Spreco

L’Inter – questa Inter – fuori agli ottavi di Champions è uno spreco, per noi e per il calcio. Il concetto di spreco, del resto, colora la doppia sfida con l’Atletico Madrid: al Metropolitano abbiamo pagato carissimi gli sprechi dell’andata e poi quelli di stasera, perchè di occasioni per chiudere la partita ne abbiamo avute, fino al secondo tempo supplementare. Invece passa l’Atletico, all’ennesima impresa di coppa nel loro stadio-bolgia e con la loro solita garra che li rende da molto tempo la mina vagante della Champions. Anche loro hanno sprecato, anche loro ci hanno graziato: in questo senso, il verdetto ai rigori è stato la logica conseguenza di una partita che entrambe hanno tentato in tutti i modi vincere, ma anche di perdere. E noi però i rigori non li sappiamo tirare, abbiamo un rigorista eccelso e dei vice molto inaffidabili. La dovevamo chiudere prima, ai rigori non si partiva da 50/50 ma da 75/25 per loro. Purtroppo è andata proprio così.

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Non avevamo permesso a nessuna squadra quest’anno di trattarci così: le statistiche parlano di 17 tiri subiti di cui 9 nello specchio della porta, che per una squadra abituata ai clean sheet è la rappresentazione di un incubo. La fase difensiva non è stata ai soliti livelli, i due gol presi sono frutto di errori clamorosi, gli abbiamo concesso un po’ troppa iniziativa e parecchie altre occasioni. Siccome non potevamo che aspettarci questo, da un ritorno di coppa nella tana di una squadra che si giocava tutta la stagione, sembra quasi che non siamo riusciti a sintonizzarci con la partita. Abbiamo pensato che il modo migliore per cavarcela sarebbe stato essere il più possibile la solita Inter, ma la bellezza comporta dei rischi: forse era il caso di usare meno il fioretto e più il randello.

La partita l’hanno decisa i cambi. Simeone ha messo giocatori che gli hanno tenuto alto il livello, o forse glielo hanno aumentato (Depay non segnava in Champions da 4 anni, questo è anche culo), Inzaghi stavolta dalla panchina ha avuto poco o niente. Gli è mancato soprattutto Carlos Augusto, uno che aveva messo sempre: stavolta sulle fasce siamo andati in calando. Mettici la stanchezza, mettici un po’ di disattenzione: non è certo stata la migliore Inter della stagione, eppure avremmo potuto tranquillamente passare il turno. Dieci tiri, almeno 5 dei quali sono gol mancati. Peccato.

Sei mesi fa eravamo tutti concordi nel dire che l’obiettivo stagionale era la seconda stella e chi se ne frega della Champions. Poi ci siamo accorti cammin facendo che l’Inter 2023/24 è una squadra in stato di grazia e che non può precludersi nessun obiettivo: a cominciare proprio dalla Champions, visto che le cifre stagionali ci posizionano tra il meglio d’Europa. Qui sta la vera rabbia per questa maledetta partita di Madrid: questa stagione di gol e di bellezza finirà con un bottino che rischierà di andarci stretto. Forza Inter, la Champions l’hai buttata per eccesso di confidenza, ma non finisce tutto qui.

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161 risposte a Spreco

  1. Francesco89 scrive:

    Amen!

    • Francesco89 scrive:

      Mi spiace ma non sono sorpreso da questa eliminazione, anzi avevo scritto prima della gara d’andata che mi aspettavo di uscire proprio ai rigori e purtroppo c’ho azzeccato!

      Resto dell’idea che in campionato stiamo facendo qualcosa di eccezionale e che ci sia anche girato tutto bene: bastava poco (negli episodi fortunati) per avere noi 7-8 punti in meno e i nostri avversari 4-5 in più e ci troveremmo in una piena e sanguinosa lotta per vincere il campionato con tante incognite e possibili colpi di scena.

      Non ho mai pensato che fossimo così tanto più forti degli altri in campionato (i media gestiti dai nostri storici avversari ce lo vogliono far credere solo per giustificare i rispettivi FALLIMENTI), né tantomeno in Champions League…. e gestire 2 fronti così duri non è facile per nessuna squadra d’Europa e ancora di più per noi.

      In campionato siamo nettamente davanti perché abbiamo un’organizzazione di gioco nettamente migliore e tutti i giocatori si sono messi e sono stati messi nelle condizioni di rendere al meglio e di questo do merito soprattutto ad Inzaghi!

      In Champions le individualità e i dettagli contano molto di più, potevamo qualificarci, ma potevamo anche perdere 3-1 già nei 90 minuti, penso che uscendo ai rigori siamo usciti con onore ma meritatamente, perché oggi l’Atletico ha fatto molto di più compensando anche quello che noi avevamo fatto di più all’andata…

      Di questa partita mi restano in mente 5 immagini:
      – sul nostro gol, bellissima azione, ma Di Marco è stato FREDDISSIMO: sembra calciare sul secondo palo, il portiere si butta in anticipo e lui, col piede destro, certo non il suo migliore, finta e accompagna la palla con l’interno del piede dalla parte opposta rispetto al portiere. Per me un gesto da campione!

      – sul pareggio di Griezmann, penso alla sfortunata palla sbucciata all’indietro di Pavard, il quale subito dopo però salverà un gol fatto, a portiere battuto sempre su Griezmann. E penso che prendere il gol del pareggio 1 minuto dopo il vantaggio, quando partita e qualificazione erano già in cassaforte significa che il destino era avverso, e che tutto quello che ti era girato bene finora, si ritorce contro, voltandoti le spalle proprio nel momento sbagliato….

      -sull’occasionissima di Thuram: ha chiuso gli occhi e sparato fortissimo di collo, purtroppo alto. E’ un altro esempio di mancanza di freddezza sotto porta, molto simile a quello che fece Arnautovic all’andata, di piatto davanti al portiere dopo aver chiuso un triangolo con Lautaro. Thuram la classe ce l’ha e potrà migliorare molto su questo aspetto, non possiamo chiedergli di più. Quest’anno ha già fatto grandissime cose, quasi da fenomeno, e non possiamo pretendere che un quasi sconosciuto diventi in un anno un autentico extra-terrestre!

      – sul loro gol del 2-1 di Depay, all’87° questi appena dentro l’area finta di andare da una parte poi va dall’altra, De Vrij perde 1 metro e lui in un secondo stoppa e tira nell’angolino…. Anche qui la classe e la freddezza hanno fatto la differenza…. Verrebbe da pensare….. ma se Acerbi fosse stato in condizione di giocare titolare le cose sarebbero andate diversamente?!… In realtà se abbiamo un 35-enne titolare al centro della difesa non è un caso…. anzi secondo me è già tantissimo quello che ha dato e dobbiamo ringraziare il cielo se con lui, Miky, Sommer ecc… porteremo a casa la 2° stella!

      – il rigore di Sanchez: sempre a proposito di freddezza, con la sua esperienza mi aspettavo molto ma molto di più, invece ha chiuso gli occhi e sparato al centro, peccato che non solo non abbia tirato fortissimo, ma nemmeno abbia tirato veramente al centro… è il rigore che più mi ha deluso, perché Klassen almeno ha tirato angolato e forte, purtroppo si è fatto leggere l’angolo in cui avrebbe tirato…. Quello di Lautato invece è l’emblema della frustrazione… anche Roby Baggio ne tirò uno simile nella finale dei mondiali, ma per entrambi ormai le cose erano già decise….. Quello di Sanchez invece ci avrebbe portato in vantaggio, anche psicologicamente, e a quel punto per me è stato quello decisivo in negativo!

    • Silvano Porcu scrive:

      Purtroppo la nostra Inter, pur esprimendo un calcio bellissimo , fatica molto a concretizzare, segnamo solo ogni 4 o 5 occasioni clamorose, una percentuale bassissima…
      Mi ricordo nell’anno del triplete , Milito ogni occasione che gli capitava la buttava dentro…
      Comunque dobbiamo fare davvero i complimenti ai nostri ragazzi, che sono eccezionali, tutta la rosa, titolari e non….e in primis al nostro allenatore…!
      Tanti complimenti anche a tutta la dirigenza!
      Grazie!!

  2. Giorgio scrive:

    Eccepisco soltanto con una nota, rispetto ai cambi (che Settore ha giudicato non allo stesso livello di quelli di Simeone) : Bisseck ha giocato, a differenza di chi ha sostituito…
    Quanto a Depay…be’, che fosse un subentrante dalla resa superiore al ns. Sanchez c’era da aspettarselo, ma pazienza.
    Aspetto di vedere il sorteggio quarti/semifinali, perché forse avremmo potuto fare come lo scorso anno, e in finale, in una partita secca, l’Inter ha dimostrato di potersela e sapersela giocare con chiunque.
    Purtroppo negli ottavi c’era il ritorno.. 🙄
    Dai, su, serriamo i ranghi e… Forza Inter.

  3. Jamescott scrive:

    riparto adesso da madrid.
    che dire?
    brucia molto.
    allo stadio ai rigori
    c’era quasi rassegnazione nel nostro settore
    perché al di là di chi tirava era chiaro che avevamo
    noi la chiave della qualificazione e l’abbiamo persa man mano

    una serata molto interista
    dall’illusione alla delusione

    sarà per l’anno prossimo!
    sempre forza ragazzi

  4. denny71 scrive:

    Vabbè dai, forse potevamo farcela ma onestamente bisogna dire che loro hanno meritato. Probabilmente il momento decisivo è stato quando thuram ha tirato alto, avesse fatto 2-1 per noi al 99% si chiudeva la partita, ma poi anche loro hanno sbagliato un’occasione simile che poteva essere il 3-1 al 93’… 🤷‍♂️ prendiamo e portiamo a casa, dispiace certo, ma credo che cmq ai quarti sarebbe stata dura, il tabellone di quest’anno è decisamente molto più difficile dell’anno scorso (non sempre ti può capitare il milan in semifinale 😏) adesso concentrati sul campionato, facciamo questi 15 punti e ci abbracciamo

  5. Luca scrive:

    Abbiamo disputato la peggior partita dell’anno o una delle peggiori anche per merito dell’avversario, va riconosciuto.
    C’è qualcosa di positivo in questa eliminazione: torniamo con i piedi per terra e molti tifosi che si sono esaltati al punto da ritenerci invincibili, capiranno che invincibile non lo è nessuna squadra.
    Un altra cosa positiva è che non ci sono stati infortunati e possiamo concentrarci sul campionato per lasciare un segno indelebile nelle statistiche.
    Testa al Napoli.
    P.s. Carlos Augusto ci è mancato tantissimo. Con lui avremmo passato, molto probabilmente, il turno.
    Forza Inter e juve merda a tutti.

  6. Francesco 70 scrive:

    Coraggio!!!

  7. Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

    Prima o poi doveva succedere. Peccato sia successo nella serata in cui potevamo evitarlo con più facilità. Pazienza. Questo, però, non toglie nulla alla bellezza e alla forza dell’Inter di quest’anno. Adesso riaccendiamo le betoniere e andiamoci a prendere la seconda stella, possibilmente nel derby.

  8. Von scrive:

    Oggi vedo tutto negativo, sono andato in depressione. Mi ero illuso si passasse il turno invece soliti errori e solita buona sorte (per gli altri).
    Ieri sera e stanotte mi hanno assalito cattivi pensieri anche sul campionato. Ritengo che il NS mister qualche lacuna nel motivare e tenere sul pezzo il gruppo l’abbia, speriamo bene. Ho sempre ritenuto e li ritengo tutt’ora NS principale avversario il Milan. Spero di essere smentito dai fatti.
    Mannaggia sto Simeone ci intralcia sempre.

  9. Geppetto57 scrive:

    Lungi da me cercare di giustificare l’ingiustificabile, ma anche il metro di giudizio “random” dell’arbitro non ha certo favorito lo svolgimento di un gioco lineare da entrambe le parti. E se si va sul gioco confusionario e spezzettato, l’Atletico ci va a nozze. Volevo poi sottolineare che come a San Siro ha segnato uno che la porta glie l’hanno hanno fatta vedere in foto appena prima di entrare in campo, anche il buon Depay si è inventato un gol dopo qualche anno di inattività. Come i vulcani.

  10. Mauro Raffaele Borrelli scrive:

    La strada per vincere la Champions è coSTELLAta di episodi favorevoli che decidono le partite. Ieri sera, purtroppo, come nella finale di Istanbul, non ci hanno arriso e si è materializzata un’eliminazione forse immeritata ma nemmeno troppo demeritata per le tante occasioni sprecate nei due incontri. Indubbiamente questa eliminazione è un grandissimo spreco per la spettacolarità del gioco che l’Inter ha saputo mostrare. Ma proprio per questo possiamo soltanto ringraziare questa fantastica squadra che esprime il gioco più bello di sempre per quanto la mia memoria riesca a ricordare. Quindi GRAZIE!!! E Forza Inter !🖤💙

  11. Militus scrive:

    Lo so, siamo delusi e da questa Inter stellare ci aspettavamo ben altro. Purtroppo ieri sera ne abbiamo vista una versione che molto somigliava a quella dello scorso anno, pur avendo comunque le giuste occasioni che avrebbero consentito di chiudere la gara. Ho visto molto nervosismo e tensione in campo e la partita è diventata ben presto quel tipo di gara che l’Atletico predilige, sporca e confusa. Poi, ai rigori, penso che ognuno di noi sapesse benissimo che non avevamo alcuna possibilità. Ad eccezione di Calha, noi non li sappiamo tirare e Oblak è uno che li para. L’ultimo rigore, quello di Lautaro, è stato emblematico dello stato d’animo dei nostri (a proposito, perché ha tirato per ultimo e non subito dopo Calha?). Ma è andata così e ormai è inutile piangerci sopra, se questa Inter riprende il filo del discorso in campionato e porta a casa ciò che più ci interessa quest’anno, ci saranno altre occasioni. In fondo, come diceva Mou, la Champions è la competizione dei dettagli e ieri sera noi quei dettagli, pur non giocando bene, li abbiamo avuti e sbagliati.

    • TOTO scrive:

      Ha tirato per ultimo perché si sperava fosse ininfluente 🤣🤣🤣😭😭😭

      Vabbè, è andata così.

      Seconda stella a destra, questo è il cammino…..(stracit.)

      A M A L A

  12. GuS scrive:

    Ieri mi auguravo che la montagna non partorisse un topolino, riferendomi alla proporzione tra palle gol e reti concretizzate. Ahimè a leggere lo score complessivo, è invece andata così.
    I cambi di Inzaghi mi sembra abbiano destabilizzato la squadra ed il solo Bissek è stato all’altezza (sempre più difficile tenerlo fuori) del match. Una cosa: in una partita da vincere gli altri mettono i Depay, i Riquelme, i Correa…noi Acerbi e Darmian. Darmian. Ma se non provi almeno un quarto d’ora a buttar dentro la qualità residua che hai in panca, parlo dell’ufo Buchanan, quando la metti? Ci dovevano essere i suoi piedi in alto sull’esterno nel paio di occasioni in cui ci si è trovato Darmian. Vabeh, mettiamola così: non ho mai pensato nemmeno per un istante che quest’Inter potesse vincere la CL e sarebbe stato decisamente peggio se questa eliminazione fosse capitata tra un mesetto o più, magari all’indomani della vittoria in campionato. Un’esultanza che poi magari ti si strozza in gola. Ora tutti a gufare il giovedì, che c’è un’altra situazione poco simpattica nell’insieme da evitare.

  13. Giorgio scrive:

    Oggettivamente (e non per accampare scuse sul risultato, perché potevamo passare anche noi, nei 180…anzi 210′), ha ragione Geppetto57 : l’arbitro ha tollerato troppo il gioco pesante dei madrileni.
    Noi abbiamo giocato come in campionato, dove ti fischiano quasi tutto, ma loro hanno fatto alcuni interventi davvero brutti, e il primi cartellino l’ha tirato fuori dopo oltre un’ora…
    È vero che quel “full contact” di Thuram è stato rischiosissimo, ma nel complesso Marciniak è stato troppo “casalingo”, permissivo.
    Ripeto ; abbiamo sbagliato troppo. Ho scritto dell’arbitro solo in chiave oggettiva (anche la donna più bella del mondo può avere un giorno l’alito cattivo…😣).

    • Dawide scrive:

      Proprio così Settore: uno spreco.
      Io spero che la strada del gioco e dei risultati, imboccata così bene quest’anno, duri per un bel po’. Ma è chiaro che tutta sta grazia ricevuta ci vuole poco a perderla. Percui, non andare avanti in questa Champions con questa organizzazione di squadra è proprio un peccato.
      Come suonano vuote stamattina tutte le parole fatte sul valore dell’Inter in ambito europeo, numeri e dati superiori a tutte le big, la prospettiva di tornare in finale ecc.

      E attenzione a chi, interisti fra i primi, commentano con un: “vabbhè, dai, pigliamoci sto scudetto e fine” !!?

      “sto scudetto” un par di coglioni. Questo sarà “lo Scudetto” . Con la S maiuscola.
      Aver sprecato un passaggio in champions non puo’ minimamente adombrare lo scudetto che dobbiamo vincere in modo trionfale.

  14. daniele fc scrive:

    Che dire , grazie lo stesso ai ragazzi che per me stanno facendo qualcosa di straordinario e stanno tutti overperformando , grazie ad Inzaghi , ma purtroppo in Champions i nodi vengono al pettine e non basta l organizzazione di gioco , i tuoi subentrati sono stati Bisseck ( migliore dei ns ) darmian acerbi klaassen e frattesi , loro hanno messo ottimi giocatori con esperienza .

    la partita è stata comunque buttata all andata dove dovevi fare più di un gol

    ma parliamoci chiaro la coperta era troppo corta per pensare di arrivare in fondo anche quest anno , due soli attaccanti di livello tralaltro stanchi giustamente , e non dimentichiamoci che oggettivamente anno scorso sorteggio era stato molto benevolo .

    mi porto solo il dubbio che forse acerbi non si sarebbe perso depay , ma capisco lo abbia voluto tenere pronto vista l’assenza di carlos , per entrare a sinistra .

    senza neanche parlare dei rigori dove in squadra non abbiamo un tiratore decente oltre a Chalanoglu e dico decente non parlo di buono .

    Forza Ragazzi andiamoci a prendere sto scudo che è troppo importante

  15. Enzo Primo scrive:

    Confesso che ieri sera sono rimasto più deluso che arrabbiato.
    Ho vissuto l’epilogo della partita come fosse stato un coito interrotto.
    Vai in vantaggio – con annessa goduria-, passano solo 5 minuti e Pavard si fa uccellare come un pivello qualunque. Infine all’87° (ottantasettesimo!!!) prendi il secondo goal da un’altro calciatore
    che non segnava dai tempi delle guerre puniche.
    I rigori volutamente non li ho seguiti, anche perché su 80 calciatori che abbiamo a libro
    paga, SOLAMENTE UNO, sa calciare i rigori.
    Alla fine queste cose le paghi.
    Purtroppo avevo pronosticato il risultato di 2 a 1 ma, in cuor mio speravo in un esito diverso.

  16. Kalle73 scrive:

    queste sono le partite che non sai dove finiscono i tuoi demeriti ed iniziano i meriti altrui.

    l’Inter dell’anno scorso, a pancia vuota in campionato ed affamata e vogliosa di riscatto in champion, l’avrebbe portata a casa? a mio avviso si
    i nostri non hanno gli occhi della tigre inconsapevolmente cmq soddisfatti della bellissima annata tra le mura domestiche? probabile
    fiato corto dei nostri? anche questo probabile
    avversari mossi dal sacro furore che arrivavano sempre primi sulle seconde palle, thuram escluso….? si è ben visto

    onore al atletico, onestamente in Italia chi ti pressa con tanta foga e tecnica? quanti palloni hanno portato via ai nostri senza far fallo? i molti errori di fraseggio e nell’ultimo passaggio sono frutto dell’ansia di liberarsi della palla che ti mettevano loro.

    ma onore anche ai ragazzi, l’impegno è stato indubbio, ora testa serena al campionato per festeggiare la seconda stella a casa dei biretrocessi.

    ps: ma quanto è cresciuto bissek dalla notte di lisbona del girone eliminatorio?!?!?! ennesimo grande colpo di Ausilio e Marotta

  17. Pastorius scrive:

    Mah, invidio i commenti di chi mi ha preceduto, intrisi di amore per l’Inter e per i giocatori dell’Inter. Se il primo amore lo condivido (tifo questi colori da quando avevo 6 anni e ora ne ho 62..), per me la delusione sono stati tanti dei nostri, sembrati, francamente, non all’altezza dell’impegno, soprattutto da un punto di vista caratteriale (e scusate se è poco!). Ho visto tanti troppo timorosi fin dall’inizio del match, evidentemente con poca “personalità” per giocare la CL: se ci si fa impressionare dall’ambiente dello stadio, e da una squadra di vecchi come l’Atletico, allora qualcosa non va. Per me il nostro allenatore non ha colpe. L’arbitro può anche darsi che nei prossimi giorni passi in una concessionaria a ritirare un regalo per lui (a strisce bianco-rosse), ma tanti nostri giocatori ieri hanno pensato di poter gestire la partita, anziché lottare e dare il massimo. Questo lo puoi fare nel nostro campionato, non in Champions. Speriamo che abbiano imparato la lezione e che tirino fuori gli attributi per concludere degnamente una stagione dominata in Italia con merito.

    • GuS scrive:

      Si c’è stato anche secondo me un difetto di personalità, oltre alla desuetudine a giocare costantemente aggrediti e alla quale è mancata simmetrica nostra aggressione, cosa invece vista più volte dall’Inter in serie A (torneo che comunque non ti allena ai ritmi della CL, quando l’asticella si alza di una spanna). È mancato anche il sintonizzarsi con un arbitraggio che lasciava correre e ci siamo fatti menare.
      Peccato, tra le 8 migliori ci si poteva (ci si doveva) stare. L’Atletico è comunque un’ottima squadra con un’ottima rosa (ed una panca decisamente migliore della nostra soprattutto offensivamente).

  18. Alex scrive:

    Ciao a tutti. Da uno che non ha visto nè letto niente prima del solito bel pezzo di Settore:
    -Paghiamo un nostro grande difetto, forse il più grosso: non avere capitalizzato maggiormente la bella gara d’andata dove li avevamo quasi dominati.
    – Paghiamo il fatto che, si era capito dai gironi, questa squadra era massimamente mentalizzata sulla conquista della seconda stella; e se non sei ferocemente concentrato su questo obiettivo, in fondo non ci arrivi, specialmente coi nostri cambi in attacco.
    – Paghiamo il fatto che l’Atletico in quella bolgia di stadio, che finisce per condizionare anche un buon arbitro, cambia completamente pelle; aveva perso due finali recentemente e questa era la partita che decideva un’intera stagione. Per la legge dei grandi numeri, l’hanno azzeccata. Il “Cholismo è anche questo”.
    – Paghiamo il fatto che questa squadra la grande chance di vincere la Champions se l’è giocata l’anno scorso e l’ha sprecata con scelte di formazione iniziale discutibili (Lukaku) e con la solita mancanza di cattiveria in zona gol. Avere a la seconda due anni dietro fila è difficile anche per squadroni stellari (non noi lo siamo, almeno ancora).
    -Paghiamo il fatto che abbiamo giocato sette mesi da paura e adesso molti giocatori sono stanchi o mezzi infortunati; siamo con il fiato abbastanza corto, insomma.
    Per il resto, sempre alla cieca, d’accordo che i rigoristi sono 5 , ma mandare a tirare un giocatore che ha giocato poco niente (Klassen), chiaramente fuori da progetti futuri, e altri due che dal dischetto hanno percentuali molto basse per non dire quasi ridicole (Sanchez), forse non è stata una grandissima idea; poi non abbiamo evidentemente perso solo per questo, sia chiaro. Concludo che ieri sera è l’ennesima riprova che Lautaro i rigori non li deve tirare; pazienza nelle serie di 5, ma per il resto MAI !
    Per diventare uno dei 4/5 attaccanti più forti a livello mondiale dovrebbe migliorare questo aspetto, perchè, soprattutto in certe competizioni, gli episodi fanno la differenza. Pazienza: è stata una battaglia, come ci si aspettava e l’abbiamo persa; può succedere, niente drammi. Quello che non deve succedere è farsi condizionare in campionato e “dare la stura” a tutti quelli che non aspettano altro di vederci traballare per colpirci a morte, stile Francesco Ferrucci con Maramaldo.

  19. Dawide scrive:

    Vero. Per noi che vediamo più comete di Haley che finali di coppa dei campioni, il vero spreco è stato l’anno scorso.

  20. neroazzurro-rosso scrive:

    Avrei preferito subire un gol al 118° ed essere eliminato piuttosto che la roulette dei rigori che poi, roulette mica tanto, se non sai tirarli è un tuo problema ma sbagliarne tre su cinque mi sembra un po’ troppo.

    La si poteva chiudere prima se Thuram e Barella avessero azzeccato l’angolo giusto ma anche loro, ad onor del vero, hanno avuto un paio di occasioni per chiuderla anzitempo.

    Va bene così, ora ci si dedichi anima e corpo alla seconda stella e riproviamoci l’anno prossimo, hai visto mai.

    AMALA.

  21. Marco Langmann scrive:

    D’accordo su tutto tranne che sui cambi. A un certo punto ho visto che Buchanan era pronto per entrare ma è stato poi invidiato a ritornare in panca. Secondo me avrebbe surclassato decisamente Dumfries dal primo minuto. Però la storia non si fa coi se…:(

    • GuS scrive:

      Inspiegabile il suo mancato ingresso. Se a quel punto non metto il giocatore veloce e tecnico, per quanto poco disciplinato tatticamente (ma a quel punto devi sparigliare e buttarla dentro in qualunque modo) quando diavolo lo metto?

  22. Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

    Vi dico che stavolta le sensazioni sono diverse da quelle delle altre eliminazioni, mi brucia meno. Non abbiamo giocato una gran partita, specie se paragonata alle prestazioni a cui l’Inter ci aveva abituato quest’anno. C’è un insieme di tanti piccoli fattori ed errori che, nel complesso, ci sono costati i quarti di finale. Eppure, secondo me, alla base di tutto c’è la rinuncia (se di rinuncia si può parlare) a fare il nostro gioco, quello che abbiamo costruito negli ultimi 12 mesi, che ha finito per caratterizzarci e che, soprattutto, ci ha permesso di vincere quasi tutte le partite che abbiamo giocato. Il punto, che non riesco a spiegarmi, è se siamo stato noi, volontariamente, a rinunciarci (magari perché Inzaghi ha pensato a una mera partita di contenimento, visto il risultato dell’andata, sperando in qualche contropiede) oppure se è stato Simeone a impedirci di giocare come sappiamo, schierando una squadra che da centrocampo in su è quasi sempre riuscita a raddoppiare (e a volte a triplicare) le marcature sui nostri portatori di palla, con polmoni che speravamo prima o poi si svuotassero, e invece si fermavano solo per riempirsi nuovamente.
    Quello della rinuncia al nostro gioco è un segnale che ho visto in in maniera minore contro l’Atletico Madrid all’andata, con più evidenza contro il Bologna e, infine, ieri sera palesemente.
    Ormai la Champions è andata e il campionato è praticamente vinto. Spero solo non si smarrisca l’importanza di preservare e coltivare il nostro gioco, l’unica cosa che – a prescindere dagli interpreti – può aiutarci a vincere nel tempo. E, magari, da qui alla fine del campionato, potrà regalarci anche qualche record con cui condire la seconda stella affinché rimanga ancora più indimenticabile e rendere meno amara questa serata.

    • Paolo scrive:

      Siamo riusciti a riproporre il nostro gioco solo i supplementari.

      Solo che farlo con Darmisn e Pavard quinti, senza Bastoni, con Klaassen e Frattesi mezzali e Sanchez a far da spalla a Lautare è diverso che farlo durante la partita con i titolari.

      Perchè non ci siamo riusciti? bella domanda. Certamente bravi loro, sicuramente non ha aiutato una condotta arbitrale permissiva, probabilmente non avevamo al meglio certi interpreti.

      Ma nulla mi toglie dalla testa che abbiamo perso essendo noi i più forti e neanche di poco. Abbiamo perso per un atteggiamento di merda, perchè si è scelto di portare a casa l’uno ad uno, ci siamo cacati in mano, per dirla con un fine francesismo. E qua non posso non dare qualche colpa a Simone nostro.

      Il rimpianto è grandissimo. Questa squadra meravigliosa avrebbe meritato di più in una stagione che per certi versi è irripetibile ma che resterà “solo” quella della seconda stella.

      • Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

        Sono in buona parte d’accordo con te. Secondo me c’è stata una deroga volontaria al dogma del palleggio e della costruzione dal basso, in favore di un bus più o meno camuffato davanti alla porta che – vista la situazione – avrebbe potuto garantirci il minimo sindacale per passare il turno. Ci siamo un po’ snaturati, al resto ha pensato l’Atletico Madrid. Non ho mai visto così tanti lanci di Sommer in una sola partita, nemmeno contando tutti quelli da inizio campionato.
        Col senno del poi, avrei preferito giocarmela giocando (scusate il gioco di parole). Però, a giochi fatti siamo tutti bravi.

  23. GuS scrive:

    Io penso sia dipeso soprattutto dalla capacità dell’Atleti di giocare come piace a Simeone, aggredendo dal primo all’ultimo minuto (Atalanta, Bologna…in serie A quel ritmo lo tengono un tempo a malapena) aggiungendo alla cattiveria agonistica qualità e proprietà di palleggio.
    Poi è vero, sembrava fossimo più propensi a rallentare, a gestire.

    • Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

      Non può essere solo quello il motivo. Che fine hanno fatto, quest’anno, tutte le squadre che hanno iniziato a correre e aggredirci fin dal primo minuto? Ne conosco almeno un paio che hanno portato a casa almeno 4 pere con quel tipo di gioco contro di noi.

      • GuS scrive:

        Eh…del livello dell’Atleti però non ne abbiamo incontrata nessuna.

        • Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

          Spero di sbagliarmi, ma a me il livello dell’Atletico, nel complesso, non è sembrato così irresistibile. Mi ha impressionato, per lunghi tratti, lo schieramento in campo, la tenuta atletica e la capacità di fare “gabbia” sul portatore di palla. Rinunciare a farli girare a vuoto con un po’ di palleggio è stato un errore.

  24. gibson3 scrive:

    Il mio grande rammarico risiede nel fatto che misi in evidenza al tempo dell’ asterisco e del famigerato +1. Ovvero la nostra proverbiale scarsa tenuta mentale. Là scrissi che nel duello ingaggiato con i ladroni, alla lunga, lo avremmmo perso , essendo loro storicamente più avvezzi a mantenere questa freddezza. Poi i fatti mi hanno smentito clamorosamente e pertanto ieri non avrei mai e poi mai pensato di tornare ad essere l’ Inter impacciata e debole mentalmente da affrontare una sfida così importante. Forti di una finale di Champions e del magnifico gioco così lodato anche in Europa, mi aspettavo una partita tostissima sì, ma da affrontare con una tenuta mentale ben diversa e una capacità di non farti condizionare, ben diverso.
    Invece ho rivisto, molto inaspettatamente, una squadra intimorita, che quando ha provato a giocare come sa, mi riferisco al secondo tempo supplementare, faceva capire che poteva farcela comodamente.
    Voglio dire che ritenevo fosse stato finalmente fatto lo step che ci avvicinava alle grandi squadre europee, visto che il nostro gioco già lo dimostrava.
    Davvero peccato, magra consolazione, ilpost di Sector vale quanto una seduta dallo psicologo

  25. Giorgio scrive:

    Non ho voglia di parlare,
    perché ho visto, ieri sera,
    la mia squadra balbettare.
    E non è mente severa
    che mi spinge a criticare
    quella maglia azzurra e nera
    (che il cuor fa palpitare)…
    Mi sembravano di cera

    tanti nostri, andati in campo
    come fossero a una gita.
    Del bel gioco, poi, lo stampo
    era immagine sbiadita…
    Dimash gol, ma è stato un lampo,
    solo, in tutta la partita…
    “Passa !” “Tira !” Io mi avvampo
    ma la gara ormai è finita 🤬

    “E potevamo farne tre…”
    Si, ma non ci abbiam creduto;
    loro “duri” e noi… macché…
    con i guanti di velluto 🙄
    C’è qualcun che non sta in piè,
    qualcun altro in assoluto
    non è buono (credete a me),
    ma c’è il Napoli “a uno sputo”

    quindi occorre farsi forza
    fare ancora un po’ di punti,
    rinnovar la dura scorza
    perché siamo quasi giunti

    al traguardo della stella.
    Che nessuno si nasconda :
    questa sarà ancora più bella
    perché arriva da…seconda 😉
    ⭐⭐ Forza Inter. Sempre

    • Militus scrive:

      E dopo il sonetto di Giorgio, asfaltare il Napoli è d’obbligo.

    • Giorgio scrive:

      Per un momento ho letto “sonato” (e ti ho anche dato ragione 🤣)…
      Ciao, Militus.
      Ah, e in bocca al lupo a Samuele (quello dell’ultimo podcast). Come fratello e cognato di prof. di musica…glielo devo (ma non c’entra col “sonato” di sopra, eh ?).

    • Enzo Primo scrive:

      Grande Giorgio!
      Applausi!

    • Giorgio scrive:

      Grazie, mastro Enzo.
      Un po’ di magone in meno…

  26. Becca63 scrive:

    Peccato, ma a questi livelli, lo avevamo detto, se sbagli, e lo fai piu’ volte, e’ difficile non pagare dazio. Troppi errori tra andata e ritorno. E ieri, a mio avviso, troppo “timorosi”, come atteggiamento. La ns squadra da’ il meglio quando comanda il gioco, anche a rischio di contropiedi pericolosi. Quando si rintana dietro poche volte la porta a casa, con squadre di livello. Sicuramente siamo stanchi, e anche questo lo sapevamo.
    Pazienza, io a inizio stagione avrei firmato per essere dove siamo al 14 di Marzo. Ora reset e testa al campionato, che Domenica sera e’ importante fare bene, per non andare in un vortice di negativita’ … Forza Inter, la stagione NON e’ ancora finita.

  27. Scetticonerazzurro scrive:

    Complimenti a Giorgio, che, nonostante tutto, coi suoi versi riesce a farci sorridere.
    Son d’accordo coi tanti post di commento, soprattutto con quelli che considerano un vero peccato non aver saputo cogliere una straordinaria occasione per poter puntare al bersaglio grosso, una volta archiviato quello piccolo, con la squadra, a mio parere, ancora in stato di grazia e la possibilità di potersi dedicare anima e corpo all’obiettivo più ambito. Purtroppo la macchina straordinaria costruita negli anni da Inzaghi è una ammirevole macchina da gioco, da tutti lodata anche dai nostri avversari, ma non è affatto un’implacabile macchina da gol, nonostante le apparenze ( i tanti gol segnati, il goleador principe del campionato) : intendo dire che dalla montagna di gioco che la squadra costruisce nei novanta minuti solo una minima parte si conclude in gol. È questo il limite di una straordinaria squadra, forse la più bella apparsa almeno da un ventennio nel nostro campionato , che però proprio nelle partite di Champions, piuttosto che in campionato, ha condizionato il nostro cammino dalla prima partita a quella che ha deciso il primo posto nel girone e infine a quella che è stata alla base ieri della nostra eliminazione. Già all’andata il carniere troppo esiguo , un solo gol di scarto , aveva fatto temere il peggio, ma proprio nella partita decisiva, in campo avverso e contro una squadra rocciosa, non bella ma decisa a tutto, quando le occasioni sono quanto mai preziose e rare, si è manifestata evidente nelle nostre file la mancanza di uomini gol: le nostre due punte, per tanti aspetti decisive per la conquista della seconda stella, sono centravanti di movimento e in partite come quelle di Champions, giocate in campi esterni all’insegna del contenimento dell’attacco altrui e del contropiede, sono necessari i centravanti bomber, in grado di andare in gol nelle poche occasioni che si presentano. Non sono d’accordo infine con chi rimprovera Inzaghi per la tattica adottata, rinunciando la squadra al suo gioco a tutto campo per chiudersi in difesa del vantaggio esiguo ma prezioso. Nonostante tutto , l’obiettivo stava per essere raggiunto ad un passo dalla fine dell’incontro . Determinante piuttosto stata l’esiguità del punteggio che avremmo meritato più ampio nella gara di andata e non aver saputo difendere il doppio vantaggio dopo il gol di Di Marco. Infine, tre gol falliti su cinque ai calci di rigore non è accettabile per una squadra che aspira a vincere ma che dimostra nel momento decisivo di aver le armi spuntate per ottenere la vittoria.
    Felice notte.

  28. Von scrive:

    Io sono con il morale sottoterra perché ci credevo. Come é stato detto da tanti non possiamo avere solamente un rigorista decente su 20 titolari. Piuttosto li faccio tirare a Sommer.
    Aggiungo che in questo momento sono molto preoccupato per il contraccolpo sul campionato. Una cosa che ho sempre invidiato al duo Pioli/Milan capaci di rialzarsi sempre anche dopo le scoppole del derby e la eliminazione in CL.
    Inzaghi, che contrariamente a tanti stimo poco (ho ancora sul gozzo la gestione del primo campionato) non credo abbia grandi capacità in questo senso, la strada è lunga e perigliosa e lui nei due campionati trascorsi mi sembra lacunoso in questo senso. Spero mi smentisca ma in questo momento non vedo cose positive

  29. Cincinnato15 scrive:

    Inzaghi si deve togliere dalla spalla la “scimmia” dello scudetto….l’anno prossimo tenterà ( se la rosa lo permette ) il colpo grosso

    • Geppetto57 scrive:

      Il problema è che già quest’anno abbiamo dovuto portarci a casa dei ruderi perché non potevamo permetterci altro dopo essere arrivati in finale di CL. Temo che questa prematura eliminazione ci inguaierà ancora di piu sol versante finanziario.

  30. mare scrive:

    Comunque io sta perversione di una bella fetta della nostra tifoseria che ama parlare dell’Inter quando perde non la capiro mai.
    Vedo qui dentro, così come nell’altro blog interista che ogni tanto leggo(cafè) e dai messaggi di qualche interista che non sentivo da tempo…

    Cioe vinciamo millemila partite consecutive e siamo sempre i soliti a raccontarcela, perdi, spuntano nick da tutte le parti in ogni blog e messaggi di Interisti.

    Ma perché amate parlare dell’Inter solo quando perde?

    Io davvero non vi capirò mai.

  31. Alex scrive:

    @Von.
    Non voglio ergermi a difensore d’ufficio di Inzaghi a tutti i costi: sono d’accordo con te che due anni fa sbagliò completamente la gestione di quel derby maledetto che di fatto ci costò il campionato. Però, se mi permetti, tutti facciamo sbagli; anche gli allenatori più bravi ne fanno. Io guarderei avanti e al fatto che il Mister in questi 3 anni ci ha regalato moltissime belle e divertenti partite, 5 Coppe Nazionali, una finale di Champions e due doppie partite tiratissime agli ottavi andate male di un soffio; più, tocchiamoci sotto la scrivania, un quasi scudetto, quello delle due stelle, quindi storico. Ecco, dovesse malauguratamente perdere anche questo, allora concorderei con te su tutta la linea; in caso contrario la gestione di Inzaghi mi sembra più che positiva, considerando anche che ogni anno gli vendono 3/4 giocatori top e glieli rimpiazzano con dei parametri zero (non quest’anno, OK). Il Milan di Pioli sarà anche spesso ripartito, ma dopo lo scudo che gli abbiamo regalato noi cosa ha vinto? ZERO TITULI, come avrebbe detto qualcuno: solo una semifinale di Champions strapersa contro di noi. E senza la penalizzazione dei ladri, l’anno scorso non si sarebbe nemmeno qualificato per la Champions. Poi è chiaro che un allenatore, come una squadra, alla fine si giudica dai risultati: non voglio nemmeno dire dovesse vincere lo scudetto, ma se dovesse vincere l’ EL, è chiaro che il giudizio sul cammino di Pioli al Milan sarebbe tutto sommato positivo. Ma si mi permetti, al momento mi tengo Inzaghi tutta la vita.

  32. Gianfranco scrive:

    Anche io ho il morale sottoterra e sentire mettere in discussione squadra e allenatore mi fa cascare veramente le palle

  33. Giorgio scrive:

    Avevo anch’io notato quel che sottolinea Mare, a proposito degli interventi duri (non bastavano Koke e Savic, ieri ?) contro la squadra, l’allenatore, la società…
    @Geppetto57 : come ho scritto ad un amico… la Supercoppa italiana (ben più ricca di quella vinta lo scorso anno) e il premione per chi vince il campionato…compensano il mancato passaggio del turno.
    Certo : arrivare in finale sarebbe piaciuto anche a me, ma non era di per se’ garanzia che la proprietà ne avrebbe investito i ricavi per potenziare la squadra.
    Inoltre… sarò noioso, ma rileggete i pezzi di quando non avevamo un portiere (si tratta di pochi mesi fa, mica anni), di quando invocavamo disperati Lukaku, Brozovic, Dybala, etc. etc. …
    Quest’anno – penso – uno straccio di squadra l’abbiamo e non ci sarà da affannarsi a rovistare tra gli “scarti” del mercato in affannosa ricerca di giocatori.
    Mi illudo ? Forse, ma dalle mie parti si consiglia di aspettare d’essersi rotta la testa, prima di fasciarsela 😉
    ⭐⭐

  34. fortebraccio scrive:

    Solo noi siamo capaci di criticare un allenatore come Inzaghi dopo quello che ha dovuto subire in questi anni e i risultati che è riuscito, comunque ad ottenere.
    Mi viene voglia di lasciar perdere anche questo blog.

    • Kalle73 scrive:

      forte, non pensarci nemmeno. accetta il dissenso, anche se estremamente limitato, e sii forte, oltre che di braccio, che di spirito

      come si cantava una volta… NON MOLLARE MAIIIIII

    • Giorgio scrive:

      Mi associo incondizionatamente a Kalle73 e aggiungo : Fortebraccio’s best, so fuck the rest (semicit. da una maglietta pro-punk vista a Londra, quando ero giovane 🙄🫤😞).

  35. Von scrive:

    @Gianfranco. Non metto in discussione né squadra né allenatore. A meno che le critiche di capacità di gestione (per quelle tecniche mi mancano capacità e conoscenze) si intenda mettere in discussione il mister. Tutti, io sono il primo, dobbiamo, possiamo migliorare compreso il NS mister. Tutto qui.
    La squadra è questa e credo abbia lacune che non dipendono da noi né dal mister, da sistemare. Onestamente abbiamo riserve che in alcune squadre europee starebbero in tribuna.
    In ogni caso sono un tifosottoda divano, di 65 anni che ne ha viste di cotte e crude, poche volte allo stadio (abito a 200 km), poche conoscenze tecniche e come tale faccio critiche da bar dello sport. Tutto qui.

  36. STEFANO scrive:

    Sono passate 24 ore, ho provato ad arrabbiarmi, a sentirmi deluso ma non c’è la faccio. Siamo i migliori d’Italia ma non ancora attrezzati per competere in Europa su tutti i campi e in tutte le situazioni, lo scorso anno (complice il sorteggio) ci siamo illusi. Siamo sulla falsariga del Napoli dello scudetto, ha finito sulle ginocchia e molti dei nostri sono al limite (gli errori sono la conferma). La panchina è abbastanza buona per il nostro campionato, forse anche per un preliminare di Champions poi i limiti e la stanchezza alla “lunga” vengono fuori (pensate agli smacchiati meno di due mesi fa erano a un passo da noi). Grazie per averci illuso lo scorso anno, grazie per averci provato (ma non eravamo pronti), Grazie per la seconda stella. Sarò ad applaudirli il primo aprile contro l’Empoli. P.S.: niente scherzi visto la data!

  37. hjc scrive:

    Mi unisco a chi dice che sia assurdo criticare Inzaghi, purtroppo in ottavi così equilibrati basta un dettaglio per uscire e noi siamo usciti (non dimentichiamo che l’Atletico ha anche preso un palo e sbagliato un rigore in movimento all’ultimo minuto di recupero. Pazienza, brucia ma è lo sport.

    Chiudo facendo coming out, qualunque cosa voglia dire: quest’anno a San Siro ho visto due partite, Sassuolo e Bologna… (un punto su sei). L’altra sera ho scritto nel blog per la prima volta nel 2024, ed è arrivata la prima sconfitta del 2024. Ok, vado a vivere nella terra del fuoco e scriverò di nuovo solo quando avremo la matematica della seconda stella, per evitare altri guai.

    • Giorgio scrive:

      Ultim’ora. Un increscioso episodio ha visto suo malgrado protagonista un cittadino elvetico del quale indichiamo solo le iniziali : Hjc. L’uomo è stato fermato poco prima di imbarcarsi su un aereo diretto in sud America e trasferito forzatamente su un volo in partenza per Capodichino.
      Gli autori del brutale atto di pirateria si sono rifiutati di spiegare il gesto, ma uno di essi si è lasciato sfuggire un eloquente e scaramantico : “Quello magari veniva a portare jella da noi. Vada invece nella terra dei fuochi, dove già sono inguaiati. Un problema in più, uno in meno…”.

    • Geppetto57 scrive:

      Mi sembra una buona idea. Non vorrei che qualche maniaco delle scaramanzie facesse delle deduzioni errate …

      • Giorgio scrive:

        Ma va’, qui in giro ci siam soltanto noi illuministi… 😉😁😇🤣🤣🤣🤣🤣

        • Geppetto57 scrive:

          Infatti finché lo dice qui tutto bene; non vorrei che la notizia trapelasse in ambienti più “radicali” …🤔

  38. Flavio Mucci scrive:

    Archiviata la fase emotiva , possiamo dedicarci con più freddezza e direi pure cinismo (eh… l’abisso dell’animo umano…) ad una disamina tecnica, manco fossimo inviati di importanti network.
    A mio modesto parere, se Acerbi , rientrato da un infortunio solamente da pochi giorni, era in grado di giocare dall’inizio io lo avrei messo dall’inizio.
    De Vrij è un ottimo giocatore, sta facendo un ottima stagione, è bravo a fare il suo.
    Acerbi è un ottimo giocatore, sta facendo un ottima stagione, è bravo a fare il suo…e comanda la difesa.
    Il calcio si gioca in due, ricordo sempre con affetto lo speaker dello stadio Ricci (dove il Sassuolo ha sempre giocato fino alla promozione in serie B, quella con Allegri in panchina) che terminava l’annuncio delle formazioni con l’invito ad applaudire gli avversari perchè, banale, ma fondamentale deduzione, senza di loro non ci sarebbe la partita e mai in stagione si è sofferto tanto in difesa (qualche avvisaglia col Bologna, ma si è data la colpa al massiccio turn-over) anche per il valore e la “cattiveria” agonistica dell’Atletico.
    Acerbi ha fatto una esperienza importante nel Sassuolo.
    Giocare in difesa in una squadra di medio-piccolo calibro vuole dire essere abituato ad essere sotto pressione per lunghi tratti di partita, e l’acme lo si raggiunge nella figura del portiere.
    Conosciamo bene la solitudine di Sommer, e altrettanto bene gli exploit di un Di Gregorio , di un Vicario, che vengono osannati , pur nella sconfitta della loro squadra, per aver evitato passivi più pesanti.
    Secondo me al Metropolitano serviva dall’inizio quel tipo di esperienza, e fateci caso, spesso Acerbi lo vedete con la mano , noi diciamo con una forma dialettale, “parare su” la linea difensiva.
    Non dico che si sarebbe evitato l’increscioso infortunio di Pavard , con successivo beffardo rimpallo su Bastoni (lì deve essere intervenuto personalmente il Dio del calcio che evidentemente doveva qualcosa all’Atletico) , però…

  39. Scetticonerazzurro scrive:

    Capisco la delusione, che condivido, per una eliminazione, a mio parere immeritata, ai calci di rigore ( che non è nemmeno una sconfitta sportiva vera e propria, ma un lancio al gioco di dadi non riuscito), ma non condivido affatto le critiche alla società (panchina corta e acquisto di giocatori non all’altezza!), che in questi ultimi anni ha saputo far nozze coi fichi secchi ( al carnet di vittorie ci manca soltanto la coppa dalle grandi orecchie…) , ci ha preservato dalla vergogna degli scandali e scandaletti che hanno affondato i nostri tradizionali rivali , con poco merito ma piuttosto nell’indifferenza del Celeste Impero che ci possiede. E soprattutto non condivido le critiche ad un allenatore che ci ha portato ai vertici del calcio nazionale e che ci ha fatto godere per il bel gioco che ha saputo dare alla squadra, con una autentica bulimia di vittorie quali da tempo non succedeva, che in tre anni di conduzione mai è uscito a mani vuote al termine di una stagione. Insomma, un vero miracolo, considerando l’ organico a sua disposizione, ogni anno impoverito anziché arricchito per esigenze di cassa e tuttavia valorizzato con giocatori scartati da altre società o ritenuti troppo vecchi che sono miracolosamente rifioriti nelle sue mani. Infine, la delusione c’è, chi lo nega? Ma, a mio parere, è poco motivata, perché, ricordando quale fosse l’obiettivo di partenza della stagione, la seconda stella, nessuno si sognava allora un successo nella Champions, anzi tutto appariva subordinato allo scudetto, sazi come eravamo di coppe e coppette, al punto che all’esordio in Champions contro la Real Sociedad mettemmo in campo una squadra raffazzonata per risparmiare energie da riservare per le partite di campionato. Auguriamoci piuttosto che, dopo lo scudetto, la squadra di Inzaghi venga risparmiata per esigenze di cassa, che lo stesso allenatore non fugga via, come avrebbe diritto di fare accettando compensi tripli rispetto a quelli che riceve da noi, insomma che nulla cambi e prosegua questa stagione di vittorie, certo inimmaginabile quando Conte ci lasciò e sembrò preludere ad un lungo periodo di vacche magre, analogo a quello del dopo Mourinho. Temo piuttosto che stagioni come questa che sta per finire la riampiangeremo presto e molto a lungo…
    Felice sera.

    • Flavio Mucci scrive:

      Ribadisco, la mia non è certo un accusa a Inzaghi che conosce certamente più di me la situazione psico-fisica della squadra intera e spero la società faccia di tutto per non interrompere quello che potrebbe essere un ciclo ( finanze permettendo) perché su un ossatura fatta anche di veterani si sono affiancati giovani promettentissimi… e continuando in questo gioco che non vuol essere maligno, io a un certo punto avrei giocato Bucanan ( che a un certo punto aveva anche fatto capolino). Nel finale, con le squadre stanche , uno veloce che prova l’uno contro uno poteva sparigliare le carte. Una mossa che certamente Mourinho avrebbe fatto, ma ripeto, non lo rimpiango mi va bene Inzaghi . Mourinho era uno che prima di andare a vincere a Londra perdeva a Catania, quindi…

      • GuS scrive:

        Criticare il mister è legittimo. Questo non vuol dire essere irriconoscenti verso il grande lavoro fin qui prodotto che parrebbe (dico parrebbe) sfociare nel primo titolo importante. Si cresce con le critiche, soprattutto se fatte con rispetto ed in buona fede, non nascondendo la polvere sotto il tappeto. E mercoledì sera a me sembra che il mister abbia sbagliato. La squadra non è stata convincente nell’approccio ed è parsa confusa dai cambi difensivi dei quali non si è capita fino in fondo la ratio. Su tutti, concordo con @Flavio, la rinuncia a giocarsi il tutto per tutto mettendo in campo, almeno nei supplementari, quel Buchanan messogli a disposizione a gennaio, conosciuto per mezzi atletici e tecnici e che nello spazio avrebbe potuto far male. Hai poca qualità in panca: usala! Su quella fascia ha invece continuato a giostrare Darmian, uno dei feticci cui il buon Simone fatica a non aggrapparsi, ma che non ha nè spunto nè dribbling. La stagione sciagurata dello scudetto regalato al Milan Inzaghi fu criticato soprattutto per la gestione dei cambi (e la dirigenza, si dice, fu molto dura anche l’anno scorso nel mettere in discussione la sua gestione dello spogliatoio). Ha dimostrato di essere cresciuto, continui a farlo. Per chiarezza, immagino tutti ci si auguri trionfo, seconda stella e rinnovo.

        • Militus scrive:

          E’ vero, Inzaghi è cresciuto molto insieme alla squadra ma, come ha ben sottolineato @Flavio, oltre al mancato inserimento di Buchanan, con Acerbi in campo dal primo minuto chissà se avremmo preso l’incredibile gol del pareggio…

    • Cipe64 scrive:

      @Scetticonerazzurro per me queste tue parole sono da scolpire nella pietra.

      Tutte.

  40. Gaetano scrive:

    Cari Tutti,
    dico anche la mia; scrivo solo ora perchè prima non ero in condizioni psico -fisiche di farlo… ( e forse, non lo sono nemmeno adesso ! )
    A causa della “debacle” dei nostri “Eroi in mutande” ( espressione cara a Brera…) sono rimasto deluso e rattristato come da tanto tempo non mi accadeva ….
    Tanto per capirci… la sconfitta nella finale col City ( messa ampiamente in preventivo), personalmente mi ha causato un centesimo del patema dell’altra sera !
    (E non esagero)
    Il perchè di questa differente reazione ? Ma ovvio, perchè stavolta si è perso contro una squadra INFERIORE alla nostra… e non di poco ! Su questo, credo che nessuno dovrebbe nutrire dubbi e invece sembra che l’Atletico sia una specie di incrocio tra il Madrid ( quello vero, cioè il Real) e il Man City…
    Ho sentito e letto elogi quasi sperticati all’Atletico . Non concordo minimamente.
    Mi sono letto un pò di statistiche… Signori, parliamo di una squadra che ha preso 40 gol in stagione quest’anno, tra Liga e Champions ! 40 gol!
    E noi, a loro, di gol siamo riusciti a farne solo due in due partite…buscandone due…La chiave della bruciante eliminazione è tutta qui…
    Naturalmente ( come sempre dopo una cocente sconfitta ) è scattata la “caccia al colpevole”… chi dà addosso all’allenatore, chi se la prende con la panchina corta, chi invece mette sul banco degli imputati Thuram, Lautaro , Pavard, De Vrji ecc. ecc.
    Ok, anch’io non mi sottraggo a questo ( crudele) giochino… e dunque:
    chi è il colpevole ?
    Da parte mia, francamente, vorrei in primo luogo scagionare il nostro allenatore.
    Non vedo quali GRAVI colpe si possano imputargli:
    avrebbe potuto schierare subito Acerbi ? Forse, ma non si dimentichi che era reduce da un infortunio che lo ha tenuto lontano oltre un mese dal campo…
    Avrebbe potuto schierare Buchanan? Chissà, però , non scordiamoci che stiamo parlando di una specie di “oggetto sconosciuto e non identificato”, una sorta di UFO… quanti minuti in stagione ha giocato sinora Buchanan ? 30 minuti , forse 40 ??
    L’atteggiamento in campo della squadra? L’Inter ha giocato una sontuosa partita di andata ed al ritorno, ha cercato di arginare i danni in uno stadio che, comunque, è stato ostico per fior di squadroni…
    Per me il verdetto è chiaro: INZAGHI INNOCENTE PER INSUFFICIENZA DI PROVE.
    Andiamo invece a vedere i calciatori singoli (attenzione, non solo nella partita dell’altra sera , ma anche dell’andata, la valutazione deve essere sulle due partite!) :
    ARNA: anche se all’andata ha segnato un gol, ne ha sbagliati almeno 3… per cui :
    COLPEVOLE .
    THURAM: all’andata non giudicabile, al ritorno ha giocato male in generale e , in particolare, ha sbagliato un gol da solo davanti a Oblak. COLPEVGOLE.
    PAVARD: un giocatore della sua esperienza e del suo valore, NON PUO’ assolutamente commettere un errore del genere in una partita così importante.
    COLPEVOLE
    LAUTARO: ha giocato troppo e tanto in questa stagione… è da un pò che si trascina per il campo; ha comunque giocato una partita pessima ( a parte il rigore sbagliato, peraltro non decisivo, avremmo perso lo stesso )- il verdetto ( contrastato …) è…COLPEVOLE, ma, (considerati i suoi precedenti immacolati), date le attenuanti del caso… direi che si può certamente applicare la “sospensione condizionale della pena…”.
    Si potrebbe continuare ma… credo sia meglio fermarsi qui e non proseguire oltre con il “processo” .
    Mi pare comunque chiaro che la sconfitta per come è maturata, sia da imputare a (gravi) colpe dei singoli , sia in difesa, che in attacco e che, francamente, sono del tutto evidenti in tutti gli episodi chiave, sia dell’andata che del ritorno !
    Di conseguenza, non capisco e non riesco proprio a ipotizzare responsabilità di Inzaghi, al quale (come già scritto da Scettico e da altri ) bisognerebbe invece fare un monumento…
    Comunque, archiviamo i processi e… pensiamo ad andare avanti che c’è da conquistare uno scudetto ! ( E che scudetto… )

  41. Francesco89 scrive:

    Che peccato!!!
    Ai quarti avremmo preso il Borussia Dortmund e in semi-finale la vincente fra PSG e Barcellona, cioè certamente le 4 più alla portata fra le 8 semifinaliste…

    Dall’altra parte Real Madrid-Manchester City- e Arsenal-Bayer Monaco….

    La prima cosa che ho pensato è che al Psg è andata molto bene, considerando che già agli ottavi ha beccato la più debole fra le prime (Real Sociedad)… se poi penso a come si è qualificata ai gironi…. si può pensare pure male….

  42. Cruz Pallone d'Oro 🖤💙 scrive:

    Il vero spreco è vedere il sorteggio di oggi…

  43. Francesco89 scrive:

    In Europa League gran belle sfide!
    Liverpool-Atalanta e Milan-Roma

  44. GuS scrive:

    Si, guardi il sorteggio e ti rode il culo nuovamente. Vabeh, pace. La CL è la competizione dei dettagli…devi farti trovare pronto quando passa il treno, come abbiamo fatto l’anno scorso.

    • giardinero9cruz scrive:

      +100000

      Porca puzzola il Dortmund!!! Noooooooooooooooooooooooooooooooooo

      • GuS scrive:

        E in semifinale eventualmente una tra PSG e Barça, nessuna delle due imbattibili. Insomma, era tutto apparecchiato per…perdere un’altra finale contro City o Madrid 😉

      • Giorgio scrive:

        Stavolta, ci fossimo arrivati, NON avremmo perso.
        Nella partita “secca” facciamo paura a tutti. Poi, invece, se ci sono andata e ritorno…🙄🙄🙄

  45. Giorgio scrive:

    Dajeeeeee !!!
    (semo tutti lupacchiotti – peccato non ci sia Mourinho 😉😁😇)

    • Kalle73 scrive:

      sai Giorgio che io avrei tifato roma anche se non avesse giocato contro quelli là?e lo avrei fatto e lo farò per De Rossi

      già da giocatore ricordo una sua dichiarazione di non mi ricordo quale anno, uno di quelli che lottavano con noi per lo scudetto, in cui diceva, a domanda truffaldina di un pseudo giornalista, che l’Inter aveva meritato lo scudetto perchè era la più forte

      ed ultimamente ho avuto modo di ascoltare alcune sue interviste pre e dopo gara. sempre equilibrato, sempre sincero, nessuna supercazzola ripetitiva, un pò come il nostro mister, parole chiare, dirette. dalle parole su celik, al rapporto col padre a trigoria. non lo conosco, ma da quel che dice mi sembra una brava persona. per cui…..daje Roma daje!!!

      • Giorgio scrive:

        Non sapevo…
        Un po’ come Gattuso, insomma…avversario rognoso, ma allenatore davvero “signore”.
        Altro motivo per tifare ‘a Maggica (il primo, onestamente, sarebbe stato Mourinho 😁), allora.

      • GuS scrive:

        @Kalle concordo, DDR uomo di campo vero. Altra buona ragione per tifare Roma.

      • Cipe64 scrive:

        @Kalle73
        Anche a me De Rossi ha sempre dato l’idea di una bella personcina.
        Daje forte!

  46. Francesco 70 scrive:

    Testa a domenica, uscirne con un pareggio sarebbe oro colato. Non ci riuscirà, ormai siamo in rotta prolungata.

  47. Scetticonerazzurro scrive:

    Sono d’accordo con @Gaetano sull’ “innocenza “ di Inzaghi , sia per la scelta dei giocatori da far scendere in campo, per i motivi da lui espressi, sia, aggiungo, per la tattica adottata, la più idonea , a mio parere, per non uscire con le ossa rotte da uno stadio e contro una squadra che in difesa picchia senza indulgenza e possiede in attacco giocatori veloci e tali da mettere in grave difficoltà la nostra difesa se non protetta da un centrocampo guardingo, non proiettato in avanti alla maniera solita. La partita, in fin dei conti, si è decisa sul nostro campo, quando potevamo giocare secondo i nostri schemi soliti, a tutto campo, e quando potevamo far valere la nostra superiorità di gioco e di manovre ben collaudate. In campo avverso potevamo solo difenderci e sperare in possibili contropiedi, che son capitati ma stolidamente falliti. Quanto alle responsabilità dei singoli io son solito non dar mai i voti ai giocatori, fidandomi del fatto che l’allenatore, che convive con loro sei giorni su sette, conosca meglio di me vizi e virtù dei giocatori a lui affidati, e naturalmente non mettendo in dubbio la loro buona fede . Certo, è facile da parte nostra a posteriori dar voti sufficienti o insufficienti alle prove dei singoli, ma non mi sembra nê giusto né utile.
    Piuttosto mi offende, al solito, la sicumera dei media che bolla di sconfitta la nostra prova e esulta perché finalmente è stata violata la nostra imbattibilità. Noi siamo stati eliminati non perché abbiamo perso la partita, che è terminata alla pari dopo i tempi supplementari. Non è questo un sofisma da leguleio. Non potendo entrambe le squadre passare il turno, un tempo la scelta avveniva col lancio della monetina, oggi si ricorre alla formula dei rigori, che però non hanno niente a che vedere con una gara durata centottanta minuti senza né un vincitore né un vinto. Piuttosto, se fosse ancora in vigore il regolamento dello scorso anno, saremmo passati noi, valendo doppio il nostro gol segnato in trasferta . Quindi i danneggiati siamo stati noi, più meritevoli , se si vuole, della vittoria. Piuttosto c’è da rilevare un insegnamento importante da questa esperienza in Champions come da quella dello scorso anno: in gare in campo esterno, quando bisogna soprattutto sapersi difendere e offendere in veloci contropiede è necessario che i nostri attaccanti siano abili ad approfittare delle rare occasioni e a non sprecarle come è accaduto a Madrid, pena la mortificazione di un’ingiusta eliminazione, che però, alla faccia di chi ci vuol male, non è affatto una sconfitta. Noi questo tipo di attaccanti purtroppo non li abbiamo e bisognerà procurarseli…
    Felice sera.

    • grigio47 scrive:

      Eccellente, come al solito (anche se non lo dico mai)

    • Cipe64 scrive:

      @Scetticonerazzurro mi trovi di nuovo totalmente d’accordo.

      Ricordiamoci che sono i dettagli che definiscono le sorti in questo tipo di competizione.

      Occasioni per chiudere la storia ne abbiamo avute sia nella partita di andata che in quella di ritorno….e prima di quelle che hanno avuto loro.

      E’ per una questione di centimetri, di inezie, di errori individuali, che anzichè parlare i media di impresa, usano in modo abbastanza marcio parole come “flop”.

      Devo dire che un po’ ci caschiamo anche noi in questo giochino. Io la delusione l’ho smaltita proprio notandolo e rifiutandolo questo “giochino”.

      Che sia di lezione il fatto che sprechi e distrazioni non ce ne possiamo permettere soprattutto in Champions League.

      Detto questo poi ognuno la può vedere come vuole, le critiche ci stanno sempre e comunque e viva la differenza….

  48. Alex scrive:

    Francamente di come sono andati i sorteggi mi frega meno di nulla. Ho avuto occasionalmente modo di vedere i gol, che volutamente non avevo cercato di vedere fino ad adesso e….. porca vacca ! Due belle cagate difensive, specialmente la prima. Nel secondo caso la difesa è posizionata male e De Vrji, ri-porca vacca, fa più o meno lo stesso errore che aveva fatto nel famoso derby con Giroud, anche se stavolta fa girare l’attaccante dall’altra parte. Magari Acerbi non era in condizione; certo che con lui ‘sto cacchio di Depay, che in Champions non segnava da una vita, avrebbe certamente più fatica a segnare quel gol. Quello poi “cannato” da Thuram è abbastanza grave perchè da lì non c’è bisogno della potenza a tutti i costi: probabilmente basta tirare un piattone sul secondo palo. Va beh, è andata. Sembra banale, ma Domenica non bisogna assolutamente perdere col Napoli, perchè aprirebbe un ciclo di negatività cui è meglio non andare incontro. Fosse il Napoli di Mazzarri ok: ma adesso mi sembrano parecchio migliorati, anche se restano battibili. Sembra che possa non esserci Osimenh, e questa sarebbe una notizia non certo cattiva. Però attenzione alle pretattiche perchè sembrava non dovesse esserci nemmeno Griezmann, poi invece….

  49. Enzo Primo scrive:

    Condivido tutto (tutto!) quello che ha scritto Gaetano.
    Ecco, se proprio proprio, ai già citati “colpevoli”, io ne avrei aggiunti altri, ma va bene così, anche perché non cambierebbe il risultato.
    Dopo i sorteggi di oggi, l’incazzatura è aumentata a dismisura, quindi, solo una cosa potrà farmela tornare a livelli normali: domenica sera i nostri eroi sbiaditi* dovranno battere il Napoli.
    Il mio è un ordine imperativo!

    *riferito al percorso in Champions

  50. GuS scrive:

    Domenica ennesima “partita più importante della stagione”.
    Importantissimo ripartire bene tra le mura amiche e mettere un punto e a capo dopo l’eliminazione dalla CL.
    Una vittoria farebbe bene a tutto l’ambiente e cucirebbe un bel pezzo di scudo, con annessa seconda stellina sulla maglia.
    Un pareggio non sarebbe disprezzabile.
    Una sconfitta non dico rimetterebbe in discussione tutto ma ecco, diciamo che potrebbe aprire uno scenario poco simpattico, nell’insieme.

  51. Geppetto57 scrive:

    Bisogna riavviare l’asfaltatrice che a Madrid si è ingolfata sul piú bello. Mannaggia

  52. Paolo scrive:

    Ho ricevuto una botta al morale davvero non da poco. Sono ancora sia triste che incazzato. Spero che i giocatori siano solo incazzati e reagiscono. Però, che peccato!

    Per quanto riguarda il sorteggio davvero non capisco chi pensa che avremmo trovato il Dortmund. Su cosa fonda sta bizzarra teoria mi è chiaro, ma non mi è chiaro perché l’etichetta “Inter” sarebbe finita nella stessa pallina di quella “Atletico”. Immagino siano messe nelle palline in ordine alfabetico o chissà come, certo il risultato sarebbe stato diverso..

    • GuS scrive:

      Massì, non c’è nessun nesso scientifico. Chiaro che vedere l’Atletico così accoppiato fa girar le balle…

    • Francesco89 scrive:

      Se per esempio al termine della partita fosse stata inserita nella pallina il nome della squadra qualificata allora è chiaro che mettere dentro Atletico o Inter non cambierebbe nulla e quindi, se ci fossimo qualificati, saremmo stati sorteggiati proprio col Borussia Dortmund.

      In teoria l’inserimento del nome delle squadre nelle palline dovrebbe essere fatto in modo assolutamente casuale e quindi le etichette “Atletico Madrid” o “F.C Internazionale” sarebbero equivalenti e il sorteggio darebbe in teoria lo stesso risultato (immaginando di trascurare il peso delle lettere nella lunghezza del nome….), quindi ancora Borussia Dortmund!

      Certamente inserire nelle palline i nomi in ordine alfabetico sarebbe la cosa più sbagliata in assoluto perché l’inserimento non sarebbe casuale e falserebbe in minima parte il sorteggio. A spanne penso che ci sarebbero maggiori probabilità di sorteggiare 2 squadre vicine come iniziali del nome…..

      Comunque considerando che all’Uefa sono degli intelligentoni non escludo che possano fare proprio così…… 😀

    • Cipe64 scrive:

      Se le cose fossero andate diversamente al Metropolitan, tutto il mondo sarebbe cambiato. Non possiamo sapere come sarebbero andati i sorteggi.

      • Geppetto57 scrive:

        Questi discorsi mi ricordano tanto la battuta di Doc Brown “Marty, continui a non pensare in modo quadrimensionale”.

        • Cipe64 scrive:

          😄Esatto, magari se avessimo passato il turno…un meteorite avrebbe potuto impattare sulla terra e addio anche campionato…non possiamo saperlo.

  53. Francesco89 scrive:

    Solo per la cronaca….
    E’ circolato un video che dimostra che mentre Lautaro stava per calciare il suo rigore, la zolla sottostante il suo piede d’appoggio si è mossa facendo oscillare il pallone verso l’alto di qualche millimetro.
    Ecco spiegato l’apparente suo grave errore e perché subito dopo il tiro Lautaro era ritornato immediatamente a guardare verso il dischetto per capire cosa fosse successo!

    Chissà cosa sarebbe successo se la sfortunata zolla non si fosse messa in mezzo?!….. Ci saremmo illusi solo per un altro rigore oppure l’Atletico avrebbe sbagliato l’ultimo?….
    In questo caso, dopo essere sopravvissuti un’altra volta, alla fine saremmo passati noi… e adesso la maggior parte dei discorsi non avrebbero alcun senso!

    sportmediaset mediaset it calcio inter lautaro-rigore-zolla_79159089-202402k shtml

  54. Giorgio scrive:

    Poiché quasi sempre devo scegliere le parole, ogni giorno…non mi va di farlo anche qui.
    Di cosa parliamo ? Di cosa abbiamo timore ?
    Mancano 10 partite, non 30 e neppure 20.
    Ci mancano 15 punti alla matematica ? Non ci credo : avete dato un’occhiata al calendario della seconda e della terza ? Hanno entrambe il proprio derby, la Roma, la Lazio e…lo scontro diretto.
    Fate due conti…
    Fatto ? Ok, allora diciamoci la verità : l’unica cosa che non sappiamo con certezza non è più SE, ma….QUANDO.
    Stiamo galoppando nella storia. Basta paura.

  55. neroazzurro-rosso scrive:

    Zolla sì, zolla no…il fatto è che non dovevi arrivarci ai rigori, non dovevi mangiarti quei due gol che gridano ancora vendetta!

    Ma è andata così, inutile rimpiangere e rimuginare su cosa poteva essere e su cosa, invece, è stato, su chi è più colpevole di altri e via dicendo, guardiamo avanti.

    Affrontiamo il ciuccio col solito piglio di quest’anno ed aggiungiamo un’altra punta alla seconda stella.

    AMALA.

  56. neroazzurro-rosso scrive:

    @Giorgio

    Ben detto, cazzarola, il massimo sarebbe la matematica certezza col derby…”si è girato giroud…e la seconda stella (loro) non c’è più!”

    • Giorgio scrive:

      Per non parlare della “fatal Verona”… 😁
      Voglio dire…se ne vincessimo 5…potremmo perdere le altre 5.
      Ma ad essere onesto…penso che basteranno meno di 15 punti.
      Aspettiamo l’ultima giornata e vediamo quanti ne avrà alla fine la seconda, ok ? 😉

      • Militus scrive:

        Con il ritmo tenuto finora sarebbe strano farne meno di 20 su 30, che sarebbero ampiamente sufficienti. Ricordo però che, lo scorso anno, il Napoli, dopo uno strappo simile al nostro, nel finale andò in riserva ed arrancò fino alla fine. Spero che non succeda anche a noi e, ad ogni modo, il ritmo delle nostre inseguitrici sembra essere finora poco congruo per uno scudetto.

        • Giorgio scrive:

          Buongiorno, Militus.
          Si vede che siamo colleghi 😁
          La tua ultima frase è ESATTAMENTE quanto intendevo 😉
          Aggiungo che a mio avviso forse ne potrebbero bastare anche meno, per gli impegni delle altre cui accennavo ieri.
          Se poi dovessimo fare come il Napoli del 1988…be’, a quel punto si va OLTRE le faccende strettamente tecniche 🤘🤘🤘

  57. Alex scrive:

    Diciamo che, con a disposizione 30 punti, nella migliore delle ipotesi il Milan potrebbe conquistarne 25; di più non credo proprio ce la farà, con di mezzo anche i quarti ed eventuale semifinale di EL (con la Roma sarà dura, ma alla fine passeranno loro). Il che vuol dire che all’Inter basterebbe totalizzare 10 punti in 10 partite. Se non riusciranno a farlo c’è da tagliare le palle a tutta la squadra, staff tecnico compreso (ovviamente in senso metaforico). Certo è che quei 10 punti bisogna farli, preferibilmente il prima possibile e preferibilmente cominciando già da Domenica con 3; non sarà affatto facile, ma importantissimo, più che altro per scrollarsi di dosso la negatività che inevitabilmente ti porta un’eliminazione prima a 3 minuti dalla fine e poi ai calci di rigore.

  58. Geppetto57 scrive:

    Come opinione condivisa da numerosi visitatori di questo blog, quando vinciamo non possiamo farlo di misura, dobbiamo esagerare. Sarà per questo che ci siamo autodefiniti “bauscia”.

  59. fortebraccio scrive:

    Inter – Napoli 0-2

    ‘notte

    • Enzo Primo scrive:

      È questo il Fortebraccio che tutti noi vogliamo, mica quello che si deprime per i pareri altrui! 💪💪💪

      Per quanto riguarda il risultato, segnerà Policano, e..

      • Geppetto57 scrive:

        Policano? Le FT si accaniscono anche contro gli ignari calciatori? Dove andremo a finire … 😉

  60. gianfba scrive:

    it never rains in southern California…
    tranne stasera che volevo vedere l’incontro di tennis. Va bene, buonanotte, se ne parla domani.

  61. Geppetto57 scrive:

    Doveva essere la settimana del “si interrompe la striscia di vittorie” e non ce ne eravamo resi conto. Mannaggia^2.

    • fortebraccio scrive:

      Il vero problema non è la Juve, bensì il Milan.

      • Geppetto57 scrive:

        I primi li abbiamo persi e Allegri non mi sembra messo tanto bene. I secondi sono inspiegabilmente sospinti dalla Dea Eupalla da una vittoria striminzita a un’altra.

  62. Francesco89 scrive:

    Gobbi sempre più giù! 😀

  63. mare scrive:

    Tutta la gobbolandia varia(squadra,tifosi,tuttosport) deve impazzire!
    Una delle 4/5 squadre in Europa ad aver investito di più negli ultimi anni per ritrovarsi in questa merda com mezza squadra da rifare.
    Incompetenza e arroganza, impazzire.

    E occhio a quelle dietro…

    • Paolo scrive:

      L’unico problema è che Giuntali sembra uno che sa fare il suo, avrei preferito mille volte rimanesse Paratici.

      Juvemerda a tutti.

    • Cipe64 scrive:

      Allegri penso sia già a buon punto.
      Le sue dichiarazioni post Genoa penso che siano tra le più deliranti nella storia del calcio.
      Sono soddisfazioni…

  64. Geppetto57 scrive:

    Curiose e scomposte reazioni di Allegri nel dopo partita. Lo “stile Juve” si vede anche in questi casi. Fenomeni.

  65. Giorgio scrive:

    In bocca al lupo a Barone.

  66. Francesco 70 scrive:

    Stasera perdiamo 3 punti dal bilan e 1 dalla biuve.
    Dopo Madrid la fine è vicina anche in campionato, prepariamoci

  67. fortebraccio scrive:

    Inter – Napoli 0 – 2

    ‘notte

    Inizio della rimonta rossonera

  68. Francesco 70 scrive:

    Un caso il goal di darmian. Il Napoli vincerà facile oggi. Il bilan ha già lo scudo sul petto.

  69. fortebraccio scrive:

    Inter – Napoli 0 – 2

    ‘notte

  70. Lothar scrive:

    Siamo al limite del riconoscibile,
    lenti e poco convinti, contro un modesto Napoli.
    Ciononostante in vantaggio, deo gratias!
    Non facciamo ora l’errore di difendere il vantaggio, anche se loro proveranno Osimenh.
    Tutti, ma proprio tutti, hanno la lingua penzoloni, e li capisco, dopo un campionato, come di dice adesso? A bombazza.
    Forza Inter, portiamo a casa anche questa!
    Forza ragazzi,

  71. Dawide scrive:

    Da San Siro:
    -ci sono un po’ di scorie portate a casa da Madrid
    -Barella mmmh
    -Myky mmmh
    -Thuram mmmh

    Dai. Crediamoci.

  72. giardinero9cruz scrive:

    Come scrive giustamente Lothar, non siamo brillanti e il Napoli con l’ingresso di Osimenh, sarà ancora più pericoloso…

    Urgono cambi e forze fresche, in effetti mi aspettavo qualche novità già dall’inizio.

    Intanto complimenti ad un grandissimo Darmian che limita Kvara e la sblocca pure… monumentale!

    Ora cerchiamo di portala a casa

  73. Francesco 70 scrive:

    Juan jesus. Ed è solo l’inizio.
    🙁

  74. Enzo Primo scrive:

    Ma quanto siamo polli?
    Ci stanno segnando tutte le scartine che non segnavano da secoli.
    Juan Jesus?
    JUAN JESUS?
    Bah…

  75. Francesco 70 scrive:

    Finita. È finita. Perso in champions, scudo ai cugini. Il vento è definitivamente cambiato.

    • vittorio scrive:

      Sarà anche scaramanzia ma un po’ ti xe drio spappoarne i vovi
      Con immutata stima

      • Geppetto57 scrive:

        Mi riprendo solo adesso dal “Con immutata stima”. Grazie a tutti su questo blog, perché qualsiasi cosa possa succedere, riusciamo a trovare il modo di riderci sopra.

    • mare scrive:

      Certo che vi siete viziati un tantino eh…

      Io a differenza vostra, considerando i 120 di Mercoledì ho visto una grande Inter che con grande orgoglio ha dato tutto anche stasera, sbagliando purtroppo come al solito troppi gol.
      Loro potevano segnare solo su calcio d’angolo, che probabilmente manco c’era.

      Fiero, orgoglioso di questa società, di questa squadra e di questo allenatore che sono 3 anni che pur vendendo ogni anno i pezzi migliori ci regalano stagioni esaltanti, giocando un grandissimo calcio e dando tutto sul campo.

      Questa è l’Inter che ho sempre sognato…pensa se avesse pure un budget ad Agosto…

      Grazie ragazzi

      Evviva l’Inter

    • Giorgio scrive:

      @mare : giustissimo. Anch’io (alla stessa ora, più o meno) ho ricordato che mercoledì abbiam finito di giocare a mezzanotte…
      E il corner non c’era 😖

  76. Giorgio scrive:

    Peccato.
    Per citare Settore : un altro spreco.
    Però…però…abbiamo giocato 2 ore in trasferta mercoledì sera.
    Stasera abbiamo fatto fatica, si, ma…avremmo meritato, nell’insieme..
    Inoltre…manca una partita in meno, 14 punti di vantaggio e le altre hanno calendari MOLTO più complicati del nostro.
    Non ci penso neppure ad ammainare la bandiera. Anzi.
    Forza Inter ⭐️⭐️

  77. neroazzurro-rosso scrive:

    Ci abbiamo messo del nostro per non portarla a casa ma…l’arbitro? Ne vogliamo parlare o stendiamo un velo pietoso sul suo metro di giudizio nell’ultima mezz’ora?
    Dovevano rimettere le cose a posto dopo il casino (costruito ad arte) dell’andata?
    Sempre più 14, 17, 22 e 23 sulle inseguitrici.
    AMALA.

  78. Lothar scrive:

    Spreco 2,
    ecco il titolo per il post di Settore.
    Il solo vedere i calciatori napoletani abbracciarsi alla fine da la misura della loro soddisfazione per l’attenzione con l’unico tiro in porta pericoloso della partita.
    Peccato, ma col margine che abbiamo non dobbiamo certo perdere la calma.
    Avanti tranquilli, mi pare che nonostante la botta di mercoledì la squadra sia già sufficientemente in palla per raggiungere il meritato traguardo.
    Notte

  79. Gaetano scrive:

    Sono molto perplesso… un’Inter così può perdere punti pure con l’Empoli e l’Udinese… la squadra è entrata in modalità ” ossigeno OFF”…
    Invece di pensare alla data e alla “location” per la festa dello Scudetto ( il giorno del derby contro il MIlan ? Contro il Sassuolo…boh ) bisognerebbe pensare a vincerlo sto Scudo, poichè , fino a che la matematica non lo conferma, non si è vinto un bel nulla…

  80. Lothar scrive:

    Hei George, Settore ha avuto una doppia citazione😊

  81. Geppetto57 scrive:

    Ormai possiamo giocare solo così. Massimo un’ora, dove sbagliamo tutto il possibile e anche l’impossibile, segnamo un golletto e ci viene il fiatone e il braccino corto. Se poi ci mettiamo la difesa imperforabile che diventa un colapasta, cerchiamo di portarlo a casa presto sto scudo, che non li vedo più tanto lucidi. Adesso due settimane di nulla cosmico e poi ci rivediamo. Speremm …

  82. gianfba scrive:

    sono troppe volte che giochiamo solo il primo tempo per poi tentare di gestire nel secondo. Allora, o siamo abituati a vincere facile e mentalmente ci fermiamo oppure fisicamente non teniamo tutta la partita.
    Settimana di merda, ma almeno un passo in avanti è stato fatto. Adesso prendiamoci un pochino di riposo, viva la sosta che abbiamo proprio necessità di staccare.

  83. giardinero9cruz scrive:

    Era una partita difficile, contro un Napoli in ripresa, subito dopo l’eliminazione Champions. Direi che il pareggio ci sta.

    L’unico appunto che farei ad Inzaghi sono i cambi ritardati che hanno consentito al Napoli di comandare il gioco per lunghi tratti del secondo tempo.

    Rimaniamo primi a +14 sui gonzi e a +17 sulle merde, miglior attacco e miglior difesa a 9 turni dalla fine, padroni del nostro destino.

    Amala

  84. Francesco 70 scrive:

    Si romperanmo i due davanti con le nazionali. Arna e sanchez fino alla fine per cucire lo scudo ai cugini.
    E’finita, altro che seconda stella.

    • TOTO scrive:

      Eccheppalle! 😂
      Non farai mica 15 giorni così???
      Già la sosta è una iattura!

      Con immutata stima! (cit.)

  85. GuS scrive:

    Abbiamo solo il campionato da gestire, ritroveremo gamba e condizione. Fortunatamente abbiamo un bel bottino di punti dalla nostra. Per l’anno prossimo bisogna assolutamente mettere mano al reparto d’attacco, perché avessimo dovuto gestire un testa a testa con un Lautaro morto a febbraio…

    • gianfba scrive:

      D’accordo sull’attacco ma io vedo un problema anche a centrocampo. Leva Frattesi ed i rigori di Chala, da tanto tempo stanno segnando solo difensori.
      E non si tratta solo per i gol, ma mi sembra proprio che ad un certo punto della partita il nostro trio Chala, Bare e Miki cominci a girare a vuoto.
      Ho l’impressione che nei secondi tempi non riescano a sostenere le ripartenze dal basso, Sommer è costretto a lanciare per le punte, perdiamo la palla e rimaniamo schiacciati in difesa.

      • GuS scrive:

        Vero. Siamo in debito di condizione, e come ci siamo detti tante volte, questa è una squadra che deve giocare sempre a mille perché non ha il fromboliere che ti risolve la partita con una giocata. Dal centrocampo in generale arrivano pochi gol, lì per l’anno prossimo Zielinsky non è male…

  86. Francesco89 scrive:

    Che palle! Possibile che dopo 3 anni Dumfries non sappia ancora marcare l’uomo sui calci d’angolo!! Ha lasciato Juan Jesus solissimo a 3 metri di distanza….. ed era appena entrato, la concentrazione e la reattività dovevano essere al massimo….. insomma non ho parole….

    Comunque pur non brillando, come del resto da alcun partite, la partita l’avevamo meritata e ce la stavamo portando a casa, senza che il Napoli avesse fatto quasi nulla….

    L’arbitro, un’incapace, mi sembrava stesse arbitrando a Napoli…..

    Purtroppo non c’è niente da fare quando inizia a girare male….

    Sia chiaro non sono preoccupato per l’esito del campionato, ma vorrei che continuassimo a vincere senza mollare nulla, anche a traguardo raggiunto, perché così avrei la certezza che siamo veramente molto forti e possiamo aprire un ciclo.
    Invece se molliamo mentalmente e fisicamente, chiudendo il campionato con paura ed esitazione, è molto probabile che l’anno prossimo, se non ci girerà tutto bene come quest’anno, dovremo fare i salti mortali e nemmeno basterà per poter rivincere!

    • Giorgio scrive:

      Cioè…dopo il 20 vorresti il 21 ?
      Sembriamo la pubblicità della Samsung… 😁
      Più seriamente : Thuram si vede fischiato un fallo sul portiere (che fa un’uscita come quella con cui Sommer prese rigore) e poi prende un calcetto molto sospetto in area
      L’arbitro non è certo stato “casalingo”.
      O forse non ci danno i rigori per non causarci l’imbarazzo di tirarli 🙄

  87. GuS scrive:

    Io sono fiducioso per l’esito finale, ma una vocina mi dice che non sarà quella lunga passerella fino alla fine che molti si aspettavano. Prima di ritrovare gamba è probabile si ceda qualche altro punto qua e là.

  88. Francesco89 scrive:

    Ops!
    Nuovo post! 😀

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