(ma no dai, in realtà uno basta)
Stagione 1, episodio 8
(città del nord capoluogo di provincia, Fase 2, interno giorno, zanzare, cimici, qualche nutria)

(continua)
Oggi è l’8 maggio. Parliamo dell’8 maggio 2010.
In Costa Rica Laura Chinchilla Miranda presta giuramento come Presidente della Repubblica, diventando la prima donna a ricoprire tale carica nel paese.
Devi smetterla con Wikipedia, però.
Mi fai domande troppo difficili. Io mi stavo preparando psicologicamente a Inter-Chievo del giorno dopo e aspettavo un qualcosa – una mail, un segnale qualsiasi, anche divino – che mi dicesse che sì, dietro pagamento sarei andato a Madrid.
L’8 maggio 2010 un nostro amico compiva 32 anni.
Ah sì: Lucio.
Non c’è su Wikipedia?
Sì, ma è sotto Lucimar Da Silva Ferreira e non l’ho visto.
Dai, cazzo, un po’ di entusiasmo.
Mi ha fatto un po’ incazzare quando se n’è andato alla Juve, facendo un po’ lo spaccone alla prima conferenza stampa, ma così impara. E’ stato l’abbraccio mortale, non ne ha più azzeccata una. Ha risolto il contratto con i gobbi prima di Natale, manco il panettone gli hanno fatto mangiare, povero.

Da noi, invece, ‘nu babbà.
Pensa che gli ho dedicato una paginetta del libro. La sua partita con il Chelsea – l’andata a Milano – resterà nei secoli come una prestazione surreale. Persino Drogba, al centesimo pallone che non gli ha fatto vedere, si è messo a ridere ammirato. A un certo punto mi ha fatto tenerezza: mi avesse chiesto di testimoniare in un processo contro Lucio per atti di bullismo, l’avrei fatto. Non dimenticherei nemmeno il gol che ha fatto alla Juve nei quarti di Coppa Italia, gol che ci ha salvato il culo, sennò col cazzo che facevamo il Triplete.
Vedi? In ogni corpaccione si nasconde qualcosa di prezioso.
Diciamo che la coppia di centrali Lucio-Samuel (con Materazzi e Cordoba rincalzi di lusso) mi piaceva un sacco, per quell’atmosfera che si creava in certe partite a metà tra l’abuso di potere e i peggiori bar di Caracas. La nostra area era in lockdown. Li adoravo.
Domani è il 9 maggio.
Ricordo tutto.
(8 – continua)

COMUNICAZIONI DELL’AUTORE. (alla faccia del virus e della crisi dell’editoria, il libro è stato stampato e spedito a destinazione: giace nel garage dell’editore, da dove uscirà domani con una breve cerimonia senza assembramenti. Non è bellissimo? Nella sua forma cartacea, si troverà presto online o, con i mezzi offerti dalle tecnologie odierne – una mail, per dire -, rivolgendosi all’editore stesso. Mentre in libreria arriverà solo a Pavia e provincia, probabilmente domani pomeriggio, perché per motivi umanitari abbiamo voluto dare la precedenza a questa terra con il peggior clima d’Italia e popolata da mostruose creature. Per i più evoluti tra voi, la versione eBook è già disponibile tipo su Ibs, Amazon, Mondadori Store, Kobo, Librerie.Coop, Hoepli, Il Libraccio e siti del genere o, se volete darvi un tocco internescional, nientemeno che su Barnes&Noble e BajaLibros.com. Tornando ai feticisti della carta, in attesa che tecnicamente approdi su Ibs et similia, per ingannare il tempo potete scrivere a giorgio.macellari@alice.it e ricevere soddisfazione) (nel senso che vi dà tutte le info e ve lo spedisce anche) (dietro pagamento, immagino. Ma non sono affari miei, io scrivo e basta, adoro queste forme di snobismo intellettuale)