Péngschtméindeg

I debiti mi angosciano. Mi ricordo ancora di quella volta che sono andato nel negozio di una nota catena specializzata in elettronica. Obiettivo: comprare il mio primo televisore senza tubo catodico (quindi cosa sarà passato? 15 anni, 20 anni?). Guardo quelli in esposizione, scelgo quello che fa al caso mio per prezzo, numero di pollici, caratteristiche tecniche, anche il colore del profilo. Estraggo la carta di credito ma l’addetta mi ferma con risoluta gentilezza:

“Facciamo il finanziamento”.

“Ma no, dai, pago subito”, faccio io con un fare un po’ alla Briatore.

“No, è in vendita con il finanziamento”

“Vabbe’, ma io glielo pago subito e bòn”, faccio io con un fare un po’ alla Gianluca Vacchi.

“No, è in vendita solo con il finanziamento”.

Mi indica il cartello e realizzo la cosa. Tra l’altro, erano finanziamenti a tasso zero e tutt’ora, a distanza di anni, faccio fatica a capire l’operazione. Me ne andai a casa con il mio televisore piatto con schermo a led, del peso di 15 tonnellate nonostante le contenute dimensioni, e con 12 comodi bollettini con cui pagarlo. Comodi un cazzo, perchè mi toccò andare 12 volte in posta per una cifra ridicola (stiamo parlando di un’epoca in cui o pagavi così o ti arrivava la guardia civile a casa) e ogni volta che tornavo a casa mi veniva voglia di prendere a calci ‘sto televisore di merda, senonchè mi si sarebbe aperta la prospettiva di comprarne uno nuovo con un altro finanziamento, e mi sarei suicidato ingoiando i bollettini. Dopo aver pagato il dodicesimo, volevo dare una festa affittando il castello di Pavia, ma ho soprasseduto. Ricevo tutt’oggi lettere pubblicitarie dall’azienda del finanziamento, anche questa notissima (ah ecco, certo, ho capito l’operazione).

Ascolta “A Cannes siamo o non siamo Allegri?” su Spreaker.

Vabbe’, volevo parlare dell’Inter e dei suoi debiti girandoci un po’ attorno. Da un lato, la presenza dei debiti nel mondo del calcio è nota ai tifosi di qualsiasi latitudine, ordine e grado. Tutti, dal City all’Asd Penarol (squadra di Pinarolo Po, terza categoria pavese), sappiamo di muoverci su una specie di lago ghiacciato: sì, ok, ci dicono di stare tranquilli, ma fino a un certo punto. Dall’altro, che prima o poi questi debiti sia necessario onorarli resta un concetto un po’ più vago. La parola magica è rifinanziamento, cioè altri debiti che ti consentono di tirare avanti ancora un po’ (applicato al mio televisore: invece di pagarlo 1.000 euro in un anno lo pago 4.000 euro in quattro anni. Beh, buono no?) (No). Una volta c’era Moratti che si presentava all’assemblea degli azionisti e appianava tutto. Bei tempi. Non funziona più così da quando non c’è più lui, quindi da un po’.

Per dire: voi eravate sereni in assoluto? Nel bearvi della meravigliosa contabilità marottiana – fare mercati clamorosi in autosussistenza – non pensavate mai, proprio mai, allo sprofondo che comunque c’è dietro? O al fatto che il vostro amato e simpatico presidente manca dall’Italia ormai da quasi un anno e ha celebrato lo scudetto con un video invece che facendosi innaffiare di champagne sul pullman scoperto?

Debbo confessare che a me non dispiace – se non sono io che ci metto il culo, ovvio – procedere un po’ verso l’ignoto. Per esempio: non è fantastico che siamo tutti qui a celebrare la Péngschtméindeg, cioè la Pentecoste, che in Lussemburgo è festa nazionale (cade lunedì 20 maggio quest’anno) e che allungherà così di 24 ore le trattative tra Zhang, Suning e Oaktree magari consentendo di trovare una quadra? La vita ci riserva sempre snodi meravigliosi. Poi chissà, boh. Martedì sera o mercoledì potremmo essere ancora tutti qui agli ordini di Zhang. Oppure potremmo essere diventati proprietà di un fondo, com’è già successo al Milan – mai prendere troppo per il culo gli altri, non si sa mai. Un fondo che si ritroverà in mano un oggetto di grande valore, l’Inter, e quindi se ne occuperà perchè è prezioso e perchè non si deprezzi, non c’è dubbio. E poi lo venderà al miglior offerente, per ricavarne il più possibile. Magari a uno sceicco che finanzia Hamas ma ci prende Bellingham, Foden e Brambilla (è il centravanti dell’Asd Penarol).

Quindi non moriremo tutti, nè ci iscriveremo alla terza categoria (per quanto la trasferta di Pinarolo Po già mi attizzava parecchio). I nostri nemici non si libereranno mai di noi. Ripartiremo per vincere lo scudetto. Però prepariamoci a qualche cambiamento e a qualche notte insonne, a fissare il soffitto. In ogni caso, l’Inter rimarrà sempre l’Inter. Non saranno cinesi in remoto o speculatori all’assalto a toglierci questi colori dal cuore. E Juve e Milan merda, comunque.

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214 risposte a Péngschtméindeg

  1. Lothar scrive:

    Primo!!!!!
    Come l’Inter
    Per Sempre
    Qualsiasi cosa accada!!!!

  2. Lothar scrive:

    Grazie Sector,
    appena posso leggerò..

  3. fortebraccio scrive:

    Io in casa ho due televisori, entrambi con il tubo catodico. Non so se questo mio intervento possa essere utile alla causa, ma mi sembra di un certo interesse 😊

  4. Chun-li Chung scrive:

    sarebbe meglio per tutti un fondo pettinato e in doppiopetto che sta dietro al genocidio a Gaza e finanzia il silenzio dei media compiacenti: se ci prende pure un terzino destro forte, facciamo tombola. un turbo-interismo, sì, ma dal volto umano.

  5. TOTO scrive:

    Non resti sottotraccia il fatto che, come scrive la gazza, lo scansuolo è a un passo dal baratro.

  6. Dawide scrive:

    Chissà che tipo di azzurro ci metterà la nuova proprietà. Sempre verso il blu viola attuale o torneremo verso il “carta da zucchero” come definiva mia nonna un certo tipo di bluette chiaro?

    Ecco. Per il momento il mio problema più grande, circa il probabile imminente cambio di proprietà, è questo.

  7. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    L’importante è non fare la fine del Pro Vercelli. Per dire.

  8. Dawide scrive:

    DellA Pro Vercelli.
    E lo dici a me, che sono di Vercelli??!

  9. neroazzurro-rosso scrive:

    Scusate ma mi sembra di capire che lo scansuolo è matematicamente in serie B.
    In bilico, restano Udinese ed Empoli…chiedo conferme.

  10. Alex scrive:

    Eh, come al solito un gran pezzo di Sect. Anch’io sono allergico ai debiti: in famiglia sono cresciuto con il “must” : “Se non hai i soldi in tasca per comprare una cosa, non comprarla”. Devo dire che è un imprinting che mi ha permesso di arrivare alla mia età senza mai avere un euro, ma nemmeno una lira, di debito. Ovvio che a certi livelli cambia tutto: con i debiti ci campano le multinazionali miliardarie come i pochi negozianti al dettaglio rimasti in attività. Abbiamo sempre detto che, male che andasse, Oaktree si sarebbe presa l’Inter: molto probabilmente sarà così. Quindi niente panico e cerchiamo di goderci la terza festa. Agli scenari apocalittici da alta finanza ci penseremo da Martedì prossimo, grazie al Péngschtméindeg. Poi, sarà quel che sarà; per me l’Inter resterà sempre l’Inter, chiunque sia il Presidente, i giocatori, i dirigenti, l’allenatore. Certo, sarà un peccato se ci dovesse essere un altro ridimenzionamento dopo i due successivi ad altrettante vittorie. Piccola nota aggiuntiva, anche per rispondere a nerazzurro-rosso: il Sasòl è già matematicamente in serie B. Meno male, ci siamo tolti un peso. Ma del Monza che perde in casa col Frosinone… lì niente lotta per non retrocedere falsata; ma che, scherziamo ?

    • Cipe64 scrive:

      Condivido il tuo imprinting e la tua assenza di ansia.

      La situazione è quella che ci aspettiamo da mesi con qualche schermaglia in più tra Zhang e Oaktree.

      Il fatto che ci tengano molto ad acquisire o mantenere la proprietà del Club, può far pensare che un buon acquirente sia già alla finestra.

      La continuità della linea Marotta-Ausilio è intanto una buona cosa….

      🤘🤘🤘🤞🤞🤞

      Mi godo la premiazione punto

  11. neroazzurro-rosso scrive:

    Coreografia da brividi!!!
    Quattro lati di interismo assoluto!!

    AMALA ☆☆

  12. Giorgio scrive:

    Voglio chiedere a Inzaghino se.mi fa entrare, anche solo un minuto.
    Quel che basta per andare da Barella a significargli in modo inequivocabile cosa penso delle sue continue lamentele…
    E intanto Sommer ci ha salvato…

    • Alex scrive:

      Mah; a me veramente sembra che Sommer abbia beccato due gol assolutamente parabili. Per fortuna uno era fuorigioco. Rigore netto non concesso su Lautaro all’ultimo minuto del primo tempo; protagonista ancora Juan Luca Sacchi (nomen omen) che non ci arbitrava da quando annullò un gol regolarissimo ad Acerbi dopo che si erano sgambettati due giocatori del Monza.

  13. Francesco 70 scrive:

    Dopo la vittoria biuve della coppa italia( mi brucia un bel po’) sconfitta oggi con la lazio. Già 0 1, ma è solo il prologo.
    Mah. Ancora una giornata( e mezza). Poi si farà di nuovo sul serio. Fondo permettendo

  14. grigio47 scrive:

    Gaaaaaaa Denzel!

  15. Francesco 70 scrive:

    Mah. Senza motivazioni non si dovrebbe giocare. Ripresa per i capelli, ma spettacolo misero.

  16. Alex scrive:

    Pareggio strameritato, anche se, comprensibilmente, da parte dei nostri giocatori ci sono stati diversi errori imprecisione in parecchie giocate. Assolutamente scandalosa la telecronaca di DAZN (Pardo e Stramaccioni) che recitano di un secondo tempo in controllo della Lazio con una sola occasione concessa all’Inter, quando invece sono state almeno 4 oltre al gol di Denzel. Bene così, altrimenti sarebbe stata una festa rovinata; poi perdere con la Lazie tira sempre abbastanza il culo (scusate il francesismo).

  17. Giorgio scrive:

    Mi corre (gradito) l’obbligo di sottolineare L’ASSOLUTA dipendenza della ns. squadra da…Fortebraccio.
    Avevate notato il suo silenzio ?
    Io ero atterrito (giuro).
    E avevo ragione…
    Comunque…rigore al 104.mo a Udine…mica male.

  18. Alex scrive:

    Bah…. spettacolo misero…. Inzaghi ci ha abituato molto bene. Evidentemente qualcuno si è scordato di certi periodi, tipo Mazzarri o De Boer, tanto per fermarsi ai più recenti.

  19. Alex scrive:

    Ah, poi, dimenticavo: ma vogliamo parlare della coreografia? Altro che spettacolo misero! Direi una delle più belle in assoluto mai viste in uno stadio di calcio. Tantissimi complimenti a chi l’ha organizzata e a tutti gli spettatori che l’hanno realizzata. Speriamo che domani il Verona vinca così l’ultima non ci saranno “menate” di mezzo.

  20. GuS scrive:

    E adesso? Come la archiviamo quest’annata? Più che una stagione di serie A una festa continua…un afterhours nerazzurro.
    Ho già nostalgia.
    Tra poco cominciano gli europei. Speriamo non si faccia male nessuno dei nostri e che ci si ripresenti in ritiro carichi a mille per il bis.
    Come dice il fratello Tananai, ne voglio di più, ancora di più.

  21. TOTO scrive:

    E, comunque, Thuram padre in nerazzurro avrà fatto scoppiare più di qualche fegato! 🤣🤣🤣

  22. mare scrive:

    Festa meravigliosa, degna del nostro straordinario campionato.

    Per il resto l’unica cosa chiara che ho in testa è che oggi in Lussemburgo è giorno di festa

  23. Deki scrive:

    Ricapitolando: Zhang deve restituire 3/400 mln tra prestito e interessi e aveva trovato l’accordo con Pimco per estinguere il debito con Oaktree e proseguire al timone per altri 3/4 anni. Oaktree dal canto suo sembra più interessato ad acquisire il pacchetto Inter più che al recupero dei soldi investiti, appellandosi a clausole e cavilli pur di ostacolare l’accordo con Pimco. Questa irremovibilità per me è cruciale ed è sintomatica del fatto che Oaktree abbia già un’acquirente tra le mani. Il brand dell’Inter è notevolmente cresciuto negli anni e per quanto debbano riconoscere a Zhang la differenza di valore tra il momento del finanziamento ed oggi, secondo me vorranno piazzarla quanto prima, in quanto il mercato dei club di calcio di sembra molto “volatile” e troppo influenzabile dai risultati di campo. Della gestione di Oaktree prima della futura rivendita non è dato sapere, certo è che deprezzare il prodotto Inter prima della vendita non credo che sarebbe una mossa conveniente per loro.

    • Cipe64 scrive:

      Magari quel simpaticone di Zilliacus che da mesi caldeggia e annuncia e il suo prossimo avvento ai media evitando di parlarne direttamente con Zhang.

      • Deki scrive:

        Mah……..chi è veramente interessato a queste cose agisce lontano dai riflettori e si espone solo a giochi fatti.

        • Cipe64 scrive:

          …O vuole preparare il terreno trattando direttamente con Oaktree per risparmiare.
          Certo che nel caso fosse così il terreno non lo sta preparando bene….almeno a me si è piazzato assai pesantemente sulla guallara.

          Non ci resta che aspettare e nel frattempo continuare a festeggiare a gin tonic…ne sto provando un certo numero all’uopo.
          Se sei interessato al genere …il Mazzetti lo trovo intrigante.

  24. Lothar scrive:

    No il Magnum P.I. de noantri no,
    mi fa troppo sorridere quel tipo😂😂

  25. Enzo Primo scrive:

    Io – come gran parte di voi – capisco poco di finanza ma, un atroce dubbio mi sorge spontaneo…
    Il “pivello” a partire dal 2021 non ha più “cacciato” un centesimo bucato nelle casse dell’Inter.
    Ecco il mio dubbio:
    perché non ha mai voluto sedersi attorno a un tavolo per ascoltare le motivazioni di Cottarelli?
    Perché?
    L’azionariato popolare non sarebbe stato affatto una cosa da pisciarvi sopra e, magari gli avrebbe salvato le terga.
    Ma tant’è…

  26. Kalle73 scrive:

    completamente in linea con lo scritto di Settore

    il debito con oakthre, o come diavolo si scrive, è in capo a Zhang NON all’Inter. se lui non tira fuori i danè si passa dai cinesi agli americani.
    americani che non fanno beneficenza, e visto che ci rimettono 370milioni che non prendono, che assumono il controllo di una squadra che ha oltre 400milioni di bond da restituire e che poi devono cmq liquidare zhang, vuol dire che hanno qualcosa che bolle in pentola per esservi messo di traverso al finanziamento di terzi.

    noi non possiamo che sederci sulla riva del fiume ed attendere dove finiremo, sperando che, come detto ieri, gli uomini dell’area sportiva rimarranno saldi al loro posto (cosa logica direi visto quanto sin qui fatto considerando che il fondo non penso gradisca una svalutazione di un suo asset) e che non vengano bloccati i vari rinnovi in corso d’opera

    poi, gli allenatori passano, calciatori, dirigenti e proprietà passano, ciò che rimane è sempre l’ FC INTERNAZIONALE MILANO 1908

  27. Dawide scrive:

    Mourinho in Turchia mi fa tristezza.

    • GuS scrive:

      È solo l’ennesima tappa del lento, inesorabile, dorato declino cominciato anni fa. Quello turco mi sembra l’ambiente passionale ed isterico il giusto per mettere in scena qualcun altro dei suoi ormai datati pezzi d’antan.

  28. Dawide scrive:

    Poi andrà in Russia e poi in nazionale in Portogallo… se vuole imitare il Mancio.

  29. GuS scrive:

    Lo scenario peggiore è Zhang che intenta causa ad Oaktree e costringe il management all’ordinaria amministrazione per un tot. Impedendoci i rinnovi (sai che problemone, a parte che non c’è nessuno in scadenza immediata…) e colpi di mercato (ma quali colpi: abbiamo già incamerato Zielinsky e Taremi ed al massimo ci si appresta alla telenovela su Arnautovic che secondo me dalla bella vita di Milano, adesso che se l’è finalmente ripresa, non lo schiodi manco con il carro attrezzi).
    Lo scenario migliore è che si passi nelle mani di qualcuno che finalmente i soldi non se li deve far prestare da giggi er cravattaro di wall street.
    Chiunque sarà non ha NESSUNA convenienza a far perdere di valore la rosa.
    E non credo proprio sarà l’improbabile chiacchierone, il cavaliere dello Ziliacus, che a questi livelli si viaggia a fari spenti (come si è visto una volta di più in questi giorni). Quello che conta: stesso management, stesso modus operandi, stessi vincoli di bilancio.
    Io dormo sereno.

    • Deki scrive:

      Ma si infatti……dal mercato non è che ci aspettassimo chissà cosa, visti anche i precedenti con Zhang stesso. Di parametri 0 vivevamo prima e di parametri 0 vivremo ora. L’unica cosa che sicuramente verrà momentaneamente bloccata sono i rinnovi. Lautaro che vuole trovare l’accordo entro questa settimana dovrà farsene una ragione.
      Quello che mi preoccupa è il fatto che, generalmente, quando si insedia una nuova proprietà poi nei ruoli chiave tende a mettere soggetti di propria fiducia: ergo, spero che non gli venga la malsana idea di toccare il settore sportivo.
      A parziale mitigazione di ciò c’è il fatto che due componenti di Oaktree siedono già nel cda, quindi sono già inseriti all’interno delle dinamiche e del modus operandi.

    • Cipe64 scrive:

      Bravo tu @Gus…prima pianti la mina e poi dormi sereno…

  30. denny71 scrive:

    Condivido l’ultimo commento di GuS, anche se mi auguro di evitare una “aspra diatriba legale” (cit. cult che Giorgio riconoscerà subito) fra zhang e oaktree. Fra l’altro ho letto/sentito da qualche parte che il famoso bond di 400 milioni è già stato acquistato in gran parte proprio da oaktree, quindi se acquisisse il controllo dell’inter il debito della società si ridurrebbe ulteriormente… o sto a di na cazzata? (tento di sembrare burino per nascondere che sono laureato)

  31. denny71 scrive:

    A proposito, ho un televisore così vecchio che per vedere il digitale terrestre ci ho dovuto mettere un decoder, questo mi conferisce qualche potere gufatorio alla fortebraccio? 🙂

    • Maura scrive:

      Cinesi e anericani non sono il massimo, tanto ormai va così, tocca farsee una ragione. Ma tilo i sauditi (. He si sono anche paventati) temo mi costringano a tornare a tifare Asti Macobi. Va bene tutto, ma un Paese che proibisce alle donne di andare allo stadio…

    • Alex scrive:

      Urca ! Ma vecchio quanto ?
      Poi, sì, lo dicevamo nei commenti al post precedente: la cosa veramente importante sarebbe evitare controversie legali che bloccherebbero rinnovi e mercato, perchè, anche se è abbastanza a posto (considerando Taremi e Zilinski), qualcosa deve fare, soprattutto in porta e là davanti. Per il resto grazie a Zhang, ma inutile continuare con chi non ha la possibilità, o la voglia, di metterci anche solo 100 €.

      • denny71 scrive:

        Vecchio più o meno 20 anni, ma usato pochissimo, praticamente il mio tv è come un’auto di 20 anni con 10.000 km…
        Poi sono d’accordo che dopo taremi e zielinski qualcos’altro andrebbe fatto (soprattutto un altro attaccante, ma mi sa che ci dovremo sorbire di nuovo correa)

  32. Dawide scrive:

    Ormai una sfumatura alla vicenda ce la mette chiunque!?
    Titoli e strilloni in competizione a chi la sa più lunga.
    Poi, se vai a leggere, come al solito è tutta una supposizione, un condizionale, un vagheggiamento…
    Ci vogliamo convincere o no che solo octrì e steven zhang sanno com’è sto contratto??!
    Scrivono di possibili clausole, immaginano un tentativo in extremis (come se fossero noccioline), suppongono le linee guida di octrì, valutano eventuali ripercussioni…
    Come direbbe Cetto: un benemerito!!
    Non c’è nessuno che sappia un benemerito cazzo di niente. Fine.

    Tocca aspettare che qualcuno di sta octrì vada davanti a un microfono e ci dica com’è e come non è.

  33. Giorgio scrive:

    …E comunque Pinamonti è ancora nostro 😉

  34. Semperfi scrive:

    Ma Quadrato e Correa…
    Se li portano via o rimangono a rompere il piano quinquennale di stabilità?
    Aspetto con curiosità l’arringa via Zoom del Capo incazzato come una bestia all’adunata dei fedelissimi +/- 700 a Largo Benedetto Cairoli..
    Live streaming per i 350 milioni di tifosi (dato Suning) in tutto il mondo, previo versamento di Euro cinque su Patreon (se li merita tutti!).
    Saluti e Forza Inter o dovrei dire Go! Inter Go!..vediamo

  35. gianfba scrive:

    ho letto sul Corriere che, in caso Oaktree diventi proprietaria e quindi venda, ci sarebbe l’obbligo di dare ai Zhang la differenza tra il prezzo di vendita ed i famosi 375 meloni.
    In pratica, da quanto possa capire un idiota come me, risulterebbe che Oaktree sempre e solo i famosi 375 meloni ne ricaverebbe. Da cui non avrebbe interesse alcuno a valorizzare l’insieme, anzi le converrebbe spacchettare il più possibile, separare il separabile da ciò che possa definirsi “Inter”, vendere il vendibile e cedere infine la scatola con le cianfrusaglie rimaste.
    O sbaglio?

    • Deki scrive:

      Dovresti sbagliare per due motivi:
      1) la valutazione della differenza non la farà un soggetto terzo ma un perito di Oaktree (cosa paradossale)
      2)una volta proprietario Oaktree potrebbe rivenderla al triplo

    • denny71 scrive:

      Io l’ho capita un po’ diversa, oaktree dovrebbe dare a zhang la differenza fra il valore di mercato dell’inter e i 375 (x es. se l’inter valesse 1 miliardo oaktree verserebbe 625) poi diventerebbe proprietaria e potrebbe far crescere il valore (x es. se si chiarisse il discorso del nuovo stadio) e in seguito rivendere a qualcun altro a un prezzo più alto, quindi avrebbe interesse a valorizzare società/squadra… ma io di queste cose ne capisco meno di quanto Giorgio finge di capire di cinema, quindi il mio è più che altro wishful thinking 🤷‍♂️

      • gianfba scrive:

        Allora credo che avevo capito male. Il riferimento sarà il valore di mercato ad oggi e non il prezzo di un’eventuale vendita da venire.
        Quindi nessun dubbio sul cambio di proprietà, cinesi ed americani dovranno azzuffarsi sull’entità della ‘buonuscita”, cioè su cose che non ci riguardano
        Zhang si libera in un colpo solo di circa 800 milioni di debiti e se ne esce con 3 o 4 centoni di liquidi senza dover affannarsi a trovare un compratore.
        Oaktree avrà interesse a valorizzare il bene e noi saremo passati da un mandarino ad una quercia.
        Ho capito bene?
        .

        • Francesco89 scrive:

          Per la precisione:
          Oaktree dovrebbe dare a Zhang una somma pari alla differenza fra il valore stimato da un perito internazionale indipendente (nominato da Oaktree) e il valore (non il prezzo) per cui Oaktree ha acquisito l’Inter.

          Il valore al quale Oaktree sta acquisendo l’Inter è pari ai 380mln€+valore dei debiti netti (600mln)+valore delle perdite (rinviate durante il covid e quelle attuali, circa 100mln), in pratica il “prezzo” totale di acquisto è circa 1,1mld€.
          Visto che Oaktree aveva una clausola per ottenere una plusvalenza di circa 50-80mln€ dall’eventuale cessione dell’Inter da parte di Zhang, vorrà vendere l’Inter almeno a 1,2mln€!

          Inoltre, visto che i periti fanno valutazioni conservative, è molto probabile che il valore stimato dell’Inter sia 1,1mld se non meno! In questo caso a Zhang non spetterebbe assolutamente nulla!

  36. Gaetano scrive:

    Ciao a Tutti.
    Vorrei ringraziare Zhang per quanto ha fatto per la nostra Beneamata.
    Personalmente, sono stato critico verso la proprietà cinese in più di una occasione, ma, arrivati ormai alla fine, ( siamo dunque al tempo dei bilanci…) devo dire che Zhang lascia un ‘ Inter certamente migliorata sotto molti aspetti, quello sportivo in particolare.
    I Cinesi arrivarono nel 2016 , non so voi, ma io ricordo molto bene quel periodo… erano gli anni in cui si poteva sperare, al massimo di arrivare quarti ( se andava bene, ma proprio bene ! ) per acchiappare la sospirata ultima posizione utile per la Ch. League.
    Perciò, non mi resta che ringraziare Zhang di quanto ha fatto ma, forse, è meglio direi di quanto “NON HA FATTO”, nel senso che, dopo qualche colpo a vuoto ( vedi acquisti di Joao Mario e di Gabigol, gestiti da quel procuratore asiatico con un nome lunghissimo che non ricordo…), ha poi capito, non so se per fortuna o per merito, che avrebbe fatto bene a non intromettersi nelle decisioni tecniche e sportive e che sarebbe stato meglio circondarsi di manager capaci e competenti ai quali delegare le scelte organizzative e di mercato… E così è stato.
    Tuttavia, chiedo a Zhang ( se davvero ama l’Inter, come tante volte ha dichiarato) di evitare cause legali, inutili e inopportune …
    Cause inutili perchè dal punto di vista legale, credo abbia proprio torto marcio, anche se non ho letto il famoso contratto con Oaktree, mi fido di quanto ha riportato Marco Bellinazzo del Sole 24 ore, giornalista molto più competente in questioni sportivo-finanziarie di tutti quelli (messi insieme) che scrivono sul Corriere e sulla Cazzetta…
    Cause inopportune perchè farebbero solo male all’Inter e, cari miei, come avete già tutti compreso questa è, a mio avviso, la vera spada di Damocle che pende sulla nostra squadra…e il “comunicato” di Zhang di sabato, in proposito l’ho trovato molto inquietante…
    In particolare, mi spaventa molto il fatto che ( a quanto trapela) Oaktree dovrà pagare (cash) a Zhang la differenza tra il valore attuale dell’Inter ( determinato da un perito ) e l’ammontare del debito non ripagato…il problemino è che il “perito” che dovrà effettuare questa fondamentale valutazione, non sarà nominato da un giudice indipendente o da un organismo internazionale ( presumibilmente “super partes ” ) ma sarà nominato direttamente da Oaktree !
    Immaginate quindi che questo perito farà certamente gli interessi di Oaktree e non di Zhang.
    Nella mia carriera di legale mi sono imbattuto più di una volta in litigi societari e, quando questi si scatenano, diventa (quasi) impossibile gestire una società; le liti sociali condizionano il funzionamento degli organi amministrativi ( il Consiglio di Amministrazione), nonchè dell’assemblea dei soci, poichè ogni decisione di una certa rilevanza viene impugnata dalla controparte davanti ai giudici i quali, spesso, nell’attesa di prendere una decisione in un senso o nell’altro, “sospendono” la delibera del CdA o dell’Assemblea … detto in termini poveri, (anzi in termini medici) è è “paralisi” societaria…
    Speriamo tanto che Zhang voglia veramente bene alla nostra Inter ed eviti tutto questo …incrocio le dita!

    .

    • Alex scrive:

      Eh, Gaetano; per quello che conosco io i cinesi a Zhang dell’Inter, intesa come squadra di calcio, ossia come interessa a noi tifosi, non gliene frega una beata cippa. Nella stragrande maggioranza dei casi ai cinesi interessano (quasi) solo i soldi. Poi, chiaro: è sbagliato fare di tutta l’erba un fascio. Spero tanto di sbagliarmi.

    • Cipe64 scrive:

      @Gaetano incrocio anche io l’incrociabile e mi associo ai ringraziamenti nei confronti di Steven…a patto che non ci trascini in contenziosi inutili per il Club.

      In verità già non ho gradito il suo allarme per la “stabilità” del Club…come non ho gradito quelli ricorrenti di Zilliacus….
      Mi sembrano entrambi allarmi in qualche modo collegati tra loro. Ho questa sensazione.

      Quanto sta diventando faticoso tifare oggi. Devi diventare esperto di finanza e geopolitica per stare al passo.

      Mi sono affezionato a Zhanghino e credo che lui si sia sinceramente affezionato ai nostri colori.
      Mi aspetto faccia la scelta migliore per tutti.

      • GuS scrive:

        Mi associo ai ringraziamenti a Zhang e credo sia impossibile per qualsiasi essere umano entrare nel mondo Inter e non restarne contagiato. Lo ritengo sincero nelle sue manifestazioni di affetto sbigottito verso questi extraterrestri italiani dai colori del cielo e della notte. I ringraziamenti però sono condizionati all’esito finale della sua fuoriuscita dal mondo nerazzurro, e mi auguro che non sia il contenzioso con OT la causa dell’instabilità paventata in quel comunicato ansiogeno che a me non è piaciuto. Se il contenzioso è fatto accettando l’escussione, per ottenere qualche forma di risarcimento allora faccia pure, non ci tangerebbe. Altra faccenda se in ballo è uno scontro per la proprietà che ci inchioderebbe all’ordinaria amministrazione (niente di grave, ma certamente non auspicabile).

    • Francesco89 scrive:

      Per la cronaca il procuratore era KIA JOORABCHIAN!

      Comunque il perito internazionale sarà nominato da Oaktree ma sarà un perito INDIPENDENTE, ma ciò non cambierà la sostanza perché la differenza che Oaktree dovrà a Zhang è pari a ZERO!
      Questo perché il valore di acquisizione, fra debiti, perdite e prestito è circa 1,1 mld€ probabilmente già pari se non superiore al valore dell’eventuale stima del perito!

  37. Francesco89 scrive:

    Questa stagione è ancora ricca di soddisfazioni: Bologna-juve 3-0 non male per ora! 😀

    • Francesco89 scrive:

      Va be’ almeno non hanno vinto e hanno continuato la stupenda serie di 16 punti in 16 partite!
      Insomma si gode lo stesso! 😉

    • Militus scrive:

      Purtroppo era solo per ora…Come abbiano fatto a farsi rimontare tre gol dalla gobba più impresentabile di sempre rimarrà un mistero.

      • TOTO scrive:

        Supponenza, convinzione di aver già vinto e sostituzioni ad minchiam solo per la stendingovescion.

        Se questo è il celebrato Motta, che vada pure dalle merde.
        Ci darà grandi soddisfazioni.

        E……non mangerà il panettone (questa NON è mia, letta su fb) 🤣🤣🤣

      • Francesco89 scrive:

        L’inesperienza nel credere di aver già vinto e nel pensare che quelli fossero veramente così scarsi come sembravano!

  38. neroazzurro-rosso scrive:

    Certo che chiamarsi Motta e non mangiare il panettone…..

  39. giardinero9cruz scrive:

    Ahahahaaaaaa! Bellissima… 👍

  40. Dawide scrive:

    AUGURI DI BUONA ESCUSSIONE A TUTTI I FRATELLI NERAZZURRI!

  41. Deki scrive:

    Evelina Christillin: “La situazione dei conti delle squadre italiane è veramente fuori controllo. Secondo il report UEFA, l’83% dei ricavi delle squadre di Serie A sono spesi per gli stipendi, nessuna società di altro genere starebbe in piedi con dei conti così. Bisogna darsi una regolata, so che il presidente Gabriele Gravina ha in mente una serie di riforme. Speriamo si trovi una mediazione in modo che si possa continuare a lavorare insieme, sicuramente con l’apporto del governo, ma con l’autonomia dello sport preservata”.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Scusi, ma evito accuratamente la visione diretta del soggetto, nonché l’esposizione a qualsivoglia sua espressione verbale o scritta a causa della sua eccessiva gobbitudine.

  42. Enzo Primo scrive:

    Addio famiglia Zhang e, per quanto mi riguarda (so di essere l’unico su questo blog) che non li rimpiangerà affatto.
    Un presidente che da oltre 3 anni non rimpingua di un centesimo la propria società di calcio, non può accattivarsi la mia stima. Il mio mestiere (in ambito sportivo) è quello di fare il tifosotto, per tutto il resto (beghe finanziarie et similia), fottesega.

    • Deki scrive:

      Un presidente che NONOSTANTE non abbia messo un’euro negli ultimi 3 anni, ha creato una struttura che ha portato ai risultati attuali non può che essere ringraziato. Perlomeno da me.
      La conferma e le deleghe al Marotta di turno non sono scontate, basta guardare i macachi.

      • Enzo Primo scrive:

        Deki, da sempre, è stata ed è mia abitudine rispettare le opinioni altrui, ci mancherebbe!
        Infatti nessuno è tenuto a pensarla come me, anche perché ho espresso una opinione personale.
        Tuttavia, in questi ultimi 3 anni se non fosse stato per le immense capacità della “triade” Marotta, Ausilio e Baccin, col cavolo sarebbero arrivati tutti questi successi.

        • Deki scrive:

          Vedi Enzo, io non dimentico mai da dove siamo partiti e qual’era la nostra situazione sportiva quando ci ha presi la famiglia Zhang.
          Le immense capacità della triade a cui ti riferisci sono state rispettate, avallate ed incentivate dalla proprietà e fidati che non è scontato.
          Basta guardare De Laurentis quanto ci ha messo a rompere il giocattolo.
          Oppure Cardinale che senza troppi fronzoli ha giubilato Maldini e Massara con i risultati che tutti vediamo.
          Un buon presidente non si giudica solo da quello che fa ma anche da quello che non fa.

          • Enzo Primo scrive:

            D’accordo Deki.
            Il tuo ragionamento non fa una piega e, per onestà intellettuale mi sento di condividerlo.
            Il mio è stato – come scritto prima – semplicemente uno sfogo, forse perché non sono atterrito dal fatto che subentri un fondo dove verosimilmente non vedremo mai i tratti somatici di colui/coloro che daranno le direttive.
            Che dire?
            Aspetto fiducioso.
            Cordialmente!

      • Giorgio scrive:

        Pensa fosse rimasto Thohir… 😵‍💫

  43. Alex scrive:

    Se posso inserirmi in questo dibattito…. Per me ci sono due fasi: nella prima, certo: per fortuna che Suning ha acquistato l’Inter e ci ha fatti uscire da un periodo buio. Ma a un certo punto è cambiato tutto: prima l’altolà del Governo cinese e poi il Covid (che comunque, giova ricordarlo, c’è stato per tutto il Mondo). Continuare a essere il Presidente di una Società come l’Inter senza poterci o volerci mettere 1 Euro, e pensare di potere tirare avanti così in ererno, mi sembra quantomeno illusorio, se non utopistico. OK, sono arrivati ugualmente grandi risultati, grazie ovviamente al management italiano, non certo alla presidenza cinese. Ma al primo anno che le cose dovessero andare minimamente storte (tipo incappi nell’anno – NO e rimani fuori dalla Champions) sarebbe l’inizio del crollo irreversibile. Poi è anche vero, come dice giustamente Gus, che chi arriva non è che con la bacchetta magica può cambiare la situazione al primo colpo; ci vorrano 2/3 anni, ma se non si comincia, non ci si arriva mai. L’unica cosa buona dell’ultimo periodo che potrebbe fare Zhang (i dirigenti li aveva già scelti tempo fa) sarebbe di non iniziare una querelle legale che, chissà quanto potrebbe durare e chissà quali danni porterebbe portare alla Società, come diceva giustamente Gaetano, che di queste cose se ne intende molto più di noi. Incrociamo le dita….

    • Enzo Primo scrive:

      Disamina perfetta.

    • gianfba scrive:

      Non dimentichiamo che qui si parla di centinaia di milioni, secondo me non ha senso sperare che Zhang non cominci una questione legale se pensa di avere qualche appiglio per recuperare dei soldi. Francamente, anch’io farei storie per cifre molto inferiori.
      Io spero che sia discussa solo la quantità di soldi che Oaktree debba ai Zhang e che non ci siano contestazioni sulla proprietà perché credo che solo il dubbio su chi sia il padrone potrebbe danneggiarci.

  44. Scetticonerazzurro scrive:

    Zhang se ne va , l’Inter vincente resta. E’ d’obbligo ringraziarlo, certo, perché quando ne ha preso possesso eravamo veramente ridotti male. Per sincerarmene sono ritornato indietro ( l’archivio di Settore lo consente ) al 2016, la stagione dei tre allenatori e mi sono imbattuto in una violenta invettiva di Settore che, dopo una vergognosa sconfitta contro una squadra israeliana, se la prendeva contro la squadra, che da tempo scendeva in campo con gli occhi da cerbiatto ( cioè da perdente) anziché con gli occhi di tigre. Io così rispondevo nel blog al giusto sdegno di Settore:
    “28 Novembre 2016 alle 11:48
    Vorrei ricordare a Sector, che abbandona il solito tono ( che io preferisco) tra il fine ironista e il sarcastico-popolaresco per assumere quello accigliato del giudice, che non per caso la nostra squadra è da sempre giudicata la più pazza del mondo, quella dal comportamento più imprevedibile e che, stranamente, riesce a farsi amare proprio per questo più di qualsiasi altra , come di solito accade in famiglia nei confronti di certi figli più discoli degli altri. Capisco l’obiezione: io preferirei fare il tifo per una squadra normale. Accomodatevi. Di squadre del genere il mondo è pieno. Ma di squadre capaci nel giro di una settimana di disperdere il frutto di una annata di successi (anni 1967 e 2001) , come un incallito giocatore alla roulette, oppure capace, ed è l’esperienza più recente, di dissipare il capitale di due gol del primo tempo con un secondo tempo inguardabile e per di più contro una squadra nettamente inferiore; ma anche capace , e sono le esperienze più recenti , di battere la magna Juve per la prima volta nel suo campo rinnovato o di batterla a S. Siro appena qualche settimana fa, per citare solo qualche episodio e trascurando quello che da grande protagonista ha fatto nell’arco della sua storia, solo la nostra ha l’esclusiva.
    Ci sono squadre vincenti per definizione, e sappiamo a chi mi riferisco, sempre in primo piano, di riffa o di raffa, più per demeriti degli avversari che per meriti propri, che battono qualche imprevedibile capocciata, ma che, non illudiamoci, riprenderanno presto la loro trionfale galoppata; poi ci sono quelle eterne perdenti, come le squadre romane, sempre in odor di scudetto ma al massimo seconde ( quando va bene ); infine c’è la nostra, che alterna periodi di autentica grandezza ( i due cicli herreriano e mancinmurignano) e brevi fasi di grande prestigio, anche per merito della presenza nella nostra squadra dei migliori giocatori del mondo (tedeschi, spagnoli, svedesi, sudamericani…) che hanno reso il nostro club tra i più famosi al mondo e oggi il più appetibile dai ricchi cinesi; a periodi, anche lunghi, di modesti risultati per colpa o demerito di volta in volta della società, dei giocatori degli scherzi della fortuna ( si dimentica spesso che questo è un gioco affidato ai capricci imprevedibili di una palla) , non di noi spettatori, che assistiamo , di generazione in generazione , a questa specie di doccia scozzese di successi e di imprevedibili cadute.
    Vorrei infine, da vecchio tifoso e abbastanza vaccinato ( ne fa testimonianza il nickname che mi sono scelto ) anche di fronte a sconfitte di questo genere, ricordare ai tifosi , soprattutto ai più giovani , giustamente insoddisfatti, che gli alti e i bassi , capaci di esaltarci ma anche di deprimerci per la loro insensatezza, sono la caratteristica più originale della nostra squadra, il suo imprinting, bollato dai nostri avversari , perché spesso malsopportato , come interismo, una specie di malattia dell’anima, incurabile e di difficile definizione, che però è lo stigma della sua unicità e, in fondo, della sua grandezza.”
    Era in fondo la mia una dichiarazione di fiducia in una squadra che in quel momento stava attraversando uno dei suoi momenti più bassi della sua storia. Oggi se i cinesi se ne vanno, lasciano un’ Inter vincente. Dobbiamo ringraziarli anche per questo: hanno scelto il momento giusto. Non mancheranno di certo i compratori di una squadra che ha dimostrato di essere di gran lunga la migliore almeno in Italia, seguita da un pubblico entusiasta quale mai aveva avuto nella sua storia. Abbiate fiducia…
    Felice sera.

    • Gaetano scrive:

      Sono d’accordissimo con Scettico. Se c’era un momento adatto per passare la mano era proprio questo… che sia stato voluto oppure che sia accaduto per caso comunque così è stato…
      In ogni caso: speriamo che Oaktree sia all’altezza di chi li ha preceduti (anzi, speriamo che siano anche più bravi !)
      Ma, soprattutto, speriamo che non ci siano cause legali…
      Gianfba, più sopra, scrive che spera che non ci siano “dubbi sul padrone” perchè questo potrebbe danneggiare l’Inter… è verissimo ! Purtroppo, però, è anche vero che noi avvocati siamo delle brutte bestie… quando un cliente ci fissa un obiettivo, spesso, per raggiugerlo, mettiamo in atto “diversivi ” ovvero “azioni di disturbo”.
      In parole povere: se Zhang intende fare causa solo per avere più soldi, (possibile, ma spero tanto di no…anche se temo che abbia ragione Alex quando dice che i Cinesi sono parecchio attaccati ai soldi… ), è purtroppo plausibile che i suoi legali non si faranno scrupolo di attaccare Oaktree sulla questione della proprietà del Club …semplicemente per “disturbare” la controparte, allo scopo di raggiungere il vero obiettivo ( il money…)
      Brutte cose…comunque, in alto i cuori e stiamo a vedere che succede…

    • Cipe64 scrive:

      👏👏👏🙏

  45. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    “Fozza Inda”, game over.
    Siamo degli Ammericani come l’altra squadra (???) di Milano.
    Derby di Milano declassato da “Derby della Madonnina” a “Derby degli Yankee”. Speremm.

  46. TOTO scrive:

    Preparate i dizionari.
    Il prossimo post del padrone di casa potrebbe essere in ammericcano! 🤣🤣

    Meno male ci ha risparmiato il cinese.

    L O V E I T! 😁

  47. Semperfi scrive:

    La butto lì:
    Marotta for President!
    Biune Noutie a Tutie

    • GuS scrive:

      Si vocifera…Anche la battuta sull’andare oltre il 27 non mi è sembrata casuale.
      Vero è che Marotta è apparso tutto tranne che preoccupato…

      • Geppetto57🌟🌟 scrive:

        Credo che Marotta sia quello meno preoccupato di tutti, anche perché gli farebbero ponti d’oro per andare dovunque.

    • Cipe64 scrive:

      Ciao SF.
      🗣VOTA BEPPE, VOTA BEPPE (semicit.)

  48. Enzo Primo scrive:

    Buon anniversario alla mia squadra!
    14 anni fa mi regalò una delle gioie più grandiose. 🖤💙
    E auguri anche a una delle mie figlie che, non poteva scegliere giorno migliore per sposarsi. 🍾🎂

    • Giorgio scrive:

      Auguri, mastro Enzo.
      E auguri a Roni 😉 e a tutti.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Come non gioire in questa data memorabile per i nostri colori che ancora lutti adduce a gobbi e gonzi. A questi ultimi abbiamo poi messo il carico da undici mettendo la stella nel derby. Poveretti. E ancora parlano. Dev’essere un riflesso involontario.

  49. Piper53 scrive:

    Triplete e Mourinho lascia

    Doppia Stella e Zhang si arrende

    Noi restiamo: Amala!

  50. TOTO scrive:

    Settore non scrive ancora!
    Spero in una lezione universitaria, magari al MIT oppure a Yale, con copioso lancio di reggiseni, anzi di bras! 🤣🤣

    L O V E I T!

  51. TOTO scrive:

    Con l’ ufficializzazione dell’orario di Verona Inter (domenica alle 20,45) l’Inter conclude un altro campionato senza aver mai giocato di domenica alle 15.
    L’ultima volta, lo ricordiamo, era il 23 maggio 2021, più di 3 anni fa.

    UNA CAGATA PAZZESCA 😡

    • Militus scrive:

      Che poi, essendo il Verona ormai salvo, domenica si poteva tranquillamente giocare alle 15…

  52. GuS scrive:

    Dunque adesso è ufficiale.
    Il comunicato me lo aspettavo meno sbilanciato sul futuro. Non è il comunicato di chi ha già un compratore pronto; ad occhio resteremo querciaroli per un pò.
    L’accento sulla stabilità finanziaria è inevitabile (e sacrosanto): ci si augura però procedano con gradualità sul risanamento (non come il Milan, per intenderci).
    Piace anche la conferma che l’attuale management resta il punto di riferimento. La sensazione è che, finalmente, si sia in mani più solide e meno “avventurose”. A Zhang personalmente va la mia gratitudine (se fa il bravo e non si mette di traverso…) e mi piacerebbe un giorno vederlo allo stadio.

    • Geppetto57🌟🌟 scrive:

      Mi pare ci sia qualche pendenza con la giustizia italiana che mi pare abbia dato ragione a dei suoi creditori che gli volevano sequestrare lo stipendio di CEO della nostra squadra per rientrare da alcuni debiti accumulati in patria. E’ proprio vero che alcuni “ricchi” sono i peggiori pagatori del mondo.

  53. Gaetano scrive:

    Ho letto anch’io il comunicato Oaktree.
    Ci sono molte espressioni di rispetto nei confronti del Club e di ciò che rappresenta…
    E questo ovviamente mi piace.
    Speriamo che le (belle) parole siano poi confermate da fatti concreti.
    Ho letto anche le dichiarazioni di uno dei loro manager di punta in Europa ( tale Cano…): ” Il nostro obiettivo iniziale è la stabilità operativa e finanziaria del Club”.
    Ecco, OK , quanto alla ” stabilità operativa”, significa che Marotta & C. resteranno lì dove sono ( e ci mancherebbe! ), lato ” stabilità finanziaria” ci siamo capiti… lacrime e sangue, ma queste parole le conosciamo già da vari anni …
    Credo che il prossimo tema sarà ” il rinnovo di Lautaro”. Ho idea che sarà dura, ma spero di sbagliarmi…

    • GuS scrive:

      È giusto continuare il risanamento in atto. L’importante è che non ci siano “strappi” eccessivi sotto il profilo dei tagli, in modo da non incidere sulla posizione dominante attualmente raggiunta sotto il profilo sportivo. Mi sembra l’obiettivo dichiarato.
      Sul rinnovo, non mi strapperei i capelli se Lautaro dovesse partire per via di una nostra rigidità sui costi di gestione, basta che si monetizzi adeguatamente l’eventuale cessione e adeguatamente si reinvesta (su questo confido nei nostri ds).

  54. Deki scrive:

    Non dimentico il baratro dalla quale ci ha tirato fuori Zhang 8 anni fa.
    Solo chi non vuole vedere il percorso di questa squadra dal suo insediamento ad oggi non vedrà.
    Ma si sa, l’indole umana è portata sempre a cercare ciò che non ha, dando per scontato quanto già in proprio possesso, seppur di scontato non ci sia nulla.
    Io non dimentico il passato: grazie Zhang.

    • GuS scrive:

      “La Nord ringrazia il presidente Steven Zhang per il contributo dato alla storia dell’Inter, i grandi successi ottenuti e lo stile degno dei suoi più illustri predecessori. Col più profondo auspicio di rivederlo presto allo stadio al fianco dei suoi fratelli interisti, auguriamo a lui ed ai suoi cari tutto il meglio per il prosieguo della propria vita privata e professionale..”.
      Finalmente un comunicato scritto bene.

    • Giorgio scrive:

      Mi associo volentieri e convintamente.
      Le scelte degli uomini che ci hanno tirato su e fatto diventare una squadra vincente e dal bel gioco sono state operate da e con Suning.
      Non si può negare la realtà.
      Come non si può (per fortuna o purtroppo, dipende dall’atteggiamento che abbiamo singolarmente) scindere un “unicum” prendendone la parte che ci piace (proprietà, staff, giocatori, allenatore…) e criticando il resto, come se ne fosse avulso.
      Grazie mille a Zhang e…anzi : la mia paura maggiore è rimpiangerne amaramente l’uscita.
      A chiosa di questo (e concludo)…nessuna squadra, in alcuna parte del mondo, può ancora essere retta dai soldi del mecenate di turno.
      E se così fosse…sarebbe persino peggio, perché anziché affidarsi a qualcuno che vuole fare rendere l’asset aziendale, sarebbe nelle mani di qualche mister X che magari dopo un po’ se ne stufa e manda tutto in malora.
      Scusate il pippone.

      • Geppetto57🌟🌟 scrive:

        Ovvero di Manchester City ce n’è uno e basta e avanza.

      • Giorgio scrive:

        No, no : loro, il PSG…TUTTE le società che si reggono sulla passione (e i capricci) di un singolo investitore sono per definizione “fragili”.
        Siamo nel 2024 e qualsiasi cosa ha bisogno di solidità, programmazione e continua attenzione, per durare.
        Già tanti anni fa Sordi ce ne aveva dato un esempio, col Borgorosso 😏

        • Geppetto57🌟🌟 scrive:

          Che volessi comprendere anche le altre realtà calcistiche che trovano un riccone (o la Red Bull, per esempio) che li fa passare da essere una simpatica squadra di provincia ad una nuova SuperGobba, dove l’importante è SOLO vincere, mi pare pacifico. Anche essere gobbi ha delle regole precise, non si diventa gobbi dal nulla, ci vuole metodo e applicazione

        • Giorgio scrive:

          Lo hai scritto perché il Borgorosso aveva la maglietta bianconera ?
          Allora…possiamo citare la Longobarda 😉

  55. Gilberto scrive:

    Siamo in acque inesplorate. Comunque un grandissimo grazie a Zhang. Al Moratti cinese.

  56. Semperfi scrive:

    Alla fine siamo, come i cuginastri, diventati statiuniti, uniti dal fondo e da ex ombre Cinesi con guiai giudiziari e poco appeal.
    Allo stesso tempo, noi siamo sempre e sempre lo saremo, la prima squadra di Milano e della penisola, isole comprese, mentre loro sono sempre la solita incompiuta che vive all’ombra di imprese pre-digitali.
    Ringrazio come merita l’etichetta, l’ex capo da remoto per il fiuto da lagotto nel mettere su la migliore squadra di dirigenti in circolazione, per il resto ha dato, ha ricevuto, deve non deve, quello che ha vinto la Beneamata rimane nella stanza dei trofei che al suo arrivo era già bella piena adesso lo sarà ancora di più.
    Per il resto, non mi ha mai trasmesso quel senso di appartenenza che vorrei sempre vedere in una proprietà, sempre assente e estraneo alla lingua e alla cultura locale, chiude con una lettera aggrappandosi alla possibilità di possibili problemi alla società in caso di passaggio di consegne, questo ultimo segnale disperato non mi è piaciuto e mi ha dimostrato un distacco impossibile da colmare.
    Gli auguro tutto il bene del mondo, anche io mi aspetto di rivederlo un giorno da queste parti ma non metterò di certo l’avviso sul motore di ricerca.
    Un benvenuto ai nuovi.., loro malgrado proprietari sperando in una completa fiducia alla dirigenza attuale e un totale supporto agli obbiettivi sportivi e societari, prudenza, molta prudenza al momento di scegliere un nuovo/a titolare.
    Forza Ragazzi e Forza Internazionale

  57. Cipe64 scrive:

    Che poi…se ci pensiamo, siamo già in un processo di risanamento con un mercato “creativo”, per citare Marotta, dal post Conte.
    Ogni anno abbiamo venduto uno o più pezzi pregiati per poter comprare.
    Abbiamo già in dispensa Taremi e Zieliwski…non mi aspetto certo che arrivino anche Bento+ Gudmudsson o Zirkzee+Buongiorno etc. etc.
    Almeno non senza un grosso sacrificio…io sarei anche a posto così eventualmente.
    Rimanere sul solco di mercato creativo già tracciato non sarebbe un trauma…e nel dirlo incrocio tutto.

    Mi fido della dirigenza…e spero anche nella continuità di rendimento anche di Inzaghi perché solo una buona organizzazione di gioco può far valere una squadra più della semplice somma delle parti. Cosa che finora è stata.

    Come sacrificio mi aspetto eventualmente quello di Dum, il che mi dispiace perché io sono un suo estimatore della prima ora…quando lui veniva abbastanza criticato perché non proprio una foca da circo con il pallone.

    Mi riassocio all’apprezzamento per l’opera di Zhang a patto, che anche adesso, luiagisca con un occhio di riguardo per l’interesse del Club oltre che per il suo.

  58. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Stasera si può tifare Atalanta o lo trovate sconveniente? Hanno già regalato a sufficienza con i gobbi in finale CI o devono purgare anche stavolta?

  59. TOTO scrive:

    Atalanta un caxxo.
    L’unica finale che dovevano vincere e che era ASSOLUTAMENTE alla portata, l’hanno regalata.
    Adesso si fottano, il primo titulo può aspettare ancora. Almeno fin quando ci sarà il gobbo di merda sulla loro panchina.

    Scusate i francesismi.

    • Enzo Primo scrive:

      Il tuo francesismo è più che scusato.
      La penso esattamente come te.

    • Giorgio scrive:

      😀😀😀😀😀😀😀
      Pensa che io stasera mi guarderò “Il principe cerca figlio” 😉
      Se dovessero vincere gli “imitatori di colori”…pazienza. Sarà contenta quella valchiria che hai conosciuto.
      Se dovessero perdere…pazienza 😏🤘🤘🤘

  60. Alex scrive:

    La finale dell’Atalanta vada come vada: speriamo sia comunque una bella partita e, se meriteranno di vincerla, che la vincano; altrimenti “Ciccia”! Ormai più o meno mi conoscete: sono un seguace del Trap, di quelli che “Non dire gatto”. Quindi, se permettete, io a ringraziare Zhang aspetto che si completi il passaggio senza che il ragazzo tiri fuori rogne che ci romperebbero i maroni non poco. Superata questa incertezza, direi che siamo in mani abbastanza buone, anche se, con i Fondi di Investimento, MAI DIRE MAI. Per concludere auguroni a Enzo e a sua figlia, che ha deciso di sposarsi in una data non certo banale; avendo scelto un Mercoledì, qualcosa mi dice che anche in lei batta forte un cuore nerazzurro….

  61. Mandorlo scrive:

    Fozza Inda mi resterà sempre nel cuore

  62. neroazzurro-rosso scrive:

    Tifo decisamente contro i diversamente nerazzurri, ci mancherebbe!

    Dopo l’annuncio ufficiale del passaggio di testimone ho dato un’occhiata al palmarès…nulla è cambiato rispetto a tre giorni fa, resto moderatamente tranquillo.

    愛她 !

  63. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Non avevo ancora notato che Atalanta – Bayer, per i colori, è una specie di derby-fake. E sappiamo come finisce

  64. neroazzurro-rosso scrive:

    Mah, neanche mezz’ora di gioco e già 2 a 0…mi sa che…

  65. Giorgio scrive:

    Pioli esonerato.
    Un delicato pensiero dei cacciaviti per festeggiare l’anniversario del triplete.
    Miiiihhhh, che giornata… !

    • GuS scrive:

      A me fan morire dal ridere i macachi. Hanno alzato le barricate e impedito alla dirigenza di assumere il povero Lopetegui, non abbastanza blasonato per sedersi dalla parte sbagliata dei Navigli. Volevano Conte, loro. E adesso si ritrovano Fonseca.

  66. GuS scrive:

    Il Bergamo calcio sta facendo tutto quello che non gli è riuscito contro i gobbi.
    Evidentemente partire da underdog ha tolto pressione: si sta vedendo tutta l’intensità cui ci ha abituato in campionato. E Scamacca riferimento centrale fa lievitare il rendimento dei due attaccanti esterni.

  67. Dawide scrive:

    Non potevano giocare così anche contro la juve, ste teste di cazzo?
    C’era proprio il bisogno di regalargliela?

  68. giardinero9cruz scrive:

    Ormai è ufficiale: Oaktree arriva e Suning saluta. Da comunisti a sionisti in meno di un amen…

    Scherzi a parte, mi sento di ringraziare il Presidente Zhang per il lavoro svolto. 2 scudi, 3 Supercoppe, 2 coppe Italia, più una finale Champions sono tanta roba.

    Tra scetticismo iniziale e barzellette random, Suning e Zhang hanno riportato l’Inter dove merita.

    Ora vedremo come si muoveranno gli americani: i rinnovi di Simone e Lautaro il primo banco di prova.

  69. mare scrive:

    Hanno spappolato, disintegrato, il Liverpool, il Marsiglia,la Roma e il Lewerkusen, con i gobbi 1 tiro in porta, non esiste uno più gobbo di Gasperini.

  70. TOTO scrive:

    A quanto quotano alla SNAI il sesto posto della talanta per mandare un’ulteriore squadra italiana in CL?
    Vado a giocarlo domani mattina.
    Poi vado all’incasso.
    O vado a vomitare.

  71. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Ma questa non era la coppa che dovevano vincere i gonzi?

  72. GuS scrive:

    Gasperini mi sta sul cazzo come pochi.
    Dopodiché grandissima partita della dea contro i campioni di Germania. Bravi.
    Un trofeo importante e meritato per una società gestita benissimo.

  73. Alex scrive:

    Eh, in effetti hanno giocato due partite piuttosto diverse: basta guardare Hien, che là, dopo 4 minuti, si era fatto letteralmente “mangiare” da Vlahovic, mettendo la partita sul terreno che la Juve preferisce. Stasera è stato una belva e non ha sbagliato un intervento. Avevo visto giocare in due occasioni il Leverkusen e mi aveva impressionato parecchio; stasera sono stati l’ombra della squadra che avevo visto io, non ho capito quanto per merito dell’Atalanta, e quanto per demerito loro. Sul primo gol il difensore ha fatto un errore ridicolo. Comunque onore al merito e al quarto tentativo in due anni, una squadra italiana porta a casa una coppa. Direi che, simpatie e antipatie a parte, la Dea si meritava di alzare un trofeo, dopo tutti questi anni di calcio ad alto livello.

  74. Giorgio scrive:

    Kjaer ufficializza : lascia il milan.
    Sarà un’estate interessante un po’ per tutti…

  75. giardinero9cruz scrive:

    Grande Atalanta, splendida vittoria!

    Gasperini sta parecchio sulle palle, ma l’impresa rimane.

    Mi sfugge il conto di quanto squadre avremo in Champions l’anno prossimo…

  76. mare scrive:

    X Toto

    L’Atalanta è già matematicamente quinta, la Roma non può più scavalcarla

    E se l’Atalanta rimane quinta anche la Roma andrà in Champions.

    Se invece l’Atalanta arriva quarta, scavalcando Juve o Bologna, la Roma andrà in Europa League

    Mi sembra che dovrebbe funzionare cosi

  77. mare scrive:

    X giardinero

    6 se l’Atalanta rimane quinta

    5 se l’Atalanta arriva terza o quarta

  78. Pastorius scrive:

    Scusate la mia ignoranza…ma la UEFA prescrive dei controlli anti doping dopo le partite? No perché penso che se così fosse ci sarebbe da “ridere”. Il Leverkusen non è letteralmente riuscito a giocare..ma che strano!

  79. Bandini scrive:

    Il 22 maggio uno vestito di nerazzurro che finta, rientra e spara nell’angolino uccellando un difensore tedesco è sempre una tradizione da celebrare.

  80. neroazzurro-rosso scrive:

    Vero Bandini, cambia “solo” il colore della pelle ma l’effetto è quello.

    Brava la talanta, trofeo meritato, per la partita di stasera ma, soprattutto, per l’intero percorso di coppa.

    Bravi ma…gasp mi sta sulle balle lo stesso!

    愛她 !

  81. Von scrive:

    @Pastorius: é anche un mio vecchio tarlo. Tanti bravi pedatori che partono da Bergamo e si “normalizzano”. Diciamo che sono allenati bene
    Le dichiarazioni del gasperini (minuscolo) sul “vinto senza debiti” dimostrano il personaggio che é. Sarà sicuramente un fenomeno ad allenare (ha rifiutato Real, Juve ecc per restare a Bergamo …..) ma non lo sopporto.

  82. Militus scrive:

    Da anni ho notato anch’io il fatto che molti giocatori che a Bergamo sembrano fenomeni poi quando vengono ceduti ad altre squadre, come dice Von, si “normalizzano”. Sarà senz’altro un caso oppure è dovuto al fatto che le altre squadre non hanno grandi allenatori come Gasperini. Personaggio detestabile che quando perde, salvo contro la sua amata gobba, non riconosce mai la bravura degli avversari e quando vince sparge veleno sulle squadre nelle quali ha fallito. Bene per il calcio italiano la vittoria dell’EL ma, come molti qui dentro, non lo sopporto. Ce lo troveremo di nuovo di fronte nella semifinale della supercoppa italiana, vediamo di ricacciargli in gola la sua immancabile spocchia.

  83. Giorgio scrive:

    Senza contare che giocheranno persino la Supercoppa europea… 😖
    Potevano almeno giocare in un altro giorno, no ?
    No, dobbiamo “dividere” il 22 Maggio 😡
    Cioè…poi uno deve tifare per loro ?!?! 🤘

  84. Dawide scrive:

    Adesso la sparo.
    A Natale la juve avrà già esonerato Thiago Motta (un eroe del triplete sicuramente non attecchirà nella palude bianconera).
    Il milan liquiderà Fonseca poco dopo.
    Se il napoli non prende almeno Conte a marzo siamo in Duomo.
    L’ho detto.

  85. Alex scrive:

    Piovono conferme.
    La prima: la “Cazzetta” si dimostra un giornale buono per incartarci gli avanzi di una grigliata titolando: “Zhang collabora alla transizione, ma la battaglia legale sembra inevitabile”. Un pò come dire: “Mio figlio a scuola va benissimo anche se verrà rimandato in 4 materie” (Va beh, adesso non si rimanda più; cosa ci sono, i debiti?).
    E a proposito di debiti, la seconda: Gasperini sarà un bravo allenatore, anche se muoio dalla voglia di vederlo a Napoli, per saggiare veramente di che pasta è fatto. Però si conferma “un ometto”, perchè nonostante siano passati ben 13 anni, continua ad avercela a morte con l’Inter per un esonero arrivato sicuramente in maniera frettolosa, ma anche dopo una serie di risultati disastrosi. Invece di festeggiare e pensare alla tua Società e ai tuoi giocatori, uno dei primi pensieri è tirare una stilettata all’Inter, fra l’altro cavalcando l’onda delle fake news e non conoscendo sicuramente bene l’argomento di cui sta parlando. E’ proprio rimasto “gobbo dentro”.

  86. Semperfi scrive:

    Complimenti ai Bergamasc per la coppa appena guadagnata, Alonso in debito con il pubblico e anche con Gasperinik economista di provincia, radicale e leader del pensiero zero debiti, prestato allo sport senza interessi di parte.
    A parte le sparate dell’erede di Sacchi, ammetto che dopo la nostra, la dirigenza Orobica ha sempre svolto un ottimo lavoro di gestione con ottimi risultati, complimenti a loro e alla realtà BG costruita con criterio e grande passione.
    Pota Bravi!
    PS: Lookman esempio di orgoglio per i calciatori Africani, molla la naz. UK per la sua amata Nigeria, bravo davvero e spettacolare nei tre siluri ai pompatissimi Tedesc.

  87. TOTO scrive:

    Gasperson dice che non sa se resta; che vada alla rube, così possiamo odiarne due in un colpo solo. 🤣🤣🤣

  88. vittorio scrive:

    Torniamo all’attualità

    L’allenatore del Bologna che regala calcio spettacolo lascia i felsinei per andare ad allenare la juve.

    In bocca al lupo mister Maifredi!

  89. GuS scrive:

    Abodi “Ieri ho ricevuto una mail dal fondo Oaktree che presentava le sue credenziali e si metteva a disposizione per illustrare un progetto di lungo periodo. Nella continuità che può sembrare discontinuità rispetto alla proprietà Zhang, ha cercato di dare serenità. E di dire alle istituzioni: siamo noi, questo è il nostro nome. Se avete piacere noi ci siamo. Mi sembra un segnale di novità confortante perchè dimostra che ci può essere una modalità per mantenere la dimensione finanziaria planetaria, trasferirla nel rispetto della trasparenza. Certo, non mi sembra una titolarità acquisita legittimamente e in modo trasparente: un debito sottoscritto e non rispettato che prevedeva una clausola di escussione dell’intera società. Vediamo quanto questa nuova proprietà avrà voglia di continuare a investire. Sono convinto che questo sia un buon inizio”.
    Non so se rallegrarmi dell’intelligenza “politica” della nuova proprietà o incazzarmi per l’ignoranza pressapochista di un ministro (!) che definisce illegittima un’escussione e non trasparente una clausola nota a tutti da anni. Buon inizio un cazzo.

  90. neroazzurro-rosso scrive:

    Leggo le dichiarazioni dell’agente di Lautaro che sono pressappoco queste:

    “Si parla di Lautaro al livello di Haaland e di Mbappè, giocatori di altissimo livello e quindi si deve partire da qui.”

    Dobbiamo, quindi, prepararci ad un gioco al rialzo?

    Passare da sei a otto milioni non lo reputa congruo?

    Ne vuole dieci?

    Che vada pure a baciare la maglia a Manchester, Madrid, Barcellona o dove cazzo glieli danno!

    Sono proprio delle meretrici!

    AMALA.

    • Alex scrive:

      Il problema è che Lautaro, con tutto il bene che gli voglio, non è al livello di Halland e tanto meno di Mbappè, i quali, fra l’altro, vengono pagati da Società che, per non essere volgari, creano denaro quando vanno a sedersi sul gabinetto. Qualcuno griderà allo scandalo, ma, secondo il mio punto di vista, è leggermente sotto anche al livello di Vlaohvic che ne percepisce appunto 12; ma a scendere. Poi, se la Juve ha fatto una cagata a darglieli, e in generale ad erogare un monte stipendi troppo alto se rapportato al valore della sua rosa, non di vede perchè dovremmo fare una cagata anche noi. NOVE, credo che sia il giusto, che è comunque un terzo in più di quello che prendeva prima. Dovesse impuntarsi a volerne di più, arrivederci (anche se a malincuore) e grazie di tutto. Poi magari Oaktree si dimostra brillante e gliene da 10; ma non credo.

    • Deki scrive:

      Questa storia mi ricorda tanto quella del rinnovo di Dybala con la juventus.
      Mesi di rassicurazioni, avvicinamenti, allontanamenti, frasi fatte, buoni propositi, dichiarazioni d’amore………………..conclusi poi come sappiamo.
      La cosa più sorprendente non è stato tanto il fatto del mancato rinnovo ma le lacrime nell’ultima partita a torino.
      Cioè, sei andato via per la tua avidità e ora piangi? Ma piangi di cosa?

  91. Deki scrive:

    Lautaro ha per le mani qualche altra offerta molto più allettante di quanto non percepisca ora. La sovraesposizione mediatica del procuratore in questi giorni è impressionante, manca solo che rilasci interviste a Radio Maria.
    Viene sbandierato in largo e in lungo il grandissimo amore e senso d’appartenenza nei confronti del mondo Inter ma la realtà è che se l’ingaggio proposto non sarà al pari dei vari top europei non rinnoverà, mettendo il club nella condizione di cederlo o perderlo a zero.
    Il fatto che i conti della società possano accontentarlo o meno a loro non interessa.
    Loro il passo indietro non lo fanno: o prendono quello che dicono loro o non firmano.
    Però amano l’Inter.
    Tanto.
    Tantissimo.
    Sopra ogni altra cosa.

  92. Flavio Mucci scrive:

    Che siano 5 o 6 le italiane in champions significa che essendo 4 i gironi da 9 , in un girone se 5 o in due se 6, si scontreranno due italiane , cosa che in precedenza poteva succedere solo nelle fasi ad eliminazione diretta.

    • Giorgio scrive:

      Buongiorno, doc.
      Penso che NON ci siano i gironi in senso stretto, ma una specie di unico torneo in cui le squadre avranno 4 avversarie in casa e 4 i trasferta. Le prime 8 di una classifica unica passeranno direttamente, le altre – dalla nona alla 24.ma – si contenderanno gli altri posti.
      Peccato. Magari ci toccava il milan 😁

    • GuS scrive:

      Ciao Flavio, vero. Come l’han presa dalle tue parti la retrocessione?

      • Flavio Mucci scrive:

        Il Sassuolo è un caso atipico anche in questo senso, i tifosi veri e esclusivi sono pochissimi, ovvio che sono abbacchiati, ai simpatizzanti, ma che hanno un altra fede ( tra i quali mi posso annoverare) dispiace più che altro perdere il palcoscenico della serie A. Poi ci sono quelli che da sempre hanno criticato la gestione sportiva di Carnevali (le frequenti cessioni, le grandi plusvalenze a scapito del depauperamento della rosa) che possono prendersi una bella rivincita, assieme agli ultras della Curva Nord, che hanno esposto uno striscione nello stadio
        cittadino (il Ricci) con le accuse all’Amministratore Delegato.
        Un paio di miei figli, come molti altri interisti, hanno festeggiato.
        In ogni caso non ho visto barricate nelle strade e la gente continua ad andare a fare delle piastrelle.

  93. GuS scrive:

    Io credo che Lautaro verrà rinnovato perché immagino la nuova proprietà non voglia presentarsi con il taglio del capitano, del giocatore simbolo.
    Succedesse invece il contrario perché il giocatore (leggi: il suo procuratore) non si smuove dalla richiesta di ingaggio sul livello dei top europei, me ne farei una ragione in fretta. Sorrido quando leggo in giro quelli che vorrebbero un Lautaro a vita “come i campioni di una volta”. Una società come l’Inter (con le sue esigenze di sostenibilità) ha il dovere di monetizzarlo nel momento più propizio e di fare mercato con il ricavato. Altro che farlo pesare sul bilancio finché non risulta invendibile.
    Il rischio, il ricatto implicito, è arrivare a scadenza. Ma Giugno 26 è ancora lontano. Spero in un sussulto di personalità del giocatore nei confronti del proprio procuratore, in un rinnovo compromissorio a metà strada, e in una cessione entro due anni.

    • Deki scrive:

      Lautaro sta ricattando la società: o gli danno quello che dice lui o non firma.
      Le dichiarazioni d’amore servono solo a scaricare la colpa sulla società in caso di mancato rinnovo, come a dire: io sarei restato ma loro non mi sono venuti incontro.

      • GuS scrive:

        E chissene. A parte che i giocatori sono dei burattini nelle mani dei loro procuratori, credo anche il più…gonzo dei tifosi ormai sa che abbiamo paletti finanziari e che gli 8/10 milioni che gli darebbero i nostri non sono bruscolini. Il procuratore di Lautaro è sulla buona strada per renderlo impopolare in un amen. Lautarumma è dietro l’angolo.

    • Scetticonerazzurro scrive:

      Anch’io ritengo che i nuovi padroni, che , come hanno in tutta la vicenda dimostrato, sanno ben fare i propri affari, rispetteranno scrupolosamente gli assetti attuali della società e della squadra. Si saranno accorti che hanno tra le mani una gallina dalle uova d’oro ed eviteranno, per quanto sarà loro possibile, di ammazzarla, tenendola in tutela per qualche anno, almeno fino a quando le uova saranno ricche e frequenti. A quanto sembra, non si trovano nella condizione di dover vendere i migliori, come accadde ai cinesi, ma piuttosto cercheranno di svecchiare la squadra, aggiungendo all’organico riserve di qualità, per tentare un’affermazione vistosa anche in campo internazionale, che valorizzi il club ( che i conti rivelano essere negli ultimi anni in via di miglioramento , verso un auspicabile pareggio) e ne renda appetibile l’acquisto da parte di qualche satrapo orientale , come capita di frequente ai più prestigiosi club del continente . Insomma, una volta tanto in casa Inter la favola bella della conquista dello scudetto sembra destinata, come sempre capita alle favole, ad avere un finale lieto ( come quasi mai è successo a noi in passato) ed essere , piuttosto che la fine di una bella storia, l’inizio di una nuova avventura, ricca di imprevisti come nella tradizione e , come scriveva il poeta, “ al fondo dell’ignoto per trovare il nuovo”. Del resto il destino di noi tifosi, come spesso ho ricordato nel blog, è quello di vivere, come i gabbiani di Cardarelli “balenando in burrasca”. Che Eupalla ci sia propizia in questa nuova avventura!

  94. mare scrive:

    Premesso che per quanto mi riguarda tutti incalciatori dovrebbero guadagnare un 20/30% di quello che guadagnano ora e mi sono tenuto pure largo…bisogna poi però fare i conti con la realtà dei fatti e del contesto e non delle utopie.

    E i fatti dicono che Lautaro gioca nello stesso campionato in cui tale Alex Sandro guadagna quanto lui !

    Rabiot, Vlahovic, Szczesny e Lukaku guadagnano più di lui.

    Quindi in quel mondo(per me assurdo sia chiaro) trovo normale che pretenda più soldi.
    Se fossi Lautaro e so che Arnautovic prende 3,5 mln all’anno ne vorrei 20…

    Non capisco stamattina questa polemica su Lautaro

    • Giorgio scrive:

      Buongiorno, mare.
      Hai scritto anche per me.
      Gli stipendi dei calciatori sono come MILLE altre cose rette dal mercato : se qualcuno è disposto a spendere una follia, allora quel quadro, quell’atto, quell’orologio, quella prestazione sportiva valgono il prezzo.
      Mi risulta ci siano persone (che NON riscuotono la mia attenzione) che prendono 20.000 euro “a colpo” per un’apparizione televisiva… già DECENNI fa un giocatore prof. del baseball giapponese arrivò al miliardo di lire (al cambio) di stipendio, e senza andare tra coloro che rischiano la vita (piloti, etc.)…tanti tennisti guadagnano MOLTO più dei calciatori.
      Poi…se qualcuno ricorda che Pellè, anni fa, fu ingaggiato a 16 mln. l’anno…
      Lo stipendio dei professionisti è il risultato ESATTO dell’incontro tra la richiesta e l’offerta. Che ci siano mediatori o meno.

      #Javier+comeback

  95. mare scrive:

    Qualcuno potrebbe anche rispondere…si ok dovrebbe certamente guadagnare più di Alex Sandro ma la smetta con l’Interismo

    Non sarei d’accordo neanche su quello.

    Perché prendere 9 o 10 quello che sarà lo farebbe diventare il più pagato della serie a certo, ma se fosse mercenario potrebbe tranquillamente andare in Inghilterra o in Arabia a prenderne 15.

    Essendo stato il giocatore più importante della serie A pretende che gli venga riconosciuto restando nella squadra in. Ui si trova bene

    • Deki scrive:

      Lautaro conosce perfettamente la situazione finanziaria dell’Inter e sa che certi ingaggi non sono sostenibili.
      Sa benissimo che chiedere una certa cifra è quasi equivalente a chiedere la cessione.
      Sa benissimo che l’eventuale raddoppio del suo ingaggio innescherebbe una reazione a catena da parte dei suoi compagni in scadenza, Barella per primo.

      Parere personale: mai sottostare al ricatto dei giocatori.

      • Cipe64 scrive:

        Guarda Deki non possiamo più aspettarci giocatori come Pupi …che firmava e rinnovava praticamente in bianco senza neanche guardarsi in giro.

        Se come dici tu …si tratta di “ricatto” …di arrivare a scadenza a zero…si vedrà e allora sarà bene che se se ne vadano affan.. lui ed il suo agente …presso altri lidi.

        Al momento mi sembrano le “normali” schermaglie di una trattativa….trattativa che, comunque, mi aspetto da parte di chiunque non sia J. Zanetti o qualcosa di simile.

        Si vedrà presto…io non credo Marotta vada oltre gli 8 più qualche consistente bonus.

        Spicciolo più spicciolo meno

        • Semperfi scrive:

          Aumento:
          Spicciolo + 4.9M netti a stagione
          Spicciolo – 1.9M netti a stagione
          Spicciolo ggiusto 3M netti a stagione e non rumpete + i cugghioni.
          Barella è piú prezioso di Martinez (imho)
          Martinez segna + del prezioso (imao) quindi..
          Teniamoceli tutti e due e cacciamo gli esuberi.!

  96. GuS scrive:

    L’Inter, come tutte le squadre di serie A (compresa la Juve di Alex Sandro, che infatti poi taroccava i bilanci per stare nei parametri) è una squadra italiana che ha l’esigenza di contenere i costi a partire dal monte ingaggi. Non di farli lievitare.
    Lautaro (il suo procuratore, perché sono loro che ti fanno pressioni costanti, guadagnando su quello) ritiene di valere uno stipendio da Premier? Vada a giocare in Premier allora.
    Come già scritto, alla fine secondo me rinnoverà. Ma personalmente, ci fossero offerte importanti, lo venderei.

  97. mare scrive:

    Altro discorso è che per restare in certi equilibri si possono anche cedere giocatori importanti, su questo condivido, d’altronde proprio noi l’abbiamo ampiamente dimostrato questi anni

  98. JAD scrive:

    Sarà un papirozzo.
    Scrivo qui le mie considerazioni.
    TITOLO
    -speriamo non sia troppo tardi-
    Mi riferisco alla dipartita di Suning e piccolo Zhang.
    Premetto che personalmente non ho nulla contro Stefanino e credo sia d obbligo ringraziarlo per quanto ha fatto: Tituli.
    Ma è doveroso analizzare come e perché e cosa sarebbe stato senza questo stop.
    Di certo saremmo andati a sbattere. Lui avrebbe voluto finanziare ancora con un bond che nel 2026 sarebbe lievitato a 600 mio che sommati ai 400 già in essere (sono 2 i prestiti era Zhang) avrebbe portato il nostro debito a più di un miliardo. 1 miliardo di debiti! Follia.
    Riguardo ai titoli i meriti vanno alla dirigenza (😂 rido perché cera chi la dirigenza ossia Marotta/Ausilio non la voleva. Veramente,sembra impossibile ma è così). Chi li ha assunti? Stefanino ,quindi grazie presidente.
    Però se andiamo a vedere, Marotta (l uomo della provvidenza) gli è capitato per caso. Per puro caso visto che Giuseppe si era mollato dalla rube e Sabatini (un disastro) ci aveva mollati. Un Ausilio che a far da AD è un disastro mentre da DS è uno o forse il migliore.
    Inoltre Zhang si è trovato in un momento storico in cui la rube è implosa da sola ed il bilan in difficoltà. Ciò non toglie meriti alla squadra ed alle nostre vittorie.
    Ora tocca a Oak che parte da un chiodo di 400 pali visto che sti soldi Stefano non li ha più restituiti.
    In poche parole: Zhang grazie (fin là) ma ciao e alla larga. Hai vinto ma hai fatto anche tanti danni che qualcuno dovrà sistemare.
    Quindi in sti anni i meriti vanno a Marotta e Ausilio che ” nozze coi fichi secchi” hanno costruito una squadra che da 4/5 anni è la favorita. Potevamo vincere di più? Certo! Inzaghi i primi due anni era da calci in culo. Il primo scudo gettato alle ottiche per rincorrere la CI (vinta) il secondo con una squadra fotonica riesce a perdere 12 gare. Però, però..
    Il primo scudetto gettato certamente, ce lo hanno “fottuto” scientemente. Fallo netto di Giroud per non parlare del Bologna partita che era VINTA 3 A 0 A TAVOLINO PER REGOLAMENTO (non se ne parla).
    Il secondo anno di Inzaghi è la finale CL . Qualcosa di impensabile per chiunque (persa ma per mera sfiga. Va detto. Giocando anche meglio del MC)
    Che Inzaghi stesse migliorando oltre misura ,si era già intravisto nell’ ultima parte di campionato quando panchinò il cesso di Dzeko ed il mezzo cesso (si si) di Brozovic (che poi purtroppo costretto a inserire causa infortuni di Chala e poi Miki) dando velocità e profondità alla
    squadra.
    Quest’ anno Inzaghi è stato il miglior allenatore dell Inter che io abbia mai visto.
    Titulo, vittorie gioco (peccato per la CL dive al ritorno eravamo stanchi altrimenti la si vinceva ,amen).
    PS e chiudo
    Sarebbe fondamentale riuscire a tenere i più forti (sembra una banalità come lo era quella di Marotta/Ausilio, ma il mondo è vario).
    Parlo di Lautaro (fondamentale per lo scudo) Chala , Barella,Bastoni.
    Tenere i forti,fare di tutto per averli in squadra.
    Perché è chiaro, se vinci titoli se fai finali di CL se sei in vetrina è normale che ti aumenti anche il monte ingaggi.
    Poi se le richieste sono fuori portata o se il giocatore vuole andare allora Amen . (ma provarci con tutto quello che si ha a disposizione, nessuna supponenza )
    Forza Inter Amala.
    Ciao a tutti .

    • estecambiasso ** scrive:

      I 400 milioni sono un debito di Suning, non dell’Inter.
      Oaktree è come se avesse comprato l’Inter a meno di 400 milioni.
      Per capirci, quanto Thohir quando l’Inter era in piena Banter Era:

      di per sé, l’affare del secolo.

      Ausilio non è mai stato AD dell’Inter.

      • JAD scrive:

        Ausilio periodo Spalletti era DS ma de facto era più un AD che DS
        Almeno a me è parso (in quei mesi da Uanda che mostra la mutanda eravamo in po’ allo sbando)
        Oak vende soldi e Stefanino è stato insolvente significa che loro ad oggi hanno un chiodo da 400 mio.
        Io la vedo così,poi magari sbaglio

  99. Scetticonerazzurro scrive:

    La questione Lautaro è malposta, non perché fuori posto, ma perché Lautaro, e insieme a lui almeno altri due giocatori della nostra squadra ( Bastoni e Barella) sono attualmente fuori posto: per meriti indiscussi dovrebbero da tempo giocare in squadre diverse dalla nostra, spagnole, inglesi , tedesche, che dominano il calcio del continente . Qualcuno forse dura fatica a capirlo, ma da tempo, almeno dagli inizi del nuovo secolo, l’Italia è una provincia dell’Impero calcistico. Sono ormai tramontati i tempi quando a contendersi la Champions gareggiavano tre squadre italiane e quando Moratti poteva strappare il diciottenne Ronaldo al Barcellona. Oggi, un po’ come l’Atalanta rispetto alle maggiori di serie A, noi provvediamo al massimo ad allevare futuri campioni, italiani o stranieri, destinati poi a brillare lontano da noi come stelle nei maggiori tornei del continente, magari ritornando, quando nel viale del tramonto, alle squadre che li hanno scoperti e lanciati nel mercato internazionale. Insomma, i tre suddetti solo per un caso, o meglio perché ancora non è capitata loro l’occasione per andarsene, militano ancora nella nostra squadra, ma rassegniamoci: prima o poi li vedremo giocare lontani dall’Italia. Questo ovviamente accadrà non per ambizione o per cattiva volontà dei giocatori stessi, ma per obbedienza alle leggi del mercato: non potremo competere nei compensi con le maggiori squadre del continente se non stravolgendo i conti delle nostre società. L’esempio dei gobbi insegna: ancora devono rientrare dalle spese sostenute per l’ ambizioso acquisto di Ronaldo. A volte mi domando cosa sarebbe successo l’estate passata se avessimo vinto la Champions: sarebbe stato più che probabile lo smantellamento dei pezzi più pregiati della nostra squadra, coi cinesi affamati di soldi per saldare i loro debiti. Sono d’accordo con coloro che ritengono la nostra partecipazione alla Champions di quest’anno una grande occasione perduta per aver privilegiato lo scudetto. A mio parere, potevamo arrivare almeno alla finale e tentare di vincerla e chissà quando, coi nuovi padroni avremo la possibilità di tentare un’impresa simile. In conclusione, anziché imprecare contro questi nostri campioni che presto son destinati a lasciarci, dovremmo ringraziarli per gli anni in cui rimarranno con noi, rinunziando a prestigio e guadagni maggiori. Io, lo confesso, mettendomi nei loro panni, non so quanto avrei resistito alla tentazione di cercar fortuna altrove…
    Felice sera.

    • Alex scrive:

      Mah, non so: tutti a ripetere all’infinito ‘sta storia che abbiamo sacrificato la Champions per lo scudo….Con i “se” e i “ma” si va da poche parti. Forse è stato vero nel girone eliminatorio, ma nella doppia sfida con l’Atletico ci siamo arrivati con uno dei due attaccanti che aveva già iniziato la fase di declino (Lautaro) e l’altro infortunato (Thuram). Infatti ha giocato Arna che all’andata si è mangiato 2/3 gol. Quindi SE avesse giocato Thuram….L’anno scorso invece ci siamo arrivati con 3 attaccanti in forma, tutti praticamente intercambiabili. E Poi: sicuro che saremmo passati col Dortmund ? Si è dimostrato un bell’osso duro. Poi, scusa: perchè Lautaro, Barella e Bastoni sarebbero fuori posto? Le offerte le hanno avute loro (Barcellona Lautaro; Newcastle e Liverpool Barella; Tottenham e M. United Bastoni) e le ha avute l’Inter: evidentemente non erano abbastanza congrue o convincenti nè per loro, nè per la Società. OK che la Premier è più allettante della serie A (ma solo la Premier, perchè negli altri campionati Europei togli Real, Barcellona, PSG e Bayern e il livello non è certo più alto del nostro); però non buttiamoci troppo giù!

  100. Geppetto57🌟🌟 scrive:

    Volevo aggiungere una nota alla telenovela “Stefanino contro tutti”. All’inizio della sua carriera di dirigente dell’Inda frequentò con troppa assiduità alcuni personaggi di spicco della gobba, facendosi peraltro coinvolgere anche nella triste vicenda della SuperLega. Da quelle “Liasons dangereuses” tornò con Marotta, che non fu un così pessimo affare. Tutto sommato mi sento di assolverlo dall’accusa di “solidarietà col nemico”.

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