino (non mi riferisco a te). il dibattito e la possibilità di dissenso oramai è come la garra messa in campo dai pretoriani di inzaghi negli ultimi mesi: nullo.
ciao.
Io credo come @Epic che in questi anni Inzaghi abbia overperformato (termine orribile ma utile) ma nessuno è indispensabile Chun.
Io penso che, a parte la figuraccia di ieri in cui il Demone ha ricevuto una severa lezione di tattica da Enrique, Inzaghi goda di molto credito in Europa e, alla fine, ci troveremo nella necessità di doverlo sostituire. Io ne sarò dispiaciuto…tu no, lo so.
E’ la vita.
Con te sono d’accordo sul fatto che un eventuale rifondazione debba partire da un ritorno ad un sistema di gioco a quattro.
Lo penso perchè mi aspetto vacche sempre più magre all’orizzonte e penso che non potremo permetterci la quantità di esterni e centrali di qualità che necessità il modulo attuale.
Dovesse rifondarsi un gruppo squadra con un nuovo allenatore dovremo fare di necessità virtù anche tatticamente.
😄E’ ovvio che io mi auguro rimanga il Demone.
PS e che, finalmente, gli facciano un mercato degno di questo nome.
Non avverà tuttavia.
e deve diventare un conte qualsiasi? che “vuole i gggiocatori”?
no dai, poi mi crolla il mito. lui tira fuori il sangue dalle rape e fa camminare gli infermi (tipo correa)…
battute a parte ti do il +1, ma è tempo di cambiare.
se ci fosse moratti andrebbe a buttare i soldi in faccia alla redbull e farebbe tornare voglia a klopp di allenare per vincere la champions. o prenderebbe 1o delinquenti + lautaro e darebbe carta bianca a simeone per minestrare una sfilza di 1-0 in faccia agli allegri e nelle trasferte a empoli e vincere lo scudetto ad aprile.
p.s. Inzaghi te lo tiferai alla Juve, sarebbe la nemesi bellissima e il coronamento di una carriera. l’ucronia completa arriverebbe con super-pippo che ci fa vincere la champions da allenatore e poi si sorregge i coglioni in piazza duomo festeggiando al grido di “chi non salta milanista è”
Alla giuve non tiferei nessuno.
Figurati non userei neanche la “J” maiuscola come hai fatto tu…
Piuttosto mi sono fatto l’idea che tanti interisti affascinati dal Conte lo tiferebbero davvero ovunque e comunque.
😄Esclusi i presenti ovviamente.
Scusa è ma io non ho letto nessuno parlare di baratro o moriremo tutti. Non capisco a chi tu ti riferisca. Nessuno, ma proprio nessuno l’ha scritto. Al limite ci si augura che rimanga per una serie di motivi, ma se dovesse andare, grazie e arrivederci. Sarei più che mai eccitato di vedere chi lo sostituirà, ecc.
Mi pare dal tono che usi che tu voglia solo fare polemica. Il che sarebbe anche divertente, ma porta via troppo tempo.
hanno parlato quelli che hanno infamato dumfries per anni e mettono in bocca ad altri cose mai dette per controbattere il vuoto (trucchi retorici vecchi e noiosi).
avete zero argomenti. come l’inter ieri sera.
però dai almeno tu a leggere ti sei fermato alla riga 3. facciamo progressi… dai.
cvd.
Ma se io lo chiamavo Dumbeast, sei proprio fuori strada. Ti ho capito, sei la vedova del parruccato che scrive solo quando l’Inter perde per tirare fuori l’argomento. E questa polemica continua la chiami argomenti. Dai…conte conte conte
Ciao, no non penso assolutamente che, senza S.Inzaghi “moriremo tutti”…sono abbastanza stagionato per sapere che in tanti si può essere utili, ma nessuno, in un gioco di squadra, è indispensabile. Chiedevo solo per curiosità di sapere a chi pensereste per una sua sostituzione.Tutto qui… ad esempio, personalmente, tra Sarri e Fabregas (visto anche come giocò il Como contro di noi all’andata) tenterei piuttosto la scommessa con lo spagnolo. Ma è solo un’opinione.
e per me sono buone idee quelle che dici.
ma coi buongustai che popolano il loggione di san siro e con quelli che affosserebbero il nuovo tecnico (qualsiasi) al primo pareggio nel dopo inzaghi, temo che manco guardiola andrebbe bene a loro signori. a fabregas farebbero pagare tutti gli errori del predecessore, che oggi passano in gloria.
il difficile non è trovare un nome buono, ma evitare che venga bruciato dopo 1 mese da certi tifosi nerazzurri ottusi e da certa stampa imbeccata da qualche corrente in società…
ciao!
Esatto, quali sono i nomi del dopo Inzaghi tanto reclamato?
Spero non lo facciano, ma mi vorrei togliere la curiosità di vedere cosa farebbe questo gruppo con un altro mister.
Mio pronostico: si va a sud di brutto, tipo in sudafrica
Sarri?
Caro Pastorius, non sono un estimatore al 100%di Simone, gli riconosco meriti di fare girare la squadra bene ho il sospetto di altri difetti, tipo fare stare concentrati i giocatori e piano B in caso di diffoicoltà. Come dici tu monocorde. Chi prenderei al suo posto? perché é evidente che se ne va dalle dichiarazioni che ha detto e oggi ha aggiunto la sua signora. Non lo so, non sono un tecnico. Posso dire che quando é arrivato é stato un nome a sorpresa, almeno per me, quindi oggi non saprei chi suggerire. I giornali danno per sicuro Fabregas e non so dirti come lo valuto. Esperienza poca sicuramente, a Como sembra abbia lavorato bene. Onestamente non so. Certamente 4 giocatori di pregio servirebbero. Due sembra arrivino, Susic ne parlano bene, giovane, vedremo. Una cosa che ho notato nel calcio estero é che non hanno timore di utilizzare i giovani, da noi vedo poca voglia, forse troppa paura. Il Simone nostro sembrava freddino nell’usarli. Posso dire che anche io non vorrei mai il fratello, non mi piace come persona, una parte di me non voleva Allegri, anticalcio ma esperto e no sicuramente no Gasperini, insopportabile t.d.c..zo.
De Zerbi se ne parla bene, poi come sempre chi arriva vince e diventa il nuovo messia. Mi ricordo De Boer (si scrive così?) che vinse in rimonta contro la Juve ed era diventato Dio, dopo alcune giornate spedito via senza rimpianti.
Se vogliamo continuare nel solco occorre un mister che utilizzi difesa a tre.
Chivu gioca a 3
State guardando Report? Perdenti e falliti. Mah
Nata vota?
Sto gobbaccio invece di fare inchieste sul sisema VAR con le bussate di Rocchi…ricicla le solite fake
Replica di domenica scorsa…l’argomento tira….
Ma veramente fanno delle trasmissioni sui debiti nel calcio? Ridicoli …
Adesso che abbiamo perso il ruolo di unica squadra italiana che non fa cacare all’estero, saremo il bersaglio preferito delle p.i. nostrane per qualche mese.
E c’è da augurarsi che non ripetiamo una prestazione simile a quella di ieri al Mondiale per Club se no ripartirà il solito circo italico sulla Marotta League.
E il simpaticone che rimane a Napoli avrà nuovamente tutta la stampa lì a coccolarlo
Più che il mister – prendano chi vogliono, Allegri per fortuna si è accasato – mi interessa che la squadra sia fatta da buoni giocatori, integri, in grado di dare dinamismo e….crescere nel tempo senza cedere di schianto dopo 3 mesi o passare più tempo in infermeria piuttosto che in campo per sopraggiunto logorio fisico.
Ma se si cambia approccio, sacrosanto, si vada fino in fondo. In una difesa a 4, per dire, grazie Dima, a buon rendere
Sono ancora rimbombato come un pugile suonato;
penso davvero che sia stato un mezzo miracolo arrivare lì…però zio fa perdere così,,,credo che in 50 anni l’Inter non mi abbia mai fatto sentire più deluso, incazzato e mortificato,
Buonasera.
Ho visto parte del playoff di serie B.
Tenevo per lo Spezia, è ovvio.
Ma fottesega chi ha vinto.
Solo che ho visto segnare un gol da Pio Esposito. Un gol da vero centravanti.
Ora, vorrei che, chiunque sia l’allenatore del 25/26, mondiale incluso, il suddetto Pio indossi la maglia nerazzurra.
Speriamo. Unico rischio è che, non giocando titolare, possa fare la fine di un Taremi qualunque.
Vedremo
A M A L A
Ti diranno che non è pronto perché non ha esperienza.
Poi guardi Doue e altri e nessuno su chiede se hanno esperienza. Ma qui si.
Per cui arrivano o Taremi, gli Arna, gli Zelinski, ecc. Un paio ti vanno bene, il resto è paccottaglia pagati 3,4,5 mn annui in attesa che scada. Non a caso ci si affida ai soliti ex giovani presi ma se cedono loro è la fine.
Non è Inzaghi, Conte o altri. Il giovane Toro giocava mai perché chiuso da Wanda e ….keita balde. Poi ci si accorge che giocando, anche se con zero esperienza, non è così male…
Magari! Valorizziamo i nostri giovani buoni. Non che li vendiamo per comprare presunti affermati per poi ricomprarli eventualmente a peso d’oro.
Utilizziamo gli investimenti per pochi, ma veramente forti, piuttosto che comprare tanti dalbert e compagnia.
Esteban Cambiasso?
Eh niente,qui non ci si rende conto di chi siamo e a cosa possiamo ambire.
Niente da fare.
Ci riprovo ancora una volta:
La fregatura Oak è proprio quella di non poter più vendere tutta quella sfilza di giovani che praticamente sempre si rivelano essere ciarpame buono a fare soldi.
Ad es se l’estate scorsa avessimo venduto Valentin Carboni (ahh se ci fosse stato Zhang. 30 pali in saccoccia pronti per uno o due innesti sicuri a P0 ) molto probabilmente avremmo vinto lo scudo facilmente. Invece no!
Zio canaglia! Oak impedisce ogni mossa sensata e ci porta ad assomigliare ad un Udinese o Sassuolo o Atalanta dei miei stivali.
Capite sta cosa semplice semplice?
O hai soldi da vendere e compri tanti di quei giovani che la metà basta perché sai bene che l`80% li canni di brutto ma te ne freghi perché te lo puoi permettere
O se tutti questi soldi non li hai ,devi portare avanti la politica dei P0 oculati , dove servono , assieme a qualche giovane di prospettiva (pochi anzi pochissimi)
Così facendo sei da 5 anni la squadra più forte del campionato che ha vinto più di tutte e che è riuscita a fare due finali CL ,mica pizzefichi.
Se vai sui giovani, ma non hai soldi a fiumi, ti riduci ad una squadra di terz’ordine che spera nel colpo di culo.
Ma chi vive sperando muore cantagando.
Vi entra in testa sto concetto, non molto simpatttico ,ma abbastanza semplice?
Hai ragione, ma con un certo equilibrio. In un mondo ideale dovresti vendere solo i giovani sui quali non vuoi puntare. Ma prima devi avere il tempo di capire, devi farli maturare e valorizzarli, utilizzandoli per riempire quei buchi che hai durante la stagione. Noi li vendiamo tutti sistematicamente, per poi comprare i dalbert.
Per dire un Odgard, non era meglio di uno qualsiasi dei taremi correa?
Specie in campionato per far rifiatare i lautaro, fai giocare un giovane a rotazione insieme buona parte dei titolari. Cosi cresce piu in fretta. Certo poi devi dargli la possibilità di sbagliare senza bollarlo immediatamente.
Ovviamente il mio è un parere da tifosotto. Ma mi sta sui coglioni da morire vendere i giovani che poi ci giochi contro e questi ti segnano o giocano meglio del giocatore preso al loro posto.
Ok poi c’è il discorso peso della maglia, che ha me è sempre sembrata na strunzata, una scusa per avere giocatori “pronti”.
È che i Dalbert sono dei maghi del camuffamento.
Individuarli non è semplice …
Lazaro è la copia dx
Sarri e’ bravo, ma nell’ambiente Inter non c’è lo vedo molto. klopp per rientrare credo chiederebbe una fortuna. Qualcuno inorridirà, ma a me non dispiacerebbe il Cholo; bella discontinuità con Inzaghi; ma anche lui credo costerebbe “qualcosina”. Penso alla fine sarà Fabregas; certo, un mezzo azzardo, però….Poi scusate; non si tratta di essere pro o contro il buon Simone. Ha fatto un ottimo lavoro con quello che gli è stato messo a disposizione (poco/niente); con noi e’ migliorato, ci ha fatto vedere un calcio divertente, e’ una brava persona. Il problema è che, dopo la partita di ieri, è chiaro che si è esaurito un ciclo, e che le cose non potranno mai tornare come prima. un po’ come quando finisce un amore tra due persone: inutile insistere e “incarognirsi”. Qualcuno parlava della difesa a quattro; ok , pazienza forse per Dimash, ma Bastoni poi dove lo mettiamo?
Ma scusate, ma si può credere che si arrivi ad una finale di CL e giocatori non fanno bebè perché poco stimolati da tecnico oppure perché scaxxati?
A me sembra assurdità.
Mi sembra infinitamente più verosimile che si fisse già inferiori, non c’era più benzina e ….si sono presi due gol subito. Fine dei giochi
Facciamo un esempio
Roland Garros ,finale Sinner/Alcaraz ma quelli che volete voi.
Può finire 6/0 6/0 6/0 ????
Difficilissimo perché chi arriva in finale ha qualità, potrà essere meno forte dell’ avversario ma non ci può essere tutta quella differenza.
Per lo stesso motivo una finale che finisce 5 a 0 ( ma guardare che valeva un sette/ otto a zero) non può essere figlia del valore dei singoli . Valori tecnici,fisici, agonistici, tattici .
Semplicisticamente una era più forte l’ altra più debole?. Balle!
Un 5 a 0 non era mai accaduto. Mai.
Qui c’è altro!
Non voglio infierire sul mister perché come ho già scritto per me oltre alle sue qui ci sono responsabilità di tutti.
Ad es. Lo spogliatoio è coeso?
Si sono allenati bene?
I giocatori seguono il mister?
Francamente una punizione così severa non ha una logica perché non ci sarà mai una differenza così abissale fra due squadre che arrivano in fondo ad una competizione come la CL.
Devo aggiungere che se contano i fatti e se , purtroppo, tutto è in parabola ed ha un principio ed una fine, vanno monitorati anche Marotta e Ausilio.
Loro hanno il merito di aver costruito e consolidato nel tempo una squadra veramente forte, tutto con pochi denari.
Però attenzione , nessun DS è eterno. O prima o poi perderà il fluido magico.
Con sta botta di ottimismo, penso di aver smaronato anche l’utente più paziente (rima).
Non rientrerò più in argomento e faccia la dirigenza.
Ciao e buonanotte.
Ti do perfettamente ragione.
Continuo a ritenere Barcellona e Bayern più forti del Psg.
Se pensiamo che in 4 partite contro le due citate, più City e Arsenal abbiamo fatto ZERO sconfitte.
Il Psg era arrivato in finale per il rotto della cuffia, letteralmente sospinto da donnarumma.
Sicuramente le voci su Inzaghi hanno avuto il loro peso, così come lo scudetto buttato in malo modo ha influito.
Arrivare a giocarsi una finale come ultima spiaggia per salvare la stagione ti carica di ulteriore pressione.
A mio parere si fosse arrivati a questa finale con il Ventunesimo sulla maglia, sarebbe cambiato abbastanza il quadro. E’ una delle cause eh, mica l’unica, ma credo che un po’ tutti quanti siano stati schiacciati dal peso di non finire la stagione con i famigerati Zero Tituli. Poi, gli altri erano superiori, più giovani, più riposati e tutto il resto, certo.
Esatto. Mi hanno battuto sul tempo.
Difficile dire cosa è successo e perché. Loro lo sanno.
Di sicuro non c’è tutta questa differenza.
Non siamo arrivati in finale per sorteggio e non siamo una squadra materasso se ti giochi due finali in tre anni (usciti ai rigori il secondo) , se elimini Bayern e Barcellona, se batti l’ Arsenal, se pareggi a Manchester,se ti qualifichi quarta nel girone.
Dai. Si è verificato qualcosa di grave….no , perché se continuiamo così (non mi rivolgo a te) sembra che la nostra squadra sia una formazione di salme da museo delle cere per giunta scarse…ma non è assolutamente vero.
Ma dai, ad Enrique gli sarà bastato guardarsi il derby perso all”andata contro il Milan di Fonseca in cui attaccarono sostantemente nel punto cieco di quel modulaccio e cioè negli spazi dietro il laterale in cui i centrocampisti devono farci diagonali lunghissime a coprire e il braccetto rimane spaesato se gli arriva un pressing organizzato. Ma che ci vuole un genio a sconquassare quel modulo, anche Enrique che ora sta passando per un profeta (e lo è) se lo è studiato nelle partite perse. Spiaze ancora non c’ha capito un cazzo.
Che i derby di quest’anno potessero fornire la chiave per vincere con noi una finale di CL o una qualsiasi altra partita è indubbio. Un tipo di gioco che per sua natura è dinamico deve essere sempre sostenuto da fisicità e interpreti all’altezza.
La quantità di gol incassati sempre crescente nel corso della stagione testimonia che se viene meno la spinta dei centrocampisti, la difesa rimane in balìa degli attacchi avversari che prima o poi il golletto te lo fa.
Se poi aggiungi difensori non sempre pronti e reattivi …
Il problema è che TUTTE queste cose le abbiamo viste nella stessa partita e come noi milioni di appassionati di calcio in tutto il mondo.
Roba da presentarsi a San Siro la prossima volta col sacchetto in testa per non farsi riconoscere come fanno negli USA in segno di protesta verso prestazioni particolarmente negative della propria squadra.
PS : “Da quando Inzaghi è a Milano, stagione 2021-22, il Psg campione d’Europa ha una spesa netta di 519 milioni, mentre l’Inter è in negativo a -114” (Fonte GdS)
Incredibile, anche questi, rimasti senza Mbappe e del suo contratto onerosissimo di cui ancora restano strascichi legali, fanno come fece l’Inter del 2010 senza Ibra. Sono sembrati una squadra comunque imbattibile, nessuno avrebbe tenuto. Kvara sarà pallone d’oro.
Solo quest’anno, sentendo Gianluca Rossi sul suo canale youtube, il PSG ha speso più di 200 milioni di euro.
Noi?
Esaurite, mi auguro presto , le lamentazioni e le investigazioni per individuare il capo espiatorio della sconfitta (intendiamoci, tutte cose doverose in un blog interista e quasi scontate data la dimensione della disfatta) , bisognerà cominciare a domandarsi: e il futuro, quale sarà il futuro di questa nostra squadra che , con tutti i suoi limiti, è stata protagonista in Italia per sei stagioni di seguito e per almeno due l’unica antagonista italiana delle grandi d’Oltralpe? Credo di essere facile profeta nel pronosticare per le prossime tre o quattro stagioni del nostro Campionato il dominio incontrastato, almeno fino a quando ne avrà voglia o riterrà più opportuno ritornare in Inghilterra, del nuovo re di Napoli. Per limitarsi però al nostro orticello, a mio vedere il rischio nostro è di precipitare di nuovo nella palude delle buone intenzioni, quella del vorrei ma non posso a cui venimmo condannati dopo il Triplete, con dieci anni di attraversamento del deserto fino a quando proprio Conte ci restituì ad un ruolo pienamente competitivo che non si interruppe poi col suo successore, ma, a mio parere, fu potenziato e riportato ai fasti dell’Inter di Mancini e di Mourinho. Quello che soprattutto temo è il pericolo dell’irrilevanza, della navigazione di piccolo cabotaggio che ha caratterizzato la scorsa stagione il percorso delle nostre tradizionali rivali all’affannosa ricerca di uno strapuntino in Champions , senza altre ambizioni , e che temo sarà anche il nostro destino dopo la partenza di Inzaghi. Del quale non sarà facile a Marotta trovare un degno sostituto, capace di organizzare come lui fece in tre mesi sui resti lasciati da Conte una squadra forte e compatta, che a me ha ricordato per il suo gioco bello e produttivo nientemeno che l’Inter di Herrera . E a quell’Inter purtroppo mi ha riportato anche l’attuale conclusione del ciclo dell’Inter di Inzaghi: come accadde a quella herreriana, è stata per sfinimento di energie fisiche e mentali, dopo le quattro partite di Coppa che hanno prosciugato le ultime riserve rimaste intatte dopo e a causa dei troppi impegni e delle troppe assenze che hanno caratterizzato in negativo tutta la stagione appena conclusa. Oggi, come allora in quella fatidica conclusione del 1967 , perdemmo nel giro di pochi giorni scudetto e Coppa dei Campioni, ma nessuno allora osò mettere in dubbio la grandezza e la perfezione di quella squadra e soprattutto del suo geniale conduttore, che io giovane tifoso ringraziai , così come oggi ringrazio Inzaghi per avermi permesso da vecchio di apprezzare e godere in questi ultimi quattro anni dell’invenzione geniale di un’Inter altrettanto bella e perfetta di quella dell’Hidalgo. Viva l’Inter e viva Inzaghi e che Eupalla sia propizia come meritano ad entrambi.
Felice giornata.
Forse nessuno osó metterla in discussione perché prima aveva vinto 4 scudetti, due champions e 2 intercontinentali.
Forse eh…….
👍
+1
oramai equiparano le ultime supercoppe in arabia e le coppitalia al ciclo leggendario di coppe campioni e intercontinentali di moratti padre.
è una battaglia persa, hanno sempre ragione: sono “ingiocabili” pure loro come mkhitaryan.
Caro Deki, parlo di grandezza e di perfezione, non di titoli vinti. Si può essere grandi e perfetti allo stesso modo scrivendo “L’infinito” e scrivendo “ La Divina Commedia”…E l’Inter di Inzaghi nei suoi momenti migliori è stata altrettanto grande di quella di Herrera. Te lo garantisco, fidati.
Io mi accodo a Scettico , non tanto per il paragone con la grande Inter ma per la riconoscenza al mister che ha letteralmente fritto con l’acqua frizzante, basti vedere il ranking uefa dove siamo sesti con un mercato in attivo di 114 mln fra entrate ed uscite sul mercato con una forbice con tutte le altre big europee che oscilla tra i 400 e i 600 , si , si sono fatte scelte un pó azzardate quella di voler restare in corsa per tutto ad esempio ma se siamo tornati ad essere una squadra ai vertici del calcio che conta lo dobbiamo esclusivamente al mister non di certo a societá e giocatori .
Poesia
L’intervento di Scettico.
Purtroppo il calcio mondiale si sta polarizzando tra due diverse concezioni di proprietà : quella “tradizionale”, dove per questioni di tifo, immagine o altri fattori ambientali, il padrone del vapore punta a non rovinarsi finanziarmente gestendo utili striminziti o al massimo perdite contenute. Da questa parte ci mettiamo pure gli sceicchi, i nababbi, i parvenu e gli Agnelli / Moratti / De Laurentis di turno.
Per questi ultimi, causa la loro disponibilità economico-finanziaria, aggirare i vari ostacoli posti dal FPF è un divertente gioco da ragazzi.
Dal lato opposto, invece, troviamo le squadre quotate in borsa, bilanci che dovrebbero essere trasparenti, o quelle in mano a fondi speculativi privati.
Come già espresso più volte anche qui, a questi signori aprire la bacheca dei trofei è funzionale solo all’aumento di valore dell’asset.
Non ho dubbi che mentre noi ci rodiamo il fegato pensando alla figuraccia di sabato, qualche dirigente di OT si stia comunque fregando le mani in virtù del fiumiciattolo di denari realizzati con le nostre imprese sportive a costo zero.
Purtroppo, e spero di essere smentito dai fatti, non credo che la tendenza di questa seconda categoria sia investire per vincere, quanto investire per fare utili o vendere al meglio.
E, come sappiamo dalle recenti vicende nostrane, il cambio di proprietà è, quasi sempre, un salto nel buio
👍
Si ma qualcuno dica a Marotta ed Ausilio di avere un po di creatività, a volte meglio perdere divertendo il pubblico che vincere ammorbando, basterebbero i fratelli Esposito. Spero che Inzaghi accetti l’Arabia.
Io giudico la stagione: tre derby persi e una Supercoppa buttata contro uno tra i Milan peggiori della storia, un campionato con mille rimonte subite e punti gettati, mai vinto un solo scontro diretto, sconfitte per tre zero da squadre di mezze pippe come la Fiorentina. La stagione è stata questa, con tre o quattro grandi partite di Champions in mezzo. E tre-quattro grandi partite non compensano una stagione sottotono. Dalla prima partita si è capito che questa non era l’ Inter dell’ anno scorso, che gli anni di molti pesavano di più, che la condizione fisica non era la stessa e la fortuna neanche. Giocare a voler vincere tutto con una squadra in calo è stato troppo rischioso. In campionato sarebbe bastato poco a fare meglio, in Champions abbiamo amaramente constatato che dopo due miracoli l’ aiuto divino finisce.
Ma abbiamo fatto il volere della Società, qualunque cosa voglia dire …
Fossilizzarsi su una partita, per quanto importante, è stucchevole.
Qualche anno fa il psg asfalto’ il Barca di Messi 4a0. Per poi perdere 6a1. Sono cose che possono succedere perché dipende dal momento fisico, dalla testa, da tante cose.
Se fosse solo un problema di motivazione data da tecnico, che si fa, si tengono tutti aggiungendo due panchinari e, con cambio guida tecnica, si torna a dominare?
Spero ovviamente sia così ma ci credo poco.
Non a caso moltissimi reclamano rifondazione, non solo nuovo tecnico. Perché, credono, vedono una squadra che ha toccato picco e ha già manifestato le prime crepe.
Che lo si faccia con nuovo tecnico ci starebbe pure ma se il cambio è solo in panchina e poco nella squadra non sarei per nulla ottimista
Questa squadra “vecchiotta” con i 5 cambi ancora può funzionare, una nuova guida tecnica, di quelli che girano però con sinossi e taccuini sotto il braccio e attaccanti validi.
Spero sia così.
Se mirano a un solo obbiettivo può anche essere (è stato così ultimi due anni) ma non credo si possa fare.
CL da molti soldi, devi provare ad arrivare ad ottavi/quarti ogni anno
+100
Sarò lungo e me ne scuso, ma ho letto delle cose sul Web e anche qui talmente assurde che non riesco a fare a meno di rispondere, pur sapendo che non ne vale la pena, perché se uno è talmente idiota da scrivere certi concetti, non sarà sicuramente in grado di comprenderne altri. Ma ci provo.
La nostra sconfitta per 5 a 0 in finale era quotata a 380. Un evento praticamente impossibile. Non c’era un commentatore, un esperto, un ex calciatore e neanche un tifoso che si aspettasse un finale del genere. Nessuno. Si poteva pensare ad un PSG favorito, non certo ad una simile differenza di valori.
Possiamo provare a fare un’analisi razionale di quanto accaduto. Prendiamo tutti i fatti (i fatti, non le opinioni) che abbiamo a disposizione e proviamo a trarre delle conclusioni, è così che si fa. Giusto? Certe volte il vecchio buon senso può darci una mano, avete presente il rasoio di Occam, no? Certi dati ci mancano, non siamo noi i preparatori atletici, ma sappiamo per certo che:
1) Siamo la squadra con l’età media più alta in Italia e ancor più in Europa
2) Abbiamo giocato in stagione 60 partite.
Chi conosce un po’ il calcio, ma proprio poco poco, non può non aver visto ciò che è stato evidente: siamo scoppiati. Punto. I primi scricchiolii, rispetto alla magica stagione scorsa, si sono sentiti subito, fin dall’avvio del campionato. Alcuni tra noi, ed io per primo, hanno sottovalutato quei segnali.. “quando la faccenda diventerà seria, giocheremo come sappiamo”.. ma non è stato così. La squadra ha toccato il suo apice di rendimento lo scorso anno, ed ora è in calo fisiologico in molti dei suoi giocatori. Siamo riusciti a giocare a quei livelli solo 3-4 volte in Italia ed altrettante in Europa. Crediamo davvero che il pressing del PSG sia stato così diverso da quello del Bayern e del Barca?? Ho letto che Enrique ha studiato il derby e ha trovato il nostro punto debole, più che lui il genio sono gli altri trenta allenatori che abbiamo incontrato ad essere degli ebeti, fosse stato così facile, no? Non avevamo più le gambe, siamo arrivati secondi su ogni palla, il nostro centrocampo è stato annichilito sulla velocità e sulla corsa. Inzaghi lo sapeva bene, ha tentato di risparmiare la squadra a Como, di ritrovare la forma, ma non ci è riuscito. Sarebbe stato un miracolo.
Non certo il primo, però. Perchè di miracoli dal 2021 ad oggi, ne hanno fatti parecchi, tra dirigenza, staff e squadra. Parecchi.
1) Una squadra che dal 2021 ha un saldo positivo di compravendite giocatori di oltre 100 milioni è oggi al tavolo buono delle migliori otto d’Europa. Ma ci rendiamo conto della portata di questa cosa??? E’ un miracolo o no?
2) Abbiamo stracciato ogni record precedente di fatturato. Ad alcuni tifosotti questo dato interessa molto poco. Mi rendo conto che il passaggio mentale richiede un certo sforzo, ma se non hai soldi da spendere, non spendi. E se non spendi, prima o dopo torni a metà classifica. Se il prossimo anno saremo ancora competitivi, sarà soprattutto dovuto al fatto di aver potuto fare mercato. Ed è un altro miracolo, visto la situazione dalla quale siamo partiti.
3) Costruire una mentalità vincente, cosa assolutamente necessaria per andare oltre ai cicli e continuare ad essere competitivi, significa andare in campo per vincere, sempre e comunque, qualsiasi sia il trofeo per cui si gioca. A leggere molti, mi pare che questo semplice concetto non sia stato metabolizzato. Ed è invece un altro miracolo, secondo me. Trasformare la mentalità dell’Inter pazza in quella di una Società che lotta per vincere, sempre e comunque.
Da vecchio interista ho atteso di vincere qualcosa ad intervalli di dieci anni, ho visto stagioni buttate a novembre, ho visto proposte di gioco davvero inguardabili. In questi anni ho visto invece l’Inter più bella della mia vita attaccarsi sul petto la seconda stella, arrivare due volte in finale contro squadre più forti nel più prestigioso torneo del mondo e creare con il pubblico un feeling quasi magico, tangibile. E dovrei essere incazzato o a piangere per un 5 a 0 in finale??
Buttiamo il bimbo con l’acqua sporca? Da settembre a maggio ho assistito ad una cavalcata fantastica, ho vissuto serate indimenticabili. Di che cosa dovrei lamentarmi, esattamente??
Di non aver vinto una Coppa che per le Italiane è praticamente impossibile?????
Ora vediamo cosa succede. Che la Società voglia continuare con Inzaghi mi pare talmente evidente che non serve certamente spiegarlo. Perché privarsi dalla gallina dalle uova d’oro?
Occorre vedere che cosa vorrà fare lui. Se sceglierà di andarsene lo capirò, spero davvero non lo faccia, perché è lui il vero artefice di tutto ciò che ho scritto sopra. E’ lui che ha dato il gioco a questa squadra, è lui che è riuscito a far crescere oltre al limite del possibile giocatori costati quattro soldi, è lui che ha creato un gruppo fantastico e coeso, e lui che ci ha fatto diventare grandi.
Ma qui se non vinci almeno tre scudetti e una coppa campioni in quattro anni non sei nessuno. Il tifoso riconoscente è un ossimoro. Avanti un altro, come sempre.. mamma mia che dura dev’essere far quel mestiere.
+10000
Al solito il tecnico di turno, fu così anche con Conte, viene graticolato subito.
Se sei il real e non vinci un caxxo lo capisco…ma in altre situazioni occorrerebbe prima guardare alle potenzialità della squadra allenata
Sottoscrivo tutto. Applausi.
Facciamo un giochino. Vi piacerebbe Jurgen Klopp all’Inter? Bene, cosa ha vinto in 9 anni sulla sponda rossa del Merseyside?
Ha conquistato la Champions League nel 2018-19, la Premier League nel 2019-20 e la FA Cup nel 2021-22, oltre a due English Football League Cup, la FIFA Club World Cup e la Supercoppa UEFA. 7 trofei in 9 anni.
E Simone, ora chiamato Scemone dai tifosi interisti?
bravissimo, commento impeccabile!
Che posso dirti, caro Paolo? Che sono perfettamente d’accordo con te. Ma ora è solo tempo di prefiche e di beccamorti. Non ragioniam di loro… Solo tra qualche anno si renderanno conto di chi abbiamo perduto perdendo Inzaghi .
Brao.
Non fa una piega.
Alla gallina dalle uova d’oro, però, gli devi comunque dare da mangiare cose nutrienti, sennò deperisce o va a fare le uova da qualche altra parte.
O no?
@Paolo A : potevi firmarti “Giorgio” 😉. Per me : impeccabile. Ma spero tu possa spendere meglio il tuo tempo.
@Scetticonerazzurro : perdonami, ti prego, ma…penso che le prefiche non accetteranno l’accostamento…
Bravo Paolo, credo che molti di coloro che scrivono qui ti abbiano apprezzato. E chi non è d’accordo è libero di pensarla diversamente, in questo blog nessuno avrà mai la verità in tasca.
Grazie di aver speso il tuo tempo per scrivere queste cose che condivido al 100%
Rispondo in merito delle frasi su Enrique e la tattica del PSG: negli scacchi se il bianco apre con apertura inglese, una delle migliori risposte è la difesa est indiana con l’alfiere nero in fianchetto seguito da arrocco corto. State attribuendo l’esito di una partita, di quella partita ad uno stato di forma dei calciatori, ma stiamo scherzando? Quella è una finale di champions e si si da per scontato che la debacle sia dovuta ad un calo di forma allora allenatori e preparatori che ci stanno a fare? Li si è perso 5 a 0, non 3a 2 perché Inzaghi non sa giocare nemmeno a dama perché sarebbe dovuto passare a 4 con un 4-4-2. Sulla fascia di DiMarco sarebbero stati in due più le diagonali della mezzala e del centrale. Allora Enrique avrebbe detto: e adesso? partita tatticamente da rimodulare per il Psg, oppure lasci così? Lascia così che noi si regge l’urto, e andiamo avanti a giocarcela. Ma se gli avversari sanno che è monomodulo, spera che se ne vada in Arabia che sono tre scudi e due champions, più una uefa di Conte mica chiacchiere .
Sicuro che siete interisti, tutti qua dentro?
Applausi!!!! In una finale di cl non ha tentato nulla di diverso. Ma nemmeno improvvisare.piteva finire 8 a zero ma qualcosa avevi provato. Da esonerare subito . Ringraziare e ciao.
Cioè mi stai seriamente dicendo che in una finale di Champions League Inzaghi avrebbe dovuto virare su un modulo mai provato prima, con interpreti inadatti e che è a causa della sua insipienza tattica che ne abbiamo presi 5??
Davvero mi stai dicendo questo? Non sa neanche giocare a dama l’allenatore osannato da mezza Europa per il suo gioco innovativo, quello che ha riscoperto e rivoluzionato un modulo che nessuno o quasi usava più??
La stanchezza non c’entra?
Vabbè, hai ragione. Manda un curriculum a Marotta che ti devo dire..
Diciamo che le due spiegazioni non sono incompatibili.
C’è stata una superiorità tattica ma anche fisica.
Per non parlare di quella tecnica individuale…quanti miliardi aveva in campo il PSG e quanti noi.
Il mix di queste concause è stato letale.
Complimenti! +100000
Bravissimo, condivido al 100%
Applausoni
“Idiota” a parte.
Post ineccepibile.
Bravo Paolo!!
Grazie ragazzi. Grazie Roberto! E forza Inter, sempre.
@Paolo A.
Dove posso offrirti una birra?
O un bicchiere di qualunque cosa tu voglia condividere?
Sottoscrivo ogni parola che hai scritto, dall’inizio alla fine, alla facciazza dei tifosotti da tastiera.
Inzaghi stay with us!!!
A Inzaghi quest’anno non imputo granché. A differenza del 22 e di una gestione che ci è costata il famoso scudo regalato ai gonzi. La storia del motivatore, come ho già scritto, regge per un gruppo che deve imparare a vincere, non per uno che ha appena vinto. È evidente che il materiale umano è quello che è. I Lautaro, i Barella, i Çalha…non sanno caricarsi il gruppo sulle spalle. Me la prendo con loro.
Come me la prendo con la proprietà che a gennaio avrebbe potuto fare uno sforzo per mettere a disposizione del tecnico un attaccante normodotato al mercato dei prestiti. Di Inzaghi alla fine mi sono ritrovato confermato nei pregiudizi che avevo quando arrivò (è come la sua Lazio, bella e alla fine incompiuta, non uno da timone costantemente in pugno…) e assolutamente grato per il livello del gioco esibito, per una seconda stella vinta trionfalmente in faccia ai cugini, per le emozioni vissute ai massimi livelli del torneo continentale più importante.
Ora siamo ad un passaggio da gestire con intelligenza ed equilibrio. Non possiamo interrompere il percorso economico derivante dai risultati in CL. È vitale per noi restare tra le prime quattro e centrare gli ottavi in CL. Non è pensabile che gente come Marotta avvii una rivoluzione. Se Inzaghi se ne va, servirà il gestore di una transizione soft che porti al rinnovamento e soprattutto ringiovanimento della rosa. Ci vuole però coraggio nelle scelte: sul mercato (sotto di plusvalenza se arriva l’offerta monstre) e nello spogliatoio (e qui però il buon Simone continuerebbe a preferirti l’usato sicuro piuttosto che il giovane da lanciare…) I nomi che leggo non mi convincono affatto (Chivu, De Zerbi…esonerati a dicembre) fatto salve forse quel Fabregas che più volte abbiamo sentito magnificare il gioco di Simone e che porterebbe con sè anche il carisma specifico di uno che ha giocato, e vinto, ai massimi livelli. Si andrebbe quasi in continuità, come approccio al gioco. Ma qualcosa mi dice che in questo momento il Como rappresenti più di una comfort zone per lo spagnolo, e che quest’Inter in transizione non sia proprio una soluzione comodissima per un tecnico emergente. Stiamo a vedere. Se Inzaghi sceglierà di andarsene, ricorderò con affetto lui e questo miniciclo: il periodo di un’Inter bella e meno vincente di quello che sarebbe potuta essere. Gli anni di una delle vittorie più belle e di una delle sconfitte più cocenti.
Bisognerebbe sapere quanto peso potrà avere il buon Simone nella campagna acquisti che eventualmente farà OT.
Dopo sessioni in cui ha sovente risposto “Obbedisco” alle scelte delle varie proprietà ed aver dimostrato di poter portare a casa risultati importanti dal punto di vista economico, credo che abbia il diritto di chiedere qualche nome importante in ingresso.
OT ha dato da tempo le sue direttive sui “giovani di prospetto” ma da quando ci sono loro non ne ho ancora visti molti …
Credo sia esattamente l’oggetto del contendere tra Inzaghi e la proprietà (via Marotta). Simone si presenta con l’offerta sontuosa di un club che gli garantisce ingaggio monstre e sessione di mercato imponente (poi vabeh, cosa te ne fai di una squadra da Champions se devi farla giocare per 4 rincoglioniti in tunica bianca e 7 cammelli, mi si passi la vulgata poco correct, ma questa è un’altra storia). Giustamente per restare pretende di mettere in rosa gente da scudetto e da CL all’altezza. C’è da svecchiare e rilanciare con entusiasmo, avrebbe tutto da perdere a ripartire con una squadra spremuta mentalmente (non c’è vendetta possibile in Europa, per questa rosa) prima ancora che fisicamente.
Sui giovani di prospetto: se chi deve sceglierli porta a caso i Palacios… Henrique è un 2001, fosse un crack sarebbe già in Spagna o Inghilterra. Sucic è un 2003, boh speriamo in bene ma per scalzare dalla testa di Inzaghi Miki ho la sensazione che serva altro.
In attacco per prendere Bonny sinceramente mi tengo Esposito. Hojlund, Davis…questi sono i nomi che Inzaghi vorrebbe sentirsi fare. Ma secondo me ha già deciso (spoiler: follow the money…).
Caro @Gus, dai retta! In questo momento è meglio darsi al tennis e affogare nel tennis le ambasce che in questo momento il calcio è soltanto in grado di darci.
Caro @Scettico, meno male che stasera gioca Jannik. Dì ma hai visto ieri sera il sontuoso Musetti!?
Musetti è un giocatore di classe.
Mi piace tantissimo.
Quando era un virgulto pensavo potesse fare meglio rispetto a Sinner.
Però il tennis ormai è soprattutto “intensità” , picchiare la palla sempre a tutta forza.
Un tennista che gioca il rovescio ad una mano , in quest’ epoca di picchiatori folli, è penalizzato.
Se ti giocano , palla alta arrotata sul rovescio , giocando ad una mano o anticipi (ed è durissima farlo per tre ore) o scivoli indietro e aprì il campo all’ avversario.
È così che Nadal batteva Federer.
Ma, io, da nostalgico di un certo tipo di tennis, spero sempre che torni a vincere il rovescio alla Musetti.
Detto questo tifo anche per le bombe a raffica di Sinner.
*
Calcio:
Nessuno è in grado di valutare un giocatore “giovane”
Non è possibile per nessun DS capire se sia meglio un Bonny rispetto ad un Esposito .
La componente fortuna è preponderante.
Hai tanti soldi? Vai sui giovani
Hai pochi soldi ma vuoi risultati?
Vai sul mix di P0 qualche giocatore fatto di occasione,qualche giovane a pesca.
Sei una società minore?
Vai sui giovani a basso costo.
Se sei fortunato e peschi bene fai i soldi, altrimenti qualche “sola” la riesci comunque a rifilare in giro.
PSG bravi per aver costruito una squadra così forte e giovane?
Si, ma noi li avevamo 250 milioni da spendere per tutti quei ragazzetti che per la gran parte si sono persi per strada?
No!
…e ancora c’è quello che mi nomina Dalbert (un PSG per un Dalbert che non rende manco se ne accorge da quanti ne tirano su con la rete a strascico. Questa è la differenza. Tu con la barchetta per portare a casa un branzinetto se va bene, loro con il mega peschereccio a tirar su tutto con la rete a strascico.)👋
Poi c’è anche da considerare che il branzinetto potrebbe anche essere giudicato troppo piccolo e lasciato in vasca ad ingrossare.
Di base ci sono i danè … di Yamal ne viene fuori 1 su 1000 come diceva Morandi.
Se nelle tue “cantere” ne puoi tenere 100, hai più probabilità di chi ne tiene 10
Geppetto mi dai soddisfazione.
È esattamente quello che cercavo di dire.
Grazie mille
Concordo, perche non abbiamo più nemmeno la Ferrari a consolarci …
Paola ? 🤣🤣🤣
Quella da mò …
Bravo Gus, analisi equilibrata!
Sul fatto che nessuno si aspettasse un 5-0 in finale apro una parentesi che avrei preferito non aprire…
Dopo il pareggio in casa con la Lazio alla penultima giornata, leggevo dei soliti tifosi accanirsi contro Inzaghi, così iniziai a scrivere qui un post cercando un modo clamoroso per difenderlo. Addirittura ipotizzai che l’Inter fosse in realtà una squadra SCARSA (ho esagerato un po’ forse meglio dire MEDIOCRE) e ne portai numerose prove…
“………………………… bastava guardare il campionato in cui non abbiamo vinto quasi nessun scontro diretto, in cui si facevano errori marchiani, in cui la difesa ballava tremendamente, i cui i giocatori calavano fisicamente inesorabilmente già dopo mezz’ora di partita, in cui spesso siamo mancati anche dal punto di vista mentale e caratteriale, in cui anche la maggior parte dei titolari sono stati una copia sbiadita dei giocatori che ci avevano regalato la 2° stella, per non parlare dei rincalzi assolutamente non all’altezza.
Anche nel girone di Champions non avevamo praticamente mai brillato (tranne col Monaco), perdendo meritatamente col Bayer Leverkusen, e grazie ad una buona dose di fortuna vincendo su rigore con l’Arsenal e pareggiando col City.
Aggiungerei che la mediocrità di questa rosa non riguarda solo quest’anno, perché le stesse mancanze ci sono state in tutti e 4 anni di Inzaghi: tutti ricordano lo scudetto vinto dal Milan il primo anno, o la grande discontinuità del 2° anno, ma anche nell’anno della 2° stella vi sono stati gli stessi errori soltanto che si è trattato di un anno di grazia/buona sorte in cui ci andava tutto bene, non ci facevano gol nemmeno su rigore e tutto è sembrato perfetto ma non era così (vedi per esempio l’ultima partita del girone pareggiata in casa con la Real Sociedad con in palio il primo posto e poi gli ottavi con l’Atletico Madrid)!
Per completezza è giusto chiarire che le nostre “mancanze” erano presenti già nei 2 anni con Conte in panchina, con cui si è “perso tutto” il primo anno, pur con notevoli investimenti, con cui si è usciti malissimo dalla Champions il 2° anno, con cui si prendevano troppi gol e si è stati costretti a tenere la linea difensiva ultra bassa, anche in casa, contro squadre di provincia… Alla fine abbiamo stravinto quel campionato ed è così che poi iniziò la FALSA narrazione che fossimo una Grande Squadra e che avremmo dovuto vincere i successivi 4 scudetti, tra l’altro vendendo i principali protagonisti di quel successo!
Ovviamente adesso mi fareste subito un’obiezione: se la squadra è mediocre come abbiamo fatto allora ad arrivare 2 volte in finale di Champions? E l’anno prima a vincere lo Scudetto? Semplice: è tutto merito di Inzaghi!!
Un allenatore ovvio non può trasformare in oro la bigiotteria, quindi certamente la rosa non può essere scarsa ma chiaramente non è di prim’ordine. Un allenatore può però creare un gruppo unito, dare un’eccellente organizzazione di gioco, gestire la rosa facendola rendere al limite delle proprie possibilità, e sfruttare anche un elemento su cui storicamente non abbiamo mai potuto contare e che invece secondo me ha fatto un enorme differenza: la CONTINUITA’ del proprio lavoro per più anni consecutivi… è questo che ci ha fatto diventare più EFFICACI/CINICI/CONCRETI e ci ha permesso di ovviare ai nostri numerosi limiti. Noi non abbiamo nessun Campione in rosa e forse solo 2/3 ottimi giocatori!
Nelle partite contro Bayern Monaco e Barcellona se ne è avuta la prova: non siamo mai stati superiori, anche se siamo stati a lungo in vantaggio anche di 2 gol e abbiamo giocato alla pari finché i nostri limiti non sono emersi mettendo in discussione il risultato della partita, ma poi con grande cinismo e un po’ di fortuna abbiamo alla fine avuto la meglio. A rigore non meritavamo di passare il turno con nessuna delle due squadre.
Ora a voi, che state sempre ad ammazzare l’allenatore di turno, dico che personalmente avrei tenuto a suo tempo anche Mazzarri per almeno 3 anni (tanto per fare l’esempio di un allenatore molto attaccato), figurarsi uno come Inzaghi che ci ha portato (nelle gravi condizioni economiche in cui ci trovavamo) la 2° stella e 2 delle 7 finali di Champions della nostra storia, oltre che altre coppette, sfiorando anche altri 2 scudetti, quanto lo terrei?? come minimo altri DIECI DIECI DIECI ANNI!!!!!!!!! (l’ho scritto 3 volte per essere più chiaro possibile)
(…ecco il colpo di scena finale!)
Sempre a voi, che date tutte le colpe a Inzaghi, ma se in finale di Champions perdessimo 5-0 col Psg avreste il coraggio di dare ancora tutte le colpe ad Inzaghi o lo capireste finalmente che la rosa è MEDIOCRE e lui sta facendo i MIRACOLI a tenerci competitivi ai massimi livelli!?!………………………………………………………………….”
………….
(a posteriori vedo che a molti tifosi non è stato sufficiente nemmeno questo!…)
…………
Comunque essendo molto scaramantico mi pentii immediatamente di aver solo pensato una cosa del genere, e per evitare di portare sfortuna, non solo non pubblicai questo commento ma lo cancellai definitivamente…. purtroppo non bastò…, e quindi chiedo scusa a tutti i tifosi dell’Inter, sono io il COLPEVOLE di questa disfatta… sicuramente più di Inzaghi!
Molta molta verità
Non ho più letto nulla dopo la partita, quindi mi scuso se qualcuno avra’ già dato scritto sul tema.
La mia domanda, al quale personalmente non so ancora darmi una spiegazione è se qualcuno ha capito cosa sia successo prima o quale è stato il.motivo di questa NON partita dei nostri
O sono successe cose che non sappiamo oppure cosa?
Che loro più forti ok, ma perché quella non partita?
Ho sempre avuto e continuo ad avere stima in Inzaghi ma la sua difesa ad oltranza fa male a lui e all’Inter.
Sullo scudo del 2022 gli riconosco tante attenuanti, su quello dell’anno dopo c’è stata una grandissima stagione del Napoli, poi la seconda stella.
Sentire parlare di grande campionato quest’anno mi fa accapponare la pelle.
Va bene che il gruppo è palesemente spremuto, ma è ragione per cui devi provare a considerare anche soluzioni tattiche alternative.
La finale è stata proprio la quintessenza della sua monotematicità: bloccata la prima fonte di gioco, bloccata l’Inter.
Il resto lo hanno fatto i giocatori ma stavolta a tradire non sono state le tanto bistrattate riserve ma i titolari. Sempre gli stessi che hanno tradito contro la Lazio.
Fosse per me non metterei veti sulla cessione di nessuno: è evidente che dopo 3 finali europeee perse questo gruppo non ha una statura caratteriale tale da fare l’ultimo step.
Sul fatto che Inzaghi si incaponisca su quel gioco in modo ossessivo, dimostrando incapacità a gestire partite che non vanno nel modo da lui immaginato e pianificato, cosa della quale ha dato, purtroppo, numerose dimostrazioni, è indubbio.
Resta da stabilire se è fisicamente possibile sostenere i ritmi richiesti da quel modulo per i 90 minuti e per 38 partite di campionato e 60 totali.
Credo che la risposta sia no.
Quindi, o trovi interpreti con sufficiente tecnica e notevole prestanza fisica, oppure opti per una soluzione che preveda la possibilità di “addormentare” la partita in determinati periodi senza subire l’assedio degli avversari di turno.
Credo non sia semplice, altrimenti non li pagherebbero certe cifre per stare in panchina
Mah, non so a chi fosse riferito i “tifosotti da tastiera” e “gente talmente idiota idiota da scrivere certi concetti, non sarà sicuramente in grado di comprenderne altri”. Avevo auspicato, in un paio di occasioni, che ci si limitasse a discutere e controbattere i pareri altrui invece che offendere; speranza vana….. Dopo un campionato perso così e una finale di Champions dove hai preso 5 cazzotti senza neanche renderti conto da dove arrivavano, trovo abbastanza normale che ognuno abbia un suo punto di vista, e che questi possano essere svariati e anche contrastanti. A mio parere dire che Inzaghi ha fatto tantissimo per questa Società, che va stimato e ringraziato a vita, ma che probabilmente non ci sono più le condizioni per proseguire insieme, non mi sembrano due concetti che non possano coesistere e, soprattutto, un abominio per il quale venire definiti “idioti”. Poi non dico che non possa restare in assoluto, non sono del partito #Inzaghiout; dico solo che sarebbe abbastanza problematico. Senza dare dell’idiota a nessuno.
+1000
ma non era il “blog dell’amore” questo, “insozzato solo dagli esterni che insultano”, dicevano gli stessi habitué del blog che non hanno argomenti e qui hanno passato però 3 anni a mettere in ridicolo impunemente -dandosi di gomito con gli amichetti- ex allenatori, dumfries, ex presidenti, ecc.?
mo’ però gli toccano l’idolo della loro parrocchia e sbroccano.
prima insultare era legittimo diritto di critica, mo’ ci sono le frustate come la peggiore inquisizione teo-con cattolica.
che campionissimi. in pratica ce l’hanno con sé stessi e manco se ne accorgono…
Ma sei tu il primo a fare riferimenti ad altre persone. Comunque sono d’accordo, cerchiamo di esprimere opinioni senza fare riferimenti e senza insultare.
Posso dire che perdere uno/tre/cinque/dieci a zero, per me, non fa nessuna differenza?
Hai perso, punto, a capo e lettera maiuscola.
Non mi frega una beata minchia (si può dire) bbilanisti o bjuventini ti perculano!
Ci sono altrettante date, o forse più, da fargli ricordare i loro fallimenti ma, in linea di principio, la “batosta storica ed epocale”, a me, non cambia, e non cambierà, la vita.
Detto ciò: posso augurarmi che Inzaghi resti, a patto che la società gli metta a disposizione una rosa accattivante altrimenti ciao ciao, amici come prima e chi s’è visto s’è visto?
O non posso neanche fare questo ma accodarmi al “Inzaghi fuori dai coglioni”?
AMALA sempre.
Detto ciò: posso augurarmi che Inzaghi resti, a patto che la società gli metta a disposizione una rosa accattivante altrimenti ciao ciao, amici come prima e chi s’è visto s’è visto?
Puoi
Ci mancherebbe altro.
Però dovresti spiegare
Già,perché Inzaghi non è Mourinho che aveva già vinto scudetti e Champions e non è nemmeno Conte(curriculum inferiore al Vate) che ha vinto scudetti in Italia e in Premier ed è stato CT della nazionale.
Inzaghi chi cazz’è per porre diktat di qualsiasi tipo.
Perché dovrebbe avere ste pretese?
L’ Inter gli ha dato tutto. Una squadra forte che aveva vinto uno scudetto, una società che l’ha sempre coccolato e mai messo in discussione (anche dopo due anni di nulla. Altri allenatori da noi sono stati giubilati senza tante cerimonie. Anche ingiustamente e a campionato in corso).
Con noi è passato da allenatore di seconda fascia di società minori con ambizioni pari a zero ad essere al timone di una squadra che gli ha consentito di vincere lo scudetto (potevano essere di più) coppette nazionali (di cui si vanta) ed arrivare persino a giocare la CL
Dovrebbe essere sempre riconoscente all’ Inter per quanto sopra.
Non porre quello che sa tanto di ricatto.
Come dire “se non mi allestite una super squadra,NON MI MERITATE”
MA CHI SEI CARO DEMONE, NON È CHE TI SEI MONTATO LA TESTA? ( che mi fa pensare a tutta la squadra e le cazzate del tipo “siamo ingiocabili” o la manina che fa 3 )
Ma , scusate,non è che l’ avete IDEALIZZATO un tantino sto Simone?
Vediamo dai ,ma fly down.
mah…se lo dici tu, cercheremo di seguire il tuo consiglio e volare bassi. Grazie di cuore Jad.
Sono sempre per guardare avanti,soprattutto dopo una sconfitta, ma è stata una cosa troppo grande(non mi riferisco al punteggio)per far finta di nulla
E’ importante capire cosa è successo
Ci sta arrenderti ad una squadra palesemente più forte durante una partita, ma qui ripeto non l’abbiamo neanche iniziata!
Perché?
Non reggiamo la pressione, la gestione biglietti con le polemiche, calcio mercato, stanchezza, tattica sbagliata, “si sono piacchiati prima della partita “, un
insieme di queste cose
Ma qualcuno spieghi perché quella NON partita
Cosa è successo, non puoi non giocare una finale
Poi andiamo avanti a tifare come sempre più di sempre ma quella non partita non
può passare in cavalleria, è chiaro che non può essere tutto come prima
Poi ripartiamo
👍
Ad oggi provo ancora un senso di rifiuto tale che vorrei con tutto me stesso che dalla prima partita del mondiale non ci fosse più nessuno degli attuali ad indossare la nostra maglia.
Qualsiasi giocatore manifestasse il desiderio di andarsene lo accompagnerei io a spese mie.
Secondo me non hanno retto la pressione!
E’ vero che negli ultimi 4 anni abbiamo giocato tante partite importanti e quasi mai abbiamo sbagliato l’approccio ma questa volta si sentivano veramente i favoriti e hanno sentito troppo l’obbligo di vincere. Non è spiegabile altrimenti il fatto che alcuni giocatori siano completamente scomparsi e altri girassero a mezzo servizio… fin dall’inizio (la stanchezza non c’entra).
a me non toglie dalla testa nessuno che sia successo qualcosa all’interno dello spogliatoio, non posso credere a ragioni tecniche tattiche o caratteriali, gente come Miki che gioca la sua ultima partita in finale di Champions a testa bassa, Lautaro capitano che non prova mai a suonare la carica, Barella che sbaglia tutto, Di Marco, Bastoni.
Inzaghi che non prova a scuotere la squadra facendo dei cambi tra primo e secondo tempo, come inserire Carlos al posto di Di Marco o frattesi e Zielinski.
Non riesco a darmi spiegazioni plausibili……………………
@Epic. Scusa, ma cosa significa “sei il primo a fare riferimento alle persone” ? Certo, se devo rispondere a qualcuno, faccio riferimento a lui. Ma questo non vuol certo dire insultare e mi sembra proprio di non averlo mai fatto , ne’ in modo generico, né tantomeno personale.
Dicevo a Chung
Chissà se si può dire : “presente distopico”.
Risparmiatemi – grazie – illuminazioni profondissime tipo “con i se e i ma non si va da alcuna parte” e – se non è troppo disturbo, s’intende – prestatevi a una sciocca ipotesi…
Se per un irripetibile allineamento di pianeti, una botta di fortuna, un ultimo disperato partitone dei ns. eroi…avessimo vinto… Staremmo qui con reflusso gastroesofageo, ipotesi di licenziamento collettivo, illuminate critiche tecniche che a Coverciano se le sognano, etc. etc. ? Si, perché comunque i segnali mostravano già da tempo…bla, bla, bla…
Non so perché, ma non lo credo. Staremmo ancora a caccia di gobbi e milanisti da sfottere, oppure alcuni di noi sarebbero sdraiati sotto qualche tavolo, sbronzi duri.
E allora, anche se vi sembrerà folle, focalizziamo il fatto che abbiamo perso (male) una partita. Parafrasando la frase di De Gaulle…l’Inter ha perso una partita.
Aspettiamo, prima della rotta disordinata.
Come ha ben scritto qualcuno…”buttar via il bimbo con l’acqua sporca” ? No davvero.
Ciao Giorgio, ma tu credi che se avessimo vinto lo scudetto e perso male la CL qualcuno avrebbe voluto l’ esonero di Inzaghi?
Prova a farti questa domanda.
Perché nel tuo post ti concentri in una partita sola (sconfitta devastante,la peggiore di tutti i tempi. Va detto. e da ora in poi dobbiamo stare in silenzio con i gobbi perdenti in Coppa perché noi abbiamo fatto peggio. Abbiamo il primato del peggio.) ma molti tifosi sommano questa batosta ad una serie di smerdate mica da ridere. Non aver sfruttato al meglio questi anni caratterizzati dalle assenze di Juve e Milan è un grosso peccato. A mio parere.
Io che non faccio parte dei “percorso”.
Che ci pozzo fare
Eh Giorgio; il problema è che non abbiamo perso una partita, ma LA PARTITA. Ovvero, non un preliminare di coppa Italia, ma la finale di Champions, vista da più di un miliardo di persone. Alla “ verde età” di 65 anni non mi crea problemi il fatto che gobbi e cuginastri ci possano perculare a go-go; siccome amo questa squadra e questi colori mi spiace enormemente per l’enorme figuraccia che abbiamo fatto in tutto il mondo. Poi , se a qualcuno non crea problemi, meglio per lui.
Provando a voltare pagina, che giovane dovremmo comprare (verosimilmente)? Quale dovremmo reintegrare? Pio?
Ah, scusa. Si, Pio il primo; era da fare a Gennaio, visto il rendimento degli altri attaccanti. qualche “spiritoso” dice che dovremmo darlo al Napoli….. ( giornalisti, non persone del blog)
Ragazzi, lasciamo perdere per un attimo tecnico, peraltro osannato fino a fine aprile e ora diventato un totale incapace. Mistero.
La domanda madre è una sola: per gli obbiettivi che credo Inter debba avere, vittoria scudo (non competere al vertice visto che arrivare secondi derubati è giudicato un fallimento) ed arrivare quarti CL (i soldi per pagare Toro e compagnia vengono da li visto che direttivi tv sono bassi e lo stadio nuovo non si può fare in perfetto tira lungo italico) questa rosa è sufficiente?
Se la risposta è no, inutile pensare a chi sarà allenatore. Se la risposta è sì, basta cambiare tecnico per tidare stimoli, ecc. basta prendere il Baroni di turno che si è appena liberato
Perdonami Giorgio ma perdere una partita fa parte del gioco ma il punto è stato un altro, noi non l’abbiamo giocata e diverso
Ho letto che eravamo cotti, si ok ma crolli gli ultimi 30 minuti, ma noi non siamo scesi in campo, è diverso
E questo è stato grave e qualcuno dovrà farsene carico, ma non per cercare il
colpevole ad ogni costo ma per ripartire in maniera giusta.
Non si può fare finta di niente
Chi ha sbagliato non lo so, società,
giocatori,il mister ,non lo so, ma qualcosa è successo e va sistemato
Altro discorso è quello che ha fatto il mister in questi 4 anni, si potrà discutere che si poteva vincere almeno 1 scudetto
in più, vero, soprattutto a mio avviso buttato per inseguire tutto…ma ci ha fatto vedere un calcio strepitoso e poi portare questa squadra,con questi budget, a 2
finali di champions rimane qualcosa di straordinario, clamoroso.
Ma ripeto che quella non partita segna in maniera purtroppo netta che urge un cambio, o il mister, o rosa rinnovata o quello che volete ma ripartire come
prima sarebbe dannoso per tutti
E l’Inter viene prima di qualsiasi giocatore, dirigente, mister e per il bene
dell’Inter bisogna dare una svolta, questo
senza ovviamente nulla togliere a
nessuno i meriti di quanto fatto, che
restano, indiscutibili.
Non son riuscito MINIMAMENTE a presentare il mio pensiero come volevo.
Ci rinuncio (tanto non sto giocando a bridge 😜).
Ricordo, nell’88, la figura MONDIALE che Kalusha Bwalya ci fece fare, ma forse son troppo vecchio e il calcio mi ha mitridatizzato.
Buonanotte.
“Abbiamo il primato del peggio”…sarà, a me sembra che 7 finali perse su 9 disputate sia un bel peggio “peggiore” del nostro ed anche su quelle due vinte stenderei un bel velo pietoso di commiserazione ma…sono punti di vista; io ho il mio ed altri no, amen e respect.
È si purtroppo.
Perdere una finale Champions 5 a 0 è il primato del peggio.
Un record in negativo.
ma se continua così riusciremo a superarli anche in quantità:
Tre finali di coppe europee perse negli ultimi 5 anni .
Ce la fai a prendere in giro qualche gobbo ?
Credo di no
Io credo di sì ma, ripeto, son punti di vista, ognuno ha i propri.
Vabbè, stasera probabilmente sapremo la fine della telenovela.
Finisca in un modo o nell’altro, sarà comunque un estate molto, molto importante per la Dirigenza. Perché ora si tratta di trovare non più uno due puntelli alla rosa, ma sei/sette giocatori che diano un contributo serio alla causa.
Via sicuri Darmian, Acerbi, Mkhitharyan, Arnautovic, Correa, forse Taremi, DeVrij, Frattesi e Bisseck. Ci sono parecchi giovani da piazzare bene.
Non conosco Susic, ho visto poco niente Luis Henrique. Mi conforta sentir parlare di prospetti come Holjiund e DeLigt, ma quello che è certo che servirà investire una cifra probabilmente più vicina ai 200 che non ai 100 milioni, considerando che 80/90 potrebbero arrivare da Frattesi e Bisseck.
Tra mondiale per club e mercato avremo poco da annoiarci, intanto vediamo oggi chi guiderà la squadra. Se Inzaghi se ne andasse, prego solo non arrivi De Zerbi.
Modulo per affrontare il PSG
Durante la finale di Champions League tra PSG e Inter, il PSG di Luis Enrique ha dimostrato una formazione e una strategia tattica estremamente efficaci. Il modulo utilizzato, basato su un pressing alto e una grande mobilità, ha permesso al PSG di dominare completamente la partita, vincendo per 5-0. Luis Enrique ha impiegato un sistema che sfrutta al massimo le qualità offensive dei suoi giocatori, come Ousmane Dembélé e Désiré Doué, che hanno causato numerosi problemi alla difesa avversaria.
Strategie Tattiche Utilizzate dal PSG
Pressing Alto: Il PSG ha mantenuto un alto livello di pressione sulla palla, costringendo l’Inter a commettere errori e perdere possesso.
Mobilità Offensiva: I giocatori come Dembélé e Doué hanno mostrato grande flessibilità, creando costantemente spazi e combinazioni offensive.
Solidità Difensiva: Nonostante l’approccio offensivo, il PSG ha mantenuto una solida organizzazione difensiva, grazie anche alle prestazioni di Gigio Donnarumma in porta.
Possibili Moduli per Affrontare il PSG
Per affrontare il PSG di Luis Enrique, è importante considerare moduli e strategie che possano contrastare il loro pressing e la loro mobilità offensiva. Ecco alcune opzioni:
4-4-2 Difensivo: Questo modulo può aiutare a mantenere una linea difensiva compatta e a limitare gli spazi per le infiltrazioni offensive del PSG.
3-5-2: Con tre difensori centrali, si può creare una maggiore copertura difensiva e permettere ai laterali di supportare sia in attacco che in difesa.
4-3-3: Questo modulo può offrire una maggiore presenza in campo, facilitando la transizione rapida da difesa a attacco e sfruttando le contromosse.
Consigli Tattici
Contrasto al Pressing: È fondamentale mantenere la calma nel possesso della palla e cercare di superare il pressing del PSG con passaggi rapidi e precisi.
Utilizzo degli Spazi: Sfruttare gli spazi lasciati liberi dalle avanzate offensive del PSG, specialmente sulle ali.
Organizzazione Difensiva: Mantenere una linea difensiva ben organizzata e pronta a reagire alle rapide transizioni offensive del PSG.
Affrontare il PSG di Luis Enrique richiede una preparazione accurata e una grande concentrazione, sia tattica che mentale.
Quelli tre moduli sono e possiamo benissimo dare per scontato che calciatori di quel livello, tutti nazionali li conoscano a menadito. La cosa grave è non farglieli applicare in allenamento, l’applicazione di tutti i moduli permette di non far esaurire atelticamente i singoli soprattutto sulle fasce, di far rifiatare e una controffensiva di tipo tattico durante le partite. Ma soprattutto quando si ha una squadra di pipponi o atleticamente svogliati come DiMarco di rimediare con uno scolastico 4-4-2. Quel modulaccio di Inzaghi li ha letteralmente disintegrati in 60 partite.
Io finché il capitano e i senatori non si fermano e cercano di farci sapere la loro verità tutto resterà sospeso, anche il mio sostegno. Questo perché è venuta meno la fiducia che avevo riposto in loro. Ogni partita non sarà più uguale. Non devono far finta di niente perché non è così. Poi loro possono sempre andarsene ma la vergogna che hanno buttato sulla maglia resterà sempre. Spero arrivi un allenatore meno amico e più bastardo con tutto e tutti giocatori ambiente Inter da sempre uno dei più nefasti dove filtra tutto e stampa. Una sorta di mourinho giovane se esiste
Mourinho giovane, esatto, se esiste.
Se dalle porte casa Inter filtra sempre tutto non sarà colpa del mister, spero. Sembra l’ambiente di Roma dove, come diceva Capello, le radio riportavano quello che era successo nello spogliatoio nel giro di mezz’ora. Domanda: compla del solo mister? Non credo. Certo come dici tu i giocatori hanno “tradito” probabilmente in primis il mister che ha messo la squadra titolare in campo e dopo 10 minuti si sarà accorto che metà aveva la testa nella play station. Ha “tradito” il mister che, non é una novità e come dice Erg e tanti altri me compreso, é monocorde nello schema. Il mister del PSG ha trovato la chiave e noi abbiamo solo una porta di chiusura e il risultato eccolo qui, oltre a qualità di giocatori che noi ci sogniamo. Se i NS “fenomeni” all’estero non se li fila nessuno ci sarà un motivo.
Ha “tradito” la società Inter che non ha blindato la squadra durante la preparazione partita. Silenzio e pedalare.
Non so nemmeno se augurarmi una “rivoluzione”, non amo le prime donne a meno che non siano dei Maradona, quindi senza guardare i nomi se necessario si fa pulizia.
I giocatori e i mister passano, l’Inter resta
Commenti che condivido.
Mi dispiace dirlo, ma anche Marotta inizia ad insospettirmi.
Questo pendere dalle labbra da uno che ti ha fatto perdere 4 obiettivi su 4 esponendo l’ Inter a figure di palta senza precedenti…Mah
L’ Inter e tutta la dirigenza a pecora per un allenatore che non è nessuno e se è conosciuto e ha vinto qualcosa lo deve proprio all’ Inter…boh non mi sembra decoroso sto atteggiamento…boh un Marotta che fece fuori sia Spalletti sia Icardi ( più avuto un attaccante così forte) a campionato in corso e ora a fare lo zerbino.
Non so ma sta cosa mi puzza di Oak. Marotta fa ormai quello che gli dicono. Oak vuole denari. Inzaghi porta figure di merda ma tanti denari.
Forse sbaglio a mettere insieme sti indizi?
Jad, diciamo che sei stato chiarissimo su Inzaghi, per carità tutte le opinioni sono importanti, ed è la forza di settore, però adesso abbiamo capito. Però addirittura infamare il nostro allenatore con parole in libera uscita mi sembra tanto frutto di una cocente delusione che non permette una riflessione a 360 gradi sui meriti e demeriti dei protagonisti, poi magari mi sbaglio nel qual caso mi scuso!
Si hai ragione,la delusione è cocente.
Però non mi sembra di aver infamato nessuno tantomeno l allenatore.
Qui si può dare dell’ idiota a chi vi pare e senza tanti problemi scrivere di utenti venuti dai bassifondi a delirare come nel peggior sfogatoio , con il seguito di approvazioni e battimani.
Bravo!Bravo! Ottimo commento!
Poi vengo ripreso per cosa?
Chi avrei infamato?
Perché dico che Inzaghi non è nessuno al confronto dell’ Inter?
Perché forse è qui solo (e questo è un merito,sia chiaro) per i soldi che porta in cassa?
Perché ci ha fatto fare la piu grande figura di palta in tutta la nostra storia?
Opinioni, forse non condivise da chi scrive che Inzaghi è l’allenatore migliore del mondo, nulla più.
Che poi sono stato il primo a dire che qui TUTTI HANNO RAGIONE. Perché sta stagione nefasta è la risultante di molti problemi (allenatore,forma fisica, infortuni, arbitri, mercato acquisti, società sparagnina, supponenza dei senatori…)
Ciao Nicco ( che non sia un campione di diplomazia ti do ragione. Porta pazienza)
Condivido che quest’anno si è fatte n figure di merda di entità differenti, ma anche un percorso CL TOP che è vero è culminato la la dannata ultima partita. Però da li a dichiarare che “Inzaghi porta figure di merda ma tanti denari.” ce ne passa.
e semplicemente riduttivo e non corrispondente alla realtà.
In ogni caso credo che l’argomento sia esaurito, suggerirei di passare oltre, come quali giocatori tenere? quali nuovi giovani? Sperando oggi di sapere se Inzaghi rimane o meno.
Si Epic ma infamare è altra cosa.
Ma che dopo aver perso la SPI al Bilan passando da un 2/0 ad un 2/3 , che vieni battuto in CI sempre dal Bilan con un 0/3 pesante, che ti vedi Napoli festeggiare e sbeffeggiare per uno.scudetto regalato 100 volte l’ ultima al novantesimo da Campioni d’Italia, che perdi 5 a 0 la Coppa in mondovisione…se dico che Inzaghi porta denari (vero) e figure di merda(vero) ti potrà scocciare un tantino ma sarebbe anche giusto lasciatela passare … perché ho ragione da vendere. O no!?
Eddai.
Umiltè diceva l’ ometto di Fusignano quando ancora era sano di mente (infamato! Ehhh si. Qui ci sta)
E tu ti assumeresti il rischio di mandarlo via per una annata storta che ti ha comunque portato a disputare finale di CL e ad arrivare secondo?
Io personalmente no e lo ritengo una follia. Piuttosto cercherei di colmare le mancanze lato società. Perchè va bene la singola partita, ma come ho detto, lo scudetto è anche e sopratutto responsabilità di chi non ha adeguatamente rinforzato la rosa.
Se i nostri non se li fila nessuno – non è propriamente così – non credo serva tanto arrovellarsi su questioni tattiche: loro, che invece se li filano in tanto, sono nettamente più forti.
Semplificando il psg al suo top lo batti: essendo anche tu atleticamente al top, sfruttando ogni occasione che ti capita (cone contro bayern o barca dove differenza tea turi fatti e subito è netta), sperando il tuo portiere e i loro piedi non in giornata ti grazino.
In sostanza ha il 10% di chance
a me rode che ancora nessuno eccetto denzel abbia chiesto scusa … sembra abbiano concordato questa linea in maniera anche presuntuosa e questo fa capire quanto realmente siano fuori dal mondo Inter vero cioè il nostro quello dei tifosi di sempre …
Tra l’altro, giusto per una riflessione:
spesa netta sul mercato da quando Inzaghi è all’Inter (stagioni 21-22/24-25) in Milioni di Euro:
Chelsea 745
Man U 626
PSG 519
Arsenal 499
Tottenham 474
Newcastle 384
ITALIA:
Milan 270
Juventus 260
Napoli 101
Inter -114
Ma di caxxo stiamo parlando!!!
Sai cosa dicono dalle mie parti, Nicco?
“E’ inutile tentare di far bere l’asino, perdi tempo e infastidisci la bestia”
Non so se è chiaro… 🙂
Stai dando degli asini a chi la pensa diversamente?
Per favore evitiamo questo tipo di commenti.
Sì per un attimo mi sono autoproclamato moderatore.
No, sto affermando che chi la pensa diversamente non verrà certamente convinto da questi dati.
👍
Aridàie ! Come direbbero a Roma. Prima idioti, poi asini; e nel trucchetto della risposta a Epic non ci casco. Ma secondo te dovrebbe vincere solo chi spende di più, e tutta la classifica di questa conseguenza ? Allora non si giochi nemmeno: vengano assegnati i trofei in base a chi ha speso di più e morta lì. Secondo il tuo ragionamento Moratti avrebbe dovuto vincere tutto per dieci anni in Italia. E’ evidente che Inzaghi ha fatto (quasi) il massimo con quello che aveva, e quello non glielo toglie nessuno: ma nella vita tutto finisce, ahimè, e qui è semplicemente finita una bella storia, o un ciclo come si dice in gergo. Potrei usare nei tuoi confronti le stesse espressioni che hai usato tu, ma mi astengo per educazione e per rispetto di questo spazio.
Se per te pubblicare questa graduatoria significa dire che il Chelsea avrebbe dovuto vincere tutto, alzo le mani.
Va bene così, ottimo e grazie.
Hai capito tutto: complimenti!
Alex, io credo che il senso sia un altro. Ad esempio, non confronto i tempi di un pilota della minardi con quelli di uno in Mercedes (non sono molto aggiornato). Confronto le performance al netto delle prestazioni dell’auto. Se uno arriva secondo in Minardi è un fenomeno.
Grazie Nicco per questo ritorno alla realtà
Ho cercato di leggere qua e la qualche considerazione su un potenziale nuovo allenatore.
Mi pare che De Zerbi potrebbe essere il candidato per portare avanti un gioco col modulo a difesa a 3.
Fabregas (mio preferito) attualmente gioca con un 4231. Cioè si dovrebbe rifare mezza squadra.
Se invece rimanesse Inzaghi, sarei contento se pretendesse forze fresche per il bene dell’Inter. Poi sta alla società decidere se soddisfare tali richieste o assumersi il rischio di cambiare allenatore.
Il discorso se sia legittimo da Inzaghi chiedere rinforzi lo ritengo una perdita di tempo e pure dannoso. Nel senso che tutti dovremmo auspicare, qualora Izaghi restasse, che la società soddisfasse le sue richieste, magari con la pretesa di migliorare il discorso inserimento dei giovani.
*cesse, ormai a forza di scrivere in inglese ho disimparato l’italiano o forse non l’ho mai saputo… 😓
Sono anni che porto numeri che cetificano il lavoro enorme fatto da questa società e dal mister
I dati riportati da Nicco sono clamorosi, come scritto più volte ad Agosto tutti a dire che ma co quart, poi a Dicembere triplete…andrebbero applauditi tutti
senza se e senza ma, lavoro clamoroso oggettivo, poi ognuno la
pensa come vuole ci mancherebbe, ma
almeno difronte alle cose oggettive
Detto ciò io faccio un altro discorso, così
come quella sconfitta in finale.di
Champions con il City ci aveva rinforzato
nella mente, noi da quella sconfitta siamo
diventati più forti, consapevoli etc…
stavolta questa sconfitta ci “azzera” nelle
convinzioni, ti devasta
Per questo motivo, per il bene dell’Inter auspico un cambiamento , perché se lasci
tutto così da quella non partita difficilmente ne riesci fuori
Concordo
Il Milan passò da 3-0 a 3-3 col Liverpool e poi perse ai rigori la finale di Champions del 2005, secondo me la DISFATTA è paragonabile alla nostra attuale.
Anche loro vinsero uno scudetto record un anno prima, nel 2004, anche loro arrivarono in finale 2 anni prima, nel 2003 (ma la vinsero ai rigori contro la juve), anche loro giocavano con 2 “fantasisti” a centrocampo (Pirlo e Seedorf sono i nostri Calhanoglu e Mkhitaryan), anche loro non avevano sufficiente continuità in campionato e ne vinsero solo 1 in 7 anni di Ancelotti, nonostante avessero, almeno all’inizio del ciclo, i migliori giocatori del mondo (Kakà, Shevchenko, Inzaghi) con i quali vinsero 2 Champions su 3 in 5 anni.
Galliani, non fece alcuna rivoluzione dopo la disfatta col Liverpool, ci impiegarono 1 anno per riprendersi, ma nel 2007 si presero la rivincita vincendo proprio contro il Liverpool!
Penso che Marotta dovrebbe accontentare Inzaghi in tutto e per tutto, perché non sta chiedendo la luna….
Beh direi che qui il dibattito è abbastanza vivo e che tutte le posizioni sono rappresentate…come è giusto che sia.
A prescindere dalle personali opinioni, tutte rispettabili ma comunque da bar (in primis le mie)…Inzaghi andrà via con il mio dispiacere e la mia gratitudine…foss’anche per averci dato uno scudetto storico vinto in modo storico.
Storico per la bellezza del calcio messo in mostra e per averci dato la Seconda Stella proprio in un derby….questo sarà inciso nella storia dell’Inter al di là delle mi opinioni e quelle di chiunque altro.
Forse è il caso di ragionare su quel che ci aspetta con un gruppo da rifondare intorno ad un progetto tecnico nuovo.
Non so se è stato fatto il nome di Vincenzo Italiano.
Per me tecnico di valore e persona seria.
Poi un ritorno ad una difesa a quattro viste le magre vacche che si prospettano mi sembra ragionevole in funzione della sua “risparmiosità” in termini di energie e numero di esterni e centrali necessari.
Ho letto di Bastoni che non troverebbe spazio in un modulo a quattro.
Se non ricordo male lui nasce come esterno a quattro…e ha giocato così anche con Inzaghi che contrariamente a quanto si pensa diverse volte ha cambiato ricetta tattica anche a partita in corso.
È una esterno con i contras Bastoni.
Può fare anche il centrale che si da un sfoltita a tutti quei ruderi la dietro compreso il francese ex Bayern per innestare calciatori che permettano di alzare il baricentro e non di schiacciarlo a pascolare letteralmente nella propria area.
Anche…per me è un giocatore universale tanto da poter fare anche l’esterno offensivo o il centrale di centrocampo.
Troveremo senz’altro qualcuno che vorrebbe altri dirigenti al posto di Marotta. C’è posto per tutti.
Io credo sia con distacco il miglior dirigente italiano e quindi tendo a fidarmi un po più di lui che non di tifosi che nella vita fanno tutt’altro, naturalmente con il massimo rispetto, senza voler offendere nessuno, e solo una mia opinione ecc ecc, così nessuno si inalbera..
Detto questo Marotta è stato, mi pare, chiaro sulla sua volontà di voler rinnovare Inzaghi.
Se così non sarà speriamo non diventi un segno di un mercato sottotono, perché bisogna cominciare a spendere..
Quando affermava che voleva proseguire con Inzaghi se fosse stato Pinocchio avrebbe il naso di un metro oppure normale?
Penso normale, dato che Inzaghi ha un altro anno di contratto.
Tornando indietro e ripensando alle parole di Inzaghi in cui diceva che mancava solo un ultimo passettino , penso sia spiegabile la figura fatta in finale , pensavano di averla vinta già con il Barcellona, non rendendosi conto di aver passato il turno miracolosamente , non stavano veramente capendo che ancora non mancava un passettino ma un passone gigante anzi il più grande … da li credo la presa di coscienza dei primi 10 minuti di trovarsi una squadra 5 volte più veloce e forte della nostra li ha gettati nel baratro
detto ciò spero di vedere un pò di facce nuove al mondiale per club che si facciano giocare tutti i vari Susic Henrique zielinski zaleski devrij frattesi etc e che venga affrontato come le amichevoli estive
aggiungo anche secondo me
Inzaghi aveva già in mente di lasciare sia in caso di vittoria che di sconfitta proprio perchè sapeva che con la rosa attuale e la stagione che ci si prospetta davanti ( con una preparazione estiva che sarà per forza di cose poco seria ) era impossibile
il 5-0 lo sta facendo tentennare perchè non vorrebbe chiudere con questa disfatta storica la sua avventura all’Inter
io spero resti .
ma la vedo durissima
anche io me la spiego cosi, un mix di sotovalutazione sboronaggine unito alla forma totalmente andata a farsi benedire, ovviamente in questo si deve sommare la sontuosa prestazione del PSG che probabilmente avrebbe vinto lo stesso contro di noi, in qualsiasi condizione
Bravo @ mare: hai azzeccato perfettamente il concetto. La finale persa in quel modo col City dette consapevolezza a tutto l’ambiente e fu un punto di partenza; quella dell’altra sera, persa in quel modo, e’ stata un punto di arrivo e toglierà certezze a tutti. Poi ci sta anche proseguire con Inzaghi, soprattutto se lui ne sarà convinto; posso però dire che per me sarebbe un errore?
E chi prenderesti per continuare ad essere competitivo in Italia ed Europa?
Uno qualsiasi?
Fabregas alla prima esperienza in una big ed abituato a difendere a 4?
Chivu praticamente debuttante?
De Zerbi che prende caterve di gol perché attacca in 8 quando in Italia vince quasi sempre chi ha la miglior difesa?
Per ora non si parla di altri
Come ho scritto prima, molto piu rischioso ricominciare da zero con un nuovo allenatore che continuare con Inzaghi.
L’obiettivo deve essere la continuità di risultati, il rimanere in alto e in ultimo vincere. Non i cosiddetti cicli, dove per un po sono competitivo per vincere e per il resto del tempo galleggio nell’anonimato. Questo modello deve finire.
Sono MOLTO preoccupato, e NON mi riferisco alla partita, alle partite, alla squadra, all’allenatore, etc. etc. . Chi frequenta questo blog da qualche tempo forse avrà avuto lo stesso sinistro pensiero : questo è il periodo in cui Settore a volte “stacca la spina”, improvvisamente (ed è capitato anche a lungo, non molti anni fa).
Ecco : Settore, fai un post sul Roland Garros, sull’affollamento estivo, sulle abitudini di corteggiamento del maschio del falco pellegrino, su cosa stracatacacchio ti pare, ma…togli – ti prego – l’ultimo post.
Quello può andar bene come monito agli spogliatoi di Appiano Gentile, ma…noi che colpa abbiamo ? Roba da preferire il frate de “Non ci resta che piangere” 🙄
Grazie. 🙏
Spero Settore fara un update quando sapremo sulla permanenza o meno di Inzaghi
Bravo Giorgio, ci pensavo giusto stamattina..
Per me ci stava perdere ma non così.
Il PSG non è tanto più forte di noi. Assolutamente! Per poco non si qualificava nemmeno.
Ovvio che se non corri se non ti aiuti se giochi come fosse la partita dei cantanti vs attori , l’ Inter (ma porterebbe essere il Real Madrid) prende una rumba da un Venezia qualsiasi.
Sto PSG non è il Barca di Dani Alves, Piqué, Iniesta,Messi, Suarez,Neymar e compagnia cantante e nemmeno il Real di Ramos,Marcelo,Modric,Kroos, Benzema,Bale e CR 7.
Bella squadra,forti giovani ma sti ragazzetti per me OGGI non sono al livello delle squadre sopracitate.
Semplicemente non siamo entrati in campo. Uno spettacolo indecoroso e vergognoso e non si parli di età perché vedere Dimarco in condizioni fisiche di CiccioPizza, o Lautaro che sembrava aver mangiato un mammut asado con l’età non c’entra niente.
Io non lo so cosa può essere successo ma di certo una cosa l’ ho vista tutto l’ anno: la supponenza.
Faccio un esempio banale.
Sappiamo che Donnarumma fa le paratone ma entra in campo.con gli scarponi da montagna.
Mai visto nessuno a creargli problemi.
Mentre Sommer aveva nemmeno il tempo di calciare lungo a casaccio.
Poi , ormai anche i sassi sanno che va messo un uomo su Chala e noi andiamo in crisi . In quei casi il nostro piano B è proprio Sommer che e bravo coi piedi.
Bon in Italia da tutto l’anno ci mettono un uomo su Chala e fatichiamo , in CL ne mettono un altro su Sommer e addio baracca e burattini.
Comunque spiegare una batosta così è impossibile.
Capita una volta su 100 o su 1000 ed è successo a noi.😭
Esatto. Inzaghi deve sparire. Non ci può essere più fiducia in lui. In 90 minuti che correttivi ha posto? Che scossa ha tentato di dare alla squadra? Nulla nulla. La paura che questo possa accadere di nuovo è troppo grande per continuare con loro
meno male non decidete voi 😁
Invece sì….
Oggi Inzaghi darà le spiegazioni alla società, ok
Ma Ausilio non deve spiegare niente dell’ultima campagna acquisti?
Sempre più facile cacciare il tecnico.
Ammettere di aver sbagliato significa doversi autolicenziare: chi lo fa?
io ribadisco vorrei restasse , ma capisco che forse non sarà possibile perchè qualche cosa dopo un 5-0 cosi in una finale di Champions va cambiata per ritrovare stimoli e purtroppo è più facile cambiare l’allenatore che 10 giocatori …
Sul cambio dell’ allenatore.
Guardate che la società nel nome di Marotta presidente si è espressa chiaramente: piena fiducia al Mister.
Punto.
È Inzaghi che vuole garanzie.
Ma a sto punto mi viene il sangue alla testa (io che non sono Inzaghiano e nemmeno anti)
Ma scusa caro Inzaghi, la società ha già preso il croato Susic di 22 anni per 14 mio. , Henrique di 24 anni per 25 mio, l’ anno scorso si è portata avanti col.poriere Martinez altri 25 mio., Zalenski 23 anni 7 mio e siamo al 3 giugno . Già 70 pali che per noi sono una spesa pazza. Prenderemo un centrale di difesa e già si fanno i nomi (Deligt? Boh vediamo) e si prenderanno uno o due
attaccanti.
Ma cosa vuole sto benedetto Idolo del tifo Nerazzurro.?!?!
Francamente non ho mai visto in vita mia un nostro allenatore essere trattato così bene ,manco fosse H Herrera e avesse vinto tutto in Italia,Europa e mondo.
Mi sembra che le tue siano solo illazioni.
Tra l’altro ben venga un qualsiasi allenatore che spinge la società a investire, non credi.
Qual’è il punto di disquisire su se puo o non puo fare richieste?
Jad perdonami ma hai citato solo nomi di giocatori semisconosciuti o quasi …
Rispondo ad entrambi.
Epic: perché illazioni?io ho esposto fatti.
Aggiungo che in una qualsiasi trattativa le richieste o condizioni si dettano da una posizione di forza. Non se hai fallito tutti gli obbiettivi dell’ anno.
L’ Inter ti ha dato tutte queste opportunità,non il contrario.
Ad un Inzaghi di turno ,quando l’Inter chiama tu semi sconosciuto Inzaghi,vieni di corsa e ringrazi. Perché non sei nessuno!
…e a me questa cosa che un soggetto diventi più importante della squadra che tifo, mi fa andare in bestia (te lo dico chiaramente. Io tifo INTER di Inzaghi o Piero Perso me ne fotto altamente se questo soggetto si crede superiore).
Daniele, si sono giovani prospetti. Per le nostre tasche ci sono costicchiati non poco.
Volevi giovani affermati? O forse lì voleva il mister?
Forse vi siete sbagliati di tifo, Mbappe lo può comprare il
Real.
PO? Tutti a dire di no. Bisogna svecchiare.
Dimmi tu che caxxo possiamo fare per accontentare il mister che si pensa Guardiola e vuole allenare il Manchester C , evidentemente.
Dai raga.
Dopo lo scudetto della 2° stella questa è stata la campagna acquisti:
– Palacios (dato in prestito a Gennaio)
– Martinez (secondo portiere)
– Zielinski
– Taremi
– Correa (ritorno)
– Buchanan (preso a Gennaio e dato in prestito il Gennaio successivo)
Secondo te ci siamo rinforzati? Secondo me no, inoltre i giocatori confermati (molti già usurati) hanno aggiunto un anno in più.
Inzaghi l’ha fatto presente subito e l’ha ribadito a Gennaio, facendo capire che ci sarebbe stato il rischio di arrivare a fine stagione scoppiati e che sarebbero stati necessari rinforzi. Hanno preso solo:
– Zalewski
Lui non vuole che si ripeta quanto successo quest’anno e quindi:
– non prendere giovanissimi assolutamente non pronti
– prendere riserve di qualità (come i 2 già presi)
– ma prendere anche 3 TITOLARI VERI (un attaccante che possa alternarsi con Lautaro e Thuram, un difensore al posto di Acerbi, un terzino sinistro al posto di Di Marco)
Lui non sta chiedendo la luna, solo quello che è necessario per mantenerci competitivi ai massimi livelli.
La società/proprietà invece vuole spendere poco e ridurre ancora di più il monte ingaggi, quindi prenderanno si 4/5 giocatori (non troppo giovani ma nemmeno titolari affidabili), quindi dovremo affidarci ancora agli stessi titolari, sapendo che quando metteremo in campo i nuovi acquisti faranno se ci va bene come Bisseck (1 buona e 3 male), altrimenti come Aslani (tutte male).
A te va bene questo?
Credo di no! Ebbene Inzaghi sta dicendo solo questo, nell’interesse dell’Inter e dei suoi tifosi (che vogliono prima di tutto vincere), invece la Proprietà vuole solo mettere a posto i conti e la dirigenza vuole solo accontentare la Proprietà, prendendo per il c..o i tifosi, dicendo loro che l’obbiettivo è competere per vincere ogni competizione per poi scaricare tutte le colpe sull’allenatore di turno quando ovviamente fallirà questo obiettivo impossibile da raggiungere!
Inzaghi dopo 4 anni non vuole più essere preso per in giro, ha dimostrato con i fatti di essere un allenatore Top, riuscendo nell’impossibile di mantenerci ai massimi livelli su ogni fronte, e di meritare un trattamento diverso e non essere solo il solito capro espiatorio.
Credo che tu sappia già che se la rosa non verrà adeguatamente rinforzata, l’anno prossimo con un allenatore valido lotteremo al massimo per il 4° posto, con un allenatore scommessa andremo fuori dalle coppe!
Sabato sera è stata disfatta esclusivamente tattica, credo che il nervosismo di Inzaghi sia dovuto proprio a quello, è stata un’umiliazione soprattutto dal punto di vista professionale, ciò comporta degli scaricabarile tra lui e la squadra, probabilmente conflitti che lasceranno strascichi. Si è visto chiaramente dal calcio d’inizio del Psg con il pallone buttato sulla sinistra vicino alla linea di fondo. Quello era un messaggio chiaro, la palla tenetela voi, noi vi attaccheremo proprio li, nel punto cieco, il punto cieco del modulo è quella parte di campo, li non c’è un esterno di difesa, il laterale di centrocampo deve stazionare forzatamente più avanti, il braccetto è lontano perché deve stare ad una certa distanza dal centrale ma non di più di tanto, si corre il rischio di creare varchi a centro. Se gli avversari hanno deciso di circondare quel punto con tutte le forze, compresa la linea verso il portiere, diventa difficilissimo se non impossibile cercare di costruire, l’unica soluzione credo sia lanciare palla ogni volta, la famigerata costruzione dal basso, è bloccata sul nascere.
il nostro capitano ha proferito parola sulla vergogna di sabato?
il super tifoso Di Marco?
L’ingiocabile?
perdonate il mio sfogo ma continuo ad accusare la delusione
Io capisco la delusione ma non ho mai creduto ai motti “sono tutte finali” o alle scuse sotto la curva in stile bilan. Non ho mai creduto agli innamoramenti eterni nel calcio dove i procuratori spostano i loro assistiti a piacimento.
Occorre capire chi ha e chi non ha il livello – fisico, tecnico, atletico, ecc. – per stare con Inter e concorrere agli obbiettivi che Inter si darà. E agire di conseguenza, senza guardare al “lui resta perchè è sempre stato disciplinato” o “lui va via perchè in una nefasta serata tedesca ha fatto cagare”.
Per dire, Taremi scrive “”È difficile trovare le parole giuste. Siamo addolorati, perché sappiamo quanto avete creduto in noi. Volevamo regalarvi quel trofeo, quel momento, quella gioia. Ve lo meritavate. Ci dispiace non aver potuto farlo accadere, ma vi siamo grati per il vostro amore e il vostro supporto in tutto questo. Non lo diamo per scontato. Continueremo a lavorare, a crescere e la prossima stagione torneremo più forti, con il vostro sostegno nel cuore. Tutto per voi, i nostri fantastici tifosi. Forza Inter”.
Ai miei occhi non diventa certo un giocatore migliore ma resta uno da accompagnare in flixbus nella prima squadra che manifesta un minimo di interesse.
assolutamente d’accordo con te
Dopo l’ingaggio di Luis Henriche, l’Inter avrebbe già un accordo di massima con Tchachoua, terzino destro dell’Hellas.
Possibile che la ricostruzione preveda il sacrificio di Denzel Dumfries?
Dopo la partita di sabato possono partire tutti anche perchè ripeto, sono sicuro sia successo qualcosa all’interno dello spogliatoio, ma se devo trattenerne due tratterrei solo Bastoni e Dumfries……
Infatti… nella clamorosa disfatta dell’altra sera, Denzel è uno dei pochi, se non l’unico che salverei
tutti i messaggi che stanno postando incluso quello di Dimarco sono messaggi che si sarebbero dovuti postare nel caso di una normale sconfitta in finale non nel caso di un 5-0 , ecco in quel caso bisogna anche chiedere scusa , perchè hanno macchiato la ns storia …
Rocchi: “Non è stato facile gestire gli audio da far sentire su Open Var, perché dovevo anche tutelare i ragazzi e per proteggere qualcuno dei miei ho preferito non mostrare un audio come in Inter-Roma.”
Vostro onore, è tutto.
Direi che c’è quanto basta per aprire un’inchiesta…. Ma siamo in Italia
Poi la colpa è del tecnico di turno che non è riuscito ad inserire adeguatamente Taremi o Arna nelle rotazioni….
Solo in itaglia
Per quanto riguarda l’allenatore, temo che la stagione appena conclusa a zero tituli, culminata con il sonoro 5-0 in finale di Champions, non possa passare liscia, senza lasciare gravi ripercussioni, anche di spogliatoio.
Inzaghi ne esce a pezzi e l’anno prossimo, la prima sconfitta o incertezza, darebbe il via a mugugni e critiche immediate, con conseguente delegittimazione del mister.
Anche se le alternative per la panchina non sembrano al momento essere esaltanti, lo scrivo con dispiacere, ma credo sia meglio per tutti cambiare.
Adieu, mon capitain.
Ultimo aggiornamento dal sito della Gazzetta:
“E’ finita fra Inzaghi e l’Inter!”
Ovviamente diranno che Inzaghi ha voluto andare a prendere i milioni arabi, per non scrivere la verità e cioè che non hanno fatto nulla per convincerlo a rimanere…
Fumata nera definitiva. Secondo la Gazzetta dello Sport, l’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina nerazzurra sarebbe finita qui: non è servito l’incontro odierno
ultimouomo.com/inter-futuro-inzaghi-marotta-che-fare
Intanto condivido questa riflessione.
Molto interessante
articolo fantstico, grazie
Che dire, Spiaze, ma tanto Marotta ci piazza un altro 3-5-2
La notizia era nell’aria già da prima della finale, poi quella partita maledetta ha fugato ogni dubbio residuo.
Qualcosa doveva succedere, non poteva restare tutto com’era.
Spero solamente che insieme ad Inzaghi faccia fagotto anche qualche senatore, nessuno escluso.
Vedremo cosa succederà, certo è che se veramente Marotta voleva trattenerlo, non credo sia stato molto convincente.
E questo potrebbe essere il problema maggiore.
“E questo potrebbe essere il problema peggiore”
È quello che temo anch’io.
Non me lo vedo Inzaghi andarsene solo per soldi.
Penso che se la società gli avesse fornito garanzie di reinvestire in buoni giocatori quanto guadagnato quest’anno, lui sarebbe restato.
Se è andata così ho paura che si ripetano i dieci anni post Mourinho.
Ovviamente spero di sbagliarmi. Anzi lo so che mi sbaglio. Mi sbaglio lo giuro.
Ecco! Adesso vedremo come andrà di qua in avanti il futuro dell’Inter.
Bravo Inzaghi. La corda non è un elastico.
La società ha sempre tirato da una parte (i ricavi) e noi tifosi abbiamo sempre tirato dall’altra (i trofei). E lui in mezzo.
Un bel “andatevene affanculo tutti” ci sarebbe stato. Ma lui sicuramente avrà pure chiesto scusa.
Adesso “godiamoci” le novità.
Le finali di Champions, vinte o perse, hanno per noi sempre un risvolto amaro. Mi spiazza che abbia scelto di andare via, anche se – per la legge dei grandi numeri – più anni passano e più quel momento si avvicina. Ma mi sorprende di più la sua fiducia nella capacità dei cammelli di apprendere e apprezzare il suo calcio. Detto questo, alzi la mano chi, per 50 milioni di euro, non si prenderebbe la responsabilità di trasformare un dromedario in un bomber. Metterà da parte un gruzzoletto e fra 24 mesi al massimo sarà di nuovo sulla panchina di una grande europea, perché l’Arabia non fa curriculum. Non mi sento di rimproverargli granché, quindi grazie e buona fortuna. L’unico amore incondizionato resterà soltanto e per sempre quello per la maglia.
Ecco, meno male!!
Tutti contenti adesso che la ragione del nostro fallimento è stata rimossa???
Ora si che siamo pronti per una vera rinascita con un allenatore finalmente degno di noi. Mica vogliamo ripetere quello che abbiamo fatto in questi 4 anni, vero? Meglio han fatto tutti gli altri (Napoli, Juve, Milan Talanta, Roma Lazie etc, tutti meglio dell’impresentabile nostro ex allenatore).
Ha fatto bene ad andarsene, benissimo, con questo livello di tifosi in giro rischiava di diventare per sempre il capro espiatorio per qualunque inciampo anche piccolissimo!
Grazie Inzaghi mi hai regalato anni di bel gioco ed emozioni!!!
Quoto al cubo
Chiunque sarà il nuovo allenatore, prego fin da oggi di non cominciare con :
– abbiamo vinto una partita (trofeo) che con Inzaghi avremmo perso
– abbiamo perso una partita (trofeo) che con Inzaghi avremmo vinto.
mi associo, Inzaghi è andato, non facciamo (noi Inzaghiami) come gli altri fanno con gonde
Mi hai anticipato anche questa volta
Grazie e arriverderci, sotto a chi tocca, c’è solo l’Inter.
Supercurioso di chi sarà il nuovo allenatore, che avrà il mio supporto incondizionato.
Certo Nicco, d’accordo con te, dico che comunque mi piacciono molto i nomi di Fabregas e De Zerbi anche se, ovviamente, non potranno mai essere al livello di molti frequentatori del blog.
Io no, francamente.
Inzaghi ahimè si è bruciato per la sua poca furbizia mediatica ci ha sempre messo la faccia ed è stato fin troppo buono coprendo tutto e tutti ( soprattutto le mancanze della società ) in questi anni , e delle volte un pò ingenuo dicendo di puntare a tutto
ma questo non è un mondo per buoni ed onesti ma un mondo per furbi .
Grazie Mr spero le strade con la ns Inter si reincontreranno .
Sul sito pubblicato anche il comunicato ufficiale.
Io mi auguro solo che il prossimo allenatore dell’Inter riesca a mangiare una fetta di panettone in pace sperando di fare il bis con la colomba.
Spero anch’io non si cominci col giochino del “Inzaghi avrebbe…” o “Inzaghi non avrebbe…” anche perché, i veri artefici della disfatta, per ora, restano.
Vedarém.
E’ semplicemente successo quello che doveva succedere. Non sapremo mai esattamente com’è andata là dentro, ma questo è quanto. Se sono contento ? Per niente: non sarà per nulla facile sostituire Inzaghi, al quale credo debbano andare i ringraziamenti di tutti i tifosi dell’Inter. Quello che “spiaze” è che in questo Blog non si riesca a capire la differenza fra quello che uno vorrebbe che succedesse (la permanenza del Mister), e quello che NON PUO’ NON SUCCEDERE.
ma dai!!! 😊
Cosa do ? Sveglia !
Comunque occhio a Palladino…
Verosimile, ed ora che lo suggerisci, alquanto probabile.
Ringrazio Mr Inzaghi per questi 4 anni di bel gioco, di calcio propositivo e quasi sempre divertente da vedere. Forse la più bella Inter che abbia mai visto (ed ho passato i 50)…
Credo che in bacheca sarebbe potuto arrivare almeno 1 scudetto in più e davvero peccato per la sanguinosa “manita” subita in finale di Champions che segnerà per sempre la nostra storia e che inevitabilmente ha chiuso il rapporto con l’Fc Internazionale.
C’è solo l’Inter
Mazzarri è libero.
Forse anche DeBoer.
Se no ci sarebbe Pioli…
… e perché non Lippi o Sacchi 😜
In Arabia?
Quindi la dichiarazione pre finale..
può spiegare sta debacle
voltiamo pagina
A me basta non vada alla Juve, perché mi darebbe davvero molto fastidio.
Arrivederci e grazie, forza Inter, ovviamente.
Dei nomi che circolano non mi convince nessuno. Mancini forse il meno peggio che mi viene in mente. Chiunque sarà avrà comunque il mio tifo incondizionato, questo è ovvio.
Giusto cambiare per i motivi che ho ripetuto questi giorni, dopo quella non partita non si poteva più ripartire
Detto ciò, chi è stato Simone Inzaghi ce ne ricorderemo tra 20 anni, quando faremo la prossima finale di Champions
Grazie di tutto mister Inzaghi!
Però se andasse alla ujve potrebbe darmi tanto fastidio, questo è chiaro,ma vorrebbe dire che non se ne è andato via per una questione di soldi Arabi, ma perchè c’era sotto ben altro.
Scusate gente, ma Inzaghi va al Al-Hilal; dovrebbe sedere in panchina già al Mondiale per Club! Come dice Jad, spero solo che la cosa non fosse già decisa prima della finale di Champions e che i giocatori lo sapessero; altrimenti sarebbe una delle spiegazioni per l’umiliazione subita Sabato sera.
Eh sì, ma mi hanno detto di lasciar perdere e cosi ho fatto.
E comunque, chiunque tu sarai, un grande abbraccio fratello!
Sai cosa ti aspetta si?
Ti aspettano un 50% dei tuoi tifosi che:
– non conta un cazzo giocare bene
-non conta un cazzo la coppa italia
-non conta un cazzo la Supercoppa
italiana
-non conta un cazzo uno scudetto se non
ne rivinci un’altro l’anno dopo
– non conta un cazzo arrivare in finale di champions
Fratello mio, chiunque tu sarai sto pregando per te!
Ne hai tanto bisogno
Ahahahhahahahah!!!!!
😄
Avvocato Prisco…ora pro nobis
Tranquilli, ha accettato l’Al-Hilal perché sapeva già della scelta di Theo!
Detto per inciso: non solo si dice che si poterà appresso Bastoni, ma a quanto pare è certo che dirigerà l’Hal Hilal (o come si dice) ai mondiali per club.
Non mi sembra per niente una bella cosa.
Palladino, Chivu, De Zerbi…esoneri sicuri.
Fabregas è il mio nome ma secondo me non forza con il Como senza nessuna garanzia di avere tra le mani una “sua” Inter.
Allora direi Vieira. Uno con le palle necessarie a sedersi sulla nostra panca senza guardare in faccia nessuno.
Vieira…non male
Condivido su tutto Gus
Unica cosa positiva con De Zerbi e Palladino che a Dicembre sei già fuori da tutto, quindi zero stress, zero pensieri, zero ansie e tiri a campare fino a Maggio dell’anno dopo senza paturnie, tua moglie può fissare cene o gite fuori porta
il fine settimana senza l’assillo di perderti
la partita, bei tempi, tanta tranquillità
🙂
Pura scaramanzia…
Fantastisco Mare!!! come non quotarti quando parli della…..moglie!!!🙂🙂🙂🙂🙂
@mare…ma quanto hai ragione! 🤣🤣
Nessuno ha più tirato fuori i nomi classici (Zenga, Cambiasso…).
Per quel che mi riguarda, abbastanza nauseato, saluto Fortebraccio e gli altri amici e… tornerò nel corso del prossimo campionato.
Grazie di tutto, Inzaghino. E meno male non vai dai gobbi, perché se STRANAMENTE iniziassero a giocar bene…dovremmo riconoscerti quel che tu sai benissimo.
Buona estate al blog.
Ma no aspè @Giorgio…il mondiale per club! Vuoi mica lasciarci soli proprio adesso…ancora uno sforzo dai…
Tra l’altro ma quello scioperato del me amis che fine ha fatto, te che lo frequenti (e corrompi a colpi di salumi e vini inferiori…)
Buona estate a te, Giorgio!
Comprendo il tuo stato d’animo.
Anch’io mi ritiro in un eremo.
Un abbraccio forte a tutti gli utenti del blog.
Dai chi il livorno è tornato in C, non gioca il mondiale?
Anch’io quoto Gus:
1) Fabregas
2) Vieira
3) De Zerbi (non mangia la colomba)
4) Mancini (non mangia il panettone)
5) Oronzo Cana’
6) Mazzari 🤣
Il numero 6 solo se non piove
Mancini? Non è in pensione?
Oh raga…spiaze tantissimo per com’è finita (ma io lo so che ricorderemo sospirando questi anni con il demone e la sua banda di adorabili monoscudettati) fattostà che, sarà la tensione finalmente dissolta, a me sta tornando il buonumore.
Calciominchiate estive, crisi, l’Inter!
👍
😎
Vincenzo Italiano non se lo cxxx nessuno neanche di striscio…
Ha appena firmato un triennale a Bologna, lascialo là..
Ce l’ho … Thiago Motta
(scherzavo)
E se tornasse José, come lo vedreste?
Minestra riscaldata?
Minchiata fotonica
L’unica cosa che potrebbe fare adesso è l’opinionista in tv.
Mou sarebbe un bel colpo MA non come allenatore MA come responsabile della comunicazione del Club…
Farebbe sicuramente la felicità delle p.i. su tutto il territorio nazionale
Per quello ingaggerei wanda
Per chi ne sa:
Gli danno la buonuscita?
Volta pagina
Giorgio, Fortebraccio…continuate a leggere lo stesso, ho idea che ci sarà da divertirsi un sacco!
Spero non per gli altri.
Si sono già divertiti abbastanza ultimamente
Machissenegrega, invidiosi fino ad adesso
A parte ultima maledetta cazzo di finale
Ma quanto cazzo corrono gli spagnoli o le squadre allenate da spagnoli
Ecco, voglio un bel bombarolo spagnolo che Gasperini al confronto un dilettante
Brutta notizia purtroppo.
Un mio informatore attendibile mi ha detto che il Napoli il prossimo anno sarà una squadra molto migliorata.
Conte forte dello scudetto vinto ha preteso rinforzi e sarà accontentato.
Quindi scordiamoci quella squadra di peracottari e cessi a pedali.
Così mi è stato detto.
Quota scudetto 90 punti.
Ambasciator non porta pena
Proprietà tifosa + schei in ingresso = campagna acquisti buona
Proprietà fottesega + schei in ingresso = aumento dei dividendi
Se non avesse avuto queste garanzie sarebbe tornato a Gobbilandia accolto dalla banda e dal Sindaco
Esattamente
Vediamo cosa fara parruccon in giempion con lo squadrone 😁
*Gembion
Urca, allora era vera la notizia dell’arabia… da un lato meglio lì che in un’altra squadra italiana (soprattutto se fosse andato alla gobba!) ma ora noi chissà chi prenderemo (fabregas? vieira? chivu? bravi eh, ma abbastanza inesperti) cmq mi mette malinconia questo finale così triste, inzaghi meritava molto di più, un gran peccato che non gli abbiano mai fatto un mercato decente 🙁
Vero, meritava/meritavamo di piu.😔
E comunque…un grandissimo GRAZIE Simone.
Grazie per avermi fatto vedere, con i pochi spiccioli che ti hanno speso, l’Inter PIÙ BELLA DI SEMPRE.
Sei nella storia dell’Inter per una Seconda Stella vinta in casa bilan con l’INTER PIÙ BELLA DI SEMPRE.
Con buona pace di tutti.
Mi dispiace solo se qualcuno non s’è goduta questa Inter.
Sono un romantico del calcio e tendo ad affezionarmi. Mi dispiace molto che Simone vada via, per la passione che ci ha messo, il gioco brillante e mai visto che ci ha dato, i risultati. Ma pesano come un macigno i campionati gettati alle ortiche e, sopratutto questa finale. Un 5-0 non si dimentica. Tempi f modi un po’ sbagliati con i giocatori che sapevano già ed erano scarichi. Comunque sia, grazie e ogni bene a te, caro Simone, resterai sempre nel mio cuore di tifoso.
Ieri pomeriggio mentre le nostre rispettive consorti parlavamo della qualunque, un mio amico (grandissimo tifosotto come il sottoscritto), a un certo punto mi pone a bruciapelo questa domanda:
“Inzaghi rimarrà nei tuoi ricordi per avere vinto UNO scudetto – con rispettiva seconda stella-, oppure per le DUE finali champions perse e DUE scudetti regalati”?
A caldo non gli ho dato nessuna risposta, ma oggi, saprei cosa rispondere.
Tristezza già vissuta con Mou. Anche con gonde. Peró sono fiducioso, daiiii, sarà il roero riserva che parla, ma io credo che continueremo a divertirci (sgrat sgrat sgrat)
Per quanto il giramento di balle seguito alla prestazione col PSG abbia abbassato la media complessiva, la seconda stella nel derby è stato seconda solo alla notte di Madrid.
Almeno per me.
Faccio parte della schiera di tifosi che ringraziano Simone Inzaghi per l’Inter che ha plasmato e fatto vedere in questi quattro anni, con i buoni e cattivi risultati.
Non mi piace proprio per niente la sua scelta dell’Arabia, fatta solo per il vil denaro.
L’avrei rispettato molto di più se avesse scelto di andare ad allenare qualunque altra squadra, italiana o no che fosse.
Tra due/tre anni, col portafoglio gonfio ma con un palmarès della minchia, voglio proprio vedere chi gli affiderà la conduzione di una compagine.
L’unica certezza che traspare da tutta la vicenda è che sia i calciatori che gli allenatori sono proprio delle mignottone prezzolate, altrochè baciare la maglia!
Inzaghi : Gonde = Inter : Napoli
Gonde rimane a Napoli perchè la proprietà gli ha dato certe garanzie
Le stesse garanzie OT non le ha date a Inzaghi
“That’s all, folks!”
Bah non lo so. Continuare dal suo punto di vista sarebbe comunque stato un grosso rischio. Ha avuto questa opzione di uscita, 2 anni di riposo dorato e poi torna nel calcio. Un allenatore puo permetterselo, un calciatore no. Non credo c’entrino le garanzie dell’Inter.
Non c’entra nulla il vil denaro….
La società non ha supportato Inzaghi per nulla e da nessun punto di vista, i nostri 2 bei dirigenti sono solo dei gran leccac..o dei tifosi e della Proprietà…
Inzaghi, secondo me, aveva deciso di mettere alle strette proprio dirigenti e Proprietà e nel caso non avesse ottenuto un importante rafforzamento della squadra si sarebbe preso 1 ANNO SABBATICO perché era troppo esausto!
Il suo procuratore, suo figlio (intermediario) e sua moglie l’hanno spinto ad accettare, controvoglia, gli arabi perché sarebbe stato il modo migliore per staccare la spina incassando pure molti soldi….
Ora dico che ha fatto benissimo, perché dopo i prossimi 2 anni fallimentari l’Inter tornerà in ginocchio da lui!
Vorrei dire: non dire cazzate. Mi limito a dire: speriamo di no!
Io credo sia Inzaghi a dover ringraziare l’ Inter.
Prima era lo zerbino di Lotito al timone di una Lazio che di ambizioni poche. Poi la sua botta di culo e la vetrina nerazzurra titoli e soldi…ma non bastavano visto che ora il mister in data 3/06/2025 scappa e ci molla per beccarne 25 anno. Un bel record.
Quindi, visto che nessuno l’ha inviato a prendere la porta ma anzi ha avuto solo rassicurazioni e attestati di stima, credo che sia lui in debito con tutti noi (Inter e tifosi).
Credo che il mister non si sia comportato bene (anche dire in conferenza s. prima di una finale che lui aveva offerte importanti, mah!) e resto sbigottito per tutto questi attestati di affetto che leggo in questo forum.
Conte schifoso codardo e persino Mourinho attaccato per aver firmato col Real. Il Real !!!!!
Questo ci lascia con macerie ovunque, con una serie di batoste vergognose, se ne scappa non al Real o al Manchester no ci molla in mezzo alla strada solo per soldi andando a 49 anni (non a 59 o meglio a69) ad allenare il nulla in Arabia.
Io francamente, giudicando i fatti (molti parlano ad es di Conte uomo come fosse un maiale. Ma che cazzo ne sai di un uomo tu per giudicarlo. Parla di sport e basta!) non ho.sta grande opinione e comunque per natura sono.sempre scettico quando vedo persone che si affidano anima e corpo all’ Idolo di turno. Il migliore del mondo, solo lui, senza di lui e tutte ste cazzate da ipnosi collettiva.
Detto questo riconosco al Mister uno scudetto fantastico con un gioco innovativo e divertente.
Ora si va avanti ed il prossimo non sarà garanzia di nulla. Sarà peggiore o migliore. Vedremo anche se il giudizio va dato su quello che vinci in rapporto ai tuoi concorrenti ed in questo caso è giusto dire che la società non è stata generosa ma comunque ha consegnato mister sempre la squadra più forte del campionato.4 su 4.
Con questo, visto che non ho nessun interesse a togliere certezze ad un gruppo di utenti che la vede in un certo modo, vi saluto e vi ringrazio. (Ma posso tornare😂 ma non prendertela come una minaccia…quasi?)
Ciao a tutti .
Grazie, si volta pagina fidati 😁 o non tornare (scherzo)
Mi unisco al saluto al nostro mister. Grazie di tutto. Ci hai fatto divertire e ci hai fatto fare più di un passo verso l’alto. Abbiamo guardato gli altri da sopra in Italia e dritto negli occhi i top in Europa. Le quattro partite con Bayern e Barca rimarranno nei nostri cuori. Speravo che si potesse continuare insieme per dare continuità a un lavoro che per me poteva durare un decennio. Avrei goduto volentieri di un po’ di stabilità, ma con l’Inter non è possibile. E allora via verso nuove avventure.
👏🏻
+100
Sono in trepida attesa di conoscere colui al quale l’Inter regalerà una nuova botta di culo.
😂😂😂😂
Sposo il pensiero di Jad. Ringrazio Simone per quello che ha fatto. Tanti di voi sostengono che abbiamo avuto per 4 anni la squadra migliore in Italia. Non condivido in pieno, ma assunto questa verità mi riallaccio alla domanda che hanno posto a Enzo Primo e mi viene da rispondere “due scudetti regalati” oppure avevamo una banda di ciofeche e lui li ha trasformato in fiori profumati. La verità sta probabilmente a metà. I giocatori non sono fenomeni di sicuro e non sono brocchi, almeno non tutti. Simone ha dato bel gioco sicuramente ma ha cazzato anche parecchio. Monocorde nello schema gioco che per me é un enorme limite.
Aggiungo alle critiche il fatto che si sia presentato alla conferenza pre finale affermando “ho ricevuto un sacco di offerte, sia Italia ma soprattutto dall’Arabia”. Siamo seri? Devi giocarti una finale e ti presenti dicendo “guardate che mi vogliono in tanti”? Sei serio? Mi scende la catena, ti licenzio seduta stante.
Ripeto quello che ho detto in un altro posto, che mi dissi quando Ronaldo, che come uomo non rimpiango per niente (lo ritengo un uomo di m..), se ne volle andare. I mister e i giocatori passano, l’Inter resta.
Mi ricordo ancora la partita maledetta con il Bologna del 2022. La prima mezz’ora abbiamo giocato benissimo e mi ricordo che avevo scritto ad un mio amico che raramente avevo visto l’inter giocare così.
Poi è successo quello che sappiamo, con l’incapacità di rimediare al goal di arnautovic.
Ecco questo è stato Inzaghi per me. Un grande allenatore a cui è mancato uno step per diventare un allenatore top.
Di quale Ronaldo stai parlando?
Quello “vero” fu costretto ad andarsene dall’allora presidente in favore dell’allenatore e l’altro…non giocava da noi.
“costretto”?? Ma ho dei forti dubbi che sia stato costretto. Il Moratti mi risulta non lo volesse mandare via. Cupeg era una scusa per sganciarsi e andare dove voleva andare da tempo. Moratti lo ha aspettato e coccolato ma penso abbia ringraziato nel modo che sappiamo
Per il toto allenatore indico:
Belzebu;
Satanasso;
Arcangelo Gabriele;
Sto scherzando naturalmente, ma é per sottolineare che mi interessa fino ad un certo punto il nome, deve solo fare vincere il piú possibile l’Inter, il resto é filosofia di bassa qualità.
Rispetto per tutti i pensieri. Ogni testa é un tribunale
Sì, mi sono già fatto anch’io ‘sto cinema: si fa una bella vacanzona dorata, mette a posto nipoti e pronipoti per sempre (che poi… tutti sti milioni sta gente farà in tempo a spenderli tutti prima che il pianeta decreti la fine dell’umanità? bho…), aspetta che l’inter venga finalmente acquisita da qualcuno in grado di metterci del grano e poi torna per completare l’opera.
Non sarà una minestra riscaldata perchè se ne va nel pieno del bollore.
+1
Nel frattempo fa qualche esperimento tattico per migliorare la sua flessibilità mentale nel corso delle partite, che non guasterebbe
Ovviamente è chiaro che, come sempre, quando iniziano a circolare le prime indiscrezioni… è già tutto fatto!!
È sempre stato così e sarà sempre così.
Noi stiamo qui ad aspettare che il giornalista pirla, appostato davanti alla sede, ci dia la notizia fresca ma in realtà ognuno ha già fatto le sue scelte e i suoi passi.
E noi restiamo qua… senza l’aumento e col divano nuovo a rate!
🥴
Almeno abbiamo la consolazione che il Pisa è in serie A