
Meglio noi, ma abbiamo perso. Meglio noi, ma abbiamo preso due gol da dilettanti allo sbaraglio. Hanno vinto loro, ma grazie a un rigore che non c’era. Complimenti a loro, ma quel rigore ha cambiato la partita (Marotta’s version). Complimenti ai miei, ma non dobbiamo sprecare energie a litigare e non dobbiamo frignare dopo (Chivu’s version). Trovare la strada giusta per commentare Napoli-Inter non è facile, in tutti i sensi. Sembra una di quelle azioni riprese da 10 angolazioni diverse, e da ogni angolazione sembra – in effetti – un po’ diversa. Oppure, più semplicemente, è una partita da uovo e da gallina: è nato prima l’uno o l’altra, ha fatto meglio il Napoli o ha fatto peggio l’Inter, hanno avuto più culo loro o siamo stati più fessi noi?
Qualche punto fermo bisogna metterlo. Che il rigore abbia cambiato la partita è fuor di dubbio, un rigore che non c’era, o comunque dato in modo irrituale. Marotta – in fondo è solo il 25 ottobre e gli arbitri hanno già dato ampiamente il peggio – ha deciso di esporsi e ha fatto bene. Chivu ha fatto sapere al mondo che lui non è come gli altri (” Sto cercando di cambiare le cose ma per ora lotto da solo, siamo sempre abituati a piangere e lamentarci e dobbiamo evolverci”, capolavoro) e ha fatto bene. Fottuti da un rigore ingiusto. Cio non toglie, comunque, che abbiamo perso mettendoci anche del nostro.
Abbiamo avuto parecchia sfiga (due pali), sbagliato gol (Bastoni e soprattutto Lautaro, imperdonabile), controllato a lungo la partita. Ma abbiamo perso meritatamente, perché due gol così non li dovrebbe prendere neanche il Pavia (terzultimo in serie D), due dormite colossali – l’azione del 3-1 è partita da una rimessa laterale, santa madonna, livello scuola calcio – che hanno stravolto lo scenario che ci si poteva prospettare. Un mondo al contrario, per dirla alla Vannacci: nelle ultime sette partite l’Inter aveva preso 2 gol e in Napoli 15, ma in quei due precisi momenti noi sembravamo quel Napoli e il Napoli sembrava quella Inter. E comunque non dimentichiamo che noi schieravamo la formazione tipo per 10/11 (assente solo Thuram) e il Napoli ne aveva fuori cinque, più De Bruyne in corso d’opera. In più, erano depressi dal 6-2 di Champions e con poche e semplici mosse li abbiamo rimessi in piedi.
Insomma, un commento incisivo e ficcante alla luce di tutto ciò potrebbe essere: bella merda.
Ma non è una partita che ci ridimensiona. Ci rimette con i piedi per terra, questo sì, ma non ci ridimensiona. Potrebbe anche essere utile a farci capire che non si vive di luce riflessa e che il mondo non è fatto solo di Cremonesi, Slaviepraghe e Sangilluas. E che bisogna essere brutti sporchi e cattivi se il momento lo richiede. La strada è lunga, in testa alla classifica fino stasera c’era una squadra che in casa con Cremonese e Pisa ha fatto un punto. In questo campionato dove escono per infortunio il giocatore che ha causato il rigore e quello che lo ha tirato, tirandolo – un campionato consunto, lacero e contuso – ci siamo dentro alla stragrande, purché certe dure lezioni servano a farci capire che nulla ci è dovuto, nulla mai ci regaleranno, le partite finiscono quando l’arbitro fischia tre volte e l’uccello padulo vola che è una meraviglia.
Primo come l’Inter a Maggio (sgrattissimo!!)
Non so se essere più incazzato per il rigore fasullo e relativa sconfitta o per quella faccia di melma gobbo parruccato che stasera sorriderà ebete.
Mah, nel dubbio AMALA.
Calcio italiano R.I.P
youtube.com/watch?v=xOZvqWKESCM&t=693s
Nomi, cognomi e facce
Mi tiro fuori.
Video consigliato soprattutto per i negazionisti, gli altri non ne hanno bisogno.
E quell’essere miserabile che si permette di rintuzzare Marotta…e c’è chi ancora l’ha in gloria…
Conte è un uomo dimmerda, non l’ho mai sopportato neanche quando vinceva uno scudetto da noi, che ringrazio di non avere visto dal vivo causa Covid. Ha detto che non avrebbe accettato che un dirigente parlasse al posto suo, un dirigente che sta sopra di lui in una società che lo stipendia! L’arroganza e la presunzione di questo omuncolo non hanno limiti
Mariani che da vicino non vede fallo e poi non contraddice Bindoni senza aspettare var… e dopo vari secondi dal fatto ferma l’azione.
Bindoni assistente che decide di decidere a 40 metri di distanza
Marini-Pizzuto che dal var non trovano nulla da dire pur avendo a disposizione immagini chiarissime sulla simulazione.
Speriamo che almeno @Scettico si sia divertito, perché io non li sono divertito per niente.
Comunque, la cosa più grottesca è che c’è ancora qualcuno che si spara le seghe sui poster di Conte….
Prima dice che l’Inter manda Marotta a protestare dopo episodi avversi quando saranno 3/4 anni che non proferiva verbo in merito poi dice che lui non l’avrebbe consentito quando in passato si lamentava del fatto che veniva abbandonato a se stesso davanti alle telecamere.
Personaggio irricevibile.
Anche se non per tutti.
Questa fascinazione inossidabile per l’uomo ed il tecnico conte non la capirò mai.
Lo ringrazierò sempre per lo scudetto che ci ha portato a vincere, in un momento storico di piena ricostruzione.
Quanto al resto, se proprio devo darmi all’onanismo, preferisco ripiegare su altri profili.
Per quanto mi riguarda nessuna fascinazione per l’uomo da parte mia.
Non è il mio tipo, lo preferisco biondo e con i capelli naturali e lunghi.
Come tecnico anche tu stesso, almeno fino alla scorsa stagione, lo consideravi tra i migliori in Italia e in grado di vincere lo scudetto nonostante la rosa non eccelsa.
E così è stato.
P.S. a Deki non rispondo altrimenti si irrita e volano patenti di coglionaggine.
Magari, se hai voglia di fare il mio papà o nonno, digli di fare meno il simpatico, anche perché non so fino a quando posso resistere.
Ciao Bellins.
Se ti senti chiamato in causa non mi riguarda, io ho solo detto quello che pensavo senza fare nomi.
Tra l’altro non ho nemmeno letto tutti i commenti precedenti.
Per chiudere, io quello che penso lo dico sempre, non solo quando perdiamo.
😄ho già un nipote scomodo da difendere…lo
sai. Handa mi dà già abbastanza pensieri.
La tua offerta cmq mi commuove.
“Come tecnico anche tu stesso, almeno fino alla scorsa stagione, lo consideravi tra i migliori in Italia”.
Verissimo, in Italia ma solo come zona di competizione.
Ho sempre scisso il mio giudizio umano/sportivo da quello puramente tecnico su conte (NB da ora in poi in minuscolo).
L’ho fatto per poter continuare vedere senza soffrire troppo la sua presenza, l’Inter durante il suo mandato.
Durante il suo mandato, lo sai, ho continuato a tifare la squadra considerandolo solo un professionista al soldo della società. Dopo aver visto rubarmi tanti scudi non potevo farmi rubare anche il tifo per la mia squadra. La maglia prima di lui…insomma.
Come tecnico…sono lontano dal considerarlo un top …magari appena secondo sotto Michel e tutto il gotha della storia del calcio…come ha fatto un 😁nostro fascinato conblogghino che non cito per rispetto.
Questo perché il suo calcio per me rimane tatticamente troppo primitivo, più legato alla presenza di di top che alla organizzazione corale di gioco, e lui incapace di rispondere tatticamente alle esigenze di sfide internazionali di un certo livello.
Un allenatore così monco di una parte fondamentale, la dignità internazionale, non può definirsi top.
Per prestigio e ricavi pretesi da un Club top.
La dimensione umana e sportiva del personaggio rimane quella, la stessa del perfetto capitano della rube più ladra e dopata della storia del calcio.
Quello dei “non ricordo” al processo doping, quello che ci perculava in modo volgare quando ci fotteva scudetti sapendo di fotterli e assumeva i farmaci offerti dal dr agricola (nessuna presunzione di innocenza su questo da parte mia…ricorderebbe).
Tu dici “vince scudetti”…vero ma da questi devi togliere quelli vinti con ladrate arbitrali come quello dello scorso anno che altrimenti avrebbe vinto Inzaghi. Poche storie su questo.
Poi vedi quanti ne rimangono.
Per riassumere.
Come tecnico, in Italia e con ottimi giocatori (non risorse scarse…lui scappa se le risorse son scarse) forte.
Non il migliore….forte tra forti.
Per il resto mediocre.
Come uomo etc..mi sono già ampiamente espresso.
Umanamente l’ho sempre continuato
No
E
Qualche ritaglio alla fine non è delirio…sto bene.
Ciao Bellins!
Di là si chiacchiera pure, se mai ti andasse di postare qualcuna delle tue gif!
Ciao IL!
Al momento ne sono sprovvisto anche perché non pensavo riaprissero.
Però di poster di Conte ne ho tanti, anche se imbrattati dal mio sperma.
Magari mi faccio un selfie con quelli e li posto.
🤣🤣🤣🤣
Conte: “Marotta..io non ho bisogno di papà”
Offende anche Chivu in un sol colpo.
Ma poi che cazzo di discorso è…Marotta è la Società ed è il primo ad avere il diritto di parlare a difesa della società e del club.
Omino piccino e miserabile abituato da decenni a godere del frutto di rapine.
Io sto con Cipe Mare, Luca, ecc.
Apprezzo l’equilibrio e la lucidità di Gus, che, mannaggia, dopo il rigore furto, ha previsto tutto.
Rispondo a chimi dice di spegnere se credo nella malafede, che io mi voglio comunque divertire nell’ammirare le gesta sportive. Io amo l’Inter e questo sport. In tal senso apprezzo Chivu che vuole che i giocatori si focalizzino su ciò che possono controllare, anche se suona dannatamente che dobbiamo essere più forti di tutto e tutti. Bene Marotta che questa volta non é rimasto in silenzio.
Purtroppo nell’ottica di Chivu e nella mia, l’episodio ci ha condizionati, e questo mi inibisce altri commenti. Ritiro pure quello su Acerbi. Non posso commentare la prestazione dei nostri dopo aver subito un torto così lampante. Meglio tacere e come un drogato aspettare la prossima, sperando non sia condizionata. Cmq non mi illudo di poter aspirare alla vittoria.
Abbiamo sbagliato lo sbagliabile, ci hanno rubato il rubabile, abbiamo palato il palabile ma siamo ancora lì in cima.
Perdere a Napoli, nell’economia del campionato ci sta.
Che comincino il campionato italiano di tuffi già a questo punto, quellosi che è preoccupante
Marotta parlò, conte pure.
Uno parla del furto, l’altro la butta in tribuna
Al posto di andare a giocare le partite in Australia dateci gli arbitri tedeschi …
Aspettavo il tuo post in gloria! Ottima analisi come sempre e ottima scrittura! Il rigore è stato ingiusto ma la partita è andata poi oltre questo e ci abbiamo messo del nostro. Forse come dici tu ci può servire a ricordarci di stare coi piedi a terra, e ad aggiustare il tiro (metaforicamente) delle cose che sono da aggiustare (rigore o meno). Un caro saluto.
D’accordo appieno con te e Settore, per quel nulla che vale il mio parere.
Tra le “cose da aggiustare” aggiungerei la mira di Lautaro, il cui ennesimo grossolano errore, ieri pomeriggio, ha indirizzato la partita non meno del successivo errore di Mariani: ché se Lautaro segnava, il piano partita di Gonde saltava e di rimessa avremmo giocato noi, non loro.
Sbollire la rabbia leggo che, rigore a parte (dici poco) non abbiamo fatto questo, quello, ecc. e che Chivu su sia fatto infinocchiare da Conte.
Tutto può essere ma, come qualcuno ha scritto, una big in Italia non la battiamo da parecchi mesi.
Questo fatto, FORSE, è indice che non siamo così superiori come, per me, troppo superficialmente viene fatto passare.
Infatti emerge: difesa troppo lenta e vecchia se stiamo alti, mancanza di contropiedisti se stiamo bassi, centravanti che non decide big match, centrocampo che va sotto fisicamente, tecnico intascato da Conte, ecc.
Ora trovo abbastanza incoerente leggere queste mancanze associate al fatto “comunque siamo i più forti” pronunciate dagli stessi utenti.
Io credo invece che alcuni ns top siano in fase calante e i nuovi presi negli anni non siano (ancora?) in grado di dare nuova linfa.
Su ieri, se vai sotto (peso rigore enorme), devi per forza alzarti per recuperare: li la difesa è stata semplicemente imbarazzante palesato tutti i limiti noti.
Temo molte squadre rinunceranno contro di noi al 9 classico: in questo modo Acerbi o DeVrj, senza riferimento, vengono risucchiati via del centro e non hanno la velocità per seguire certi movimenti.
Acerbi ieri in difficoltà tutta la gara. Se non ha come dici tu un riferimento centrale da cancellare fisicamente, e se è obbligato a recuperare con troppo campo alle spalle (e la linea difensiva alta di Chivu lo costringe a giocare così) va in grave difficoltà. Succedeva già da giovane, figuriamoci da vecchietto. Idem dicasi per De Vrij. Serviva un difensore giovane e veloce per questo tipo di gioco, non è stato preso. Ieri anche Akanji è apparso in confusione.
Non è tutto da buttare, ci mancherebbe, ma forse è il caso di lasciare da parte idea che comunque noi si debba anche essere in grado di superare certi torti arbitrali in virtù di una superiorità netta che credo sua più figlia del passato che del presente
I torti arbitrali non li superi mai quando pensi che siano in malafede, anche se vinci resti avvelenato dall’aria malefica del sospetto.
Poi non si tratta di essere superiori, si tratta che una volta l’arbitro, una volta la sfortuna, una volta l’avversario centra la porta al primo tiro, una volta sbaglia il tuo attaccante, oppure il tuo difensore oppure l’allenatore, e che palle!
Esistono tanti modi per perdere e noi li conosciamo tutti, perché perdere non è importante, è l’unica cosa che conta.
Se ti fa perdere arbitro pochi caxxi, ma se perdi una volta per portiere che non si tuffa, una volta per centrale che è lento, o punta che non segna e non dribbling, cc che non copre, tecnico che è acerbo, ecc. qualche problema credo ci sia.
Questa cosa cozza con l’inscalfibile siamo cmq più forti. In base a cosa, di grazia? Quello fatto nel passato purtroppo non conta (peraltro due scudi a testa), conta ciò che sei oggi e domani
– Mi è dispiaciuto che Marotta sia andato in televisione. Ovviamente , lo strabico,sa che non serve a niente ma doveva far contenti i tifosi.
Ora saremo i piangina e non potremo nemmeno dire che “noi non ci lamentiamo”
– il Napoli è fortissimo.
Ma a noi ci hanno fottuto la partita e l’ anno scorso lo scudetto. Quindi ,per logica,siamo più forti? No. Boh.
– sappiamo tutti che serviva un centrale di difesa molto forte e di rendimento. Il giovane costa un botto il vecchio P0 non si può. Grazie Oak. Io è un pezzo che lo dico e bon.
– sono costretto a dire che Gonde si è messo in tasca Chivu. Continuo a ritenerlo il migliore d Italia. Uno che riesce a far giocare in quel modo il cesso assoluto di J Jesus deve essere bravo per forza…ma non ho la sua foto in camera.. anzi ora mi sta sempre più in quel posto.
– Lautaro Martinez. Sempre più deludente. Giocatore sopravvalutato e completamente inadatto al ruolo di capitano. In estate per poco non mandava tutto in vacca con le sua dichiarazioni da idiota, ieri è riuscito a farsi trascinare dalla polemica ordita ad arte da Parrucca.
Così ci siamo persi in stronzate e la partita è andata a rotoli quando invece si poteva raddrizzare. Un pari sarebbe andato benone.
Lautaro è il primo responsabile per lo scudetto perso l’ anno scorso ed ora sta facendo il bis.
Sono molto incazzato con sto giovanotto che mette sempre prima la sua nazionale . Basta!
Concordo su Lautaro. Non ha la freddezza che un grande attaccante deve avere e questo si vede anche nei rigori che non è capace di tirare.
Non sono d’accordo, invece, sul fatto che avremmo dovuto star zitto? Perché? A che pro? Per poi dire poi che noi siamo diversi?
Ma si mi è venuta così.
In realtà sarebbe da urlare.
È che senza copertura mediatica non fai nulla.
Ci metteranno solo due giorni per massacrarci anche in quest’ aspetto.
E quindi si, almeno per essere diversi.
PS
Ti ricordi le critiche?
Tutti stranieri
Il bilancio
I tifosi
Lo scudetto con i soldi prestati
Le enfatizzazioni sui nostri errori es Zaniolo ( poi rivelatosi cesso a pedali )
Tutto in negativo quando si parla di Inter.
..e allora NEL DUBBIO un arbitro si sente autorizzato a fischiare contro di noi.
Una società “grande” senza forza mediatica lo è solo a metà e quindi bullizzata e o derisa. Un classico.
INTER MA NON TI VERGOGNI?
( titolo della rosea)
Chi parla di Mourinho che “protestava”
Mourinho è stato un idolo per me , ma il suo lamentarsi non ha prodotto nulla. Giocavamo in nove e abbiamo vinto uno scudetto per il rotto della cuffia con una squadra che per qualità della rosa ( fortissima) avrebbe dovuto dare almeno dieci barra quindici punti alla seconda.
Ciao.
Concordo su tutto.
Un abbraccio
Sono abbastanza convinto che, essendo quello di quest’anno un campionato equilibrato, saranno le nefandezze arbitrali a deciderlo. Generalmente in questo tipo di campionati, come dice Luca indirizzati con un “metodo”, noi abbiamo sempre la peggio. Possiamo fare ai nostri tutte le critiche che volete dal punto di vista tattico ed atletico, ma vi assicuro che giocare con un arbitro ostile (le statistiche di Mariani nei nostri confronti lo dimostrano) ti fa giocare una partita diversa e quando ti vedi assegnare contro un rigore inesistente nel momento in cui stai gestendo bene la gara è devastante. Faccio notare che Mariani, che pure era abbastanza vicino all’azione, non aveva visto (o finto di non vedere…) neanche il palese fallo di mano di Bongiorno del nostro rigore. Quancuno potrà obiettare che siamo fragili mentalmente e che potevamo riprenderla comunque. Magari è vero, questa squadra non ha la forza mentale di quelle di un Mou o di un HH ma mi sarei anche rotto di dover vincere gli scudetti con 20 punti di vantaggio.
Si diceva che dopo Roma e Napoli avremmo avuto un quadro molto più chiaro per le nostre possibilità di successo.
È andata meglio di come mi aspettassi, addirittura una vittoria a Roma. Però tre sconfitte in otto giornate rendono statisticamente altamente improbabile ( e mi contengo) che la squadra grigioarancione ( ma davvero, si può???) vista ieri possa essere prima al termine delle 38 previste.
Per questo oggi sono abbattuto: ci credevo davvero in un punticino(almeno, se non di più) ieri.
Purtroppo c’è malafede, Marotta finalmente si espone chiedendo di fare luce sugli interventi di assistenti, l’arbitro era a pochi passi eppure si lascia convincere dall’assistente a dare il rigore, quando non è l’assistente c’è l’Abisso di turno con il Var. C’è malafede e questo si chiama gioco delle tre carte. Sarebbe da “picconare” seriamente il sistema arbitrale a partire dalle fondamenta, chi sceglie ogni volta i designatori, designatori sempre con lo stesso grado di miopia. Ormai champions league e campionato italiano sembrano essere due sport diversi grazie a questi signori che sono fermi al dopoguerra dove non c’erano telecamere ogni mezzo metro e le partite si ascoltavano alla radio, stranamente poi tutti noi abbiamo avuto ormai modo di constatare che queste squadre tutelate da questi pagliacci in giallo qui la “domenica” poi quando vanno in champions dove arbitrano persone serie fanno cag..e. Si è visto con il Milan, si vede con il Napoli e per uno strano contraddittorio che conferma la regola si nota meno con Juve ma si nota.
Si perde tra le onanistiche nebbie della mia pubertà la prima volta che mi ritrovai coinvolto nella preistorica querelle: incazzarsi per i torti arbitrali o incazzarsi per i torti dei nostri giocatori? E quanto dei torti dei nostri giocatori discendono dal dover costantemente dimostrare di essere più forti dei torti arbitrali?
Poi ad un certo punto calciopoli, la catarsi. Il sistema era stato ripulito. Finalmente ci si poteva rasserenare. Nessun retropensiero: i torti arbitrali andavano accettati. Incazziamoci solo con i giocatori dunque.
Poi però ricominciano a fioccare annate zeppe di errori a nostro danno. Il tarlo ricomincia a scavare. Ma non è che ci risiamo… Riemerge a freno l’altro atavico quesito: non è che sono io che come tutti gli altri tifosi avversari vedo solo i danni subiti e mai i favori ricevuti?
Ok però com’è che mentre perdiamo scudetti già vinti devo pure sorbirmi in silenzio la narrazione collettiva del Marotta nuovo Moggi?
Insomma con chi mi devo incazzare, con Lautaro che per metterne una deve sbagliarne tre? Con una squadra che prende gol imbarazzanti e smette di giocare dopo aver esaurito le ultime energie in una gazzarra da zona retrocessione, con ancora venti minuti da giocare? Venti minuti in balìa delle folate di un Napoli che così può confermare la solita decennale vulgata: “si l’errore arbitrale ma poi la Juve, il Milan, il Napoli ha meritato…”. O con un guardalinee che indirizza una partita fino a quel momento dominata e ci consegna all’ansia della rimonta?
Insomma una domenica di merda con l’incazzatura che ondeggia tra un rigore assurdo come pochi (voglio vedere quel guardalinee dove, quando e chi torna arbitrare adesso) e l’atteggiamento tattico e mentale della squadra di fronte alle difficoltà. Bene ha fatto Chivu a soffermarsi su quello che può governare e non su quello che non dipende da lui e dai ragazzi. Peccato per il timing orribile, con il presidente che contemporaneamente dopo anni di silenzio sceglie finalmente di parlare dell’arbitraggio.
Così le dichiarazioni di tecnico e presidente si elidono a vicenda e quel che resta è solo il rumore della merda ventilata via media da quel gobbo di Conte “l’Inter manda i dirigenti a lamentarsi…io non ho bisogno di papà…”. Che personaggio fastidioso. Utile solo a portarci l’antipasto del 19 e a levarsi dal cazzo in tempo per farci godere la seconda stella, il 20, quello si un vero tricolore nerazzurro.
Potrebbe pure essere che fosse Marotta “incartato” per via delle autorizzazioni sullo stadio, ora è “libero” e parla.
“Utile solo a portarci l’antipasto del 19 e a levarsi dal cazzo in tempo per farci godere la seconda stella, il 20, quello si un vero tricolore nerazzurro.”
Grande @Gus…mi sa che questa la riciclo.
Salvando i diritti d’autore ovviamente.
“Mkhitaryan-Di Lorenzo, per i vertici arbitrali non è rigore: un po’ di panchina per Mariani e Bindoni”.
Continua la presa per i fondelli, il rimprovero per i complici, la farlocca lavata di testa dopo che gli illeciti sono compiuti. Dovrebbero far volare le carte bollate altrochè ed iniziare come si dice in gergo a “sguinzaglierei gli avvocati”, a Madrid lo hanno fatto.
sguinzagliare, avevo usato il condizionale poi ho generalizzato e non ho corretto😟
Comunque Mariani è lo stesso arbitro di Inter Napoli del 2024 , quella dei famosi retro pensieri dove Conte fece un borsello della madonna….
Non può essere un caso
“Ma che significa che il Var non può intervenire, che significa. Fatemi capire, quando gli conviene intervengono e quando non gli conviene non intervengono. Il Var se c’è un errore deve intervenire, punto e basta! Altrimenti si creano dei retropensieri”.
Inter-Napoli 1-1. Fu l’inizio della trionfale cavalcata dei ciucci passata alla storia come “lo scudetto dei retropensieri”.
Esiste un modo per comunicare con “Rocchi e i suoi fratelli”?
Che so, una mail, un indirizzo fisico, un numero whatsapp…se sì, cominciamo a sommergerli di messaggi (senza scadere nella volgarità becera), infastidiamoli un po’…non si risolverà magari un cazzo ma un po’ di fastidio glielo si arrecherebbe a questi brutti ceffi.
Vado a consolarmi, spero, con Sinner.
AMALA.
mah qualche insulto puoi provare a mandarlgielo via X (ex Twitter) alla pagina dell’AIA ma è tutta fatica sprecata..🫤
occhio alle querele😄
Conte é un allenatore strano, sempre polemico, irritato, prepotente, grande tifoso di se stesso. La mossa strategica di ritirata a Eindhoven, si é rivelata vincente nello scontro diretto di ieri, nel quale il maestro ha spazzolato l’alunno, il rettore e la pubblica opinione. L’errore arbitrale iniziale non può nascondere da solo l’insufficienza, ansia e inferiorità dimostrata durante la partita contro una squadra in emergenza con il morale in cantina, con solo il proprio allenatore a frustare tutti e a sparare assatanato dalla panchina fino a battaglia vinta. Onore al nostro allenatore che alla fine consegna la sciabola e i tre punti al comandante avversario, sgridando i suoi per essere caduti, ancora una volta come polli nei tranelli mentali di Conte, maestro nel vincere questo tipo di partite. Non siamo a caso professionisti? in teoria si, in pratica cadiamo sempre nella stessa trappola che ci rende tristi, rabbiosi e di solito ci fa perdere la partita. Non mi lamento, accetto la sconfitta, fiducia a Chivu che da esordiente farà tesoro e esperienzia di questa disfatta ben pianificata e vinta dai diretti avversari. La polizia del terrore non credo sia la soluzione, bruciare i regolamenti e mettere in prigione il sistema neanche, piuttosto mi sembra ormai ridicolo mettere in castigo per qualche giornata i soliti noti che dalla collina vedono tutto e puntano sempre al vincente della zuffa in campo. Pensiamo a noi e impariamo ad affrontare le dirette avversarie, poi oh, come diceva quello?..”Il campionato si vince con le piccole non con le grandi” non ricordo chi era, di sicuro non era Robespierre.
Dimenticavo, non vi fa onore offendere e giudicare il mercenario che ci ha portato il diciannovesimo scudetto, perchè vi mettete tra quelli a favore dell’errore per gli altri e a sfavore dell’errore contro, riguardatevi il percorso del 19mo, chi c’era in panchina e tutto il resto, non solo le sfilate per via Dante, un minimo di rispetto mi sembra il minimo, in guerra e in amore tutto è lecito?.
Articolo il fatto quotidiano
Leggete per favore e siate orgogliosi dei nostri(società, squadra, mister), di quello che stanno facendo da anni…un miracolo sportivo!
Più di sceicchi e fondi: la famiglia Agnelli supererà il miliardo di euro pompati nella Juventus in meno di 10 anni
di Alec Cordolcini
Dalla stagione 2017/18 a oggi, il club bianconero ha avuto un tracollo nei bilanci, con la cassaforte Exor costretta a intervenire per ripianare le perdite, avvicinandosi alle cifre iniettate dai proprietari di Psg e Chelsea
Più di sceicchi e fondi: la famiglia Agnelli supererà il miliardo di euro pompati nella Juventus in meno di 10 anni
Il calcio dei petrodollari, il calcio dei fondi americani. Quante volte abbiamo letto questa definizione sul mondo pallonaro contemporaneo? Manca però un elemento, esattamente pari a tutti quelli sopra menzionati: il calcio della Exor, ovvero della famiglia Agnelli. I cui interventi nella Juventus risultano essere tali e quali a quelli dei più noti e famigerati club europei sottoposti a una cura anabolizzante di denaro: Paris Saint Germain e Chelsea. Gli sceicchi, insomma, li abbiamo anche a casa nostra. Entro la stagione 2026/27 la Juventus sarà probabilmente campione d’Europa: non sul campo, come sognato dall’ex presidente Andrea Agnelli, arrivato a devastare strutturalmente il bilancio del club nella vana ricerca del suo Sacro Graal, la Champions League; ma nei libri contabili, con i bianconeri destinati a tagliare per primi il traguardo del miliardo di euro introiettato nelle casse del club dalla proprietà in meno di dieci anni.
Piccolo passo indietro. Della fallimentare operazione Ronaldo si è già detto tutto nel corso degli anni, ma ancora peggio è stato l’aumento degli stipendi per pagare la classe media dei giocatori, arrivando a zavorrare il bilancio in maniera strutturale. Vale a dire, conti insostenibili senza iniezioni esterne di denaro. Dalla stagione 2017/18 a oggi, la Juventus ha perso quasi un miliardo di euro (996 milioni per l’esattezza). Il tracollo è iniziato con la perdita del dominio sulla Serie A: -227 milioni nel 20/21, -239 la stagione successiva, quindi -124, -199 e -58. L’ultima cifra è la migliore degli ultimi sei anni, ma avrebbe potuto essere quasi un pareggio se, con un pizzico di realismo, negli ultimi giorni dell’estate 2024 la Juventus non avesse buttato oltre 50 milioni nella (disastrosa) operazione Koopmeiners, che ha fatto lievitare a 201 milioni le spese in nuovi acquisti. Nell’attuale stagione sono partiti altri 137 milioni, una cinquantina in più di quelli incassati da cessioni rivelatesi meno fruttuose del previsto. Infatti, la stessa dirigenza ha parlato di “risultati sportivi e commerciali inferiori rispetto a quelli previsti dal piano strategico”. Traduzione: arriveranno altre perdite, e dalla sede nel quartiere di Zuidas, Amsterdam, dovranno partire nuovi bonifici per aggiustare le cose. Il pareggio di bilancio annunciato per la stagione 2026/27 dovrà quindi aspettare.
Nel 2024/25 Exor è intervenuta in due occasioni, versando un totale di circa 30 milioni di euro. I primi 15 sono arrivati a marzo, quando è stato deciso di licenziare Thiago Motta dopo l’uscita dalla Champions League per mano del Psv Eindhoven e dalla Coppa Italia contro l’Empoli. Gli altri sono arrivati il 30 giugno, giorno di scadenza dell’esercizio di bilancio, per tamponare le mancate operazioni in uscita di Timothy Weah e Samuel Mbangula al Nottingham Forest. In totale, dal 2017/18, la Exor ha investito 919 milioni di euro per tenere a galla la Juventus. Una cifra relativa alle sole iniezioni di denaro da parte delle proprietà, che non tiene conto di altre modalità di finanziamento (ad esempio, i debiti bancari dei bianconeri sono aumentati da 51 a 84 milioni di euro, ed è stata annunciata una nuova emissione obbligazionaria che dovrebbe generare 150 milioni). Guardando al resto della Serie A, campionato pressoché deregolamentato a livello di spese, in questa particolare classifica troviamo, alle spalle della Juventus, la Roma con 657 milioni e il Milan con 600, mentre l’Inter è lontana, a quota 44, e il Napoli addirittura a zero. Aurelio De Laurentiis non ha quindi messo un solo euro di tasca propria nel club.
Passando al raffronto con l’Europa bisogna invece tornare indietro di un esercizio contabile, visto che molti club non hanno ancora reso disponibile quello del 2024-25. Tolti i 30 milioni sopra menzionati, la Juventus si trova al terzo posto con 889 milioni pompati, contro i 925 del Chelsea e i 937 del Psg. Club i quali, da un alto, sono rispettivamente gli attuali campioni del mondo e d’Europa in carica; dall’altro, sono due esempi di gestioni contabili nefaste per i trucchi e gli artifizi utilizzati al fine di aggirare il (già morbido) sistema regolamentare del fair play finanziario. Basti ricordare gli hotel che la proprietà del Chelsea ha venduto a sé stessa, oppure le sponsorizzazioni “creative” del club franco-qatariota. Rimane il fatto che la Juventus, definibile oramai un top club-wannabe, vista la sproporzione tra aspettative e risultati sportivi, inietti molto più denaro nelle proprie casse di una reale potenza come il Manchester City che, che dopo la sbornia iniziale di investimenti da parte della proprietà emiratina, nel periodo considerato ha visto entrare nelle proprie casse “solo” 93 milioni provenienti dalla proprietà. Meno dei cugini del Manchester United (182, cifra in crescita dopo l’arrivo di Jim Ratcliffe), ma anche di Liverpool (105), Newcastle (303), Arsenal (383) e dell’imbarazzante Everton (739).
In questa graduatoria, a zero rimangano squadre quali Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco, le quali, per struttura societaria, non posseggono azionisti sui quali contare nell’eventualità in cui le cose vadano male – e nel caso dei blaugrana abbiamo visto a più riprese quali trucchi contabili sono costretti a inventarsi per poter spendere i soldi che non hanno. Intanto, a novembre, in casa Juventus sono pronti altri 80 milioni di euro da versare sul conto corrente, arrivando così a superare il miliardo citato all’inizio. Il tutto con la novità dell’apertura da parte della Uefa di un procedimento contro il club per la violazione del fair play finanziario, che potrebbe concretizzarsi in una sanzione amministrativa. Ma tanto il portafoglio della Exor rimane bello gonfio
FPF = foglia di fico ad uso delle proprietà col braccino corto.
Tutti i processi del City che fine hanno fatto?
Da che mondo è mondo, con i soldi fai quello che vuoi
Oggi solito teatrino :
– arbitro fa cazzata in mondovisione
– vertici arbitrali uniti a dire che è stata una cazzata
– turno “di riposo” per l’arbitro
– tre punti scippati e vadaviaiciapp
As usual
Segnalo per completezza e oggettività il post di Ziliani su X. C’è tutto.
Ho letto con piacere le osservazioni di tutti, tutte interessanti. Premesso che ogni testa é un piccolo tribunale. Sono un polemico per natura, mi scuso in anticipo, ma l’arbitro direi che avesse visto giusto, nel senso che non aveva dato il rigore giustamente. É stato tirato per la giacchetta e per i capelli dai vari assistenti, Var in primis, ed questa la vera porcata, al suo posto non so quanti sarebbero rimasti sulla decisione iniziale corretta, dopo che il guardalinee (?) o il var ti hanno richiamato. Quindi paga per porcheria di altri, mio pensiero.
Non ho visto la partita, ma una serie di highlights come si dice e sempre per polemizzare, sul secondo e terzo gol dei contiani il ns portierone é completamente innocente oppure faceva il “palo” (nel senso vero ahimè) alla “banda dell’ortica” leggasi difesa Inter?
Il buon Lautaro che cade nel tranello della provocazione di Conte, mannaggia, sprechi nervosismo per uno che cerca la rissa. Arbitro qui doveva intervenire e spedire il mister a farsi una camomilla. Se l’avesse fatto il Mou minimo tre giornate di squalifica.
Sempre pensiero del mio tribunale personale
Analisi più che razionale.
Quel che NON so è : gli arbitri possono esprimere gradimento per gli assistenti che devono avere ?
Se si, allora Mariani ci deve qualcosa e in più con quel tizio cercherà di non arbitrare ancora.
Se no, è ovvio che la prossima volta che avremo questa “coppia”…si vince 😁
Direi una cosa a chi afferma che con tre sconfitte, statisticamente, non si può vincere il campionato (genericamente, non mi riferisco a uno in particolare)
Mah, a parte il fatto che sei già andato a Torino, Roma e Napoli, ma sei a 3 punti dalla vetta a circa trenta giornate dalla fine!
Non so se ridere o piangere.
Nel dubbio, A M A L A
@mare: sono incredibili e incredibili i loro tifosi e i giornalai sempre con il violino in mano. Che schifo.
@max Magnus: a Chivu voglio bene e mi sembra bravo ma poteva andarsi a fare le ossa da qualche altra parte un paio di anni e noi visto che abbiamo una bella squadra prendere un mister già “svezzato” ? Le cacchiate le fanno tutti ma l’,un’esperienza non aiuta di sicuro
Visto come si era messa la situazione, con Inzaghi che lascia le chiavi sotto l’uscio e se ne va, mondiale club da giocare, corte a Fabregas fallita, varie ed eventuali, la soluzione Chivu non mi sembra la peggiore.
Per la proprieta, innanzitutto.
Per tornare al discorso “si può vincere il campionato perdendo quante partite?”, visti i ritmi attuali, credo che 4 o 5 partite perse ci possano anche stare.
Il problema è che siamo già oltre la.metà a ottobre …
Infatti, ne abbiamo già perse 3 in 8 giornate. Poi magari da qui alla fine le vinciamo tutte tutte, per carità…
Ma in questo preciso momento, statisticamente siamo fottuti, così non si arriva neanche al 4° posto.
In questo momento con il Bologna che vince a Firenze siamo quinti, per dire.
Ho iniziato la stagione pensando che quest’anno si lottava per un piazzamento CL complicato da raggiungere. Aspettavo Napoli, dopo un filotto che aveva ricompattato l’ambiente e restituito entusiasmo, con la curiosità di capire se ci sarebbero stati segnali di campionato da prima della classe.
Non ci sono stati. Ci sarà da lottare e restare ben agganciati alle prime quattro posizioni. Poi tutto può succedere se, come sembrerebbe, anche quest’anno non ci sarà la squadra ammazza campionato (io pensavo sarebbe stata il Napoli, ma sono bastate una manciata di partite in CL per mandare in difficoltà il parruccato).
Concordo, sarà tosta
Quello che si e’ capito e’ che Conte considera la Champion come la Coppa Italua, un disturbo da cui uscire subito , noi non avendo fatto una preparazione estiva adeguata faremo una altalena cistante tra momenri di buona forma fisica ed altri scarsi ( e si….ci manca un difensore veloce ).
Sono anche convinto che a Conte abbia fatto piacere l’infortunio del belga, e’ evidente che srnza il Napoli gioca meglio con lo scozzese che e’ un vero campione
S
Si con il belga non è scattato il feeling e il suo impiego limita lo scozzese. Credo anch’io che Conte non si strappi i (costosissimi) capelli per l’infortunio di DB.
Chivu ha sbagliato l’impostazione tattica della l match, doveva lasciare che il Napoli (ambiente nervoso per le due sconfitte consecutive, formazionerimaneggiata) “facesse la partita “, aspettare e colpire in contropiede (perché allora Bonny dal 1′?).
E invece calcio champagne, Lautaro che al solito sbaglia gol DA FARE, poi rigore contro inventato, pali, sfortuna, secondo tempo subisci due gol in contropiede (fuori casa!!!), squadra che non sa difendere, Lautaro che si fa trascinare dal nervosismo , Sommer colpevole e la frittata è fatta: terza sconfitta alla ottava di andata.
Inoltre Chivu con Sommer sta compiendo lo stesso errore di Inzaghi con Handanovic nell’anno delle 12 sconfitte 12: Martinez titolare subito.
Henrique e Diouf: due bidoni d’oro, da 50 milioni in coppia…
Sta commettendo un errore di fondo, pressing decisamente troppo alto con tre centrali, per scappare uno come Anguissa che non è certo un fulmine di guerra figurati come stanno messi. Conte si è evoluto ad un 4-1-4-1, vuol dire che sulle fasce l’Inter ne ha uno (pure scazzato) che è Di Marco e le diagonali del difensore centrale e della mezzala, il Napoli ne aveva 2 più le diagonali dei compagni, l’inter avrebbe dovuto reggere al centro del campo ma evidentemente i vari Zielinski, Barella, Chala non hanno retto il fronte, li solo MK corre.
Rricominciamo a parlare di calcio?
Thuram servirebbe come il pane; non si capisce quando rientra e sembra veramente di rivedere il film dell’anno scorso. Si dice, fortunatamente quest’anno c’è il backup. Beh, ieri il livello si è alzato (Buongiorno) e Bonny semplicemente non è parso all’altezza del match. Avrei sinceramente messo prima Pio che fisicamente mi sembra più capace di lottare con l’uomo addosso e magari avrei levato Lautaro (ennesimo big match fallito).
Levare contemporaneamente Barella e Çalha poi ha evidenziato come, inevitabilmente, i ricambi non hanno né la qualità nè la personalità per imporsi in una gara del genere (Frattesi peró continua ad essere un equivoco).
Zielinski non mi è spiaciuto. Ma l’Inter ha bisogno del suo Anguissa, del suo Konè, del suo Thuram (quello gobbo). Siamo troppo leggeri in mezzo e troppo pesanti dietro. Ora bisogna ricominciare a vincere, possibilmente dando il colpo di grazia a Pioli mercoledì (sempre che la sua esperienza a Firenze non finisca stasera).
Ehm non avevo visto…a questo giro per parlare di calcio passo…poetica la tua definizione del 19simo….e del 20simo.
A questo giro mi girano veramente ancora troppo per parlare di calcio…e non so quando mi andrà di farlo quindi saluto al momento… dopo il promemoria postato giù.
Saluti a tutte e a tutti.
Concordo 100%, Gus
Promemoria per i più giovani ed i meno giovani….Sensei Mou
youtube.com/watch?v=XRFyUAiZlmM
youtube.com/watch?v=pNWNvzuBpQM
Bbassiamo i toni….bassiamo i toni….bassiamo pure i pantaloni….
Che nostalgia le interviste di Mou, quando ribatteva parola per parola a quella specie di pseudogiornalisti e tuonava contro gli arbitraggi indecenti che puntualmente ci trovavamo contro. Oggi la società non parla e, se lo fa, lo fa in punta di fioretto quando ormai é acclarato che dovremmo usare la clava.
Ciao, Mili’.
Mi hai fatto tornare in mente Mourinho, pochi anni fa, intervistato da un inviato che doveva rivolgergli una domanda scomoda, imbeccato dall’Italia (i tifosi juventini lo avevano offeso tutto il tempo e dallo studio volevano si giustificasse per averli provocati) e….il giornalista non lo fece, edulcorando le parole.
Non so che fine abbia fatto quel tizio, ma…gli avrei stretto volentieri la mano. La schiena dritta non ha prezzo (forse perché sta diventando rara 😞).
La schiena diritta facilita il taglio della testa
Da noi in senso figurato, in certi posti lo è nella realtà
Ecco quel che ci vuole : allegro ottimismo… 🤣🤣🤣
Abbiate pazienza, ma tacere della mancata espulsione di gilmor o come diamine si scrive, fa capire che c’è troppo buonismo.
L’arbitro è in TOTALE malafede.
Riguardatevi la scena.
Qui non stiamo parlando di errori ma dí crimini verso lo sport.
Ed in centinaia di commenti mi sembra che nessuno l’abbia fatto notare.
Un metodo oliatissimo.
E ora contate e verificate cosa verrà fatto agli addetti var, terna arbitrale quarto uomo ecc.
Poi confrontatelo con l’unico mezzo errore infinitamente meno pesante e palese fatto pro Inter.
Inutile analizzare altro.
Se non si vede questo, buonanotte.
La storia si ripete Luca…e per giunta in epoca var
Bbassiamo i toni….bassiamo i toni….bassiamo pure i pantaloni….
Mancini alla juve mi seccherebbe.
Dawide
Per come lo vedo io il campionato italiano in mano a questi qui è orribile, sembra che oltre alle 20 squadre ci sia stata aggiunta la 21 composta da questi “compari” che fanno da bello e cattivo tempo. Un pazzo è colui o quella società che investe nel campionato comandato da questi, o hanno soldi in surplus, magari invece di pagarci le tasse fanno finta che investono in aziende di sport altrimenti non mi spiego chi possa investire in questo circo ammaestrato.
Da gazzetta.it
“Fenucci alza la voce: “Il Var a volte interviene e altre no, perchè? In area poi…”
mezzo torto ed alzano la voce nelle conferenze stampa, qua deve passare una decade😄
Quando sbagliano gli facciano pagare di tasca loro, gli chiedano risarcimento danni, facciano volare carte bollate.
Buongiorno a tutti!
Torno sul discorso del numero di sconfitte.
Noi tre, certo fa notizia e desta preoccupazione. Gli statistici intonano già il de profundis.
Poi guardi meglio la classifica e ti rendi conto che ENTRAMBE le battistrada (che hai già incontrato, fuori casa e con alterne fortune) ne hanno già due!!!!
E allora ti chiedi se non sarà un campionato anomalmente equilibrato che, al momento, potrebbe vincere anche il Como!
Meditate, gente, meditate! 🤣🤣🤣
E, ………A M A T E L A
PS: il suddetto Como, pensate, ha una sola sconfitta.
E, addirittura, dietro il Como, c’è la talanta che, rullo di tamburi, è ancora imbattuta!!!
Peccato che (fortuna per gli altri), non vince quasi mai, ben 6 pareggi! 😁🤷♂️
Buongiorno, ragazzo.
Avrei preferito lo scrivessi DOPO che saremo andati a BG (capisc’amme 🤘🤘🤘)…
Negli ultimi 50 anni solo una volta ( 2016, biuve) ha vinto lo scudo una squadra che ha perso 3 delle prime 8.
Statistica, non opinioni.
E su questo siamo d’accordo.
Le statisiche sono fatte per essere aggiornate.
Continuamente
Braaaaaaaavooooooo!
Si ma se allarghiamo il campo vediamo che la prima (distante 3 punti) ne ha perse due e la seconda (distante 2 punti) ne ha persa una e pareggiata un’altra, entrambe in casa, con l’ultima in classifica.
Dopo 8 partite ci siamo già tolte le trasferte di Torino, Napoli e Roma sponda giallorossa (prima in classifica, unica sconfitta)
Dichiarazione di intenti
Io sottoscritto dichiaro che, a far data da oggi stesso, eviterò definitivamente l’impiego anche di un solo neurone e certamente di qualunque mezzo economicamente remunerativo per qualsiasi evento riferibile al cosiddetto campionato di calcio italiano serie A con coppe e supercoppe annesse, da qui in poi definito Pagliacciata Galattica (PG per brevità). Dato il crollo della credibilità della PG, scesa a livelli pressoché non misurabili anche rispetto a GF TI e serie turche di mediaset, pur ovviamente mantenendo il tifo per la beneamata (che evidentemente deve avere una diretta connessione molecolare e non è modificabile da farmaci o interventi chirurgici), continuerò a seguire la suddetta solo in ambiti europei o altro fino a prossima indagine approfondita della magistratura, nella quale ovviamente confido come tutti dicono tranne i non interisti. Dichiaro altresì che, mentre non rinuncerò mai allo scudetto 2006 per gli stessi motivi, sono invece disponibile a restituire immediatamente lo scudetto 2021, data la partecipazione alla conquista dello stesso di chi, trovando un portafoglio pieno di soldi per terra sul famoso CAMPO, si è tenuto i soldi, ha buttato via le foto della famiglia sorridente nell’immondizia ed è andato in giro a fare la morale agli altri.
PS non posso mancare di rilevare come nella partita ci sia un particolare che rimanda all’ordalia medioevale, quando il reprobo veniva mandato a camminare sui carboni ardenti per decidere se fosse colpevole o no: in questo caso la risposta divina è stata chiarissima, bastava calciare il non rigore fuori, vero Kevin?
quantomeno in una serie turca, in onda qualche tempo fa al mattino, c’erano delle fighe spaziali
Grandissimo intervento.
Grande 😎
L’effetto principale ottenuto dal VAR è quello di aver escluso definitivamente la voce “buonafede” dalle decisioni dell’arbitro inerenti ad una partita di calcio
Se sbagliano lo fanno quasi sempre grossolanamente in modi ogni volta diversi
Esistendo comunque lo OVR, in ultima analisi, l’arbitro è l’unico responsabile di certe decisioni
Avevo uno strano presagio sin dal minuto 1′ che le cose non andassero come sperato.
Il famoso pressing (e baricentro) alto che aveva contribuito a scaturire le famose sette vittorie non è mai stato applicato.
E se non viene applicato l’unico tratto distintivo rispetto al recente passato, ecco che riemergono gli stessi identici limiti ed errori dell’anno scorso.
A Chivu posso imputare questo: capisco il rispetto per una squadra sicuramente superiore rispetto a quelle incontrate finora ma non azzardare minimamente a proporre i propri principi per rimanere nel limbo, non può andare.
@Deki ti rispondo su BC con un post multimediale che qui non posso ripostare😄
@Deki ti rispondo su BC con un post multimediale che qui non posso ripostare😄
Grazie ma una volta bastava
Repetita iuvant
Il secondo verde che dice?
Chissà che la porcata di sabato non sia l’imput a far tornare la voce ai nostri dissidenti?
Dopo le schifezze arbitrali viste diventa difficile guardare all’aspetto tecnico e ai problemi che abbiamo perchè se perdi 3 partite su 8, in Italia, qualche problema evidentemente c’è.
Concordo con Gus sull’importanza di Thuram, il ns verso top player in grado di sparigliare le carte.
Per me l’aspetto chiave è capire se i pilastri che hanno caratterizzato il ciclo precedente sono ancora al loro top e/o i nuovi presi per sostituirli (di fatto solo da quest’annno perchè prima si è presa generalmente gente più vecchia di loro) sono in grado di arrivare a quel livello.
Se la risposta ad una di queste due domande è sì abbiamo buone speranze di giocarci lo scudetto. Se la risposta invece è no ad entrambe credo si faccia più complicato. Onestamente lascerei perdere la teoria per cui se perdiamo a Torino o Napoli o al derby è perchè abbiamo sottovalutato l’avversario visto che siamo chiaramente superiori (per cosa mi piacerebbe saperlo)
Ragazzi , ok il rigore è una cosa folle , ma la squadra deve imparare a non sciogliersi , non si possono prendere due gol come quelli presi nel secondo tempo , si son rivisti tanti limiti , e soprattutto si è rivista la rosa corta che nelle partite difficili si nota maggiormente , usciti bonny e i centrocampisti buoni la partita è praticamente finita , Pio è ottimo ma non è ancora a livello di big match , per non parlare dei centrocampisti , reputo solo zielinski a livello dei tre titolari , che comunque in queste partite perdono efficacia dopo il 60 esimo come negli anni passati , purtroppo rimane e temo rimarrà il grosso peso dei 45 mln spesi per due giocatori diouf e soprattutto Luis henrique ( vista la penuria in quel ruolo ) e la cessione di zaleski per 17 mln
per il resto bene Chivu allenatore di spessore
Conte solito pessimo individuo , con il 5 5 0 , aldilà dell’aver capito che poteva vincere solo cosi con un miracolo , rigore regalato nel primo tempo , e un paio di contropiedi buttati li per caso .
spero accenda i ragazzi ancor di più questa partita e questa rivalità ,
ottimo comunque il filotto finora realizzato senza la presenza di Thuram che quest anno era stato il migliore quasi sempre .
spero arrivi presto Gennaio ed abbiano l’ intelligenza di ammettere l’errore e mandare da qualche parte Luis Henrique per prendere un qualsiasi altro quinto di destra .
Speriamo che la stessa maledizione che ha colpito la jüve dopo averci battuto, colpisca anche o’ napule.
Scenetta conte / lautaro, comunque avvilente. Vedere 2 dei principali protagonisti di uno scudetto dell’Inter, regolare i loro vecchi attriti a suon di gesti e parole degne di due bambini delle elementari…. è stato quanto meno avvilente.
Soprattutto, una volta di più, abbiamo la dimostrazione di come un fracco di soldi in banca non facciano crescere di un grammo la signorilità delle persone.
Non è che volessi riferirti a presidenti di stati stranieri oppure a ns. capi di governo, vero ? 🤔
Nemmeno le scenette del Clasico di ieri sera mi sono sembrate molto edificanti
Considerazione sulla necessità/opportunità di stare zitti davanti alle ruberie arbitrali che decidono campionati.
Riporto una cosa scritta da me su blog confratello.
“Circostanziare con dati precisi” eventi che decidono campionati, escludendo l’errore umano con il VAR è semplice.
Non c’è bisogno di dimostrare o denunziare un dolo.
C’è solo da portare all’evidenza pubblica dei fatti che altrimenti saranno superati dal prossimo “ghe signifiga” del prossimo miserabile in malafede qualsiasi.
Si tratta di difendere il Club, rivendicare rispetto, contrastare le narrazioni disoneste di gente disonesta..i …”gi avede brovado” rivolti come accusa falsa e vile alle nostre panchine.
Fare anche noi un minimo di narrazione e pressione.
Non chinarsi a 90 bassando toni e pantaloni.
Si tratta di non aver paura di una mafia che peraltro non incendia sedi o uccide presidenti….ma tuttavia rovina il gioco più bello del mondo.
Che lo faccia almeno alla luce del sole. Non all’ombra anche della nostra omertà.
Vivo in un paese dove il giogo mafioso soffoca gli onesti…cosa che ormai accade anche dalle vostre parti…
Nel calcio possiamo permetterci di denunciare e ribellarci a questa mafia soft di questi nefasti figuri.
Cosa dovremmo dire agli eroi che si ribellano al pizzo e sanno di andare incontro a conseguenze molto più serie?
Tra l’altro…. c’è una città dove ha lavorato conte, che non lo insulti al suo ritorno?
A torino lo sfanculano.
A bergamo lo sfanculano.
A lecce, pensa te, lo sfanculano.
Noi lo sfanculiamo….
A chelsea e a thotthenham? Lo sfanculano anche là?
Una di quelle persone che “lascia profumo”.
È un assist…
Essence de bossu…
😂😂😂
Miscelato con Eau de merde
Ragazzi, Conte è stronzo come tuttavia lo era, pur in modo differente, Mou.
Ma sono entrambi ottimi tecnici in grado di tirare fuori il massimo dai propri giocatori.
Mi focalizzerei più su aspetti positivi e negativi della nostra squadra.
Tra i secondo io vedo secondi tempi in cui progressivamente ci spegniamo: se siamo già avanti con piccole squadre va bene, con la Roma siamo stati discretamente graziati, se dobbiamo ribaltarla (gobba, udinese, napoli) notte fonda. Purtroppo chi subentra – con 5 cambi fondamentale tenere ritmo alto – non è in grado di garantire continuità.
Eppure Chivu il turnover lo fa, ovviando a quella che era la maggiore critica rivolta ad Inzaghi.
Quindo dove sta il problema?
RR…evitiamo di scrivere il nome di Mou e di quell’altro lì nella stessa frase.
😄per me è grave blasfemia.
Eh….va bene ma se ci giochi contro sono due stronzi
Ad uno dei due dobbiamo un pó più di riconoscenza.
Con lui abbiamo fatto e condiviso la Storia del nostro Club.
Lasciando stare la statura tecnica…che si evince anche dal palma res.
Mou tra l’altro non ci ha rubato scudetti…né come giocatore né come allenatore…dicendo pure che uccidiamo il calcio e proviamo a rubare.
Non è stato implicato in fatti di doping o partite truccate.
Insomma…parliamo di pianeti diversi.
+1
Ma certo, non voglio paragonare quanto hanno fatto i due da noi.
Dico solo che Conte fa lo stronzo sempre per cui se non è il tuo tecnico ti inacaxxi.
Idem il portoghese che non ce le ha mandate a dire nemmeno lui.
Fa parte del loro approccio
Mi correggo…due galassie non due pianeti…
Il problema è quello solito che alcuni, anche qui dentro, hanno a più riprese evidenziato. E cioè che la squadra è sostanzialmente quella dello scorso anno (che non teneva i 90 minuti sia fisicamente che mentalmente) e che i cambi non portano la freschezza atletica e l’aggressività che servirebbe. Sucic è leggerino (mi aspettavo maggiore fisicità) Frattesi lo conosciamo nei suoi pregi (doti da incursore) e nei suoi difetti (fase difensiva e palleggio). Abbiamo un solo nuovo giocatore che può dare una grossa mano per fare da riferimento lì davanti nel tenere palla, prendere e dare mazzate e sostenere la fase difensiva e non è Bonny ma Pio (cioè un ragazzone di 19 anni a cui non si può chiedere la luna). Se abbiamo di fronte centrocampi fisici e attaccanti veloci, patiamo le pene dell’inferno. Se dobbiamo difendere il risultato (Roma) con le unghie, con i denti e un pò di culo magari la portiamo a casa. Se dobbiamo rimontare ci esponiamo alle imbarcate (ci mancano difensori da duello in campo aperto). Non per infierire ancora ma abbiamo messo 50 milioni sul mercato per giocatori inutili o inabili alla causa. A Napoli poi abbiamo proprio sbracato mentalmente con un secondo tempo pessimo sotto ogni profilo.
Concordo.
Non a caso, temo, non siamo mai riusciti a ribaltare (o anche solo riprendere) un match in cui siamo finiti sotto: emergono le note lacune a cui non si è stati in grado di porre rimedio
Il problema infatti è proprio quello.
Bergomi ha colto nel segno: l’Inter vince solo se la partita non si sporca. Spiegato il fatto del perché va meglio in Europa che in Italia.
Purtroppo era il più grande limite di Inzaghi ed al contempo il punto di forza di Conte.
Il primo non vince una partita sporca, il secondo ci ha basato una carriera.
Sì ma per renderle sporche devi avere dei complici in giacchetta gialla più del rigore è sintomatico il caso gilmour. Già era un intervento da rosso diretto invece manco il giallo perché guarda caso punisce il fallo di di Lorenzo avvenuto prima del vantaggio. A regolamento erano 2 gialli sacrosanti di cui uno arancione.
Vendemmiale (Il Fatto)….non ce la faccio a passare oltre.
“stavolta abbiamo fatto un ulteriore salto di qualità, perché quanto accaduto in Napoli-Inter ha pochi precedenti. Non tanto per l’episodio in sé, quello su Di Lorenzo chiaramente non era rigore ma ne abbiamo visti di molto più scandalosi fischiati o non fischiati. Non è questo il punto, ma la dinamica non convenzionale: il direttore di gara Mariani non fischia il rigore subito, ma dopo una decina di secondi, quando glielo segnala qualcun altro; che non può essere il Var (non trattandosi di episodio oggettivo, al più lo avrebbe richiamato al monitor), quindi, anche da quanto è stato ricostruito, su suggerimento del guardalinee (tal Bindoni). Ma allora com’è possibile che per un episodio così delicato, che l’arbitro evidentemente non aveva visto, o comunque aveva valutato regolare, insomma di fronte a un dubbio più che ragionevole, non abbiano pensato fosse opportuno rivederlo? Hanno sbagliato tutti, e infatti adesso probabilmente saranno fermati.”
Facciamo giurisprudenza
Più che altro ci facciamo prendere per i fondelli
Si ma vuoi mettere la soddisfazione di essere i primi a farlo in questo modo???
Quindi questo tal Bindoni, ha esternato la sua smania di protagonismo facendo una cosa irregolare come procedura e segnalando un rigore inesistente. Un geniaccio
Si. Ma poi l’arbitro dopo quei sette – otto minuti di tira e molla ha deciso non di dire al suo collaboratore un chiaro “rigore? ma de chè?”.
Ha invece indicato il dischetto come se fosse la cosa giusta da fare.
Ergo : basta che qualcuno gli dia l’input e quelli fischiano rigori a nastro
Oggi non-panettone-day per Igor Tudor.
Una prece
E un vaffanculo non ce lo mettiamo?
Se proprio insisti …
Corsi e ricorsi storici.
In calciopoli fu evidenziato (leggere le motivazioni delle sentenze, grazie) che il metodo moggi prevedeva, scientificamente, piccoli torti alla rubentus, piccoli favi all’Inte, che dovevano essere amplificati al massimo, così da indurre i benpensanti, che tutto andasse bene e torti e favori di compensassero (quante volte abbiamo sentito questa frase in quegli anni e quanti la ripetono ancora oggi).
Non solo.
Venivano punite le società che non si allineavano.
Adesso la domanda finale, a tutti coloro che credono in Biancaneve e Alice nel paese delle meraviglie: quante persone legate a moggi in modo diretto, sono oggi ai vertici del mondo del calcio?
Seconda domanda: perché la sentenza che condanno moggi, slitto’ di pochi giorni e gli permise di usufruire della prescrizione?
Terza ed ultima domanda: come mai, tutt’oggi, il personaggio in questione è chiamato in trasmissioni televisive ecc.?
Ho finito.
Continuate pure a credere che tutto va bene madama la marchesa.
Argomento chiuso.
Non ci torno più fino a fine anno.
Puntualmente tornano alla ribalta le voci su una simulazione di Thuram con cui conquistò un rigore.
Sicuramente Thuram accenntuò ma nessuno si prende la briga di dire che quel rigore era al 90′ sul 3-0 per noi.
Se ci prendessimo la briga di documentare tutte le ladrate dei gobbi, ci vorrebbe una sezione dedicata su Wikipedia
Se per vincere gli scudetti devi essere più forte nei titolari, più forte nelle riserve, più forte nell’allenatore,più forte degli arbitri avversi.. più altletici ma anche più resistenti e sicuramente più talentuosi e driblomani, più piu più… ma spendendo meno degli avversari
altrimenti ehhhh abbiamo sbagliato tutto
Siamo dei menagrami ,via! Via!
Significa,cari ragazzi che non ci siamo.
Io ho visto un Napoli che l’ ha indirizzata grazie ad un rigore falso (chiamato dal guardalinee….che mi ricordi mai successo) , un Napoli che ha beneficiato di due errori (uno clamoroso) enormi del nostro Capitano (come mai nessuno ne parla? Mah!) e di un Chivu che si è fatto mettere in tasca dal pelatino.
Non gli dò nessuna croce, è giovane ed inesperto quindi ci sta.
A questo si è aggiunto l’ atteggiamento infantile di Lautaro che alla sua età e per il ruolo che ricopre in squadra, avrebbe dovuto richiamare la squadra e mantenere la concentrazione invece di fare il fenomeno in favore del tifoso medio.
A me interessa vincere la partita non sapere chi le prende fra il Parrucca di merda vs Toro.
Chiaro il messaggio?
Ed ora via al massacro 😁👋
Nessun massacro Jad, perchè in fondo è condivisibile quanto scritto.
Il rigore indirizza risultato, piano gare e aspetto emotivo dei protagonisti.
Nel momento in cui potevamo girare l’inerzia Lautaro e soci sono caduti nella rete della provocazione di Conte che è quello in cui eccelle da sempre.
La partita fondamentalmente si è spenta lì.
Lautaro non ha fatto una buona gara (il primo gol sbagliato grida vendetta) ma io prima di gettare la croce addosso al quinto marcatore della storia dell’Inter (a due lunghezze dal quarto e una decina dal terzo) aspetterei.
Anche perchè non mi sembra che Bonny abbia fatto sfracelli, così come non mi sembra che Thuram non si prenda le sue buone pause.
Jad da quando il chiagneffotti ci ha fottuto un altro scudo da allenatore (gli altri da capitano giocatore), il mio aplomb è andato a farsi fottere pure lui.
Mi sono veramente scassato la guallara.
Basta.
Vorrei anche far notare che non è vero che perdiamo tutti gli scontri diretti.
Ad oggi ne abbiamo giocati due entrambi fuori casa.
Uno vinto con la Roma
Uno perso col Napoli sappiamo come .
Uno vinto e uno perso.
Ci si deve attenere ai fatti non alle fantasie, altrimenti si finisce per elaborare teoremi bislacchi.
A fine campionato faremo il conteggio e quello sarà il responso.
Neh,con i gobbi non era uno scontro diretto, ma l’abbiamo perso lo stesso
Nella diatriba Lautaro Conte ha sbagliato il nostro.
L’allenatore fa il suo (sporco) lavoro.
Il calciatore cade nella trappola, e da lì in poi ha la testa altrove. Fine della partita, un uomo in meno, il capitano per giunta.
Da un campione del mondo non te l’aspetti: è più che navigato, ha sentito chissà quali nefandezze nel corso della sua carriera…alterarsi così non è una cosa pensabile.
Dire poco professionale è andarci giù leggeri. Immagino che la cosa verrà gestita in gran segreto dalla società, ma penso ci sarà una multa.
Scene del genere le vedi spesso tra calciatori. Raro però, nei big match, tra allenatore e capitano avversario. Almeno in campo: poi quello che capita negli spogliatoi, lontano dalle telecamere, è affar loro.
Spero gli abbia fatto un sedere a panaro a quel gobbo in separata sede.
Lontano dalle telecamere.
Passata l’incazzatura per sabato volevo proporvi queta analisi:
Bastoni, su calcio d’angolo, sfiora il gol di spalla: palla fuori di pochi centimetri.
Lautaro, servito da un intercetto di Barella, colpisce addosso a Milinković.
Ancora Bastoni, protagonista, centra la traversa.
Lautaro tenta una girata lenta, ma anche questa esce di pochissimo.
Milinković si oppone con una grande parata su Çalhanoğlu.
Dumfries coglie il palo esterno.
La produzione offensiva del Napoli nel primo tempo? Praticamente nulla: un tiro di Gilmour in equilibrio precario e l’azione del rigore – sulla quale preferisco sorvolare.
La Gazzetta commenta che l’Inter avrebbe “staccato la spina” prima del rigore, per poi ritrovare intensità nel finale di tempo.
A mio avviso, invece, la squadra avrebbe potuto trovarsi serenamente avanti 0-3, al termine di quello che considero il miglior primo tempo disputato in questo campionato, tenuto conto dell’avversario.
Il secondo tempo, a leggere i resoconti, sembrerebbe dominato dal Napoli; eppure, riguardando la partita, si notano soltanto due contropiedi concretizzati in gol e una terza azione, sprecata da Neres dopo un eccesso di leziosità, infine ben contenuto da Acerbi.
Nessuna analisi tecnica, tuttavia, sul motivo dei due gol subiti.
Mi permetto di offrirne una: in quelle situazioni – come anche sui calci d’angolo – il vertice basso del nostro centrocampo è Mkhitaryan, che, nonostante l’età, resta paradossalmente il più rapido nella transizione difensiva.
La rissa del secondo tempo nasce, come evidenziato da Sky, dal comportamento della panchina napoletana, che avrebbe insultato sistematicamente Dumfries, senza che il quarto uomo intervenisse. E poi ci si chiede perché certe partite sfuggano di mano alla terna arbitrale…
Pagelle: il Napoli interamente promosso (in particolare la difesa, che però ha concesso sei occasioni da rete nitide in un tempo, oltre a un rigore respinto e a un colpo di testa di Pio, libero in area ma mal indirizzato); l’Inter, al contrario, quasi tutta bocciata.
Domanda: sono io ad aver visto un’altra partita?
Sintesi: avanti con Chivu, con il suo gioco e con il suo atteggiamento. Ma, fra noi, alcuni fatti era giusto metterli nero su bianco — e sono certo che anche Chivu li avrà fatti notare nello spogliatoio.
No Rama, hai visto la partita giusta, secondo me. Almeno, è la stessa che ho visto io.
Ma è cosa arcinota che le pagelle dei quotidiani sportivi sono pesantemente influenzate dal risultato dell’incontro. Alla squadra che perde si toglie un voto di default a tutti, così, tanto per..
I fatti importanti sono due, per me. Miki si è fatto male e senza di lui l’equilibrio di squadra ne risente parecchio. Brutta Fazenda.
Gli arbitri fanno cagare. In Milan Pisa almeno un paio di gol sono molto discutibili, in Bologna Fiorentina siamo alle comiche, il rigore contro di noi è roba da Ufficio Inchieste e quello non dato alla Juve mi fa piacere, ma mi avrebbe fatto incazzare molto se fosse capitato a noi. Una giornata memorabile, per le giacchette nere..
Per Miki oltre al danno la beffa, porcaccia la miseria!
Numero uno
And the there were three… 😉
Ecco con chi ero a vedere la partita, l’altra sera… !
Grazie a voi. La rabbia era tale che non ricordavo… 😖
@Rama sono d’accordo con te ma eviterei di soffermarmi sulle pagelle della Gazzetta. Eviterei proprio di leggerla, la Gazzetta. A me l’Inter del primo tempo non è dispiaciuta. Non mi è dispiaciuta la rabbia di chi ha cercato di riprendersi in mano la partita schiacciando il Napoli. L’Inter del secondo tempo invece è stata arruffona, nervosa, slegata.
Piccola curiosità
Sin da subito, complice la camera frontale alla porta, mi ero accorto che Sommer sul rigore non era centrato bene ma leggermente spostato alla sua sinistra.
Dove tira il rigore KDB?
Alla sua destra, dove vede più specchio libero.
Sommer intuisce ma non ci arriva.
Secondo voi era una mossa studiata per invogliare De Bruyne a calciare da quella parte o più banalmente un’errore?
Non getterei la croce su Sommer. Piuttosto, per l’anno prossimo vorrei un portiere di 1,90 che sa uscire.
In realtà credo che già lo avremmo, ma non gioca…
Ho la sensazione che l’abbiano già bocciato…
Ma infatti la mia era una curiosità.
Se vedi gli highlits c’è la stessa inquadratura.
Facci caso.
Oggi parlavo con un collega napoletano (gongolante e perculante). Sportivamente, ammetteva che il rigore è una ladrata. In generale, lui e i tifosi del Napoli sono convinti che il loro campionato cominci adesso. E che l’infortunio di KDB sia una botta di culo: Conte non sa come gestirne personalità e collocazione, e McTominay ne risulta limitato.
Noi dobbiamo vincere mercoledì, spedire Pioli a far compagnia a Tudor ed impedire che dopo i peana malauguranti pre Napoli, ricomincino a volteggiare gli avvoltoi sulla testa di Chivu.
Scriverò una banalità: a nessuno piace perdere e tanto meno si diverte quando la propria squadra viene battuta sul campo da un’avversaria che si dimostra a lei inferiore. Ed io non mi sono affatto divertito sabato sera, caro @ Deki. Non sono un masochista e neppure un ammalato di interismo, di quelli che in fondo godono delle battute di arresto della loro squadra perché così hanno argomenti per discuterne al bar o dal barbiere o per polemizzare in questo blog come mi sembra sia solito fare te. Dopo partite come quelle di sabato sera, quando la mia squadra ha perso, ma si è dimostrata per il gioco espresso nettamente superiore all’avversario, mi dolgo ma in fondo mi consolo perché una battuta di arresto dopo tante vittorie non è un dramma, ma un segnale, un campanello d’allarme per l’allenatore e per i giocatori che qualcosa non va, e va corretto in vista dei futuri impegni. Nel post , dopo la precedente partita, avevo rilevato, accanto agli apprezzamenti per il buon gioco espresso dalla squadra, sulla falsariga di quello che aveva caratterizzato l’Inter di Inzaghi, almeno due , a mio parere, errori da correggere prontamente, per evitare cattive sorprese, uno tattico, di pertinenza dell’allenatore, il baricentro della squadra , e in particolare della difesa, troppo spostato in avanti, l’altro, lo spreco eccessivo di occasioni da rete fatto dagli attaccanti , con una squadra troppo sbilanciata che poi nel secondo tempo non sa rintuzzare le ripartenze degli avversari con una difesa troppo molle dell’esiguo vantaggio. Non è stato affatto sensato, a mio parere, sfidare il Napoli nella propria tana senza prendere le necessarie precauzioni difensive (come ad es. fece Inzaghi nel campo del City nella passata stagione). Non è accettabile essere puniti in contropiede, giocando in campo avverso e contro la squadra scudettata, tenuto conto che il Napoli possiede fior di cecchini capaci di infilzare da media e lunga distanza una difesa lenta e sprovveduta come è attualmente la nostra. Infine troppi sono gli errori commessi sotto la porta avversaria dai nostri attaccanti. Certo, la fortuna ( i due pali) non ci è stata amica, ma la sorte spesso punisce, nel calcio come nella vita, chi, sprecone, non approfitta delle circostanze favorevoli per dare una svolta definitiva alla storia della partita: il primo tempo avrebbe dovuto terminare con un cospicuo punteggio a nostro favore. E in tal caso anche gli errori di arbitri, segnalinee e VAR non sarebbero stati determinanti in una partita largamente dominata dalla nostra squadra. Insomma, la fortuna bisogna sapersela rendere amica , e senza il suo aiuto difficilmente si vincono le partite e tanto meno i campionati. Ma io ho piena fiducia nel buon senso di Chivu, che son sicuro sarà in grado di correggere gli errori tattici, soprattutto nelle partite in cui , oltre al bel gioco, la squadra deve saper opporre alle incursioni degli avversari un sicuro assetto difensivo secondo l’antico motto, sempre valido in tutte le stagioni, “ primo, non prenderle!”.
Felice sera.
Caro Scettico, io in questo blog commento sempre, sia quando si vince che quando si perde.
Se cercavi chi scrive solo quando si perde, credo tu possa rivolgere lo sguardo altrove.
Condivisibile la disamina tattica, resto non troppo convinto sul concetto del divertimento.
Buonanotte e i miei rispetti per la partecipazione, in barba alle primavere.
Gira voce di un terremoto immenso nella Federcalcio turca. Quasi 400 arbitri su 600 effettuavano scommesse sportive.
Mourinho ha da sempre denunciato tutto, tanto che nelle intercettazioni alcuni organi dicevano tra loro “a Mourinho la faremo pagare cara”.
Come si dice “essere più forti degli episodi” in turco?
E non vorrei che saltasse fuori qualcosa anche da noi.
L’erraticita è un comportamento che denota un malfunzionamento generale
Scandalo in Turchia, + di 100 arbitri iscritti a centri per scommesse.
Ecco questa mi sembra una notizia degna di nota che, alla luce dei fatti potrebbe, eventualmente e se si vuole investigare, un movente molto meno oscuro di quelli che leggo. Gli arbitri sono persone come tutte le altre quindi anche loro potrebbero come i giocatori, cadere in tentazione per dirigire o aiutare certi episodi in un determinato momento di una partita…lanciamo l’allarme poi vedremo…
Da noi cose del genere non potrebbero mai succedere, abbiamo la migliore classe arbitrale del mondo, se sbagliano lo fanno certamente in buona fede, tutto si compensa e se si perdono gli audio VAR degli episodi strani per noi è solo una tragica fatalità.
bölümlerden daha güçlü olmalıyız
Comunque, a mio avviso, Lautaro non è caduto in nessuna provocazione ma ha semplicemente sfruttato il momento per riaprire qualche vecchio conto in sospeso con Conte.
Ovviamente ha sbagliato perchè così è sceso nel suo terreno e fatto il suo gioco ma mi ha dato l’impressione che la sfuriata non fosse troppo figlia del presente quanto del passato.
Lo penso anche io. Ruggine vecchia che abilmente manipolata da Conte risalta fuori.
@Deki Poco ma sicuro. Te lo ricordi Conte che gli dava del fenomeno mentre il Toro prendeva a calci le borse dopo l’ennesima sostituzione? Poi la risolsero mediaticamente con il siparietto dei guantoni ad Appiano, ma secondo me tra i due non corre buon sangue da tempo. Poi a Lautaro secondo me non sono andate giù le chiacchiere del parruccato dell’anno scorso.
Insomma, Lautaro ha fatto male (ma ha fatto bene).😆
Si, ha fatto male.
A menarlo per finta, ad Appiano… 😉
😄
Sfido qualsiasi persona sulla terra a non perdere le staffe quando parla Conte.
Resta il fatto che l’unica risposta che può fargli veramente male è sconfiggerlo sul campo, tutto il resto è fuffa.
Brao …
Lautaro gli doveva lussare il mascellone con un papagnone.
Sempre per ischerzo ovviamente….forse
Un pensiero mi è saltato in mente. Chissà se, data la rilevanza del torto che abbiamo subito, riceveremo qualche “aiutino” in futuro (magari poco influente) seguendo lo schema subdolo che fu della cupola moggiana?
Vedremo 🤔
Sicuramente un rigore farlocco in una gara che conduciamo già 3-0, giusto per poter dare la stura alle farneticazioni sulle compensazioni.
Film già visto
Intanto Rocchi ha dichiarato che il rigorino non andava fischiato e che non gli è piaciuto il comportamento dell’assistente.
Perché gli assistenti devono intervenire solo se sono sicuri al 100% del fallo che vanno a segnalare e da quella posizione il guardalinee Bindoni non poteva esserlo.
Continuo a non capire perchè si continua a parlare di questo Bindoni.
Semplicemente l’arbitro doveva visionare l’intervento e mandarlo a quel paese.
Se invece sei già favorevole alla concessione del rigore nell’unico episodio possibile, ti è comodo ascoltare Bindoni che poi utilizzerai come capro espiatorio del tuo comportamento, di Bindoni è piena la terra.
Bellins…come tutti gli altri riconoscimenti ex post (aspetto ancora alcuni audio var spariti)…dalle mie parti si dice: “m’a manciu squarata”…ovvero me la mangio riscaldata…ovvero “vaffanculo ci potevate pensare prima e queste scuse non senvono a nulla”.
La dinamica decisionale resta un unicum da manuale del perfetto ammuino.
Si fottessero tutti, dazon non mi avrà mai più.
Anche con i portieri, dopo il fattaccio di stamattina, ormai non siamo messi troppo bene.
Veramente….
In una cosa mi sento di dare ragione a Del Piero.
Se per una volta Marotta alza la voce su un torto arbitrale e Chivu lancia un messaggio diametralmente opposto, l’impressione che se ne ricava non è delle migliori.
Un pò come quando Inzaghi provò a recriminare salvo essere poi smentito da Marotta il giorno dopo con l’ormai celebre “bisogna accettare tutto”.
Sulla distinzione tra forza e bravura io invece sto dalla parte di Bergomi.
Milinkovic è inferiore a Sommer?
Buongiorno e Rrahmani sono inferiori a Acerbi e De Vrij?
Anguissa Lobotka e McTominay sono inferiori a Barella Miki e Chala?
De Bruyne e Gilmour sono inferiori a 2 qualsiasi tra Frattesi, Sucic, Zielinsky?
Si le dichiarazioni di Chivu e Marotta hanno finito con il depotenziarsi a vicenda: possibile che la linea comunicativa non venga concordata prima di presentarsi di fronte alle telecamere?
Sto anch’io dalla parte dello zio, ultimamente lucido ed efficace quando si parla di Inter.
Marotta grida “al ladro” e Chivu pensa a non fare aumentare lo scazzo dei ragazzi davanti al solito episodio che finisce con il consueto scaricabarile istituzionale.
La narrazione di del piero è abbastanza fuori dal mondo.
Basta guardare e mettere a confronto i mercati fatti negli ultimi quattro anni dalle cd big. Lo zio mi pare glielo ha fatto notere seppur controppa educazione.
Sul cortocircuito Marotta-Chivu effettivamente è il segno che una linea nella comunicazione va studiata e concordata.
Su questo mi pare si navighi a braccio.
Al top dei nostri ce la si gioca.
Oggi credo proprio siano piu forti loro
Camarda xe proprio milanista
Ahahahahah…
Camarda non c’entra nulla, è solo un giovane alle prime esperienze.
La colpa è di Di Francesco che gli ha appioppato una responsabilità così grande.
Ho letto adesso la conferenza stampa di Conte, in pratica il bis dei “retropensieri” dell’anno scorso. E di nuovo un attacco esplicito e volgare a Marotta.
Fa la vittima, ma non è solo strategia.
Conte ragiona così, è gobbo dentro. Lui è cresciuto in spogliatoi zeppi di farmaci, tra dirigenti che truccavano campionati, giocatori che si vendevano le partite (a sua insaputa). Lui appartiene a quel mondo lì, ne è imbevuto.
L’ho tollerato per un paio d’anni, ora è tornato a farmi stabilmente schifo.
Di quella squadra ne era il capitano.
Dimentichi le flebo di agricola delle quali perse memoria in tribunale.
Doping per il quale il suo club fu riconosciuto responsabile ma prescritto.
Pronto a percularci volgarmente ad ogni scudetto palesemente rubato.
Questo è lui….perfetto capitano rappresentativo del club più disonesto della storia del calcio mondiale.
Aver tifato malgrado la sua presenza è stata per me la più grande prova d’amore per l’Inter.
Ho visto che non avevi dimenticato flebo e bentelan
Un allenatore sa che dichiarazioni contro il palazzo e gli arbitri potrebbero creare scuse ed alibi ai calciatori per cui è giusto che le faccia il presidente o la dirigenza, tutti gli allenatori sanno che quando fanno dichiarazioni contro gli arbitri entrano in una terra di nessuno che se poi la squadra gli va male rischiano di inpantanarcisi (😥).
un’altra cosa è se quelle dichiarazioni le fa uno che ha vinto tre champions..
Bravo @ERG, è anche il mio pensiero, per quel che conta.
Chivu ha fatto più che bene a restare fuori dalle polemiche.
Per quanto riguarda “gonde”: è un misero uomo, bravo come allenatore ma miserrimo come onore…che credo no abbia mai avuto.
Chiudo con un pensiero datato ma che, credo, si adatti al nostro allenatore:
“Io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia, lo so! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù.”
Pier Paolo Pasolini
La citazione di Pasolini vale il prezzo del biglietto…
+100
“Io so, ma non ho le prove”
Citazione per citazione del Poeta
Su bordocamp avuta conferma che Zelinski doveva coprire Bastoni su McTominay.
Il polacco è una tassa dietro e impalpabile davanti a meno che si giochi in slow motion.
Altro pacco per il quale bisognerà aspettare la fine del ricco contratto: tanto tra poco si farà male
Scadenza giugno 28…stiamo freschi.
Ogni anno retrocede, ma gli riconoscono che gioca bene, che è sfortunato, che non meritava di non retrocedere
inizio a pensare che questa sua coerente testardaggine di voler comunque stupire, nonostante insuccessi su insuccessi, gli abbia consentito comunque di costruire un personaggio, lo chiamano ancora in serie a…ma al solito sbatte il muso.
Stasera non meritava di perdere, sfortuna , solito disco ma se fai tirare un rigore decisivo contro i campioni d’italia con in porta un pararigori ad un minorenne te le cerchi altro che sfortuna
Se ne ritornerà per l’ennesia volta in b ma ci sarà il solito presidente che…ma quello è bravo ma sfortunato, voglio crederci…
Il mistero Di Francesco (e le entrature del suo agente). Si, geniale far battere a Camarda.
Spesso quando si subisce gol su rigore la sensazione alla quale ci si abbandona è “ma tanto il portiere cosa poteva farci?”.
Come se fosse proibito dalla Costituzione poter parare un rigore per il portiere, come se fosse inevitabile in alcun modo raccogliere la palla nel sacco.
Invece il portiere potrebbe pararli eccome e nei campionati giocati punto a punto anche quello sposta enormemente.
Senza tornare a Pedro in Inter-Lazio o Inter-Udinese di inizio campionato, fermiamoci a Napoli-Inter e Lecce-Napoli.
Ognuno tragga le sue conseguenze.
Leggo tra le righe un sottile accenno polemico sulla percentuale di rigori intercettati dal nostro… 🤔
Comunque quest’anno tocca farselo ancora con Mickey Mouse Sommer, poi dall’anno prossimo si vedrà. La sensazione è che non sarà comunque Peppo Martinez.
L’anno dello scudetto di Inzaghi, nel momento cruciale della stagione, parò il rigore contro la Fiorentina a Nico Gonzalez.
Fu una parata determinante, in un periodo in cui non avevamo ancora preso il largo.
Anche il rigore sbagliato da Henry del Verona fu un’altra tassello importantissimo.
Il fatto è che non sempre gli attaccanti prendono il palo o calciano fuori, spesso è richiesto anche un surplus al portiere.
L’Argentina avrebbe mai vinto il mondiale senza Dibu Martinez?
Aggiungo:
Le statistiche di Sommer in maglia nerazzurra dicono che ha parato 2 rigori e ne ha subiti 8.
Nel conteggio non c’è quello di Henry in quanto nè parato nè segnato.
Per ulteriori informazioni chiedere a Jorginho
anche un orologio rotto almeno due volte al giorno segna l’ora esatta
E anche oggi si vince domani. Impossibile che la Viola perda ancora.
Sono d’accordo.
Facciamo in modo che anche questa volta il possesso palla per la compagine di piangina pioli sia limitato ai primi quattro minuti
Stasera mi aspetto una serata di festa. Ritornano i cori e abbiamo il dovere a fine gara di cantare la canzoncina in faccia a Pioli (la la la la la Pioli is fired).
Viceversa, rischieremmo di perdere contatto con la vetta e sulla graticola ci tornerebbe Chivu.
ma dice che erano una manica di manigoldi e che fosse meglio stessero fuori dallo stadio?
scherzi a parte, come mai questo dietrofront?
la questura ha riabilitato gli indesiderati?
Un compromesso sugli striscioni “incriminati” modello Milan. Diciamo che hanno abbassato la cresta e tornano a tifare dopo un pò di sciopero di rappresentanza .
Un tizio che avesse visto Milan Pisa e il primo tempo della Roma di oggi per logica penserebbe che il regolamento è chiaro ed inequivocabile, ossia
Una maglia rossa in fuorigioco attivo è fuorigioco, una maglia rossonera in fuorigioco attivo non è in fuorigioco
Mi sembra semplice
Non capisco il mio amico romanista che mi sta scrivendo indignato
🙂
Interessante il mister in prepartita. Bisseck lo vede centrale e non solo vicebraccetto (già provato in CL ma stasera sarà più complicato). Zielo può fare il play ma deve crederci. Inelligente le considerazioni sulla grande squadra che deve restare sul pezzo nonostante le ingiustizie e non disperdere energie “Non possiamo farci sfuggire momenti importanti che determinano una partita”.
Anche stasera da 30′ stiamo vedendo belle porcate arbitrali. D’altronde, non si lamentano neanche allo stadio…mah!
Bah, va bene essere incazzati ma vedere il sempre il male ovunque…non fa per me.
Ma perché, quello su Esposito non era rigore?
Quanto una casa.
Su Esposito veramente io ho visto il male.
Primo tempo anonimo, con tanta confusione, contro una modesta Fiorentina.
Riusciremo a resuscitare la Viola?
Rigorone non dato su Esposito.
Non sia mai che Marotta possa aver influenzato la banda Rocchi.
Al VAR un momentaneo calo di tensione ha disattivato tutte le telecamere e le registrazioni audio…accidenti accidentaccio.
Conte può continuare a stare tranquillo.
Inter – Fiorentina 0-2
‘notte
E niente. Altri 3 punti persi
Quand’è che diventiamo pericolosi?
Per la porta avversaria dico eh…. non per la nostra!
Ad ora :
molto bene Bisseck.
Male Barella, arruffone.
Mediocre Sucic.
Lautaro pestato (quelle fanno male) e l’arbitro non vede/non ammonisce
De Gea osannato su DAZN, ma sul tiro di Bastoni e su quello di Dimarco ha avuto fortuna con i piedi.
C’è bisogno di maggior velocità. Frattesi al posto di Barella o anche Binny al posto di Esposito.
Vediamo…
Opinione personale:
Il “rigorone” su Pio, a parti invertite, l’avreste reclamato?
Io no.
Sono opinioni, nient’altro.
Hai visto il secondo rigore dato alla rube?
Per me Esposito viene visibilmente cinturato e trascinato giù per terra.
Proverò a rivederlo ma questo ho visto.
Er rigore sacrosanto
@Giorgio
Binny tocca prima comprarlo!
☹️☹️☹️☹️☹️☹️
Hai ragione…
Ma tutte le mazzate che ha preso Lautaro fanno parte dei nuovi protocolli arbitrali a noi riservati?
Magari mi farà pentire il secondo tempo, spero di no, ma a me il metro di Sozza piace molto.
Fischia solo quando il fallo è netto ed evita cosi tante problematiche,polemiche
Unico errore c’era un fiallo su Lautaro da giallo ma con lui in canpo io penso solo alla partita
Potevamo stare in vantaggio, peccato ora loro stanno prendendo fiducia
Sarà dura
Comunque rigori e protocolli vari a parte…stasera l’Inter non mi sta piacendo.
Altra cintura su Esposito…vediamo…anzi cappio al collo
Che vergogna!!!
@Cipe64
Il secondo su Pio era più rigore del primo.
Nettamente
Riguardalo anche tu il primo….
Comunque è uno schifo.
Spengo.
Ciao
Ecco che mi sono già pentito…ma come cazzo si fa a non mandarlo al var
Scandaloso
De Gea basta!
Cmq siamo anche sfigati
Ehi, ma l’ha preso per il collo, ecchecazzo!!
Continuano a percularci
@mare
il portiere è pagato per parare e gli attaccanti per segnare…l’uno sta guadagnandosi la pagnotta gli altri no.
Se è stato assegnato il rigore al Bilan proprio contro la Fiorentina per una mano che aveva sfiorato il collo di quell’attore di gimenez, come può non essere rigore la placcata con braccio al collo che ha subìto Esposito ?
E checcazzo!
A tirare in porta alle volte si segnano i gol!
Eccheccazzo!
Che gol!!
Giusto cosi
😛😛😛😛😝😝😝😝😝😜😜😜🤪🤪🤪🤪 che goooool
Perchè non trovano un’altro con la canacca di Calhanoglu? l’unico in grado di fare gol da fuori area in quel modo è lui, c’è stato Podolski x 15 giorni e poi più nessuno.
Bel gol di Sucic.
Meno male che ho riacceso…non deve però passare in cavalleria quel che è successo prima
Esatto!
Rigore battuto a regola d’arte, quando gli sembra che il portiere è determinato nonostante le 2 pappine già prese lo tira forte secondo la regola di Boskov il quale diceva:” è impossibile che un portiere raggiunga un tiro fortissimo rasente al palo interno, impossibile per qualsiasi essere umano coprire quella distanza più velcemente di un corpo lanciato a 25 metri al secondo”.🤨
Ma lo devono tirare minimo a 25 perchè a 24 glielo beccano mica scherzano.
È andata bene. Non era affatto scontato.
nessuno ci regalà niente, in tutti i sensi
Ovviamente il risultato farà passare in cavalleria lo schifo perpetratoci da arbitro e var.
Ma non ci sono retropensieri, è tutto ok.
Vittoria sudata, meritata e sofferta. Molto più di quello che dice il risultato…
Concedere un rigore evidente sullo 0-0, oppure darlo all’87 sul 2-0, non è esattamente la stessa cosa.
Continuo a sentirmi derubato anche se ho vinto 3-0. Strana sensazione
Strana ma coerente
Esatto..resta quel retrogusto di…
L’arbitro ha fatto di tutto per condizionare la gara.
Non è giusto dover giocare sempre con l’handicap arbitrale.
Soprattutto se vediamo che rigori vengono dati alle altre.
Finalmente ho visto un po’ di efficacia.
Non se ne puo’ più di vedere i nostri giocatori già girati verso l’area che invece di crossare si girano e la danno di nuovo larga ad un altro.
Come non se ne puo’ più’ di vedere che rimandano sempre il momento del tiro.
Quando finalmente si decidono a provarci ecco che arrivano i goals.
E anche stasera il rigore apri partita ce lo danno la prox
Per stavolta accontentiamoci del chiudi-partita
Ricordatevi bene gli episodi di questa sera perché non sempre riusciremo ad andare oltre gli episodi.
Dovrebbe ricordarselo anche Marotta e insistere anche oggi sull’argomento.
Certo che con un arbitraggio siffatto ci stava pure che Pioli si portasse a casa un punto.
Le mazzate che hanno dato a Lautaro e Pio non devono essere dimenticate.
E dopo una settimana a guardare la mano sul colletto di Gimenez e di “si ma non puoi mettere le mani in faccia all’attaccante in area” arrivano due (2) falli peggio e nemmeno li considerano.
Maseneandasseroaff …
Vorrei sottolineare, visto che non ce lo dice quasi nessuno, il calcio spettacolare che esprime questa squadra.
In Italia nessuna squadra esprime un gioco simile
Sul discorso arbitrale partita persa…c’era Chiffi al var etc…
Ma siamo sempre li, via Messina,arriva Rizzoli, ora Rocchi, domani parlano di Orsato! Si proprio lui…uno dietro l’altro mettono sempre quelle figure con un passato di arbitraggi “chiari, molto chiari” che poi vengono premiati…dopodomani toccherà a Chiffi o Mariani etc…
Nel secondo tempo Mare.
Nel primo….nsommina…
Sugli arbitraggi hai perfettamente ragione…siamo oltre lo scandaloso.
Guardando la classifica attuale si vede che le tre davanti non hanno mai pareggiato. La pareggite logora
Primo tempo con tutti i passaggi negli ultimi dieci-venti metri sbagliati. Linea alta come il Barça, ma con un cinquantesimo della qualità del Barça sulla trequarti. Temevo la solita inculata da parte dell’autobus viola beccando la classica ripartenza harakiri. Secondo tempo più veloci, verticali, intensi. Come chiede Chivu, non ci siamo scomposti di fronte all’ennesimo furto (io non ho più parole, adesso è normale cravattare in area un giocatore) e abbiamo ripreso a macinare. Partite così le sblocchi solo su piazzato o con un tiro da fuori. Çalha deo gratias si è preso l’opzione due. Sucic non avrà le doti di equilibrista delle due fasi dell’imprescindibile Miki, ma davanti al portiere sa cosa fare: gol fantastico.
Bisteccone ok, può fare il centralone alla bisogna, ma voglio vedere come se la cava senza il bersaglio grosso di riferimento. E la concentrazione va mantenuta fino al 100° (mai ti può andar via così l’attaccante su rinvio del portiere).
I tifosi cantano: la serata di festa che mi aspettavo.
Non potremo essere sepre più fort degli arbitri come dce anche Deki.
Io sono al contempo contento ed incazzato.
Non dovrebbe passare più niente senza essere sottolineato.
Spero in una nuova dichiarazione di Marotta.
Invece che mettere in evidenza le nefandezze subite, Chivu chiede scusa agli arbitri se a volte esce dall’area tecnica.
Signore con la S maiuscola.
Meriterebbe grandi soddisfazioni ma non gliene lasceranno neanche una.
Marelli
“Sul cross dalla destra, Comuzzo si disinteressa completamente del pallone e trattiene Pio Esposito con un movimento sul suo collo. Avrebbe dovuto esserci l’on-field review per l’assegnazione del calcio di rigore e il cartellino giallo per interruzione di una potenziale occasione da rete. Il fallo era molto chiaro, la trattenuta evidente. Non capisco perché non ci sia stato un intervento”.
Per dirlo persino marelli che non capisce…marelli!!!