Per un punto

“E’ l’anno del Napoli” si è sentito dire così tante volte nel corso della stagione che alla fine la previsione si è avverata. Una previsione che hanno fatto in molti, quasi a bocce ferme o comunque in largo anticipo, di fronte alla combo “c’è Conte che li rimette in riga” e “non hanno le coppe, possono concentrarsi sul campionato”. Anche i più scettici a un certo punto della stagione non hanno potuto fare a meno di notare che il Napoli avrebbe giocato 10, 15 o 20 partite meno dell’Inter, un’enormità, e la cifra esatta dipendeva solo da noi, da quanto saremmo andati avanti in Coppa Italia e soprattutto in Champions. Anche quella, impudica, è stata una previsione che i più ottimisti hanno azzeccato: siamo arrivati in finale di Champions, giocando solo lì, in Europa, 14 partite in più di loro. Ne è valsa la pena e, contemporaneamente, ci è costato lo scudetto. Nove mesi di duello e ti ritrovi dietro di un punto.

Secondo una tesi che non sposo, l’Inter avrebbe perso lo scudetto anche (o soprattutto, addirittura) per colpa degli arbitri. Io continuo a pensare che l’abbiamo perso, a rate, in una dozzina di occasioni in cui gli arbitri c’entrano poco o nulla. L’abbiamo perso non chiudendo un sacco di partite, questa è la verità. Sarebbe bastata chiuderne una – una vittoria invece di un pareggio – e adesso saremmo qui a fare i caroselli. E’ lo sport, è la vita. Ci siamo imbarcati in un’avventura meravigliosa che fino a una quarantina di giorni fa sembrava destinata a realizzare un disegno clamoroso. Poi abbiamo ceduto alla fatica e allo stress, oltre che agli effetti di qualche infortunio che ci ha tolto le pedine strategiche al momento sbagliato. Abbiamo fatto 11 punti nelle ultime sette partite, gli scudetti non si vincono così. Abbiamo fatto 4 punti nelle 6 partite con Napoli, Juve e Milan: gli scudetti non si vincono così. Abbiamo buttato via i due scontri diretti con il Napoli: alla fine lo scudo, guarda caso, l’hanno vinto loro.

Ma ripenso a tutte queste cose, anche le più negative, con grande serenità. L’Inter, quest’anno, è stata straordinaria. Imperfetta e straordinaria. Abbiamo vissuto grandi emozioni, ci siamo concessi grandi sogni. Il più grande di tutti è ancora in corso. Lo possiamo realizzare, in una partita secca, se saremo abbastanza bravi e fortunati.

Tra otto giorni giochiamo la finale di Champions. Non abbiamo vinto lo scudetto perché, per una serie di ragioni, non siamo riusciti a stare davanti a una squadra meno forte della nostra: quindi, diciamolo brutalmente, non siamo riusciti a meritarlo più di quanto lo abbiano voluto loro. Peccato. Ma abbiamo ancora una partita e un traguardo davanti, un’opportunità che ci siamo immensamente meritati – questa sì – con la stagione europea che abbiamo fatto, le partite che abbiamo giocato, gli avversari che abbiamo superato uno dopo l’altro, in un crescendo pazzesco. Senza questa prospettiva, stanotte dormiremmo poco e male per la delusione del non-scudetto. L’Inter invece ci ha regalato altri otto giorni di attesa, un’attesa che già ora è più forte di un campionato perso maluccio. Forza, andiamo a Monaco e facciamo vedere chi siamo.


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162 risposte a Per un punto

  1. Er Pomata scrive:

    Questo scudetto non ce lo siamo meritato…ma neanche il Napoli, che ha giocato 19 partite meno di noi. Ma la Champions ce la meritiamo: Dio se ce la meritiamo!!!

  2. Giorgio scrive:

    Caro Settore, ho scritto ad un amico le stesse cose PRIMA di leggere il tuo pezzo.
    Se non ci fossimo fatti riprendere dai gobbi sul 4-2…
    Ma, nonostante l’orario in cui scrivo, sono andato a letto senza traumi.
    Se rimango “a secco” su tre obiettivi devo avere la lucidità di pensare che ci sono squadre che non ne avevano, o quasi.
    Da tifoso interista, e quindi da persona intellettualmente onestà, fa molta differenza.
    E adesso torno a dormire 🙂
    🖤💙⭐️⭐️

  3. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Commento silenzioso.

  4. ERG scrive:

    Usufruisco del bonus (temporaneo, almeno una mezzoretta) “scudetto perso ad minchiam” per sfanculare Inzaghi. È il terzo che perde di cui due regalati proprio, ma va bene così.
    Chiusa finestra. Aspettando il Psg.

  5. TOTO scrive:

    Buongiorno a tutti e buona attesa fino al 31.
    Sarà lunga e snervante.

    Due considerazioni.
    Caro Roberto, non avremo perso per gli errori arbitrali, forse, ma il finale con la Roma, con annesso audio sparito, grida vendetta (molto più del rigore con la Lazio che, ahimè, si poteva dare e che, a partire invertite, avrei voluto).
    Caro Giorgio, i SE, purtroppo, sono tanti…
    SE avessimo pareggiato con la Roma…
    SE Chala non avesse sbagliato l’unico rigore…
    SE Arna l’avesse buttata dentro, domenica…
    SE….. (gli altri episodi li conosciamo tutti).

    Abbiamo una settimana di fuoco e poi questa altra incognita che, sono sicuro, ci farà puntare la sveglia alle 02.55, almeno un paio di giorni. Poi si vedrà.
    Meno male non ho impegni lavorativi ma penso che anche chi lavora farà qualche piccolo grande sacrificio.

    A M A L A

  6. Luca scrive:

    L’Inter è stata derubata di uno scudetto che avrebbe meritato.
    Riguardatevi le partite.
    Se poi qualcuno trova la regola per la quale, a fronte di gol sbagliati o partite non gestite al meglio, la squadra deve essere penalizzata non ricevendo rigori sacrosanti, beh allora avete ragione.
    Siccome questa regola non c’è, lo scudetto ci è stato tolto ingiustamente.
    O vi devo citare tutti gli episodi a nostro svantaggio?
    Ah occhio: c’è il var non è possibile si siano persi tutti questi falli che portavano a rigori per noi (pavlovic nel derby vi dice nulla? Il fallo su Bisseck in Inter Roma ed in Inter Lazio? Posso continuare a lungo).
    L’unica cosa che si sono persi è l’audio di tutti questi episodi.
    Fate vobis.

    • Nemesi scrive:

      Questa è la verità poi ognuno metabolizza le delusioni a modo suo. Di sicuro quelli che filosofeggiano patiscono di più e bisogna aiutarli. Ce l hanno scippato come nel 2002 e nel 2022. Bravo Luca.

  7. Deki scrive:

    Sicuramente ci sono tantissimi demeriti nostri però omettere completamente i fatti arbitrali restituisce una visione parziale della cosa.
    L’errore arbitrale toglie punti ed è determinante in negativo tanto quanto il rigore sbagliato da Chala, il gol sbagliato da Arnautovic o gli sbagli di Bisseck.

    Non capisco perché i punti fatti perdere dagli arbitraggi devono avere un peso minore rispetto a quelli persi per causa nostra.

  8. Massimo scrive:

    Potevamo vincerlo, abbiamo sprecato, il focus mentale quest’anno è quasi sempre stato prima sulla Champions, siamo stanchi, ma non accetto la tesi di chi evita di parlare di arbitri. Chi ha visto tutte le partite della stagione non ha fette di salame sugli occhi. Bastano le ultime 3, gol Bologna irregolare, 2 rigori Solari negati a Bisseck con Roma e Lazio, primo gol Lazio di cui nessuno ha parlato chiaramente irregolare per fuorigioco che non è passivo, Carlos non sa su quale dei due chiudere… Questa tesi che tutto si compensi è che si debba essere più forte dei torti mi ha rotto. Esattamente come 3 anni fa dove lo scudo girò per un clamoroso Fallo di Giroud su Sanchez. Forza Inter sempre! Comunque andrà ci hai regalato una stagione memorabile!

  9. mare scrive:

    In questi anni più volte ho dichiarato che in rapporto alla piazza dove si trova De Lareuntiis sia il miglior manager Italiano.

    Bravo davvero per quanto ha ottenuto negli ultimi anni con i bilanci apposto

    È sottovalutato solo perché spesso
    straparla e diventa la macchietta di sé
    stesso, ma davvero bravo, nulla da dire.

    Ho invece un appunto importante verso i tifosi napoletano che quest’anno per
    lunghi tratti ci hanno trattato peggio dei
    tanto loro odiati gobbi…vorrei
    semplicemente evidenziare dei fatti ,
    ossia che lo straordinario Napoli di Sarri che strameritava di vincere lo scudetto, lottando punto punto contro i gobbi sappiamo come è finita, come glielo
    hanno fatto perdere.

    Mentre quest’anno il brutto Napoli di
    Conte, lottando punto punto contro l’Inter
    è riuscito a vincere.

    Bravi che avete vinto ok, ma almeno chiederci scusa per averci paragonati a
    quelli la è il minimo che dovrebbero fare

    • ANTONIO SAVINELLI scrive:

      Nel 2018 ci sono state almeno 6 partite dove ai ladri bianconeri regalarono 2 punti (se non 3) che decisero letteralmente un torneo che la Juve doveva perdere contro una squadra infinitamente meno forte e potente politicamente
      La Juve ad esempio non avrebbe mai consentito con un vantaggio di 3 punti al Geno di portarsi tranquillamente 1 punto dal Maradona contro una squadra lanciata verso il titolo; alla Juve non avrebbero mai revocato un rigore al minuto 96 per un fallo (a mio parere inesistente) 20 metri prima alla penultima giornata
      Quello che voglio dire è che trattasi di torneo regolare dove il Napoli ha vinto perchè ha sbagliato meno e perchè banalmente l’ Inter ha deciso di riservare le sue energie mentali e fisiche alla campagna europea
      Il campionato era secondario avendolo vinto lo scorso anno
      Per quello che vale in bocca al lupo per sabato

  10. Albert scrive:

    Solo la vittoria della Champions, che nella mia scala di valori equivale a 10 scudetti, potrà lenire la delusione di questo campionato, in parte buttato da noi (le responsabilità sono ben chiare) e in parte rubatoci (more solito): sposo quindi al 50% la tesi di Settore

    Ma temo che gli assassini del Qatar, che sponsorizza il PSG e che sono maestri di corruzione, abbiano già apparecchiato tutto.

  11. Alex scrive:

    Eh no Sect, per una volta non sono d’accordo. Chiaro che il campionato l’abbiamo perso soprattutto noi, non mettendoci la ferocia agonistica che avremmo dovuto. Ma gli episodi a nostro svantaggio sono tanti e tali da richiamare i nefasti tempi di Calciopoli. Anche in quel periodo perdemmo anche per colpa nostra, vedi famosa partita del 5 Maggio; ma se mi togli 10/12 punti con porcate arbitrali dopo e’ chiaro che gli errori degli altri pesano UNO e i miei arrivano a pesare DUE o TRE. E questo non è più sport, diventa qualcos’altro, tipo wrestling o Harlem Globtrotters. La prendiamo per l’ennesima volta in quel posto, e senza nemmeno la vaselina. Chiaro che se dovessimo portare a casa “quella roba là “, la stagione sarebbe quasi perfetta; in caso contrario, una delle più frustranti da quando seguo l’Inter, anche se abbiamo assistito a 4 gare che non dimenticheremo mai.

  12. Francesco 70 scrive:

    Bravo sector: non è stata colpa degli arbitri.D’accordissimo.

    Bella disamina, come al solito.

  13. Von scrive:

    A me non passa e visto cosa penso del regalo che abbiamo fatto al Milan poco tempo fa, non mi passerà mai, nemmeno con la CL che personalmente penso irraggiungibile per noi. La CL la vinci o la perdi molte volte per un episodio. Difficile vedere uno strapotere. In questo caso, spero di essere smentito, ma il PSG é nettamente superiore, come giocatori e forse come guida. Spero che il buo Simone nostro inventi qualcosa.
    Arbitri si, arbitri no. La verità sta a metà probabilmente, colpa nostra ma loro hanno spinto e sicuramente non aiutato. Penso, ma non avrò mai la controprova, che lamentarsi a voce alta aiuti. Penso al Milan di Pioli, un lamento senza motivo, ma rigori a go go (mi sembra abbia il record a favore). Quest’anno il lamento del furbo Conte e voilà il gioco prende una certa piega. Ripeto, abbiamo fatto cacchiate grosse ma gli arbitri ancora piú grosse. Un sistema omertoso “mafioso” fatto di arroganza e di impunità. Rocchi inascoltabile e impresentabile, personaggio di kka.
    Non lo smuove nessuno?

  14. Gianfranco scrive:

    Io sono d’accordo con Settore, comunque siamo vicini alla finale di Champions è possibile smettere con ste cazzo di voci sul cambio di allenatore È POSSIBILE CAZZOOO !!!!!!

  15. grigio47 scrive:

    Sono passati giorni.
    Ho sempre davanti il fotogramma di arna davanti alla porta col pallone tra i piedi.
    Non mi passa.
    Poi magari davano il rigore al Napoli, ma intanto…
    Mai più arna. Anche se fa il simpatico nello spogliatoio.
    Mai più.
    (PS il minuscolo è più che voluto)

  16. Scetticonerazzurro scrive:

    Rassegnamoci. Chi vince ha sempre ragione. Che poi si perda per un solo punto o per venti il risultato non cambia. È questa la regola suprema dello sport, di ogni genere di sport, e guai se così non fosse. Certo, una sconfitta così risicata, di un solo punto in un torneo che si prolunga per mesi e mesi con risultati alterni e posizioni in classifica sempre cangianti, dà adito a recriminazioni di ogni sorta, a ricerche di capri espiatori come quelli più facili da individuare, come gli allenatori, i giocatori e soprattutto gli arbitri. Nessuno ricorda che la nostra squadra ci ha abituato da tempo a vicende di questo tipo, che il perdere, per un punto o due, scudetti già ritenuti vinti anche per riconoscimento dei nostri avversari, è un nostro vizio vecchio, almeno dal 1967, il più clamoroso, al famigerato 5 Maggio, per giungere ai giorni nostri, con gli scudetti regalati al Milan e ieri al Napoli. Nessuno ha notato che delle quattro squadre arrivate alle semifinali in Champions, l’unica a non aver vinto il proprio campionato è la nostra. Il che, a pensarci bene, è una stravaganza, una delle tante della nostra squadra, che magari vincerà la Champions, e renderà ancora più assurda la cosa, dimenticando che prima di andare a vincere fuori di casa sarebbe buona regola sistemare le faccende in casa nostra, vincendo tutto quello che c’è da vincere prima di avventurarci in imprese ben più impegnative al di là dei nostri confini. Ma forse, come ho rilevato in un precedente post, questo è il risultato di un piano perseguito in tre anni dal nostro club, dalla Coppa Italia allo Scudetto e infine alla Champions, insomma un Triplete diluito in tre anni, anziché in un solo anno come quello conquistato dall’Inter di Mourinho. Se così è, quanta consistenza abbia un simile progetto, lo constateremo presto. L ‘occasione storica è di quelle che migliore non potrebbe essere. A mio parere, il Paris , rispetto ad altre squadre di più solide tradizioni e più abituate alla vittoria, rappresenta tutt’altro che un ostacolo insuperabile, purché la squadra nell’occasione ritrovi la grinta, la garra, la voglia di vincere della scorsa stagione e che soprattutto Eupalla ci sia propizia: senza il suo aiuto difficilmente potremo portare vittoriosi quell’impresa che ci compenserebbe largamente del rammarico di oggi.
    Felice giornata.

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Nella penultima riga: “portare a termine vittoriosi”.

    • Deki scrive:

      Sbaglio o nemmeno l’arsenal semifinalista ha vinto il campionato?

      • Scetticonerazzurro scrive:

        Hai ragione. Mi scuso e mi correggo: “delle squadre che l’Inter ha incontrato e incontrerà dai quarti alla finale, lei soltanto non ha vinto il suo campionato “.

    • Cipe64 scrive:

      Felice giornata anche a te Scettico, come sempre hai il potere di rasserenarmi con la tua capacità di “vedere l’alba nell’imbrunire” per citare il Maestro ma, questa volta, devo dirti che non condivido buona parte del tuo messaggio a partire dall’incipit.

      Chi vince non ha sempre ragione.
      Questo è vero se si compete in una condizione di giustizia arbitrale.

      Troppi gli episodi strani e troppo ravvicinati, in questo finale di stagione, per non convincermi che chi ha vinto, questa volta, non ha avuto ragione.

      Per me questo finale di stagione è stato un triste deja vu.

  17. Interista Leninista scrive:

    Ciao Settore, d’accordo con te: chi parla di arbitri tenta di scaricare altrove una responsabilità che è nostra, cioè dei giocatori e del tecnico.
    Ieri sera, al fischio finale, mio nipote, che ha appena venticinque anni ma tanta, tanta saggezza, ha scritto sulla nostra chat nerazzurra parole da scolpire sulle pietre:

    “Posto che sorvolerò sulle sconfitte (quelle veramente “da evitare” perché evitabili, vista la nostra condizione fisica e l’avversario, secondo me erano Roma e Bologna), quest’anno ci hanno fottuto i pareggi, che sono arrivati tutti su situazioni di vantaggio e spesso allo scadere:
    Genoa Inter 2-2, rigore Genoa al 95
    Monza Inter 1-1, Monza retrocesso a dicembre
    Inter juve 4-4, dal 4-2 nostro
    Inter Napoli 1-1, forse unico “normale”?
    Inter Bologna 2-2, dal 2-1 nostro
    milan Inter 1-1, partita surreale
    Napoli Inter 1-1, pareggio Napoli al 87
    Parma Inter 2-2, dal 0-2 nostro
    Inter Lazio 2-2, rigore Lazio al 90
    Su 9 pareggi ci siamo fatti rimontare 6 volte (di cui 2 eravamo in vantaggio di 2 gol), e 5 volte abbiamo preso gol negli ultimi 10 minuti
    Soltanto 2 volte in tutto il campionato siamo riusciti a vincere la partita in cui ci avevano pareggiato (Udinese Inter e Inter Fiorentina)
    Soltanto 1 volta in tutto il campionato siamo riusciti a vincere la partita in cui eravamo in svantaggio (contro il Monza praticamente già retrocesso)”.

    Ecco tutto. Prima di guardare in casa d’altri, bisogna fare pulizia in casa propria e noi, in campionato, abbiamo fatto ripetutamente ca-ga-re.
    Potrei aggiungere che è almeno il secondo, se non anche il terzo, campionato che regaliamo a squadre assai più scarse di noi, ma per carità di patria me ne asterrò.
    Quel che è certo è che, come ti dicevo l’altra volta, ringrazierò la squadra e il mister solo se torneranno da Monaco vincitori: di gente supponente e superficiale, che si crede arrivata quando ancora ha tutto da dimostrare, ne ho piene le tasche.
    Abrazo e forza Inter

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Senza conoscere l’uno il post dell’altro abbiamo espresso, in maniera diversa e nello stesso momento, opinioni perfettamente collimanti. Che si sia gli unici “ragionevoli” tra i frequentatori del blog?

    • Militus scrive:

      Lo avevo scritto in un post di ieri, se Inzaghi imparerà a gestire i finali di partita diverrà davvero il top degli allenatori. Troppi punti persi quest’anno perchè la squadra finiva la benzina ed era sulle gambe nell’ultimo quarto d’ora. Vedremo se con un mercato degno di questo nome si riusciranno ad avere altri 5-6 giocatori in grado di mantenere alta la concentrazione e la corsa per portare a casa i punti che quest’anno ci sono costati lo scudetto. Al di là delle porcherie arbitrali che, innegabilmente, ci sono state dopo il pianto in tv del parruccato.

    • Jad scrive:

      Scusa se ti approvo.
      Non vorrei danneggiati.

  18. Yuty@libero.it scrive:

    Un campionato dove fai cazzate ci sta. L’abbiamo fatto noi e l’ha fatto il Napoli ma chi vince anche di un punto dimentica tutto. Sto leggendo minchiate a raffica che è solo colpa nostra. Invertite le posizioni Inter prima Napoli secondo. Mi sa che nn leggerei nulla di tutto quello letto qui, e soprattutto vorrei sentire adl parlare dei dialoghi var misteriosamente spariti. Ragazzi ci hanno inculcato di brutto. Lo sa la società, lo sanno i giocatori e lo sappiamo noi.

  19. mare scrive:

    Per quanto mi riguarda il campionato non è terminato ieri sera in quanto seguo con interesse l’obt quarto posto

    Il sogno sarebbe la Roma, non dovesse farcela mi faccio persino andare bene i gobbi, l’importante è che resti fuori la Lazio!

    Grande Bodo Glimt!

  20. Alex scrive:

    Ma, non so; certamente siamo la tifoseria più “tafazziana “ d’Italia. Quella alla quale possono fare tutto il peggio e noi dobbiamo sempre fare tutto il meglio ed essere superiori a tutto e a tutti. Se parliamo di cagate fatte, quante ne ha fatte il Napule, dato che ha fatto UN SOLO PUNTO più di noi e giocando venti partite in meno? Sveglia gente! Anche durante Calciopoli ascoltavo gli stessi ragionamenti; poi hanno tutti dovuto “Venire a Canossa”

  21. Jad scrive:

    -L’ importante è il percorso-
    Solo che per le vie di Milano ,ZERO. NESSUNO!

    Quelli che bacchettano, chi si credono di essere

    Ma forse sarà meglio così,.mica volgiamo trasformare Milano in una caciara da caserma ?
    Bon ton , savoir-faire e cretinate. Mais oui.

  22. GuS scrive:

    In attesa di improbabili riscontri su una nuova calciopoli (ossia sulla volontà dolosa e sistemica di favorire tal squadra a discapito di un’altra) non possiamo che attenerci ai dati oggettivi. I quali descrivono una squadra largamente e colpevolmente deficitaria in campionato. Una squadra che avrebbe potuto e dovuto confermare lo scudetto dell’anno scorso e dimostrare di aver imparato la lezione del 22, invece di ritrovarsi di nuovo a frignare sul latte versato. Questo Napoli tremebondo ha fatto di tutto per non capitalizzare l’enorme vantaggio derivatogli dal non giocare la CL. Una grande squadra sa cogliere le opportunità che gli si presentano. Non abbiamo giocato un torneo da grande squadra. L’eventuale, e sottolineo eventuale, trionfo in CL cancellerebbe certamente la delusione e ci scorderemmo volentieri di quest’ennesimo spreco. Ma non sposterebbe i termini della questione, che ci raccontano di un fallimento.

  23. Maura scrive:

    Che poi perdiamo gli scudetto sempre con la Lazio. Mancava giusto Gresko

  24. Jad scrive:

    Io penso che sto scudetto è andato per varie responsabilità. Società,Giocatori, Arbitri,Mister,Infortuni, Calendario e anche un ninin Ausilio/Marotta.
    Ovviamente il bacchettone a denunciare i deliri, lo sfogatoio, il basso livello dei commenti, il tirare in ballo tutto senza senso.
    E invece no.
    E lo ribadisco con forza ed o prima o poi tutti se ne faranno una ragione.
    Tutti questi fattori hanno inciso e sono pronto a dimostrarlo a chiunque anche all’ intelligentone che si è sentito in diritto di rompermi il cazzo pensando di avere a che fare col primo tosa pecore a caso.
    I fenomeni da tastiera che tanto giocarne una ogni due giorni cambia nulla per un atleta. Sisi come no.. (nessuno vi impedisce di scrivere tali eresie ma se bacchettate ,spesso, sarete bacchettati).

    Concludo: per me sta squadra era la più forte in A. Però abbiamo subito molti infortuni (ma anche il Napoli) ed alcuni torti arbitrali.
    Ciò non giustifica uno scudo andato in vacca contro una squadra che fa mediamente schifo e che ha fatto solo la miseria di 82 punti.
    Elenco brevemente:
    *Abbiamo perso la SPI conto il Milan essendo in vantaggio 2 a 0
    *Usciti dalla CI perdendo male in altro derby 3 a 0!!!!!
    *Perso un campionato essendo in vantaggio di tre punti perdendo due gare di seguito. Da + 3 a – 3. Poi ancora in vantaggio ed ancora rimontati.
    * Un punto con la Rube (la gara di ritorno è stata una vergogna. quella di andata una presa i giro).
    Perso lo scudetto persa la coppa Italia,persa la Supercoppa,persi i derby, perso con la rube (se non la battiamo ora quando la battiamo?), persi gli sconti chiave.
    Questo è quello oggi.
    Ora c’è la Champions che potrebbe cambiare completamente l’ annata.

    Diciamolo chiaramente, perché nel calcio è così:
    Se Inzaghi la vince siede nel trono
    Se Inzaghi la perde va scaraventato fuori dall’ Inter.

    PS
    Puoi non vincere nulla, ma non se ti danno tutte ste chances e tu invece di coglierle le butti al cesso.
    Oltretutto conta il pregresso ed il pregresso dice che il Demone è un Santo per Pioli, Spalletti ed ora Conte.

    CL da sfavoriti ma siamo in Europa. Si può fare.

  25. ANTONIO SAVINELLI scrive:

    Nel 2018 ci sono state almeno 6 partite dove ai ladri bianconeri regalarono 2 punti (se non 3) che decisero letteralmente un torneo che la Juve doveva perdere contro una squadra infinitamente meno forte e potente politicamente
    La Juve ad esempio non avrebbe mai consentito con un vantaggio di 3 punti al Geno di portarsi tranquillamente 1 punto dal Maradona contro una squadra lanciata verso il titolo; alla Juve non avrebbero mai revocato un rigore al minuto 96 per un fallo (a mio parere inesistente) 20 metri prima alla penultima giornata
    Quello che voglio dire è che trattasi di torneo regolare dove il Napoli ha vinto perchè ha sbagliato meno e perchè banalmente l’ Inter ha deciso di riservare le sue energie mentali e fisiche alla campagna europea
    Il campionato era secondario avendolo vinto lo scorso anno

  26. Luca scrive:

    Sfugge, ai più, che esistono motivazioni e motivazioni.
    Se è vero, come sostengono in molti che le cause dello scudetto perso sono molteplici (anche io lo sostengo che siano molteplici, ma questo non ha importanza) e se fra le cause ci mette “errori arbitrali” (credo che su questo si converga un po’ tutti) ebbene la conclusione può essere una sola: ci hanno rubato il campionato.
    Perché siamo arrivati secondi per un punto e se fra le cause possiamo accettare tutto ciò che è legale e legato all’aspetto sportivo, atletico, psicologico, non possiamo in alcun modo accettare ciò che non attiene alla sfera sportiva: l’errore arbitrale.
    Che per noi è stato a sfavore.
    La metà delle partite che rammenta il leninista siamo stati vittime di clamorosi errori arbitrali.
    Vi ricordo (guardate il regolamento) che il var NON può decidere se il fuorigioco è attivo o passivo. Può decidere autonomamente se è fuorigioco oppure no, ma nel caso del gol del primo pareggio della Lazio il fuorigioco è evidente.
    Ma al var lo giudicano passivo.
    Non possono farlo! Perché è un giudizio di “campo” quindi possono solamente richiamare l’arbitro al var per correggere l’annullamento da parte del guardalinee che aveva segnalato il fuorigioco.
    È un errore tecnico colossale.
    Il rigore su Bisseck in Inter Roma è conclamato ed ammesso da tutta la classe arbitrale.
    Il rigore su Bisseck in Inter Lazio è più evidente del rigore al minuto 85 concesso alla Lazio.
    E potrei continuare a lungo magari menzionando i tre audio var spariti.
    Delle nostre responsabilità ce ne occupiamo noi.
    Ma non è accettabile tacere sui torti arbitrali subiti.

    • Yuty@libero.it scrive:

      Bravissimo. Perché altrimenti rassegniamoci gli unici scudetti che possiamo vincere sono con 20 punti di vantaggio sulla seconda, nessuno infortunio è una panchina stralunavo per sostituire l’infortunato o squalificato di turno. Così però devi fare il triplo degli in ed degli altri

    • Epic scrive:

      Sono veramente combattuto. Sia tu che Settore avete ragione. Qualcuno ha detto che la verità sta nel mezzo. Ciò che è intollerabile è la designazione di guida e la sparizione degli audio. Che cazzo vuol dire che gli audio sono spariti? Dovrebbe essere una colpa grave far sparire un’audio, da squalifica, declassamento o peggio.

      • Cipe64 scrive:

        Epic…scusami ma questo è uno di quei casi in cui la verità non può stare nel mezzo.
        O si crede nella buona fede oppure si prende atto di un gioco sporco.

    • Interista Leninista scrive:

      L’errore, se mi permetti, è di supporre che l’errore arbitrale non attenga alla sfera sportiva.
      L’errore dell’arbitro è esattamente come l’errore di Arnautovic o di Bisseck o di Dimarco o di Inzaghi: è un errore umano e come tale va accettato, perché il calcio è uno sport di umani e ci esalta proprio per questa sua caratteristica di umanità, senza la quale una identificazione di massa con una squadra di calcio non sarebbe nemmeno immaginabile.
      Quel che non è accettabile è l’errore in malafede, allo scopo esplicito di danneggiare qualcuno e avvantaggiare qualcun altro. Ma per supporre che gli errori arbitrali commessi ai nostri danni siano frutto di malafede, bisognerebbe disporre di prove di combine che al momento non abbiamo. Ergo, personalmente, continuerò, fino a quando non compariranno, a guardare agli errori dei miei beniamini (si fa per dire: in questo momento li appenderei a muro e li piglierei a calci in culo, dall’allenatore in giù), piuttosto che a quelli altrui, consapevole che, se li avessimo evitati, lo scudetto sarebbe stato nostro.

      PS. Dimenticavo: si può certamente auspicare che in futuro ci siano arbitri più preparati e meno scarsi. Ma se pensi che noi abbiamo speso trenta milioni per un paracarro come Correa, pagandogli per giunta un lautissimo ingaggio, ti renderai facilmente conto che si può sbagliare, eccome, sulla capacità delle persone di essere all’altezza dei compiti a cui le hai chiamate.

      • Pastorius scrive:

        Non pensi che se “gli arbitri” sbagliano spesso e volentieri contro la stessa squadra, forse è legittimo nutrire sospetti, visto anche il passato? Questa non è la Corte di Cassazione che emette sentenze definitive, non possiamo avere le prove “decisive”. E’ semplicemente un blog di tifosi (molti, mi sembra di poter dire, anche sportivi) che si sono rotti le palle di essere presi in giro!

        • Interista Leninista scrive:

          Penso semplicemente che ogni tifoso nutre l’idea che gli arbitri sbaglino sempre nella stessa direzione, cioè contro la sua squadra: tant’è che ultimamente, cioè da quando è stato introdotto il Var, l’abbiamo sentita esprimere pure agli juventini, che è quanto dire.
          Aggiungo che, se dovessi pensare che il campionato viene scientemente e sistematicamente falsato contro di noi, dovrei smettere di guardare le partite, esattamente come feci nel periodo 1996-2006. Ma onestamente non mi pare di aver visto in questi anni cose anche solo lontanamente paragonabili a quelle che vedevo allora; e la riprova, se vogliamo, è che abbiamo vinto due scudi negli ultimi quattro anni e almeno altri due li abbiamo gettati noi al secchio.

      • Luca scrive:

        Mi dispiace ma stai facendo un po’ di confusione.
        Non può valere quando c’è di mezzo il var.
        Qui non può esserci errore, non quando possono vedere le immagini con calma. Al rallentatore.
        L’errore dell’arbitro può essere accettabile entro certi limiti.
        L’errore del Var assolutamente no.
        Non tutti quelli che abbiamo subito.
        Troppi e troppo grandi per non esserci la malafede.
        Mi dispiace, ma la penso così.
        Saluti.

        • Interista Leninista scrive:

          Non pretendo di convincere nessuno, ci mancherebbe.
          Ma forse la confusione non è solo mia, perché anche l’immagine del Var deve essere interpretata e giudicata e, dove c’è margine per una interpretazione, c’è spazio per un errore.
          Il buon vecchio Boskov la risolveva saggiamente dicendo “Rigore è quando arbitro fischia”, che è affermazione che ho sempre inteso come inevitabile assoggettamento alla possibilità dell’errore arbitrale.
          Altrimenti, perché dovremmo criticare i piagnoni che si lamentano che “così si uccide il calcio”?
          Saluti anche da parte mia

          • Luca scrive:

            Interpretata l’immagine del var?
            Ma cosa stai dicendo? Il fallo di’ pavlovic su Thuram non va interpretato: è rigore.
            Il fallo su Bisseck di n’dika non va interpretato: è rigore
            E posso proseguire.
            Non devi convercermi: ho già capito il tipo.
            Nemmeno l’evidenza.
            Inutile continuare.
            Buon proseguimento, ah dimenticavo: dire che applaudirai se tornano vincitori, spiega benissimo la tua idea di sport e della vita in generale: sali sul carro del vincitore.
            Io invece pensa: li applaudirò in ogni caso.
            Mamma mia… in Var interpreta… mamma mia a che punto…

          • Cipe64 scrive:

            Compare io semplicemente non ho parole per questa tua posizione.
            Può succedere…non è grave😄.

          • Cpe64 scrive:

            Perché quel piagnone “chiagneffotti” con il suo baccano amplificato dalla stampa prostituta è in grado di crerare un clima di paura e pressione per certi arbitri come guida.

          • Nemesi scrive:

            Dammi il punto di Bologna e quello di Inter Roma e poi scriviamo quello che vogliamo. Ognuno ammortizza la delusione a modo suo e tutti hanno ragione. Però aver perso il campionato con una squadra che ha fatto tredici 1 a 0 giocando di merda tutto l anno, non avere vinto neanche una partita di sghetto e avere subito torti enormi nelle ultime tre partite deve far comprendere e accettare legittime e sacrosante recriminazioni.

  27. Epic scrive:

    Non vorrei passare per bacchettone e lungi da me voler bacchettare qualcuno, ma col rischio di essere bacchettato da qualcuno, dico che io Inzaghi lo terrei anche se non vincessimo nulla e ora che ci sono un po’ di soldi alzerei l’asticella cercando di aprire un ciclo (vincente).

  28. ERG scrive:

    Devono partire le carte bollate come fanno a Madrid dove evidentemente non sanno perdere (ma per niente), almeno si sentono nell’occhio del ciclone. Per quanto riguarda il caso Guida guardate che l’eroe sta a monte, ora non so i varisti chi li organizza ma nel momento in cui il signor Guida di Torre Annunziata viene assegnato a Milano, sa già cosa deve fare, sono dei dormienti che vengono attivati e poi fatti spegnere pian piano, come Abisso in Fiorentina Inter che vede il rigore per tocco di petto di Dambrosio ma non sente quello che dava dello zingaro a Brozovic mentre batteva i calci d’angolo, Abisso che mise a segno anche qualche altro colpetto contro l’Inter, poi pian piano l’hanno disattivato.
    Furono invece attivati quasi tutti per il record di rigori al Milan, ricordo i milanisti increduli quando in Europa rotolavano e rotolavano e poi dicevano: “ma come funziona? con questi non succede niente?”.

    • ERG scrive:

      S.Siro a porte chiuse per cori razzisti? Quello fu un regalino di Salvini, che gentile, credo non si sia mai verificato che abbiano chiuso uno stadio per intero.

      • ERG scrive:

        Lo sollecitavano da Telelombardia, lo chiamavano in diretta e gli chiedevano dei cori razzisti, e lui (milanista) rispondeva: punizione esmplare. E quando fu “sferzata” la squalifica, i masochisti dell’Inter “nessun ricorso”, bravi, già pieni di debiti fino al collo, aggiungeteci un ammanco di una decina di milioni, tra quelli non incassati e quelli da far recuperare agli abbonati.

  29. GuS scrive:

    @IL concordo con il tuo punto di vista pragmatico sugli arbitri. E al solito ci ritroviamo in un grande classico della tradizione nerazzurra: incazzarsi di più per gli evidenti torti subiti o per le evidenti occasioni sprecate? Nel dubbio, tocca incazzarsi a prescindere.
    C’è però un’altro sguardo secondo me da gettare sulla questione arbitrale, ed è quello “ambientale” e societario. Tutta la narrazione sulla Marotta League, poi Conte che parla di retropensieri…can can mediatico. La società Inter muta, come sempre. Come quando per anni si è lasciato che si costruisse una narrazione prima revisionista poi negazionista su calciopoli. La sensazione è che poi quantomeno si crei una pressione forte sulla classe arbitrale che, per non essere tacciata di filointerismo, nel dubbio fischia a sfavore. Tanto Marotta se ne sta zitto e se parla è per ribadire che è tutto a posto. La mia sensazione è che quest’ultimo giochi una partita pro modo sua, in vista di un futuro “politico”, e che non abbia nessuna intenzione di farsi nemici.
    Detto questo, le parole dei giocatori nel dopopartita ieri sono all’insegna della consapevolezza di non aver meritato di vincerlo questo scudo, di non aver fatto tutto quello che era nelle loro possibilità. Perdere con il rimpianto di non aver dato tutto quello che potevi, nello sport (vabeh, nella vita) è un grave demerito.

    • Interista Leninista scrive:

      Ciao Gus, che la pressione mediatica (prima si diceva “del pubblico”) possa condizionare il giudizio è querelle antichissima: tant’è che certi processi, nel dubbio, vennero cambiati di sede.
      Dal mio punto di vista, dipende dalla schiena del giudice, nella specie dell’arbitro: e qui però approviamo alla questione se i nostri arbitri siano bravi o scarsi, che è questione altra rispetto a quella se siano deliberatamente in malafede, non trovi?
      Per il resto, concordo con te: i primi a dire che lo scudetto lo hanno perso loro sono stati i nostri eroi (si fa per dire): e mi pare dichiarazione onestissima, di chi sa bene cosa avrebbe potuto fare e non ha fatto.

      • Interista Leninista scrive:

        Errata corrige: “approdiamo”, non “approviamo”, come pretende di correggere quell’ignorante del correttore!

  30. Alex scrive:

    Scusate eh ragazzi, ma è così difficile dire: “Non abbiamo fatto un buon campionato, ma a livello di decisioni arbitrali siamo stati fortemente penalizzati? Sono cose entrambe vere che fanno parte dello stesso contesto: non è che per forza “abbiamo solo fatto schifo” oppure “Ci hanno solo rubato il campionato “. E’ un po’ come se vado a vedere un film che reputo bello, ma il finale mi fa cascare le balle. Non è che devo per forza dire che tutto il film mi è piaciuto o che mi ha fatto tutto schifo. Io posso anche accettare la teoria che l’errore dell’arbitro fa parte del gioco come quello dell’attaccante o del portiere; ma quando dalla Supercoppa in poi gli errori a favore dell’Inter sono al massimo un paio e subito compensati ( vedi Fiorentina) e contro me ne arrivano più di una decina ( documentati) , allora dico che c’è qualcosa che va oltre. Se salterà mai fuori o no, questo non lo so. Ma ignorarlo mi sembra vivere nel fantastico mondo di OZ.

  31. ERG scrive:

    Ero convinto che Zielinsky fosse stato un colpaccio e che sarebbe costato caro al Napoli, perdono pure K’varatskhelia che è al Psg, invece prendono McTominay, centrocampista di 1,90 che segna, un calciatore a dir poco efficace che non vedo nemmeno nell’Inter con quelle caratteristiche, stranamente questi hanno perso efficacia per una “fuffa” di 5000 tiri in porta tutti sbilenchi, lo stesso Zielisnky lo ricordo con un sinistro spesso decisivo, non ne ha beccata mezza, secondo me sono allenamenti alla caxxo di cane. Ma basta così, colpettini piccoli, con la piccozza.

  32. Epic scrive:

    Stramaccioni su Inzaghi:
    “Poteva far meglio Inzaghi in campionato in questi 4 anni. Ma poteva far meglio solo Inzaghi? La società non poteva far meglio? Non poteva prendere un difensore più pronto di Palacios? Non poteva prendere un ricambio di Dumfries? A destra hai sofferto tantissimo senza Dumfries. Conte ha avuto dal mercato il miglior difensore possibile, il miglior centrocampista e il miglior attaccante. E poi 2 finali di Champions in 3 anni e consentitemi questa è diversa da Porto e Benfica, qui hai sfidato e battuto tutte le migliori: hai battuto i campioni di Germania, i campioni di Spagna e per vincerla dovrai battere i campioni di Francia che hanno eliminato i campioni di Inghilterra”
    Teniamocelo stretto e facciamo un vero mercato, poi vediamo.

    • Gianfranco scrive:

      Esatto. Quoto Epic in tutto e ora tutti insieme a Monaco, sarà il paradiso o sarà l’inferno ma stretti alla nostra amata Inter sempre e comunque !!!

  33. Deki scrive:

    @interista leninista
    Se per te far sparire filmati a audio di 2/3 episodi a favore dell’Inter non significa malafede, allora non so cosa possa esserlo.

  34. neroazzurro-rosso scrive:

    Epic, Giorgio, Pastorius e Luca, sono anch’io d’accordo, come voi, per tenere, assolutamente, Inzaghi e dargli quei 5/6 ricambi appropriati per iniziare un ciclo vincente.

    AMALA.

  35. Cipe64 scrive:

    @Alex

    “Sveglia gente! Anche durante Calciopoli ascoltavo gli stessi ragionamenti;”

    Per me hai detto tutto.

    Le cose di campo sono quelle legittime…e si devono accettare sportivamente.

    Sentivo moggi&c fare certi discorsi sul sapere o non sapere perdere.

    I gol, le partite…i punti…li hanno persi dia il napolimche l’Inter.
    Se poi alla fine decidono errori extracampo in un crescendo rossiniano anche annunciato…io sento il tanfo di tanti anni fa riemergere dai tombini.

    Attenzione a scambiare tafazziana supinanza per onestà intellettuale.

    Per me, che ho visto quel che ho visto, è un fetido deja vu.

    I punti li abbiamo persi noi e li ha persi conte caro @Interista Leninista.

    Se alla fine decidono errori o meglio aiuti arbitrali…tutto il resto cade.
    Al netto dei furti avremmo vinto noi.

    Questi sono i fatti.

  36. Cpe64 scrive:

    Da Noham Chomsky …il principio della rana bollita

    Immaginate un pentolone pieno d’acqua fredda, nel quale nuota tranquillamente una rana.
    Il fuoco è acceso sotto la pentola, l’acqua si riscalda pian piano. Presto diventa tiepida. La rana la trova piuttosto gradevole e continua a nuotare. La temperatura sale.
    Adesso l’acqua è calda. Un po’ più di quanto la rana non apprezzi. Si stanca un po’, tuttavia non si spaventa.
    L’acqua adesso è davvero troppo calda. La rana la trova molto sgradevole, ma si è indebolita, non ha la forza di reagire. Allora sopporta e non fa nulla.
    Intanto la temperatura sale ancora, fino al momento in cui la rana finisce – semplicemente – morta bollita.

    Se la stessa rana fosse stata immersa direttamente nell’acqua a 50°, avrebbe dato un forte colpo di zampa e sarebbe balzata subito fuori dal pentolone.

    Sono curioso di vedere cosa seguirà a questo roboante “silenzio stampa”

    Che stessimo per fare la fine della rana bollita lo avevano persino sbattuto in faccia con la storia di guida.

    @giorgio
    “Onestà intellettuale” è un concetto che eviterei di usare in un contesto come questo.

    Abbiamo tutti opinioni oneste qui e tu non puoi permetterti di bollare come “disoneste” quelle degli altri.

    Evita per favore.

    • Cpe64 scrive:

      PS non è carino dài.

    • Giorgio scrive:

      Forse è proprio la lingua italiana, il problema. 🙄🙄🙄
      Se uno scrive “Da tifoso interista…” dovrebbe esser CHIARO che l’onestà intellettuale comprende TUTTI i tifosi interisti. 🙄🙄🙄

      • Cipe64 scrive:

        Non son d’accordo.
        O meglio il problema è si la lingua italiana… ma non nel senso che intendi tu.

        La lingua italiana in questo caso restringe il campo dei Tifosi interisti a quelli che con onestà intellettuale accettano una tesi escludendo gli altri.

        Per sillogismo implicito oltre che a dare patente di onestà si dà patente da interista.

        È una pratica molto diffusa nei blog ed un espediente retorico conosciuto come argomento ad personam.

        Ma fa niente….alla fine non importa

      • Giorgio scrive:

        Mensch…
        Addirittura la mia esegesi. A me e in vita…
        Lo riscrivo “aliter” : TUTTI i tifosi interisti (per censo, quindi) sono PER ME intellettualmente onesti.
        Buonanotte.
        No further comment.
        Fortebraccio über alles 🙂

        • Cpe64 scrive:

          Ma figurati… tu meriti questo ed altro.
          Se il ragionamento è: il Tifoso Interista è onesto intellettualmente e aggiungo che è intellettualmente onesto chi la pensa come me…segue logicamente che chi non la pensa come me non è Interista e quindi neanche onesto.

          Non è esegesi ma logica comprensione del testo.
          Detto questo la chiudo…dovessi mai infastidire qualcuno…non me lo perdonenerei mai.
          Saluti

          Solo vorrei evitare sostenere la fine della rana bollita che, ormai deceduta, entra ovviamente in silenzio stampa.

  37. Cpe64 scrive:

    Un altro motivo di quel che a me pare mostrarsi più realisti del re, potrebbe essere il non voler accettare di soffrire la frustrazione di un danno procurato da una causa esterna.
    Se la colpa è nostra ce ne dobbiamo fare una ragione e pacificarci…altrimenti dobbiamo fare i conti con rabbia e frustrazione.

    Davvero non capisco. Al netto di errori nostri e del Napoli certi ripetuti cosiddetti errori arbitrali HANNO DECISO la classifica finale.

    Piaccia o no questa è la cruda verità.

    • Jad scrive:

      Scusa Cipe, se noi equipariamo questa stagione a quella di Calciopoli, facciamo un autogol colossalee finiremo per passare come dei “piangina” inascoltabili col risultato di danneggiare l’Inter dando ragione ai gobbi ed allo scudetto di cartone.

      — Stare alla larghissima da questi argomenti —

      Sto Scudo è stato perso da una serie di concause già elencate.
      Anche se capisco perché insistete sull ‘ argomento arbitri (che sono Ostili e su questo non ci piove).
      “Se lo scudo ce l’hanno fottuto gli arbitri, Inzaghi non ha colpe”

    • Interista Leninista scrive:

      @Cipe, rispondo qui a varie cose che mi hai obiettato.
      Dire che abbiamo perso questo campionato per colpa degli errori arbitrali non è un fatto, men che meno una verità: è una opinione, che attribuisce agli errori delle giacchette nere un’efficacia causale superiore a quella della ciabattata di Arnautovic contro la lazzie o delle disattenzioni difensive che ci sono costate rimonte sanguinose contro il parma o la rube, per dire solo di quelle.
      Ciò detto, essendo un’opinione, sei liberissimo di manifestarla, così come Deki è libero di ritrarre dalla scomparsa di un file audio la prova di una congiura arbitrale ai nostri danni. Non capisco come non vi rendiate conto che questo è esattamente lo stesso ragionamento che fece a suo tempo Conte e con lui infiniti piangina (incluso il nostro condottiero, quando allenava la lazzie), ma pazienza: non sempre si può capire e ci si può capire. Potrei anche ribatterti che sei piuttosto tu a cercare rifugio in una causa esterna per non subire la frustrazione di un danno procurato da una causa interna (il vecchio Jad l’ha detto bene e mi scuserà se lo chiamo in correità), ma me ne asterrò.
      Ripeto, liberi di pensarla come credete. Personalmente, di fronte ad un insuccesso, sono abituato ad interrogarmi sulle mie responsabilità, prima di cercare quelle altrui. Ma mi rendo conto che questo è un Paese (forse anche un mondo) in cui questo approccio è minoritario. Ed è un fatto che molti degli argomenti (per non dire degli insulti) che leggo qui riecheggiano quelli abitualmente usati contro i giudici, che per gli accusati sono sempre prevenuti, in mala fede, politicizzati ecc. ecc.: il calcio è specchio del mondo, no?
      Adesso mi taccio, ché non voglio trasformare questo luogo in un “postaccio” come Bauscia Cafè. Abrazo e forza Inter

      • Cpe64 scrive:

        😄ma noi amiamo BC.
        Ma si …..siamo tutti liberi di pensarla come ci pare.
        Basta che ci sia rispetto e non ci si senta ontologicamente superiori, migliori di altri.
        Abrazo e Forza Inter

        • Interista Leninista scrive:

          Se scorri poco sopra, vedrai che qualcuno che non rispetta l’opinione altrui e si sente ontologicamente superiore c’è anche qui: e non sono io.
          Riabrazo

          • Cipe64 scrive:

            Se scorri su e giù vedrai che ho colto e detto al riguardo quel che penso di un certo modo di fare.
            In generale questo blog raccoglie una utenza rispettosa e capace di produrre confronti interessanti.
            Tutto il Blog è paese caro mio.

  38. Jad scrive:

    La domanda :

    Sei innamorato di Inzaghi o dell’ Inter?

    Prova a rispondere a questa che sembra una domanda puerile.

    Sai perché?
    Credo che molti non avrebbero MAI VOLUTO CONTE come allenatore. Mai! Darebbero indietro lo scudo 19 pur di cancellarlo dalla nostra storia.
    Quindi….odiavano Conte più di quanto amassero l’ Inter.

    Meditate

    • Von scrive:

      Sono innamorato dell’Inter come tutto il blog. Potrebbe sedersi Belzebù in panchina purché si vinca. Personalmente Conte non mi era simpatico ma quando urlava contro i Guida & co e faceva vincere l’Inter lo accettavo. Gli riconosco tutt’ora una capacità di fare tirare fuori tutto ai giocatori che il buon Simone non ha (penso io). Ma ho ancora in mente l’intervista insieme a Ronaldo nel post partita di un famoso Juve Inter.
      Ricordo che Simone, in questo blog, fu aspramente criticato quando allenava la Lazio e indicato come un perfetto allenatore per la Juve perché si lamentava di un presunto rigore non dato.
      Per sostituire il Simone nostro i giornali parlano di Allegri, che sopporto meno di Conte ma se fa vincere potrei adattarmi.

    • fortebraccio scrive:

      Esatto. Per me il 19° non è mai esistito. Preferisco perdere piuttosto che vincere grazie ad allenatori come Conte, Allegri, Lippi, Ancelotti ecc.
      Sono punti di vista. Non mi aspetto che tu sia d’accordo con me. Ovviamente.

      • Von scrive:

        Quindi per Forte braccio siamo a quota 19 e abbiamo solo una stella. Rispetto massimo per i sentimenti altrui, ma sono vecchietto, ho visto due stelle, e ho amato e non amato allenatori vincenti (pochi) ma se vincevano, anzi meglio, se facevano vincere l’Inter li “accettavo”. Sono troppo pragmatico? Forse si. L’unico allenatore che veramente non ho sopportato e non sopporto é Lippi, quello non l’ho mai digerito.
        Non so molte cose ma so che quando vince l’Inter sono contento.

    • Cipe64 scrive:

      Non so a chi rivolgi la domanda ma ti voglio dire quel che penso.
      Io penso come Von che prima di tutto, ovviamente, la maglia e l’Inter vengano prima di tutto.

      Poi può capitare, ed è capitato, che l’Interista si innamori calcisticamente anche di chi indossa la maglia o sieda in panchina….

      Può capitare anche che comunque accetti dei personaggi che non ama continuando a tifare la maglia.

      Secondo caso, per me…Cuadrado e Conte per esempio…

      Contento quando Cuadrado faceva una buona partita, contento quando Conte ha vinto lo scudo…ma rimangono personaggi che non credo verranno mai convocati a ricorrenze del Club, e sono personaggi con i quali non vorrei mai andare a bere una birra.

      Di esempi del primo caso ne abbiamo tantissimi…da Simoni a Zenga etc etc etc.

      Si può essere calcisticamente innamorati sia dell’Inter che di un suo giocatore o allenatore. Una cosa non esclude l’altra.

      A me Inzaghi piace per carattere, competenza, calcio proposto…per due finali di CL in due anni e per una Seconda Stella vinta con la più bella Inter di tutti i tempi in un derby in faccia ai bilanisti.
      Roba da farci un film.

      Spero aver risposto alla tua domanda.

      • Cipe64 scrive:

        Tifare contro la propria squadra perchè detesti l’allenatore è come sperare che l’elettricista faccia un impianto pessimo a casa tua solo perchè ti sta sulle balle.
        L’inter è la Casa poi chi ci lavora voglio che faccia il suo bene.

  39. Gianfranco scrive:

    Il problema è che conte col suo gioco di merda in Europa fa solo ridere e allegri gli va dietro!

    • Von scrive:

      Conte co ha fatto arrivare in finale di EL, persa per poco ma li siamo arrivati. Simone NS due finali e spero la seconda vada a buon fine. Non idolatrò chi vince, infatti Lippi lo “odio” nonostante il mondiale ma se devo avere uno Zeman che non vince un pippo, insomma come si dice dalle mie parti anche i tortellini sono buoni ma mangiati tutti i giorni stancano pure loro

      • Cpe64 scrive:

        Scusasse Von…finale da eliminati in CL e persa per far giocare il buon Gagliardini – perso in un torello a centrocampo contro appena mediocri palleggiatori – al posto di Ericksen.

        Ricordo bene quella partita.

        Racchiude tutti i limiti tattici di Conte nei confronti del calcio di livello internazionale.

        Opinione personale….

  40. Gianfranco scrive:

    Inoltre qui in Italia basta dire “ghi vinge fa la storia” e tutti Bravoooo e poi giù partite inguardabili vinte uno a niente ma in Champions col Barcellona ecc. ecc.. Col cazzo che vi sognavate le serate che ci ha regalato questa Inter a cui si spaccano i marroni col cambio allenatore a pochi giorni dalla finale!!!

  41. GuS scrive:

    Interessante questo Settore Cafè. Però adesso datemi le gif e i like ai commenti!

    Io spero Inzaghi resti, anche se perdiamo la finale. L’incubo Allegri…il ritorno al “calscio semplice”, palla agli altri e poi vediamo se lì davanti il pennellone mi tiene sù il lancio lungo, lui che si sbraccia e lancia cappotti in giro per San Siro…brividi solo all’idea. Dopodiché si tifa Inter, fotte sega chi c’è in campo e in panca. Ho però la sensazione che ci si stia avvicinando a grandi passi al fine ciclo. Come ho scritto, spero di no, ma forse a questo gruppo non farebbe male uscire dalla confort zone e trovare motivazioni altre con una nuova guida tecnica.

  42. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Voglio vedere se mi resta allineato tipo tabella … poi ci ragioniamo

    Anno Mister PG V N P PT GF GS

    18/19 Spalletti 38 20 12 6 72 66 30 GOB
    19/20 Conte 38 24 10 4 82 81 36 GOB
    20/21 Conte 38 28 7 3 91 89 35 INT
    21/22 Inzaghi 38 25 9 4 84 84 32 MIL
    22/23 Inzaghi 38 23 3 12 72 71 42 NAP
    23/24 Inzaghi 38 29 7 2 94 89 22 INT
    24/25 Inzaghi 38 24 9 5 81 79 35 NAP

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Vabbè, più o meno

      • Geppetto57🌟🌟 scrive:

        Una cosa che si nota è che l’anno scorso abbiamo avuto una differenza reti esagerata, figlia di una difesa che fermava pure i moscerini.
        Con 35 gol al passivo e 10 gol in più, Conte di è portato a casa uno scudo.
        L’anno prima, lo stesso Conte, ha lasciato lo scudo ai gobbi segnando 8 gol in meno e prendendone solo uno in più.
        Che sia merito di difese imperforabili o attacchi mirabolanti, la differenza reti perla da sè …
        Credo

        • Orso scrive:

          A me sembra che i numeri contenuti in queste tabelle ridimensionino il mito di Conte nei 2 anni all’Inter. E non si deve dimenticare che è stato l’unico ad avere beneficiato di un mercato dove le uscite sono state superiori alle entrate e non viceversa.

        • ERG scrive:

          Infortunio di Acerbi, lunghissimo, campionato perso in quel periodo, purtroppo il rientro non e bastato per un soffio.

        • Cipe64 scrive:

          L’anno prima Conte, inseguendo una ricerca di grande bellezza a scadenza decennale…si è fatto rimontare in una quantità impressionante di situazioni di vantaggio…ed abbiamo perso per un punto mi pare.
          Bisogna dire che alla fine la rube ha mollato psicologicamente ma quei punti persi per l’ossessione del gegenpressing furono davvero tanti.
          Pare siano stati venti

          eurosport.it/calcio/serie-a/2019-2020/antonio-conte-ha-fallito-al-suo-primo-anno-con-l-inter-20-punti-persi-da-situazione-di-vantaggio_sto7801613/story.shtml

          Bisogna anche dire per correttezza che l’avvio di quella stagione fu falcidiato da arbitraggi horror che ci tolsero qualcosa tra i sei e gli otto punti…se ricordo bene.

          Detto questo venti punti sono molti.

          • Cipe64 scrive:

            Ah… e non ricordo il baccano fatto per la prima stagione di Inzaghi.
            Persino io, che amo Conte come potrei amare una ceretta a secco nelle parti intime, mi ero espresso per una sua riconferma vista la quadra trovata nell’ultima parte di stagione.
            I “conte asino” a prescindere erano già spariti dai blog.

  43. Mauro scrive:

    Ieri passando ho visto vicino casa mia una partitella di ragazzi . Ho riconosciuto solo maglie nerazzurre, 2 , le altre anonime. Ho pensato una cosa è che giro ad ogni tifoso nerazzurro :Da domenica mattina 01.06.25 su ogni balcone di un interista deve sventolare una bandiera della beneamata.

  44. Roger Roger scrive:

    Boh, in nove mesi i motivi sono tanti ma per me vanno pesati.
    In casi contrario liberi di dure che nel 98 potevamo vincere una qualsiasi altra partita e saremmo stati campioni nonostante i furti. Idem nel 2005: se si batteva lazio campioni.
    Ovvio ma quella partita, in condizioni normali, non doveva servire per lo scudo. Idem nel 98.
    Sinceramente Idem anche quest’anno dive gli errori dell’ultimo mese, molto più pesanti di quelli di ottobre o novembre, ci sono stati. Senza tali errori saremmo arrivati davanti, potendo permetterci anche un pareggio.
    Quest’anno un elemento oggettivo in più c’è stato: i molti più impegni degli avversari e l’incapacità di alcuni elementi di fare le cose più elementari in assenza dei titolari infortunati o spremuti.
    Ovvio, se Arna segna il gol che il 99% dei giocatori di A dovrebbe saoer fare, siamo in giro a festeggiare.
    MA, di nuovo, in condizioni normali quei 3 punti in più senza torti clamorosi nell’ultimo mese li abbiamo e pace all’errore di Arna.
    La pietra tombale l’abbiamo avuta ultima giornata: Dimarco fa lo stesso movimento di Bisseck e di Spinazzola on Lecce Napoli. Il rigore è assegnato in un solo caso, quando serve.
    Poi liberi di sostenere che Inzaghi (fosse stato Conte, che io ho sempre difeso, sarebbe stato uguale) poteva fare diversamente questo o quello ma non sempre si possono battere i venti contrari.
    Venisse Allegri, Dio ce ne scampi, aspetterò paziente la reazione di chi sostiene che la superiorità di rosa (con questo gap di partite in piu dispuntate, ben si intenda) non è stata sfruttata

    • Deki scrive:

      Concordo.
      Ci sono state alcune partite (Lecce, Empoli) in cui siamo riusciti ad essere più forti dell’episodio ma ciò non cancella le nefandezze che ci erano state perpetrate anche in quelle occasioni.
      Poi, nell’arco di un campionato, capita anche la volta in cui non riesci ad essere più forte dell’episodio: quindi in queste partite non si deve raccogliere punti da statuto?

      • Cpe64 scrive:

        Capita a tutti. Capitano errori e partite no.
        Al Napoli è capitato eccome.
        Per quale motivo dobbiamo pagarle più del Napoli per chiare magagne non riesco a capirlo.
        E non riesco a capire questa serena accettazione di molti di cose inaccettabili.

        • Yuty@libero.it scrive:

          Lo stesso mio pensiero. E soprattutto perché è già successo una volta quasi 20 anni fa. Non è più accettabile MAI piu

    • Cipe64 scrive:

      Amen.

      Mentre tutto il mondo antiinterista blatera di marottaleague, insieme alle maggiori testate sportive, in occasione di solari rigori giustamente concessi… noi chiudiamo gli occhi davanti a rigori chiari non concessi e nemmeno riproposti in moviola…audio scomparsi, designazioni assurde, conduzioni scandalose che – matematicamente – pesano fino a determinare l’esito di un campionato.

      Chiudiamo gli occhi e ci autoflagelliamo mentre i media ed i soliti squallidi personaggi, non aspettano che un altro episodio border line per riattaccare con la marottaleague.

      Inizio a convincermi che ci meritiamo tutto questo.

  45. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Ok.
    Elaborato il lutto sportivo, teste a Monaco di Baviera, dove dobbiamo arrivare carichi a pallettoni.
    Lì non ci deve essere spazio per dietrologie insane, calcoli, braccino corto.
    Si va a vincere senza tante balle.
    Forza Inter, sempre.

    • GuS scrive:

      Ah beh, se vogliamo nutrirci di dietrologie non è che il PSG lasci tranquilli. Ma non vogliamo. Spero solo che il Tikus e il Toro arrivino al 31 almeno al 60/70% della condizione.

  46. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    E sopratutto non pensare a Simone d’Arabia

  47. Alex scrive:

    Penso che in molti vorremmo che Inzaghi restasse a prescindere da come andrà la finale ( a meno di un Klopp, di un Guardiola o roba del genere, al momento direi impossibile). Il problema è che magari sarà lui che deciderà di salutarci, per la valanga di soldi dell’Arabia o per il fascino della Premier; e per un po’ di onestà in più e di marcio in meno.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Ricordo ancora con terrore il post-Mourinho.
      Ci mancherebbe solo un simil-Benitez bis o peggio il Profeta del Cortomuso
      Lì rischiamo veramente di darci all’ippica come ultimo rifugio …
      E comunque non credo che possano arrivare allenatori con eccessive pretese economiche e di mercato.
      Questi non cacciano un soldo e gli va pure bene …

  48. Cipe64 scrive:

    youtube.com/watch?v=auE2pdT6J-A

  49. ERG scrive:

    Basta vedere gli arbitri italiani e le sezioni di appartenenza, della sezione di Milano perché non c’è ne sono arbitri in serie A? Napoli e dintorni ci stanno.. Li mandano ad arbitrare la primavera quelli di Milano. Perché nessuno protesta in quel senso? Come funziona? Se il senso di lealtà sportiva c’è l’ha quello di Napoli o di Torre Annunziata (che poi non c’è l’hanno) perché quelli di Milano non arrivano in serie A?

  50. Von scrive:

    @Geppetto: elaborato il lutto sportivo ..ae non é passata quello perso con il Milan, questo me lo porto come il 5 maggio.
    Se penso a Miki che dice “siamo i giovanili” mi scende la catena. Pellegrinaggio ad Assisi, dal santo dell’umiltà, potrebbe aiutare. (Suggerito dal sottoscritto agnostico e peccatore non pentito).
    Mannaggia mi scappa la parolina

  51. Von scrive:

    Ingiocabili, sono talmente incacchiato che scrivo peggio del solito

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Su quello sono d’accordo.
      Alcuni (molti ) gol subiti per sufficienza.
      Tipo “Ma ‘ndo va questo? Crede de segnà a noi? La ddifesa impenetrabbile?”
      Non so perchè in simil-romanesco, ma credo che renda l’idea?

  52. Nemesi scrive:

    La Juve uno scudetto così non lo perderebbe MAI!! E non meriti dportivi

  53. Nemesi scrive:

    Per meriti sportivi

  54. Nemesi scrive:

    Bravo Luca. Questa è la verità poi ognuno metabolizza le delusioni a modo suo. Di sicuro quelli che filosofeggiano patiscono di più e bisogna aiutarli. Ce l hanno scippato come nel 2002 e nel 2022.

    • Cipe64 scrive:

      Forse per ricordare il 1998 sei troppo giovane, buon per te.

      Questa scudetto per me è scippato con destrezza al pari di quegli altri.
      Non è calciopoli ma alla fine è accaduto qualcosa di schifosamente simile.

      Non è una cosa che posso metabolizzare perchè le cose ingiuste non le accetto e non mi invento favole per aggirare il senso di frustrazione.

      In altre condizioni di potenziale disponibile e minore fatica accumulata saremmo stati più forti di queste forze contrarie…ma non vedo per quale motivo dobbiamo essere sempre necessariamente più forti di queste cose.

      Se al silenzio stampa non segue qualcosa di veramente forte… non so veramente cosa pensare.
      Mi aspetto qualcosa dopo la Finale..o meglio spero in qualcosa di impattante dopo la finale.

      • Nemesi scrive:

        Sono più vecchio di te e il 98 me lo ricordo benissimo, mi ricordo bene anche il 67 quando abbiamo perso anche la CL che allora si chiamava Coppa dei Campioni

  55. Max scrive:

    Ditemi voi, la Lazie che dopo aver rotto i maroni a noi perde in casa con il Lecce. Il Bologna ancora più vergognoso. Noi polli, ma un po’ di dolo ce lo vedo…..

  56. Jad scrive:

    “La Juve uno scudetto così non lo perderebbe MAI!! E non meriti dportivi”

    Esatto!
    Lo sappiamo noi , lo sa il Mister.
    Quindi?
    Questa è la domanda

    Forse era meglio non mostrare i tre ditini. (Le tre dita pollice ,indice ,medio.Sto triplete che non va MAI evocato specie se sei l’allenatore).

    Se prendi un gol su rigore (netto) perché il tuo difensore fa la cagata ,la domanda che ti devi fare è la seguente: perché sono loro che ci schiacciano in area al novantesimo?
    Perché ti trovi in una situazione di rischio?
    Perché non la stai impantanando a centrocampo come normale e giusto se sei primo e ti stai giocando lo scudo?
    Te la stai cercando?
    A me sembra di sì, visto che una volta sotto al 93 in cinque minuti ha costruito due palle gol.
    Perché la giochi con tutta sta sufficienza?
    Che cazzo ci sta a fare un allenatore?
    Tanto sono grandi ,sanno loro come fare.
    No.
    I giocatori, mediamente non capiscono un cazzo di niente su come sta andando in vacca una partita.
    Altrimenti ad es. cosa ci fa un direttore d’orchestra.
    Che i musicisti non sono professionisti?, non sanno leggere uno spartito? Non hanno già fatto mille concerti?
    Però se non c’è il “pazzoide” con la bacchetta in aria sti scafati musicisti stonano e si beccano i pomodori marci in testa. Perché? Perché loro sono gli attori ed in quanto tali non sono in grado di capire il momento. NON CAPISCONO UN CAZZO. (parlo di musicisti non io che strimpello alla meno peggio).

    Ma ci tengo a dire che è VERISSIMO, in un mondo ideale senza errori ,senza ingiustizie ( ma allora se fossi stato bello come Brad Pitt, mi sarei sbattuto tante di quelle fi**ghe che la metà basta. -e comunque ci ho dato – Questa non è un’ ingiustizia?) (scusate il tono da BC che è la feccia dell’ umanità. Conta il concetto. Per il resto mi avete già bastonato a bbastanza)

    Se butti al cesso molti molti punti,poi li paghi…e se sei l’Inter li paghi doppio.

    Per dire il Napoli di Sarri perse uno scudo scippato dalla Rubens. Ma quel Napoli giocava un calcio “FO TO NI CO” ( noi ?mah! l’anno scorso sicuro ,ma sto anno? Togli la partita contro la Talanta..poi qualche mezz’ora tipo rube andata… Poi? Poco , molto poco). Quel Napoli fece 91 punti(vado a memoria).
    Ma cosa potevi dirgli a Sarri ?(cloaca umana, ma allenatore fenomenale.. almeno quell’ anno)
    Niente!!!!
    Noi invece, ad Inzaghi ed anche ai giocatori (limitatamente al campionato) possiamo dire che ha/nno responsabilità pesanti , non meno di quelle che riguardano gli arbitri.
    Ripeto chances molte…ed è questo che mi strazia.. altrimenti me ne farei una ragione…dopo qualche giorno.

    • Nemesi scrive:

      Con Inzaghi che arriva, Hakimi va via, Lukaku saluta tutti quanti.
      Eriksen non c’è e il presidente Zhang dice a tutti quanti dobbiamo arrivare quarti perché la squadra si è indebolita.
      La squadra si è indebolita rispetto a quella che aveva vinto lo Scudetto.
      L’obiettivo annunciato dal presidente è arrivare quarti, poi l’Inter è così brava da far credere a tutti che è nettamente la più forte e si fa fregare dal Milan che meritatamente vince lo Scudetto.
      Ma noi non dobbiamo dimenticarci che dal 2021, da quando c’è Simone Inzaghi, i mercati sono tutti a zero.
      Anzi il primo è più 80-100 milioni.
      Poi è tutto a zero, cioè se noi andiamo a prendere quelle bellissime grafiche e tabelle che vediamo tutti i giorni durante il mercato, ci accorgiamo che ci sono squadre che investono 40, 50, 60 milioni a ogni sessione.
      Con Simone Inzaghi è sempre a zero ma tutte le volte è lui che deve vincere sempre, perché è la squadra la più forte.
      Ma come fa ad essere la più forte l’Inter se è quattro anni che fa mercato a zero? Non è che per caso l’Inter è la più forte perché è lui che la rende la più forte?” Negli ultimi 20 anni l’Inter è la squadra italiana più vincente con 22 trofei

      Inter 22 trofei: (7 Scudetti, 6 Coppe Italia, 7
      Supercoppe Italiana, 1 Champions League, 1
      Mondiale per Club)

      Juve 19 trofei: (9 Scudetti, 5 Coppe Italia, 5
      Supercoppe Italiana)

      Milan 8 trofei: (2 Scudetti, 3 Supercoppe Italiana, 1
      Champions League, 1 Supercoppa Europea, 1
      Mondiale per Club)

      Napoli 5 trofei: (2 Scudetti, 2 Coppe Italia, 1
      Supercoppa Italiana)

      • Jad scrive:

        Io la penso diversamente. A mio parere questa squadra negli anni si è sempre migliorata. Siamo più forti dell’ Inter di Conte, più forti dell’ Inter del primo anno Inzaghi più forti dell’ anno dello scudo della finale CL (arrivata un po’ per caso a differenza di questa finale) e più forti dell’ anno scorso.
        Poi se mi dici che una squadra che vince lo scudo , dovrebbe aver diritto ad un budget di spesa più congruo, ti do ragione da vendere.
        Ma non è assolutamente vero che sta squadra si è indebolita.
        La squadra è più forte. Quest’ anno si è pensato di rinforzarla nell’ ampiezza della rosa. Non per niente ci siamo qualificati nel girone direttamente senza spareggi , giocando con le riserve. Abbiamo vinto partite chiave con le riserve (tipo Verona e Torino , partite di importanza fondamentale).
        Eriksen?<<<<Calhanoglu
        Skriniar?<<<<<<<Acerbi
        Dumfries? Mah..io non lo cambio con HAkimi
        Lukaku??? Sto paracarro? Tu lo preferisci a Thuram??eddai.
        Handanovic?😭😭😭 Credo il paragone non si possa nemmeno porre.
        Frattesi? È un nazionale, mica un birillo. Ti ricordo quando scala il cancello giallo , partite scapoli ammogliati tipo Barcellona o Bayern M.

        Senza contare giocatori giovani che sono migliorati in questi anni tipo Bisseck o Asllani.

        Mi parlate di Zielinski? Preferivi Klaassen?
        Galgiardini? Vidal bolso? Young? Ranocchia? D'Ambrosio?

        Nomino così a caso,ma giocavano eh.

        Deve passare sto concetto:
        Negli anni siamo sempre migliorati, con spese irrisorie questo è vero ed è altrettanto vero ci saremmo meritati di più.
        Ma non è vero che la squadra si sia indebolita.
        Non sempre spendendo tanti soldi si migliora. Un esempio te lo danno i gobbi.

        Concludo:
        Questa squadra è fortissima. Il valore delle rosa te lo.conferma.
        E non è un caso se ,ORA, siamo a giicarcela quasi alla pari col PSG quote agenzie scommesse, non le pancianate scritte dal sottoscritto.
        AaaaaAaaaAmen. (fine pistolotto 😄)

  57. Ezio scrive:

    Nicolussi Cavigli gioca nel Venezia ed è in prestito dalla squadra… ?
    Beh commette un fallo da rigore a favore della squadra… ?

  58. Giorgio scrive:

    Conclusione beffarda di un torneo beffardo : il Verona, che è salvo e ha la peggior difesa, va a inguaiare l’Empoli a domicilio, e il Lecce va addirittura a vincere a Roma…
    In più…se il Venezia trovasse un gol non gli basterebbe per salvarsi, ma toglierebbe almeno 50 mln. ai gobbi.

  59. Yuty@libero.it scrive:

    Guarda caso quando serve arriva il rigore. Si il rigore. Come quello su quadrado per fallo di quadrado su perisic di 4 anni fa che servi per la cl.
    E questa la differenza. Sono più bravi? Se fossero più bravi sarebbero sempre primi NO loro come altri sono aiutati QUANDO serve

  60. mare scrive:

    Pedro Pedro Pedro pe…la la la

    Chi tocca l’Inter muore!

    Sono troppo contento, fuori dall’Europa !

    Certo se ci andava la Roma in Champions era la ciliegina per i laziali, ma bene anche così, fuori da tutto

    …ah un giorno qualcuno dovrà spiegare quel.comunicato ufficiale(!) della.societa che elogiava gli eroi di San siro per un punto inutile(!?!?)

    Non penso di aver mai visto una cosa simile, un comunicato per festeggiare
    un pari inutile

    Ma ripeto, chi tocca l’Inter muore

    Pedro Pedro Pedro pe…la la la

  61. giardinero9cruz scrive:

    Nicolussi Caviglia retrocede con il Venezia ma l’anno prossimo giocherà la Champions con quelli là…

    La Lazio dopo aver dato il sangue con noi, perde in casa con il Lecce ed è fuori da tutto. Squadra di mrd!

    ‘Notte

    • TOTO scrive:

      Ed ha fatto un fallo veramente marchiano.
      Roba da ufficio inchieste.

      Lo so, qualcuno dirà che è come il fallo di De Vrji su Icardi.
      Ma quello, se non la metteva poi Vecino, non era così decisivo.

      O sbaglio?

  62. TOTO scrive:

    Lazio squadra inutile è stato già detto.

    Aggiungo una considerazione: si dice che nelle ultime giornate la differenza la fa la motivazione.

    Bene, contro la Lazio il Lecce doveva salvarsi ed ha vinto, resistendo anche in 10.

    E noi, la giornata prima, non l’avevamo la motivazione?
    Che nervi! Al netto degli orrori arbitrali, quello che non riesco a digerire è come si fa a pareggiare in casa con la Lazio quando vincendo avresti mezzo scudetto in tasca.

  63. Roger Roger scrive:

    Rigore fischiato quando serve.
    Tutto già visto troppe volte.
    A strisce invertite scommetto decisioni opposte.
    Mi piace il calcio e mi piace l’Inter ma ogni anno che passa mi vien voglia di smettere.
    Sogno un campionato europeo serio tipo nba che faccia finire match quando squadre unite da legami cenciosi e non vedere più certi arbitraggi pilotati.
    Una squadra con 200 partecipazioni a CL ne vince due, una con rigore fischiato per fallo a cc, e altri ai rigori in anni di doping.
    Un caso, già

  64. mare scrive:

    Uscito il comunicato per gli EROI ?

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