Limbo

belotti
La partita non l’ho vista, rimarrà un buco nero parzialmente riempito dagli highlights. Ho avuto una domenica intensa e l’Inter non ci stava neanche a spingerla, ma ero tranquillo: contro una squadra un po’ incompleta e un po’ demotivata (giusto il pepe al culo di una teorica implicazione nella lotta per non retrocedere, dove però ci sono parecchie squadre sotto e parecchio più scarse) mi ero già segnato mentalmente il più tre, il quarto posto servito su un piatto d’argento, il round a favore della Roma (sempre a più 5 ma con una partita in meno da giocare) ma noi diligentemente attaccati ai loro zebedei.
Macchè.
Ora, al netto di arbitri-fenomeni e di attaccanti avversari modello Nureyev, per noi parlano le cifre e l’atteggiamento. L’atteggiamento petaloso e mozzarelloso del secondo tempo, già visto e stravisto nel magico 2016 (14 partite di campionato, 5 vinte, 4 pareggiate, 5 perse: e dove vorresti mai andare?). E le cifre, tipo queste, appunto.
E le cifre avulse.
Le prime sette della classifica si sono staccate dalle altre. Dobbiamo ancora affrontare il Napoli per chiudere il cerchio, e il Sassuolo all’ultima giornata. Ma col Sassuolo abbiamo già giocato nel magico 2016, ultima di andata. Inter-Sassuolo 0-1, Milan-Inter 3-0, Juve-Inter 2-0, Fiorentina-Inter 2-1, Roma-Inter 1-1.
Un punto (e due gol) in cinque partite.
Lasciamo perdere la Coppa Italia, che ti capita di andare a fare una partita spensierata a Napoli e la vinci, e poi – dopo una tranvata galattica – ti capita di giocare nella migliore condizione possibile con la Juve (0-3 all’andata, sei fuori al 99,9%, cazzo te ne frega?) e a momenti fai l’impresa del decennio. Lasciamo perdere. In campionato parlano le cifre, e le cifre ti inchiodano.
Ti inchiodano alla tua assenza negli appuntamenti decisivi (è proprio un problema di profilo). Ti inchiodano al quinto posto, che magari diventerà quarto, chissà, e che speriamo non diventi sesto. Ormai siamo lì, in questo limbo numerico che è lo stesso limbo estetico e di personalità in cui ci dibattiamo da tre mesi e mezzo. Il brutto è che ti arbitrano male, te ne cacciano fuori due così, abboccano ai tripli tolup, e tu non hai un tubo da ribattere. Alla fine è così e basta: quinto e non più (di) quinto.

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135 risposte a Limbo

  1. Acanfora scrive:

    I, come la fu Inter il 04 04 1980

  2. L'Imperatore (senza impero) scrive:

    Secondo … me,è tornato Gennaio/Febbraio.
    Ma con lo spirito pasquale.
    Infatti, siamo tornati a resuscitare i morti (calcisticamente/obviously).

  3. Diego Sgambati scrive:

    Terzo… come il torinese ammonito nei minuti di recupero.

  4. gianni scrive:

    Solo a noi possono capitare partite come questa; dominio assoluto per un’ora, un paio di cazzate difensive, un’espulsione e un rigore ridicoli e una partita persa contro una squadra che da mesi fa sbudellare dal ridere.
    In questa partita c’è tutta la nostra Beneamata, nel bene e nel male , compresa la considerazione che le istituzioni hanno per noi.
    Nessun dramma, siamo e saremo sempre i migliori.

  5. giardinero9cruz scrive:

    Stavolta, come un coniglio dal cilindro, è uscita la partita harakiri!!
    Harakiri: forma di suicidio rituale a cui ricorrevano i samurai giapponesi caduti in
    disgrazia. Per maggiori info chiedere a Yuto…
    E’ già la quarta/quinta volta quest’anno: Fiorentina, Lazio, Sassuolo, Torino, ecc…
    Segno che oltre che sul campo, bisogna migliorare nella testa…
    Ora cerchiamo almeno di arrivare davanti ai gonzi e di portare a casa la qualificazione all’EL…
    Questi sono gli unici obiettivi rimasti, questo è ciò che ci meritiamo

  6. enrico scrive:

    per prima cosa dico che quando Thorir viene a vedere una partita, porta una sfiga pazzesca. Che si astenga.
    per seconda cosa, al di là del rigore generosamente concesso al Torino, la squadra non ha giocato. Manca la motivazione, la voglia, la fame, mancano i gambasisi.
    per terza cosa: nelle società anglosassoni, quando un dirigente non centra gli obiettivi, deve dimettersi. Non capisco Ausilio: è un masochista! che se ne vada al Tottenham e non si faccia più vedere. E così anche Mancini: non ha più in mano la squadra, e non riesce a motivare i giocatori.
    quarta e ultima: col Frosinone si rischia.
    Ciao a tutti, Enrico

  7. Salmone scrive:

    Tristezza.
    Quinti, forse sesti, nel quarto campionato d’Europa, per livello.
    Ci sono giorni in cui è difficile trovare qualcosa di positivo, calcisticamente parlando.
    E allora mi siedo e aspetto.
    In genere passa sempre qualcuno bravo che spiega come fare…

  8. Canikon scrive:

    Maledette siano le pause, le nazionali e gli arbitri gobbi.

  9. Johnny scrive:

    Dopo ogni stramaledetta pausa per le nazionali succede sempre la stessa cosa…
    questa squadra non può permettersi di snobbare nessuno, ogni volta che sono scesi in campo con sufficienza credendo che i 3 punti fossero un diritto, l’hanno pagata cara (Carpi-Verona-Torino)
    poi ok gli arbitri e tutto il resto, ma stavolta per onestà intellettuale dobbiamo anche dire che siamo andati in vantaggio con un rigore che se ci avessero dato contro mi sarei incazzato parecchio.
    In 10 contro 11 avevo ancora la sensazione di poter portare a casa i 3 punti…. poi rigore e rosso hanno tolto ogni possibilità, ma il punto è che contro il Toro di ieri reduce da 2 mesi di schiaffi presi da chiunque, che per 60 minuti ha praticato anticalcio puro, noi non dovevamo neanche lontanamente trovarci nella condizione di vivacchiare con il risultato in bilico.
    Si conferma una rosa di buoni giovani, ma con l’incapacità cronica di tenere la corda tesa per più di 3-4-5 partite al massimo.
    Fine della corsa. Si può ricominciare a supercazzolare sull’anno che verrà

  10. Davide scrive:

    Avrei preferito fare punti con la Juventus e lasciarne qualcuno all’Inter (per la quale non ho mai nascosto la mia totale simpatia e il mio sostegno) ma credo sia giunto il momento di tirare le somme.
    La 31ma giornata è stata uno spartiacque: crollo di Napoli, Milan e Inter, vittorie per Juve, Roma e… Toro.
    La classifica parla chiaro: la Juventus ha vinto il suo quinto scudetto di fila (il numero esatto lo lascio a loro). Con le cessioni estive di Tevez, Pirlo e Vidal e una partenza da Ferrari di Vettel, tutti, io per primo, abbiamo detto che questo sarebbe stato un anno di transizione per i bianconeri (addirittura il Toro gli stava davanti). E poi… puff! Come per magia vincono il derby di andata 2-1 al 94mo e inanellano 20 vittorie su 21. Anche grazie alla pochezza degli avversari.
    Capitolo Napoli. Ieri ho visto la partita con l’Udinese e la sensazione che qualcosa girasse storto ce l’ho avuta da subito. Non per i rigori (che c’erano e infatti neppure i partenopei si sono lamentati), ma perchè la squadra sembrava opaca, come se avesse esaurito le batterie. Higuain ha dimostrato due cose: 1) di essere uno dei migliori 5 attaccanti europei; 2) di non essere un leader. Il Napoli è spesso partito male nei primi tempi andando sotto, salvo poi fare delle belle rimonte nel secondo tempo, ma se mister 30 gol in 31 partite si fa espellere con quella scenata isterica alla Felipe Melo/Cassano (non ho trovato di peggio) significa che ha i suoi limiti. Quanto a Sarri non ho cambiato idea su di lui: è un tecnico che non potrebbe mai allenare Juve, Milan o Inter. Provinciale mentalmente e mediaticamente, incapace di tenere i nervi saldi quando la situazione lo richiede. Merito (anche) suo se il Napoli è secondo, demerito (soprattutto) suo per ieri.
    Capitolo Roma. O dovrei dire piuttosto capitolo Spalletti. 9 vittorie e 1 pareggio nelle ultime 10, dal quinto al terzo posto con vista sul secondo. Pensionati Totti e De Rossi la squadra ha iniziato a dare il meglio di sè. Mercato azzeccato a gennaio (ElSha, Perotti e Zukanovic dentro, fuori Iturbe, Doumbia, A. Cole e Gervinho). Si fossero svegliati prima…
    Capitolo Inter. Ieri ho visto la sintesi della stagione nerazzurra. Vantaggio meritato per 1-0, senza gioco ma senza nemmeno rischiare, poi secondo tempo di follia. Arbitri giustizialisti (e talvolta indecenti), squadra molle e remissiva, Mancini che non azzecca un cambio. Ora, non voglio infierire sul Mancio, ma come diavolo fa a cambiare Icardi per Biabiany e, quando si rende conto di aver sbagliato clamorosamente, dentro Eder per Santon a partita ormai chiusa?
    Le barzellette sul Milan le lascio al suo presidente.
    Capitolo Toro. Ieri ai granata è stata restituita l’ingiustizia avuta nel derby. Francamente avrei fatto cambio. Con ieri si può dire di aver raggiunto la salvezza. E sai che soddisfazione…
    La stagione 2015/16 per me è finita ieri. Le ultime sette giornate certificheranno solo ufficialmente quello che ho scritto.

  11. Vittorio G scrive:

    Anche se il primo tempo lo abbiamo controllato la sensazione che questa fosse un’altra serata da dimenticare l’ho avuta dall’inizio, sarà che, anche praticando l’anticalcio, il Torino nel primo tempo è andato più vicino alla nostra porta che noi alla loro, per cui………………… Poi il rigore a nostro favore, come del resto il loro, non era proprio limpido. Inoltre se non metti mai cattiveria le partite non le porterai mai a casa. Guarda le merde zebrate, mi dispiace dirlo ma loro queste rimonte non se le fanno mai fare, forse hanno ancora le urla di Conte nella testa, invece i nostri nella testa al massimo hanno le meches dell’allenatore.
    Un’ultimo pensiero in risposta ed Enrico, avercene degli Ausilio costretto da anni a fare campagna acquisti con le formule più astruse anzichè con i contanti. Io non vedo in giro degli operatori di mercato così più bravi di lui. Poi se i giocatori che va a prendere su indicazioni dell’allenatore , questo non li fa giocare oppure li mette in campo dopo tre mesi di panca non è colpa sua .

    • grigio47 scrive:

      L’unica cosa che non condivido dell’ultimo paragrafo è l’apostrofo tra “Un” e “ultimo”.

  12. gus scrive:

    Bah…che mediocrità; che noia sta squadra senza identità, senza palle, senza voglia. Che facciamo, ce la prendiamo con i cambi del Mancio, con Ljajic in versione mozzarella pigra, con Miranda che sarà pure inseguito dalle big di mezza Europa ma in quanto a cazzate è recidivo, con Nagatomo in versione Nagatomo, con l’arbitro? Bah…

  13. Vittorio G scrive:

    Però con Enrico sono d’accordo su una cosa: Thoir le partite le guardi in televisione sia quando è in Indonesia, ma anche quando è a Milano. Tutte le volte che viene in Italia e annuncia che andrà a vedere l’Inter io mi tocco i coglioni fino allo sfinimento. Ma non conta un ………………..

  14. uninteristaaberlino scrive:

    http://uninteristaaberlino.com/2016/04/03/le-pagelle-inter-torino-1-2/
    Per favore,non parliamo più di arbitri. Io da ieri sera non me la sento più di perorare la causa di Mancini e Mancini stesso.

  15. Salmone scrive:

    No, ieri abbiamo giocato male, ma male male.
    Meritavamo di perdere, e abbiamo perso.
    Punto.
    Gli arbitri fanno si che quando i ladri meritano di perdere o di pareggiare, arriva il circo e loro vincono lo stesso.
    Noi no.
    Meritiamo di perdere e perdiamo.
    P.S. Molinaro è una merda, e con lui tutta la selezione di tuffatori dalla piattaforma che si è esibita ieri.

  16. estecambiasso scrive:

    Premettendo che non si può giudicare una partita in 9 e che l’espulsione di Miranda è ridicola (il primo fallo non è da ammonizione, visto che il giocatore aveva già perso la palla),
    il rigore è inesistente
    e il cartellino rosso è fantascientifico
    ma vabbè, abbiamo appurato che se giochi male devi stare zitto qualsiasi cosa succeda, visto che, a quanto pare, nel calcio vige l’antica pratica dell’ordalia
    premettendo questo, Mancini è riuscito di nuovo a incasinare tutto.
    Voglio dire: avevi trovato una squadra che dava sufficienti garanzie
    4-3-3 con Miranda e Murillo centrali
    Kondogbia e Medel in mediana
    Brozovic a far girare la palla in mezzo, lievemente più avanti
    Perisic inamovibile sull’esterno sinistro
    Ljiajc dall’altra parte
    e uno tra Icardi e Eder avanti.
    Perché allora Murillo fuori?
    Perché Kondogbia fuori? Se n’è accorto che ogni volta, dico, ogni volta che Kondo è fuori, in mezzo perdiamo di intensità?
    Gestione della partita ingiustificabile.
    E iniziano a diventare troppe.

    • Acanfora scrive:

      Se ne e’ accorto che liajc non vuole giocare a dx creando disordine in tutti gli altri? Ala dx c’è: biabiany_ Liaiic mezzapunta o panca_

    • giardinero9cruz scrive:

      Infatti… il 4-2-Fantasia funziona solo se quelli schierati alla voce “fantasia” si smazzano di brutto… e ieri erano in troppi ad essere svogliati, Ljiajc in primis…
      Murillo è tornato giovedì dalla nazionale, Jesus è rimasto a sudare alla pinetina, il cambio ci poteva stare…
      Quella che non capisco è l’epurazione totale di Telles

    • Pep scrive:

      Evidentemente per Telles c’è un discorso che superata una certa cifra di presenze il riscatto diventa automatico e obbligatorio…non può essere diversamente perchè tecnicamente è il miglior giocatore di fascia dopo perisic.

  17. Acanfora scrive:

    Lo specchietto della compensazione: la juve frega il toro, che frega l’inter, che frega ..nessuno_ Interisti piangina, granata che volete di piu’? Rifacciamo il calcolo, tutto a posto?
    Alla fiera della A, per carriera, un altro scudo di là se ne andò. E si scanso’ il Chievo, poi l’Atalanta, poi l’Udinese… E il Torino che anche frego’…
    Ma tornò il Torino che venne a Milano e che ci frego’… E allora venne l’Inter… NO, ~l’Inter no…
    E intanto l’Udinese, che non si scanso’, e che anzi schianto’..
    In tutta questa melassa ripetuta, sia chiaro che facciamo il nostro schifo da soli_ Avremo tanto tempo per parlarne ma non si comprende la necessità di infierire, a meno che, e non lo escludo, la puttanazza sia in realtà più potente e furba di prima_

    • diba scrive:

      vero…trattasi di ennesimo campionato falsato, ma vogliono farci credere di no…che noi siamo scarsi e ci stiamo autoconvincendo…

  18. FABIO scrive:

    Semplicemente scandaloso!
    Ieri sera abbiamo dato il meglio (PEGGIO) di noi.
    ASSURDO!
    Ecco, uso la stessa parola che ieri il nostro caro stronzo mister continuava ripetere davanti alle telecamere di Sky oltre ai soliti piagnistei arbitrali come se fossero sempre il motivo delle nostre sconfitte.
    Sì ma ASSURDO SEI TU MANCINI!
    Cioè ma io dico…
    Primo. Giochi alla sera sapendo che con una vittoria:
    a) stacchi la viola che ha fatto un misero punto in casa contro la derelitta doria
    b) stacchi i cugggini DEFINITIVAMENTE che si sono fatti scherzare da una povera atalanta
    c) stai più o meno col fiato sul collo a una roma vincente nel derby pomeridiano e continui a sperare
    d) continui nel tuo filotto positivo e guardando un po’ piu’ in là, sì esagero, sai che andrai a giocare tra due giornate con un napoli quasi sicuramente senza higuain pluri-squalificato.
    Non so, servono altre motivazioni?!
    Ah ovviamente hai davanti una squadra in crisi “facilissimamente battibilissima” (non so se ho reso l’idea!)
    Come se non bastasse, pronti via e ti fischiano un rigore a favore quantomeno generoso. 1a0.
    E qui viene il bello…e noi cosa facciamo? Continuiamo a giochicchiare manco fosse la partitetella scapoli/ammogliati (che tra l’altro ci metterebbero più grinta…) sicuri che si può portare a casa l’1a0 fino alla fine…sì proprio, col cazzo…
    Non dico che non si tira più in porta fino a metà secondo tempo (provatemi il contrario), peggio!, non si crea un’occasione che sia una fino a metà secondo tempo (riprovatemi il contrario, cazzo!)
    E quello stronzo del mister dopo la partita cosa fa?? …dice che “bisogna essere più cinici, nel primo tempo le occasioni le abbiamo avute e dovevamo sfruttarle e dovevamo andare sul 2-3a0”.
    Ma io mi chiedo, Mancini ci prendi per il culo??? Credi che noi tifosi siamo così rincoglioniti????
    Se ti rifiuti di giocare a calcio è normale che anche una squadraccia come il torino ci creda e te lo metta nel culo.
    A prescindere dal rigore + espulsione che non c’erano ma ormai
    la partita l’avevamo messa NOI sui quei binari maledetti e in un modo o nell’altro il torino ci avrebbe castigato comunque.
    Senza dimenticare l’innesto di Santon (che viene buttato nella mischia per novanta minuti ogni due/tre mesi), al posto di D’ambrosio (cosa mancio? problemi fisici per lui? ah ah ah, ma fammi il piacere) o telles (lo hai bollato anche lui come i vari jovetic e compagnia bella, ti stanno sul cazzo e tu non li fai più giocare, vero mister permaloso?).
    Senza dimenticare il fantascientifico cambio icardi / biabiany…col quale abbiamo raggiunto limiti da neurodeliri (cosa lo giustifica? è stato fermo 3 settimane e non ha i novanta nelle gambe? Detto a ventitreenne che è stato fermo una sola partita, non tre mesi!)
    Basta cazzo, sono un fiume in piena…
    Anche ieri dopo la partita mia moglie che mi diceva “e smettila di porconare!” e io troppo incazzato che quasi mando affanculo anche lei…
    Scusate il papiro ma mi sono dovuto sfogare.
    Comunque GAME OVER.
    P.S. Ora avanti con i piagnistei di quelli che “l’arbitro ci ha rubbbato la partita”, mi raccomando…non vedo l’ora di leggervi…

    • Acanfora scrive:

      Fabio, hai reso lo stato d’animo del 99,9% degli interisti_ A parte Sinapsi che sarà felice_

  19. corso46 scrive:

    per prima cosa un dovuto ricordo per Cesare Maldini, uno che in campo ho sempre ammirato per il suo stile, nonostante le sue proverbiali cazzate che ogni tanto faceva in campo che all’epoca furono chiamate Maldinate, ed è l’unico milanista, a mio parere, che si potesse paragonare al nostro Cipe.
    detto questo ritornando alla nostra partita premetto che non voglio entrare in polemica con nessuno ma ripeto solo quello che ha detto il Mancio e cioè che SOLO ALL’INTER SI POSSONO VEDERE CERTI ARBITRAGGI.
    si potrà discutere all’infinito di come abbiamo giocato, di chi andasse sostituito e di come a diversi dei nostri manchino le palle che in determinati momenti servono più dei piedi, ma che quelle merde di arbitri ce ne facciano di tutti i colori ogni anno e da sempre è un dato di fatto e non può essere messo nella voce “scuse dei perdenti”.
    buon proseguimento.

  20. totocutugno scrive:

    Stagione ufficialmente chiusa, arrivare 4/5/6 cambia poco. Iniziamo a pensare alla prox stagione, a chi merita di rimanere e chi no, a chi si può prendere senza svenarsi, ecc.ecc.
    Capitolo allenatore: il mancio quest’anno mi ha un po deluso, tanta confusione e scelte cevellotiche. Il suo futuro all’Inter dipende solo da lui: se decide di restare, resterà. In caso contrario via alla solita ridda di nomi…..

  21. FABIO scrive:

    E uno…
    Ecco il primo piagnisteo sull’arbitraggio…
    Avanti lor signori, avanti…

    • corso46 scrive:

      per prima cosa dovresti leggere quello che uno scrive e per seconda capire quello che si è scritto.
      nel caso sia troppo difficile traduco:
      ho premesso che si possa discutere come si fa sempre e come si fa sempre si possano trovare i vari colpevoli, per cui niente di nuovo sotto il sole, quello che però volevo specificare era che non si può sempre derubricare la questione arbitri come se fosse la solita scusa.
      tutto qui, in ogni caso tu sai già di chi sono le colpe per cui è inutile discutere con te.

    • FABIO scrive:

      Corso
      E infatti io leggo e di conseguenza, quando si scrive in italiano, capisco.
      E tu con la scusa di non voler polemizzare, punti sempre il dito contro presunti torti arbitrali (che mi dici del rigore per noi?), senza valutare i reali problemi della nostra squadra.
      E’ un dato di fatto.

  22. grigio47 scrive:

    Posso dire che quando ho visto gli scarpari pareggiare (per un gol di Alvarez…) mi è corso un brividone lungo la schiena?
    Devo spiegare il perchè?
    No, c’è già il post di Sect.
    E – ma magari ho visto male – quando non ho visto UN tiro nello specchio che fosse uno salvo la schiacciata di Icardi, mi è venuto un altro brivido?
    Mammerda…

  23. Flavio Mucci scrive:

    “Ora cerchiamo almeno di arrivare davanti ai gonzi e di portare a casa la qualificazione all’EL…” (Cit.giardinero9cruz.)
    Il Milan è moribondo e probabilmente gli dirà male anche l’ultima partita (alcuni turni fa prevedibilmente inutile) contro una Roma che si giocherà il secondo posto con un Napoli che nel frattempo dovrà giocare diversi turni senza Higuain.
    Piuttosto occhio al Sassuolo*, se si vuole l’EL sicura senza dover tifare Juve in coppa Italia.
    Ma daltra parte l’ultima di campionato, se ce ne fosse bisogno, è lì apposta.
    *lo scorso anno infilò 4 vittorie nelle ultime 4 partite, è una squadra giovane, veloce, che beneficia dei campi asciutti e delle temperture più alte.

  24. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    E ci risiamo.
    Giochi una partita il cui risultato finale ti dice male ma che ti manda il morale alle stelle.
    Quadri la squadra ottenendo buoni segnali dai singoli.
    Infili un minifilotto di buone prestazione …
    …e cosa fai?
    Cambi.
    Ma per dimostrare cosa?
    Che sei un fenomeno?
    Contento l’unto contenti tutti.

  25. mareintempesta scrive:

    torino-juventus
    inter-torino
    in entrambe le partite il torino gioca un quarto d’ora ed in entrambe segna 2 reti e lascia l’avversario in inferiorità……

  26. giardinero9cruz scrive:

    Fabio… noi abbiamo giocato male male male e l’abbiamo riconosciuto tutti…
    Ma resta anche il fatto che l’arbitro Guida ha arbitrato di merda!
    Miranda… se si fosse chiamato Bonucci, ed avesse avuto casacca bianconera, avrebbe giocato tutti ’90 più recupero…
    Il rigore più espulsione di Yuto è una fottuta simulazione del gallo…
    Piove sul giusto e sull’ingiusto; ma sul giusto di più, perché l’ingiusto gli ruba l’ombrello… e a noi, quando ci va male, grandina sempre!

    • FABIO scrive:

      Su Miranda non sono d’accordo.
      Il primo fallo, al contrario di mancini, secondo me è da giallo perchè cerca e trova la palla col braccio (anche se quasi spalla).
      Ma, a prescindere dal primo giallo sì o no, il secondo è ineccepibile, anche Miranda stesso se ne rende subito conto.
      E mancini, piuttosto che andare a piangere davanti alle telecamere come un bambino a cui si nasconde la cioccolata, non farebbe meglio a prendersela con lo stesso giocatore autore consapevole di una colossale minchiata in quanto già ammonito?!?

  27. Acanfora scrive:

    Parziale1: giocatori, allenatore, società con amnesie assortite;
    Parziale2: arbitri se non orientati, severamente inflessibili con noi_ Fosse metro giudizio valido per tutti mi starebbe anche bene, ma così non è;
    Totale: 5^ posto de la mierda, con ampie possibilità di peggiorare_ A rischio anche il preliminare in Salkazzistan, a cui teniamo tanto su qui_ Che rimpiango l’abbonamento al quarto posto ai vecchi 36 punti, di tanti anni fa_

  28. Carlone scrive:

    sugli arbitraggi in genere, totalmente d’accordo con corso. premesso che per me non avrei dato neanche il nostro rigore e che abbiamo avuto il demerito di iniziare molli il secondo tempo, l’arbitro ha subito dato l’idea che nel dubbio il fischio era contro di noi. alla fine poi i giocatori del toro hanno fatto interventi assassini non sanzionati. e alla juve il rigore contro non l’avrebbero mai fischiato e avrebbero ammonito belotti per simulazione. l’azione non era neanche così difficile da interpretare.

    • nexus6 scrive:

      Il rigore contro, semplicemente, non c’era.
      Quindi è inutile andare a fare ipotesi come “alla juventus non l’avrebbero mai fischiato”, … l’avrebbero fischiato a favore, casomai, … anzi casosempre.

  29. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Fra l’altro, per descrivere la stagione del Mancio, il titolo “limbo” è particolarmente evocativo:
    fissare l’asticella sempre più in basso e fare di tutto per passarci comunque sotto.

  30. gibson3 scrive:

    Io semplicemente dico questo : quoto in pieno il post di FABIO, mi sembra onesto intellettualmente e questo mi basta ed esprime pienamente il sentimento di oggi.
    Poi, prima di incazzarci con gli arbitri, che per carità, ci scassano la minchia per ogni alitata in faccia all’avversario, mettiamoci NOI in condizione di vanificare questo fattore arbitro. Cioè, giochiamo a calcio, non dico il Barcellona, rendiamoci pericolosi, corriamo in campo, smazziamoci un po’, e vediamo che succede. Dopo e solo dopo, possiamo parlare che gli arbitri ci vengono contro. Ripeto, sacrosanto , non dovrebbe succedere !! ma non mettiamoci noi in condizioni di farci fare del male oltre il (il)lecito.

    • Nicco scrive:

      Gibson, giuro che non capisco la logica del tuo intervento. Cioè prima giochiamo bene poi parliamo di arbitri? Quindi, che so, una squadra di mezza classifica o peggio che lotta per non retrocedere deve ingoiare tutto perchè non esprime un buon calcio? Quindi i soli che possono parlare sono i primi in classifica? Quindi possono parlare di arbitri solo i gobbi? Che cavolo vuol dire?

    • Nicco scrive:

      Cioè scusa ho riletto il commento di fabio. Non è scritto da un interista. Punto.

  31. Flavio Mucci scrive:

    Per Fabio.
    Per prima cosa , anche quando allenavo i miei scarsoni, e perdevamo o giocavamo male, per prima cosa guardavo in casa nostra, quello che avremmo ragionevolmente potuto fare (perchè capita a volte di fare i miracoli, ma non è giusto chiederli continuamente).
    Poi si passava alle condizioni esterne, gli avversari il meteo (…poi si è messo a piovere!) …l’arbitro.
    Ora non è che qui ci si lamenti dell’arbitro in assoluto, ma si vorrebbero applicati i medesimi trattamenti.
    Bonucci di falli come quello di Miranda (che era da espulsione) ne ha fatti diversi proprio contro lo medesima squadra: successe qualcosa?
    Dopo è facile parlare di record di gol subiti quando hai la licenza di spadroneggiare senza subirne le conseguenze.
    Lo stesso Bonucci non doveva essere in campo quando ha insaccato l’assist perfetto di D’Ambrosio.
    Non andiamo in Champions per quello?
    No di certo, ma in un campionato sono cose che possono cambiare situazioni e determinarne altre.
    Il lamento di Sarri può risultare infantile, ma indubbiamente dover rincorrere sempre il risultato per una squadra non certamente all’altezza di questo tipo di pressione può risultare logorante, e questo si è visto tutto a Udine.
    Nella mia personalissima HIT delle grandi emozioni passive ( le sconfitte degli altri) dopo Istambul e la new entry, Monaco di Baveria, c’è l’espulsione di Chiellini a Reggio Emilia, (quella che per molti rimarrà una delle più belle giocate di Berardi).
    E se tutto lo stadio allora scatto come un sol uomo in un gesto liberatorio, qualcosa vorrà pure dire.

  32. gianni scrive:

    A posto.
    Ormai è chiaro che anche il blog settore è schierato compatto contro il mister.
    Per fare il culo al prossimo mi metto in fila anch’io che mi sarei leggermente rotto le palle di difenderli tutti ( a parte Lippi e Gasperini ) non tanto perchè mi accontento di risultati mediocri o perchè nutro particolare simpatia per i vari Benitez, Leonardo, Ranieri, Stramaccioni, Mazzarri, ma perchè sono convinto che in 18 mesi non costruisci un cazzo, specie se lavori in una squadra come la nostra, ciclicamente arbitrata a fischio armato. E perchè penso che cambiare di continuo sia controproducente.
    Sembra che andare in culo all’allenatore di turno sia per molti più piacevole che trombarsi una bella gnocca, quindi al prossimo giro ci sono anchio, chiunque arrivi ( che tanto i risultati saranno circa questi, se va bene ).
    Per adesso sto in trincea con Mancio

  33. estecambiasso scrive:

    Che significa “quasi spalla”?
    E che vuol dire che aldilà della prima ammonizione, la seconda c’era?
    Senza la prima non sarebbe stata stata comminata l’espulsione, ma di che stiamo parlando, dai.
    Ma poi che significa che prima di guardare gli arbitraggi devo guardare in casa mia?
    Niente, se giochi male non hai diritto a un arbitraggio equo,
    ma vi leggete almeno?
    Questo è p-r-e-c-i-s-a-m-e-n-t-e il ragionamento che fanno i gobbi.
    Siccome noi giochiamo male e loro bene, e allora l’arbitro non c’entra nulla.
    Ma che ci vuole a capire che sono due discorsi separati?
    Mah, vado a piantonare il quattordicesimo scudetto, che non vorrei mai che a qualcuno venisse in mente di riportarlo a Torino, con sentite scuse.

  34. neroazzurro-rosso scrive:

    Non sono d’accordo su tutto questo livore acido riguardo alle scelte del Mancio per l’undici che è sceso in campo nel primo tempo a scapito di esclusioni più o meno giustificate dai “settoriani”.
    Leggendo la formazione iniziale non mi è sembrato di veder schierato Stracciacazzi Vincenzo et similia ma giocatori che, pur non essendo dei top player riconosciuti a livello globale, non sono neanche così scarsi come li si vorrebbe dipingere.
    Mi lascia quantomai perplesso l’atteggiamento della squadra che riesce a svolgere il compitino assegnatogli solo a partite alterne e qui non credo che le colpe vadano addossate solo all’allenatore ma anche allo scarso impegno dei singoli ed è probabilmente da ciò che ne deriva il numero di formazioni esibite quest’anno.
    Poi mettiamoci pure la sfiga, gli arbitri ed anche le cavallette ma di certo c’è che Ljajic (ma non è il solo), quando non gioca come ha fatto ieri sera, è oltremodo indisponente ed inutile all’economia del risultato.
    Speriamo si diano una mossa, tutti quanti, nelle ultime sette partite perché ho paura che occasioni di rimonta in classifica come quella di ieri non se ne presenteranno mica tante.
    Comunque, forza Inter e forza Mancio.

  35. alessandro scrive:

    lijaic è indolente; jovetic forse rotto; juan jesus è l’alter ego di ranocchia (ieri è stato capace di non anticipare mai, dico mai, il pensionato dalla chioma bianca, che per inciso ha vinto da solo la partita); nagatono è…nagatomo; d’ambrosio è l’equivalente da giocatore, di mazzarri allenatore : mediocre; telles è discreto ma solo quando non gioca; melo è psicopatico; miranda ha degli interruttori che ogni tanto si spengono; eder è la punta che ieri, con la maglia della samp metteva dentro l’occasione all’ultimo secondo, ma …il colore della maglia è diverso…;mancini riesce a motivare la squadra come io riesco a correre i 100 metri in 9 secondi netti; il resto potrebbe andare…forse

  36. gus scrive:

    Il rigore per l’Inter dopo una manciata di minuti è di quelli che se me lo danno contro mi girano i coglioni. Ed è di quei rigori che indirizzano le partite. Giochi in casa e vai presto in vantaggio su rigore. L’ideale. Una squadra non dico grande, ma decente ne approfitta, prova a chiuderla e tanti saluti all’arbitro ed ai suoi tentativi compensativi all’italiana. Sono due topic diversi: l’Inter che fa cagare e l’atteggiamento degli arbitri nei nostri confronti. Ognuno si scelga il preferito. Per quanto mi riguarda i riflettori li terrei accesi sull’ennesima stagione che rischia di finire nel cesso, e non per colpa degli arbitri. O se preferite, non solo per colpa degli arbitri.

  37. corso46 scrive:

    io vorrei chiedere ai settoriani quali sono le partite migliori che ha fatto l’Inter quest’anno e se le ricordano.
    no perchè la mia impressione è che uno dei nostri stia sulle balle al resto della truppa perchè quando non c’è lui fanno tutti i fenomeni, quando c’è fanno il minimo sindacale e se non basta se ne sbattono allegramente.
    un’altra cosa, il Mancio ha detto che se a Roma c’era Palacio si vinceva di sicuro.
    ma a Roma non mancava solo Palacio…

  38. Acanfora scrive:

    io mi sarei anche rotto di continuare a vedere Palacio titolare, con quell’orrenda trenza_ Visto anche che x Eder sono stati spesi 13 ml a gennaio e che in quel ruolo mi pare meglio liajc_ per non dire di JoJo, ormai desaparecido

  39. Carlo scrive:

    Punto 1) Arbitraggi del genere dopo un secolo ( non un campionato ), hanno rotto la minchia all’inverosimile. Tanto basterebbe per chiudere il discorso, perché dopo UN SECOLO mi comincia ad attirare pure il curling. Non siete d’accordo? Fotte sega. Siamo l’Inter e ricevere questi trattamenti è umiliante.
    Punto 2) Io non ce l’ho con Mancini, penso pure che sia capace, capace di gestire squadre di campioni, questa non è una squadra di campioni e lui è inadatto. È evidente che non ha il polso della squadra, quando cambia (già, ma perché cambia?) Non viene quasi mai ripagato, ma, oh, li vede lui in settimana mica io ! Non abbiamo una coppa da giocare, ma non dico la champions e nemmeno la EL, e neanche la coppa Italia e neanche il trofeo pozzo di petrolio, ma che cazzo fai riposare chi? CHI CAZZO CHI????
    Gente di 25 anni nel pieno dell’attività?
    Mancio caro quest’Inter non è roba per te, fai solo delle gran figure di merda tu e le fai fare pure a noi.
    Comunque non accetterò mai di essere sbeffeggiato da questi patetici ruffiani col fischietto solo perché giochiamo male. Questo proprio è autolesionismo.

  40. Carlo scrive:

    Dimenticavo, Ljiaic per la disperazione del preparatore della Roma che ha festeggiato quando è partito per Milano può pure tornare alla base.

  41. Peppe er Pantera scrive:

    A Derelitti,
    ma che m’avete combinato l’artro ieri sera…?! Mannaggia a vvoi mannaggia…
    Ma come, dico io, li Vesuviani hanno perso, li Ghibbellini hanno fatto ‘n’artra mezza loffa ‘n casa… e vvoi me combinate ‘sta frittata…?!
    Cioè, è ccome se, co’ llei tutta carda e accogliente, che tte dice ‘Vie’ qua, bbello, vie’ qua, so’ tutta tua, famme quello che vòi…’, voi che mme combinate…???
    ‘Nvece de gonfia’ tutto er gonfiàbbile e punta’ er cannone dritto all’obbiettivo, zompàjje addosso e, come presi da ‘na frenesìa iresistibbile, comincia’ a mòve tutto quello che c’è dda mòve avanti e indrè a velocità sempre più incontrollata, come ‘n pupazzo caricato a molla atomica, tantocché dovrebbero interveni’ Polizzia, Carabbinieri e financo l’Esercito, perché state a sfonna’ tutto lo sfonnàbbile che ve se para davanti… E vvoi che mme fate…???
    Me coréte ar cesso cor pirulino tutt’ammosciato a ffa’ ‘na pisciatina ‘nsipida e incolore e mme consegnate li tre punti a ‘n Toro che ppiù scornato nun se pò…?! Toro poi… ‘na vaccarella…, ‘n vitellone inoffensivo e senza pretese…
    Vabbè va… andrà mejo la prossima vorta, dài…
    Pe’ fortuna che cce sta Peppe vostro che ogni tanto ve porta ‘na parola de conforto… mannaggia a vvoi mannaggia…

  42. socrate71 scrive:

    5 milioni di euro per vedere all’opera un Frosio qualsiasi …. Giochiamo una volta a settimana e abbiamo una condizione atletica da terza categoria …. Io non so se gli amici del blog lo hanno notato ma siamo una squadra che ha un ritmo di gioco costante e purtroppo molto basso , ecco perchè gli avversari prima o poi ci prendono campo e cominiciano ad osare … Non cambiamo mai il ritmo e il passo di gioco e quindi gli rimane facile difendere…. Rispetto alle altre che hanno fatto le coppe dovremmo volare ma non è così ……. Ci servono i tre punti, andiamo in vantaggio contro una squadra a cui non serve nulla e invece di continuare a ” dominarli ” ci afflosciamo come neve al sole ….. E questa cosa si è ripetuta troppe volte quest’anno e non con squadre di vertice ma con squadre di medio bassa classifica e in casa …..

    • tagnin scrive:

      corretto,il fatto è che abbiamo volato e avevamo anche accumulato un tesoretto che ci avrebbe permesso di cercare un gioco per metterci al riparo quando la condizione atletica sarebbe inevitabilmente calata
      invece abbiamo continuato a mettere in campo una squadra già priva di fosforo di suo schierandola totalmente a cazzo,quello che è successo con questi presupposti è stato inevitabile

  43. tagnin scrive:

    il giropalla mazzarriano è rimasto totalmente invariato ma con interpreti di caratura indiscutibilmente superiore,non c’è un inserimento nè degli interni nè dei terzini messi in campo sorteggiandoli,le palle gol sono poche e un centrocampo sguarnito per via di un modulo complicato mette i difensori sull’1vs1, è inevitabile che prima o poi vengano saltati ecc ecc,si potrebbe continuare per giorni quando invece sarebbe bastata una minima organizzazione per fare tutt’altri ragionamenti

  44. corso46 scrive:

    http://www.fcinternews.it/editoriale/non-chiamatelo-calcio-212495
    da leggere tutto…
    personalmente ho trovato interessante questo stralcio:
    “Il problema è la faziosità, che esiste anche senza tifo. E’ bene comprendere la differenza. Il tifo è sano, perché rintraccia i suoi limiti nello stato d’animo (felice in caso di risultato positivo; scontento in caso contrario), ma non inficia l’obiettività. Cosa che, invece, fa la faziosità. Non possiamo essere vegetali, ma possiamo essere corruttibili.”
    interessante perchè siamo gli unici ad essere faziosi contro i nostri giocatori, allenatori e società…

  45. gus scrive:

    Io guardo anche a quello che capita al Milan. Sinisa è un profilo decisamente diverso da quello del Mancio: pochi campioni e tanta intensità dovrebbe essere il suo pane. Invece anche lì… Credo che a Milano i bambocci viziati pensino più a godersi la vita che a mangiare l’erba, e società assenti da una parte e a fine corsa dall’altra non aiutino allenatori già di per sé confusi.
    Ma meno male che oggi i pennivendoli ci raccontano che arrivano di nuovo i cinesi e Moratti torna presidente…

  46. Acanfora scrive:

    Sui cinesi un fondo di verità potrebbe esserci, non foss’altro perché il colosso Chem China È gia padrone della Pirelli

  47. tagnin scrive:

    alla fine stiamo tutti aspettando lo sceicco, o mandarino che sia
    ma a pensarci prima, ai cinesi, anzichè venderla al primo che passava?
    ah, sì, c’era stata la buffonuata della railstocazzo, dopodichè si dev’essere sparsa la voce che questi eran dei babbazzi e sono arrivati gli avvoltoi
    dopo anni di sperperi criminali si poteva continuare a vivacchiare, non mi dite che la SARAS rischia il fallimento che sono al lavoro e devo fingere serietà, scoppiare a ridere davanti al monitor non sta bene
    p.s. per fortuna che Thohir è troppo povero anche per fallire

  48. simone scrive:

    L’amarezza nasce dalla effettiva constatazione che siamo divenuti una squadra di seconda fascia in un torneo di seconda fascia. Continuo a credere in Mancini anche perchè sono convinto che sulla piazza rimane ben poco da scegliere; si fanno nomi di elementi improponibili che all’ Inter verrebbero centrifugati in cinque sei giornate di campionato (Di Francesco, De Boer etc etc…) oppure assolutamente irraggiungibili (scusate ma perchè Simeone dovrebbe lasciare una squadra stabilmente in C.L per approdare in una squadra che al momento non garantisce nemmeno l’E.L?????….). Spero però che si rimetta davvero a lavorare intensamente sul campo lasciando compiti extra a chi dovrebbe effettivamente ricoprirli; mi piacerebbe vedere una squadra cattiva e dinamica…una squadra che capisca che senza ritmo ed intensità non si vince nemmeno contro una squadra di lega pro qualsiasi. Io credo che buoni giocatori ci siano, che ne servirebbero tre o quattro per migliorare ulteriormente a patto che in settimana si lavori seriamente (su questo aspetto, vista la prestazione contro il Toro, ho molte perplessità)

  49. Johnny scrive:

    Corso quell’articolo fotografa perfettamente la realtà del calcio italiano…
    La verità è che oggi un Leicester in Italia non potrebbe mai esistere….tra sudditanze, calendari accomodati, cartellini chirurgici e gogna mediatica gli ostacoli da superare sarebbero davvero troppi per chiunque…da missione impossibile diventerebbe direttamente missione impensabile…e non c’è nemmeno bisogno di scomodare il Verona dell’85 perchè parliamo appunto di 31 anni fa e di un’altra era calcistica.
    Mi viene in mente il Chievo nel 2001-02 che oltre ad averci rotto il cazzo sia all’andata che al ritorno costandoci di fatto lo scudo, rimase tra le posizioni di testa fino al termine salvo poi scansarsi all’ultimo facendo andare in Champions il BBilan all’ultima giornata…. che così come nel 2007 andò poi a vincere una coppa che non avrebbe nemmeno dovuto giocare.
    Qui basta la promessa d’acquisto di un giocatore per farle scansare dal quarto posto… figuriamoci dal primo.
    Non è nemmeno un caso che ladri e zozzoneri mercanteggino regolarmente con quelle 3-4 società di bassa classifica che in un modo o nell’altro si salvano sempre, magari proprio grazie a prestiti di giocatori da parte delle suddette a Gennaio… ma in cambio di cosa???
    E come mai quando ci proviamo noi ce li rispediscono al mittente fregandosene anche degli obblighi di acquisto…. proprio tipo il Chievo?
    Ho detto Chievo,ma anche Atalanta, Genoa e Udinese non sono da meno tanto per fare degli esempi…

  50. gg scrive:

    Il campionato italiano assomiglia ad una fiction televisiva. D’altronde per far star buono il popolo bue devi regalare la gioia della vittoria sportiva, panem et circenses.
    Il problema è: dobbiamo diventare tutti tifosi della j**e? E come tifosi delle altre squadre ingaggiamo attori figuranti? Potrebbe essere una soluzione, almeno chi è destinato a soffrire e a fare il comprimario viene pagato!

  51. estecambiasso scrive:

    Quando qui sopra si inizia a scrivere di questioni finanziarie mi pare che la si butti un po’ troppo facilmente in caciara.
    Oltre a tirare su una commedia dell’arte che a volte assume i contorni di una barzelletta
    (c’erano uno sceicco, un mandarino e un italiano…ci manca solo che facciamo parlare i cinesi sostituendo le erre con le elle e tirandoci gli occhi con le dita e siamo a posto).
    L’unico che, aldilà che possa avere ragione o torto (non ho le competenze per giudicare), cerca di supportare con argomenti tecnici tali questioni, è Wolf e pochi altri.
    Io, quando vengono fuori ste cose, non so mai cosa pensare, incrocio le dita e spero bene.
    Ciò che mi rincuora, ma sono deduzioni mie, cialtronissime, e lasciano il tempo che trovano, è che comunque nelle ultime sessioni di mercato gli acquisti sono stati fatti, anche con una certa oculatezza, ma quando c’è stato da tirare fuori i soldi sono stati tirati.
    Inoltre, se giocatori di primo livello e con la CL assicurata, come Miranda e Perisic, vengono a non giocare le coppe da noi
    se giocatori come Icardi e Handanovic, che troverebbero abbastanza facilmente una società di prima fascia, rinnovano e rimangono da noi
    se, a quanto pare, giocatori come Banega e Tourè sono disposti a sposare la nostra causa
    beh, magari le nostre prospettive tanto campate per aria non sono.
    Però, ripeto, è una speranza.

    • gus scrive:

      Quello che è certo, perché più volte dichiarato dagli interessati è che si cerca un investitore che impedisca una ricapitalizzazione che ET non vuole, o non può, fare. Perché poi un investitore dovrebbe voler investire in qualcosa di cui non ha controllo e non gli garantisce ritorni mi è oscuro (di qui le illazioni su un possibile cambio di mano). Sono d’accordo che i giocatori sono stati presi, ma se devi piazzarne ogni anno uno o due per fare plusvalenze e tenere i conti in ordine non costruisci una squadra da vertice. Si parla tanto dell’importanza dello stadio di proprietà, beh, mica te lo vietano a Milano. È che te lo fanno pagare (mica come a Torino) dobloni veri. Ce li hai o non ce li hai i soldi, perché con il bilancio in mano e senza investimenti veri che chissà se rientrano non vai da nessuna parte. Anzi si, vai in Uefa League, la nostra dimensione.

  52. Davide scrive:

    Gus, anzitutto buongiorno. Credo (pur non conoscendo gli accordi tra Moratti e Thohir) che la società non possa essere ricapitalizzata perchè è lo stesso Moratti a non volerlo. Se tu hai il 70% delle quote e io solo il 30% e tu ci metti altri soldi, o li metto anch’io in modo proporzionato al mio 30% o diluisco le mie quote e mi ritrovo in mano carta straccia. Oggi l’Inter non vale molto, perciò vendere le quote sarebbe un suicidio, entrambi aspetteranno tempi migliori.
    Quanto a Thohir, pare che stia cercando da un annetto a questa parte una squadra in Premier (si era parlato di West ham e WBA).

    • gus scrive:

      Ciao Davide, proprio voi ci dovevate dare il colpetto finale domenica sera?
      “Oggi l’Inter non vale molto, perciò vendere le quote sarebbe un suicidio, entrambi aspetteranno tempi migliori”
      Vero. Anche se è pure vero il contrario e se i tempi migliori (leggi CL) non arrivano, uno potrebbe svendere al primo che si presenta con sufficiente garanzie pur di rientrare un minimo. Io confido nell’unica certezza che abbiamo: a Moratti il bene dell’Inter interessa sul serio, e credo che questo ci tuteli da salti nel buio.

    • Davide scrive:

      Mi sono dimenticato un pezzo: la Saras a fine anno torna in attivo e magari distribuisce un po’ di dividendi. Moratti sta aspettando tempi migliori, poi vedrai che non lascerà l’Inter in questa situazione. Per quanto concerne Thohir, è solo un’impressione personale, ma credo che alla prima offerta seria si voglia disimpegnare.

  53. Salmone scrive:

    L’ossessione per Mancini che dimostri, “caro” sinapsi, è francamente stucchevole, perchè se poteva avere un senso il dare addosso all’allenatore dell’Inter quando le cose andavano mediamente bene (primo posto, nonostante l’assenza di gioco, o le formazioni cervellotiche), e tu trovavi posto nella folta schiera dei “maicuntent”… invece ora il senso non c’è, perchè il mancio si è annodato su se stesso, sulle sue indecisioni, sulle sue antipatie, sui suoi ostracismi.
    Sparargli addosso è come sparare sulla Croce Rossa.
    E allora, perchè lo fai (cit.)?
    La risposta può essere proprio nel tuo logo, quell’Achille che trascina Tersite per i capelli… ma mi sfugge chi sei tu, Achille o Tersite, e non è una domanda oziosa.
    Perchè Tersite, oltre ai mille difetti (o pregi, secondo alcuni) morali, ne ha due clamorosamente fisici: è zoppo ed è…(rullo di tamburi) GOBBO!
    E qui ogni cosa prende un senso.
    Gobbo, come dicevano in tanti.
    Anche se temo (brr…che paura) che per questo verrò tacciato di non usare parole e pensieri miei, ti scriverò quello che di Tersite scriveva Stefan Zweig: “…Tersite, mi aveva interessato il problema della superiorità psichica del vinto. Mi piacque sempre additare quella forma di indurimento interiore che la potenza determina in un uomo, l’irrigidimento psichico provocato da ogni vittoria in popoli interi, mettendovi a riscontro la forza sconvolgente e dolorosamente feconda della sconfitta.”.
    Mi torna in mente il prof. Scoglio, che diceva di provare emozioni incredibili ed irrinunciabili piuttosto nella sconfitta che nella vittoria.
    Anche se questa mia disamina dovesse essere corretta, e quindi il tuo spessore intellettuale trarne beneficio, il mio consiglio è: fatti vedere da uno bravo.

    • grigio47 scrive:

      Bravo? Perchè deve essere bravo?
      Secondo me, basterebbe normale.

    • corso46 scrive:

      vedo che insisti, non è l’uso della propria cultura che mi dà fastidio perchè su qui non sei l’unico che ne fa uso.
      mi dà fastidio se la usi contro di me.
      di sicuro non mi dà fastidio se la usi contro uno come sinapsi anche se non ci ho capito un tubo, perchè l’unico pensiero che a me è venuto in mente è che il suo nick è in aperta contraddizione con quello che dovrebbero fare le sinapsi perchè è evidente che di collegamenti ne ha solo uno e funziona solo se qualcuno dice Mancini.

  54. Salmone scrive:

    Grigio47
    dammi retta, per gli ossessivi, ci vuole uno bravo. 🙂

  55. gus scrive:

    Ragazzi, non solo abboccate all’amo, ma lo gratificate pure con dotte citazioni e consigli terapeutici. Suvvia…

    • grigio47 scrive:

      Hai ragione. Ma dai e dai, alla fine anche un anzianotto come me non regge più.
      Prometto di rivedermi, comunque.

    • grigio47 scrive:

      (e pensare che una delle norme della mia giovinezza era “non reagire alle provocazioni”…. )

  56. nickcabo scrive:

    http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/juve/2016/04/05-10180417/rizzoli_nessuna_testata_da_bonucci_sono_stato_io_a_spingerlo/?utm_source=facebook.com&utm_medium=social&utm_campaign=Social_org
    Addirittura un arbitro che difende il giocatore che l’ha intimidito: in questo modo dimostra fedeltà all’associazione a delinquere e contemporaneamente fa in modo che a Higuain rimangano le 4 giornate di squalifica.
    Ma ancora abbiamo voglia di commentare questa farsa?

  57. Acanfora scrive:

    A me piacerebbe vedere questo 11 nelle prossime gare, giusto per curiosità: handa _santon, mira, muro, telles _ brozo, kondo _ Biabiany, liaijc, Perisic_ Icardi

  58. Johnny scrive:

    certo…come dire chissenefrega se in coppa italia il Toro recrimina per un rosso sullo 0-0 al 20′ del primo tempo, tanto hanno perso 4-0 !!
    Poco importa se proprio quello che doveva guardarla dagli spogliatoi ha fatto poi doppietta ed invece a rimanere in 10 è stato il Toro…che solo dopo quell’episodio ne ha presi 3….ma dettagli, hanno perso 4-0, cazzovogliono??
    la più classica delle arringhe difensive da GOBBODIMERDA proprio come te.

  59. gibson3 scrive:

    Per Nicco che rispondeva al mio post : ti quoto quanto invece scritto da
    <<<<Flavio Mucci
    aprile 4, 2016 a 5:05 pm
    Per Fabio.
    Per prima cosa , anche quando allenavo i miei scarsoni, e perdevamo o giocavamo male, per prima cosa guardavo in casa nostra, quello che avremmo ragionevolmente potuto fare (perchè capita a volte di fare i miracoli, ma non è giusto chiederli continuamente).
    Poi si passava alle condizioni esterne, gli avversari il meteo (…poi si è messo a piovere!) …l’arbitro.
    Ora non è che qui ci si lamenti dell’arbitro in assoluto, ma si vorrebbero applicati i medesimi trattamenti. <<<<<
    Ecco, io non ho mai allenato nè scarsoni nè campioni, ma è ESATTAMENTE quello che almeno nelle mie intenzioni, volevo esprimere io e che forse Falvio Mucci è stato più bravo a scrivere.
    tanto più che aggiungevo come la pensavo degli arbitri che ci massacrano sempre : .." Dopo e solo dopo, possiamo parlare che gli arbitri ci vengono contro. Ripeto, sacrosanto , NON DOVREBBE SUCCEDERE !! " . Non penso che questo esprimeva il mio accettare supinamente le decisioni arbitrali e giustificarli.
    e infatti ironicamente aggiungevo il tra parentesi succesivo " ..ma non mettiamoci noi in condizioni di farci fare del male oltre il (IL)LECITO . " che esprime chiaramente come la vedo.
    Comunque se non è ancora chiaro come scrivo, mi affido al buon Flavio Mucci testè citato.

  60. Salmone scrive:

    Gobbetto, sei una persona che non piace subito.
    Neanche dopo.

  61. Davide scrive:

    Tra l’altro Tersite è anche stato rivalutato dagli anni ’70 in avanti…

  62. tagnin scrive:

    io non volevo provocare le Erinni del tifo(tanto per stare sul classico) faccio sommessamente notare che il pareggio è arrivato quando eravamo in 11 e in 10 avevamo già smesso di provarci,con un tiro in porta in 90′ parlare di complotto arbitrale mi sembra un po’ esagerato,se parliamo di errori come possono essere stati il rigore e la conseguente espulsione che dire di uno che vede che l’avversario non muta atteggiamento nemmeno dopo essere andato sotto,e non gli viene in mente di togliere Liajic per un centrocampista,sarebbe finita lì
    che cosa gliene fregherà agli arbitri di danneggiare questa barca che già affonda benissimo di tuo poi resta un mistero,probabilmente ci sarà da razionalizzare qualcosa sennò non si spiega

    • Acanfora scrive:

      Perché e percome, inter toro senza rigore finale probabilmente finiva 1_1_ Sarebbe rimasta un partita orrenda, ma almeno l”umore era meno nero_

  63. tagnin scrive:

    e avremmo sbagliato,perderla o pareggiarla è stata la stessa identica cosa

  64. gus scrive:

    Tersite…le erinni. ..azz, ma questo è proprio il Blog dell’anno..

  65. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    L’importante è non eleggere l’arbitraggio ad alibi per nascondere le responsabilità (cosa che avviene troppo spesso).
    Spesso sento fare il discorso di come la direzione di gara incida sulla partita molto più del rigore dato o non dato perchè ti obbliga a non giocare come potresti.
    E sono perfettamente d’accordo.
    Il problema è che se ripenso alle nostre partite di quest’anno alla fine sono rari i casi in cui mi sento di dire che l’arbitro ha condizionato il nostro gioco.
    Molto più spesso il condizionamento è arrivato da scelte errate del Mister.
    Dopo gli schiaffi presi contro merde e ladri, pensavo che la società gli avesse fatto un bel discorso riportandolo sulla terra ed accorciando un po’ il guinzaglio.
    Difatti sono arrivate partite di tranquilla navigazione secondo le nostre potenzialità.
    Quanto visto domenica mi fa temere che non sia così.
    E’ pur vero che Mancini ha già dimostrato a Napoli di non essere molto forte di memoria, ma non posso credere che gli bastino due settimane per dimenticare che i suoi datori di lavoro gli hanno chiesto di smetterla di fare il fenomeno.
    Quindi, a questo punto le responsabilità sono di chi dovrebbe intervenire ed invece lascia che l’allenatore continui ad attorcigliarsi sui suoi trip mentali.
    Che ET batta un colpo.

  66. estecambiasso scrive:

    Il problema non sono le Erinni, ma, tanto per restare nella mitologia, le Arpie del tifo.
    Quelli che insomma aspettano la sconfitta per nutrirsi della carcassa, dopo averci volteggiato sopra in attesa del momento propizio.
    Continuo a chiedermi perché continuiamo a mischiare il rendimento in campo con le decisioni arbitrali.
    Ovviamente nessuno si degnerà di dare una risposta, sia mai si giochi per una volta a carte scoperte.
    Nessuno mi pare abbia detto che senza alcune discutibili decisioni arbitrali saremmo arrivati davanti alla Juve o avremmo sicuramente vinto domenica.
    Però vorrei anche perdere con le mie mani, se non fa schifo a nessuno, non per mano altrui.
    Se mi sparisce la tv in casa, non è che devo star zitto perché è una misera tv e non una Porsche.
    Se manco un obiettivo, non necessariamente lo scudetto, per colpa di decisioni sbagliate, ho comunque subìto un danno, che poi sia minore rispetto allo scudetto, siamo d’accordo
    ma è comunque un danno.
    Ma in questo punto, guarda caso, si incagliano tutti.
    #giulemanidalquattordicesimo

  67. Interista80 scrive:

    cosa fare x eliminare o mitigare questi arbitraggi che perdurano da… quando ho memoria?
    Una soluzione potrebbe essere investire nei media: giornali, tv e quant’altro.. voglio vedere se il Giuda di turno si inventa ammonizioni a caso, se sa di venire criticato dalla stampa per un’occhiata di troppo dalla parte sbagliata.
    Ma questo ne Moratti, ne Thohir, forse, non l’hanno ancora capito.
    Seconda soluzione che naturalmente non esclude la prima: noi dobbiamo evitare di metterci del nostro: Miranda, sai di essere ammonito, sai che non vede l’ora di buttarti fuori, il Giuda, ma che cazzo fai un fallo del genere a metacampo, con l’avversario spalle alla porta, di una inutilità e stupidità sconfinata.
    Che l’ Inter di Mou non era danneggiata forse? almeno 10 volte moltiplicata quella di quest’anno, e la Sua, Nostra, forza di allora era anche quella di rendere il lavoro sporco degli arbitri, molto, ma molto difficile.
    E quest’anno abbiamo reso le cose troppo semplici.
    Vi abbraccio e voglio bene come se fossimo tutti a milanello bianco (bilanello), ove regnano l’amore e la pace, e sono tutti fortissimi e ricchi di rigori.

  68. Peppe er Pantera scrive:

    Ahó, e qua mica solo er gobbo sinapsi se dovrebbe fa’ vede’ da uno bravo?!
    E si sse comncia a scomoda’ ‘a mitologgia greca pe’ parla’ de Carcio vor di’ che stamo ar limite dell’allucinazzione.
    Ahó, qua se parla de Pallone… nun ce sta gnente de complicato. Se deve solo córe, córe e córe.
    E bbasta…
    L’ha ddetto pure Cruiffe: gioca’ ar Carcio è la cosa più semplice der monno.
    Se deve da èsse capaci de fa’ ddu cose: sape’ controlla’ er pallone e sapéllo passa’ ar compagno. Tutto qua.
    Mettétece de contorno ‘n po’ dde corza e se chiude er triangolo maggico.
    Ma quali Ercole, Maciste e Ursus…
    Piuttosto, bisognerebbe sta’ attenti a quarche Elena de Troia de troppo…
    Quello sì che è ‘n personaggio mitologgico pericoloso pe’ davero…

  69. Internazionalista scrive:

    Ma, ho sentito male o siamo dentro lo scandalo di Panama?
    Poi voglio dire, ok gli arbitri che ci danneggiano, ma quando cominceremo ad essere una squadra che segna, chiude le partite, gioca e non si fa intortare ogni volta da squadre infinitamente più mediocri e per giunta in casa?
    Quando dobbiamo aspettare ancora, dopo cinque lunghissimi anni?

  70. Internazionalista scrive:

    Quanto, ovviamente.

  71. alois scrive:

    Al di là di come andrà a finire ma vi rendete conto di cosa sta combinando Simeone? Con giocatori quotati un decimo di quelli del barca costruisce da anni squadre vere, con i controcazzi.
    E c’ è chi dice che l’allenatore non conta…

  72. Internazionalista scrive:

    L’allenatore conta eccome!
    Mancini ha cambiato troppo, e si è incartato.
    Mai la stessa formazione, alla fine resta una squadra senza anima e senza attribuiti.
    Mi è piaciuta solo contro la juve, unico segno di vita in tutta una stagione.

  73. Acanfora scrive:

    Adesso è solo Barca, il Cholo gioca in diieci da troppo: il suo, comunque è un calcio pratico, per chi vuole “il giuoco armonioso” non va bene neanche lui_ Io sto con Mancio e non lo voglio cambiare, quello che fa ha sempre una logica anche se sfugge_ A me per primo_

  74. Johnny scrive:

    Le motivazioni di Tosel per la mancata squalifica a Belotti sono una chiara dimostrazione che anche con la moviola in campo non cambierebbe un emerito cazzo.

  75. estecambiasso scrive:

    Quella dell’allenatore che non conta perché in campo vanno i giocatori è la più grande fregnaccia
    da quando l’uomo inventò il cavallo (cit.)

    • alois scrive:

      Infatti noi per primi dovremmo sapere cosa vuol dire giocare in dieci contro questi fenomeni.
      La garra che trasmette ilCholo è paragonabile solo a quella di Mou.

  76. estecambiasso scrive:

    Ma sì, in effetti ha ragione Johnny,
    se Rizzoli arriva a dire che Bonucci non l’ha toccato, con tanto di foto a testimoniarlo
    la moviola in campo diventa solo l’ennesima presa in giro

    • Mick scrive:

      Ma appunto, di cosa stiamo parlando, il derby di Torino è stato veramente troppo avvilente, il miglior arbitro della serie A che ne combina così tante in una volta sola.
      Oggi l’ ho visto anch’ io, il Rizzoli, cercare con malcelato imbarazzo di spiegare la sue ragioni sui misfatti di quella partita, ma vi rendete conto di cosa ci tocca vedere e sentire?!
      A questo punto credo veramente che per il calcio italiano non ci sia speranza, altro che moviola in campo e arbitri parlanti a fine partita, non cambierà nulla, anzi credo diventerà tutto ancora più raccapricciante e insopportabile.
      Per uscirne bisognerebbe trovare il modo di azzerare la discrezionalità degli arbitri, per i quali evidentemente è impossibile uscire dalla schiavitù dei poteri forti, ma come fai senza arbitri??
      Arbitri stranieri sicuramente sarebbero più liberi di testa e i loro errori sarebbero accettati più di buon grado, almeno credo, lo stesso si potrebbe presumere sulle donne arbitro le quali farebbero il loro lavoro in modo molto più pulito e di questo non ho alcun dubbio ma appunto, siamo in itaglia e sarebbe terribilmente complicato.
      Studiare il modo di “digitalizzare” l’ arbitraggio, renderlo il più possibile scollegato dal fattore umano, ragazzi, non so più cosa pensare ma vedere il nostro campionato ridotto (di nuovo, e questo è il grave) così mi mette veramente un’ angoscia…

  77. sergio scrive:

    A ravenna impazza il vdeo sulla deposizione dell’arbitro nucini al processo su calciopoli di napoli. E davvero molto istruttivo. E poi: è davveero cambiato qualcosa da allora?

    • Acanfora scrive:

      ..che parlava di partite del campionato 2001_02… Juve è forte, juve è aiutata: primo posto assicurato e chissà per quanti anni ancora_ Arbitro orienta come vvuole, indicativo il 3_0 di coppa italia a milano dove nel I tempo aiutò sfacciatamente noi per dare pathos ad un esito scontato. E l’ho scritto in tempo reale_ in uno dei paesi più corrotti del mondo mi pare il minimo: nella società abbiamo la mafia, nel calcio la juve_

  78. giardinero9cruz scrive:

    Rizzoli afferma che quella di Bonucci non è stata una testata…
    Anzi aggiunge che è stato più lui a respingerlo…
    Che sia stato Rizzoli a prendere a testate Bonucci??
    Cosa non si inventano pur di difendere i ladri!

  79. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Ma infatti ora sqaulificheranno rizzoli per tre giornate …

  80. orchitovic scrive:

    Questo post di settore è deludente come il campionato dell’Inter. Ma se anche noi, da soli, ci raccontiamo le cazzate dicendo quello che il potere da anni ci ha sempre ripetuto è la fine. Ancora con questa cazzate dell’atteggiamento e dello spirito con cui si è affrontata la partita: una squadra ha anche il diritto dopo una serie di partite affrontate con il massimo della concentrazione di fare una partita più scialba e meno convincente, ma non per questo un arbitro deve sentirsi in diritto di giocare la partita da solo decidendo lui chi deve vincere. Fino al rigore con espulsione, inventati entrambi, l’Inter aveva sì giocato con lentezza e poca incisività però il Torino l’area di rigore dell’Inter non l’aveva mai vista. Poi in 9 è evidente che nessuna squadra può giocare. Peraltro pure l’espulsione di Miranda grida vendetta in quanto al primo intervento dubbio, e le immagini mostrano evidentemente come il primo giallo fosse anch’esso inventato, subito i giocatori dell’Inter vengono ammoniti mentre per altre squadre…

    • Acanfora scrive:

      Vero e condivisibile_ Ma veder trotterrelare i nostri piccioni cacchegiandonel mare fa passar la voglia di urlare con veemenza contro il sistema_ Che poi ripetere le stesse cose ciclicamente stanca e nausea_ Per superare la rassegnazione ci vuole una scintilla, e deve venire dalla squadra_ Sennò è mar mortum_

  81. tagnin scrive:

    non fate il loro gioco
    il loro gioco di chi?
    bah, “loro” almeno un gioco ce l’hanno, battuta per battuta
    quello che fa ridere è il tentativo di incolpare la juventus per un torto arbitrale subito col Torino
    quali sarebbero i poteri forti, quale complotto del club bilderberg ti impedisce di pareggiare una partita che avresti dovuto agevolmente vincere, vista la massima disponibilità del ridicolo avversario, una squadra che in A fa giusto presenza e non retrocede solo perché dietro c’è di peggio?
    qui non è questione di mischiare due aspetti quanto di portare artatamente in primo piano una questione assolutamente ininfluente

    • corso46 scrive:

      per quelli che non si ricordano niente e capiscono ancora meno sul perchè sia giusto lamentarsi degli arbitraggi, siano essi manovrati dall’alto, dal basso o da sa il cazzo chi, ma che in ogni caso e sempre ci danneggiano, e sempre nel momento in cui avremmo più bisogno di non essere danneggiati perchè non siamo abbastanza brillanti o tonici da sopperire alle loro cazzate:
      la tanto e mai abbastanza onorata e acclamata Inter del Mou, dopo avere stradominato il girone d’andata, si fece recuperare qualcosa come 13 punti dalla Rometta di Ranieri, ma quando affrontammo la Samp in casa e Tagliavento ci fece il solito trattamento di favore, avevamo ancora 7 punti di vantaggio sulla Roma, diventati poi 5 dopo il trattamento, ma non per questo il Mou lasciò perdere ma fece il segno delle manette, mentre tutto lo stadio fece la panolada.
      e la gobba non c’entrava un cazzo perchè non so nemmeno dove era e allora chiedo: a chi cazzo voleva fare vedere le manette il Mou?

    • tagnin scrive:

      ti ricordi per caso la posizione in classifica che avevamo all’epoca?

  82. Johnny scrive:

    Alt… ho solo condiviso un articolo che secondo me dice cose vere, MA la prima cosa che ho detto dopo la partita è che contro un Toro del genere che è stato imbarazzante per 2 mesi + 60 minuti non ci saremmo nemmeno dovuti trovare nella situazione di avere ancora il risultato in bilico e farci inchiappettare poi dall’arbitro.
    Le prime azioni degne di nota le abbiamo fatte in 10 contro 11 proprio perchè forse la sveglia era suonata di colpo… ma doveva essere chiusa già nel primo tempo.
    Su questo penso che siamo d’accordo tutti, dal primo all’ultimo degli interisti

  83. tagnin scrive:

    la sola cosa che conta è che sono 18 mesi che siamo imbarazzanti e si salvano 3 partite in tutto, che cazzo me ne frega della fronte di Bonucci e delle mani di Higuaìn, ma stiamo scherzando

    • Johnny scrive:

      18 mesi?
      e i mesi di quello prima dove li mettiamo? Oppure lì andava tutto bene?
      non dico tanto, ma almeno abbiamo visto una squadra in grado di vincere più di 2 partite di fila e ci siamo illusi per qualche settimana…prima manco quello.

    • FABIO scrive:

      Straquoto tagnin!

  84. estecambiasso scrive:

    Boh, non mi è parso che qualcuno abbia incolpato la Juventus per la sconfitta col Torino.
    Ma ammetto di aver letto in fretta, magari mi è sfuggito qualcosa.
    Ad ogni modo, anche qui c’è il tentativo di buttare tutto in caciara, mischiando la differenza tra il trattamento per Bonucci, comparato con il trattamento per Higuain,
    con la gestione di gara dell’arbitro Guida, in cui non c’entra niente la Juve, se non come ideale e non necessario termine di paragone
    (ossia, se quei falli li avesse fatti Bonucci sarebbe stato buttato fuori, indipendentemente da quello che sarebbe stato il risultato, magari anche 5-0 per la Juve? E il rigore sarebbe stato dato? Ricordate casi simili?).
    Ma sono casi separati, dire che si vuol dare la colpa alla Juve della partita col Torino, quello si che fa ridere per davvero.
    Buttare in caciara non è la soluzione, questa è la mia opinione.
    Dire che poi l’arbitro sia stato ininfluente è semplicemente una cosa che non ha fondamento. Siamo stati lasciati in 9 ed è stato fischiato un rigore inesistente, non lo so, cos’altro doveva fare per essere influente, legarci mani e piedi?
    Ma quello che proprio mette la freccia di sorpasso anche al più brillante Ionesco è quando si dice che avremmo dovuto vincere agevolmente contro il Torino e ciò rende la questione arbitrale ininfluente.
    A parte il fatto che non mi pare che la Juve, capolista e squadra indiscutibilmente più forte del campionato, abbia vinto “agevolmente” col Toro sia all’andata che al ritorno, visto che all’andata ha segnato nel recupero e al ritorno, sulla carta, s’era fatta rimontare due gol
    ma poi, dove sta scritto che se non vinciamo agevolmente dobbiamo rimanere in 9?
    Eravamo 1-1 e c’era un sacco di tempo per fare il gol.
    L’avremmo fatto? Boh, io che ne so.
    Il problema è che non lo sapremo mai.
    Io non so se davvero vi leggete, roba che ormai anche i gobbi si farebbero scrupolo ad affermare.

    • giardinero9cruz scrive:

      Quoto… metti Bonucci al posto di Miranda e il rosso col cazzo che salta fuori

  85. Acanfora scrive:

    sul “trattamento” siamo tutti o quasi d’accordo, l’articolo poneva la domanda sul perché non scateni indignazione o comunque reazione_ e il perché sta nel traccheggiare della squadra: non si fanno crociate senza impeto e orgoglio_

  86. grigio47 scrive:

    Vediamo un po’.
    A) il gioco (?) della squadra fa abbastanza cagare
    B) alla squadra manca quel minimo di garra (avrei altri termini, ma non vorrei esagerare con il turpiloquio) che potrebbe aiutarci a portare a casa risultati quasi scontati
    C) la società fa di tutto per mantenere il low profile già verificato con casa Moratti (salvo rarissime e mai abbastanza rimpiante eccezioni)
    D) come conseguenza (diretta e non) non ci si fila nessuno e se possibile si bastona il cane che affoga, dolosamente o colpevolmente (ammetto perfino l’esistenza di errori in buona fede. Pochi, ma possono esserci, almeno statisticamente).
    E) la prossima è col Frosinone, la squadra preferita da Lotito, e che ha certamente bisogno di resurrezione.
    Moriremo tutti.
    Prima o poi, ma meglio poi, porca puttana.
    E vabbè.
    FORZA INTER
    Sigh.

  87. corso46 scrive:

    caro tagnin,
    era sottointeso che fossimo primi dal momento che avevamo stradominato il girone d’andata.
    si è mai visto una squadra stradominare e essere quinta o peggio?
    ma se uno come il Mou si lamentava degli arbitraggi pur avendo la squadra più forte che si stava accingendo a vincere il quinto scudetto di fila, a maggior ragione lo può fare il Mancio e noi poveri tifosotti che non la vediamo vincere da un bel pò.
    la gobba non c’entrava niente perchè era ad anni luce da noi, così come non c’entra niente oggi visto che siamo ad anni luce da lei, rimane il fatto che adesso come allora il trattamento che ci riservano gli arbitri è sempre lo stesso e nel caso che ho citato del tutto identico, tranne che allora eravamo primi e oggi no, ma questo cosa ci “azzecca” con gli arbitri?

  88. gus scrive:

    Sarà ma secondo me Tagnin e Acanfora, se li ho interpretati bene, hanno ragione quando sostengono che levate di scudi antiarbitrali vengono più spontanee, ed hanno più senso, a difesa di una squadra che vede vanificati i propri sforzi. Ma qui di sforzi io ne vedo pochi. E mi incazzo soprattutto per quello, perché non vedo un atteggiamento da Inter in chi va in campo. Se i ragazzi sputano sangue, se San Siro diventa una bolgia un minimo di “miedo escenico” all’arbitro viene (unica forma di pressione sulle giacchette che mi interessa, me ne fotto se gli altri invece fanno i mafiosi) e magari ci pensa due volte a fischiare cazzate. Ricordo decenni di ingiustizie, ma non per questo San Siro ha risparmiato feroci contestazioni ai suoi. Tendenzialmente siamo fatti così: i torti, i soprusi, il marcio non devono diventare un alibi per prestazioni non all’altezza della maglia. Ripeto, questo non significa stare zitti sugli arbitri perché abbiamo giocato male. Significa scegliere se parlare di arbitri o del fatto che non siamo riusciti a fare un tiro in porta “ar vitellone” (cit Peppe).

    • corso46 scrive:

      di solito questi ragionamenti li ho sentiti fare dai gobbi e da moggi.
      si vede che a furia di dai e dai anche il popolo Interista si è convinto che comunque si sia arbitrati alla fine vince sempre il migliore, con buona pace di calciopoli.
      la tesi che anche l’occhio voglia la sua parte e che i tifosi si incazzino contro gli arbitri solo se i giocatori se lo meritano mi sembra un pò tirata per i capelli perchè personalmente io mi incazzo solo per gli arbitri dal momento che non vedo il motivo di incazzarmi se Ranocchia non era in grado di fare di più o se Milito mi sbagliava i gol a porta vuota nel 2011, quando nel 2010 me ne aveva fatti un casino.
      viceversa quando vedo assegnarmi contro ammonizioni farlocche o rigori inventati di sana pianta mi incazzo come una bestia perchè lo ritengo un sopruso e una ingiustizia bella e buona in considerazione del fatto che magari ho appena finito di incazzarmi per non avere visto sanzionare cose ben più gravi fatte dai giocatori della gobba, che non c’entra niente per quel che ci concerne il trattamento che riservano a noi, ma serve per fare capire dove stia il marcio e la differenza tra noi e loro, acuita non solo dalle nostre prestazioni ma anche da certi arbitraggi.

  89. tagnin scrive:

    ecco esattamente, a parte che sul miedo escenico abbiamo una parte di colpa, che si gioca in una ghiacciaia dove risuonano più fischi che altro, e vorrei vedere
    (tra il maicuntent e l’arrampicatore di specchi scelgo tutta la vita il primo, gli applausi vanno meritati)
    è una mera questione di priorità

  90. gg scrive:

    Nessuna prova tv e nessuna squalifica per il simulatore del Toro
    Massì, chissenefrega, tanto giochiamo male
    ma ha senso seguire un gioco senza regole, o meglio con 100 pesi e 100 misure?

  91. gus scrive:

    @Corso
    Tirata per i capelli è l’affermazione che qui dentro qualcuno pensi che “comunque si sia arbitrati alla fine vince sempre il migliore, con buona pace di calciopoli”. Non mi sembra che qualcuno l’abbia mai sostenuto. Quindi seguendo il tuo ragionamento ti incazzi solo con l’arbitro perché Lljajic e soci (come a suo tempo Ranocchia e Milito) non potevano fare di più? Sorry? Soffrono di soffio al cuore e non lo sapevo? Mah, c’è chi è più realista che del re…Sicuro che di fronte a certe prestazioni lamentarsi dell’arbitro sia pratica da nerazzurro Doc, e non da tifoso da’a Roma, o dell’Atalanta..?

    • corso46 scrive:

      scusa gus,
      la scelta di tifare una squadra l’ho fatta + di sessanta anni fa e non l’ho mai cambiata.
      cosa posso farci se in campo ci vanno delle mezze tacche o tacche intere o gente senza gli attributi oppure con quelli ma senza essere da Inter?
      NIENTE
      eppure la tifo lo stesso sia che ci siano o no dei campioni e sia che ci siano un allenatore o un presidente che mi piacciono oppure no.
      cosa mi dovrei incazzare a fare se è una mia scelta e sopratutto perchè mi dovrei incazzare con chi non so nemmeno se si impegna poco per volontà sua o perchè sono quelli i suoi limiti?
      l’unico motivo che avrei è che se pensassi che lo facessero apposta, ma anche lì non ho nessuna certezza anche se a volte qualche dubbio mi è venuto.
      l’unico motivo che ho di incazzarmi è quando vedo arbitraggi al limite dell’assurdo e decisioni che penalizzano solo noi.
      altri motivi di incazzamento vero non ne ho perchè se devo vedere le partite per incazzarmi “solamente” perchè non vinciamo mai, oppure non siamo competitivi come vorremmo tutti, allora era meglio che mi dedicavo solamente al gioco d’azzardo come ho fatto, che almeno lì non ho mai dovuto aspettare anni per avere qualche vittoria.
      qualche mese si…

  92. tagnin scrive:

    a me continua a fregare un cazzo e resto dell’idea che prima di risolvere i problemi della legalità in Italia, della valenza collettiva attribuita ai valori dell’onesta e della temperanza, della conseguente regolarità del campionato con equa distribuzione dei primi 3 posti del suddetto, bisogna risolvere il problema di santon e nagatomo, che peraltro sono due poveri tapini non più colpevole del resto della banda di asini, con in testa il suo supponente e vacuo condottiero
    poi oh, con qualcuno ce la si dovrà pur prendere, e peraltro la testa di bonucci sembra avere la forma adatta all’uopo, ma son questioni veramente noiosissime

  93. Internazionalista scrive:

    Ma dai, adesso l’arbitro ci ha fatto andare sul 3 a 0 per poi farci affossare ai rigori!
    Io sarò complottista ma voi siete da rinchiudere!
    Poi, sempre sugli arbitri:
    io sono d’accordo con chi dice che ce l’hanno con noi, per tutta una serie di motivi che sappiamo bene, soprattutto dopo calciopoli,
    ma questo che c’entra col fatto che facciamo cacare da cinque lunghissimi anni?
    E che non se ne vede neanche la fine?
    Io la metterei così, e cioè gli arbitri sono incapaci e spesso danneggiano l’Inter (a volte sono anche delinquenti come abbiamo visto), e l’Inter, di suo, fa cacare, calcisticamente parlando.
    Sono due piani diversi che però, a volte, possono incontrarsi.
    Soprattutto se sei una squadra abbastanza derelitta come lo siamo noi!

  94. Internazionalista scrive:

    Ah, a proposito sempre della partita con la juve, ve lo immaginate l’arbitro se quella palla di Perisic, all’89’, entrava?!

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