I prossimi 50 giorni

Questo era un turno favorevole (loro il Napoli, noi l’Udinese) e quindi il punto non è il cosa (avere vinto, come loro) ma il come. Perchè altre Inter avrebbero forse indugiato un po’ di più, incasinandosi oltre ogni logica (non parlo di Inter del passato o di due anni fa o dell’anno scorso, parlo di Sassuolo e Bologna). Questa Inter invece non ha fatto il turnover con se stessa, ha messo in campo il meglio, anche come rendimento – 4 gol, 1 palo, 15 tiri, 75% possesso – e l’ha portata a casa dando la miglior impressione possibile. L’Udinese è quel che è, per carità, ma aveva perso solo due trasferte su sette: poteva andare peggio, e invece no. Difficilmente poteva andare meglio, ecco.

Ventiquattr’ore prima la solita horror Juve aveva fatto il suo: poche cose, magari anche pochissime, e partita vinta senza subire gol. E’ un format micidiale, specie se le altre ci mettono del loro – che colpa ne ha la Juve se Kvara non segna un gol fatto? A questa Juve dobbiamo non solo abituarci, ma adeguarci. Nel senso che loro sono questi e il loro lavoro lo stanno facendo bene. Nella classifica non c’è l’asterisco * ma fanno cagare. Nella classifica c’è la Juve sotto di due punti perché hanno pareggiato una partita che noi abbiamo vinto. Il resto è tutto uguale. L’estetica purtroppo non conta. Dobbiamo adeguarci ad averli come riferimento (come fosse una novità, tzè), dobbiamo adeguarci alle loro ambizioni (che sono uguali alle nostre), dobbiamo adeguarci all’evidenza che il loro pullman di traverso funziona tanto quanto le nostre azioni champagne.

Ascolta “La valanga rosa, Luce e Tenebre” su Spreaker.

Rappresentiamo due modelli diversi di calcio e di vita (come fosse una novità, tzè) ed è palese che siamo noi quelli che devono restare sul pezzo, perché l’essenzialismo di Allegri sarà anche ansiogeno ma porta fieno in cascina con regolarità impressionante e quindi loro, i brutti, sono in fiducia tanto quanto noi, i belli. Senza l’assillo di creare, solo di demolire.

Siamo noi insomma che dobbiamo restare sul pezzo. Non ci deve interessare quello che succede a loro, alle loro partite tutte uguali e dall’esito inspiegabilmente perfetto – non giocano, non piacciono, non prendono gol, vincono. Dobbiamo restare quelli che siamo, gli anti-pullman, che è una condizione dispendiosa ma appagante. Sarà difficile per Inter e Juve andare meglio di così (noi abbiamo vinto 12 partite su 15, loro 11 su 15. Noi abbiamo preso 7 gol in 15 partite, loro – escludendo i 4 gol presi dal Sassuolo – ne hanno presi 5 in 14 partite). E’ uno standard stratosferico. E se la legge dei grandi numeri dice che possiamo solo andare peggio, cerchiamo di andare meno peggio di loro.

Noi ora avremo la Lazio, a Roma. Poi Lecce, Genoa, Verona, Monza, Atalanta, Fiorentina. Loro hanno Genoa, Frosinone, Roma, Salernitana, Sassuolo, Lecce, Empoli. Poi, il 4 febbraio, noi avremo la Juve e loro avranno l’Inter. Ecco, cerchiamo di arrivare bene al 4 febbraio. Dopodichè, vedremo.


(per l’angolo Podcast, vi ricordo che io e il mio socio aspirante pensionato attendiamo sempre i vostri vocali al numero dedicato Whatsapp 351 351 2355. Cosa dovete dire? Quello che vi pare. Però, per rimanere in tema, sarebbe carino parlare di scaramanzie, di vecchi ricordi, di nuove sensazioni, di brutta Juve, di bella Inter, cose così)

(il podcast, che ha ormai ampiamente superato la soglia psicologica dei venti episodi, anzi, anche quella dei venticinque, oltre che su Spreaker – il cui player trovate qui sul blog – lo potete ascoltare anche su Spotify, Audible, Apple Podcast, Google Podcast e tutte le principali piattaforme. Non lo trovate? Non siete credibili, dai: scrivete “Settore” o “interismo moderno” nell’apposito campo e per incanto vi apparirà. Oppure, certo, potete non ascoltarlo. Se mi giustificate questa cosa con “ho di meglio da fare” e mi provate che effettivamente quello che avete da fare è meglio di una puntata del podcast, beh, vi assolverò. Ma non credo)

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110 risposte a I prossimi 50 giorni

  1. TOTO scrive:

    Primo, come l’Inter

  2. TOTO scrive:

    E secondo come la rube.
    Adesso, perché secondo me alla fine arrivano quinti. 🤣🤣🤣

  3. Alex scrive:

    Esatto Sector: nel calcio, come in altri sport, non c’è la classifica della bellezza, ci sono i punti. In pochissimi altri sport puoi vincere giocando peggio dell’avversario, dal momento che le occasioni per “marcare punti” sono molte di più e, in questo modo, vince quasi sempre chi gioca meglio. E’ il bello del calcio, dove il gol rappresenta il momento “clou” di una gara, spesso decisivo, sempre comunque molto importante. E quelli di gol non ne prendono e, molto spesso, trovano comunque il modo di farne almeno uno. Come ho già detto sarà una guerra di nervi, augurandosi che “fattori esterni” vadano ad influire il meno possibile. Lo standard è altissimo per entrambe come dice Sector, ma è chiaro che è più difficile mantenerlo tale per noi che per loro; proprio per l’opposta tipologia, direi quasi filosofia di gioco che ci caratterizza e ci differenzia così tanto. Speriamo di riuscire ad essere più bravi di loro a mantenerci così come siamo; anche perchè, allo stato attuale delle cose, uno scudetto vinto da quelli là sarebbe una sconfitta per il calcio e per lo sport in generale. Ah, una nota “al volo”: ma Samardzic non era quello che doveva dare il 200% nella partita più importante della sua vita ?

  4. denny71 scrive:

    Settore riesci sempre a dire quello che penso molto meglio di come potrei dirlo io (come fosse una novità, tzè 🙂 ) avevo giusto scritto qualcosa di simile a commento del post precedente, quindi posso solo condividere in pieno.
    @Alex secondo me samardzic dovrebbe incazzarsi come una bestia col padre per aver fatto saltare il trasferimento, aldilà dei soldi credo che per un giocatore sia bellissimo far parte di questa inter, al suo posto ieri sera mi sarei sentito una merdina

    • Alex scrive:

      Sono assolutamente d’accordo con te. Sembra un ottimo prospetto, ma secondo me certe dichiarazioni sono sempre fuori luogo: rischi una figuraccia epica e per che cosa ?

  5. Mauro Raffaele Borrelli scrive:

    Giusto Settore restiamo sul pezzo, in fondo ci basta “solo” pareggiare con i gobbi e vincere le altre 22. 😉 E questa Inter potrebbe pure farcela. Siamo i migliori, quelli che giocano meglio, questa stella ⭐️ ce la meritavamo già 2 anni fa e ancora di più quest’anno. 🖤💙

  6. Dawide scrive:

    Mi piacciono le esultanze di Lautaro arrampicato alla ringhiera dietro la porta.
    Stile Inter anni 80.
    Bini contro il real, gol inutile ma festeggiato arrampicandosi sulla ringhiera per avvicinarsi il più possibile ai tifosi… per dirne uno che ricordo bene. Ma un po’ tutti… Altobelli, Serena, Bergomi… si attaccavano alla ringhiera per ricevere l’abbraccio della gente nerazzurra.

  7. Dawide scrive:

    Che poi… sorpasso e controsorpasso un cazzo. Se una gioca prima e l’altra gioca dopo non si tratta di sorpasso e controsorpasso.
    Anzi: minutaggio dei gol alla mano, l’Inter va a più 4 alla fine del primo tempo.
    Ma è inutile stare a spiegarlo. Ci sono i “braccetti”. Ci sono le squadre “ingiocabili”. Ci sono i “dobbiamo fare un difensore”. Ci sono i “sorpassi e controsorpassi”.

    • Enzo scrive:

      Sì, in effetti hai ragione.
      Non si tratta di sorpassi e contro sorpassi dal momento che si gioca in giornate diverse.

  8. Silvano Porcu scrive:

    Ieri ho guardato una partita di calcio spettacolo….mi ha ricordato molto l’Olanda 1974,
    Come riconquistavamo la palla e ripartivamo con passaggi di prima disorientando i nostri avversari e arrivando sempre a creare occasioni da gol…
    Calcio vero, insomma.
    Bravi, bravissimi ragazzi, continuate così!
    Esilarante la scena Pavard Thuram a fine partita, a dimostrazione della situazione ideale dello spoglatoio.
    Mio voto sulla partita: 10 e lode + encomio….
    P.S. Volevo segnalare il gol di tacco di Muriel in Atalanta Milan da eleggere secondo me tra i migliori gol del campionato per la rara bellezza…

  9. Paolo scrive:

    La juve sto ritmo non lo regge, son pronto a scommettere.

    Sta overperformando, come si usa dire adesso.

    Intanto per meriti, che non vanno mai dimenticati.

    Poi perché la sciocchezza secondo cui episodi positivi e negativi alla fine si compensano è sempre stata appunto una sciocchezza, ci sono le annate sfigate e quelle col vento in poppa, e la Juve sembra aver beccato una di quelle stagioni in cui tutto sembra andare per il verso giusto.

    Perché è evidente che ci sono dei meriti e le vanno assolutamente riconosciuti come è evidente che a San Siro, in una gara da 0-0 scritto, il tiro di Locatelli piglia il culo di Krunic e uccella Mirante.

    E lì Allegri c’entra poco.

    E a Monza Gatti manca completamente la palla col destro, quella gli rimbalza sul piede sinistro e gli torna sul destro pronta per essere calciata, mentre la “finta” ha mandato il difensore per terra.

    Roba che a farla apposta non ci riesci.

    L’Inter, che per me è la più forte e pure di tanto, vale i punti che ha, la Juve di riffa o di raffa ne ha sgraffignati alcuni che le permettono di stare là, e ribadisco che ci sono gli episodi favorevoli ma pure i meriti, perché ad esempio difendere il vantaggio in quel modo è un grande merito.

    Poi chiaro che questo crea entusiasmo, che quando vedi che è l’anno giusto ci credi fino al 95′, e finché stanno là fanno benissimo a provarci.

    Ma sto ritmo non lo hanno nel gioco, noi sì. Quindi noi possiamo continuare così fino a quando serve, loro no. Certo sono una grandissima rottura di palle..

  10. Scetticonerazzurro scrive:

    Basta parlar di gobbi. Dopo la partita di ieri sera, quel primo tempo giudicato “mostruoso” dal cronista sportivo di Repubblica, mi sembra mortificante per i nostri ragazzi e poco dignitoso per noi tifosi continuare , affidandosi a numeri, che del resto danno sempre torto a loro , un paragone con una squadra modesta, degna al massimo di un posto di centro classifica e non certo di gareggiare per il successo finale con una squadra che , oltre che nei numeri, le è infinitamente superiore per il gioco espresso in ogni occasione, anche nello scontro diretto di qualche settimana fa. Vorrei invece ricordare un particolare legato al post telecronaca, quando il telecronista chiede all’altro quale dei giocatori, a suo giudizio è stato il migliore in campo e l’altro, ieri a SanSiro, in imbarazzo, tanti gli sembrano i giocatori degni del riconoscimento, infine risponde giustamente : Inzaghi!. Questa squadra , infatti, al di là dei meriti individuali dei singoli, come nessun’altra Inter del passato, è una creatura perfettamente modellata dal suo allenatore, che, nel bene e nel male, l’ha voluta così fin dall’inizio, quando l’ha ricevuta in eredità da Conte, per di più privata dei due giocatori più prestigiosi: in tre mesi ne ha fatto una squadra diversa, nuova dal punto di vista tattico perché capace di fondere insieme bellezza e positività di risultati, rendendola competitiva nonostante una società sparagnina che poco lo ha aiutato nel cammino appena intrapreso. Oggi, dopo due anni di risultati alterni, ma a mio parere positivi, ecco finalmente la creatura cresciuta e divenuta matura: una squadra che può competere , a mio parere , senza credibili concorrenti , nel campionato italiano e , alla pari , anche in Europa. Pratica un calcio moderno, fondato sulla velocità degli scambi , gioca a memoria un calcio totale secondo il modello del City, può vantare un centrocampo tra i migliori, se non il migliore, d’Europa. Non capisco perché oggi dovremmo mancar di fiducia in una squadra che ieri sera è uscita dal campo con la felicità dipinta sul volto , che gioca col piacere dei ragazzini, che si diverte e ci diverte come nessun’altra in passato. Dovremo vincere quasi tutte le prossime partite, ma se la squadra entrerà in campo con la determinazione e col gioco espresso ieri sera , nessun traguardo le sarà precluso, in Italia e in Europa.
    Una felice serata.

  11. Enzo scrive:

    Su un giornalaccio pseudo sportivo color rosa mutanda, da stamani e, non sapendo più dove/come attaccare l’Inter, troneggia la notizia che Frattesi è in rotta con Inzaghi poiché non è stato impiegato contro l’Udinese.
    Ora, capisco che detta carta da culo rosa deve scrivere qualcosa ma, in un momento di giubilo come quello che sta attraversando la nostra squadra, queste malignità le trovo davvero sgradevoli.
    È arrivato il momento di rispolverare il vecchio “Mantra”: contro tutto e soprattutto contro tutti!

  12. Giorgio scrive:

    Sono d’accordo con Scettico : Inzaghi mi ha fatto imbestialire mille volte con le sostituzioni, ma è sotto gli occhi di tutti che si sia rivelato un signor allenatore.
    Non seguendo la Lazio non me ne potevo render conto, ma già a Roma si era abituato a una società che non spendeva granché.
    Son buoni tutti a pretendere di tenere i giocatori buoni e anzi comprare per centinaia di milioni ogni anno.
    Inzaghino – in silenzio – fa le nozze coi fichi secchi e magicamente presenta i ntavola (non leggere, Javier + !) ostriche e caviale.
    Bravo. Davvero.

    • Enzo scrive:

      Totalmente d’accordo con te.
      Un paio di anni fa per il motivo che ben tutti sappiamo, ero stato uno dei più feroci critici vs Inzaghi.
      L’anno scorso – nonostante il mediocre cammino nel campionato-, mi sono cosparso il capo di cenere chiedendo umilmente scusa a questo Gran Signore del calcio odierno.

  13. Cruz Pallone d'Oro scrive:

    Mi chiedo quanto sarà felice Samardzic, in questo momento, di lottare per non retrocedere e guadagnare meno di quanto gli avrebbero versato con il nuovo contratto, anziché giocare per lo scudetto e guadagnarsi gli ottavi di Champions League. Proprio lungimiranti i furboni che gestiscono ‘sto ragazzo.

    • Mauro scrive:

      Chiedere al padre e a giuntoli…..c’è sicuramente lui dietro. Come per la storia di Lukaku.
      Ora tutti lodano Bremer e a ragione ma nessuna ricorda che era nostro e poi quelli la’ mettendo sul piatto una cifra da noi irraggiungibile se lo sono preso.
      Cifra raggiunta anche barando e falsificando i bilanci

  14. mare scrive:

    Mazzarri, con la squadra campione d’Italia in carica, in 3 giornate è riuscito a perdere lo stesso numero di partite perse da Thiago Motta con il Bologna in 15 giornate.

    • Geppetto57 scrive:

      Pareggiando sia con noi che con i nostri diretti inseguitori (per non scrivere QUEL nome proprio di società calcistica con sede a Torino), tra l’altro.

  15. fortebraccio scrive:

    C’è ancora qualcuno che rimpiange il mancato acquisto di Dybala?

  16. TOTO scrive:

    Non sto vedendo nulla ma, minchia, rosso diretto per Lukaku.

    Che sarà mai successo?

  17. Mauro scrive:

    Rosso diretto 2gg salta la Juve

  18. vittorio scrive:

    Lukaku è entrato a gamba tesa sulla gamba dell’avversario con tutta la sua mole

    Espulsione sacrosanta, juve o no juve

  19. TOTO scrive:

    Comunque una partita frizzante.
    7 gialli e 3 rossi

  20. Javier + scrive:

    Rimetto insieme a memoria un po’ di interventi illuminanti, come spesso capita qui dentro, per riordinare le idee.
    Non abbiamo vinto niente, mancano 23 giornate alla fine del campionato e stante la situazione di classifica attuale 22 per avere la vittoria matematica. Un po’ tantino ancora eh? Mi spiace non ricordarne l’autore ma qualche giorno fa ho letto finalmente che lo scudetto regalato al Milan non è stato figlio di un episodio ma di 7 punti in 7 partite. Sacrosanto.
    La juve è una squadra tosta, inutile nasconderlo ma in questo momento averne timore è un insulto al calcio, poi ci sono delle serie possibilità che i nostri 12-13 campioni non possano reggere a questi livelli per tutte e tre le competizioni, dovrebbero trasformarsi in certezze altre due o tre speranze come quella vista l’altra sera con Bisseck, dovrebbero insomma accadere alcuni fatti che vanno ad assottigliare il vero gap esistente tra noi e le big d’Europa, quelli hanno 2 squadre di campioni, noi una e un pezzo. Fortunatamente Inzaghi aiuta alla grande in questo.
    PERO’
    Se Atene piange Ciccio l’imbianchino non può avere sonni leggeri, tutte le nostre perplessità non possono che ritrovarsi amplificate da quei brutti ceffi, si non hanno le coppe vero, ma non hanno neanche tante e tante cose che abbiamo noi, quindi sono d’accordo con Toto Paolo e Scettico, del doman non v’è certezza ma oggi questa juve non può farci paura, non di più di quanta ne abbiano loro pensando a noi.

    • Giorgio scrive:

      Buongiorno.
      Mi inserisco tra i mattinieri fratelli di tifo per chiosare il pensiero di Javier +.
      Siamo in pieno nell’analisi del genitivo soggettivo ed oggettivo (“metus jostium”), eh, vecchio furbone ??? 😉 Sono d’accordo, anche se forse loro, tronfi di 100 anni di soprusi, confidino sempre in “qualcosa”.
      E ora aspetto anch’io un “+1000” dall’amico Lothar 😁
      No, scherzi a parte…i 2 km. tra casa e stazione mi han fatto riflettere e pensare che – pur tra mille polemiche – anche la società ha qualche merito, non foss’altro per aver preso e tenuto Inzaghi e aver un saldo “di gioco” favoloso tra addii e partenze.

  21. Lothar scrive:

    Bonjour,
    + 1000 anche ad Javier (+)

  22. Enzo scrive:

    TOTO scrive:
    10 Dicembre 2023 alle 22:50
    Ma, oltre al titolo, hai letto l’articolo?
    Mi sembra che tu stia sparando a zero, a prescindere.

    TOTO,
    ti assicuro che non mi sono fermato solo al titolo, ma ho letto tutto l’articolo.
    Il problema è, che non dico tutti ma tanti di fermano SOLO al titolo di un articolo, a da lì poi nascono le becere illazioni e /o polemiche.
    Quindi, prima di sparare minchiate (a prescindere) sul mio commento, chiedi delucidazioni, anche perché la tua chiosa finale l’ho trovata una cafonata (e non è da te).
    Cordialmente.

  23. TOTO scrive:

    Mah.
    Chi vuole, legge l’articolo e poi si fa una sua personale opinione. E valuta, anche, se ho sparato minchiate!
    La mia è che non si parla di contrasti (in rotta con) tra allenatore e giocatore.
    Sul concetto di cafonata, anche qui, ognuno può avere la sua interpretazione.
    Buona giornata.

    • Enzo scrive:

      TOTO, per me è finita qui.
      Io continuerò a leggerti sempre con piacere e simpatia, al di là che ognuno di noi abbia (per fortuna!) opinioni diverse.
      Buona giornata anche a te.

    • Giorgio scrive:

      Si, però…se poteste far capire anche a uno “degli ultimi banchi”… 🙄
      Io NON ho trovato alcunché con le “coordinate” citate da Enzo.
      Ok, se è finita (come spero)…non rispondetemi neppure.
      “E allora cosa stracatacacchio scrivi a fare ?”.
      I telefonini degli altri passeggeri mi han svegliato, ecco… 🥱😫

  24. Alex scrive:

    @fortebraccio
    Ecce homo! Io rimpiango il mancato arrivo di Dybala, perchè lo ritengo comunque superiore, e non di poco, sia a Sanchez che ad Arnautovic, il quale guadagna 3,6 milioni netti e ne è costati 10, mentre Dybala sarebbe arrivato a zero (più commissioni certo) e ne avrebbe presi 5/5,5. In più, nell’ipotesi di cederlo, prenderesti comunque almeno 10 mln., realizzando un’importante plusvalenza; se provi a rivendere Arna, se ti va bene prendi una risata in faccia. Questo almeno è il mio modesto parere.

  25. Kalle73 scrive:

    vorrei tanto avere l’ottimismo di tanti di voi, ma a me i gobbi fanno paura e non penso avranno cali

    al di là dei famigerati coinvolgimenti esterni che ben conosciamo, giocare come giocano loro è molto meno dispendioso rispetto al nostro, hanno la stampa che non scrive ogni tre per due che hanno la rosa più forte, ergo meno pressione, noi, al di là della champion, avremo anche altre due partite in più,spero, grazie alla minchiata della supercoppa a 4 in arabia. per cui sono minimo altre 4/5 partite in più di una certa importanza, già martedi è fondamentale vincere, che loro non avranno.

    ahimè temo che sarà una lunga corsa sino a maggio.

    • Giorgio scrive:

      Non è la corsa che mi preoccupa… È l’arrivo (anonimo livornese) 🙄😬🤪🤐😖

    • Javier + scrive:

      Premesso che non avere incontri importanti è un vantaggio e fin qui non ci piove, non sono molto d’accordo sul fatto che il loro gioco non sia dispendioso, pressano un bel po’, specialmente con gli attaccanti ma anche con almeno un paio di centrocampisti e poi ad essere sempre in copertura non è che fai niente, nelle ripartenze, a onor del vero molto veloci (non dimentichiamo che giocatori buoni ne hanno) anche lì corrono e poi recuperano subito per accorciare la squadra come vuole il mister. No, non è che il loro gioco non sia dispendioso è che fa schifo am questo è un altro discorso.

      • Kalle73 scrive:

        sul discorso che fanno schifo non ci piove, ma lo farebbero a prescindere anche se giocassero come in paradiso (cit. Bernardini)

        sul dispendio però Javier non sono d’accordo. sabato abbiamo preso due contropiedi nel primo tempo. siccome eravamo stabilmente nella loro metà campo con praticamente tutti i 10 giocatori di movimento, siamo dovuti rinculare tutti di buon 50/60 metri. oltre al fatto che, non avendo nessuno che salti l’uomo, creiamo la superiorità con il giro palla e il movimento senza. loro si piazziano in 10 sotto la linea della palla, stando belli compatti e vicini e ripartono in contropiede con 3/4 giocatori. per me è molto più dispendioso attaccare che curare le linee di passaggio. poi spero di sbagliarmi e di vederli crollare e finire fuori dalle prime 4 con tutto me stesso

        • Javier + scrive:

          No, con una settimana per preparare tutte le gare non crollano.
          Possiamo solo sperare che eupalla ripartisca con più giustizia fortune e sfortune perché i due gol mangiati dal Napoli in altre partite sono 0-2 alla fine del primo tempo e li con sto popò di gioco che si ritrovano faticheranno non poco a recuperare

        • Javier + scrive:

          È tutta colpa di Giorgio.

          • Javier + scrive:

            In realtà era riferito alla mini-lite.
            Però a dare la colpa a Giorgio non si sbaglia mai.
            Quindi sia chiaro che la juve a 2 punti è colpa di Giorgio

            • Kalle73 scrive:

              ah beh questo è poco,ma sicuro.

              e c’è da crederti sulla parola visto che hai avuto anche il privilegio di incontrarlo di persona!!!

              • Javier + scrive:

                Bel privilegio, da quando mi son fatto vedere per le vie di Livorno a passeggiare con lui ricevo continuamente mail di proteste dal comune di Pisa che mi ha inibito l’accesso alla città come persona indesiderata.

  26. Enzo scrive:

    Giorgio crive:
    11 Dicembre 2023 alle 9:37
    Si, però…se poteste far capire anche a uno “degli ultimi banchi”… 🙄
    Io NON ho trovato alcunché con le “coordinate” citate da Enzo.
    Ok, se è finita (come spero)…non rispondetemi neppure.
    “E allora cosa stracatacacchio scrivi a fare ?”.
    I telefonini degli altri passeggeri mi han svegliato, ecco… 🥱

    Carissimo doctor Giorgio,
    ovvio che se cerchi la notizia da me citata su Il Vernacoliere, non la trovi di sicuro.
    🤣🤣🤣 (va che si scherza…)
    No, era riportata su un quotidiano pseudo sportivo ma meno serio (e fazioso) rispetto Il Vernacoliere.
    Fidati!

    PS
    Con TOTO (almeno da parte mia) no problem…

  27. Lothar scrive:

    Enzo & TOTO
    TOTO & Enzo
    Fate i buoni, che é 🎅 Natale 🎅
    😁

    • Enzo scrive:

      Tranqui Lothar,
      io e TOTO essendo già in clima Natalizio, abbiamo sotterrato lascia di guerra (eufemismo, poiché siamo tutt’altro che guerrafondai).
      Inoltre, io sto già preparando il vestito per vestirmi da Babbo Natale (per la gioia delle mie due nipotine), mentre TOTO si vestirà da… Befana. 😂😂😂
      Un abbraccio, TOTO! 🤗

  28. Giorgio scrive:

    E (anche) quest’anno il premio Nobel per la tolleranza (no, non delle case di tolleranza, Javier, sta’ attento…) va al sottoscritto, sbeffeggiato da tutti… 🙁
    Non per il ruolo, non per l’età, ma…almeno per la persona…un po’ di rispetto, su…
    @Kalle73 : se anche il tuo “privilegio” d incontrarmi di persona fosse stato un eccesso di sincera ingenuità…sono CERTO che Javier +, prezzolato divoratore di cacciucchi, non abbia ancora smesso di arrotolarsi dalle risate, a quel termine 🙁 🙁 🙁
    @Enzo : mi riferivo al tuo richiamo ad un commento (Toto, 10 dicembre, ore 22,50) che non ho trovato. Ho persino pensato che fosse stato talmente “duro” da esser stato rimosso celermente, e son rimasto sbigottito, perché – avendo incontrato Toto in più occasioni – ne ho ricavato l’impressione di un gran signore, davvero poco aduso a cafonaggini et similia (anzi : l’esatto contrario ! Ufficiale e gentiluomo, seriamente).
    E ora torno a familiarizzare col nuovo cellulare, in attesa di sapere se il mio adorato BlackBerry può essere “rianimato” (non sfottete : come tecnico vi garantisco che il BlackBerry è il meglio del meglio del meglio)…

    • Militus scrive:

      Nooo Giorgio, non mi dire che ti è morto il BlackBerry… e ora come fai? Mica vorrai cominciare ad usare whatsapp…

    • Giorgio scrive:

      Naaahhhh… Tranquillo.
      Non è proprio “morto”, ma è grave.
      Comunque… ho già visto – extrema ratio – che è ancora in vendita su Amazon (un po’ più di 300€) 🙂

    • Kalle73 scrive:

      almeno da te si è fatto vedere, ad Udine si è eclissato adducendo trasloco del figlio, minorenne tra l’altro….

      ma se la montagna non va da Maometto, Maometto va dalla montagna….nel 2025 adunata a Biella, non potrà non palesarsi

    • Giorgio scrive:

      Non sottovalutate il “generatore di scuse” di Javier+, ragazzi…
      Vedrete cosa si inventerà nel 2025…
      Con ogni probabilità sarà traslocato a Brisbane 😉

  29. mare scrive:

    Javier
    Avevo scritto io che lo scudetto non si era perso a Bologna(8 vittori su 9 in quel periodo), ma a febbraio/marzo con in mezzo la Champions(Liverpool) dove avevamo appunto fatto 7 punti su 21 a disposizione.

    Detto ciò resto invece super preoccupato per questo scudetto in quanto per quanto prodotto fino ad oggi i gobbi dovevavno avere al max gli stessi punti del Milan e scudetto quindi già ben avviato

    Ma siamo praticamente pari dopo 15 giornate, che ripeto è surreale per quanto visto, ma questa è la verità e loro possono solo migliorare,fare peggio di così è impossibile e noi francamente non vedo cosa si possa fare più di così.

    Se non fosse la Juve ma la Lazio, la Roma , il Napoli dietro di 2 punti e giocare in quel.modo direi Si ok non c’è storia, macon Loro sarà durissima

    Ma detto ciò ribadirei di non pensare troppo in là e di goderci lo spettacolo che ci regalano i nostri ogni partita, quel.gioco.meraviglioso, vuoi mettere i nostri 90.minuti con i loro di ogni partita?

    Sorbirsi loro quella merda ogni sacrosanta partita e quello che viceversa vediamo noi, godiamoci questa Inter.

    • Javier + scrive:

      Ah eccoti! Giustissima osservazione quella del calo clamoroso del 7 in 7, un po come le diete 7kg in 7gg.
      Noi ci stiamo abituando bene alla gobba che fa cacare da qualche anno, ma in realtà anche questo dell’accumulare punti in periodi in cui gioca male per poi continuarne a macinare punti quando gioca meglio è tutt’altro che una novità capitata più volte durante i 9 scudetti consecutivi.
      Ricordo gli anni in cui puntavano morbosamente alla coppa e si preparavano solo in funzione delle gare di Champions giocando in maniera oscena e piena di rincalzi in campionato e vincendo comunque di riffa o di… riffa (potrei elencare gare su gare ma davvero, non ne ho più voglia), non tanto per lo scudetto in se ma 9 partecipazioni di seguito alla champions da protagonista facevano incamerare un bel po di soldi (poi buttati nel cesso visto gli ultimi bilanci).
      E comunque c’è poco da fare, è storia vecchia che però quest’anno affrontiamo con una squadra forte, molto forte. Dai su se non siamo piu ottimisti con queste evidenze di bel calcio diventa davvero un tormento.
      Poi si vedrà.

  30. Lothar scrive:

    Ma noi c’è l’abbiamo un senior-advisor?
    Come pensiamo di andare avanti senza?
    E adesso?
    Perché Amadeus non ci ha avvertiti della sorpresa?…

  31. Lothar scrive:

    É vero che é già a Newcastle per il festival del patrono?

  32. Alex scrive:

    Questa investitura di Ibra a “non si sa bene a far che cosa” la interpreto come la sepoltura definitiva del “Pioli is on fire” e dell’avanzare prepotente del #Pioliout.
    Domani partita mooolto rognosa, contro una squadra molto difficile da affrontare, per giunta con qualche cambio inevitabile. Io Cuadrado lo butterei dentro subito, finchè ne ha: è l’unico che abbiamo che salta l’uomo e dovendo vincere a tutti i costi….Non capisco francamente l’aventuale panca di Bastoni; forse non avrà ancora i 90′ nelle gambe, ma la sua spinta è determinante per mettere i baschi in difficoltà. Poi, eventualmente, stesso discorso fatto per Cuadrado. Infine, rinunciare a Lautaro in una partita del genere, mi sembra un autentico azzardo. Va beh, ci penserà il Mister: a ‘sto punto direi che dobbiamo fidarci di lui.

    • Paolo scrive:

      Credo che più del mister ci pensi la Società, chiarissima fin da subito sull’affermare anche pubblicamente ed in ripetute occasioni, che l’obiettivo di quest’anno è la seconda stella.

      Potremmo disquisire a lungo su quanto sia questa una decisione condivisibile, ma resta il fatto che l’obiettivo è quello. Stop.

      Il budget è stato calcolato per il passaggio agli ottavi, e già siamo a posto.

      Si è già visto chiaramente come Inzaghi scelga la Coppa per le seconde seconde linee.

      Non è un errore. Carlos Augusto, Frattesi, DeVrij e Darmian sarebbero le prime seconde linee se tutta la rosa fosse in piena salute.

      Arnautovic, lo stesso Cuadrado ora come ora, Sanchez, Bisseck e Asslani sono le seconde seconde linee, per me.

      Perché credo che siamo tutti d’accordo sul fatto che i titolarissimi dietro sarebbero Pavard Acerbi e Bastoni, gli altri neanche stiamo a discutere.

      Insomma, domenica andiamo a Roma e la Società considera più importante quel match che non quello di domani.

      Il fatto è che se non vinciamo domani, uscire agli ottavi diventa un’ipotesi piuttosto seria, mentre se vinci arrivare ai quarti è un evento almeno altrettanto probabile.

      Da tifoso, pur rendendomi conto che andare avanti in coppa significa anche rischiare di trovarsi con un pugno di mosche in mano a maggio, preferirei domani la formazione top.

  33. Enzo scrive:

    Giorgio scrive:
    11 Dicembre 2023 alle 15:02

    @Enzo : mi riferivo al tuo richiamo ad un commento (Toto, 10 dicembre, ore 22,50) che non ho trovato. Ho persino pensato che fosse stato talmente “duro” da esser stato rimosso celermente, e son rimasto sbigottito, perché – avendo incontrato Toto in più occasioni – ne ho ricavato l’impressione di un gran signore, davvero poco aduso a cafonaggini et similia (anzi : l’esatto contrario ! Ufficiale e gentiluomo, seriamente).

    Scrivo per l’ultima volta riguardo lo screzio nato stamattina tra me e TOTO.
    Lo faccio semplicemente per chiedergli umilmente scusa.
    E’, che ogni tanto soffro di sindrome premestruale, 🙂 e la cosa non potrebbe essere altrimenti, dal momento che casa mia è frequentata abitualmente da 5 donne: moglie, 2 figlie e 2 adorabili nipotine.
    Come se non bastasse, abbiamo anche 2 cagnoline (su mia richiesta, rigorosamente femmine!) che scorrazzano nell’ampio giardino.
    Quindi caro TOTO, perdonami e… qua la mano.

    • Giorgio scrive:

      Bel gesto, mastro Enzo, Chapeau, bella cosa.
      E cosa ancor più bella è che dopo non dovrai contarti le dita ( cit. 😉).

  34. TOTO scrive:

    Per me si sono consumati anche troppi bites a riguardo.
    Io ho una gatta.
    Qua la zampa.

  35. Alex scrive:

    @Paolo.
    Sì, che l’obiettivo principale sia la seconda stella l’hanno capito anche i muri di Appiano Gentile. Però, le squadre europee più forti hanno praticamente già tutte vinto il girone e un primo posto garantirebbe un sorteggio sicuramente più agevole e un quarto di finale decisamente più facile da raggiungere. E da lì in poi…non si sa mai. Fossero tre giorni capirei, ma cinque sono un lasso di tempo che a mio parere ti permetterebbe di rischiare un pò per qualcosa che vale tanto, sia da un punto di vista sportivo che economico. In ogni caso fiducia a chi va in campo e speriamo bene.

  36. Paolo scrive:

    @Alex, sono d’accordissimo con te ed infatti ho scritto che da tifoso mi piacerebbe stasera vedere in campo la formazione migliore possibile.

    Contro il Bologna in Coppa farei giocare la Primavera (esagero..) per risparmiarmi un aprile in cui tra sprint finale di campionato, quarti Champions e Coppa Italia avremmo davvero troppa carne al fuoco. L’abbiamo vinta, l’abbiamo rivinta, adesso grazie, anche basta.

    In fondo però posso anche comprendere una scelta diversa. La probabilità di alzare la Champions, parliamoci chiaro, è infinitesimale. Agli ottavi già ci siamo, vada come vada senza troppi pensieri. Razionalmente ci sta, specie essendo ora come ora un po’ in emergenza con parecchi acciaccati.

  37. Alex scrive:

    Buongiorno a tutti. Premesso che il Sassuolo mi sta parecchio sulle balle, il gol che gli hanno annullato ieri è l’ennesima riprova della follia di come viene attualmente stabilito il fuorigioco. Hanno calcolato fra i 2 e i 3 cm. di punta della scarpa dell’attaccante; cioè, se uno ha il 45 di piede è in fuorigioco, se ha il 41 o il 42 no. Ma vi pare una roba possibile ? Sarebbe stato il 2-0 a pochi minuti dalla fine; poi il recupero e al 95′ la perdono. Devono cambiare questa regola assurda il prima possibile!

    • Paolo scrive:

      E vabbè, ma comunque la cambi resterà sempre un limite per il quale per mezzo centimetro potrai essere o non essere in fuorigioco. A meno di non scrivere una regola in cui la valutazione è “un circa” che in epoca VAR non è ipotizzabile, direi anche giustamente.

      • Javier + scrive:

        Pensavo la stessa cosa.
        il fuorigioco o lo togli (allungherebbe le squadre regalando più emozioni) o non ci sono santi, il centimetro difficile da digerire ci sarà sempre.
        Discuterei di più sul fermo immagine, come fai a stabilire se il fotogramma è quello di quando il pallone stava per arrivare al piede o era appena partito dal piede, mi sono sempre chiesto quanti cm possono giostrare bloccando a piacimento l’immagine, magari niente o 2mm non so ma non ne sarei certo, giocatori che corrono in senso opposto riducendo o aumentando la distanza in maniera doppia, basta pochi millesimi di secondo per andare in fuorigioco o no.
        Boh….

      • denny71 scrive:

        Premesso che anch’io se il sassuolo retrocede festeggio a caviale e champagne, concordo con Paolo. La regola del fuorigioco può essere cambiata come vogliamo ma ci saranno sempre casi limite. Leggevo che ora vogliono considerare fuorigioco solo i casi in cui c’è “luce” fra l’attaccante e il difensore, ma prima o poi capiterà che ci sarà una luce di 2 cm e saremo punto e a capo con le polemiche. Meglio rassegnarsi a considerare queste situazioni semplicemente come sfighe alla stregua di pali, traverse etc. a chi tocca non s’ingrugna (vedi x es. il goal annullato a thuram a napoli)

  38. Dawide scrive:

    Ma quanto cacchio aveva scommesso sulla vittoria sto cazzone di presidente dell’Ankaragükü?

  39. Lothar scrive:

    Mammaliturchi 😱😱😱

  40. Giorgio scrive:

    Bah… ha compiuto un gesto esecrabile.
    Spero – per quanto, ripeto, sia da condannare senza esitazioni – per lui che abbia agito così perché si era “venduto” la partita a qualche organizzazione di quelle che non perdonano facilmente di aver perso un sacco di soldi.
    Capitolo fuorigioco : da ragazzo (campionato “allievi”) ci annullarono un gol per fuorigioco (ehm… perché IO ero in fuorigioco…) e i miei compagni di squadra (e l’allenatore) mi espressero – per fortuna solo a parole – il loro malumore.
    Da allora, passando per F. Baresi, sono uno sfrenato sostenitore dell’abrogazione della regola : se volete andare tutti avanti e non marcate…sono fatti vostri, io son qui, a due passi dal portiere e se mi arriva la palla la butto dentro.
    In questo modo le partite secondo me sarebbero più avvincenti.
    All’inizio la regola era TRE giocatori (di solito il portiere e due avversari) tra l’attaccante e la linea di porta, poi fu ridotta a due, ma era perché allora si cercava in ogni modo la finta, il dribbling.
    Adesso, col calcio atletico/frenetico, togliere il fuorigioco secondo me favorirebbe lo spettacolo.
    Oh, no… Ho scritto la stessa cosa di Javier + 🙁 🙁 🙁

  41. Alex scrive:

    Oddio, possiamo anche toglierlo, ma diventerebbe un altro sport. Credo che la regola andrebbe modificata non tanto per escludere polemiche e casi limite, che ci saranno sempre, quanto per dare meno vantaggi ai difensori che già ne hanno parecchi. Finchè non “vedi luce” fra i tronchi corporei, lasciando perdere gli arti, NON è fuorigioco. Poi, la questione del fermo immagine di quando parte il pallone, ovviamente rimane. Ma eviteremmo a mio parere l’assurdità di gol annullati perchè uno ha il naso più lungo, i capelli più lunghi, o le scarpe più grosse.

  42. Scetticonerazzurro scrive:

    Nell’ultimo post che ho scritto, dopo quel primo tempo incredibile di SanSiro, ho sentenziato migliore in campo Inzaghi, perché più che le prodezze dei singoli ha brillato in quell’occasione tutta la squadra, trasformata da modesta Panda in una Ferrari. Il paragone non è esagerato, perché è mia ferma convinzione che la nostra squadra attualmente può giostrare con alte probabilità di successo con tutte le migliori squadre del continente, anche le più blasonate. Un allenatore straordinario dunque Inzaghi, capace di un simile miracolo. Ho ripercorso con la memoria le nostre migliori formazioni del dopoguerra e le uniche per brillantezza di gioco paragonabili alla nostra attuale, anche se molto più lente e prevedibili nella manovra, sono quelle forgiate da Herrera e da Trapattoni. E tuttavia rispetto a quei grandi Inzaghi ha un limite, a mio parere piuttosto grave: si comporta e ragiona da provinciale, incapace di pensare in grande come la squadra che ha creato gli potrebbe consentire. Per esempio, contro la squadra di stasera mise a suo tempo in campo cinque riserve, rischiando un’imbarcata all’esordio della competizione più prestigiosa e , allo stesso modo, questa sera, a quanto si dice, intende risparmiare i due unici fuoriclasse in una partita decisiva per il primo posto, che pure si è guadagnato perché la migliore del suo girone e che rischia così di perdere. Ora, una squadra non è un oggetto i cui componenti possono essere ad arbitrio cambiati anche se con elementi di pari grado di perfezione. Una squadra, come la nostra, ha raggiunto un alto livello non tanto per virtù eccezionali di alcuni singoli componenti, ma per l’ armonico equilibrio che ha raggiunto. Gioca ormai “ a memoria”, perché ogni singolo elemento possiede una specie di sesto senso che gli fa conoscere e riconoscere il compagno che gli gioca accanto o alle sue spalle per consuetudine di gioco acquisita nei mesi e a volte negli anni. Tutto questo patrimonio viene cancellato coi numerosi cambi e la Ferrari torna ad essere la Panda delle origini. Tutto questo poi in una gara di Champions che dovrebbe essere una vetrina per la squadra e per i singoli che giustamente pensano alla loro carriera e vorrebbero mettere giustamente in mostra le loro qualità in un torneo prestigioso piuttosto che in un campionato ormai provinciale come il nostro. Ma poi, che senso ha mettere in campo la formazione di base negli ultimi venti minuti, a risultato ormai acquisito o definitivamente compromesso? Molto meglio mettere in campo all’inizio la formazione base e poi, nel corso della gara, operare le necessarie sostituzioni. Dico necessarie, perché a volte non lo sono affatto e il giocatore, mortificato, abbandona la gara perché ritenuto inutile o stanco senza affatto esserlo. Spero che almeno questa sera, di fronte al solito pubblico eccezionale, Inzaghi abbandoni quelle remore che a volte tarpano le ali alla squadra e pensi alla grande perché grande è la squadra che ha forgiato e che ha la fortuna di guidare e metta in campo i migliori che giustamente meritano di dimostrare di essere tali.
    Buona partita a tutti.

    • Giorgio scrive:

      Ciao, Scettico.
      Come accanito “Lancista” (ho davvero la tessera Hi-Fi Lancia…), credo che, tra la Panda e la Ferrari, Inzaghi abbia dovuto scegliere “l’auto aziendale”.
      Guida qualcosa di non suo, e gli hanno detto chiaramente di privilegiare un’altra “destinazione”.
      Detto tra noi…penso e spero che siano sufficienti 8/11 dei titolari per arrivare primi, ma Inzaghino stasera non poteva giocarsi il posto per un’impuntatura.
      Immagino – infatti – che non mancherebbero molti suoi colleghi, ben sponsorizzati, disposti anche a prender meno pur di guidare “una macchina” come l’Inter di adesso.
      Un caro saluto

  43. Francesco 70 scrive:

    Son stato troppo ottimista. Non la pareggeremo, la perdiamo direttamente.

  44. mare scrive:

    Che 2 palle sti spagnoli, sono bravissimi tecnicamente, corrono e pressano come matti ma cazzo vogliono giocare solo loro.
    Ogni volta che riusciamo ad uscire palla al piede fanno fallo.
    Non ti fanno giocare

    Dobbiamo pazientare e aspettare che calino fisicamente

  45. giardinero9cruz scrive:

    Primo tempo evaporato nel nulla. La palla ce l’hanno sempre loro, Inter non pervenuta…

    Bisogna cercare di capitalizzare quei pochissimi palloni che ti lasciano giocare.

    Con i cambi giusti e un loro calo fisiologico, forse nella ripresa, si può costruire qualcosina in più. Sperem

  46. Giorgio scrive:

    Ricapitoliamo : loto stanno cercando l’Inter dell’andata, hanno iniziato a pressare e a menare di brutto e…dopo 20 minuti han cominciato a capire che le cose sono cambiate.
    Il fischio sul mancato corner lo spiegheranno tra un paio di mesi (tanto ci vorrà, per inventare qualcosa di credibile…).
    Frattesi non vale ancora Barella, Sanchez non vale…granché.
    Il commentatore acidissimo non vorrà più Tiribocchi, perché non vomita contro l’Inter 😉

  47. mare scrive:

    Inzaghi scavalca sto cazzo di centrocampo(loro)con lanci lunghi cercando una spizzata di testa

    Cazzo insiste a centrocampo che sono di più

    Per una volta non è un peccato

  48. Francesco 70 scrive:

    E vabbè, secondo posto. Ai sorteggi beccheremo una corazzata ingiocabile e andremo fuori subito agli ottavi.

  49. mare scrive:

    Ecco porca troia, la prima volta che abbiamo scavalcato il centrocampo,spizzata, palla gol

  50. Geppetto57 scrive:

    Partita inutile

  51. Francesco 70 scrive:

    Abbiamo inoltre speso troppo. Lo pagheremo con la Lazio.

  52. Dawide scrive:

    Bhe, siamo arrivati al livello di essere delusi per un secondo posto nel girone (tra l’altro solo per differenza reti).

    Una volta ci saremmo leccati le dita!

    Forza ragazzi, chi capita capita. Noi puntiamo lo scudetto.

  53. mare scrive:

    Giusto così.
    In 180 minuti abbiamo tirato in porta una volta.
    Stasera giusto il pareggio,all’andata meritavano loro

    Rimango basito dall’insistenza di fare le stesse cose per 180 minuti.
    Non è che si può segnare solo con super azioni con 21 passaggi consecutivi.

    Non riesci a superarli MAI a centrocampo varia modulo cazzo, scavalca il loro centrocampo.

    Detto questo bene così, il ns obt era passare agli ottavi per i piccioli, mentre quello sportivo è lo …

  54. Dawide scrive:

    Pero’ prepariamoci:
    “FLOP INTER”
    “NERAZZURRI SOLO SECONDI”
    “CHAMPIONS A RISCHIO”

  55. giardinero9cruz scrive:

    Pareggio strameritato dei baschi che conquistano il primo posto del girone.

    L’Inter non ci ha capito nulla e non ha mai preso palla. Si è costruito davvero troppo poco per pensare di vincerla.

    Sono d’accordo con chi ha scritto che non è un delitto lanciare lungo, saltando il centrocampo per cercare una spizzata di testa. Pensavo che Arnautovic fosse entrato per questo, invece abbiamo continuato a costruire inutilmente dal basso.

    Negli ottavi ci aspetta una “corazzata” ce la siamo meritata.

    Comunque sia, noi gli ottavi di Champions li giocheremo.

  56. Lothar scrive:

    Qualcuno ci temere per gli ottavi,
    ora testa alla Lazio, c’è tempo per prepararla bene.
    Cuadrado ha ormai i denti di burro e, del resto comprensibile, non incide più. Spagnoli comunque rognosi, tecnici e fisici, non siamo riusciti a risolvere il kubo, vabé, ripeto, testa alla Lazio avanti così.
    Non si può essere sempre al massimo,
    e qualcuno ha giustamente rifiutato.
    Notte

  57. Mauro scrive:

    Dopo una finale uscire agli ottavi non sarebbe una tragedia…. Potremmo concentrarci sul campionato.
    Poi magari ci tocca il Dortmund…..chi lo sa
    Anche se non disdegnerei l’atletico . Le altre troppo difficili….forse ancora ancora l’arsenal

  58. Giorgio scrive:

    Io la giudico abbastanza serenamente…
    All’andata sembravano marziani. Stasera non hanno fatto un tubo. Vero : tanto controllo palla, ma nient’altro. Vero : l’Inter doveva vincere, per passare, ma questo è accaduto solo perché siamo stati “spreconi” nelle altre partite (Benfica e Salisburgo), altrimenti avrebbero dovuto loro fare la partita della vita a casa nostra, esponendosi al contropiede.
    Poi…oh, la società ha detto CENTO volte che vuole giocare tutto sul campionato, quindi…
    Un’ultima nota di tracotanza : sapete come la vedo ? Ora sarà peggio per chi ci pesca negli ottavi 😉

    • Dawide scrive:

      Esatto.
      A parte il real che ci batte sempre e comunque, le altre han poco da ridere nel trovarci sulla loro strada

  59. mare scrive:

    Siamo stati spreconi con Salisburgo e Benfica?
    Non direi, abbiamo fatto 10 punti su 12, come loro

    Ribadendo che stravedo per Inzaghi, che ci sta facendo vedere un calcio mai visto, che lo vorrei con noi ancora tanto tempo etc…etc..

    Va semplicemente detto la verità, che in queste 2 partite il mister spagnolo se l’è mangiato!

    In 180 minuti contro un buona squadra,non sono il Barcellona di Guardiola, non ci abbiamo mai capito niente.
    loro meritavano ampiamente 4 punti nei 2 scontri diretti

    • Giorgio scrive:

      Il significato di “spreconi” era appunto riferito alla differenza reti.
      Il primo 0-0 dell’annata non doveva capitare stasera 😩
      Comunque – ribadisco – va bene così.
      E ha fatto benissimo Inzaghi a “nascondere” un sassolino che si è tolto dalla scarpa quando ha detto “…siamo agli ottavi per il terzo anno di fila…”, dato che guarda caso lui è al terzo anno 😉

  60. gibson3 scrive:

    Questi non ti fanno giocare, questa è la chiave di lettura. Merito loro. È come dice Lothar testa alla Lazio che ci rovinano sempre i piani.

    • mare scrive:

      Assolutamente.
      Molto più importante Domenica che stasera, condivido al 100%

      Io per stasera non sono arrabbiato per il risultato ma per il fatto che a un certo punto poteva provare tatticamente qualcosa di diverso

      Tutto qua.

  61. Militus scrive:

    Partita di una noia mortale, probabilmente per colpa dei baschi che sono una squadra che non ti fa giocare. Volevano lo 0-0 e l’hanno ottenuto senza grandi patemi visto che noi non siamo mai riusciti a verticalizzare. L’unico che lo faceva era Thuram e la sua sostituzione mi è parsa inspiegabile. Tutto sommato aveva ragione Scettico quando diceva di mettere in campo subito la miglior formazione e poi vedere come si metteva. Purtroppo aspettarsi gol dalle nostre due punte di riserva mi pare alquanto improbabile. Speriamo in un sorteggio non troppo pesante e poi testa al campionato che la champions ora si ferma e bisogna proseguire il cammino.

    • mare scrive:

      E comunque non si deve sottovalutare questo passaggio del girone.

      Stasera il Benfica ha dimostrato che non è una squadretta qualsiasi.
      Anche all’andata meritavano di vincere contro il Salisburgo.
      Quel Benfica da tutti decantato fino a pochi mesi fa…(ricordate Sacchi e Cassano che dicevano che ci avrebbero schiantati ai quarti…)

      È sembrata una squadretta semplicemente perché si è trovata di fronte 2 tra le squadre più in forma d’Europa come l’Inter e la Real Sociedad guidate da 2 ottimi tecnici, con lo Spagnolo che in questo girone è stato superlativo, una mina vagante dalla 4 fascia che ovviamente abbiamo beccato noi

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