Quasi Master

Avesse vinto le Atp Finals, certo, avrebbe incamerato l’ennesimo record, primo italiano bla bla bla, e avrebbero fatto programmi su di lui in tv fino a Natale, e forse anche oltre, e l’avrebbero inondato di retorica fino all’inverosimile, ma il fatto che le abbia perse (in finale con il numero 1 in edizione extralusso) non cambia il giudizio su di lui, sul suo valore e sulle sue prospettive. Le Atp Finals, che una volta si chiamavano Masters, sono un torneo di fine stagione tra tennisti parecchio appagati e piuttosto esausti, con una formula che non c’è in nessun altro torneo (il round robin nel tennis è un controsenso). E’ un torneo, per dire, che ha vinto due volte Zverev e che hanno vinto una volta Corretja, Davidenko, Nalbandian, Dimitrov, persino Tsitsipas. E’ un torneo che non ha mai vinto Nadal. Si passa alla storia anche senza vincerlo, ecco. E non passi necessariamente alla storia per averlo vinto.

Non è per essere andato in finale con Djokovic – la cui testa è ancora due gradini sopra gli altri, e il fisico uno – e avere perso nettamente che dobbiamo giudicare la stagione di Sinner, ma per i conti con se stesso (e noi tifosi) che ha sistemato negli ultimissimi mesi. E’ diventato un top vero, per essere riuscito a battere tutti gli altri Top 10 e in particolare tutti i Top 5, un muro su cui sbatteva regolarmente e che finalmente ha abbattuto. Nelle ultime settimane ha sconfitto Djokovic e (tre volte di fila) Medvedev: non gli era mai riuscito. E poi Tsitsipas, e Rune, e tutti gli altri. C’è una bella differenza tra essere nei Top 10 “solo” perchè hai fatto una marea di punti ed essere nei Top 10 perchè sei in grado di battere tutti.

Ascolta “#bonus – Techno macedone, Oasis e rigori” su Spreaker.

Il 2023 di Sinner rischiava, fino a due mesi fa, di essere una stagione incompiuta. Per essere un Top 10, gli Slam erano andati maluccio. Male l’Australia, male Parigi, male New York. Bene Wimbledon, ma le semifinali erano state frutto di un tabellone molto molto molto fortunato: poi trovi Djokovic e puff, fine. La sua classifica Jannik se l’è costruita altrove, su campi meno nobili ma con un rendimento sempre elevato. Fino a vincere un Master 1000 e a eguagliare Panatta a quasi 50 anni di distanza: quarto posto nel ranking Atp, numero di finale per stagione, numero di tornei vinti. E’ già nella Storia, quella italiana almeno.

A settembre riesce anche a rendersi antipatico (due mesi fa: sembra incredibile, adesso è l’eroe nazionale, hanno spostato la diretta su Rai1, roba da matti) dandosi malato alla convocazione in Coppa Davis (peraltro non lo biasimo: ha fatto bene, questa Coppa Davis è una barzelletta) e poi riguadagna la stima generale vincendo un sacco. Fino a fare le sontuose Atp Finals che tutti abbiamo visto, quattro grandi partite e una finale dignitosissima con un Djokovic ingiocabile – lo si era visto la sera prima con Alcaraz, triturato.

Questo autunno 2023 segna, comunque sia, il passaggio di grado di Jannik Sinner. Ha avuto pazienza, più di quanta ne abbiano avuto tutti gli addetti ai lavori e ai fini intenditori che lo considerano un predestinato da almeno cinque o sei anni e che pensavano di vederlo collezionare Slam giocando in surplace. Poteva cedere alla vanagloria e invece no, mai. Si è stabilizzato nelle zone alte del tennis, si è costruito una credibilità fisica (quella tecnica c’era), è un giocatore non solo apprezzato ma ora parecchio temuto. Non deve abbattersi per la finale di Torino: ha perso con Djokovic che è un mostro, uno che – se è anche solo al 70-80% dell’efficienza – non lo batte nessuno. Lo batterà solo il tempo e Sinner di questo si deve occupare: di essere lì nel gruppo degli eletti che ne prenderanno lo scettro.

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78 risposte a Quasi Master

  1. Massimo scrive:

    Primo?
    Sector mi spiace, ma essendo un bilanista, io gli ho tifato e gli tiferò sempre contro.

  2. Javier + scrive:

    Secondo come Sinner

  3. Enzo scrive:

    Tra 10 anni Djokovic e Sinner gareggeranno ad armi pari (forse…)
    Per ora non c’è trippa per gatti (cit.).

  4. Scetticonerazzurro scrive:

    Peccato. Ritengo che lo meritasse più di ogni altro, il trofeo. A mio parere , ha peccato di generosità. Non avrebbe peccato, a mio parere di sportività, dopo che lo aveva battuto , non permettendogli di rientrare in gioco e non concedendogli così la rivincita nel medesimo torneo (che anche nello sport è comportamento più che legittimo). Purtroppo Sinner non conosce Machiavelli, che ammonisce: vinto il tuo avversaro che sai non esserti affatto inferiore, spegnilo, non permettergli che ti torni di nuovo davanti. Djokovic nei suoi panni migliori continua ad essere il più bravo di tutti, ma, come tutti noi umani , conosce anche lui momenti di crisi , di cui i suoi avversari diretti devono saper approfittare. E tuttavia nel giocatore di oggi, al tramonto di una strepitosa carriera, ho colto di positivo soprattutto l’esperienza ( l’ottanta per cento dei punti li ha guadagnati col servizio!) non la qualità e varietà del suo gioco: ha ottenuto il massimo col minimo sforzo, approfittando anche della stanchezza del suo rivale dopo una settimana esaltante, ma che ha munto indubbiamente le sue difese psicologiche più e prima che quelle fisiche. Non dimentichiamo che Sinner ha appena ventidue anni, e che nell’arco di una settimana ha affrontato e vinto cinque dei primi dieci in classifica. Insomma , quella di oggi è solo una sconfitta abbastanza scontata, che certo non comprometterà il suo futuro di predestinato al primato in questo sport. E questo alla fine dei giochi soprattutto conta.
    Una felice notte.

  5. Massimo scrive:

    Stefano hai ragione, lo sapevo…ma uno è bilanista come io sono del Celtica o dello Spartak Mosca…l’italiano è un bilanista convinto.

    • Düsseldorf scrive:

      Ma quando mai
      È BBilanista perché lo era un suo compagno di camera (non ricordo il nome).
      Non mi risulta sia mai stato a San Siro
      È stato svelto Maldini a fargli fare una foto con la maglia del BBilan

  6. Enzo scrive:

    Dopo una settimana di overdose tennistica, a partire da oggi ricomincio a pensare al mio sport preferito: il calcio.
    Ebbene, domenica sera ci aspetta la madre di tutte le partite di questo campionato.
    Se ben ricordo, l’anno scorso (la giuve più scarsa di sempre) ci rifilò due sanguinose sconfitte A/R che gridano ancora vendetta.
    Quest’anno, spero vivamente cambi la solfa, anche perché le merde bianconere praticano un gioco inguardabile.
    La nostra squadra invece, è migliorata in tutti i reparti, ergo, pretendo che domenica si torni a casa da Torino senza le ossa rotte come sempre.
    Chiedo troppo?

  7. Lothar scrive:

    Buongiorno,
    ad una certa ora, ieri, mentre aspettavo la Finale di Torino, mi sono imbattuto in un orrenda sfida, orrenda per il risultato (zero a cinque per le merde al femminile) delle nostre calciatrici in nerazzurro.
    Che sia di buon auspicio per la madre delle sfide, au contraire, che ci aspetta alla ripresa del campionato.
    Si, non voglio solo batterli, sogno di farlo pesantemente!
    Basta calcio speculato, distruggiamoli!

    • Giorgio scrive:

      Buongiorno, ragazzo.
      Colazione energetica stamani, eh ? 😉

    • TOTO scrive:

      Tipo Francia – Gibilterra?

      Perché no! 😉

      A M A L A

    • Kalle73 scrive:

      Mandi fradi

      sai che ti dico? io mi accontenterei anche di un 1 a 0 di corto muso.
      per il bel gioco ci saranno tempo ed altri campi, domenica conta vincere o non perdere per non galvanizzare loro e per doverci sorbire le P.I. che attaccano con la solfa sulla migliore rosa, su inzaghi incapace ed il sermone del guru di sta cippa che pontificherebbe sul non giuoco europeo dei nostri e su chissà quale cagata si inventa sui gobbi per sputtanare noi.

  8. TOTO scrive:

    Anch’io mi accontento del corto muso ma…14 a 0 è meglio! 🤣🤪🤣🤪

  9. GuS scrive:

    Il match vinto contro il serbo l’altra sera ha rappresentato il punto più alto del tennis di Sinner fin qui. Non è un livello che attualmente è in grado di tenere costantemente (mentalmente, fisicamente). Contro Djokovic nessuno può vincere due partite di fila in un torneo del genere. Nemmeno un fuoriclasse, e Sinner è un campione non un fuoriclasse come il serbo. Non ancora, perlomeno.
    Il suo livello crescerà, ne sono certo, ed anche la tenuta. Il tempo è dalla sua: l’unica cosa che gli altri tennisti hanno in più del serbo, il tempo.
    Nessuna sorpresa dunque, e cos’altro fare se non togliersi il cappello di fronte ad un giocatore, ad un atleta come Djokovic.
    Complimenti a Sinner per il percorso che sta facendo e grazie per le emozioni regalate in questo bel torneo (atmosfera unica in città e nel palazzetto, magari restasse qui a Torino oltre il prossimo biennio).
    PS
    @Scettico su Machiavelli non ti seguo. Sinner avrebbe probabilmente vinto queste Finals se avesse perso apposta contro Rune (o si fosse ritirato simulando mal di schiena, come ad un certo punto poteva sembrare), eliminando Djokovic dal suo cammino. Perdere apposta. La negazione dello sport. E il fatto che altri al posto suo lo hanno fatto in passato e lo avrebbero fatto oggi non lo rende più accettabile (la “furbizia”, patologia del paese). Magari lo ha fatto solo per vincere i quasi 5 milioni del montepremi in caso di percorso netto, ma per quanto mi riguarda, un ringraziamento particolare al tennista italiano anche per aver vinto contro Rune.

    • TOTO scrive:

      Buongiorno.
      Senza scomodare Machiavelli e restando sul tecnico, MA SIAMO SICURI che, perdendo con Rune avrebbe poi vinto sicuramente con Alcaraz (passando da secondo nel girone)?
      Io non crete (cit.) ovvero non ho certezza in tal senso.
      Avrebbe sicuramente perso l’assegno per chi vince ogni singola partita e la dperanza del jackpot. Mica pizza e fichi.

      • GuS scrive:

        Certo, hai ragione. Diciamo che l’Alcaraz arrivato scarico a fine stagione avrebbe rappresentato ostacolo più abbordabile. Se la giocavano alla pari, stante il medesimo modo con cui abbiamo visto quel boomer di Djokovic prendere a schiaffoni i due millenials…

    • Lothar scrive:

      Concordo Gus

    • Scetticonerazzurro scrive:

      @GuS. Tu dimentichi, e te lo ricordo, che quella del tennis, come del resto del calcio, non è solo una gara di puro atletismo, in cui la sportività è regola fondamentale e non trasgredibile, ma è un gioco , in cui la la furbizia ha la sua parte. Nel calcio, per es., certi tipi di falli sono frutto di pura astuzia, che non hanno nulla a che vedere con la sportività, ma sono accettati o puniti come altri puramente casuali. Nel caso di Sinner, poi, era, a mio parere, più che giustificato tentar di evitare un nuovo confronto col serbo: lo aveva già battuto e una rivincita non è affatto prevista nello svolgimento normale del torneo e si verifica solo in casi eccezionali, che in passato hanno finito per favorire sempre l’aspirante alla rivincita ( lo stesso Federer cadde nella trappola del serbo, perdendo nello stesso torneo il trofeo, dopo aver già battuto in precedenza il serbo ). Sono stato un educatore, e non mi sarei mai permesso di consigliare un inganno antisportivo se lo avessi ritenuto tale, ma in questo caso non mi sembra affatto che si trattasse d’inganno ma della difesa di un risultato già scritto con l’impegno nella precedente gara. Come sempre, si tratta di punti di vista diversi, difficili da catalogare entro categorie morali che con il gioco non hanno spesso nulla a che fare.
      Una felice serata.

  10. Alex scrive:

    Buongiorno a tutti. Eh, mi pareva che il nostro Sector non pubblicasse un post sul tennis e su Sinner sul quale, tanto per cambiare, concordo in toto (minuscolo, non il nostro amico del blog). Concordo anche con Gus: mai perdere apposta, per la legge del contrappasso è un’operazione che ti si ritorce quasi sempre contro. Purtroppo era quasi certo finisse così, perchè lo diceva la logica delle cose e l’impressionante solidità fisica, tattica e mentale del serbo. Pazienza: abbiamo un campione. Per diventare fuoriclasse bisogna lavorare ancora parecchio. Quasi finita l’astinenza da calcio giocato, se escludiamo la Nazionale che speriamo in ogni caso stasera porti a casa la qualificazione. Speriamo soprattutto che non ci lasci le penne nessun altro dei nostri: abbiamo già dato.

  11. Francesco 70 scrive:

    Cambiando argomento e tornando al calcio direi che le somme dopo parecchie giornate si possono anche tirare. Sommer non è un campione( quello che a fine anno ti regala tra i due e i quattro punti) ma nemmeno uno scarso ( a fine anno ti porta qualche punto in meno). È un ” normale”: tra parate prestigiose e ( piccole ma a lui imputabili)papere a fine anno il suo apporto è neutro. È una buona cosa, intendiamoci. Un “normale” in serie a ce l’hanno a mio avviso in pochi. Per come si è sviluppato il nostro mercato portieri è andata di lusso. L’abbiam pagato sostanzialmente il giusto, a fronte però di una vendita ( Onana) incredibilmente lucrosa.
    Mi aspetto di più, invece , da Frattesi. Usato poco, chiuso dai veterani, non ha ancora dato quanto può. Mi aspetto però un incremento nel breve, un po’come accadde per Eriksen , per capirci.
    Su klassen pure pensavo ad un minutaggio nelle rotazioni più consistente. Parecchio, in effetti. Invece nulla, o quasi. Questa mancanza non so se derubricarla a “giocatore scarso” oppure ad altro. Fatto sta che non lo si vede praticamente mai.

    Concludo dicendo che a Torino , ovviamente, perderemo male. No, nel caso vi foste distratti, eh.

  12. Lothar scrive:

    Ach, Francesco 70, devo dire che il tuo giudizio su Sommer mi sembra un pò ingeneroso.
    Tralasciando il fatto che difende, finora, la difesa meno battuta della Serie A, non gli ricordo errori plateali (nemmeno in Europa) compiuti dall’inizio della stagione in competizioni ufficiali.
    Ogni volta che é stato chiamato in causa , é stato più che pronto, e se é vero che non é (ancora) perfetto con i piedi, tra i pali é decisamente un gatto, si può definire decisamente una sicurezza.
    Sappiamo poi che solo i numeri e il tempo potranno consolidare un inizio di stagione più che promettente.
    Ha personalità sufficiente per guidare la difesa, senza esagerare, lasciando il reparto in equilibrio.
    Per me è un ottimo portiere, maturo ma ancora abbastanza giovane per difendere la nostra porta per diversi anni.
    Vamos Yann e sempre bjuvemerda.

  13. GuS scrive:

    Da Jannik Sinner a Jann Sommer.
    Si torna al topic nerazzurro, gradualmente.

  14. Javier + scrive:

    The Sommer Is Magic
    O-O-OH

  15. Javier + scrive:

    Ma levare zanolienko e raspadorienko?

  16. GuS scrive:

    Ma adesso che abbiamo la nazionale zeppa di interisti ci devono far giocare in bianconero?

    • Javier + scrive:

      Maglia oscena, ma devo dire anche diversi dei nostri nazionali impresentabili. Per nostri intendo italiani eh? Che gli interisti (insieme a Chiesa) sono gli unici che giocano a pallone.

    • Cipe64 scrive:

      Indecente…e forse è per questo che l’arbitro non ha fischiato.
      Bisogna dire che non andiamo agli europei senza rubare e questo, da Interista non mi fa piacere.

      Toccata e fuga.
      Ciao Gus.

  17. Enzo scrive:

    Di Lorenzo, una sciagura!

  18. Javier + scrive:

    @Gus vedi che la maglia bianconera serve?

  19. Enzo scrive:

    INTERnazionale – Ukraine 0 a 0

  20. mare scrive:

    Ne ha convocati 29, li ha alternati tutti, ma a parte il portiere solo 3 giocatori hanno fatto 180 minuti, ovviamente i nostri, Acerbi,Di Marco,Barella, spremuti alla grande.
    Solo loro 3 hanno fatto tutte e 2 le partite.

    Almeno con la Macedonia poteva cambiarli prima.
    Spalletti non è stato correttissimo con noi.

    Anche Asslani 180 minuti.

    Speriamo di non pagare più avanti tutte queste partite in più rispetto agli altri.

  21. Javier + scrive:

    L’unica speranza per ben figurare all’europeo è affidata al nostro secolare culo nel trovare quei 2 o 3 giocatori in forma in prossimità del torneo che ti svoltano la squadra.
    Oggi quello che si vede in campo è desolante e mi fa ancora più rabbia vedere certi scarponi giocare in un Italia con tanti interisti.

  22. GuS scrive:

    Bom. Ci siamo levati dalle palle ‘sta pausa nazionale conclusa con una bella ladrata. Giusto per riportarci al mood del derby che ci attende.
    -6

  23. Alex scrive:

    Giusto qualche “flash”. Se non sblocchi queste partite gli ultimi 20 minuti diventano una sofferenza inaudita; avremmo meritato ampiamente il vantaggio ma, come ben sappiamo (interisti in primis) il calcio non è uno sport come la ginnastica, i tuffi, il pugilato etc: vince chi la mette dentro. Sul fallo da rigore ci è andata bene, soprattutto a Cristante che una cagata del genere l’avrebbe pagata per tutta la vita; c’è da dire però che l’ucraino accentua molto la caduta e quasi la anticipa. Poi è abbastanza comprensibile che nel dubbio si mandino avanti i detentori del titolo. Assurda la scelta delle maglie, anche da un punto di vista televisivo e cromatico: bianco (sporco) e giallo sono due colori chiari, sicuramente più confondibili del giallo e azzurro. Almeno avessimo indossato i pantaloncini di quel colore…Dopo una prestazione del genere, io uno come Scamacca lo inibirei dalla Nazionale per almeno 2 anni: invece che a una partita decisiva per la qualificazione all’Europeo, sembrava entrato a una recita dell’oratorio. Tutto sommato bene gli interisti, anche se Frattesi si è divorato un gol abbastanza clamoroso.

  24. Lothar scrive:

    Da chi non l’ha vista (per non vedere in diretta qualcuno dei nostri rompersi), ma l’ha letta, leggere appunto che fai 17 tiri contro 7, ma in porta solo 2 (!) contro 4, e addirittura alla fine rischi di uscire dall’Europeo per un rigore dato non dato, ti fa pensare che nell’intervista a Shevchenko in cui quest’ultimo spiegava, prima della partita, quanto importante sarebbe per la sua martoriata nazione passare il turno, per il morale, la truppa, e sto c.. dato che ci siamo.
    Ecco, sembrava quasi che la preghiera ukraijna avesse raggiunto il suo scopo.
    Ora, con la qualificazione in tasca, ma già a 6 punti di distanza dagli inglesi, e a pari punti con i succitati ucraini, eccoci pronti a difendere un europeo vinto a suon di pareggi e di kulo,
    ma dove veramente vogliamo andare?

    Forza Inter e sempre bjuvemerda.

    • Giorgio scrive:

      Buongiorno, ragazzo.
      Non so se è per la colazione, per il clima…ma sembri MOOOOOLTO meno “pimpante” di ieri 😉
      Buona giornata a te e a tutti (a Roma piove clima uggioso 😩).

      • Lothar scrive:

        In realtà anche a Udine uggia (si potrà dire uggia?…) e probabilmente questo incide sulla pimpanza (questo mi sa che non esiste🙃), però mi associo al -5 di TOTO per rimarcare quanto son carico per le m.. Non si faranno prigionieri!

  25. TOTO scrive:

    Buongiorno (nel caso, si fa per dire).
    Su fb qualcuno parla di affaticamento muscolare per Frattesi, al termine della partita inutile, brutta e dannosa.
    Attendibilità.

    A M A L A (- 5)

  26. TOTO scrive:

    Ovviamente il punto interrogativo finale è restato nella fottuten tastierinen! 🤣

  27. Kalle73 scrive:

    ma vi ricordate quando c’erano le discussioni al bar sulle mancate convocazioni di tizio a favore di caio?

    ora sono talmente scarsi che non ne rimane fuori nessuno di quelli buoni, anzi…

    AMALA

  28. Javier + scrive:

    L’unica cosa positiva è che abbiamo evitato i playoff che avrebbero ulteriormente rotto i cabbasisi ai club, per il resto non posso che essere d’accordo con Lothar,
    O da qui a giugno si scopre qualche nonno di Lautaro di Montenero di Bisaccia e acquisiamo un attaccante serio per gli europei o andiamo lì solo per fare numero.
    Il rigore: con quella dinamica lo danno 9 volte su 10, anche se ha lasciato correre non meno di una dozzina di falli identici durante la partita (certo che in area però… ha un altro peso). Detto questo nel gioco dell’analisi al microscopio non sono convintissimo che l’abbia preso ma sono molto convinto che ha accentuato alla grande come peraltro aveva già fatto in partita.
    A parti invertite, e in una partita così importante mi sarei incazzato, non andarlo a vedere al var è pura follia.

    • mare scrive:

      A me preoccupa non poco il clamoroso dispendio fisico dei nostri rispetto ai gobbi che alla lunga potrebbe pesare tantissimo.

      6 partite di champions + altre 2 ottavi sicure+le 2 potenziali di supercoppa+ il doppio del minutaggio delle nazionali!
      Se poi andiamo avanti in Champions noi potremmo giocare in pratica come un intero girone in più dei gobbi !
      Fare 12-14 partite in più nella stessa stagione!

      Dobbiamo vincere Domenica a tutti i costi e sgonfiarli subito, che altrimenti diventerebbe davvero dura

  29. denny71 scrive:

    Ah quindi abbiamo ladrato? (Se non fosse che c’erano un po’ dei nostri direi “hanno ladrato”, per quanto poco me ne può fregare della nazionale) cmq sottoscrivo Javier, la cosa positiva è aver evitato l’ulteriore rottura dei playoff. Mi pare che in fondo questa pausa l’abbiamo sfangata discretamente, niente infortuni (mi confermate, vero?) e ora un po’ di giorni fino a domenica per preparare “la” partita…
    P.s. @Lothar “pimpanza” è bellissimo! 🙂

  30. Francesco 70 scrive:

    Non capisco questa frenesia dilagante. A Torino sarà una sconfitta come tante.
    Non possiamo nulla, troppo superiori in ogni reparto.

    Ah, ieri rigore netto. Non averlo dato dal vivo già è grave, non averlo rivisto al var uno scandalo. A parti invertite sarebbe successo il finimondo.

  31. TOTO scrive:

    Lo colpisce (poco) col piede e lo finisce (molto) col ginocchio.
    Ciò che ha “ingannato” arbitro e Var, a mio parere, è che il tipo sembra aver accentuato la caduta.
    Ma il rigore ci stava e non era un rigorino, sempre a mio parere.
    Anzi, col metro di bilan udinese (meno male lo diedero 😉) era un rigorone.
    Bah, tant’è, ci dormirò comunque la notte.

  32. neroazzurro-rosso scrive:

    Come ben rimarcato da qualcuno più sopra, a parti invertite saremmo qui a lanciare anatemi all’arbitro ed ai varisti.

    Una domanda a chi, sicuramente, è più informato di me: Zaniolo non è sotto squalifica come Tonali e Fagioli?

    Come mai ha giocato (insomma, giocato è un po’ forte)?

    Attendo lumi in merito.

    AMALA.

    • GuS scrive:

      No, Zaniolo non è sotto squalifica. Solo poker e niente calcio, pare.
      Concordo con te, la parola “giocato” suona eccessiva…

  33. TOTO scrive:

    No. Non è stato squalificato.
    Al momento non pare abbia scommesso sul calcio.

  34. neroazzurro-rosso scrive:

    …aggiungerei Cristante e Mancini…

  35. Geppetto57 scrive:

    Ma “Chiesa irresistibile” in una partita che termina 0-0 non dovrebbe essere considerato “titolo illegale”? (fonte GDS online)

  36. mare scrive:

    Supercoppa 21 e 25 Gennaio.

    “Ottimo” !

    Voliamo verso altri lidi,altro clima,giusti in tempo per affrontare subito dopo in 10 giorni:

    Fiorentina-Inter
    Inter-Juve
    Roma-Inter

    Tra l’altro saltando 2 gare di campionato…tornando poi con la pressione di doverle vincere a tutti i costi per ritornare in cima…

    Questi giorni avete toccato il tema della sportività,della correttezza nel dover giocare sempre per vincere, OK,ma se vogliamo il tricolore e lo vogliamo con tutte le forze e affrontare con serietà la Champions…

    Il 20 Dicembre Inter-Bologna coppa italia fai giocare SOLO le riserve e i primavera, poi se sono in grado di vincere bravi, ma se siamo sotto non devono entrare i titolari, ripeto se vincono bravissimi, se si esce tutto sommato è oro colato

    In Arabia lasci a casa qualcuno e anche lì spazio alle seconde linee, poi se si vince bravissimi, se perdiamo la semifinale e torniamo prima per preparare quel trittico importantissimo meglio

    Quest’anno non c’è coppa italia e supercoppa che tenga,sanno bene che saremo giudicati solo dal tricolore e visto l’andazzo dei minutaggi spropositati dei nostri spero che usino l’intelligenza di dare priorità assoluta al vero obt

  37. mare scrive:

    Come ulteriore premio alla vincente della supercoppa un amichevole estiva in Arabia, tutti i club hanno accettato tranne uno, il Napoli, chiedeva più soldi.

    “Ucraina-Italia è una partita rubata, manca un rigore all’Ucraina”
    De Laurentis

    Come sostengo da anni, il miglior Presidente della Serie A

  38. Javier + scrive:

    Pensate sentirsi cantare agli europei:
    “Come la juve
    voi siete come la Juve
    Come la juuuuveee
    Voi siete come la juuveee”

    • Lothar scrive:

      Come giocatore dell’Inter me ne uscirei istantaneamente dal campo, quel che è troppo è troppo!

  39. Lothar scrive:

    -4 gg e 13h

  40. Alex scrive:

    Buongiorno a tutti.
    Rigore o non rigore con questa squadra andiamo poco in là: non credo si ripeterà il miracolo dei Mondiali 2006 o degli Europei 2021. Quando sei completamente privo di un centravanti degno di questo nome e l’unico discreto che hai è alto 1,70 mt., hai chiaramente un grosso problema, per volere sorvolare su tutto il resto. La notizia molto positiva della giornata è che il Toro ha giocato solo un quarto d’ora dell’infuocata sfida col Brasile e torna a casa, stanco sì, ma almeno sano e salvo. Grazie Scaloni !

  41. TOTO scrive:

    Verissimo.
    La buona notizia è che il Toro si è parzialmente riposato.

    La cattiva è che l’algoritmo (o AI) dice seconda stella all’84%.

    Toccate il toccabile!

    A M A L A (- 4)

  42. GuS scrive:

    “Barella come il barolo…”.
    Io me l’immagino la scena: tutta la notte ad arrovellarsi sul gioco di parole per parlare di Barella. C’era una volta il giornalismo.

  43. Militus scrive:

    Intanto, per cominciare, pessima designazione arbitrale per noi al merdastadium

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