Sprazzi di Inter

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Cioè, trovatemi voi una squadra più intellettualmente impegnativa dell’Inter. Per dire: con una giornata di anticipo – quindi, dandovi 7 giorni di tempo in più per rimuginare il senso di una stagione – ci scodella il risultato definitivo e noi tifosotti restiamo lì come quelli della Mascherpa, incapaci di emettere un giudizio definitivo.
Quarto posto in campionato.
Che è il miglior risultato degli ultimi cinque anni. Più una semifinale di Coppa Italia persa ai rigori.  Apperò. E quindi cosa facciamo? Come ci poniamo? Quanto siamo soddisfatti? O quanto siamo delusi? Quanto è pieno o vuoto il nostro bicchiere?
La risposta è: boh.
Sarebbe il caso di fare una media ponderata di questi ultimi cinque anni, tutti zero tituli, in cui il massimo che abbiamo saputo fare è arrivare quarti in campionato e/o in semifinale di Coppa Italia. E quando c’era pure l’Europa, bei tempi, agli ottavi di Champions o di Europa League.
Quindi potremmo anche essere abbastanza contenti.
Però è anche vero che Mancini ha avuto a disposizione molto di più rispetto a chi lo ha preceduto. E parlando proprio di quest’anno, molto molto di più. Ogni tanto mi sveglio di notte tutto sudato pensando a cosa avevano rifilato al povero Mazzarri. D’accordo, lui era un testone e poi è anche piovuto e tutto è andato a ramengo. Però poverino, e poverini noi, a farci forza a vicenda sussurrando che M’Vila non aveva le gambe così storte e Kuzmanovic non era così male e Osvaldo non era pirla come dicevano tutti.
Il capitale umano di quest’anno, al netto di qualche approssimazione, non l’ha avuto a disposizione nessuno degli altri allenatori di questi disgraziati cinque anni. Dopo anni di Inter “a togliere”, Mancini ha avuto il privilegio di “aggiungere”. Addirittura, di scegliere. Certo, nel limite della nostra essenza (perchè, ahinoi, non siamo più di prima fascia) e delle nostre possibilità (buone, non illimitate). Però ha scelto, dato indicazioni, segnato priorità. Non ha avuto tutto, ma parecchio.
E quindi questo quarto posto è: abbastanza rispetto alle quattro stagioni precedenti, ma poco rispetto alle possibilitá di quest’anno. Possibilitá reali, non teoriche. Le possibilità che ci si erano prospettate fino a Natale, in un campionato condotto anche con 4 punti di vantaggio, con un titolo d’inverno sfumato negli ultimi 90′ del girone d’andata, prima che sfumasse anche il culo e, soprattutto, prima che tornasse la Juve.
È un campionato da 6. Perché l’alunna Inter non si è sempre impegnata fino in fondo, e di fronte ai compiti più impegnativi spesso se l’è fatta addosso. In compenso ha dato segnali di vita e qualche sprazzo di genio e di talento. Da qui ripartiamo, dagli sprazzi migliori. Con il Mancio, in particolare, non si potrà più essere così indulgenti. Dopo questo campionato, anche noi possiamo permetterci di avere un pochino di puzza sotto il naso. Un pochino.
 

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173 risposte a Sprazzi di Inter

  1. Mick scrive:

    Primo??!!

  2. ultrasound scrive:

    Secondo! chissà come l’Inter il prossimo anno…

  3. estecambiasso scrive:

    Su molte cose sono d’accordo, su altre meno.
    O meglio: sono d’accordo su tutto eccetto sul fatto che Mancini abbia avuto a disposizione di più.
    O ancora meglio: ha avuto a disposizione di più, ma mai come quest’anno il bilancio pare che sia andato in pari.
    Premesso che Benitez aveva ancora la squadra del triplete intonsa,
    diciamo che il vero paragone si pone con Mazzarri.
    Ora, Mazzarri il suo budget l’ha speso per prendere Hernanes, Belfodil, Taider e M’Vila e Osvaldo senza assumersi la responsabilità di vendere per fare cassa e prendere altri scelti da lui.
    Per dire, Mourinho si assunse la responsabilità di avallare la cessione di Ibrahimovic (sì, ok, voleva andare via, ma è anche vero che i contratti non sono proprio carta straccia), che in quegli anni, per noi, era impensabile farne a meno, ed ha utilizzato quei soldi per fare una squadra più a misura di Champions.
    Rendiamoci conto: gli fosse andata storta, sarebbe stato ricordato come l’arrogante sconsiderato che per il suo ego ci aveva rotto il giocattolo.
    Ma essere un grande allenatore è anche questo.
    Mancini, per dire, ha sacrificato Kovacic, per potersi muovere sul mercato.

  4. Acanfora scrive:

    Reperire buoni giocatori è una qualità_ Quanto a Mou avrebbe tenuto Ibra e pretendeva Deco e il suo stopper portoghese_ Il mercato 2010 dei Lucio, Sneider, Milito, Motta, Eto’o lo fece Marco Branca, sì proprio lui ,Marco Branca_ E gliene sono ancora grato_

  5. TOTO' scrive:

    Ora ho capito perche Sector non scriveva, dopo la roboante vittoria…………….stava facendo rifare il look al blog!
    O no???
    E, in ogni caso, che fine hanno fatto gli ultimi quasi cento commenti sul Lesster, quello col look rifatto???
    E perché questo post no???
    Boh, forse ho bevuto troppo a prima mattina. 🙂

  6. TOTO' scrive:

    Boh, è tornato tutto come prima.
    O il mio tablet dà i numeri o ho bisogno di uno bravo! 🙂

  7. Flavio Mucci scrive:

    Quanto volte l’abbiamo sentita ai ricevimenti dei professori : “E’ intelligente ma non s’impegna”.
    Il mio primogenito un giorno mi ha scaravoltato la frase : “E’ intelligente e quindi non si impegna!”
    Il vero dubbio che mi assale sulla beneamata è : E’ veramente intelligente?

  8. Johnny scrive:

    D’accordo quasi su tutto…anch’io ho qualche perplessità sui mercati precedenti.
    Nei mercati fatti a Mancini sono solo state spostate cifre più alte, ma la formula è rimasta la stessa… quel che è cambiato è il livello dei nuovi arrivi (finanziati dalle partenze).
    Il fallimento del precedente bisognerebbe anche ricercarlo in alcune scelte autolesioniste tipo il pensionamento di Cambiasso, l’epurazione di Cassano (che con Strama è stato tra i pochissimi a salvarsi), il mancato affondo su Nainggolan per poi con gli stessi soldi virare su Hernanes…e non ultimo il mancato riscatto di Rolando che era stato il migliore lì dietro…scelte prese insieme alla società, ma che si sono rivelate una più deleteria dell’altra… senza contare che Cassano venne mandato via per la metà di Belfodil (!!!!) e che Taider fu pagato quasi quanto il “sogno” Luiz Gustavo (la stessa estate si trasferì al Wolfsburg per 14mln).
    A questo punto non sono più così sicuro che non si sia fatto nulla per il precedente…. qualcosa è stato fatto, sbagliando tutto, ma è stato fatto.
    Questa stagione lascia l’amaro in bocca perchè la piega che aveva preso nella prima metà aveva illuso tutti, ma così come era impensabile credere di essersi sbarazzati dei gobbi, era anche impensabile una rimonta del genere della Roma che sembrava ormai fuori dai giochi.
    Guardando la classifica notiamo che la seconda e la terza stanno per chiudere a quota 80 punti…sarebbe stata dura anche al netto dei molti punti buttati nel cesso.
    Per me il 6 ci sta, non di più per come si era messa, non di meno pensando agli anni precedenti.
    In estate mi aspetto un ulteriore step di miglioramento della rosa dopodichè basta alibi per tutti, allenatore in primis.
    L’ambientamento è finito ed anche la società è chiamata a dimostrare che intenzioni ha.
    PS : dubito che il Napoli si ripeterà, l’occasione è da non perdere.

  9. alejandro scrive:

    Considerato che il prossimo anno non sarà più l’allenatore più pagato della serie A mi aspetto da Mancini (se rimane) una formazione tipo dove ogni giocatore fa il suo e soprattutto nel suo ruolo. Esperimenti e formazioni fatte con i bussolotti ora li lasciamo a mister ALLEGRI … chiedo troppo ??

  10. giardinero9cruz scrive:

    Il Mancio ha avuto carta bianca sul mercato e un discreto budget da spendere…
    Il Water non ha mai avuto questo potere e certamente un budget minore…
    Siamo sicuri che i vari Belfodil, Taider, M’Vila li abbia scelti lui? Non è che magari glieli hanno imposti e se li è ritrovati in rosa? Nessuno può saperlo con certezza…
    Il 5° posto del Water, con i vari Campagnaro, Alvarez, Jonathan e la coppia centrale Jesus-Ranocchia è roba da fantascienza…
    Cmq amala e avanti Mancio

    • Acanfora scrive:

      WM, pur avendo kovacic che evidentemente non lo convinceva, si fece comprare per una vagonata di milioni Hernanes, che allora fu accolto da profeta_ Ammetto che in rempo reale l’acquisto non mi dispiacque, il campo ha detto altro_ Di poi voleva lo scambio guarin_vucinic; possiamo dire meglio non si sia concretizzato, giacché di vucinic si son perse le tracce e la juve avrebbe probabilmente vinto lo stesso, con l’amarezza di vedere il guaro risolverle qualche partita_

    • Pep scrive:

      Beh diciamo che l’ha detto a più riprese che quei giocatori se li è trovati lì…Liberi, poi, di crederci o meno…Rimane il fatto che lo reputo un minimo intelligente per non averli chiesti lui come prime scelte…

  11. tagnin scrive:

    ci siamo ridotti a dimostrare, l’unico merito che si cerca ancora di riconoscere a mancini è quello di aver portato buoni giocatori, salvo poi mandarli in campo completamente a cazzo
    non c’è un singolo giocatore dei 10-12 comprati da mancini che abbia reso sopra le aspettative, forse il solo murillo perché ti aspettavi davvero il peggio, invece se tenuto al guinzaglio è leggermente meglio di un JJ che comunque è disastroso
    per me questo allenatore non c’è con la testa perché ha un compito troppo difficile davanti per la voglia che gli è rimasta, ma il risultato di quest’anno è insoddisfacente per la semplice ragione che
    l’allenatore ha mancato l’unico obiettivo che si era prefissato
    (non un “quarto posto perché le altre sono più forti”, non un “migliorare la posizione dell’anno scorso”, c’era da arrivare terzi)
    nonostante le condizioni fossero a un certo punto estremamente favorevoli
    ricordo 3-4 partite discrete su 40 e rotti, un rendimento veramente tragicomico con un girone di ritorno imbarazzante

    • Acanfora scrive:

      Allora a soluzuone è fargli fare il direttore sportivo, visto che.il bilancio è addirittura in pareggio e i giocatori in rosa non sono malvagi, da quel che si legge: in panchina rimettiamoci WM

  12. jamesscott scrive:

    io direi sei meno meno
    perché insomma è vero che abbiamo fatto meglio dell’anno scorso e degli anni precedenti ( ricordiamo però le condizioni in cui lavoravano gli allenatori precedenti e non solo mazzarri: all’attuale re d’Inghilterra ad esempio, – avevano tolto a gennaio tutti i migliori, regalandogli in cambio Palombo..)
    ma da primi a quarti con venti punti di distacco dalla juve senza un gioco decente non mi va giù.
    si può cadere, ma non in quel modo
    è in quel periodo che si è visto un allenatore tremebondo e incapace di gestire le difficoltà. da uno strana alle prime armi me lo aspetto, da mancini, che pure conosceva l’ambiente, no

  13. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Io ricordo che il “è intelligente ma non si impegna” era il modo politically corret dei professori per dire ad un genitore che “no, suo figlio non è poi così intelligente come crede”.
    Ed il 6 mi sembra voto abbondante.
    Perchè c’è modo e modo di arrivare quarti.
    Abbiamo speso tanto sul mercato (il fatto che abbiamo anche incassato tanto è secondario. Oltretutto abbiamo finanziato il mercato con i sacrificabili.)
    Quindi lo sforzo è stato importante.
    E l’aspetto positivo è questo: pur senza uno straccio di gioco siamo arrivati quarti, chissà cosa potremmo fare quando giocheremo sul serio a calcio.
    Il paragone con il water è una foglia di fico: anche Jerry Scotti corre più veloce di Galeazzi …ma non è Bolt.

  14. Fabio scrive:

    6,5 per il piazzamento in classifica (Roma fuori portata per la rosa, Napoli per il gioco ed il rendimento fantascientifico di Higuain)
    5 meno meno per il gioco, la continuità, la voglia di superarsi e la grinta dimostrate in campo nella maggior parte delle partite
    6,5/7 per le prospettive (se riusciamo a rinforzarci senza perdere i migliori)

  15. Fabio scrive:

    ps Mazzarri, se fosse vero che potendo pretendere Hernanes o Naingolann ha scelto il primo, già solo per questo meriterebbe di essere considerato, per distacco, il peggior allenatore dell’Inter post triplete.. se poi avesse chiesto/avvallato anche Taider e Belfodil non ne parliamo

    • Johnny scrive:

      il dato di fatto è che Nainggolan era in mano nostra e non abbiamo chiuso….non appena ci è stato soffiato sotto il naso dalla Roma abbiamo virato su Hernanes spendendo quasi la stessa cifra con il benestare del miste’ per non restare col cerino in mano.

  16. luissuarezpersempre scrive:

    Eccomi.
    Per me non piu’ di 5,e mi spiego.
    All’andata abbiamo corso perché il buon mancio, non avendoci capito nulla, ci ha fatto giocare peggio di una provinciale-2 medianoni medel e melo e pedalare-handa super e viva il contropiede.(perisic in panca grida vendetta !!!), ma essendo la ns rosa meglio delle provinciali , nel belpaese il risultato è garantito.
    Poi il ciuffo biondo ha deciso di estrarre la propria creatività: formazioni sempre diverse , cambi alla cazzo o tardivi, ed il risultato si e’ visto…
    Va bene, ma solo per il passato, per il futuro PRETENDIAMO FORMAZIONE BASE + 2-3 alternative per emergenza (COME TUTTE LE GRANDI SQUADRE IN ITALIA ED EUROPA), qualunque sia- ma per me con almeno medel-kondo-icardi-perisic sempre in campo,handa se rimane,e PER FAVORE SECONDO PORTIERE ALL’ALTEZZA: la barzelletta del secondo per riconoscenza o spogliatoio non fa nemmeno ridere -siamo abituati a juliocesar e toldo secondo!!!
    Amiamola a prescindere.

  17. ANONAR 36 scrive:

    È tempo di bilanci. Secondo me è stata quella della nostra squadra la stagione delle occasioni perdute. Prima fra tutte quella dello scudetto: quando capiterà di nuovo di avvicinarsi a metà campionato in testa e con quasi dieci punti di vantaggio sulla favorita? Confrontando il suo cammino con quello della squadra di Foni del ’53 (la filza di vittorie per uno zero, i rari gol subiti e soprattutto il gioco sparagnino, tutto ripiegato in difesa e con rare ma produttive incursioni in attacco) mi illusi di una ripetizione di quella straordinaria stagione. Purtroppo i miracoli non si ripetono. Forse una più oculata campagna acquisti a Gennaio ( soprattutto di rinforzo del centrocampo, come tutti, mi ricordo, si suggeriva) ci avrebbe evitato i disastri dei mesi successivi , probabilmente di non essere raggiunti e poi superati dalle tre sulla carta meglio attrezzate di noi. Ma nel calcio tutto può succedere (Ranieri insegna). La seconda occasione perduta è stata quella della Coppa Italia. Eliminati ai rigori dopo aver battuto il Napoli e infilato tre gol nella porta della Juve nella partita decisiva, un briciolo di fortuna in più ci avrebbe permesso oggi di affrontare la sfida col Milan con ottime possibilità di vittoria. Infine, terza occasione, se avessimo battuto la Roma all’Olimpico come ampiamente meritavamo, forse il cammino della Roma sarebbe stato diverso e il terzo posto per noi accessibile. Temo che simili occasioni difficilmente si presenteranno di nuovo nella prossima stagione, in cui prevedo una partenza a razzo della favorita. L’unico augurio che mi sento di fare è che il nostro allenatore, se sarà lo stesso, si dimostri meno sprovveduto, eviti la girandola di giocatori e i cambi a capocchia in cui si è distinto nell’attuale campionato.
    Per quanto mi riguarda, mi congedo dal blog che mi ha ospitato ringraziando chi lo ha creato e soprattutto chi lo mantiene in vita con la sua partecipazione quotidiana alle polemiche che ne sono l’anima. Il mio contributo è stato estemporaneo, come quelli di parte avversa che si sono fatti sempre più numerosi: sono la prova lampante della qualità superiore d questo blog rispetto a tutti gli altri di questo tipo.
    Grazie a tutti e buona fortuna.

    • gus scrive:

      Leggo Settore da anni, leggo e posto commenti da pochi mesi. Mi dispiacerebbe perdere il tuo contributo..non ci far stare in pensiero!

    • giardinero9cruz scrive:

      Grazie a te ANONAR 36 e mi raccomando, torna ancora a trovarci…

    • Rubens scrive:

      Anonar,
      questo è un grande blog grazie a tutti quelli che, come te, intervengono con passione.
      Mi permetto di chiederti, anche se sono “di parte avversa”, di continuare a dare il tuo contributo.
      Facciamo così: continua a partecipare finchè l’Inter non rivince lo scudetto (così almeno per un po’ di anni ti leggeremo ancora…)

  18. essemmemme scrive:

    Io non credo sia un problema di organico, a parte a centrocampo dove difettiamo clamorosamente di qualità.
    La Roma è un esempio: squadra imbottita di giocatori buoni ed ottimi con un allenatore che aveva fatto bene e che si è ritrovata solo nell’ultimo terzo di campionato.
    Non voglio credere che Mancini sia scarso come molti dicono (certo non è il top magari..) e tutto sommato mi pare anche normale che una squadra nuova per più di metà che cambia allenatore l’anno prima a campionato in corso si piazzi in Europa senza eccellere.
    Vero anche che i continui cambi di Mancini lasciano qualche inquietudine, ma la base di una buona squadra c’è, sempre che non si vendano i pezzi buoni quest’estate.
    Credo che l’inizio inopinatamente travolgente, seppur con la nota stitichezza in zona goal, abbia travisato il reale valore di questa squadra e abbia creato aspettative senza fondamento.
    Se devo dare un voto dico anch’io 6 di incoraggiamento e lo faccio sulla fiducia, un po’ come si fa a scuola con quegli alunni in cui si intravede un buon potenziale non ancora pienamente espresso.
    6 perché l’unico obiettivo reale e credibile di questa stagione era entrare in Europa.
    Lo si poteva fare dalla porta principale col terzo posto o da quella secondaria col quarto: abbiamo ottenuto la seconda che è il minimo sindacale.
    Non ci scordiamo però le valutazioni di tutti gli altri a inizio campionato: la Juve doveva essere nelle posizioni di rincalzo, il Napoli era candidato allo scudetto (al 90%), quasi solo la Roma poteva dargli fastidio, ma anche no perché la Fiorentina mostrava un gioco scintillante… e l’Inter veniva data certamente in Champions.
    Poi abbiamo visto com’è andata.
    A dimostrazione che una rosa affiatata con qualche innesto di qualità vale più di una incompiuta e che i conti non si fanno con il solo allenatore bravo o con un parco giocatori eccellente sulla carta.
    Vedremo il prossimo anno cosa succede.
    Senza cambiare nulla che non sia strettamente necessario ed aggiungendo qualcosa al centrocampo.

  19. estecambiasso scrive:

    Mah, secondo me serve qualcuno, aldilà del ruolo, che sappia tirare da fuori e le punizioni
    (oh, dai, diciamocela tutta: quante punizioni abbiamo segnato quest’anno?Le partite si risolvono anche così, eh)
    un centrocampista che faccia girare la palla e una punta che sia forte sulle palle alte.
    Quindi serve una seconda punta che salti l’uomo e realizzi almeno 15 gol.
    I terzini, mah, dipenderà dal modulo.

    • giardinero9cruz scrive:

      Da anni mancano gol su punizione, mentre quelli da calcio d’angolo sono sempre più rari…

  20. Acanfora scrive:

    88 punti non sono alla nostra portata, i 33 gol di Higuain meriterebbero di per sé più del secondo posto_ Con meno errori ci potevamo prendere la terza piazza, ma non ho rimpianti_ Condivido l’osservazione sulle punizioni e i calci piazzati in generale, sui quali Mancio allenatore ha sempre posto grande attenzione ma che quest’anno sono stati deficitari_ Credevo che Eder fosse arrivato per colmare la lacuna, magari lo farà l’anno prossimo… se rimarrà.

  21. giardinero9cruz scrive:

    Cmq un 6 tirato glielo concedo pure io…
    Riconosco che le tre davanti hanno un organico migliore…
    E il ritorno in EL, non mi fa così schifo, anzi spero che questa manifestazione venga onorata…

  22. corso46 scrive:

    mi spiace contraddire Anonar 36, ma l’Inter di Foni che si ricorda lui non ha niente a che fare con quella del Mancio perchè se è vero che quella basava tutto su difesa e contropiede, questa ha fatto tutto il contrario considerando che i gol in contropiede li abbiamo presi tutti noi.
    l’unica affinità sono i risultati risicati per 1-0 e niente altro, a meno di avere visto per tutto l’anno un’altra squadra perchè quella che ho visto io la maggior parte delle partite le avrà anche giocate maluccio ma non ha mai subito nettamente la supremazia di nessuna altra squadra, perdendo punti in modo rocambolesco in più di una occasione dovuti agli errori macroscopici di un singolo giocatore, per non parlare di quello che al solito ci hanno fatto gli arbitri, assegnandoci contro alcuni rigori più che dubbi e mandandoci in tribuna giocatori per ben undici volte ed anche qui con decisioni a dir poco frettolose per non dire in malafede.
    riguardo alle scelte cervellotiche del nostro allenatore vorrei vedere voi al suo posto per gestire e scegliere e poi mettere in campo uno tra Nagatomo, Santon, Telles e D’Ambrosio, dove, chi gioca gioca, è comunque sempre nel mirino dei più esigenti, considerando che nessuno dei quattro ruba l’occhio o è nettamente superiore agli altri.
    per non dire del centrocampo dove l’unico fisso da tenere sempre era Medel, e con questo abbiamo detto tutto, perchè questo giocatore ha dalla sua solo una gran corsa e un grande spirito di sacrificio, ma per quanto riguarda la classe o il dare del tu al pallone meglio lasciare stare.
    per garantirsi una copertura maggiore e non lasciare le solite autostrade che si sono viste l’anno scorso all’inizio il Mancio gli ha affiancato Melo e non è che le cose andassero così male anche se davanti facevano fatica a creare, ma dal momento che qualcosa si riusciva a concretizzare sempre, gli unici da convincere a crederci erano i tifosi che rompevano le balle sul gioco nonostante fossimo primi in classifica.
    nel frattempo aspettava che Perisic trovasse una condizione accettabile e capisse i movimenti che doveva fare centellinando il suo impiego, come ha centellinato quello di Kondogbia, giovane ed inesperto ed abituato a tutt’altro campionato che non il nostro molto diverso, basato su tattiche esasperate dei nostri allenatori.
    davanti le ha provate tutte per cercare di segnare, facendo giocare Icardi con Jovetic oppure con Lialjc, oppure lasciandolo in panchina e giocare senza di lui e insistendo su Brozovic, l’unico dotato di classe al servizio degli altri e non fine a se stessa, come si è visto sempre fare da Jovetic e ancora di più da Ljalic, finchè si è rotto i coglioni e quest’ultimo non l’ha fatto giocare più.
    il leitmotiv di tutto l’anno è stato il domandarsi perchè non facesse giocare sempre gli stessi, l’avesse saputo quali erano i titolari secondo voi non lo avrebbe fatto?
    e di grazia quali sarebbero perchè io ancora non lo so, ne saprei scegliergli, tolto ovviamente i soliti cinque che sono Handanovic, Miranda, Murillo che comunque più di una pirlata l’ha fatta anche lui, Medel, e Icardi.
    solo ultimamente è venuto fuori Perisic e nelle ultimissime partite Kondogbia, perchè fino a più di metà campionato non ci si sbilanciava troppo su di lui, anzi per tanti avevamo preso una gran bidonata.
    non so se questo sia una colpa dell’allenatore oppure no, evidentemente se è pagato per fare quadrare le cose un pò ce l’ha anche se non credo che un altro al suo posto avrebbe potuto fare meglio, proprio in considerazione che certe partite le abbiamo buttate via noi e altre ci hanno aiutato a buttarle via gli arbitri, a meno di dimenticarci tutto e dare addosso solo a lui che si fa prima.

    • Acanfora scrive:

      +1 specie …”davanti le ha provate tutte per cercare di segnare, facendo giocare Icardi con Jovetic oppure con Lialjc… finchè si è rotto i coglioni e quest’ultimo non l’ha fatto giocare più”.
      Liaijc poteva essere il nostro valore aggiunto, aveva ben promesso e ha mantenuto razzi_

  23. luissuarezpersempre scrive:

    la EL puo’ essere onorata solo se la societa’ è forte e le direttive al tecnico precise : certo che se ogni volta si schiera, come succede spesso, il secondo portiere…..
    Dice, ma e’ difficoltosa, le trasferte lunghe, e poi di giovedì…ma cosi’ la pensiamo solo in italia,con quello che questi giovinotti guadagnano, possono bellamente onorare le tre-e sottolineo tre-competizioni dovute ,con l’imperativo di vincerne almeno una.La Nostra DEVE portare a casa almeno un TITULO (mou dove sei ??!! )
    all’anno.

  24. estecambiasso scrive:

    Sulle prime anch’io credevo che Eder fosse arrivato anche per i calci da fermo.
    Poi però mi sono ricordato che nella Samp le tirava Soriano…

    • Acanfora scrive:

      Handanovic e’ stato impallinato piu’ volte da Eder, quando segnava (cioe’ alla Samp)

  25. Flavio Mucci scrive:

    Se vogliamo guardare il bicchiere mezzo pieno consideriamo che se fosse stata champions avremmo eliminato sia Roma che Napoli. (i partenopei anche in Coppa Italia)
    Che poi a pensarci bene è un rimpianto.

  26. gus scrive:

    Se non abbiamo vinto molte delle partite che potevamo/dovevamo vincere, e che ci avrebbero consentito quasi certamente di non dilapidare il vantaggio per un posto in CL, non è stato, a mio parere, perché ha messo tizio al posto di caio o perché non aveva un sempronio da mettere. È perché ad un certo punto è cambiato l’atteggiamento della squadra. Lo stesso atteggiamento che ci aveva consentito di portare a casa partite che magari non meritavamo di vincere (i famosi 1-0). Umiltà, compattezza, agonismo. Sul perché sia successo e su quanta responsabilità in questo abbia avuto Mancini ciascuno la pensi come vuole. Ma è innegabile che senza spirito di squadra non vai da nessuna parte, a meno tu non sia imbottito di campioni (non è il nostro caso).

  27. tagnin scrive:

    quando vincevi 1-0 facendo cacare il merito era quello di aver preso dei campioni che ti facevano risultato e per il gioco ci sarebbe stato tempo, quando invece ha inizia to a perderle, le partite, senz ache si vedesse uno schema che fosse uno, la colpa è diventata della rosa scarsa
    un film già visto

  28. Nicco scrive:

    Tagnin, senza polemiche, mi sembra che tu stia semplificando un pochino. Settore è un blog a mio avviso figo dove tutti si esprimono con civiltà e quasi mai si leggono dei commenti cretini. Sinceramente non penso che Mancini vada difeso “a priori” (infatti ai tempi ero uno dei pochi che in un certo senso difendeva WM sostenendo che i cambi in corsa non fossero opportuni) tuttavia è anche sbagliato criticarlo sempre e comunque come mi sembra che faccia tu. Adesso che i giochi son fatti credo si possa dire che la squadra non è male e che fino ad un certo punto TUTTI (si dai ammettilo…tutti) abbiamo anche sperato e “sognato”. Poi sa dio che è successo. Vedo che molti credono di avere la risposta pronta (formazioni diverse ogni volta, poca attenzione agli schemi, poca incisività in attacco, centrocampo poco tecnico….)ma la verità è che nessuno mi sembra abbia dato una spiegazione convincente e definitiva.
    Io dico che avendo visto tutte le partite ho la netta impressione che qualcuno tra i giocatori ad un certo punto abbia smesso di crederci e di metterci la grinta e le palle. Ora mi sembra che sto fatto non sia ancora venuto fuori nei commenti e mi chiedo se sia perchè è solo una mia impressione oppure perchè è più facile trovare un bersaglio unico (da attaccare o difendere non cambia) piuttosto che mettere in discussione l’impegno di molti: resta però alcuni episodi in partite come quella di Roma con la Lazio o di sabato contro l’Empoli, al di là del risultato che ci ha premiati, dimostrano una leggerezza imbarazzante per dei professionisti e, scusate, non mi hanno fatto pensare a un grande attaccamento ai nostri colori.
    Poi w l’Inter sempre e per fortuna che non siamo goBBi!!

    • Acanfora scrive:

      Abbiamo sempre o quasi chiuso le partite col “cagotto”, rintanati in difesa con paura, la palla che  scotta e nessuno in grado di gestirla come l’ Inter richiede_  È in quei momenti che servirebbero sangue freddo e tecnica, almeno per fare quel possesso palla minimo che lascia gli avversari lontani dalla nostra area_ No, non è mancanza di impegno; per me sono vizi
      /limiti di carattere, di convinzione, di spirito di squadra e anche tecnici_

  29. ANONAR 36 scrive:

    Corso, non mi vuoi permettere di andarmene (te ne ringrazio) e mi costringi a risponderti. Non ho mai sostenuto che la squadra di Mancini fosse ben organizzata come quella di Foni. A Mancini purtroppo sono mancati uomini a centrocampo ( mi ero illuso che li avesse, ingannato dalle prime partite: questo è stato il mio errore) capaci di lanciare il trio d’attacco come li aveva Foni in grado di lanciare in contropiede lo svedesino, Nyers e Veleno. Quello è stato il limite più grave dell’Inter di Mancini. Poteva correggerlo a metà campionato. Non lo ha fatto. Avrebbe potuto iniziare un’altra storia, essendo la difesa già ben attrezzata. Quanto poi alle difficoltà che ha incontrato Mancini nell’organizzare la squadra, è stato chiamato per questo e per questo è stato ben pagato. Per di più quasi tutti i giocatori se li è scelti lui, chiamati e a volte supplicati da lui e poi, magari, lasciati a poltrire in panchina …Insomma, non voglio mettere in dubbio le capacità di Mancini: era l’uomo giusto, a mio parere , per mettere in pratica la strategia del gioco di rimessa alla Foni (o, se vuoi, alla Simeone). Però la conduzione della squadra di quest’anno ha messo in luce più i suoi limiti che quelle doti che tutti a suo tempo avevamo apprezzato . C’è però sempre tempo per correggersi. L’uomo è intelligente e pronto a riconoscere gli errori che ha eventualmente commesso.
    Auguro lunga vita al tuo vigore polemico così necessario al blog e apprezzo la coerenza delle tue idee. Io, purtroppo, sono sempre dominato dal dubbio e quindi poco propenso alle polemiche, che nei rapporti “vis à vis” si risolvono facilmente, ma che nei blog rischiano di risolversi in conclusioni affrettate che lasciano troppi dubbi in sospeso .
    Comunque sia, lunga vita al blog e a tutti quelli che vi partecipano motivati come te.

  30. Alessandro scrive:

    In mezzo un Luiz gustavo o un biglia ? Sulla base della scelta si capira’ dove il mancio andra’ a parare l’anno prossimo; fosforo o forza bruta ? E poi, per pura curiosita’ chi parla di un impegno gravoso per l’Europa league, lo sa che in champions si giocano lo stesso numero di gare ? Si gioca di giovedì? E le gare di campionato saranno giocate di domenica, e’ grave?

  31. corso46 scrive:

    ben contento di averti trattenuto Anonar, primo perchè non rimango io il più vecchio e secondo perchè ogni volta che scrivi mi fai tornare indietro nel tempo e mi viene un groppo alla gola ripensando a quanto ero giovane ai tempi di Foni e dopo di Angelillo, mio primo amore, che ultimamente è stato mischiato con Higuain sulla storia del record dei gol in un campionato, dimenticandosi che lui lo ha ottenuto con 18 squadre e non 20, vale a dire 34 partite e non 38 e quindi il signor Higuain lo ha eguagliato ma già fuori tempo massimo e se lo batterà sarà solo per avere giocato quattro partite in più.
    rispondo anche a Nicco:
    la verità è che al tagnin il fatto di essere arrivati quarti non gli va giù, ma non perchè non siamo arrivati terzi, secondi o addirittura primi, ma perchè non siamo arrivati quinti o sesti…
    la questione dello scarso impegno presunto secondo me nasce dal fatto che abbiamo preso tanti giocatori in prestito con diritto di riscatto e quasi tutte le settimane questi qui hanno letto che molto probabilmente non sarebbero stati riscattati a meno che facessero i fenomeni, questo perchè l’Inter non aveva soldi da spendere per rischiare un buco nell’acqua e quindi gente come Jovetic, Telles, Lijalic e Santon sapevano quale che era il loro destino già a metà campionato.
    Montoya fatto fuori prima, così anche giocatori come JJ, D’Ambrosio e Nagatomo sono sempre stati nel mirino della stampa che vociferando su presunti acquisti di Thoir nella prossima sessione di mercato, immaginavano che avrebbero dovuto fare le valigie.
    per non dire di quello che più è stato nell’occhio del mirino, Icardi, che ancora adesso è l’indiziato numero uno per fare cassa, meno male che le ha messe dentro lo stesso, altrimenti stavamo freschi.
    questa potrebbe essere una spiegazione per lo scarso attaccamento alla maglia e per il poco impegno profuso, hai voglia a motivare giocatori che sanno già che andranno via.

  32. estecambiasso scrive:

    Sì, ok, tagnin, ma anche tu però, dai il valore ai nostri calciatori a seconda di come ti conviene ai fini del discorso che porti avanti in quel dato momento.
    Un giorno dici che Murillo è una mezza pippa presa dal Granada che si è espresso appena meglio del previsto,
    Kondogbia un medianaccio senza arte né parte
    Perisic un’ala “normale”
    Medel un retrocesso del Cardiff
    e così via
    -… e soprassiedo sui tempi in cui il mai troppo compianto relegava in panchina Icardi, dove anche lui era considerato una pippa strapagata percolpadibranca
    ché quella la catalogo come diritto inviolabile di diritto alla difesa di Mazzarri, tutelato dalla Costituzione-
    il giorno dopo viene fuori che abbiamo una rosa da terzo posto, migliore di quella della Fiorentina del miracolo Paulo Sousa (io lo andrei a prendere di corsa uno come Borja Valero, ma vabbè)
    e, tra l’altro, se siamo da terzo posto, significa che dovremmo essere più forti di una tra Roma e Napoli, a tua scelta.
    Ora, convieni anche tu che non si può avere i giocatori scarsi e la rosa forte, è una contraddizione in termini.
    Ti chiederei qual è la posizione ufficiale, ma ho paura che finisca per essere classificato come giochino infantile, un po’ come la storia del sostituto di Mancini
    (purtroppo il calcio funziona su questo giochino infantile, per cui se cacci un allenatore poi ne devi mettere un altro,
    e, a guardare bene, anche 22 tizi che se le danno per dare calci ad una palla e buttarla in una rete non è proprio roba da CERN, anche perché non lo facciamo noi in prima persona
    eppure ne parliamo ogni santo giorno, per tacere dei soldi che ci spendiamo dietro).

  33. estecambiasso scrive:

    Sull’impegno, onestamente, non voglio pensare che i giocatori il proprio futuro lo leggano dalla stampa.
    Altrimenti siamo messi peggio di quanto pensassi
    (e sapete che sotto quell’aspetto credo che siamo messi veramente male)
    e, in quel caso, il piazzamento in campionato diventerebbe davvero, ma davvero, l’ultimissimo dei problemi.

    • estecambiasso scrive:

      Oltre al fatto che se un giocatore dovesse apprendere dai quotidiani italiani in che squadra giocherà dopo qualche mese
      penso che si chiederebbe cosa diavolo paga a fare il suo agente.

    • corso46 scrive:

      facevo un’ipotesi sulla base dei dubbi espressi da altri e non da me perchè da parte mia non ho messo in dubbio nessuno.
      prendendo però per buone le loro osservazioni venute da quello che hanno visto contro la Lazio e l’Empoli, potrebbe essere uno dei motivi per i quali uno non dà l’anima per il raggiungimento di determinati obiettivi dal momento che i frutti ne beneficeranno altri, ma anche se uno fosse professionista fino in fondo, è innegabile che abbia qualche motivazione in meno per rischiare la gamba.

  34. estecambiasso scrive:

    Per dire la mia,
    la mancanza di “garra”, diciamo così, dipende dal gran casino di formazioni e sostituzioni tardive operate dal tecnico.
    Per capirci, Perisic messo a destra, poi a sinistra, poi a destra, poi a sinistra, ovvio che dopo un po’ si scogliona e non ci capisce più niente.
    È chiaro anche ad un cieco che rende 10 volte meglio a sinistra, perché continua a spostarlo a destra?
    E fosse solo lui (tra l’altro il più forte, e lo snaturiamo, alè)
    Kondogbia una volta mediano nei due davanti alla difesa, una volta interno nel centrocampo a 3, ovvio che dopo un po’ non sa più che pesci prendere e quindi si limita a fare il compitino.
    E ancora: giocatori che giocano una partita sì, due no, altre due sì, altre tre no, senza una vera ragione, ma solo perché Mancini s’è inventato una nuova “magia”.
    Per non parlare dei cambi fatti all’85esimo.
    Cioè, metti Ljaijc a 5 minuti dal termine, in una situazione difficile, di grazia, con che spirito entra in campo? Che voglia ci deve mettere uno che ha 5 minuti per partecipare alla partita?
    Stesso discorso per Jovetic, dentro-fuori-dentro-fuori-dentro-fuori-prima punta-seconda punta- trequartista- a destra-a sinistra-a destra- in mezzo…
    Su questo sono d’accordo coi detrattori: se alla penultima giornata vedo ancora giocatori che si muovono come tergicristalli impazziti e ripartenze in cui il portatore di palla non sa a chi darla perché non sa chi sta dove e va verso dove
    il minimo che mi viene in mente è che Mancini non ci ha capito niente.

    • corso46 scrive:

      cazzo! e nonostante tutto questo siamo arrivati quarti con recriminazioni per non essere arrivati terzi, secondi o addirittura primi.
      se solo ci capiva qualche cosa avremmo vinto in carrozza anche la Champion senza perteciparvi…

  35. corso46 scrive:

    e poi ti dovresti decidere, stai con il Mancio oppure hai un fatto personale con il tagnin?

  36. estecambiasso scrive:

    Io non sto col Mancio e non ho nessun fatto personale con tagnin o con chiunque altro del blog.
    Io guardo le partite e mi interessa l’Inter, quindi commento ciò che vedo e mi faccio un’opinione (opinabile, per carità).
    Quello che vedo, l’ho detto 100 volte, forse di più, è che Mancini ha preso ottimi giocatori, considerando le possibilità e il fatto che fossimo senza coppe, senza far andare troppo in passivo il bilancio
    però la stagione e le partite le ha gestite malissimo.
    Ne ha combinata una via l’altra.
    Avremmo vinto lo scudetto? Penso di no, ma forse la Roma non ci avrebbe ripreso
    (come organico ha ancora qualcosa in più, ma a un certo punto era nella merda e noi avevamo un vantaggio importante).
    Ma poi non è neanche un discorso di risultati in sé, ma considerare se questa girandola di formazioni, moduli e movimenti porterà a qualcosa in termini di automatismi.
    Quello che vedo in campo dopo un anno mi dice di no.

  37. Acanfora scrive:

    I giocatori non sono i bambini della scuola calcio_ Che Mancio esageri in fantasia è l’altra faccia della sua virtù_ Spesso ha provato a confondere l’avversario, col risultato di confondere i nostri_ Perisic dà il meglio a sx: volete che Non lo sappia Mancio che l’ha voluto a tutti i costi? Ciò non toglie che per necessità tattiche lo sposti a dx: lo fanno tutto gli allenatori a invertire le ali, anche ai pulcini_ Robben e Ribery quante volte si sono sono scambiati la fascia in carriera?

    • luissuarezpersempre scrive:

      Si pero sono Robben e Ribery ; se avessero giocato da noi quest’ anno forse scriveremmo, tutti, altro ,anche se io stravedo per perisic che mi pare un progetto di campione con i fiocchi.

  38. luissuarezpersempre scrive:

    P.S. con quei due ai lati Icardi ne metterebbe 35.

  39. tagnin scrive:

    certo che semplifico,di cosa stiamo parlando
    la squadra c’era,quando come è stato perché non rileva,tantomeno mi complimento con ausilio,all’arrivo del bonifico mensile son cose che si dimenticano alla svelta
    l’obiettivo di conseguenza pure,ed era il terzo posto
    l’inizio è stato il migliore possibile,col senno di poi più per i demeriti altrui che per nostro valore,ma che prima si giocasse talmente male da rendere la classifica inspiegabile è diventato palese già a metà dicembre
    con questi 3 elementi quello che mancava per raggiungere l’obbiettivo avrebbe dovuto mettercelo l’allenatore,sfruttando il tesoretto e il calendario di tutto riposo per mettere a punto un gioco perlomeno decente,a livellper B almeno di un allenatore esordiente,tralasciando il fatto che allena questa squadra dagli ultimi 8 mesi del campionato precedente,il cd. “periodo di ambientamento” con le cazzate di contorno
    in alternativa,considerando la poca voglia e coinvolgimento del soggetto nelle squadre che lo pagano e che ricambia definendo i giocatori a disposizione “scarsi”(probabilmente lo fa per spronarli ma non sembra funzionare) avrebbe dovuto gestire forze e formazioni ed arrivare davanti non dico al Napoli dell’absolute beginner Sarri (il paragone più scomodo,tutti a insultare Benitez l’anno scorso,poi si scopre che il successore caga in testa a mancini perché ha trovato “un gruppo che là ore insieme da anni”, LOL) ma almeno davanti alla rometta allo sbando e piena di infortunati cui invece è bastato prendere il primo allenatore disponibile per passarci ridendo
    qualcuna,almeno una,di queste cose è stata fatta?
    e allora di che cazzo stiamo parlando,ti tieni questo qua perché lo paghi troppo,fine,delle discussioni ma ahinoi non delle conseguenze

  40. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    “ma la verità è che nessuno mi sembra abbia dato una spiegazione convincente e definitiva.”
    Perdonami Nicco, ma potrei dirti che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
    Di spiegazioni logiche ne sono state date in quantità.
    Si è cominciato con alcune perplessità sulla scelta dei giocatori fatta durante il mercato (mercato comunque positivo, lo voglio sottolineare); si è parlato di schemi, movimenti senza palla, movimenti con la palla, movimenti e basta. Si è parlato di moduli e ruoli. Si è parlato di turn over e di cambi. Di motivazione e di coinvolgimento.
    E tutto è stato liquidato ogni volta in maniera sommaria.
    Il regista? Mica serve.
    I cambi all’89°? Sarà colpa dei giocatori che ci hanno messo tanto a scaldarsi.
    L’improvvisazione in campo? Certe cose mica si provano in allenamento, si mandano i pizzini a partita in corso. Se poi non funziona è perchè i calciatori sono ignoranti e non sanno leggere.
    Non facciamo gol? Lui ha affastellato attaccanti per vedere se succedeva qualcosa, non è necessario studiare dei movimenti durante la settimana.
    Siamo arrivati agli slavi indolenti e cattivi che ammosciano tutta la squadra (per non parlare delle autoradio che saranno sparite dai parcheggi della pinetina), pur di non riconoscere che Mancini non ci ha capito un cazzo dall’inizio alla fine.
    Della mancanza di impegno da parte di alcuni giocatori si è parlato.
    Ad un certo punto è partita anche la classifica con e senza Icardi (per dire).
    Ma di nuovo: l’allenatore cosa ci stà a fare?
    Chi ha il compito di coinvolgere i giocatori nel progetto?
    Di mantenere equilibrio nello spogliatoio?
    Di farsi rispettare ma evitando strappi?
    Ovvio, non è un compito facile. Ma è il suo lavoro.
    Tralasciando la teoria neonazista: pare che non sia una sorpresa che alcuni dei nostri giocatori siano indolenti e rompicoglioni.
    Ma chi li ha voluti?
    Solo lui non lo sapeva?
    E durante le giornate passate al telefono a convincere i giocatori a venire da noi, non ha pensato di fare una telefonata anche a qualche ex-alleanatore/compagno/procuratore/cuginoditerzogrado per avere qualche notizia sulla propensione dello stesso a cagare il cazzo?
    Un allenatore di fama interanzionale ha un rete di contatti formata solo da bastardi che gli vogliono sbolognare i giocatori più stronzi?
    Oppure avrà un amico che fra il losco ed il fosco gli dica “lascia perdere, quello è un piantagrane” ?
    Tutto questo fa di Mancini un povero coglione?
    Anche se il sospetto può venire, no.
    Ma di sicuro fa di lui uno che ha toppato in pieno la stagione.
    E vista la posizione nevralgica che ricopre, questo lascia ben più di un rimpianto.

  41. corso46 scrive:

    ci sarebbe da domandarsi cosa abbia fatto Ranieri prima di vincere la Premier, avrà rubato i soldi a tutti non avendo mai vinto un cazzo da nessuna parte, come minimo la Grecia dovrebbe chiedergli la restituzione dei soldi che gli ha dato se non addirittura i danni per avergli rovinato l’immagine, essendo riuscito a perdere con i dilettanti allo sbaraglio delle Far Oer.

  42. bordoncanutiibaresipasinatomozzinibini scrive:

    Voto 5 non per il 4 posto che ci sta, non perchè Mancio ha avuto di più (e’ vero) ma perchè l’Inter non è cresciuta nella stagione, perchè ci si aspettava un’idea di gioco che francamente non è mai arrivata (quindi se dopo un anno di lavoro non si arriva a un gioco per me siamo insufficienti )
    Stagione in crescendo Peresic e Kondogbia
    Stagione in calando Jovetic e Medel
    Certezze Icardi e Miranda
    Inguardabile: Felippone
    Ma che combina Santon?

  43. Flavio Mucci scrive:

    Ritorno a citare un episodio del gennaio dello scorso anno.
    Esordio di Brozovic.
    Subito a centrocampo prende palla, la dà ad un compagno, si smarcal e va a ricevere per chiudere il triangolo!
    Io rilevo il fatto eccezionale.
    Mio figlio (ha passato infanzia e adoloscenza senza titoli o quasi) ribatte : “Tra due settimane giocherà come gli altri”
    Ecco, secondo me se un giocatore vale 100 all’Inter dopo un po dà 80,
    se vale 60, dà il 40.
    Per questo servono generose flebo di campioni (una volta, ora purtroppo, di buoni giocatori), perchè la somma totale della squadra resti comunque alta e si lotti per qualcosa.
    Ah quelle squadre che invece riescono a tirar fuori il 110 % da ciascuno della rosa…(l’Atletico ?)

  44. condensatore alfa scrive:

    1) Visti gli ultimi 6 anni, chiedo: è obbligatorio avere un allenatore? Voglio dire: è il regolamento che lo impone (tipo gli undici giocatori in campo) o si può anche farne a meno?
    2) Il quarto posto dell’Inter di quest’anno rivela più di ogni altra cosa il livello odierno della serie A.

  45. Acanfora scrive:

    Mancini è accusato di bancarotta fraudolenta per società da lui malgestite insieme a Mezzaroma negli anni 2006/2009, il PM ha chiesto 3anni e mezzo_ Razzi amari_

  46. giardinero9cruz scrive:

    Riguardo al Mancio e alla IMG Costruzioni, si tratta di vicende extrasportive…
    Tornando al campo, ci sono squadre che riescono a tirare fuori il 110%, come l’Atletico di Simeone o la stessa Inter del Mou…
    Il Leicester di Ranieri, in questa stagione, credo abbia reso al 150%…
    Da cosa dipenderà tutto ciò?
    Voglio dire, il Mou è riuscito in questo al Porto, all’Inter, per poi fallire in altre piazze, anche più prestigiose…
    Ranieri non ha mai vinto con le grandi e poi ha sbancato con il piccolo Leicester…
    Cosa sarà? Empatia, spogliatoio unito, culo fortuna, astri e cazzi…
    Insomma a volte ci sono allenatori che riescono a tirare fuori delle alchimie vincenti che vanno oltre la ragione, le qualità tecniche, i badget, i petrodollari…
    Per poter scavalcare la goBBa avremo bisogno di un qualcosa del genere, altrimenti i ladri saranno destinati a vincere per un decennio…
    Il Mancio possiede nel suo DNA la capacità di scatenare questa alchimia?

    • gus scrive:

      “Il Mancio possiede nel suo DNA la capacità di scatenare questa alchimia?”
      No. Non ha mai dimostrato di avere nelle sue corde la capacità di farsi seguire dai suoi. Anzi, tendenzialmente c’è sempre qualcuno che finisce col detestarlo e con i quali si creano fratture nello spogliatoio. E’ successo da noi quando ha vinto, a Manchester, in Turchia. Mou a Madrid non ha attecchito (ma ha vinto una Liga se non erro, esattamente come ha di nuovo vinto a Londra) perchè quello non è il suo ambiente (lui deve “fingere” di essere l’opposizione antiestablishment, deve “portarti in guerra”, lì si sentono fieri di esserlo, l’establishment).

  47. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Giardinero, di sicuro quest’anno non c’è riuscito.
    Ma è andata anche peggio; non solo non ha tirato fuori il 110% (condizione essenziale per tentare un’impresa), ma neppure il 100%.
    Mi piace il commento di bordoncanutiibaresipasinatomozzinibini: la bocciatura arriva perchè l’Inter non è cresciuta nell’arco della stagione. Senza stare a discutere se siamo o no all’altezza degli avversari che ci sono davanti, il problema vero è che dalla prima giornata ad oggi siamo rimasti gli stessi.

  48. TOTO' scrive:

    Accusato……….e assolto.
    Tutto nel giro di poche ore!
    E i rubentini, nei commenti all’articolo sulla gazza, ROSICANO.
    NON GLI PASSERA’ MAI!!!!!!!

  49. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    E comunque il Mancio è stato assolto.
    Non dovrà allenarci dalla galera.

  50. Johnny® scrive:

    @giardinero
    anche Conte tirò fuori il 120% dai ladri, ma credo che per ottenere ciò, oltre ad un allenatore dal carisma fuori dal comune, sia necessario lavorare su un gruppo dove è presente uno zoccolo duro unito che abbia gli stessi obiettivi.
    Il gruppo di quella J**e era formato in buona parte dagli stessi che si erano fatti la B ed i settimi posti….idem l’inter di Mou che aveva sia alcuni reduci del 5 maggio che elementi già importanti nella prima Inter di Mancini.
    penso sia molto più difficile creare un clima simile in un gruppo che cambia 9 giocatori provenienti da ogni angolo del mondo, che si completa alla terza di campionato ed al termine di una stagione intera non parla ancora la stessa lingua…. senza contare che molti di loro non sanno nemmeno se verranno riscattati o riconfermati

  51. Gobbobuono scrive:

    E poi si dice che la giustizia in Italia è lenta.

  52. gibson3 scrive:

    Ha ragione Jhonny quando dice del gruppo che manca.
    In un vecchio post scrissi che secondo me c’era anche il fatto che alcuni giocatori (scegliete voi quali) si sentono o vogliono di cambiare aria, o perchè richiesti dal mercato o perchè vogliono la Ciempions ( e noi tifosi invece no ). Emblematico è stato il mancato giro di campo da parte della squadra a S. Siro sabato.
    Se manca questa coscienza di squadra, di identità, di peso della maglia dove andiamo? Di chi sia il compito di cementare tutto ciò, nonl oso :l asocietà, l’allenatore ,gli psicologi o forse sono loro che sono bimbiminkia , boh non saprei. In questo ammiro molto Icardi, che seppure giovane, sta dimostrando con i fatti che lui VUOLE l’Inter, non propriamente l’ultimo club europeo.

    • giardinero9cruz scrive:

      Il mancato giro di campo sabato e’ stata una clamorosa mancanza…
      Quoto chi ha scritto che per fare un’impresa serve un gruppo compatto…
      Spero che nel prossimo mercato la squadra nn venga smantellata, giusto 3/4 innesti e stop…
      Forse il Mancio nn e’ il condottiero ideale, nel 2007/08 litigò con Ibra, poi a Parma servì un miracolo x portare a casa lo scudo…

  53. Acanfora scrive:

    ASSOLTO, bene_ La sentenza “gli restituisce serenita’”: vorra’ dire meno formazioni a cappella?

  54. estecambiasso scrive:

    Ma non c’entrava nulla né con l’Inter, né col calcio.
    Ha chiesto il rito abbreviato, ecco il perché di tanta celerità. Non c’è stato dibattimento, la sentenza viene emessa dal gup sulla base delle indagini dei pm.
    Comunque fosse andata, la pena sarebbe stata decurtata di un terzo, proprio per via della richiesta di rito abbreviato.

    • Acanfora scrive:

      Si, ma se veniva condannato chi se li sentiva i soloni? Di poi il Pm aveva chiesto 3 anni e mezzo, comprensivi del terzo di sconto per il rito scelto! Avremmo avuto, come minimo, un Mancio più isterico, adesso torna flemmatico come a inizio anno_ British_ Già mi sta venendo sonno..

    • Acanfora scrive:

      Bravo ragazzo, punizione ingiusta e esagerata_ Il fuori di testa è l’arbitro, da quel che ho visto_ Guardatevi il filmato: atalanta_inter di un torneo primaverile_

  55. condensatore alfa scrive:

    Oh, ma… a parte tutto: qulacuno sa dirmi che ha fatto Gnoukouri per prendersi 2 (DUE!) anni di squalifica?

    • grigio47 scrive:

      E’ il fratello piccolo e ha dato una manata in faccia all’arbitro (pare) durante una gara di giovanile.
      Se è vero, per il suo futuro meglio cederlo alla Bjuve, che lì li allenano meglio alle discussioni con l’arbitro.
      O no?

    • Alleprimearmi scrive:

      Ciao, c’è il video sulla gazza.
      Se vuoi punirlo dai 10 o 15 giornate perchè è giovane e deve capire.
      Ma se quella è una situazione da 2 anni di squalifica bonucci andrebbe radiato!
      Ridicoli

  56. Internazionalista scrive:

    Una cosa è certa però, se Mancini il prossimo campionato continua con le sue sgangherate alchimie e ancora senza uno straccio di impianto sa, perché a sto punto lo sa, che andrà a casetta.
    Ergo, o cambia registro da subito o ci ritroveremo con l’ennesimo cambio in corsa e un altro anno da buttare.
    Io spero che siano tutti consapevoli di questo in società, parlo anche di Mancini ovviamente, e che ci pensino bene a come approcciare la nuova stagione!

  57. corso46 scrive:

    l’unica cosa che mi preoccupa l’anno prossimo sarà l’Europa Legue al giovedi.
    non perchè l’Inter dovrà giocare alla domenica con poco tempo per recuperare, ma perchè ci saranno quelli che romperanno le balle sia al giovedi sera e poi anche alla domenica…

  58. Cacciatore di troll scrive:

    Dovresti essere contento. Avrai più occasioni di trollare.

  59. estecambiasso scrive:

    C’è una parte del blog che si aspettava chissà che dal Mancio ed è rimasta delusa da qualcosa che si era già potuta vedere nei primi tempi del “Mancini atto primo”
    ossia pessima gestione della partita, dei cambi, moduli sballati e giocatori messi ad minchiam
    (e chi se lo scorda Burdisso a centrocampo…);
    un’altra parte del blog, invece, ha reagito come spesso succede ai figli di coppie divorziate, quando il genitore si risposa: il nuovo coniuge viene visto come un usurpatore.
    Hanno gettato l’acqua sporca col bambino dentro, criticando la qualsiasi a prescindere, a priori, solo perché era stata usurpata la panchina di Mazzarri
    (cosa abbia colpito di questo allenatore, è uno dei grandi misteri… roba che in confronto il terzo segreto di fatima pare una notizia di gossip. Oh, nel tempo dell’esonero le altre società non mi pare si siano accapigliate per averlo sulla propria panchina).
    Io onestamente mi aspettavo esattamente quello che è successo. Ma non per poteri divinatori o perché sia un fine intenditore, ma semplicemente perché mi ricordo i tempi in cui era già stato il nostro allenatore.
    Forse, se proprio, devo rilevare una maggiore testardaggine e una “passività” che prima non aveva.
    Cioè, faceva i casini, ma ci metteva l’anima. Su questo devo dar ragione a coloro che denotano una certa apatia in panchina da parte del nostro.
    Ad ogni modo, quest’anno io non lo butterei via. C’è una squadra, un organico, una base su cui ripartire.
    Se non si butta via tutto con cessioni sventate, basteranno alcuni ritocchi e un po’ di piedi buoni in più per fare un salto di qualità.
    Quello che a me preme di più è proprio questo: capire se Thohir e soci aspirino davvero a compiere questo salto di qualità o se invece si accontenteranno di vivacchiare
    (o, peggio, ci manderanno a gambe all’aria).
    Ecco, questo è un punto che ritengo sia fondamentale per il nostro futuro.
    Intanto Benitez è retrocesso col Newcastle.
    Questo avrebbe dovuto essere “quello che riparava i casini di Mourinho” (cit.)
    #ciavevaraggione

  60. Gobbobuono scrive:

    A chi non interessa l’opinione di un gobbo su Mancini sorvoli agevolmente sul post.
    Mi permetto di dire la mia.
    Credo che Mancini sia più un manager all’inglese che un allenatore. Rapporti con altre società, rapporti con i giocatori, conoscenze personali, capacità di agire sul mercato. Queste carte qua le ha.
    Ho dei dubbi invece sulle sue capacità (e sulla sua voglia) di insegnare calcio, far crescere i giocatori tecnicamente, mantenere equilibrato lo spogliatoio. Qualità, queste, difficili da trovare negli ex fuoriclasse, specie in quelli dotati di un bagaglio tecnico assolutamente fuori dal normale, che quando giocavano della tattica se ne fregavano il giusto e che forse danno per scontato che chi gioca in serie A sappia stoppare la palla senza doversi esercitare in settimana.
    Ovviamente non sono mai neanche andato vicino a vedere un allenamento di Mancini, quindi non ne so una benemerita sega. Più che opinioni esprimo impressioni.
    Per il resto non vi nascondo che mi sta tremendamente antipatico (non ha fatto gavetta, è litigioso, polemico, piagnone e furbetto). Però i risultati ottenuti con Inter e City dicono che un cretino non è.

  61. tagnin scrive:

    ma che c’entra mazzarri, dai, mazzarri è andato via a inizio novembre 2014, anche basta
    d’altronde ci sono i risultati a dimostrarlo, no?
    #lupgrade

  62. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Este, scusami, ma questo non è neppure lontano parente del primo Mancini.
    Ok, le vaccate le ha sempre fatte. Ma io non ricordo una serie del genere.
    Senza contare che a quell’Inter aveva dato un’identità di gioco.
    Questa entra in campo e non sai mai cosa farà (e l’impressione è che non lo sappiano neppure loro).
    Sulla società.
    L’ho già detto, ritengo che abbiano lasciato troppo solo il Mister. Affidandogli (o permettendogli di prendersi) troppe responsabilità.
    Però gli sforzi compiuti mi pare vadano nella direzione di un rilancio.
    E’ stato preso un Mister di alto profilo ed hanno speso molto per migliorare la rosa.
    Quindi che vogliano vivacchiare lo escluderei.

    • Carlo scrive:

      Quoto in pieno sul primo Mancini, dove tra l’altro noi che non sapevamo ancora che Mou esistesse andavamo in brodo di giuggiole quando sfanculava tutti i giornalisti servi che ci attaccavano, dopo che nel secolo precedente avevamo provato tutti gli allenatori più diplomatici possibili che aborrivano all’idea di dire “eh non quello non era rigore” meno che mail “sappiamo chi ti paga”.
      Sulla società non trovo grandi colpe nell’aver lasciato solo Mancini.
      No, io trovo che il paragone sullo spessore dei giocatori è imbarazzante e questo è il problema numero 1 – 2 – 3 e 4
      poi sicuramente lui ha mostrato limiti enormi nel tirare fuori il 100% sia mentale che tattico dai giocatori.
      Sul fatto che sia un pirla come allenatore non sono convinto, mi rifaccio a quello dichiarato da Mihajlovic:
      “Nei primi tempi guardavo sempre dove c’era il pallone e ‘Mancio’ guardava dove non c’era. Lui mi diceva che sbagliavo, infatti poi cresci e impari le cose grazie all’esperienza e ai consigli che ti danno”.

  63. tagnin scrive:

    l’impressione è esattamente quella di trovarsi di fronta a un simulacro, un ectoplasma, un ologramma che ogni tanto prende consistenza giusto il tempo per incazzarsi random con arbitri, giocatori suoi, avversari
    per il resto non c’è niente, compresa l’assurda insistenza nel proporre un modulo mourinhano che lo stesso Mourinho ha utilizzato per 3 mesi in tutto, non avendo non solo quei giocatori, ma nemmeno un’ala, voglio dire, chi l’ha detto che nel 4-2-3-1 i due centrali debbano essere due somari mutilati agli arti inferiori? chi l’ha detto che inserire attaccanti a strati porti a tante occasioni?
    si potrebbe obiettare che questo offriva il aprco giocatori, ma l’obiezione spontanea è: che modulo avevi in mente quando li hai comprati? hai previsto la possibilità di impiegarne diversi? e allora perché ti sei venduto tutti i centrocampisti di qualità?
    avrà anche provato a far le nozze coi fichi secchi, ma al mercato c’è andato lui

  64. corso46 scrive:

    “Il possibile lo stiamo facendo, l’impossibile cercheremo di farlo, per i miracoli ci stiamo attrezzando.”
    se qualcuno si prendesse la briga di cliccare Inter2004 su google e poi Inter2005 e guardasse chi c’era già nell’Inter quando arrivò il Mancio, guardi chi si portò dietro dalla Lazio e poi si fece comprare o prestare in quei primi due anni e confronti quei giocatori con quelli di adesso, comprese le riserve, forse, ma dico forse, potrebbe capire la frase sopra che di solito si vede in certi negozi di artigiani.
    pur considerando cosa stavano facendo, alla faccia dei tifosi ignari che pensavano di guardare un campionato di calcio ed invece si stavano sorbendo una fiction messa in onda dalle reti Fiat e Mediaset, eccovi un ripassino:
    http://www.ilpost.it/2014/11/15/inter-mancini/

  65. estecambiasso scrive:

    Eccallà,
    ieri eravamo una rosa da terzo posto
    oggi invece ci sono mutilati a centrocampo e nozze coi fichi secchi.
    .:
    Poi, vabbè, i centrocampisti di qualità che ci saremmo venduti sarebbero:
    Hernanes, Kovacic che non voleva nessuno e?
    Guarin? Ora che l’ha venduto è diventato di qualità?
    No, perché quando era da noi gli apprezzamenti letti erano diversi.

  66. tagnin scrive:

    stai forse sostenendo la tesi che ha volutamente cercato di avere un centrocampo senza qualità (inconsistente brozovic a parte, troppo a sprazzi, troppo poco, e spesso pure panchinato) per poter giocare con quel modulo barocco?
    e allora perché non ha preso un’ala destra?
    a meno che credesse davvero in Byabyany, ma le presenze anche qui smentiscono l’ipotesi

    • Acanfora scrive:

      Ad un certo punto il nostro migliore sembrava liaiic: benino da mezzapunta, ma con pochi gol e poco aiuto al centrocampo_ Disastroso come esterno in stile david Silva, quel che sognava Mancio: quando si è reso conto che era per l’appunto un sogno,ha virato su biabiany, unica ala dx di ruolo, palacio, e soprattutto brozovic, il più duttile_ con gli uomini a disposizione poteva provare un 4312, ma evidentemente il calcio cambia e non lo ritiene modulo.valido, soprattutto per la poca forza dei nostri esterni_ Biabiany terzino dx, già visto in spezzoni di gare disperate, potrebbe essere l’ultimo esperimento, vediamo col Sassuolo_

  67. tagnin scrive:

    io sono per il centrocampo a 4 e questo già mi rende scettico in partenza, la difesa la lascio com’è, i terzini sono quelli che sono ma vabbè, sistemo Kondogbia e Brozovic in mezzo, Perisic da una parte e X (Candreva) dall’altra, le punte sono Eder che parte da lontano e Icardi: squadra per l’anno prossimo fatta con un acquisto, chi non rientra in questo modulo, con una variante 4-3-1-2 per gli arrembaggi o le piccole fuori casa, fuori dalle balle
    l’allenatore non gioca così?
    pazienza

  68. estecambiasso scrive:

    Sono perfettamente d’accordo che sia un modulo barocco e, a mio parere, l’Inter migliore la si è vista col 4-3-3 (o 4-3-2-1 o 4-3-1-2, ma lì siamo alle finezze che lascio a quelli che ne capiscono davvero, cioè non io), con Medel-Kondo-Brozovic in mediana e avanti Jovetic/LJaiJc/Biabiany/Palacio e Perisic a sostenere Icardi.
    Insomma, Mancini doveva limitarsi a mettere il più in forma tra quelli elencati con lo slash.
    Io ritengo che c’erano troppi acquisti da fare per poter prendere anche un centrocampista di qualità già pronto, perché si sa che costano un patrimonio.
    Semmai, ecco, il vero errore è stato non prendere un vero tiratore da fuori, che sapesse anche battere i calci piazzati
    (in alternativa avrei tenuto Hernanes, quello sì un errore abbastanza marchiano)
    Dio sa quanti punti in più avremmo fatto e quante volte ci avremmo messo una toppa, trasformando qualche punizione o segnando un po’ più dalla distanza.
    Magari le squadre avrebbero anche intasato meno la propria area dovendo uscire a stoppare il tiro da fuori.
    Ma tutto questo è ben altro dal dire che gli acquisti fatti non sono buoni.

  69. tagnin scrive:

    il fatto è che ha preso dei doppioni inutili, (per dire, io a football manager mi faccio ingolosire meno) forse pensava che bastasse ammassare gente a caso davanti, affidarsi alla qualità di quelli dietro (portiere compreso), e in mezzo bastonare e chissenefrega
    infatti quando la forma fisica è scesa ciao grazie
    ma questa non si chiama programmazione, al massimo è logistica, per allenare così mi compravo un gestionale magazzino

  70. Cottonati boy scrive:

    Più che culo direi che è stato Handa a regalarci parecchi punti. Se non fosse stato per lui saremmo arrivati a metà 7/8. Mancini GO HOME

  71. gibson3 scrive:

    Io ribadisco il mio concetto di creare il gruppo con ovviamente un paio di innesti se proprio le nostre finanze non permetteranno di più Cioè un centrocampista ( NON Tourè che verrebbe a svernare ) e un ala dx. Il buon comunque Babyany da tenere. Di Brozovic del quale all’inizio spesi parole d’oro, mi è sembrato troppo incostante e indolente, per cui, se si vuole, lo cederei senza rimpianti ma con l’amara certezza che in un altro club diventerà un top, ma con noi non so perchè, ma temo che resterebbe tale.

  72. giardinero9cruz scrive:

    Riguardo al Mancio vers. 2.0, mi domando:
    Non è che per fare il dirigente manager, seguire il mercato, contattare direttamente giocatori e procuratori a tutto tondo, poi si perda un po di vista la gestione tecnica?
    Rispetto al Mancio vers. 1.0, l’attuale versione in uso, mi sembra più lenta, appannata e poco lucida in generale…
    Può essere che questo impegno totale, tolga tempo ed energie per preparare al meglio le partite tatticamente, studiare l’avversario, ecc…?

  73. Rubens scrive:

    Este,
    nell'”affaire” Hernanes l’errore marchiano non l’ha fatto l’Inter, ma la Juve

  74. gus scrive:

    Sui moduli si può dire tutto ed il contrario di tutto. Li abbiamo provati quasi tutti (tranne lo scolastico, retrò ma certamente solido 4-4-2). Di certo senza gente in grado di metterne qualcuna da fuori, che salta l’uomo e crea superiorità numerica difficile farne funzionare qualcuno. Ma l’unico modulo che ho visto praticare veramente poco quest’anno è stato correre, correre tanto e correre sincronizzati (non esattamente Icardi che rincorre il portiere, Brozo che guarda altrove e Medel che ne rincorre un altro). Tendenzialmente con questo modulo vinci tutte le partite con le squadre tecnicamente inferiori. E quest’anno significava CL.

    • Acanfora scrive:

      Dissento_Mancio parte dal 442 di base, e vuole modularlo spostando le pedine (leggi 4231)_ La alternativa è il 451 (che si può leggere anche 433)_ Ripeto, i numeri alternativi fanno piu chic_

  75. gus scrive:

    Acanfora, 4-2-3-1 in fase di possesso, 4-4-2 in fase di non possesso. Il 4-4-2 classico implica due esterni di grande spinta e sacrificio difensivo. Ma ripeto, non focalizzerei l’attenzione sui numeri, ma sull’approccio e l’organizzazione complessiva dei movimenti collettivi.

  76. Acanfora scrive:

    Ineccepibile, Gus_ Solo che il 442 alla Mancio vuole essere più fantasioso: ok un Perisic a sx, ma ce ne vorrebbe un altro a dx più tattico e tecnico_ Liajjc non è David Silva, e, per la sua indolenza, nemmeno un lontano parente_ Avanti il prossimo_

  77. Johnny scrive:

    Molto interessante la conferenza di Mancini, fotografa perfettamente la situazione senza grossi giri di parole
    https://www.youtube.com/watch?v=6IJpUmvfTQ8
    mette anche la società davanti ad un bivio… a differenza di molti qui dentro che stapperebbero bottiglie, io non sarei così contento se dovesse prendere e andarsene perchè sarebbe un segnale parecchio preoccupante a livello generale.

  78. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Non so se quanto riportato dalla gazza sia estrapolato dall’intervista che segnala jhomny perché sono senza audio. Ma, fossero vere, ci sono un paio di frasi riportate dall’incartacozze che suonano inquietanti.

  79. gianni scrive:

    81 sinapsi non bastano pe fare un cervello normale

  80. gus scrive:

    Mah, la frase sul contratto da stracciare mi è sembrata più rivolta ai tifosi che altro: tipo..non sto qui a dispetto dei santi, se non vado bene, tranquilli, mi dimetto senza pesare sul bilancio. Con un riferimento esplicito al ricordo di un passato che non vuole rovinare. Certo, se uno vuole interpretarla in chiave di ricatto ad ET.. (o mi migliori la squadra o tanti saluti) magari non sbaglia. Sinceramente, se può funzionare come strumento di pressione, si accomodi. Mi fa più pensare la battura sul FPF (“..del quale non si capisce niente..”) che viene venduto come una scienza esatta ma che a me continua a puzzare di alibi per non rischiare soldi.

  81. gianni scrive:

    tagnin
    maggio 12, 2016 a 2:28 pm
    squadra perfetta per arrivare 4/7 in eterno.
    E poter continuare lo spassosissimo cabaret

  82. FRANCESCO scrive:

    buongiorno a tutti, la disamina di Settore è perfetta, soprattutto inspiegabile a livello mentale il girone di ritorno dove avete buttato punti alle ortiche in modo assolutamente inconcepibile.

  83. estecambiasso scrive:

    Bah, non ho sentito le parole “live”, ma a me il messaggio sembra chiaro:
    se rimango è perché l’Inter mi tiene, non perché il mio ingaggio è troppo oneroso per prenderne un altro e continuare a pagare me.
    Non ha fatto i conti con quei tifosi che amano pagare due allenatori e tenerne uno a casa.

    • estecambiasso scrive:

      Del resto, non mi sembra neanche così strano:
      gli allenatori che hanno mercato fanno così, per non rimanere fermi troppo tempo.

  84. Rael scrive:

    Per me è semplice: tecnicamente gli allenatori di vertice più o meno si equivalgono. Chi gioca di più la palla, chi chiude meglio gli spazi, chi legge un po’ meglio la partita in corso, chi si porta il migliore preparatore…. ma veramente c’è poca differenza
    La vera differenza la fa la pressione che gli allenatori mettono sulla proprietà per comprare campioni o potenziali grandi giocatori. C’è chi pretende top players (Mourinho, Benitez…) altrimenti non viene, chi è abbastanza esigente e manda segnali forti (Mancini), e chi (tantissimi, ranieri, mazzarri, gasperini, stramaccioni….) in fondo viene all’Inter per prestigio e stipendio ma che sostanzialmente in fase di negoziazione dice “siamo a posto così”.
    Ecco, a me basta che non arrivi uno dei tantissimi che potrebbero convincere thohir e bolingbroke solo perché dice “non ci servono esterni, basta valorizzare bene nagatomo e dambrosio” e “a centrocampo siamo già messi bene con melo e kondogbia” e “con icardi l’attacco è a posto così”

    • Johnny scrive:

      da incidere nel marmo!

    • Johnny scrive:

      *sul marmo
      vabbè ci siamo capiti

    • tagnin scrive:

      che poi è esattamente quello che si sentiva in giro a fine agosto e s’è continuato a dire fino a metà dicembre
      no, perché va bene tutto, m questa rosa è fatta di tanti “ok va bene” detti da mancini, sennò fatemi capire che ci sta a fare qua visto che di allenare la squadra non se ne parla
      non è che poi arrivi quarto e pretendi chiarimenti sul futuro

  85. gus scrive:

    @Rael
    “La vera differenza la fa la pressione che gli allenatori mettono sulla proprietà per comprare campioni o potenziali grandi giocatori”
    Aggiungo, e secondo me è determinante, che la differenza la fa la capacità di trasformare i campioni che quell’allenatore si è fatto comprare in una squadra (leggasi disponibilità al sacrificio per il compagno, vedasi alla voce Eto’o 2010)

    • Rael scrive:

      e qui secondo me Mancini sarà sempre debole, perché non è certo uno che si fa amare molto dai suoi giocatori. Il sacrificio te lo fanno per una o due partite, non certo per tutta la stagione e si è visto bene quest’anno

  86. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Rael, se anche con uno sforzo potessi accettare che gli allenatori “più o meno” si equivalgono, devo dire che abbiamo un concetto di vertice moooolto diverso: da Mou a mazzarri, passando per Mancini …anche no, dai.

  87. estecambiasso scrive:

    Sì, anche secondo me Mancini sa farsi seguire poco dai giocatori.
    Non arriva ai livelli di Benitez,
    ma sicuramente una delle cose che ha fatto soffiare il vento in poppa a Mourinho anche nei momenti difficile è stato il carisma che ha fatto sì che le squadre remassero quasi sempre nella stessa direzione.
    Forse nel Real non è stato così, ma da noi sicuramente sì.

  88. Luca scrive:

    Mi permetto di segnalare un sito meraviglioso, dedicato alla più Grande delle Nostre bandiere: Giacinto Facchetti.
    http://giacintofacchetti.org/
    Da mettere nei preferiti.
    Quanto al voto a questa stagione: 6,5
    Mancini, a differenza di Mazzarri, ha chiuso la campagna acquisti / cessioni in ATTIVO. Se questo per qualcuno è “avere di più” …
    Non solo: i giocatori, sono stati venduti generando plusvalenze (vedi addirittura Hernanes e Shaq). Nessun giocatore, voluto dal Mancio è stato (dal punto di vista economico) un disastro.
    Infine: Brozovic, Miranda, Murillo e Perisic (tutti voluti dal Mancio), se li vendesse, l’Inter realizzerebbe plusvalenze da capogiro.
    Se vi sembra poco…
    Per l’anno prossimo: noi prima di investire, dobbiamo vendere. La nostra campagna acquisti / cessioni (come le ultime del resto), deve essere auto-finanziata. Giocatori svincolati ecc.
    Vi sembra possibile, in queste condizioni, colmare il gap con la j**e che anche quest’anno investirà fra gli 80 ed i 100 milioni di euro nel mercato?
    No, giusto per chiedere ai soliti, che, pur di dare “addosso” al Mancio o all’allenatore di turno, tutto guardano, meno che la realtà in cui si deve operare.

  89. estecambiasso scrive:

    Il discorso di Luca io invece l’ho compreso in un altro modo:
    è vero che in campo non ci va il bilancio, però i giocatori li paghi coi soldi.
    E siccome non è la prima volta che leggo cose del tipo:
    e però per Mancini si è speso di più
    che è pronipote di “A Leonardo però gli acquisti li hanno fatti”
    (sì, Kharja, Ranocchia e Pazzini… fa ridere anche quello, fidatevi)
    è anche giusto sottolineare che alla fine siamo là e che la politica è: per me puoi prendere pure Messi, basta che poi fai quadrare i conti.
    Insomma, non è che ce ne freghi qualcosa del bilancio
    (anche se poi sul costo di Kondogbia le menate non si contano)
    però direi che la scusa della pioggia basta e avanza, ecco.

    • Luca scrive:

      Si estecambiasso, è questo che intendevo (fra le altre cose). Leggo i tuoi post ed i nostri pensieri sono molti simili. Abbiamo un “approccio” costruttivo, a differenza di “è tutto sbagliato, è tutto da rifare” di Bartaliana memoria. Approccio quest’ultimo che non porta a nulla. Ciò non ci esime dal vedere i difetti. Ci mancherebbe. Ma per migliorare, si deve partire da quanto di buono si è fatto e migliorarci dove si è sbagliato. Senza dimenticare i mezzi che abbiamo a disposizione, che in questo momento sono molto limitati. Dalle mie parti si dice “dobbiamo fare le nozze con i fichi secchi”. Penso renda l’idea.
      Ripeto: sfido chiunque, fra i “criticoni” (intendiamoci: posizioni legittime anche quelle eh?) a fare mercato con le risorse che abbiamo e migliorare la squadra. Provate a prendere uno solo (UNO SOLO) dei giocatori che vuol prendere in questo momento la j**e. Significa rinunciare IMMEDIATAMENTE a Icardi e/o Brozovic. Abbiamo preso Kondogbia ed abbiamo dovuto cedere (con plusvalenza) Hernanes e e Kovacic. Media punti con Kondogbia : 2, senza Kondogbia : 1,5 Con Hernanes e Kovacic ottavi a 55 punti, con Kondogbia 4 con 67 punti … fate vobis.

  90. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Siamo alle solite. Il problema è che i sacro furore acceca e dopo aver annusato una critica a Mancini si sbrocca ed anziché leggere ci si scaglia contro i criticoni blasfemi. Primo: che il mercato sia stato finanziato a fondo perduto o con cessioni ha poca importanza visto che era tutta gente fuori dal progetto (per questo mi fa sganasciare leggere di cessioni di big). Secondo: di nuovo, il fatto di non avere le risorse per arrivare a certi giocatori ti autorizza a far giocare a cazzo di cane quelli che hai?
    Terzo: fra non competere con la rube e prendere un break da un milione di punti fatto di prestazioni indecorose ci sono vie di mezzo più consone alla rosa a disposizione.
    Ecco, al posto della scomunica sarebbe cortese parlare di questo (se si vuole rispondere nel merito).

  91. tagnin scrive:

    il fatto è che dopo che ci hanno raccontato di una rivoluzione per migliorare di un micron, viene anche il dubbio che la strada intrapresa non sia quella giusta
    a parte che, tanto per ribattere alle solite bambinate sulle questioni personali che si avrebbero con l’allenatore, l’assunto di fondo rimane il solito: se le risorse economiche sono limitate si cerchi uno in grado di alzarli, questi limiti
    l’ultima cosa che ci si aspettava dalla svagata, snob e noncurante proprietà precedente era di non cedere l’Inter al primo che passava per strada: non sono riusciti a fare manco quello, però si fa prima a risparmiare 4 milioni e mezzo all’anno che a trovare lo sceicco, me ne rendo conto

    • Johnny scrive:

      beh certo… come se mandare via quello che prende 4 milioni e mezzo per poi prenderne un altro che ne prende 2 e mezzo sia la soluzione a tutti i nostri problemi di bilancio….
      vuoi mettere, con quel che ti avanza ci paghi lo stipendio di Nagatomo, mica caxxi

    • tagnin scrive:

      ne prendo 3 a 1,5 e li ruoto, il primo che ne azzecca una ha già fatto meglio

  92. estecambiasso scrive:

    Ma quale sacro furore, scusate?
    Cioè, boh, avrò detto fino alla nausea che Mancini in fase di gestione delle partite ne ha combinate una più di Bertoldo,
    se non è una critica questa, io veramente…
    certo, se poi dovevo fare come mi è capitato di leggere, di chi criticava dal primo giorno, tanto per, sul ciuffo, sull’orologio, sulla sciarpa, sul processo di Napoli e altre balle simili
    non vedo dove dovrebbe portare questo ragionamento.
    Semplicemente, bisogna stare attenti a non buttare l’acqua sporca col bambino dentro, con fesserie del tipo:
    eh, ma a Mancini i giocatori sono stati presi.
    Come se agli altri non li avessero comprati, o come se un presidente tipo Thohir gliene possa fregare qualcosa
    (oh, diciamocela tutta, cosa volete che cambi ad uno che abita a 20 ore di aereo da qui, di fare favoritismi a Mancini anziché a Mazzarri, queste sì che sono uscite puerili, altro che balle)
    E chi se ne fotte se erano dentro o fuori dal progetto, intanto almeno ci si è presi la responsabilità di venderli,
    specie quello che non voleva nessuno e ha portato 40 milioni.
    Poi, a me non piace fare il tifoso che critica tutto ma non propone mai niente:
    se mi arriva, boh, sparo a caso, Simeone o Mourinho o sia pure Guidolin o altre decine di allenatori che magari in questo momento non mi vengono
    per me Mancini lo possiamo pure accompagnare alla porta, sai che mi frega.
    Se invece dobbiamo fare l’ennesimo salto nel vuoto con fenomeni dell’ultim’ora, beh, e allora ci penso due volte.
    Tutto qui.

  93. Rael scrive:

    [CdS di oggi] È stato respinto dalla Cassazione il ricorso straordinario dell’ex direttore generale della Juventus Luciano Moggi contro la sentenza definitiva su Calciopoli emessa dalla stessa Cassazione il 23 marzo 2015. Moggi contestava la condanna al risarcimento nei confronti di varie squadre, della Figc e del ministero delle Finanze danneggiati dall’alterazione del campionato 2004-2005 dal cosiddetto «sistema Moggi». Tra queste il Bologna, l’Atalanta, il Brescia, la Fiorentina e la Lazio. Il ricorso straordinario di Moggi era rivolto anche contro le conseguenze risarcitorie stabilite dal verdetto dei supremi giudici al termine del processo «Calciopoli» in favore dell’ex presidente del Bologna, Gazzoni Frascara e della sua società fallita Vittoria, del Lecce, della Salernitana e della Federconsumatori della Campania. La stima dei risarcimenti non era stata quantificata nel corso del processo penale e la sentenza della Cassazione del 23 marzo 2015 sanciva il diritto ai risarcimenti da far valere attraverso apposite cause civili. Gazzoni Frascara ne ha già attivate per il valore di 113 milioni di euro nei confronti degli imputati di Calciopoli come Moggi e la Juve, e l’Atalanta per il valore di 69 milioni.

    E’ strano come tra i richiedenti danni al sistema Juventus-Moggi non compaia mai l’Inter in nessuna delle forme possibili: società, associazione di tifosi tramite qualche studio legale, famiglia Moratti ecc… E’ vero che a noi piace un po’ sentirci superiori, e normalmente alcuni di noi si sentono dei piccoli Moratti, talmente superiori da accettare in fondo anche con calciopoli di essere messi mediaticamente sul banco degli imputati da un revisionismo di bassa lega. E senza nemmeno reagire troppo. Però, il confine tra sentirsi eticamente superiori, non reagire mai e non curarsi dei nemici, ed essere semplicemente un po’ coglioni, è molto sottile. E io come tifoso nerazzurro da quando avevo 6 anni nel 1971 mi sento sempre un po’ coglione per come la società FC Internazionale si è comportata in questa vicenda.
    Qualche tempo fa ho visto Gazzoni seduto al tavolo vicino al mio in un ristorantre del centro di Bologna, e gli ho fatto i complimenti per le battaglie che ha portato avanti in questi anni – quasi da solo – contro Moggi e la Juventus. Mi ha ringraziato e ho avuto l’impressione che gli facesse piacere che qualche “uomo della strada” si complimentasse ancora con lui.

    • Luca scrive:

      Ottimo commento. Ne ho parlato (del Bologna e del Brescia), a pag 54 del mio libro su Calciopoli. Ed anche in TV (una piccola TV locale) , quando mi è stato chiesto da un ascoltatore cosa sarebbe conseguito dalla sentenza di Cassazione che vedeva CONDANNATI (ma il reato prescritto) i colpevoli, fra cui Moggi, per associazione a delinquere, risposi che la conseguenza sarebbe stata che le parti “civili” costituite, avrebbero potuto richiedere i danni (non entro in dettagli tecnici).
      Purtroppo, come hai giustamente rimarcato tu, l’Inter (o meglio ancora il dott. Moratti) non si costituì (all’epoca) parte civile. Commettendo un errore imperdonabile.
      Se vai sul sito ufficiale di Giacinto Facchetti, e vai nella biografia che lo riguarda, troverai anche il mio libro.
      Evidentemente, ho scritto cose “buone e giuste”
      Perché … In Inter veritas :-)))

  94. alessandro scrive:

    se si vuole costruire una squadra importante, sentire parlare di medel come irrinunciabile mi sembra quasi blasfemo : un ottimo portatore d’acqua, pronto a sdoppiarsi o triplicarsi, ma mica un punto fermo del centrocampo…per essere chiari ! quindi ad un buon prezzo si può sacrificare (ovviamente sostituendolo con un vero mediano moderno, perché , per intenderci, per me tale è biglia, che al momento nel nostro mediocre campionato sembra ricordare Luisito suarez,ma in realtà il suo valore tecnico – e di conseguenza economico, 30 milioni boom !- è assolutamente a distanza astrale); brozovic è l’altro che può andare senza suscitare particolare nostalgia : versatile, tecnico, di discreta corsa, ma estremamente indolente – fateci caso, quando perde palla, sballonzola la testa e sembra ripensarci per almeno un paio di minuti- insomma non un leader, esattamente quello che serve, non a noi, ma ad una qualunque team di un qualunque sport di squadra; insomma il buon brozo potrebbe anche generare un’isteria collettiva qualora rappresentasse per un altro club, l’equivalente di pirlo o seedorf, ma il problema è che , da che io ho memoria, all’inter è sempre tutto più difficile, ambiente instabile e volubile, che presuppone un conducator inflessibile, altrimenti i risultati sono quelli già visti con le due fregature rifilateci dal milan, secondo me sia seedorf che pirlo, rimasti da noi non sarebbero diventati quello che sono diventati; la soluzione è tourè ? non lo so, ma so che qualcosa di simile (personalità, presenza fisica e morale, legittimazione tecnica e morale) è quello che cerca mancini; mancini mi ha fatto schifo in alcune circostanze , ma continua ad essere assolutamente cazzuto : le sue ultime dichiarazioni hanno lo scopo di far uscire allo scoperto al società, e questo è un valore per sé stesso ma anche, e soprattutto per noi.

    • alejandro scrive:

      tutto condivisibile, tranne su Mancini. Anche lui ha le sue belle colpe, se non altro di non avere creato quell’empatia (tanto cara a Mourinho) con l’intera squadra. Il non prendersi la responsabilità di certe sue scelte alquanto discutibili per poi scaricare le colpe all’incapace di turno (la rosa offriva diverse opzioni) alla prima intervista post partita.

  95. Becco scrive:

    allora, se “Perché l’alunna Inter non si è sempre impegnata fino in fondo, e di fronte ai compiti più impegnativi spesso se l’è fatta addosso.” Il giudizio non è 6, è 4!!

  96. Enzo scrive:

    Degno finale di campionato per una squadra ed un allenatore ridicoli!
    Il milan sta perdendo, va bene “scansarsi”, ma mettersi addirittura a 90 con il Sassuolo è davvero troppo!

  97. giardinero9cruz scrive:

    Tutti a sfanculare Medel, poi però quando manca facciamo acqua da tutte le parti…
    Se non reagiscono si rischia la goleada dal Sassuolo…
    Vedere Duncan più determinato e incisivo di Kondogbia mi fa girare gli ammenicoli di brutto…

  98. Johnny scrive:

    vabbè…..spariamo pure sulla croce rossa
    io non ho parole

  99. denny scrive:

    cmq tanto x gradire: gol regolarissimo annullato a D’Ambrosio + espulsione di Murillo (e quest’anno sono 12!) così non perdiamo l’abitudine neanche in una partita che non contava niente …

  100. Internazionalista scrive:

    Mi piacerebbe anche a me sapere il motivo per cui Moratti non si è mai costruito parte civile!
    Signore? Superiorità morale? 14′ scudetto? O che altro?

  101. denny scrive:

    poi prendetemi x pazzo ma secondo me al netto di un po’ di sfiga (deviazione sul primo gol) e delle solite cappelle difensive (Telles inguardabile sul terzo gol) non avevamo giocato neanche così male ed eravamo pure in formazione abbastanza sperimentale sul 2-3 a inizio ripresa poteva andare sicuramente in un altro modo … poi va be non contava niente adesso guardiamo avanti ma se resta Mancini (quindi se la società lo accontenta) con un paio di acquisti decenti io dico che l’anno prossimo un posto in Champions lo possiamo raggiungere … e adesso via agli insulti 🙂

  102. Giuseppe scrive:

    Orrenda prestazione. Non mi sento nemmeno di chiedere l’ennesima ed inutile rivoluzione. Davvero a sei anni dal triplete, mai avremmo potuto immaginare questo crollo. Vorrei anche dire qualcosa su Tohir…sicuramente ci saremmo aspettati qualcosa stile Al Thani…ma non dimentichiamo:
    – i disastri finanziari di Moratti
    – il direttore artistico
    – il fatto che ha preso Mancini, mandando via il buttero, come TUTTI CHIEDEVAMO nel 2014
    – gli ha messo a disposizione quasi tutti i giocatori che Mancio ha chiesto.
    Ora mi chiedo…al netto di tanti errori (tra cui il pensare di poter gestire l’Inter dall’altro emisfero)…cosa poteva dare di più?

  103. Enzo scrive:

    Bah… io ho visto una squadra che giocava con la bava alla bocca, mentre l’altra (imbottita di mercenari) con la testa già in vacanza che collezionava l’ennesima figura di merda.

  104. giardinero9cruz scrive:

    Per chi ancora crede che quest’anno si poteva, anzi, si doveva andare in Champions, consiglio di guardare la classifica…
    Chiudiamo a -15 dal Napoli e -13 dalla Roma, siamo a distanza siderale…
    Fiorentina, Sassuolo e BBilan sono molto più vicini a noi…
    Il 4° posto è veramente il massimo del massimo che si potesse ottenere in questa stagione…
    Ora, 3/4 innesti di grande qualità e avanti Mancio

    • socrate71 scrive:

      Si ma si poteva almeno mettere le basi…… Invece il fenomeno si ritrova dopo una stagione e mezza ad avere una squadra senza nessuna idea di quello che deve fare. Il lavoro del mister è pressochè nullo. E’ capace solo di lamentarsi e di mettere spazio tra lui e gli errori della squadra ….. Inoltre non ha saputo dare un briciolo di carattere……

  105. estecambiasso scrive:

    Oggi il milanista comprende (come al solito la Milano che retrocede ha i suoi tempi) che la politica del pigliamo Tizio e Caio che hanno giocato nell’Inter tanto per fare il dispettuccio
    alla lunga non rende niente.
    Si beavano che ahahahahaha Mihajlovic salta con noi.
    Dovrebbero avere il buon senso di fischiarvi da soli.

  106. alejandro scrive:

    partita inutile che non cambia il senso di questa stagione, se non la soddisfazione di buttare fuori delll’ Europa i cugini. Oggi leggo che Mancini vuole certezze dal presidente!! Ma mi chiedo questo chi si chiede di essere?? In un anno e mezzo è stato fatto il possibile per assecondarlo nelle sue scelte, anche a costo di minare i bilanci con una marea di cambiali pagherò. In una stagione e mezza non è riuscito a dare ne un gioco e ne un’anima alla squadra. Non abbiamo una formazione base e solo sicuro di giocare nel suo ruolo naturale è il portiere. Siamo passati da uno che giustificava i propri errori con la pioggia a chi non ha esitato andare in TV a dare pubblicamente dei brocchi ai giocatori, ignorando le proprie colpe. Per fortuna si va in ferie, appuntamento ad agosto con i soliti proclami di riscossa.

  107. Canikon scrive:

    Io mi sono strasbucciato i gioellini di famiglia. Ora basta. Non me ne frega una cippa che la partita non contava più nulla. Qua ormai non ha più senso dire “siamo l’Inter”, se non nell’accezione negativa della frase… Penosi e ridicoli fino alla fine. Brozo e Kondo, ne avessero azzeccata una, tanto per fare due nomi. Carrizo più imbambolato di un raccoglitore di cotone. Ma vaffanculo. E comunque, al netto del culo degli avversari (v. primo gol) e della mollezza dei nostri, anche arbitraggio infame, fino alla fine. Quando vedremo queste oscenità verso le merde? Mai. E allora io dico che ci vuole la rivoluzione. Basta. Cosa cazzo pago il calcio a Sky, se devo vedere ogni anno campionati fasulli? Un episodio cambia la partita, piaccia o non piaccia. Qua ci sarebbe da disdire in massa abbonamenti e cazzi vari. Se non ci salva la moviola in campo c’è solo da cambiare sport.

  108. simone scrive:

    Buongiorno a tutti. Sinceramente sono contento delle frasi di Mancini; la chiarezza sugli effettivi obiettivi mi sembra fondamentale anche per rispetto verso i tifosi. La nostra squadra al momento non è competitiva per traguardi diversi da un piazzamento in Europa League. La rosa deve essere necessariamente migliorata con giocatori di prima fascia altrimenti anche il prossimo anno si lottera ‘ per un pizzamento tra il quarto ed il sesto posto Mancini o chiunque sia il nostro allenatore. Continuo a ripetere che nel calcio oltre ai soldi ci vuole passione in chi gestisce ed anima in chi scende in campo. Purtroppo il nostro attuale presidente non mi trasmette il senso di effettivo attaccamento alla nostra squadra altrimenti non farebbe i complimenti per un quarto posto e non continuerebbe a menarla con sta storia del FPF che sembra valere solo per noi. Non mi sembra una cattiva persona ma non mi dispiacerebbe se passasse di mano a chi ha effettivamente a cuore le sorti della nostra Inter….io sono sempre per l azionariato popolare……Quanto alla squadra è necessario costruire un nucleo con forte senso di appartenenza indipendentemente dalla nazionalità. ..anche da questo punto di vista siamo molto indietro……

  109. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Che figata, ci siamo scansati.
    Perdonami Alessandro ma cosa vuol dire “hanno lo scopo di far uscire allo scoperto la società” ? In cosa la società si sarebbe nascosta o sarebbe venuta meno alle promesse fatte al tecnico? Perché a questo punto ho il sospetto di essermi perso qualcosa.

  110. Johnny scrive:

    perchè dall’aria che tira, quest’anno si riuscirà a rispettare il -30 a bilancio, ma per il prossimo anno bisognerà obbligatoriamente centrare il pareggio…. il che significa che senza i soldi della Champions avremo bisogno come il pane di un’altra operazione alla Kovacic con la differenza che non tutto verrà reinvestito.
    Dalla società qualcuno dovrebbe spiegarlo a chiare lettere… anzichè abbandonare l’ambiente in pasto ai media che bollano come FALLIMENTARE una stagione come questa facendo passare Mancini come l’unico cretino resposabile di tutto….così come è successo a tutti quelli che lo hanno preceduto.
    Finchè si continuerà a mettere l’allenatore di turno come parafulmine saremo sempre qui a prendercela con uno diverso ogni anno.
    Su questo Mancini ha ragione al 100%… è inutile fare proclami a Giugno illudendo la gente di poter colmare un gap evidente con chi ti precede portando a casa 3 parametri zero e un paio di buoni giocatori scelti nella cesta dei pagherò.
    Ok, abbiamo mancato l’obiettivo, ma non è stato un FALLIMENTO
    Fallimento è quello che ha fatto il Milan… che si trova nella stessa situazione di un anno fa nonostante 90 milioni spesi e nemmeno uno incassato….
    Parliamoci chiaro.
    Ad oggi l’unica nostra speranza di tornare in Champions è legata a ripetere una stagione simile a questa cercando di mantenere un po’di continuità in più (una decina di punti in più), ma soprattutto è legata alla speranza che una tra Napoli e Roma becchi l’annata storta…

  111. giardinero9cruz scrive:

    Quoto Johnny… è stato tutt’altro che un fallimento…
    Non date retta alle P.I., abbiamo fatto il massimo che si potesse fare…
    Il gap con quelle davanti è notevole. -24 RuBe, -15 Napoli, -13 Roma…
    E l’anno prossimo sarà uguale…
    A meno che non arrivino Ibra, Tourè, Banega, Benatia, Candreva, Zabaleta (tutti assieme)…
    Tanto per fare alcuni nomi

  112. tagnin scrive:

    sono commosso dalla delicatezza, dallo slancio umano, col quale si cerca di evitare a mancini di assumersi delle responsabilità (circa tutte, a spanne)
    esattamente come è accaduto con gasperson, Ranieri, strame fino all’ondata di affetto travestito da odio puro verso Mazzarri
    in pratica più ti pago, meno responsabilità di addosso
    e il problema alla fine è tutto qui

  113. tagnin scrive:

    ah, sì, tra l’altro, viste le fregnacce che girano, siamo arrivati quarti perché la fiorentina, con le coppe, la rosa inferiore e gli infortuni, alla fine è morta di stanchezza, ma l’avversario naturale ormai è diventato quello
    da leccarsi i baffi

  114. gianni scrive:

    sono s’accordo con este, riprenderei mazzarri

  115. Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

    Johnny ma sei serio? Perché ho l’impressione che mi stia trollando. In pratica mi dici che tu sai che la società venderà i pezzi pregiati e non li sostituirà e, soprattutto, che sai che a Mancini sta raccontando un’altra cosa e quindi bene fa il mister a tanarli in pubblico.
    A me pare che la dirigenza abbia sempre fatto ciò che aveva detto. Poi, per carità, magari alla firma Mancio ha detto “datemi un centinaio di milioni di euro in giocatori ed io farò giocare di merda la squadra” …nel qual caso ha rispettato anche lui la parola data ed io mi taccio.

  116. estecambiasso scrive:

    Questa dell’odio verso Mazzarri è una cosa da rotolarsi dal ridere.
    Ma chi odia nessuno? Mapercaritàdiddio.
    Semplicemente ha fatto pessimi acquisti, pessimi risultati, pessimo gioco e pessima costruzione della squadra, quando è stato da noi, senza eguali che io ricordi, quindi, secondo me non è da Inter
    (neanche da questa Inter).
    Fine della storia.
    Che poi io mi interroghi sul perché questi pessimi risultati abbiano fatto tanto presa in una buona parte dei tifosi è solo una curiosità personale che temo rimarrà insoddisfatta, per ora la catalogo come una forma di masochismo sportivo
    ma sono solo ipotesi oziose, intendiamoci.
    Poi, visto che, a quanto pare, il nostro bilancio interessa a fasi alterne, oggi sì e domani no,
    per dire quanto piglia Mancini ci interessa molto,
    mentre che il bilancio degli acquisti/vendite sia in pari con tanto di plusvalenze, quello non ce ne frega nulla, stai a vedere come mai
    vabbè, dicevo, visto che oggi a quanto pare ci interessa l’ingaggio di Mancini, faccio solo presente che Mazzarri lo abbiamo pagato per un anno e mezzo senza che fosse l’allenatore,
    visto che nessuna società l’ha ingaggiato
    (e dire che, per esempio, squadre come il Real, il Chelsea, il Liverpool, la Roma, il Milan, per fare qualche nome, nelfrattempo l’allenatore l’hanno cambiato).
    Quindi, se la matematica continua a non essere un’opinione
    (e le previsioni del tempo neanche)
    non sono sicuro che Mancini, ad oggi, mi sia costato di più.

  117. Johnny scrive:

    trollando cosa?
    Ausilio ieri ha fatto capire che la priorità sarà rientrare nei parametri del FPF…non a caso si sta buttando a capofitto sui parametri zero.
    Mancini ha chiesto chiarezza nei confronti dei tifosi su quelli che saranno gli obiettivi….il che significa di non vaneggiare su scudetti o terzi posti obbligatori quando hai già un bel gap da colmare e sarai costretto a farlo con un mercato autofinanziato (come negli ultimi anni e forse anche in modo meno flessible).
    Questo è importante a prescindere dalla permanenza di Mancini… altrimenti continuiamo solo ad alimentare senza motivo questo clima da Champions o morte nel quale ogni allenatore che verrà dovrà fare i conti.

    • Bilanisti&Rubentini Superpiangina scrive:

      E quindi la società è stata chiara. E visto che “del doman non ve certezza” restano gli acquisti fatti per questa stagione ed il gioco da schifo.

  118. Acanfora scrive:

    Ancora a discutere del Mancio.. ma le partite le guardate o no? Anche ieri col Sassuolo c’è stata una concatenazione di sciagure guidate dal prode Murillo, sempre meno Muro e sempre più brillo..
    Ci vuole un ulteriore cambiamento dei giocatori, magari, viste la necessità di cassa, è il caso di avere il coraggio di lanciare qualche giovane bravo già dei nostri_

  119. estecambiasso scrive:

    Ogni anno sta storia dei giovani…
    Ce ne fosse uno che poi è esploso realmente.
    Con la nostra proverbiale pazienza poi…
    Murillo è forte, ma ha bisogno di essere “assistito” dall’esperienza di Miranda.
    Oltre al fatto che sarebbe giovane anche lui e bruciarlo proprio non mi va.

  120. Acanfora scrive:

    A manai, gnoukuri, lo stopper del crotone che e’nostro, come uno dei tanti portierini che abbiamo, potremmo tranquillamente consentire qualche partita, specie considerando le prove di chi occupa quei posti_ Poi, se lo meritano,si guadagneranno una maglia da titolare

  121. estecambiasso scrive:

    Sì, ok, ma un conto è “qualche partita”,
    un altro è sostituire Murillo con un giovane.
    Anche perché, stringi stringi, Manaj da noi ancora non ne ha messa una
    (e mi ricordo qualcuno, non so chi, che scrisse di metterlo al posto di Icardi)

  122. Acanfora scrive:

    Impensabile dire che il giovane x possa fare il titolare: quel che si può fare è dare l’opportunità di mettersi in luce_ Manai, ad
    Esempio, ha avuto poco minuti per mettersi in mostra, ma quando è stato chiamato in causa non ha deluso_ Poi gli ho visto fare quel gol da Bonimba in coppa Italia primavera, che se non sei forte certe cose nemmeno le pensi, tanto meno le fai : neanche con i ventenni_Con la uefa avremo bisogno di una rosa ampia, posto ce ne è_

  123. giardinero9cruz scrive:

    Nonostante le dichiarazioni di Thohir, la conferma del Mancio è tutt’altro che certa…
    Se non avrà a disposizione 3/4 top player per colmare il gap, potrebbe anche andarsene, o stare fermo un anno…
    Vedremo nei prossimi giorni, l’importante è che decidano alla svelta…
    Murillo è giovane ed ha bisogno di essere affiancato, ma è innegabile che il suo declino è coinciso con quello di tutta la squadra… causa o effetto?

    • Johnny scrive:

      più che altro si è vista una differenza imbarazzante tra la difesa con Miranda o senza… ma continuo a credere che Murillo sia valido e possa migliorare molto.
      Quello sul quale non ho dubbi è Jesus….una sciagura ogni volta che viene schierato al centro, ricordo però che ad inizio stagione schierato a SX non era poi malaccio, ecco non mi spiego perchè dopo un discreto inizio sia sparito da quella posizione innescando la girandola di terzini
      Per quanto riguarda il tecnico spero si faccia chiarezza alla svelta perchè a sensazione non sembra che la società abbia l’asso nella manica, anzi….
      secondo me siamo sul 40% rimane e 60% va… vedremo

  124. gus scrive:

    Vedendo il modo in cui Napoli e Roma hanno chiuso il campionato, lasciando stare la Juve, e semplicemente constatando che si va incontro al solito mercato autofinanziato con lo spauracchio aggiuntivo del pareggio di bilancio (!) prossimo venturo, non vedo come si possa pensare al terzo posto. Sia Napoli che Roma possono addormentarsi per un po’ di giornate, tipo quest’anno, ma non entrare in rottura permanente. E noi dovremmo essere in grado di fare almeno una dozzina di punti in più, visto che la quota CL dubito cambierà. A questo punto spero si affronti con serietà la UL e che si provi a ricavarne qualche soddisfazione. Ma, come dire, non ci conterei. ..

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